Canon ha presentato ieri una nuova fotocamera bridge la SX40 HS. La nuova bridge riprende la maggior parte delle caratteristiche della precedente SX30 IS ma si differenzia per il nuovo sensore, sempre da 1/2,3, ma CMOS retroilluminato invece che CCD e con 12 Mpx invece che 14. Aggiunge inoltre la ripresa video Full HD a 1920×1080 pixel invece che HD 1080×720.
Le caratteristiche principali della SX40 HS sono:
– sensore da 1/2,3 CMOS retroilluminato da 12,1 Mpx
– elaboratore d’immagine Digic 5 sei volte più veloce del precedente per migliorare il rapporto segnale/rumore e il bilanciamento del bianco
– obiettivo zoom 35x 4,3-150,5 mm f/2,7-5,8 equivalente ad un 24-840 mm
– stabilizzatore ottico d’immagine con funzione Intelligent IS che sceglie la giusta modalità di stabilizzazione, panning, macro, dinamica, treppiede, in base alla scena
– schermo da 2,7″ con 230.000 pixel orientabile
– mirino elettronico con 202.000 pixel
– controlli automatici e manuali, ma senza il supporto raw
– modalità Smart Auto Mode che sceglie la modalità scena più adatta fra le 32 disponibili
– numerosi effetti speciali
– puo riprendere sino a otto scatti in fila a 10,3 fg/s nella modalità High-Speed Burst HQ, altrimenti la velocità di raffica è di 2,4 fg7s
– modalità Zoom Framing Assist button per zoomare indietro, ricomporre la scena e poi zoomare avanti nuovamente
– ripresa video Full HD a 1920×1080 pixel, 24 fg/s con audio stereo e possibilità di usare lo zoom
– sensibilità Iso da100 a 3200 Iso
– usa schede SD/SDHCSDXC
– uscita HDMI
– slitta a contatto caldo per flash esterni
– batteria agli ioni di litio NB-10L da 380 scatti per carica usando lo schermo
– dimensioni 123x92x108 mm (come la SX30 IS)
– peso 600 grammi con batteria ee scheda
Sarà disponibile ad ottobre. Il prezzo previsto in USA è di 429 $..
il nuovo sensore retroilluminato e con 2 Mpx di meno dovrebbe garantire, a detta di Canon, un migliore rapporto segnale/rumore. Per il resto la SX40 conserva le buone caratteristiche della SX30 e manca solo della possibilità di salvare le foto in raw, forse non determinante per la maggior parte dei suoi utenti.
Buona scelta della Canon di diminuire i Mpx del sensore per ridurre il rumore e dare più nitidezza alle immagini.
vedo con piacere che anche canon dopo panasonic procede con la riduzione dei megapixel sui sensorini, non tanto per il rumore, ma per la diffrazione della luce… il sensore retroilluminato è buona cosa, ma l’ideale sarebbe anche con microspecchi, ma forse in questa miniaturizzazione non sono ancora possibili… il raw lo considero fondamentale, peccato per la sua assenza
Costruire una bridge con sensore da 1/1,7″ non è possibile? O si tratta solo di strategie di marketing?
No, non è possibile, il range focale dello zoom può essere ritagliato solo su questo minisensore.
L’ultima bridge con il sensore così “grande” è stata la panasonic fz-50, ma aveva 2 aspetti negativi che non le hanno permesso di sopravvivere come filosofia:
a) il suo volume era persino superiore ad una reflex entry level attuale
b) il suo zoom era “solo” 35 – 420 mm e il mercato delle bridge è più rivolto a chi guarda l’escursione e non la qualità del sensore.
E’ da dire però che le bridge di una volta con quel tipo di zoom (35-420mm), erano molto più luminosi di quelli che fanno ora.
Basta vedere quello dalla canon PowerShot S5 IS che era un f/2,7 per il grandangolo e un f/3,5 per il 420 mm.
Quindi molto più luminoso di quelle attuali alla stessa focale.
La prima vera bridge, la panasonic FZ10 da 4 mpx aveva un 12x 35-420 f/2,8 fisso. Quello era un ottimo obiettivo, ma poi per aumentare l’escursione dello zoom senza arrivare a ingombri, pesi e costi esorbitanti l’apertura fissa è stata abbandonata.
Ciao, Francesco
Costruire una bridge con un sensore più grande vuol dira aumentare in proporzione le dimensioni dell’obiettivo, come era infatti nella panasonic FZ50. Quando poi si considera che attualmente l’utente medio non si accontenta più di “solo” 420 mm, che si sarebbe sognato con la pellicola e che sono una bella focale tele oltr la quale ci sono più svantaggi che vantaggi ad andare, si capisce che i produttori per accontentare il pubblico e proporre bridge con zoom 30 o 35x hanno dovuto ridurre la grandezza dei senori.
Ciao, Francesco
Al momento sul mercato c’è la Nikon Coolpix L120 che porta un elemento sensibile CCD da 1/1,72 con formati immagine jpeg e raw – 80 sino a 6400 ISO.
Con obiettivo 25-525mm equivalente 35.
Fa delle belle foto per essere una bridge.
Ciao Giancarlo,
secondo me la L120 ha un sensore da 1/2,3″, in linea con le altre bridge.
In ogni caso, il guadagno da un sensore con dimensioni 1/1,7 rispetto a uno con dimensioni 1/2,3 è inferiore a uno stop (in teoria di guadagna uno stop nel rapporto segnale/rumore raddoppiando la superficie, ovvero moltiplicando per 1,414 la diagonale, che è il valore espresso dal numero 1/1,7 o 1/2,3).
Se si considera che la diagonale del sensore di una reflex APSC è di circa 26-28mm, quella di un full-frame 43mm, quella di una 4/3″ è di 21,6mm, quella di un 1/2,3″ (6,17*4,55mm) è di 7,6mm e quella di un 1/1,7″ (7,6*5,7mm) è di 9,5mm, si può valutare approssimativamente nel seguente modo il rapporto di qualità (dipende ovviamente anche dalla generazione del sensore e da altre caratteristiche):
– posto a 1 la qualità del sensore da 1/2,3″
– il sensore da 1/1,7″ ha una diagonale circa 1,25 volte maggiore e guadagna poco più di mezzo stop
– il sensore 4/3″ ha una diagonale circa 2,8 volte maggiore e guadagna due stop e mezzo
– il sensore APSC ha una diagonale circa 3,7 volte maggiore, e quindi guadagna quasi 4 stop
– il sensore full-frame ha una diagonale circa 5,6 volte maggiore, e guadagna 5 stop
Guadagnare quattro stop significa grossomodo che la qualità d’immagine del sensore più piccolo a ISO 100 corrisponde alla qualità dìimmagine del sensore più grande a ISO 1600.
Spero che le mie indicazioni vi siano utili per comprendere la piccola differenza tra i sensori delle compatte, e la grande differenza rispetto ai 4/3 o APSC o full-frame. Ovviamente per la qualità dell’immagine entrano in gioco anche altri fattori come la luminosità dell’obiettivo (un obiettivo con apertura f2.8 fa guadagnare uno stop su un obiettivo con apertura f4), ma ogni formato ha i suoi limiti, e un buon superzoom per 4/3” o APSC ha dimensioni non troppo più ingombranti di una bridge.
Simone
Si infatti, la Nikon Coolpix L120 ha proprio un sensore 1/2,3″ e non un 1/1,7″.
Basta leggere le specifiche della macchina in questione sul sito ufficiale di nikon:
http://www.nikon.it/it_IT/product/digital-cameras/coolpix/life/coolpix-l120
hai ragione. mi ero fidato di quello che riportava Almanacco di Fotografare. Non è la prima volta che fanno errori del genere.
Simone,
il rapporto fra le diagonali dei sensori determina anche i fattori moltiplicativi che si devono applicare per ottenere le focali equivalenti sul fullframe. Inoltre la differenza in stop che hai indicato per la sensibilità è valida anche per la profondità di campo, quindi la profondità di campo di una compatta con sensore da 1/2,3 a f/2,8 equivale a quella di:
– fotocamera con sensore da 1/1,7 a f/3,5
– fotocamera con sensore 4/3 a f/8,0
– fotocamera con sensore APS a f/11
– fotocamera fullframe a f/22
Questo spiega perchè scattando con una compatta o un bridge quasi tutto è a fuoco e questo fa pensare a molti che le loro foto siano più nitide di quelle di una reflex.
Ciao, Francesco
ciao, avrei bisogno del tuo aiuto, vorrei cambiare la mia Panasonic DMC-FZ 18 con una nuova fotocamere .Leggendo i tuoi articoli mi sembrava di aver scelto la Sony HX100V , ma adesso è uscita anche la nuova Canon DX40, che mi sembra abbia il vantaggio del grandangolo che l’alltra non ha Le scelte sono tante e la mia confusione anche, mi vorresti dare un aiuto? Grazie
Luciana,
perchè vuoi cambiare la tua TZ18 con una bridge che come qualità d’immagine non cambia nulla. Fammi sapere e ti darò qualche indicazione più precisa.
Ciao, Francesco
Ti ringrazio per il tuo interessamento, vorrei cambiare la mia macchina per poter fare dei filmati con dei buoni risultati, dato che adesso non è possibile e ho visto che le recenti bridge hanno dei filmati con buona rissoluzione e la possibilità di zummare. Per quanto riguarda le foto sono abbastanza soddisfatta, l’unico problema che io vedo è la mancanza di profondità di campo, ma visto che la fotocamera mi serve per le foto durante le vacanze mi accontento anche se so che una reflex sarebbe tutta un’altra cosa.Se mi dai una dritta, mi risolvi tanti dubbi.Ciao
Per gestire la profondità di campo si scende a compromessi con se stessi, più grande è il sensore e meglio sono gestiti i piani di profondita.
Ho sentito parlare bene della fz100 per la gestione video.
Ma se cerchi un prodotto da affiancare alla tua compatta che gestisca bene i video forse proprio la reflex fa al caso tuo, D5100 e 600D ti garantiscono flussi in HD,
se preferisci una evil come le sony nex che sono più contenute ma meno maneggevoli con medi zoom oppure valuta anche le olympus pen, sono un buon compromesso medio
Luciana,
se vuoi fare filmati di buona qualità e con la possibilità di controllare la profondità di campo non devi prendere una bridge perchè hanno tutte sensori piccoli come le compatte che non consentono un controllo della PDF, ma una macchina con sensore grande, una reflex o una mirrorless.
Fra le reflex le più indicate sono la Canon 600D e la Nikon D5100, entrambe con schermo orientabile, molto comodo per i video e con la possibilità di ripresa video Full HD.
Fra le mirrorless la più indicata è sicuramente la Sony A77 (da alcuni classificata come reflex, ma ha il mirino elettronico) che grazie al suo sistema di messa a fuoco è in grado di focheggiare rapidamente anche con i filmati, oppure la Panasonic G3, entrambe con schermo orientabile.
Meno adatte mi sembrano le Sony NEX a causa della loro forma e dimensione che secondo me ne rende l’impugnatura poco stabile per il video. per il resto hanno ottime caratteristiche, in particolare la NEX7
Ciao, Francesco
Ti ringrazio e seguirò sicuramente il tuo consiglio. Ciao
Ciao Francesco ho letto con molto interesse i tuoi consigli tecnici sto per acquistare una Bridge sono orientato sulla nuova Canon SX40 HS che ho sentito ha un sensore il DIGIC 5 puoi indicarmi effettivamente, se hai già provato la macchina, come va questa nuova Bridge?
Grazie
Ciao a tutti! Sono alla ricerca di una bridge superzoom e proprio quando mi ero finalmente deciso, dopo mille e piu’ sbattimenti di testa, sulla Sony HX100V esce questa nuova Canon che mi attrae parecchio.
So che negli States e’ gia’ uscita e siccome saro’ li’ settimana prossima volevo un consiglio da voi.
Premetto che uso la macchina quasi esclusivamente per fare foto, i video poco mi interessano. I miei soggetti sono spesso in movimento come ad eventi sportivi e similari.
Fondamentale la stabilizzazione con quello zoom.
Detto questo, in termini di qualita’ d’immagine, cosa mi consigliereste?
Vi ringrazio tutti in anticipo!
conviene cambiare la canon sx1 con la nuova sx40 ( premetto con esselunga € 190,00) grazie
La SX40HS ha in più rispetto alla SX1IS un sensore da 12 Mpx invece che 10, CMOS retroilluminato, che dovrebbe dare un rapporto segnale/rumore migliore, uno zoom 35x 24-840 equivalente invece che 20x 28-560, con una maggiore estensione verso il grandangolo più interessante che verso il tele, ma ha in meno la possibilità di salvere in raw, presente nella SX1IS e l’alimentazione con batterie AA, usate nella SX1IS.
Valuta tu se le novità ti possono interessare di più di quello che perdi.
Ciao, Francesco
Ho acquistato da poco una canon SX30IS, ma dopo averla utilizzata per scattare foto normalissime durante l’estate, devo dire che non sono pienamente soddisfatto. Mi sembra che manchino di dettaglio rispetto a foto scattate con compatte digitali con molte meno pretese. Premetto che non sono proprio un dilettante della fotografia avendo utilizzato nella precedente vita fotografica una mitica Canon Ftb. Non sarà che tredici gruppi ottici sono un po’ troppi?
Qualcuno può commentare?
Grazie Walter
Walter,
no 13 gruppi di lenti non sono troppi. Alcuni obiettivi, anche di elevata qualità ne hanno anche di più. Certo però non puoi pretendere che uno zoom 35x sia il massimo della qualità e questo avresti dovuto pensarlo visto che dici di avere esperienza con reflex a pellicola di qualitàdel passato.
Comun que come effettui il confronto fra le foto della SX30 e quelle delle altre compatte? Se ad esempio si effettua il confronto al 100 % sullo schermo del pc si deve tenere conto che più pixel ha la foto più questa viene visionata ingrandita. Per fare un confronto in condizioni di parità è necessario ridimensionare le foto con più pixel allo stesso numero di pixel di quelle che ne hanno meno.
Tieni poi anche conteo che con uno zoom come quello della SX30 è facile scattare foto mosse alla massima focale e che scattando con focali di questo genere a soggetti lontani anche lo strato d’atmosfera che si frappone fra la macchina e il soggetto contribuisce a diminuire la nitidezza.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, secondo te, meglio una bridge come questa. una nikon D3100 (che io posseggo già) +Nikkor 18-200 VRIIo trovi sia meglio la Nikon D3100+Tamron18-270 Vc Pzd ? ti chiedo questo proprio perchè, avendo io la D3100 con 18-55VR, mi chiedevo se per avere una focale maggiore, si ameglio investire tanto di piu’ su un obiettivo (che magari proprio xchè superzzom non è eccelso) o meglio prendersi direttamente una bridge nuova e a minor costo. Grazie
Mikele
una foto fatta con un obiettivo zoom ad ampia esursione con una reflex sarà sempre MOLTO migliore di una foto fatta con qualsiasi bridge. Lascia perdere l’idea di una bridge al posto di uno zoom, ne avresti grosse deluzioni a confronto con la qualità, la flessibilità e la velocità della D3100.
Pe lo zoom la scelta migliore sarebbe il Nikon 18-200 VR II. Se vuoi spendere meno e vuoi anche una maggiore escursione focale puoi scegliere fra il Sigma 18-250 HSM OS o il Tamron 18-270 VC, entrambi allo stesso livello, leggermente inferiore al Nikon. Se vuoi la massima compattezza allora prendi il Tamron 18-270 PZD, un po’ inferiore al fratello VC alle focali lunghe ma più compatto e leggero.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco, la tua risposta è già MOLTO esaustiva…si, il 18-270 PZD mi entusiasmava per la compattezza, prezzo (rispetto agli altri) e escursione che copre sicuramente oltre il 100% dei miei bisogni….sarei orientato su questo per tali ragioni, anche se mi auguro che la qualità e nitidezza delle foto non sia cosi’ scandalosa come molti vogliono far credere. A parità di prezzo forse avrei preso il piu’ apprezzato Nikon anche se un pelo meno compatto. il Sigma non lo conosco devo studiarlo. Una domanda…ma il “vecchio” VC della Tamron è migliore del “nuovo” PZD?
Ciao Mikele,
il vecchio Tamron 18-270 VC è migliore per qualità ottica (risoluzione, vignettatura, distorsione), mentre il nuovo ha un motore di messa a fuoco più silenzioso e in teoria più veloce, è più compatto e leggero.
Simone
Grazie Simone, tipico dei nostri tempi che l’evoluzione sia peggiore del vecchio…cmq, trovi che tale peggioramento sia molto visibile o è impercettibile?
Ciao Mikele,
per me la qualità ottica aveva minore importanza rispetto alla velocità e silenziosità di messa a fuoco (della quale tuttavia non esistono misurazioni). Ho trovato il PZD a circa 400 euro, che ritengo fosse un buon prezzo, e l’ho portato a casa.
Non ho avuto modo di confrontare i due obiettivi. Il fatto che la qualità ottica sia inferiore è misurato chiaramente dal sito DxOmark. Le conseguenze pratiche mi sembrano abbastanza limitate: devi davvero stare a guardare il pixel. Se hai un corpo Canon o Nikon di quattro o cinque anni a cui vuoi aggiungere un superzoom, consiglio il vecchio VC. Se hai una macchina nuova che è più compatta e leggera e usi la funzione video, secondo me è più pratico il PZD.
Simone
Simone, ti ritieni soddisfatto della qualità del tuo PZD o tornando indietro prenderesti altro, tipo il nikkor 18-200 VRII (che dicono qualitativamente molto migliore) ?
Ciao Mikele,
mi trovo benissimo, ma non posso fare un paragone con l’altro Tamron, con il Sigma o con il Nikon: arrivo da una bridge che ha quasi lo stesso ingombro della D5100 + Tamron 18-270 pzd e quasi la stessa escursione focale. Nel passaggio apprezzo molto la stabilizzazione, la velotà di messa a fuoco, ovviamente il rumore ridotto e la profondiftà di colore ad alti iso.
Simone
Ciao Simone.
Volevo sapere se per caso sai se è possibile utilizzare un teleconverter 2X con l’obiettivo che hai Tamron 18-270 sulla D5100 con autofocus (per fare in modo di poter arrivare all’occorenza a 810 mm corrispondenti), o se invece è troppo buio per per essere utilizzato con un teleconverter.
Ciao Simone e grazie ancora per la tua risposta, quindi l’accoppiata Nikon D3100+Pzd lo consiglieresti date le tue ottime impressioni di uso….se è solo questione di pixel poco mi importa, certo gradirei avere foto vive, luminose con una bella resa dei colori e nitide, questo si
Mikele i moltiplicatori di focale si abbinano a ottiche luminose, nel caso del tamron è da evitare, piuttosto ti conisglio un catadiottrico come il samyang 500 f6,3, che diviene un 750 come angolo di campo… ottica apprezzata a contrario del fratellone 800mm… ciao
Ciao Mikele,
non riesco ad esprimere un giudizio di questo tipo: le foto nitide e dai bei colori si ottengono anche con il cellulare. Sulle reflex a maggior ragione, potendo impostare la saturazione dei colori, la nitidezza, etc… Ti suggerisco di seguire la valutazione di Francesco sugli obiettivi superzoom: decidi se preferisci spendere di più per il Nikon 18-200, che è il migliore, o se risparmiare qualcosa con il Tamron o il Sigma. Non credo che la differenza sia nella resa dei colori, ma piuttosto nella velocità di messa a fuoco, nell’efficacia della stabilizzazione, nella luminosità un poco migliore, nella possibilità di avere la garanzia Nital. Con tutti e tre gli obiettivi, in ogni caso, otterrai l’effetto di avere un obiettivo unico e pratico da portare in vacanza, con il vantaggio di poterti concentrare sul lavoro di scegliere l’inquadratura e scattare la foto.
Simone
ciao Simone e Francesco,
anche io ho una d 5100 con 18/105 vr. Vorrei passare ad un 18/200 nikon o tamron 18/270 pzd.
1) Dovrei vendere il 18/105 vr?
Il tamron 18/270 vc lo trovo sui 410 euro; il pzd sui 470; il nikon su un sito anche a 539 euro.
2) A questi prezzi quale converrebbe? il nikon, se è effettivamente migliore in tutto?
A me alletta molto il pzd in virtù dell’ampia escursione, ma in realtà ho paura che la messa a fuoco non sia veloce, diciamo almeno quanto quella del 18/105 vr che trovo sia buona ( anche se non ho esperienza con altri obiettivi)!
Simone che lo usa trova problemi in tal senso?Ci sono situazioni in cui lo ritiene buio o lento come obiettivo? si ritiene molto soddisfatto delle qualità del tamron?
Non sono un fissato dei crop o dei pixel per cui voglio solo fare buone fotografie in ogni circostanza mettendo a fuoco velocemente, cosa che il mio attuale 18/105 mi permette!Vorrei solo un escursione più ampia!
A voi i commenti, e grazie per le tante risposte che date!
Danio,
il Nikon 18-200 VR II è sicuramente migliore e, sia questo che il 18-105 dono più veloci nella messa a fuoco dei due Tamron. Fra questi il PZD è leggermente più veloce del VC. Come qualità il PZD è migliore fino a 70 mm, da 100 a 200 è migliore il VC mentre a 270 prevale di nuovo il PZD. La loro qualità comunque è buona per qualunque genere di foto, le differenze si vedono solo in test di laboratorio o guardando pignolamente le foto al 100 % su un buon monitor.
Mo lascia perplesso però il Nikon a 539 €: sicuramente non è con garanzia Nital ed è troppo basso per quest’obiettivo. Verifica inoltre molto bene l’affidabilità del sito prima di acquistare e fare pagamenti; purtroppo in rete si possono nascondere numerose truffe.
ciao, francesco
ehm grazie Christian ma era Robert quello che chiedeva dei moltiplicatori di focale…io chiedevo a Simone se il suo PZD regala foto nitide e dai bei colori
Ciao Francesco, apprezzo molto i tuoi giudizi e mi fido dei tuoi consigli.
Sono interessato all’acquisto di una bridge. Mi potresti consigliare, in termini di qualità di immagini, qual’è la migliore bridge tra la Canon PowerShot SX40HS, la Panasonic FZ150 e la Sony Cyber-Shot HX100V?
Renato,
la Panasonic FZ150 è la migliore per la qualità d’immagine e per il fatto che può salvae le foto in raw, cosa che consente di ottenere una qualità leggermente migliore e di poter correggere se necessario errori di esposizione e di bilanciamento del bianco. Le differenze però non sono grandi fra questi tre modelli.
Leggi il mio articolo “Per iniziare (compatte&bridge ma non solo …)” http://francescophoto.wordpress.com/2011/10/18/fotocamere-consigliate-per-iniziare-compatte-e-bridge/
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, Io stò per acquistare una fotocamera bridge e volevo inserire alle tre fotocamere elencate precedentemente cioè la Canon PowerShot SX40HS, la Panasonic FZ150 e la Sony Cyber-Shot HX100V anche la Fuji HS20EXR.
Cosa ne pensi?
Fammi sapere come è la tua graduatoria.
Attendo
Ciao e grazie
Ciao Francesco, leggo con interesse i tuoi articoli e grazie a te sto cominciando a capire qualcosa di più del mondo della fotografia.
Ti scrivo per avere anch’io un tuo consiglio.
Ho rotto la mia amata digitale compatta e voglio prendere l’occasione per passare ad un mezzo migliore.
Non sono ovviamente esperta di fotografia ma mi piace avere la macchina sempre nella borsetta, sono solita stampare le fotografie e vorrei in futuro fare ingrandimenti su tela dei miei scatti, che come soggetti dicono essere interessanti.
Pensavo di orientarmi sulle bridge per la facilità di trasporto quotidiano, anche se intuisco dai vostri commenti che le consideriate una sorta di brutto compromesso tra le compatte e le reflex.
Ribadisco, da ignorante, ho selezionato la sx30 e la sx40 della canon e vorrei capire se la differenza di pxl può influire sulla qualità della stampa di ingrandimenti anche misure grandi tipo 90 x 60. Inoltre ho letto altrove che il formato raw (che non ho mai usato), rallenta il salvataggio degli scatti sulla scheda della macchina e che occupa molta più memoria, mentre non so in pratica quanto potrebbe essermi utile di più rispetto al formato jpeg. Infine, si ottengono foto migliori con la sx40 visto l’elaboratore d’immagine digic5? Insomma, quale scegliere tra le 2?
Grazie anticipatamente per il tuo aiuto!
Roberta,
la tua scelta mi pare molto strana. Per avere una macchina sempre nella borsetta ti orienti su una bridge?! Una fotocamera ingombrante praticamente come una reflex. Evidentemente hai una borsetta moolto grande!
Le bridge hanno dei sensori uguali alle compatte con solo in più uno zoom più esteso e un mirino elettronico. La qualità d’immagine è la stessa, buona quando c’è molta luce in esterni, ma scarsa in poca luce, e la velocità operativa è scarsa.
Se vuoi veramente una macchina compatta da portare sempre dietro (nella borsetta) sarebbe meglio una compatta “premium” come la Canon S100, molto piccola e leggera, che garantisce una qualità d’immagine migliore della media delle compatte. Può anche salvare in formato raw, che va poi convertito, per visualizzare o stampare le foto, in jpeg sul pc con l’apposito programma fornito insieme alla macchina. Il formato raw fornisce una qualità d’immagine leggermente migliore, ma soprattutto consente di modificare a posteriori i parametri di scatto come esposizione, bilanciamento del bianco, nitidezza ed altri.
In alternativa alla S100 potresti considerare anche una mirrorless, come la Olympus E-PM1, ancora abbastanza piccola, ma con una qualità d’immagine molto migliore.
Ciao, Francesco
ehehehe..la mia scelta ti fa capire quanto ne capisco di fotocamere.
In ogni caso il suggerimento che mi hai dato è ottimo e leggendo i tuoi articoli ho trovato quello che parla della Epl1 che rientra nel mio budget, l’ho trovata in offerta al prezzo di 399€ con obiettivi 14-42 e 40-150, ma non sarà che il fatto che sia fuori produzione possa in futuro crearmi problemi?
inoltre una cosa a cui mi spiace molto rinunciare è il display orientabile visto che faccio un sacco di autoscatti, esistono per caso modelli simili che lo montino?
ancora grazie mille!!
i saccentoni inquinano…per favore zittite…CANON SA QUELLO CHE FA
Freddy,
sei patetico! Ma con ch ce l’hai?
Ciao, Francesco
io ho una canon sx 220 hs e vorrei prendere una superzoom, vista l’uscita della sx 40 hs sarei intenzionato su questa, la consigli? grazie
Giuseppe,
io non consiglio mai una bridge. Rispetto alla SX220 non avresti nessun miglioramento di qualità d’immagine. Solo uno zoom più lungo ed il mirino elettronico. Se vuoi migliorare prendi una reflex o una mirrorless.
Comunque fra le bridge la migliore è la Panasonic FZ150. leggi il mio articolo “Fotocamere consigliate – Per iniziare (compatte & bridge, ma non solo…)” http://francescophoto.wordpress.com/2011/10/18/fotocamere-consigliate-per-iniziare-compatte-e-bridge/
Ciao, Francesco
il sensore è come quello della fz150 dici che con la sx40 non migliora a livello fotografico rispetto all’ sx 220? a me interessava lo zoom che sia molto potente e la fz 150 arriva a 24x contro i 35x. alternative valide non ce ne sono?
la parte finale degli zoom dovrebbe funzionare solo con fuoco ad infinito… ma a dire il vero non si riesce mai a trovare queste indicazioni sulle brochure, comunque se fotografi solo di giorno e in ambienti iper luminosi allora si puoi prenderla
se ti serve fotografare in palazzetti dello sport, a concerti, paesaggi notturni a mano libera (modalità turista) o bimbi che si muovono in casa allora non ti è utile a migliorare il risultato fotografico, poi se in realtà non stampi mai più di un 10*15 il rumore tenderà a scomparire… se il tuo budget è sui 4-500 euro io farei un giro in un negozio di fotografia per vedere se nelle tue mani una canon 1100d, una nikon d3100 o una pentax k-r ti fanno accendere qualche lucetta
si lo so……ho visto degli scatti fatti da mio cognato con la 1100d e dire che sono favolosi è poco!!! la cosa che mi frena dal prendere la reflex è solo per lo zoom esiguo,altrimenti l’avrei presa al volo e portare dietro obiettivi di ricambio non mi piace.
comunque su siti che fanno confrontare fotocamere con relativi punteggi di esperti ed utenti vedo la canon sx 40 hs sempre avanti alla panasonic fz150 seppur di poco. è solo marketing o c’è qualcosa di vero?
Ciao Giuseppe,
sulla 1100d, che si trova solo corpo a poco più di 300 euro, puoi montare un’obiettivo Canon 18-200 (11X) che si trova a circa 450 euro o un Tamron 18-270 (15X) che si trova a circa 400 euro (vecchia versione non PZD) o a circa 500 euro (nuova versione PZD, più veloce nella messa a fuoco, ma inferiore per qualità dell’immagine). In queste configurazioni la perdita di zoom rispetto alle bridge non è eccessiva, la praticità è simile (ingombri, peso e portabilità), ma la qualità è di gran lunga superiore.
Simone
non ne ho idea, in sincerità ho smesso di seguire queste differenze minimali, seppur son convinto esistano
se cmq questi punteggi sono basati sull’estensione zoom io li ignorerei, per le reflex lo zoom massimo comune è un 450 equivalente che si finisce per usare rarissimamente
una 1100d con uno zoom tamron 18-270 raddoppia il costo (si arriva a 1000) ma probabilmente risponde a quello che cerchi… del resto spendere 400 euro quest’anno e magari altri 400 l’anno prossimo perché non sei soddisfatto non è auspicabile
trattasi tutto di cosa chiedi alle foto e come le vuoi usare, la bridge va bene se la usi con il sole, in spazi aperti, dove c’è luce, oppure foto non riuscite non sono fondamentali perché le carichi solo su fb o su stampe di piccole dimensioni…
comunque vedo che hai già una compatta che arriva a 400mm, non so di quanto tu abbia bisogno ulteriormente, personalmente terrei la compatta che hai per fare le foto con lo zoom quando si possono fare e prenderei una reflex base per fare foto prossime al tuo occhio, quindi con un 18-105 (ma anche un 18-55 potrà darti soddisfazioni)
ti ripropongo la mia idea… vai e toccale, se poi toccandole vedi che la sx40hs è quella che più ti si affina, allora prendi quella, ma non aspettarti maggiore qualità ma solo maggiore estensione di zoom
ok farò come dici….sperando in una giusta scelta, ripeto se dovessi scegliere solo in base alle foto viste andrei filato sulla reflex
già un buon motivo per prenderti la reflex e affiancarti la compatta nelle giornate di sole in cui vuoi un mega zoom… il mega zoom serve per fare foto discrete… ma anche un cigno si lascia fotografare con un 100mm equivalenti senza spostarsi…. poi chiaro che con un orso è meglio usare un 400mm 😀
prova le 3 reflex che ti ho citato e vedi se una di esse ti ispira 🙂
a questo punto canon eos 1100d penso sia buona, anche dai test di altroconsumo risulta ok poi per avere un teleobiettivo??
un teleobiettivo se ti sta bene cambiare quando ti serve trovi il 55-250 della canon che penso si venda anche in confezione… comunque vale sui 250 euro, altrimenti trovi il tamron stabilizzato 70-300 per 400 euro oppure puoi prendere un tamron 18-270 come obiettivo tuttofare (guarda tuo cognato quanti obiettivi ha così magari te ne puoi far prestare per vedere se ti si aggradano oppure fatti prestare la fotocamera un weekend)
ok grazie per il consiglio
Io sto facendo il passo indietro, da reflex a compatta, per una questione sostanzialmente di comodità.
Devo dire che l’assenza di profondita di campo è un bel handicap da digerire ma a quanto pare ci sono ragione fisiche insuperabili per cui ci si deve accontentare.
Sarei orientato alla S100 ma in effetti mi attira anche avere una tascabile con 300mm equivalenti.
Potresti darmi il tuo parere per un’alternativa alla S100 e magari spiegarmi quali sono i pro e i contro fra le due scelte ?
Ti ringrazio.
Marco,
quasi mai comodità va d’ccordo con qualità. Tieniti le refex e semmai aggiungi una compatta per quando vuoi andare in giro leggero.
La S100 è una cosiddetta compatta “premium” che tramite un sensore un po’ più grande delle compatte normali e un obiettivo luminoso cerca di offrire una qualità d’immagine un po’ migliore delle altre. Ha un sensore CMOS da 11 Mpx e uno zoom 5x equivalente ad un 24-120, molto luminoso, f/2.0 a 24 mm, ma buio a 120 mm, f/5,9. Ha la possibilità di regolazioni manuali e può salvare in formato raw per una qualità un po’ migliore e per correzioni dopo lo scatto. Costa circa 400 €.
Un’alternativa, se vuoi uno zoom più esteso, è la Canon SX220HS con sensore CMOS da 12 Mpx e zoom 14x equivalente ad un 28-384. Ha le regolazioni manuali, ma non salva in raw. Costa sui 220 €
La scelta migliore però sarebbe una mirrorless, in particolare la Olympus E-PL1, che con un sensore 4/3, molto più grande di quello delle compatte, ha una qualità d’immagine vicina a quella delle reflex e gli obiettivi intercambiabili. L’ingombro ed il peso sono quelli di una compatta, anche se non tascabile. In kit con lo zoom 14-42 mm (equivalente ad un 28-84) costa meno di 300 €.
Cia, Francesco
la sx 220 hs da possessore ti posso dire che è un’ottima macchina e Francesco penso possa confermarlo, riguardo il salvare in raw, posso dirti che modificando il firmware puoi fare quello e molto altro. 😉
Grazie Francesco, Giuseppe,
in effetti i compromessi sono compromessi, non se ne esce. Credo che terrò la reflex e affianco con una sx220 che dovrei trovare sui 200€.
Interessante il discorso della modifica del firmware per il raw, che in effetti sarebbe un gran comodo avere…devo approfondire.
Ciao Francesco, avrei bisogno di un consiglio…la mia indecisione va sulla s100 e sulla sx40hs…leggerezza o peso non importa, vorrei una macchina che facesse bene le foto in condizioni di scarsa luce. La s100 non e’ ancora in commercio vero? Grazie gentilissimo Ilaria
Ilaria,
no la S100 non è ancora in vendita, non c’era nemmeno al Canon day.
Se vuoi però una macchina che faccia buone foto in scarsa luce lascia perdere le bridge come la SX40HS e tutte le altre. La S100 sarebbe un po’ meglio, ma non assolutamente da paragonare ad una reflex o anche ad una mirrorless.
Per restare in casa Canon ti consiglio una 1100D con zoom 18-135 IS (circa 700 € in totale), oppure con il 18-55 IS (circa 450 €): fa foto di qualità molto superiore alle bridge e compatte e allo stesso livello delle reflex più costose.
Se invece vuoi qualcosa di più piccolo e leggero ed anche di più economico prendi la Olympus PEN e-PL1 con lo zoom 14-42 mm; costa meno di 300 € ed anche questa fa foto di qualità molto superiore alle bridge, anche se non al livello della 1100D.
Ciao, Francesco
Francesco sto testando la 1100d di mio cognato e devo dire che è davvero un’altra cosa ….. le foto sono davvero belle. visto che forse ho l’occasione per un offerta di una 550d dici che ne vale la pena o no?ci sono differenze?
Giuseppe, la 550D ha il sensore da 18 Mpx uguale a 7D, 60D e 600D, quindi è anche leggermente superiore alla 1100D.
Ciao, Francesco
La cosa che mi lascia perplesso è la scelta del teleobiettivo visto che non ci capisco nulla, un conto con le compatte quando si parla dei 10x o 35x un conto è 18-55 o 18-250. visto che da come hai capito a me interessa un superzoom su che misure e genere dovrei stare? leggendo in rete si parla anche di zoom tuttofare riesci a darmi un aiuto su questa scelta? grazie
chiedo scusa Francesco, ho letto male l’offerta che è riferita ad una Canon EOS 500D + Ob. 18-55DC + Ob.75-300DC a 499 €. forse decade tutto…. perchè non penso sia buono il kit o sbaglio? intendo anche gli obiettivi che non sono stabilizzati giusto?
Giuseppe,
gli obiettivi che hai elencato in offerta non sono stabilizzati, ma questo non significa che questa non sia buona.
ciao, Francesco
ok, Francesco visto che ormai ho stabilito che spenderò al max 5/600 € per una reflex dici di stare sulla 550d o posso indirizzarmi su qualcosa di meglio? nikon pentax o?
Giuseppe,
la 550D va sicuramente bene. Tieni conto che ha lo stesso ottimo sensore delle 600D, 60D e 7D.
Come alternativa ci sarebbe la Nikon D5100, ma costa qualcosa di più, e alla fine la qualità è sullo stesso luvello.
Ciao, Francesco
ok penso che siamo alla frutta 😉 altrimenti se continuo a girare rischio di non prendere più nulla o di aumentare €€€€€ perciò mi fermo. grazie per i preziosi consigli ciao
anzi un’ultima domanda…dici che vedrò delle differenze a livello di qualità delle foto dalla 1100d ?
Giuseppe,
la 550D ha una risoluzione maggiore della 1100d, quindi semmai avrai una qualità migliore.
Ciao, Francesco
ciao francesco, da poco ti ho incontrato qui su internet e leggo con interesse i tuocommenti sempre “preparti” sull’agomento e allora ti faccio la domanda che in molti ti avranno fatto migliaia di volte…. premetto che avevo fino allo scorso anno la canon sx1is e mi sono trovato molto bene in tutto sopratutto macro…. e allora vale la pena di prendre la sx40 hs? grazie
maurizio
Maurizio,
se ti trovi bene con la SX1 direi che non conviene passare alla SX40. Se vuoi fare un progresso nella qualità fotografica devi considerare una reflex o una mirrorless.
Ciao, Francesco
Maurizio,
se ti trovi bene con la SX1IS direi di no. Se vuoi miglirare no ugualmente, passa ad una reflex o ad una mirrorless.
Ciao, Francesco
beh non voglio lasciarmi prendere ….anche perchè da 4/500€ sono finito a 5/600 !!! la d5100 la vedo sui 700€ no no a meno che riesci ad indirizzarmi dove posso trovarla a meno 🙁
Ciao a tutti e grazie a Francesco per questo spazio accessibile anche per i neofiti come me!
Devo partire per un lungo viaggio in moto in estate e volevo dotarmi di un’attrezzatura in grado di permettermi foto di qualità,geotagging e discreto zoom.
Premetto che il mio standard qualitativo di provenienza è la panasonic tz7: vorrei fare un sostanzioso passo avanti.Budget intorno ai 650 euro.
Leggendo i vari interventi mi sono fatto quest’idea:
Per avere zoom e gps insieme, l’unica macchina mi sembra la bridge sony hx100v…ma non otterrei migliore qualità.
Per avere qualità e gps insieme, potrei optare per una canon s100, ma non avrei una qualità paragonabile a quelle con sensore aps, e avrei zoom 5x.
Siccome in moto. escludo le reflex perchè troppo ingombranti e pesanti…
Pensavo ad una terza via:
Una canon sx230hs per avere gps,zoom 14x, e una qualità discreta (sul livello della tz7)…per foto al volo.
Più una mirrorless, magari con sensore aps e 18-55, per cominciare a fare foto un pò più impegnative e creative e soprattutto per avere un buon rendimento ad alte iso per foto di sera e illuminazione particolare (vado a Caponord e non vorrei perdere i dettagli delle luci del nord….cosa che accadrebbe sicuramente con la mia attuale tz7 e probabilmente anche con la canon sx230hs).
Ho letto molto bene della sony nex-5n con 18-55 che trovo a 600 euro…secondo voi è una buona soluzione o mi consigliate altro come mirrorless?
Grazie, Stefano
Stefano,
sono perplesso. Escludi le rflex perchè secondo te ingombranti e pesanti. Però poi vuoi portari due macchine di cui una, la SX30IS (sostituita ormai dalla SX40HS) pesante ed ingombrante quasi quanto una reflex e un’altra, la Sony NEX-5N che ha un corpo sottile, ma obiettivi delle stesse dimensioni di quelli delle reflex. In più dovresti portarti due caricabatterie e due batterie di scorta. In tutto questo ci vedo qualche incongruenza.
La soluzione migliore è una reflex come la Canon 1100D o la Nikon D3100 con zoom Tamron 18-270 PZD, che ti consentirebbe di fare tutto con una sola macchina, di qualità superiore alla bridge e almeno pari alla Sony mirrorless. Gli manca solo il GPS, ma è essenziale????
Altrimenti prendi la NEX-5n e dotala di un tele zoom 55-200, oltre al 18-55. Così non avrai l’impiccio di usare due macchine diverse con menu e comandi differenti a cui ci si deve abituare.
Ciao, Francesco
Grazie per la risposta Francesco.
Sono d’accordo che non avrebbe senso scartare le reflex per le bridge: infatti parlavo della hx230hs…la compattina della Canon con gps (fondamentale per documentare gli spostamenti del viaggio,più zoom 14x e un discreto controllo manuale) più una Nex-5n per foto di qualità con un occhio alla praticità.
Cosa ne pensi di questa accoppiata?
Siccome vado a caponord e questa sarebbe la prima esperienza con ottiche intercambiali,credo che lasciare il 18-55 sempre montato sia più prudente (considerando la quasi onnipresente pioggia di quelle zone e il fatto che sono senza riparo in moto).
Poi un 18-200 o 55-270 non escludo di prenderlo un domani per sfruttare a meglio la Nex.
Una domanda: la Nex-5n (18-55) come la trovi per foto di paesaggi?e in condizioni di luce non ottimale?ho visto molte gallerie (es.flickr) e mi sembra un buon passo avanti rispetto alla tz7.Grazie
Stefano,
nella precedente risposta avevo capito che ti riferissi alla bridge SX30IS. La SX230HS è invece una compatta.
Avere una compatta insieme ad una macchina migliore e più performante è una buona idea sia per l’uso che vuoi farne tu, sia per backup in caso di problemi all’altra macchina (si spera sempre di no ma mi è capitato ed è brutto non poter più fotografare). Le foto del sole di mezzanotte falle però con la NEX.
La NEX-5n è ottima per la qualità d’immagine e va benissimo per i paesaggi. L’unico limite è che senza mirino inquadrare con il solo schermo di giorno è difficile perchè con la luce non si vede molto bene. Inoltre tenere la macchina a braccia in avanti fa perdere di stabilità, con rischio di mosso, nonostante lo stabilizzatore nell’obiettivo. L’optimum quindi sarebbe di prendere anche il mirino elettronico accessorio. Per la pioggia poi devi proteggerla anche se non cambi obiettivo in quanto la NEX-5n non è protetta contro polvere ed acqua. Rispetto alla TZ7 o qualsiasi altra compatta è comunque un enorme passo avanti.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco!mi sto affacciando da pochissimo al mondo della fotografia e il tuo blog mi è di grande aiuto con spunti e riflessioni molto utili!Continua così,io come tanti altri,continueremo a seguire e a partecipare.Ciao
francesco come vedi la sony slt a55? migliore della canon d550?
francesco presa la 550d 😉 mi sembra un buon prodotto ora vedremo. volevo chiedere se sai qualcosa al riguardo delle schede eye-fi, se con questa si possono usare e come funzionano. grazie
grazie lo stesso 😉
Salve, io non me ne intendo di fotografia, però vorrei un vostro consiglio sulla CANON POWERSHOT SX40 HS. Sono consapevole che non sarà una reflex, infatti non la cerco, non voglio svenarmi anche se si trovano entry level sui 400 euro poi non voglio spendere soldi in altri obiettivi. Ora ho una semplicissima compatta Nikon Coolpix S51 e vorrei “salire” ad una bridge provando la Canon. Mi interessa molto anche la possibilità di girare video in Full HD. Grazie per i vostri consigli.
Ciao Mirco,
la SX40 ti offre i seguenti vantaggi rispetto alla Nikon S51:
– il mirino elettronico, che ti consente di inquadrare anche in pieno sole quando lo schermo è poco pratico
– uno zoom più esteso nel grandangolo (per in quadrature che abbracciano un angolo ampio), ma sopprattutto nel tele (per inquadrare i dettagli o ingrandire da lontano)
– la possibilità di utilizzare alcune impostazioni manuali in più, e un’ergonomia un poco migliore
– lo schermo orientabile e un flash un poco più efficace
Invece troveresti le altre qualità, cioè la risoluzione maggiore, i video HD e il sensore un poco migliorato, anche sulle compatte. Infatti le bridge e le compatte utilizzano gli stessi sensori e offrono funzionalità simili. Alcune bridge inoltre, a differenza della Sx40, registrano le immagini anche i formato Raw. Le reflex e le mirrorless invece hanno sensori più grandi che offrono immagini migliori soprattutto con luce scarsa. Le reflex inoltre offrono un’alta velocità di messa a fuoco e il mirino ottico.
Per concludere: se vuoi avere il video HD e i vantaggi di una bridge spendendo meno, rinunciando allo schermo orientabile, ti consiglio la Finepix S2950HD a circa 130 euro o la Finepix S3200 a circa 160 euro.
Se vuoi il meglio delle bridge, incluso lo schermo orientabile, oltre alla Canon Sx40 potresti considerare la Panasonic FZ100 a circa 300 euro, oppure la più recente Panasonic FZ150 a circa 400 euro.
In alternativa alla bridge potresti considerare la Olympus e-pl1 con obiettivo Zuiko 14-150, che trovi in kit a circa 360 euro. In questo caso non avresti il mirino, che si può acquistare a parte ma costa molto, ma avresti un sensore più grande e di conseguenza una qualità di immagine migliore rispetto a una bridge.
Se non ti interessa nulla di tutto questo e l’ingombro della bridge è un problema, moltissime compatte offrono il video HD e zoom 10x o 15x a prezzi inferiori rispetto alle bridge.
Spero di esserti stato d’aiuto e di non averti creato confusione. 🙂
Simone
Innanzitutto grazie per la velocità del consiglio, ho messo questo sito tra i miei preferiti. Ho dato un’ occhiata alla Panasonic FZ150 ed ho visto che è piuttosto completa ma ormai credo di scegliere la Canon SX40 HS (anche perchè è da due settimane che navigo in lungo e in largo per leggere consigli, vedere foto e video) e vorrei provare a diventare “canoniano”. Per le reflex non sono ancora pronto non avendo fatto nessun corso (che rimando sempre), se la Canon in questione non ha il formato RAW è lo stesso per quello che devo fare. Vi terrò aggiornati…. e grazie di nuovo. Mirco.