Una delle più importanti novità della Photokina è stata senz’altro la Fuji X100, presentata a sorpresa il giorno di apertura. E’ una compatta ad obiettivo fisso con sensore di dimensioni APS ed obiettivo fisso 23 mm f/2,0, equivalente ad un 35 mm, e disegno esterno retrò. La sua particolarità più interessante è il mirino ottico galileiano di tipo ibrido, alla cui immagine è sovrapponibile quella di un pannello LCD per visualizzare le impostazioni della macchina, l’anteprima della foto o lo scatto appena effettuato.
Le caratteristiche principali della Fuji X100 sono.
– sensore di dimensioni APS CMOS da 12,3 Mpx appositamente sviluppato per questa fotocamera
– elaboratore d’immagine EXR per ottenere la più alta definizione, sensibilità e gamma dinamica raggiunta da Fuji
– obiettivo 23 mm f/2,0 (equivalente ad un 35 mm) con 8 lenti in 6 gruppi e diaframma a 9 lamelle, minima distanza di messa a fuoco 10 cm
– corpo in lega di magnesio con disegno classico delle telemetro e ghiere manuali per tempi e diaframmi
– mirino ibrido, ottico ed elettronico con un ingrandimento 0,5x e cornice luminosa per l’inquadratura. All’immagine ottica è possibile sostituire, con la pressione di un pulsante, l’immagine di uno schermo LCD da 1.440.000 pixel, per una previsualizzazione dell’inquadratura e delle impostazioni della fotocamera, oppure della foto appena scattata
– slitta per flash esterni
– possibilità di ripresa video, non specificata la qualità
– dimensioni 127x75x54
Non è stata specificata una data precisa di disponibilità in quanto il modello è ancora in sviluppo, infatti non era possibile effettuare scatti di prova con la propria scheda. Presumibilmente sarà disponibile nel primo trimestre 2011.
Per il prezzo è quindi ancora presto anche se alcune voci parlano di circa 1.000 $.
La X100 è stata indicata da molti come la novità più significativa della Photokina, anche se secondo me la Sigma SD1 lo è molto di più.
Evidentemente il fascino del disegno retrò, le regolazioni manuali e la magia delmirino ibrido hanno avuto la loro importanza, oltre al fattore sorpresa.
Potrebbe essere interessante per chi vuole una compatta di qualità da affiancere alla reflex, ma si potrà valutarla meglio quando saranno disponibili gli esemplari definitivi.
E’ bellissima, peccato che abbia l’obiettivo fisso…
Certamente un’ottima camera,che è giusto che nasca con ottica fissa, ottima per maneggevolezza, peso contenuto e luminosità obiettivo, adatta per la street, da portare sempre con se!
Se fosse con ottiche intercambiabili quale sarebbe il vantaggio?
..Per fare “le” altre foto c’è la reflex con relative ottiche dedicate e.. peso relativo!…giusto?
L’osservazione -forse un po’ ingenua- nasce dal fatto che mi piacerebbe molto trovare una fotocamera al tempo stesso leggera e versatile, e magari -perchè no?- con una cura estetica un po’ particolare.
Non sono un esperto, sto cercando di chiarirmi le idee sul mondo della fotografia.
Accetto volentieri consigli…
macchina splendida che per me vecchiotto ha fatto ricordare le gloriose a telemetro.
Continuo a chiedermi perchè non si provveda ad un obiettivo a scatto: tutto rientrato 35mm (equiv.); estratto 50mm. E’ chiaro che costerebbe assai meno di uno zoom e sarebbe molto più affidabile (in ambo i casi sarebbe saldamente ad inizio o finecorsa). A me sembra di ricordarne alcuni casi, ti ricordi qualcosa del genere Francesco?
Fra l’altro col mirino ibrido anche l’eventuale montaggio di un accessorio macro non darebbe alcun problema di centratura dell’immagine!
L’unico che ricordo è il Leica Trinar, con tre focali, non ricordo quali, ma costosissimo. Certo l’idea è buona.
Ciao, Francesco
Bella,perchè così devono essere le macchine fotografiche. In un mercato che sforna apparecchi dalle forme più insolite, a volte poco maneggevoli, spesso dalle linee futuristiche, colori per ipovedenti, eppoi tasti e joy hanno trasferito le abitudini del telefonini alla macchina fotografica. Questa intelligente Fuji ha ripristinato i comandi, diaframmi, tempi nella posiszione più intuitiva e comoda che poteva esserci: nella posizione originale! Trovo,inoltre che la scelta di un 35 mm eqivalente sia una scelta saggia, e non e detto che in futuro non nasca una ipotetica x200 ad ottiche intercambiabili.
segnalo un paio di video e un sito da vedere (relativo alla FinePix X100)
http://www.finepix-x100.com/it
http://www.youtube.com/watch?v=2UWSXf-c-X0
http://www.youtube.com/watch?v=mMXM9C1_vLQ
Ho visto un bel po’ di foto e il bianco e nero della x100 è davvero superbo, mi sono innamorato 🙂
Chissà quando si potrà acquistare in Italia?
Daniele, la data di commercializzazione non è stata ancora comunicata. Il prezzo presunto sarà attorno ai 1000 €.
Ciao, Francesco
Non vedo l’ora di poterla toccare con mano, le varie recensioni che ho letto da parte di chi ha già acquistato la x100 sono positive. L’unica nota dolente a parere di tutti è la ghiera di controllo, in quanto si rischia sempre di toccare uno dei quattro pulsanti attorno.
Per il resto mi piace il fatto che è priva completamente di scene predefinite (donna con bambino sulla spiaggia, ritratto con luna, fuochi di artificio con neve, ecc…) 🙂
Ho provato le evil con il mirino elettronico (il migliore quello olympus, ma il prezzo di 250 €!!!) ma proprio non mi ci trovo nella loro realtà virtuale, sono troppo innaturali, almeno fossero integrati nel corpo macchina.
La qualità delle foto della x100 pare ottima e con pochissimo rumore anche a sensibilità molto alte.
Secondo la tua esperienza il prezzo di 1000 € è giustificato?
Ciao
Daniele
Daniele, i prezzi delle fotocamere non sono sempre direttamente collegati al loro costo di produzione o alla ricerca ed agli investimenti effettuati dal produttore. Spesso sono determinati da considerazioni di marketing e dalle aspettative dei potenziali compratori. Se una macchina propone contenuti innovativi o diversi dalla massa “deve” costare di più, anche se il suo costo per il produttore è inferiore.
Con questo non voglio dire che la X100 non sia innovativa o sia costruita in modo economico. Ma certo è una macchina che esplicitamente cerca di attirare potenziali clienti sia con innovazioni come quella del mirino ibrido, sia con richiami nostalgici alle macchine a telemetro del passato. La sua forma, i comandi e perfino le borse pronto fornite come accessori richiamano le macchine a telemetro degli anni 60.
Certamente è una macchina valida e il suo sensore di formato APS permette una qualità d’immagine molto superiore a tutte le altre compatte. Si deve considerare però che ha un obiettivo fisso e a focale fissa, che il suo ingombro non la rende tascabile e che per lo stesso prezzo si può comprare una reflex con un obiettivo zoom ad ampia escursione o con almeno due obiettivi.
Se il prezzo è giustificato o meno lo deciderà quindi chi vorrà comprarla per il fatto di avere una macchina esclusiva e fuori dagli schemi.
Ciao, Francesco
Francesco, infatti sono proprio il mirino ibrido, i comandi sul dorso, la solidità, design nonché la qualità di immagine che hai descritto che mi attizzano parecchio 🙂
L’unica “mancanza” è l’obiettivo zoom, è vero, ma c’è il vantaggio innegabile che avendo un obiettivo fisso la qualità complessiva dell’immagine migliora considerevolmente. Infatti hanno ottimizzato le microlenti in modo che anche il bordo dell’immagine ha una buona qualità.
Ha anche varie funzioni di bracketing, ma una in particolare ha attirato la mia attenzione e che può risultare molto utile, il Bracketing ISO (una sequenza di 3 foto scattate a iso differenti senza modificare l’apertura e il tempo di scatto), non so se anche altre digitali hanno questa funzione.
Certamente è più indicata nella fotografia di strada che nella fotografia naturalistica, ma è proprio l’immediatezza dei comandi principali e appunto la “mancanza” dell’obiettivo che fa di questa macchina il naturale complemento del proprio occhio, punta e scatta. Penso che fuji ha voluto testare il mercato per vedere l’appeal di questa macchina per poi eventualmente in futuro arricchirla con uno zoom… vedremo gli sviluppi.
p.s.: ho già incominciato a mettere i soldini da parte 🙂
Ciao
Daniele
Daniele,
per chi apprezza certe caratteristiche la Fuji X100 è un’ottima macchina ed è adattissima all’uso che vuoi farne.
Appena l’avrai ti diro come postare qualche foto per metterla a disposizione di tutti, sto studiando il sistema migliore aiutato dai suggerimenti di tanti amici qui sul blog.
Ciao, Francesco
Francesco, sicuramente avrai il mio supporto, ti farò sapere appena l’avrò acquistata.
Ho letto che le spedizioni sono di nuovo iniziate per la fuji, ma per adesso solo per il mercato americano e per chi l’aveva preordinata.
A presto!
Daniele
Non è mica vero che il costo di produzione è inferiore.
Prendiamo come esempio la ep2 olympus perché è costruita in metallo, la x100 però ha il corpo in magnesio. Il costo è di 800 euro, aggiungiamoci il mirino elettronico e siamo a più di mille euro. La x100 ha sia il mirino elettronico che galileiano che è stupendo.
Ecco come vedi il prezzo è lo stesso, ma la qualità fotografica della x100 rimane insuperata.
Marco,
la Olympus E_P2 però ha gli obiettivi intercambiabili.
Il costo di produzione è comunque inferiore a quello di una reflex che ha in più lo specchio mobil e il pentaprisma, componenti meccanici e ottici il cui costo non scende e non è comprimibile come quello dell’elettronica. Con il prezzo della X100 si può prendere una reflex con un ottimo zoom o obiettivo fisso.
Ciao, Francesco
La x100 non è una reflex.
E comunque al prezzo della x100 compri solo reflex enormi e di plastica, quanto chili ti porti dietro? La x100 con 445 grammi sei a posto e dai poco nell’occhio.
http://www.clikon.it/uploads/ori/201104/gallery_4dadaeb62d092_d3x100.jpg
La qualità e la nitidezza anche a iso 6400 è magnifica.
Marco,
la scelta di una fotocamera dipende dalle proprie esigenze e dai propri gusti. Non dico che la X100 non sia buona o non faccia buone foto, ma non mi piace il suo richiamo esplicitamente retrò per attirare i nostalgici e il prezzo mi sembra alto. Allora preferisco la Leica X1.
La reflex peserà un po’ di più, anche se non tutti i fotografi sono così debolucci come sembra da molti commenti, ma non arriva certamente a superare il kg a meno che non si parli delle professionali top, anche con uno zoom innestato (come nella foto nel link allegato, volutamente non obiettiva). Ha comunque una flessibilità ed usabilitàben diversa.
Se voglio passare inosservato infine preferisco una Olympus E-Pl2, costa meno e almeno posso scegliere l’obiettivo.
Comunque se vuoi fare un confronto obiettivo ti indico pesi e misure.
Canon 1100D: 130x100x78 mm 495 g più obiettivo 18-55 200 g
Nikon D3100: 124x76x95 mm 505 g più 18-55 205 g
Fuji X100: 126x75x54 mm 445 g
Olympus PEN E-Pl2: 114x72x42 362 g più 14-42 112 g
Ciao, Francesco
Come vedi è la più leggera e la più piccola, se aggiungi anche l’obiettivo nelle dimensioni totali, non solo il corpo macchina le dimensioni raddoppiano per tutte quelle che hai riportato.
Sulla epl2 puoi scegliere l’obiettivo e per arrivare alla stessa qualità della x100 devi spendere ancora di più. Superi di prezzo la x100.
La focale fissa è sempre migliore come qualità su questo penso siamo d’accordo.
La x1 costa 500 euro in più e senza il mirino ottico 300 euro in più, 1800 euro totali.
Il prezzo secondo me è giusto, poi è appena in commercio per cui nei prossimi mesi calerà.
Il doppio mirino ottico-elettronico è una caratteristica che dovrebbero avere tutte le macchine fotografiche (con la cornice è perfetta) e anche i materiali li paghi (magnesio contro plastica), vedi la ep2 costa uguale, per non parlare del sensore e delle ghiere sul corpo macchina, comodissime.
Ognuno sceglie quello che più gli piace, io l’ho acquistata e ne sono felice, è sempre con me mentre la reflex con i vari obiettivi non mi passava neppure per l’anticamera del cervello di portarmela appresso e rimaneva spesso e volentieri confinata nell’armadio.
Ciao
Marco
“Ognuno sceglie quello che più gli piace”
Auguri e buone foto
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
…non ho capito a che serve nella Fuji X100 il mirino ottico…
Saluti Domenico
Domenico, serve ad inquadrare il soggetto in modo migliore che con lo schermo posteriore, quindi vedendolo bene indipendentemente dalla luminosità esterna e tenendo la fotocamera appoggiata sulla fronte e con le braccia appoggiate al corpo, quindi in posizione più stabile.
ciao, Francesco
Francesco,il mio dubbio nasce dal fatto che mi sembra che i due mirini OpticalViewFinder e ElectronicViewFinder siano entrambi accessibili dall’oculare, con l’utilizzo della levetta sul frontale. Pare quindi che con la X100 non convenga proprio inquadrare con lo schermo posteriore, anche se questa modalità è comunque possibile.
Ciao Domenico
Provata al Photoshop di Milano, portando con me una scheda SD.
Verificate successivamente con PC le foto: ottima nitidezza e dettagli notevoli anche a 6400 ISO.
Posseggo già una reflex con quattro obiettivi, ma ritengo la Fuji ottima per lo street.
Già ordinata!
Sono d’accordo con Francesco, costa troppo. Anche se sono un fan dello stile retro e del telemetro, direi che, a quel prezzo è meglio una Ep2 o EPL 1 o 2 con un obiettivo a scelta tra il 14 od il 40 panasonic o il 17 Oly. Poi con le micro 4/3 puoi anche scegliere altri obiettivi, con la fuji ti tieni l’equivalente del 35 mm e tocca la viola … è vero che con quella focale fai quasi tutto, ma solo quasi. Avete mai provato a fare un ritratto (vero e non solo ambientato) con un grandangolare? se volete inimicarvi i modelli fategli vedere le foto. Naturalmente il 35 mm sul formato leica è stato il cavallo di battaglia di tanti fotografi, ma comunque si poteva sempre cambiare obiettivo (e poi, Capa e Cartier Bresson, ad esempio, usavano più il normale 50mm che il grandangolare). Una cosa invidio alla fuji che vorrei tanto vedere su una micro 4/3: il mirino che mi sembra eccezionale. Fosse anche limitato alle sole focali dello zoom standard sarebbe fantastico, tanto per le altre c’è il mirino elettronico od il display … penso che sia un desiderio che non vedrò realizzato. Ciao Roberto