Insieme alla reflex D7000 Nikon ha presentato due interessanti nuovi obiettivi molto attesi soprattutto dai professionisti. Sono l’AF-S NIKKOR 35mm f/1.4G e l’AF-S Nikkor 200mm F2G ED VR II, tutti e due per fullframe.
L’AF-S NIKKOR 35mm f/1.4G è uno grandangolo moderato di elevata luminosità per fullframe, o un normale luminoso per APS. Le sue caratteristiche sono.
– lunghezza focale 35 mm
– apertura massima f/1,4
– costruzione 10 elementi in 7 gruppi di cui 1 asferico
– messa a fuoco minima 30 cm
– diaframma a 9 lamelle
– diametro filtri 67 mm
– motore AF Silent Wave Motor
– dimensioni 83×89,5 mm
– peso 600 g
– prezzo circa 1799 $ in USA
– disponibilità a novembre
L’AF-S Nikkor 200mm F2G ED VR II è la nuova edizione di un tele ad elevatissima luminosità adatto per riprese sportive in poca luce. Le sue caratteristiche sono:
– lunghezza focale 200 mm
– apertura massima f/2,0
– costruzione 13 elementi in 9 gruppi di cui 3 lenti ED e 1 Super ED
– messa a fuoco minima 1,9 m
– diaframma a 9 lamelle
– diametro filtri 52 mm interni
– motore AF Silent Wave Motor
– stabilizzatore ottico VR II
– dimensioni 124×204 mm
– peso 2930 g
– prezzo circa 5999 $ in USA
– disponibilità a ottobre
Si tratta quindi di due obiettivi prettamente professionali, in particolare il 200 mm, dato il loro costo elevato e le caratteristiche.
Infine è stato presentato un nuovo Flash SB700, che sostituisce l’SB600, copre le focali da 24 a 120 mm (in fullframe) e si può inserire in una rete di flash Nikon senza fili come master o slave. Sarà disponibile a novembre per un prezzo in USA di 329 $.
Il 200mm dovrebbe essere da paura! già la versione esistente non scherza…ma questo mi piacerebbe vederlo all’opera sui ritratti 🙂
Ciao
Secondo me per ritratti è un po’ lungo. Lo vorrei vedere per foto di teatro o di eventi sportivi in notturna.
ciao, Francesco
Si certo,sono d’accordo che è lungo per i ritratti,ma che è pane per i suoi denti teatro e sport. Ma ho visto all’opera il “vecchio” 200mm con i ritratti e non era niente male. Poi tanto si sa che sono solo solamente dei test….
Ciao
Ciao Francesco, Seguo da alcuni mesi il tuo blog e lo trovo molto interessante. L’unico appunto è che non vedo recensioni approfondite sugli accessori e sopratutto sui flash a slitta. Mi piacerebbe sapere quali sono i tuoi consigli e le tue considerazioni in quanto sul web ed in generale nei forum noto tanta confusione, opinioni contrastanti e, come a volte hai sottolineato, una sorta di tifo non oggettivo sulle varie marche: dai “puristi” che vedono solo Nikon e Canon, ai “nostalgici” alternativi che apprezzano Metz ai “dissociati” che addirittura ad “occhi chiusi” sceglierebbero solo Nissin o addirittura Yongnuo. Io fin ora ho avuto un rapporto di odio amore sopratutto per il fatto che provengo dall’analogico utilizzavo flash manuali Metz, ma avendo ora Nikon D90 e volendo sviluppare maggiormente le tecniche di utilizzo del flash sia in interni che in esterni vorrei acquistarne uno modalità TTL ma senza spendere oltre i 220 Euro (in questa fascia ho visto solo Metz 50 AF e Nissin DI866 mark II o DI622 mark II): lo abbinerei attraverso dei trigger wireless ai “vecchi” manuali che possiedo. Ciao e Grazie.
Alessandro,
è molto raro che i produttori mettano a disposizione i flash per la prova ed è comunque difficile provarli.
In linea di massima io preferisco consigliare di usare i flash della stessa marca delle fotocamere. Questo perchè i flash, come le fotocamere e gli obiettivi, attualmente sono dotati di CPU con del software che dialoga con quello della macchina, per la misura dell’esposizione e per il comando di altri flash esterni wireless. Con i flash originali non ci sono problemi di interfacciamento e la soluzione di qualsiasi difficoltà è garantita dal produttore. Con flash di terze parti questo non è detto e ci si deve affidare solo al produttore del flash per risolvere eventuali problemi. Non che Metz o Nissin o altri non siano affidabili, ma i rischi di disallineamento sono maggiori.
Per la Nikon D90 entro la cifra che hai indicato ti consiglio quindi il Nikon SB400, economico (circa 150 €) e piccolo, ma con la parabola orientabile ed in grado di comandare altri flash (Nikon sicuramente).
Ciao, Francesco
Stimato Francesco ho letto molto bene della Nikon d 5100. Vorrei acquistarla e corredarla con un grandangolo per fare foto di interni anche con poca luce e di un obbiettivo unico da utilizzare in tutte le occasioni in esterno. Per il grandangolo chiedo il tuo parere. Per l’altro obbiettivo chiedo un parere tuo su quello corredato 18 105 del kit (se può essere un buon compromesso tra prezzo e prestazioni anche se lo zoom è più limitato) e sul completo 18-200 af s dx vrII che si trova intorno ai 600 €.
Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per questo tuo contributo di conoscenza che offri a tutti noi.
Igi Viel
Il Nikon 18-105 VR fornito in kit con la D5100 è un buon obiettivo e può essere usato come obiettivo per tutte le occasioni. Certamente però il 18-200 VR è più flessibile per la sua maggiore escursione focale, ma costa più del doppio. Come qualità si equivalgono e vanno bene per la foto generica e di viaggio.
Come grandangolo per foto di interni con poca luce ti consiglio il Sigma 10-20/3,5 ottimo e con una buona luminosità costante per tutta l’escursione focale.
Ciao, Francesco
Bene Francesco per il Sigma 10-20/3,5 e scelgo il nikon 18-105. Ora per completare il corredo con un tele (fino a 300) sempre in ottica di qualità al giusto prezzo (visto che non ho esigenze da professionista) cosa mi consigli?
Tante grazie ciao.
Iginio Viel
Se il tuo target è il sensore aps-c c’è un buon 55-300 in casa nikon, altrimenti se pensi al fullframe esiste un 70-300.
Iginio,
se vuoi ridurre la spesa al minimo semza rinunciare alla qualità il Tamron 70-300 che sosta 130 €, anche se non è stabilizzato. Altrimenti come ti ha detto Christian i Nikon 55-300 o meglio 70-300.
Ciao, Francesco