Off topic: volevo un Mac…

Da tempo ho la necessità di cambiare pc in quanto sia il mio notebook, sia soprattutto il mio desktop con qualche anno sulle spalle, mostrano ormai i loro limiti.
Negli ultimi 10 anni ho sempre usato Windows, in quanto era l’unico sistema operativo disponibile, anche se non mi è mai piaciuto molto e sento ancora la mancanza di OS/2 di IBM, un fantastico S.O. il cui sviluppo è stato improvvidamente abbandonato.
Ho sperimentato Linux, in particolare Ubuntu, che è un eccellente S.O. gratuito ma a cui mancano molte delle applicazioni che utilizzo per la gestione delle foto.
A questo punto ho incominciato ad informarmi sui Mac e sul loro S.O. OS X.

A sentire gli utenti Mac e quello che si dice e legge in giro questi sistemi sarebbero meravigliosi con funzionalità, qualità ed affidabilità nettamente superiori ai pc Windows. Ho letto per mesi tutte le riviste che parlano di Mac e pure un manuale di oltre 400 pagine su OS X. Ho letto numerosi siti web e forum. Da queste letture tutto sembra meraviglioso e questi sistemi sembrano al di sopra di tutti gli altri.
Convinto da tutto ciò ho incominciato a pensare alla configurazione più adatta per me ed ai software che avrei potuto usare per la mia attività. Naturalmente mi sono sorti numerosi dubbi e, dopo aver interpellato anche qualche amico, sono andato sul sito Apple per cercare di chiarirli. Qui ho visto che a Roma c’è un AppleStore e lì sono disponibili degli esperti chiamati “Genius” per rispondere alle domande dei clienti con i quali è possibile prenotare un appuntamento.
Mi prenoto e vado il giorno fissato. Espongo al “Genius” le mie esigenze ed i miei dubbi, ma questo invece di rispondermi e chiarirmeli me ne insinua altri. Infatti nel maldestro tentativo di vendermi l’estensione di garanzia AppleCare (è proprio cara!) mi dice che in caso di guasto i Mac sono molto costosi da riparare e che comunque è meglio rivenderli entro i 3 anni prima che scada la garanzia estesa. Cerca di vendermi inoltre una serie di corsi chiamati One to One di cui non sentivo la necessità. In conclusione decido di non comprare un Mac, anzi vado a cercare sui forum la sezione dedicata ai difetti e scopro che ce ne sono molti e che non sempre Apple è puntuale nel risolverli.
Passa tempo e rifletto che anche gli altri pc hanno difetti e problemi anche più gravi (virus, ecc.) e che non si deve generalizzare anche perchè chi ha problemi li segnala, ma i tanti che non ne hanno non lo fanno di certo.
Mi da un po fastidio l’aria un po’ di fanatismo che regna nei forum e nel dialogo con gli iscritti ma non voglio farmi condizionare da questo.
Mi attira sempre la stabilità di Mac OS X, l’assenza di virus e il fatto che moltissimi dicano che per lavorare seriamente sulla grafica l’unico sistema valido è il Mac. E la fotografia è grafica. O no?
Provo di nuovo a valutare l’acquisto.
Mi faccio fare un preventivo hardware: per un pc con Intel i7, 8 Gb di ram, 1 Tb HD, scheda video Radeon 5770 e monitor 23 Nec IPS sono circa 1400 €. Con Apple per avere una configurazione equivalente dovrei prendere un Mac Pro che con analoghe caratteristiche costa circa 2900 € (sconto education incluso). Potrei però prendere anche un iMac 27, con vanatggi di ingombro e minor presenza di cavi, anche se purtroppo con schermo lucido poco adatto a vedere foto, per 2200 €. Quindi il 50 o 100 % in più. Ma è un Mac! mi si dice, ne vale la pena.
Considero i software necessari soprattutto per la fotografia. Molti programmi esistono in versione Windows e Mac e quindi non ci sono problemi: Thunderbird per la posta, Opera e Firefox per il web, Open Office o Microsoft Office per i documenti, Capture NX per le foto Nikon e DXO Pro per la conversione raw. Mi manca però un programma semplice ed efficiente per visualizzare e gestire le foto (confrontarle, rinominarle, ridimensionarle, inserire scritte, ecce.) che  sia in grado di gestire enormi quantità di foto (ne ho circa 100.000 per 500 Gb) con facilità e senza pretendere di importarle in una sua libreria, ma lascianole su un disco esterno. Su Windows uso FastStone gratuito, ma ce ne sono anche altri, sempre gratuiti compreso l’ottimo Windows Live photo Gallery. Su Mac questi programmi non esistono. C’è però iPhoto che, ho letto su Mac Magazine, con la versione 11 è migliorato e gestisce pure il confronto fra due o più foto, funzione per me indispensabile.
Oltre ad iPhoto si potrebbero utilizzare Aperture, piuttosto costoso e pesante per il computer, Lightroom il cui modo in cui costringe a lavorare non mi piace o Photoshop per il quale non intendo chiedere un mutuo.
Per chiarire questi dubbi e verificare la configurazione ipotizzata, con anche NAS di rete, dischi esterni, stampanti, scanner, rete wireless e i problemi di migrazione decido di tornare all’AppleStore.
Chiedo di parlare con qualcuno che sia esperto di software fotografici e di gestione di foto. Dopo un po’ di attesa e la rinuncia di due “esperti” finalmente uno mi ascolta. Gli faccio una domanda per me banale: come faccio a confrontare queste due foto, indicando due foto quasi uguali visualizzate da iPhoto su un bellissimo MacBook Air da 13″. Dopo alcuni tentativi a vuoto mi dice che va a documentarsi. Ritorna e mi fa vedere che selezionandole insieme e premendo il tasto modifica vengono visualizzate entrambe. E’ vero, ma purtroppo sono miniature. E per ingrandirle? chiedo. Si può fare a mano con l’apposito cursore, una alla volta. La cosa non è ovviamente soddisfacente quando si ha a che fare con decine o centinaia di foto.
Chiedo se posso chiarire gli altri dubbi e per tutta risposta vengo invitato a seguire i seminari che loro organizzano, fortunatamente gratis. Ma non è questo quello che cerco e che può chiarire i miei dubbi su come gestire il lavoro fotografico e le fotografie.
Gli dico quindi che è la seconda volta che vado al loro AppleStore con l’idea di comprare un Mac ed è la seconda volta che riescono a dissuadermi.
A questo punto mi viene da pensare che le qualità dei Mac e soprattutto del loro software siano un po’ esagerate dai fan Apple e che molto del prezzo sia dovuto a design e pubblicità. Mi chiedo poi perchè definire “genius” persone che sono ben lontane da essere degli esperti; sono dei normali commessi come si possono trovare in qualsiasi grande magazzino.
Comunque ho deciso che per rinnovare i miei computer comprerò di nuovo dei pc con Windows 7 Professional e ringrazio sentitamente l’AppleStore di Roma per avermi convinto a risparmiare molti euro.

54 commenti su “Off topic: volevo un Mac…”

  1. Ciao Francesco,
    Ti faccio i complimenti innanzi tutto per questo blog, lo trovo molto interessante e i tuo articoli molto dettagliati ed esplicativi.
    Per questo motivo ti chiedo una delucidazione, sto valutando l’acquisto della sony alpha 850 ma da molti fonti di informazione tra cui riviste che ritengo attendibili, trovo scritto che tra le differenze che corrono tra la 900 e 850 c’è che la 900 in più fa i video HD, a me non risulta, vorrei avere da te la risposta definitiva.
    La differenza di prezzo non trascurabile sarebbe accettabile qualora fosse vera la differenza di cui sopra.
    Grazie in anticipo e attendo una risposta, ciao, Giorgio.

    1. Giorgio, non so dove hai trovato o chi ti ha dato l’informazione che la Sony A900 faccia i video HD ma è assolutamente sbagliata.
      le differenze fra la A850 e la A900 sono la copertura del mirino, 98 % per la 850 e 100 % per la A900 e la velocità di raffica, 3 fg7s per la A850 e 5 fg/s per la A900. per il resto sono identiche. La differenza di prezzo è quindi difficilmente giustificabile.
      Ciao, Francesco

  2. Oddio… ma le stesse domande le hai poste anche al tizio che ti ha venduto la macchina con windows a bordo? Sei sicuro che ti avrebbe risposto in modo differente? Perché non ti sei rivolto a fotografi professionisti che lavorano da anni con Mac (e Windows) per capire pro e contro? Sono questi i “veri esperti”. I Genius conoscono le macchine ma non credo che le utilizzino professionalmente in ogni campo in cui esse possono essere utilizzate.
    iPhoto è paragonabile a Picasa. Roba per gente come me, che la fotografia la gestisce come hobby e non come professione.

    Quanto alla vita di un Mac… il Genius è lì per vendere e ti ha raccontato qualche favoletta. Utilizzo un iMac G5 dal 2002 e non ha mai avuto un problema. Idem con il vecchio portatile del 1999 (un ibook bianco da 13″). Certo son macchine dichiarate obsolete da Apple ma, fanno più che degnamente il loro lavoro e non sento per nulla la necessità di cambiarle con qualcosa di nuovo.

    Ma non sono un Mac Fanatico. Mi preoccupa la Policy di Apple degl’ultimi tempi. La chiusura al mercato web, costruendo i propri store (con la scusa della sicurezza… mi impedisce di scaricare demo per valutare i programmi prima di acquistarli… wow!). E a mio padre, che usa il computer per contabilità e cazzeggio, ho consigliato un portatile HP da 400 euro con Seven a bordo.

    Seven è un ottimo sistema operativo. Certo ha ancora qualche cicatrice dovuta alla costola da cui è nato (Vista), ma si comporta degnamente.

    PS.
    Anche nei negozi Microsoft, che in Italia non credo siano ancora comparsi, ci sono “esperti” chiamati Guru!

    Credo che Genius e Guru esistano solamente per aiutare gli utenti a fare lo switch, non per migliorare la produttività della loro professione. In quel caso ci sono altro tipo di persone, che però si fanno pagare per ogni tipo di consulenza. ^^

  3. Anch’io sono immerso in simili meditazioni, anche se non sono andato all’AppleStore..
    Più che altro ho chiesto a chi l’iMac ce l’ha (e soprattutto a chi è un ex-utente pc) e tutti ne tessono elogi assoluti. Quanto allo schermo, ho visto in funzione quello dell’iMac 27 ed è davvero spettacolare (perché dici che non va bene lucido per le foto?) anche perché ha una risoluzione unica sul mercato.
    Non so, io nel dubbio sto tenendo d’occhio i prezzi dei cosiddetti ricondizionati..

  4. Buon giorno Francesco,
    mi dispiace che tu abbia incontrato personale apple impreparato. a difesa del mondo apple posso dirti che adopero computer apple dal 2002 e che non ho mai riscontrato problemi. Il software iPhoto, nella sua ultima versione si presenta come una veste decisamente professionale e consente di svolgere tutte le funzioni da te richieste consentendo tra l’altro di gestire e creare più librerie .Aperture non costa più tanti soldi ma circa 62 euro. attualmente lavoro con un iMac ì7 con 4 gb di ram ed una scheda video da 512mb.
    Il mio consiglio, non scartare l’idea del mac sarai sicuramente contento quando inizierai a lavorarci.
    Ti lascio il telefono di casa xxxxxxxx ed il mio cellulare xxxxxxxx. chiamami quando vuoi,
    un caro saluto
    Agostino

    1. Agostino Monti

      Fossi in te non lascerei i tuoi recapiti di telefono su internet a disposizione di qualsiasi malintenzionato o a disposizione di qualcuno che ama gli scherzi telefonici eheheheheeh

      un saluto

      1. Agostino è stato molto gentile a darmi i suoi numeri. Comunque ho provveduto ad oscurarli.
        Ciao, Francesco

  5. ciao, ho letto la tua impressione sul possibile passaggio ad apple. Premesso che sono tutti leciti i tuoi dubbi(alcuni li avevo anch’io specie il fattore “trendy” di avere apple!!!), io sono un recente utilizzatore di imac da 3 mesi; non faccio fotografia professionale, ma faccio montaggio video. Ad oggi ti posso assicurare che ho fatto la scelta più giusta, perchè ho un computer con cui ci posso lavorare e non preoccuparmi di risolvere le miriadi di problemi che mi si presentavano! Il mio lavoro è mettere apposto i computer, da 15 anni cioè ne correggo tutti i problemi che possono dare. Il mio consiglio è compralo usalo e vedrai che ne sarai contento (io non sono andato in un apple store, ho solo seguito i consigli di un amico che lo usa da 10 anni. Ciao.

  6. Ho i tuoi stessi dubbi: 1) il costo dell’hardware è igiustificato; 2) il costo dell’applecare è enorme, trattandosi di una assicurazione, il cui utilizzo è aleatorio; 3) non esistono software a basso costo, tranne (ora) aperture, mi pare gimp (che non mi piace molto) e picasa, oppure Elements che però è limitato, io uso Paintshop e non c’è in Mac. I lati positivi sono però non sono pochi, almeno sulla carta: 1) il mio lavoro non è quello di gestire computer ma utilizzarli, per “leggere, scrivere, far di conto e fotografare; con i PC spesso installi un software, e dopo qualche giorno ti accorgi che la periferica che utilizzavi ogni tanto, ma che ti era tanto utile, non funziona più (troppi programmatori improvvisati), nel frattempo hai installato altri sofwtare e ti è difficile tornare indietro; tutto questo con Mac non succede; 2)Hardare stabile, è solo quello selezionato da apple e funziona sicuramente con i softw.; 3) non ultimo design ed ergonomia.
    Non ho ancora deciso, la spesa sarebbe sensibile perché dovrei sostituire due macchine in ufficio, un subnotebook e la macchina “ludica” di casa, naturalmente nel tempo, mano a mano che i PC diventano obsoleti, iniziando da quella di casa. Comunque un salasso, tenendo conto anche dei Software. Un dubbiosissimo Roberto

  7. ciao
    io sono passato a Mac dopo anni di Windows. Devo dire che il prezzo iniziale spaventa un pò, e se non intendi acquistare un bell’oggetto a mero scopo di arredamento forse non ne vale troppo la pena. Dopo 20 giorni di inc@zzature perche Mac sta a Pc come Nikon sta a Canon (tutto alla rovescia con qualche picco di complicazione), il mio cervello si è adattato ed ora andiamo abbastanza d’accordo. Aperture è stato cassato quasi subito (complicato e lento, e poi a me del riconoscimento delle faccine non frega nulla…), a vantaggio di Lightroom e Photoshop con cui ero abituato a lavorare. Se non ne fai un uso professionale magari una soluzione al mutuo la trovi…
    Una garanzia l’ho dovuta comprare (ma era poca cosa), perchè ho stipulato un contratto di nolo aziendale su 3 anni, così in caso di guai sono coperto. Dal punto di vista operativo posso dirti che il fatto che lo schermo sia apparentemente lucido non inficia minimamente la qualità della visione, provare per credere. Inoltre trovo che il S.O. di Mac sia decisamente più stabile di Windows, qualunque esso sia.
    giuseppe

  8. Ciao Francesco, all’inizio non volevo aprire il solito post per Apple 🙂 Addirittura pensavo “ecco, il solito fotografo che pensa a ste cose…” (a dirti il vero, ti leggo spesso, ma ti commento poco)

    Invece, debbo farti i miei complimenti:

    .) da laureato di economia posso dirti che tutto il tuo agire e i tuoi dubbi sono quelli di un ottimo e avveduto consumatore, hai giustamente valutato che c’è un prezzo per far parte del mondo Apple; c’è chi paragona i Mac ad una Ferrari, io invece li paragonerei ad un viaggio in treno in cui c’è la prima classe, la seconda classe e la classe Apple, si arriva tutti assieme a destinazione, ma nella classe Apple si vive un mondo a sé, con i suoi pregi e i suoi difetti, paghi (e non poco) per entrarci e ottieni uno status simbolo in primis;

    .) da informatico posso dirti che hai fatto la scelta migliore, la grossa differenza nella visualizzazione delle foto la fa il monitor (accoppiato ad una buona scheda video) e non il marketing 🙂 dato che ormai tutto l’hardware si basa su architetture a 64bit
    il famoso binomio: grafica == mac era soprattutto legato a photoshop che veniva riscritto e ottimizzato per mac; ora se tu già rinunci a photoshop… mi sembra una conseguenza logica mettere in dubbio l’acquisto di un Mac (non so che lavoro fai, ma ammortizzare 4mila euro tra mac e photoshop non si fa dalla mattina alla sera).

    Io non sono un grafico, ma dal mio punto di vista, si può ottenere quello che si vuole anche da programmi open come gimp, inkscape, artweaver o blender (ovviamente non sono quello che cerchi per gestire le foto in modo veloce, ma dove lavoro io abbiamo abolito l’acquisto di licenze Photoshop e CorelDraw)

    L’unico consiglio che posso darti è di verificare che il software che serva a te sia testato per girare a 64bit o su S.O. da 64bit e che il S.O. operativo da te scelto (Windows o Ubuntu) lo gestisca a dovere.
    Esiste anche Wine, che è un software per utilizzare, in ambiente linux, programmi scritti solo per l’ambiente Microsoft (ovviamente tutto non fa)

    Saluti

  9. edit:
    un mio collega mi consiglia Irfanview (10 euro per uso commerciale, ma necessita di plugin installati successivamente) e XnView (26 euro per uso commerciale, ma più completo)…
    Per usi non commerciali sono freeware.

  10. Ciao Francesco, mi scuserai se mi sono divertito molto a leggere i tuoi patimenti nella scelta del sistema operativo, perchè mi sono molto riconosciuto (mutatis mutandis, io non sono un professionista fotografo come te). Stanco dei problemi di Windows ho acquistato a scatola chiusa un iMac 21.5 anche per togliermi di dosso il mezzo quintale di fili aggrovigliati che assediavano come un glicine malefico la mia scrivanìa. Il lato estetico non è stato secondario.
    Il vero ed unico problema è stato passare alla logica Mac, che a distanza di mesi non mi è ancora chiara del tutto.
    Quel che uso sino ad ora è al massimo grado, e devo dire che iphoto nella sua apparente semplicità ha fatto la mia gioia.
    Certo, resta il problema che questo sistema ti fa almeno due copie di ogni foto (una in archivio ed una in iphoto), tre se (come me) conservi i raw. Quando devi cancellare molte immagini non in sequenza devi ricorrere al vecchio caro bloc notes!
    Anche il Mac si blocca! ma son blocchi diversi, c’è un comando che forza la chiusura del solo programma bloccato e, al contrario di quello che succede con windows, lo chiude sempre!
    La qualità del video, anche considerando il prezzo onesto del complesso, è stratosferica.
    Mi sto divertendo molto.
    Quando passo alla postazione windows mi sento come uno che passa dal cambio automatico al manuale.
    Ho provato window7 e devo dire che copia pari-pari (esclusa l’efficienza e la semplicità) il Mac.
    Windows ha un peccato originale: più lo usi e più rallenta perchè si carica di files temporanei o frazioni di programmi già cancellati finchè arrivi al blocco. Questo con il Mac non succede: se ti piace la velocità iniziale, questa sarà così per tutta la vita del pc.
    Buon lavoro comunque: non sono un fanatico di Mac, ed a volte rimpiango alcune funzioni del rozzo Windows. Penso sia normale.

    1. capitano Achab, la velocità di windows che cala col tempo è legata a molti fattori: saturazione della partizione in cui risiede il S.O., frammentazione del disco e registro di sistema che non viene ripulito a dovere nel tempo, per quest’ultima cosa io uso ccleaner, ma ne esistono anche sw alternativi

  11. rientro subito in argomento per consigliarti, qualora decidessi per il Mac, di rivolgerti all’iMac, magari al 21.5 perchè una cosa è vedere lo schermo in negozio o vetrina ed un altro trovartelo davanti. Poi lascia perdere tutorial e garanzie aggiuntive, parla col venditore (che non sia un genio) e contratta il pacchetto software che ti interessa. Vedrai che la differenza di prezzo si assottiglia molto.
    Ripeto che lo schermo è eccellente ed ha la caratteristica quasi unica di essere di vetro temperato, forse per questo ti è sembrato troppo lucido, ma non è di plastica più o meno trattata!

  12. Cambiare pc è sempre una “spesa importante”, inoltre se si decide a passare ad un sistema apple oltre alla spesa plus bisogna riadattarsi ad un sistema differente o meglio diverso, “think different” diceva un vecchi slogan ed è vero bisogna pensare diversamente, io ho fatto il passo circa tre anni fa, ci ho messo qualche mese per adattarmi al nuovo sistema operativo, ora mi trovo bene e non tornerei + indietro.
    Ti devi chiedere che cosa vuoi da un computer, trovi in giro a paragone di prezzo dei mostri multi-core con Gb di ram dedicati a schede grafiche…
    Il sistema che hai usato fino ad ora non ti soddisfa?
    I programmi hai usato ti stanno stretti?
    Fare il salto potrebbe essere interessante, e aprirti un nuovo mondo, come potrebbe farti sentire in un labirinto con ogni tanto un cartello che ti indichi “voi siete qui”.
    Io personalmente non consiglio a nessuno di fare il cambio, o si sente la necessità o non si sente, il resto sono forzature, (un po’ come le mogli degli altri -per farsi capire-).
    Ti porto solo la mia poca esperienza, il sistema operativo è fantastico, e tutto gira a meraviglia come un orologio meccanico.
    Ma il sistema è pensato per essere utilizzato con i propri *** (non mi veniva la parola ma spero capirai il concetto), come una serie di pentole che si impilano le une con le altre, puoi anche inserirne delle altre ma il gioco di incastri salta…
    Se sei indeciso lascia perdere e continua per la vecchia via, altrimenti “think different” e buon divertimento.

  13. Ciao Francesco, io sono passato a Mac da poco più di un anno (dopo circa 20 di Win/Dos) e dopo il primo mese non tornerei più indietro. Mi è stato molto d’aiuto seguire un blog in particolare dove ho trovato consigli, suggerimenti e video guide passo a passo proprio per neofiti (non scrivo il link perché non so se si può, ma se ti interessa nessun problema). Circa il discorso di iPhoto, dopo averle selezionate come indicato, puoi visualizzare il confronto a tutto schermo (basta selezionare la funzione in basso a sinistra oppure la combinazione di tasti alt+cmd+f) e ti garantisco che sia su un iMac 21,5 (come il mio) e a maggior ragione su un 27 sia le dimensioni sia la resa sono eccezionali. Se però hai necessità di ingrandire ulteriormente (sempre mantenendo contemporaneamente le due foto sullo schermo) basta selezionarne una e, usando la funzione ridimensiona (in basso a sinistra) e la finestrella di navigazione che nel frattempo ti si aprirà, riuscirai ad ingrandire fino al minimo particolare; una foto alla volta ma mantenendole sempre entrambe sullo schermo.
    Spero di essere stato sufficientemente chiaro e magari anche d’aiuto.
    Un saluto e complimenti per il tuo fantastico blog.

  14. ciao Francesco, io lavoro come grafico, e sono anche un appassionato di fotografia. Nell’azienda in cui lavoro ho a mia disposizione un iMac da 27 pollici, ed è un altro computer molto più modesto e meno costoso sul quale gira Windows 7.ti assicuro che il computer Mac non porta assolutamente nessun tipo di vantaggio (semmai svantaggi). Chi è patito dice sempre che il Mac è superiore. Perchè? Non si sa, come hai avuto modo di notare tu stesso!
    Per esempio sapevi che se trascini una cartella sopra l’altra il Mac sovrascrive la prima cartella perdendo così quanto avevi sulla prima?? È incredibile, e nonostante questo dicono ancora che il mac è superiore.
    Il discorso “virus” poi era vero, forse fino a qualche anno fa, ma ormai il mac si sta diffondendo sempre più, ed è ormai diventato indispensabile installare un antivirus per mac (come abbiamo fatto)

    Sei un grande Francesco, hai fatto la scelta giusta!

  15. ho un mac 24 pollici da circa 2 anni. Il passaggio non è stato indolore. Arrivo dalla fotografia chimica ed già “sofferto” il passaggio al digitale.Sono però un concreto e un razionale. Chiedo consigli e confronti a chi lavora con questi strumenti.Ecco il mio parere: La differenza l costo tra mac e window7 si azzera se le prestazioni di entrambi i sistemi vengono ottimizzati, specialmente se si lavora a 64 bit e si fa video. A favore del mac: uso intuitivo, bella grafica, la possibilita di aprire qualsiasi file con anteprima e selezionare le foto. Io non ho fatto nessuna modifica al profilo colore. Ho ritoccato tre file raw, li ho portati a stampare dal mio fotografo chiedendogli di non apportare alcun ritocco e i risultati sono stati molto soddisfacenti. Ricordo che gli studenti possono acquistare photoshop a circa 200euro. In famiglia c’è sempre qualcuno che studia, se l’utilizzo non è professionale mi sembra lecito approfittarne. Personalmente ho potuto sperimentare che ormai le differenze sono minime e la scelta può essere dettata dall’abitudine ad usare un sistema piuttosto che un altro . Attenzione alla coreografia e all’enfasi che gira attorno al mondo mac. L’apple care può essermi utile per il portatile, se ho un i mac da tavolo e lo uso qualche ora al giorno è inutile, come tutti gli accessori estetici che vendono sui siti. Eppure…..guardate i macchisti quanti soldi bruciano in ninnoli inutili e applicazioni stupide. Alzi la mano chi non ha almeno un amico con il mac da 27 pollici che lo usa solo per controllare le mail.

  16. Ringrazio tutti per i commenti, le informazioni e i suggerimenti.

    Il mio post era volto principalmente a sottolineare l’incapacità e l’impreparazione di chi dovrebbe presentare e vendere i Mac proponendoli come i migliori, come pretendono di essere, ed al fatto che l’ambiente degli utenti Mac è caratterizzato da un’incondizionata ammirazione e fedeltà ad Apple, ai limiti, in alcuni casi, del fanatismo.
    La mia motivazione per il Mac era valutare se questo ambiente fosse migliore e più adatto di quello che uso adesso per le mie attività, considerando purtroppo che questo è l’unico sistema che non può essere preventivamente provato e che quindi si deve acquistare a scatola chiusa.

    Come consulente informatico di lunga data ho lavorato con tutti i sistemi, a partire dai mainframe, per passare ai grandi server paralleli, progettando e realizzando sistemi informativi, data warehouse e sistemi di business intelligence per ministeri e aziende a livello nazionale, valutando e provando in pratica le soluzioni hardware e software prima di acquisirle come si può fare con tutti i grandi fornitori, IBM, Oracle, Teradata, ecc..
    Ho usato pc fin dal loro apparire, con DOS, OS/2, Windows e Linux, mi mancava il Mac che non avevo mai avuto occasione di provare.
    Dopo aver valutato i vari ambienti operativi hardware e software disponibili per uso personale o per piccole realtà aziendali, aver chiesto informazioni a chi li usa e aver fatto le prove possibili sui sistemi resi disponibili da molti rivenditori (ma non dall’Apple Store) le mie conclusioni, indubbiamente personali, ma suffragate da dati di fatto, sono:

    1) l’ambiente Apple, Mac OS X, è stato pensato fin dall’inizio per essere di facile uso. L’integrazione fra hardware e software ha facilitato questo approccio. Se un utente si limita ad usare quello che gli viene fornito, seguendo le modalità di lavoro previste non ha assolutamente problemi. Chi usa questo sistema quindi si trova bene e se non ha esigenze che esulano da quanto gli viene offerto non sente l’esigenza di sperimentare altre cose e lo considera il migliore disponibile.
    La sua relativa diffusione inoltre l’ha messo al riparo da virus e altri problemi di sistemi diversi. Il fatto di dover supportare solo hardware Apple o perlomeno approvato da Apple rende inoltre il sistema molto stabile. L’architettura di Mac OS X derivata da Unix inoltre è per sua natura molto robusta.
    Il fatto di essere stato orientato alla grafica fin dall’inizio lo ha inoltre fatto diffondere fra chi si occupava di grafica, foto e video. Alcuni software sviluppati da terze parti appositamente o quasi per il Mac, come Photoshop, inoltre hanno consolidato la sua fama in questo ambiente. Chi ha iniziato col Mac perchè a suo tempo era l’unico ambiente ad offrire certi software e certr funzionalità e si trova bene non ha motivo di cambiare con sistemi che non conosce e che dovrebbe apprendere ex novo. Questo, unito al sapiente marketing di Apple e al design indubbiamente molto curato dei suoi prodotti ha portato molti a considerare questi computer come il top.
    Oggi però crdo che la situazione non sia più così.

    2) Windows è nato inizialmente come un ambiente grafico aggiunto al DOS ed ha risentito di questo per anni. Noi utenti a suo tempo di IBM OS/2 lo consideravamo come l’ambiente grafico dei “poveri”. Solo con Windows95 è diventato un sistema operativo, anche se nascosto sotto c’era ancora il DOS e solo con WindowsXP, derivato dai sistemi Microsoft per server (NT), è diventato sufficientemente robusto.
    Il grosso vantaggio di Windows però, che lo ha fatto diventare il sistema operativo quasi universalmente diffuso, era che funzionava su tutti i pc, dal più economico al più potente. Questo è anche il suo handicap perchè deve supportare un’infinita varietà di hardware diverso. La sua architettura e la necessità di mantenere la compatibilità con il passato non lo ha poi aiutato. La sua enorme diffusione lo ha poi fatto l’ambiente ideale per sviluppare virus e troian che su Windows hanno la probabilità di colpire una vastissima platea di utenti, molto superiore a quella di Apple e Linux e quindi molto più interessante e vantaggiosa per gli haker. Anche l’esistenza di numerose software house che hanno sviluppato prodotti antivirus e di sicurezza per proteggere gli utenti ha impedito a Microsoft di rendere Windows più protetto (almeno fino a Win7) arrivando addirittura a minacciare di intentare cause presso l’Anti Trust americana se Windows fosse stato protetto a tal punto da rendere inutili antivirus e software di protezione (cosa possibile).
    Windows però è l’ambiente per il quale esistono il maggior numero di applicazioni e nel quale è possibile scegliere l’hardware ed il software secondo le proprie esigenze, dal pc supereconomico al server estremamente potente. In questo è l’opposto di Apple dove le possibilità di scelta hardware e software e di modalità operative sono molto più limitate. Alcune applicazioni non esistono proprio per Mac. Oltretutto ormai anche per la gestione di applicazioni di grafica, foto e video Windows offre software all’altezza di quanto offerto dal mondo Apple e in qualche caso anche migliori. Anche le prestazioni sono allo stesso livello e non si verificano più i problemi di degrado che si riscontravano nel passato a meno di non essere esageratamente “smanettoni” e di sovraccaricare il proprio computer.

    3) Linux, in particolare Ubuntu. è un sistema operativo eccellente, stabile, veloce e con richieste hardware modeste. Si installa facilmente ed è completo di tutto quello che serve ad un utente medio per le sua esigenze, comprese foto, filmati e musica.
    Purtroppo Linux si è fatta una fama che è all’opposto di quella di Mac OS X. La sua flessibilità, la sua apertura e il grande numero di distribuzioni, software aggiuntivi e possibilità di personalizzazione, che lo rendono adatto anche ad utenti “smanettoni”, lo hanno fatto sempre considerare come un sistema difficile, per usare il quale bisogna essere molto esperti.
    In realtà con una moderna distribuzione come Ubuntu non è così. Il sistema si installa facilmente in modo automatico ed ha un’interfaccia grafica all’altezza di Windows e di OS X. Non c’è mai la necessità di usare la famigerata (per alcuni) “linea comando”. Installare applicazioni è più facile che in Windows. Oltretutto sono tutte gratuite e il concetto di “store” da cui scaricarle ed installarele automaticamente esisteva in Linux da molto prima che lo introducesse Apple per il Mac.
    Inoltre la robustezza del sistema, derivato da Unix, e la relativa diffusione lo rendono immune da virus quanto e più del Mac.
    Il suo limite è che quasi tutte le applicazioni commerciali non hanno una versione Linux, quindi se si ha la necessità di usare una di queste è necessario usare Windows.
    Comunque se un produttore fornisse pc con Linux Ubuntu preistallato gli utenti potrebbero avere dei computer a basso costo, facili da usare, stabili ed immuni da pericoli. Purtroppo però, per quanto detto e per il fatto che ormai il pubblico quando pensa ad un pc pensa che debba avere Windows, un computer del genere non si venderebbe ed è un vero peccato.

    In conclusione secondo me la scelta dovrebbe essere:
    1) chi non è esperto di pc e non vuole diventarlo dovrebbe orientarsi sui Mac, trovando un ambiente stabile, facile da usare e che non da particolari problemi se si usa secondo quanto “prescritto” da Apple. Pagherebbe però questi vantaggi con una maggior spesa e questo pochi sono disposti a farlo.
    2) chi vuole scegliersi hardware e software secondo le proprie esigenze ed i propri gusti dovrebbe invece orientarsi su Windows, che offre il massimo in termini di disponibilità. Questo comporta qualche difficoltà in più per la protezione del sistema con antivirus, anti spyware ecc, ma economicamente è più conveniente. Questa ragione purtroppo spinge la maggior parte degli utenti inesperti a scegliere Windows, mentre si troverebbero meglio col Mac, ma è la grande forza di marketing di Windows che a suo tempo ha portato IBM a interrompere lo sviluppo di OS/2, un sistema operativo di gran lunga superiore a Windows, Mac OS X e Linux.
    3) chi vuole un sistema intrinsecamente protetto, già pronto con tutto quello che serve, come il Mac, e completamente gratuito, dovrebbe orientarsi verso Linux, in particolare Ubuntu. Questo comporta però che dovrà accontentarsi delle applicazioni disponibili in questo ambiente, moltissime peraltro, e come per il Mac non potrà usare alcune applicazioni disponibili solo per Windows, a meno di non affincargli anche un’installazione Windows, come peraltro per il Mac (Boot Camp, Parallels, ecc.).

    Per quanto mi riguarda, visto che amo scegliere autonomamente quello che mi piace, che uso alcune applicazioni non disponibili su Mac e su Linux, continuerò con Windows che nella versione 7 ha raggiunto un livello di efficienza elevato. Probabilmente gli affiancherò un’installazione Ubuntu per molte delle attività che non richiedono software specialistici, per navigare, per la posta e per i documenti, anche se devo valutarne la effettiva funzionalità e praticità per il mio modo di lavorare. La scelta non è quindi determinata da motivi economici, anche se questi non dispiacciono, ma da considerazioni di esigenze e di utilizzo e soprattutto di possibilità di scelta.

    Ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggermi e saluto tutti.
    Francesco

  17. Bene Francesco, hai espresso perfettamente come al solito il tuo punto di vista, che su alcuni punti non condivido, ma è questo il bello, e poi perchè accapigliarsi sul sistema operativo? Personalmente già devo affrontare i sorrisetti degli XXonisti quando tiro fuori le mie antidiluviane Sigma sd 10 e 15!
    Le minoranze hanno i loro vantaggi.
    ciao

    1. E’ vero le minoranze hanno i loro vantaggi, e io di solito sono in minoranza. Ad esempio usavo Topcon quando tutti consideravano Nikon il top. Ora dico che il Mac dovrebbe essere per tutti e solo gli esperti dovrebbero scegliere Windows, e come aggravante aggiungo che Linux è un sistema facile da usare. In più penso che, per quanto riguarda la musica, il suono degli LP sul giradischi sia inarrivabile, i CD molto pratici ma musicalmente scarsi e l’Mp3 una schifezza. Strano però che l’MP3 sia adorato dai fan Apple? No?
      per Sigma quando troverò il tempo pubblicherò qualche foto rielaborata con i parametri del convertitore raw ottimizzati e prima o poi ne prenderò una.
      Ciao, Francesco

  18. Da tempo ho la necessità di cambiare pc in quanto sia il mio notebook, sia soprattutto il mio desktop con qualche anno sulle spalle, mostrano ormai i loro limiti.
    Negli ultimi 10 anni ho sempre usato Windows, in quanto era l’unico sistema operativo disponibile, anche se non mi è mai piaciuto molto e sento ancora la mancanza di OS/2 di IBM, un fantastico S.O. il cui sviluppo è stato improvvidamente abbandonato.
    Ho sperimentato Linux, in particolare Ubuntu, che è un eccellente S.O. gratuito ma a cui mancano molte delle applicazioni che utilizzo per la gestione delle foto.
    A questo punto ho incominciato ad informarmi sui Mac e sul loro S.O. OS X.

    A sentire gli utenti Mac e quello che si dice e legge in giro questi sistemi sarebbero meravigliosi con funzionalità, qualità ed affidabilità nettamente superiori ai pc Windows. Ho letto per mesi tutte le riviste che parlano di Mac e pure un manuale di oltre 400 pagine su OS X. Ho letto numerosi siti web e forum. Da queste letture tutto sembra meraviglioso e questi sistemi sembrano al di sopra di tutti gli altri.
    E’ VERO!!!
    Convinto da tutto ciò ho incominciato a pensare alla configurazione più adatta per me ed ai software che avrei potuto usare per la mia attività. Naturalmente mi sono sorti numerosi dubbi e, dopo aver interpellato anche qualche amico, sono andato sul sito Apple per cercare di chiarirli. Qui ho visto che a Roma c’è un AppleStore e lì sono disponibili degli esperti chiamati “Genius” per rispondere alle domande dei clienti con i quali è possibile prenotare un appuntamento.
    ERRORE
    Mi prenoto e vado il giorno fissato. Espongo al “Genius” le mie esigenze ed i miei dubbi, ma questo invece di rispondermi e chiarirmeli me ne insinua altri. Infatti nel maldestro tentativo di vendermi l’estensione di garanzia AppleCare (è proprio cara!) mi dice che in caso di guasto i Mac sono molto costosi da riparare e che comunque è meglio rivenderli entro i 3 anni prima che scada la garanzia estesa.
    IO USO DA SEMPRE COMPUTER APPLE MAI FATTA L’APPLE CARE NON SERVE DAL 1978 AD OGGI HO AVUTO UN SOLO GUASTO HARDWARE
    Cerca di vendermi inoltre una serie di corsi chiamati One to One di cui non sentivo la necessità. In conclusione decido di non comprare un Mac, anzi vado a cercare sui forum la sezione dedicata ai difetti e scopro che ce ne sono molti e che non sempre Apple è puntuale nel risolverli.
    DIFETTI CI SONO ANCHE SULLE FERRARI E SULLE LEICA MA PERCHE’ MICROSOFT LI RISOLVE IL GIORNO STESSO?
    Passa tempo e rifletto che anche gli altri pc hanno difetti e problemi anche più gravi (virus, ecc.) e che non si deve generalizzare anche perchè chi ha problemi li segnala, ma i tanti che non ne hanno non lo fanno di certo.
    MAI AVUTO UN VIRUS MAC PERCHE’ PER FARE UN VIRUS PER MAC CI VUOLE LO STESSO TEMPO CHE CI METTI A FARE UNA APPLICAZIONE BEN PIU’ REDDITIZIA. ANTIVIRUS? CHE COSA SONO?
    Mi da un po fastidio l’aria un po’ di fanatismo che regna nei forum e nel dialogo con gli iscritti ma non voglio farmi condizionare da questo.
    QUESTO E’ VERO SIAMO UN PO’ FANATICI COME LO SONO CHI USA NIKON O CANON O LEICA…
    Mi attira sempre la stabilità di Mac OS X, l’assenza di virus e il fatto che moltissimi dicano che per lavorare seriamente sulla grafica l’unico sistema valido è il Mac. E la fotografia è grafica. O no?
    Provo di nuovo a valutare l’acquisto.
    Mi faccio fare un preventivo hardware: per un pc con Intel i7, 8 Gb di ram, 1 Tb HD, scheda video Radeon 5770 e monitor 23 Nec IPS sono circa 1400 €. Con Apple per avere una configurazione equivalente dovrei prendere un Mac Pro che con analoghe caratteristiche costa circa 2900 € (sconto education incluso). Potrei però prendere anche un iMac 27, con vanatggi di ingombro e minor presenza di cavi, anche se purtroppo con schermo lucido poco adatto a vedere foto, per 2200 €. Quindi il 50 o 100 % in più. Ma è un Mac! mi si dice, ne vale la pena.
    HAI CONSIDERATO L’ENORME QUANTITA’ DI SOFTWARE ALLEGATO DI ALTA QUALITA’ INCLUSO IN MACOSX? E POI L’HARDWARE? TUTTO DI ALTA QUALITA’ SAFARI PER IL WEB, MAIL PER LA POSTA ILIFE PER FOTO, VIDEO MUSICA SITI WEB ECC. SENZA CONTARE CHE APERTURE COSTA 62€. IPHOTO ED APERTURE SONO A LIVELLO DI LIGHTROOM, OFFICE PER MAC E’ PIU’ EVOLUTO DEL CORRISPONDENTE X WINDOWS ED IN PIU’ PUOI AVERE IWORK CON KEYNOTE, NUMBER E PAGES IN ALTERNATIVA. KEYNOTE IO LO USO PER FAR LEZIONE ALL’UNIVERSITA’, MOLTO MEGLIO DI POWERPOINT E NUMBER E’ PIU’ FLESSIBILE DI EXCEL. WORD POI NON L’HO NEMMENO INSTALLATO, PAGES E’ TROPPO SUPERIORE. IPHOTO ED APERTURE CONVERTONO DIRETTAMENTE LE RAW DI QUASI TUTTE LE FOTOCAMERE DEL COMMERCIO COMPRESA LA RECENTE CANON 60D.
    Considero i software necessari soprattutto per la fotografia. Molti programmi esistono in versione Windows e Mac e quindi non ci sono problemi: Thunderbird per la posta, Opera e Firefox per il web, Open Office o Microsoft Office per i documenti, Capture NX per le foto Nikon e DXO Pro per la conversione raw. Mi manca però un programma semplice ed efficiente per visualizzare e gestire le foto (confrontarle, rinominarle, ridimensionarle, inserire scritte, ecce.) che sia in grado di gestire enormi quantità di foto (ne ho circa 100.000 per 500 Gb) con facilità e senza pretendere di importarle in una sua libreria, ma lascianole su un disco esterno. Su Windows uso FastStone gratuito, ma ce ne sono anche altri, sempre gratuiti compreso l’ottimo Windows Live photo Gallery. Su Mac questi programmi non esistono. C’è però iPhoto che, ho letto su Mac Magazine, con la versione 11 è migliorato e gestisce pure il confronto fra due o più foto, funzione per me indispensabile.
    Oltre ad iPhoto si potrebbero utilizzare Aperture, piuttosto costoso e pesante per il computer (MICA POI TANTO), Lightroom il cui modo in cui costringe a lavorare non mi piace o Photoshop per il quale non intendo chiedere un mutuo (VERO)
    Per chiarire questi dubbi e verificare la configurazione ipotizzata, con anche NAS di rete, dischi esterni, stampanti, scanner, rete wireless e i problemi di migrazione decido di tornare all’AppleStore.
    Chiedo di parlare con qualcuno che sia esperto di software fotografici e di gestione di foto. Dopo un po’ di attesa e la rinuncia di due “esperti” finalmente uno mi ascolta. Gli faccio una domanda per me banale: come faccio a confrontare queste due foto, indicando due foto quasi uguali visualizzate da iPhoto su un bellissimo MacBook Air da 13″. Dopo alcuni tentativi a vuoto mi dice che va a documentarsi. Ritorna e mi fa vedere che selezionandole insieme e premendo il tasto modifica vengono visualizzate entrambe. E’ vero, ma purtroppo sono miniature. E per ingrandirle? chiedo. Si può fare a mano con l’apposito cursore, una alla volta. La cosa non è ovviamente soddisfacente quando si ha a che fare con decine o centinaia di foto.
    Chiedo se posso chiarire gli altri dubbi e per tutta risposta vengo invitato a seguire i seminari che loro organizzano, fortunatamente gratis. Ma non è questo quello che cerco e che può chiarire i miei dubbi su come gestire il lavoro fotografico e le fotografie.
    Gli dico quindi che è la seconda volta che vado al loro AppleStore con l’idea di comprare un Mac ed è la seconda volta che riescono a dissuadermi.

    ALL’APPLE STORE DI ROMA SONO PROPRIO DEGLI INCOMPETENTI A PARER MIO SEMPRE A ROMA VAI IN QUALCHE APPLE RESELLER

    TI RIMANDO A QUESTO LINK http://www.il microscopio.it SITO IN COSTRUZIONE DOVE PER PROVA HO MESSO ALCUNI ARTICOLI…
    COMUNQUE BUONA AVVENTURA CON WINDOWS 7 MI HANNO DETTO I MIEI COLLEGHI CHE A VOLTE RIESCONO A LAVORARE ANCHE PER UNA SETTIMANA INTERA SENZA INCONVENIENTI, E’ GIA’ UN GRANDE PASSO AVANTI MA RISPETTO A MAC SONO ANCORA INDIETRO QUALCHE ANNO LUCE……

    PS Comunque complimenti sinceri per il sito molto ben fatto!!

    1. Mi scuso per errore ho postato per intero il testo del nostro Francesco chiedo venia a Francesco in primis e poi a tutti gli altri lettori.

    2. “HAI CONSIDERATO L’ENORME QUANTITA’ DI SOFTWARE ALLEGATO DI ALTA QUALITA’ INCLUSO IN MACOSX? E POI L’HARDWARE? TUTTO DI ALTA QUALITA’ SAFARI PER IL WEB, MAIL PER LA POSTA ILIFE PER FOTO, VIDEO MUSICA SITI WEB ECC. SENZA CONTARE CHE APERTURE COSTA 62€. IPHOTO ED APERTURE SONO A LIVELLO DI LIGHTROOM, OFFICE PER MAC E’ PIU’ EVOLUTO DEL CORRISPONDENTE X WINDOWS ED IN PIU’ PUOI AVERE IWORK CON KEYNOTE, NUMBER E PAGES IN ALTERNATIVA. KEYNOTE IO LO USO PER FAR LEZIONE ALL’UNIVERSITA’, MOLTO MEGLIO DI POWERPOINT E NUMBER E’ PIU’ FLESSIBILE DI EXCEL. WORD POI NON L’HO NEMMENO INSTALLATO, PAGES E’ TROPPO SUPERIORE. IPHOTO ED APERTURE CONVERTONO DIRETTAMENTE LE RAW DI QUASI TUTTE LE FOTOCAMERE DEL COMMERCIO COMPRESA LA RECENTE CANON 60D.”

      Stefano, i software che uso principalmente sono Opera per il web e questo c’è anche su Apple, Thunderbird per la posta e anche questo c’è, Open Office pure. Per le foto uso FastStone eccellente e gratuito software di gestione foto superiore di anni luce rispetto a tutti gli altri, e questo non c’è. DXO Optics Pro e Capture NX per la conversione raw e per questi dovrei acquisire la licenza Mac. Photodex ProShow Producer per gli slideshow, software professionale per gli slideshow, il migliore disponibile e di questo sul Mac non c’è nemmeno un equivalente che gli si possa lontanamente paragonare.
      Lightroom e Photoshop sono disponibili per entrambe le piattaforme, così come Gimp e Microsoft Office.
      Per quanto riguarda il software Apple, Safari non è assolutamente all’altezza di Opera, può essere paragonato al massimo ad Explorer 8, iLife con iPhoto, iMovie, Garageband ecc. può essere paragonata alla suite Windows Live Photo Gallery, Movie maker, ecc.
      Infine non mi interessa più di tanto scaricare musica mp3 di bassa qualità (mi chiedo come fanno i fan di Apple che proclamano di avere sempre il meglio ad adattarsi ad ascoltare gli mp3), ma se volessi iTunes esiste anche per Windows.
      Quindi l’ambiente Apple dal punto di vista software non mi offre nulla che già non abbia, anzi mi limita nella scelta. Quello che è da valutare è se queste limitazioni e il prezzo d’acquisto maggiore valessero i vantaggi che OS X può dare in fatto di stabilità e quasi assenza di virus, ma la risposta per me è negativa. Preferisco Windows + Linux.

      “DIFETTI CI SONO ANCHE SULLE FERRARI E SULLE LEICA MA PERCHE’ MICROSOFT LI RISOLVE IL GIORNO STESSO?”

      Ovviamente Microsoft non risolve i problemi il giorno stesso, ma da Apple ci si dovrebbe aspettare qualcosa in più no?

      “QUESTO E’ VERO SIAMO UN PO’ FANATICI COME LO SONO CHI USA NIKON O CANON O LEICA.”

      Non mi risulta che chi usa queste marche sia fanatico, comunque anche se qualcuno lo fosse mai quanto i fan di Apple che pensano che tutto il resto sia molto peggio senza neanche conoscerlo.

      “COMUNQUE BUONA AVVENTURA CON WINDOWS 7 MI HANNO DETTO I MIEI COLLEGHI CHE A VOLTE RIESCONO A LAVORARE ANCHE PER UNA SETTIMANA INTERA SENZA INCONVENIENTI, E’ GIA’ UN GRANDE PASSO AVANTI MA RISPETTO A MAC SONO ANCORA INDIETRO QUALCHE ANNO LUCE”

      Se è per questo il mio pc in ufficio con Windows XP lavora per mesi senza mai spegnerlo o rifare il boot. Il Mac lo fa?

      Comunque Stefano non vale la pena di discutere per i sistemi operativi, come dice Capinanachab.
      Meglio parlare di foto.
      Ciao, Francesco

      1. Quoto integralmente e penso resterò in Windows, comprando un idoneo Kit di calibrazione del monitor e della stampante e spendendo nel complesso la stessa cifra (o forse addirittura meno) di un portatile od un desktop Apple. Certo che sono belli, ma quello che risparmio lo spenderò in materiale fotografico. Grazie della consueta chiarezza, Ciao Roberto

  19. Francesco, ti faccio i miei sinceri complimenti per il sito, che consulto spesso. Ci voleva questa discussione MAC per farmi intervenire…
    Condivido quanto scrivi al riguardo ed ho avuto, in tanti anni da utente informatico, numerosissime conferme di quanto asserisci. Conosco anche utenti super-esperti, super-grafici e super-fotografi che sono passati da Mac a Windows, quindi tutto questo discorso è questione di “lana caprina”. Assomiglia alla diatriba Canon/Nikon: vecchia, inutile e stantia.
    Una piccola nota all’utente che fa slideshow con Proshow Producer. La sua asserzione al riguardo è quanto meno arditissima. Per passione e lavoro conosco tutti i più famosi programmi per produrre audiovisivi e a conti fatti il programma in oggetto è uno dei peggiori investimenti che si possano fare. Non lo dico per fare polemica (che non mi interessa), bensì per onore del vero. Solo programmi come m.Objects e Wings Platinum sono ai livelli superiori quanto a serietà e potenza; niente miriadi di effetti per stupire gli amici, ma potenti funzioni intuitive per creare spettacoli impeccabili, privi delle sorprese offerte dal sw citato. A proposito, per gli slideshow niente di meglio che i file EXE, che in Mac non esistono…

    1. Romano, grazie per le utili informazioni.
      Io sono molto interessato a fare slideshow con le mie foto unite a qualche filmato. Non ho ancora però acquisito ProShow Producer, ma ho solo scaricato la versione di prova. Se puoi consigliarmi altri software migliori per realizzare slideshow da mettere poi in un multimedia e vedere su un televisore HD a grande schermo li proverò ben volentieri.
      Grazie, ciao. Francesco

      1. I programmi Windows più validi per slideshow sono solo due: m.objects e Wings Platinum. Tutto il resto è fuffa; i più importanti li conosco molto bene per averli usati. Il primo è distribuito in Italia da Andreella Foto di Busto Arsizio, il secondo da Immaginare Studio di Roberto Tibaldi. Entrambi sono facilmente reperibili con Google. Trovi le ultime versioni scaricabili liberamente e perfettamente usabili in versione demo. Si va dai 100€ di m.objects Basic (3 piste video + 3 piste audio) a 1194€ per la versione Pro di Wings, con infinite piste e funzioni avanzatissime che non sto ad elencare. Wings è enormemente più potente e affidabile; ha i menu in italiano e il vastissimo help contestuale in inglese o tedesco. Sui siti trovi versioni e prezzi.
        Io ero partito col primo, poi sono passato al secondo, col quale si fanno i montaggi lavorando direttamente sullo schermo del secondo monitor (quasi indispensabile per entrambi) anziché riempire tabelle di numeri per fare zoomate, rotazioni 2D e 3D, panoramiche etc. Con entrambi si fa anche il montaggio audio e tante altre cose sofisticate. Ti consiglio spassionatamente Wings Platinum: non te ne pentirai mai.
        Ciao!

        1. Romano, grazie. Ho scaricato e sto incominciano a provare Wings Platinum. Vedremo che impressione mi fa.
          Ciao, Francesco

          1. Proprio da oggi è disponibile la guida semplificata in Italiano. Ti conviene scricarla subito! Buon lavoro.

    2. Romano, incuriosito dalla tua segnalazione ho provato a scaricare del sito di Anreella m.obiets per provarlo e l’ho installato. Appena l’ho avviato il mio antivirus AVG 2011 mi ha segnalato la presenza di un malware in una dll. Per eliminarlo ho dovuto riavviare il pc ma ancora riscontro (da ZoneAlarm) la presenza di un programma sconosciuto Aladdin HASP license manager che tenta di accedere ad internet e che ho bloccato. Ora il pc e sotto scansione antivirus e sto scrivendo da un pc con Linux. Questo comportamento da parte di Andreella mi sembra poco serio per non dire peggio. Ho ovviamente cancellato m.objects dalla lista dei possibili candidati per slideshow.
      Wings Platinum mi sembra complicato e non ho trovato il modo di scaricare una versione di prova. Quindi restano Windows Live Movie Macker, semplice ma gratuito, oppure Photodex ProShow Producer che nel periodo di prova ha funzionato benissimo ed è molto completo.
      Il tutto poi mi fa ripensare la scelta dei sistemi operativi. Probabilmente è meglio dare la priorità alla sicurezza, quindi Mac OS X e di conseguenza Apple, visto che in Linux non ci sono tutti i programmi che mi servono.
      Ciao, Francesco

      1. Il programma Aladdin dovrebbe essere sicuro, è un sistema di licensing dei produttori, che proteggono con chiave software o hardware i loro programmi. Niente di cui preoccuparsi quindi… semplicemente è il sistema con cui verificano se hai acquistato o meno una licenza per m.objects. Hai fatto bene a fare una scansione antivirus per sicurezza, ma non sempre gli allarmi dati da AVG sono attendibili, ogni tanto se ne esce con falsi positivi… ho provato a installare m.objects sul PC dell’ufficio (protetto da un antivirus Kaspersky) e non mi ha segnalato il minimo problema, vai tranquillo! Poi naturalmente il discorso virus in generale vale sempre, i sistemi OSX e Linux sono molto meno rischiosi…

        1. Gianluca, forse sarà pure un programma sicuro, non lo so. Ma è estremamente scorretto che a mia insaputa un software che scarico dal fornitore ufficiale, per provarlo in funzione di un eventuale acquisto, installi a mia insaputa un servizio che parte automaticamente e che vuole andare su internet per trasmettere non so quali dati.
          per fortuna ho potuto individuarlo grazie ad AVG 2011 (che mi sembra faccia un lavoro migliore di Kaspersky, pur essendo gratuito) che me lo ha segnalato come potenzialmente pericoloso e a ZoneAlarm che mi ha segnalato che voleva connettersi ad internet. Tutti gli accessi ad internet sul mio pc sono controllati ed io non voglio che qualche programma si connetta a mia insaputa, tanto meno voglio installazioni di programmi e servizi che non conosco, perdipiù attivati automaticamente. Ho perso un giorno per fare la scansione del pc, eliminare Aladdin e ripulire il registo. m.objects l’ho disinstallato e cancellato definitivamente.
          Ciao, Francesco

    3. Romano, conosci Kdenlive un free and open-source video editor for GNU/Linux and FreeBSD. Mi sembra molto valido, almeno a leggere le specifiche. Appena l’ho trovato l’ho installato su un pc Linux Ubuntu (basta cercarlo con il manager di Ubuntu e l’installazione è immediata) e ora vorrei provarlo. E’ però disponibile solo per Linux, FreeBSD e Mac OS X.
      Ciao, Francesco

  20. Ciao Francesco,
    penso che se ti ritieni un fotografo semi o pro, iphoto non è da considerare, è per chi non ha particolari pretese,ad ogni modo è usabilissimo. Se per te Aperture è costoso, su appstore il listino è di 60 e rotti euro?!?! Costa meno di lightroom.
    Non arrabbiarti ma il monitor che ha comprato è una ciofeca.

    1. Daniele, Aperture non mi piace non per il prezzo ma per come è fatto e lavora, così come non mi piace Lightroom.
      Di quale monitor parli??????

      Ciao, Francesco

  21. Francesco,
    sono un Tecnico informatico lavoro nel settore da quasi 30 anni e per esigenze di lavoro utilizzo Windows, MAC e Linux. La diatriba fra MAC o PC è nata da quando sono nati i Personal Computer, non esiste il sistema operativo o l’hardware perfetto! E nemmeno uno migliore dell’altro, potrai sentire 1000 utenti e ciascuno ti canterà le lodi di uno o dell’altro. Il miglior Sistema Operativo è quello che già conosci! Stai usando Windows rimani con Windows, usi MAC rimani con MAC. Semplicemente. Però indipendentemente da quello che usi devi mantenerlo aggiornato.
    Ciao
    Marco

  22. con un mac, grazie a bootcamp, puoi installare in una partizione del disco anche windows. ti basta scegliere all’accensione quale os usare. inoltre c’è la possibilità con appositi software di far girare windows insieme a mac os (con prestazioni ridotte però, dipende dai settaggi di bootcamp).
    con windows questo puoi farlo?
    con un mac sicuramente non sbagli visto che li puoi avere tutti e due, senza contare l’alta qualità costruttiva e il design molto curato.
    ciao, Francesco

    1. Francesco, secondo me avrebbe poco senso acquistare un Mac per poi continuare ad usare Windows con Boot Camp o con un virtualizzatore. Il contrario in Windows non si può fare unicamente perchè non è legale, secondo le condizioni di licenza Apple, usare Mac OS X su computer non Apple. Tecnicamente è possibile e c’è chi lo fa.
      In entrambi poi è possibile installare Linux.
      Indubbiamente i Mac hanno un design accattivante e un’ottima qualità costruttiva anche se poi i componenti interni sono gli stessi degli altri computer, ma questo non basta a superare le limitazioni nella scelta del software e delle modalità operative e il maggior prezzo richiesto.
      Ciao, Francesco

  23. Ciao Francesco , sono quello della pen e-pl1, direi che con questo post hai sollevato un bel vespaio ;-), io sono un utente ex Windows passato a Mac due anni or sono.
    E’ tutto vero quelloche scrivono sia di win sia di Mac , proprio di questione di lana caprina trattasi. Io personalmente l ho scelto per la semplicità d uso , anche se devo dire non e’ stata immediata…essendo il mio cervello abituato da anni a Windows .Personalmente apprezzo molto il trackpad con le gesture a più dita e la velocità e semplicità nel montare filmati con imovie.
    Comunque alla fine …degustibus non disputandum est.
    Ciao;-)

  24. Mi sembra di essere tornato alle diatribe tra canonisti, nikonisti e leicisti della mia infanzia… ora come allora, direi che qualsiasi sia la macchina fotografica (e quindi anche il sistema operativo) l’importante è fare foto, o no? certo che questo è il topic più “acceso” del sito! di la verità, Francesco, non te l’aspettavi. Grazie per i consigli, ciao Roberto

  25. Hai fatto benissimo
    7 non ha nulla da invidiare a nessuno.
    Chi dice di usare Mac dopo aver usato PC e non tornerebbe mai indietro e’ semplicemente perche’ quando ha fatto quello che spesso e’ OGGI in modo ridicolo viene definito “il passo”
    di PC non ne capiva nulla.
    Io uso indifferentemente i due sistemi e da anni, ma se dovessi sceglierne per forza uno non avrei esitazioni OGGI… Seven senza il minimo dubbio.
    La controprova la puoi fare molto facilmente se conosci qualcuno che si dichiara esperto “in MAC”,
    dagli il tuo pc e chiedigli di fare quel poco che sai fare tu.

  26. Ciao Francesco, utilizzo un macbook pro da quasi 3 anni non per scelta (mi è stato dato al lavoro). C’è una cosa che più di ogni altra mi ha colpito: le prestazioni del PC (e delle batterie) sono oggi esattamente le stesse del primo giorno che l’ho avuto, a differenza di quanto avviene con macchine Windows che dopo 6 mesi già si rallentano e dopo un anno devi rei-installare tutto. E questo praticamente facendo un boot al massimo una volta al mese ed utilizzando anche nell’ambiente windows via windows via Parallel desktop.
    Altro aspetti notevoli sono il trackpad (non uso più il mouse), gli strumenti di ricerca sia del finder che di mail e la connettività.
    iphoto lo trovo molto comodo, ma non ne faccio un utilizzo particolarmente spinto.

    Nel comlesso non tornerei indietro anzi penso di prenderne uno anche per casa.

    1. Pierpaolo, non ho dubbi che i MacBook siano ottimi. E’ la mentalità “Mac” che non mi piace. Non c’è libertà di scelta, tutto si deve fare come dice Apple e con il suo software, secondo quanto hanno previsto loro. Con Windows e ancor più con linux si è liberi di scegliere.
      Il fatto che dopo qualche mese i sistemi Windows rallentino e si debba reinstallare tutto forse era vero una volta per gli smanettoni, ma oggi non è più vero. Il mio sistema non ha questi problemi e lo uso pesantemente tutti i giorni, spesso installando e disinstallano software per prova. L’importante è come si organizzano i dischi e i dati. Per quanto riguarda il boot, in ufficio ho un sistema WinXP con il quale faccio il boot si e no una voleta ogni 6 mesi edè sempre acceso ed in uso senza problemi.
      Il trackpad è interessante, ma ora anche molti notebook Windows, per esempio i Sony Vaio, lo hanno.
      Comunque molto importante è la conoscenza del sistema e l’abitudine che si ha ad usarlo. Purtroppo il sistema Mac OS X non può essere provato per vedere se corrisponde alle proprie esigenze, ma si deve comprare a sctola chiusa hardware 8costoso) e software, mentre con Windows si può comprare solo il software, ad esempio Win 7, per provarlo e con Linux si può provare ed usare tutto quello che si vuole gratis. l’unica soluzione è forse quella di prendere un Mac Mini usato, tanto per fare una prova, e poi rivenderlo quasi allo stesso prezzo se non si è soddisfatti. Forse lo farò per togliermi ogni dubbio.
      Ciao, Francesco

  27. Ciao a tutti,

    io con la mia domanda credo di essere un po’ fuori tema (ma forse nemmeno troppo).

    Credo che al dilà del sistema operativo per un fotoamatore evoluto e un professionista sia necessario possedere anche un buon monitor e calibrarlo a dovere, prima di passare a photoshoppate varie.
    I ritocchi che crediamo corretti potrebbero rivelarsi disastrosi in caso di stampa o visualizzazione su altro monitor.
    Io stesso ho 3 computer in casa e non c’e’ una foto che venga visualizzata allo stesso modo.
    3 pc, 3 tonalità di colore diverso.

    Se francesco avesse voglia e tempo mi pacerebbe sapere da lui qualcosa in piu’ sull’argomento e quali monitor “semi-pro” o amatoriali consiglia.

    giusto ieri mi si è rotto il mio schermo lcd del pc fisso….. ahahahaha

    ciao e grazie!

    1. Alberto, il problema della diversa riproduzione dei colori su monitor e stampanti è importante e di non facile soluzione. Per una riproduzione corretta è necessario calibrare tutti i dispositivi, operazione non semplice e che richiede appositi strumenti.
      Se ne avrò il tempo e la possibilità scriverò un articolo al riguardo.
      Per il momento posso dirti che i monitor più adatti sono quelli che usano la tecnologia IPS che non altera la visione dei colori anche da angoli di visualizzazione non perpendicolari al monitor. Questa tecnologia è più costosa di quella TN usata quasi universalmente nei monitor di basso costo.
      Un’altra tecnologia buona, anche se non quanto la IPS, è la PVA o S-PVA.
      Come indicazione pratica posso indicarti i monitor degli Apple iMac, anche se purtroppo disponibili solo con schermo lucido, il NEC MultiSync EA232WMi sui 350-400 €, gli HP ZR22w e ZR24w a 290 e 430 € e i Dell UltraSharp U2211H e U2410 da 260 e 600 €. Tutti gli altri monitor professionali di questo tipo, Lacie, Eizo, NEC costano oltre 1000 €.
      Ciao, Francesco

      1. wow fantastica risposta!

        Intanto inizio ad “indagare” sulle tecnologie di cui i hai parlato, mi piace approfondire.

        Poi quando avrai tempo e voglia di trattare l’argomento saro’ il primo a leggerti!
        Penso che quest’aspetto sia una cosa molto importante in fotografia.

        Grazie mille

  28. Ciao,

    ho una proposta:
    state spendendo 2000-2500 euro per un mac, a questo punto compratevi anche un 1000 euro di pc assemblato e ci fate girare linux e win cosi il dubbio scompare!!… qualcosa viene meglio con win qualcosa con mac e qualcosa con linux.
    Semplice

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *