Canon EOS 80D: test

dsc06983La EOS 80D è la reflex media della gamma APS di Canon, fra le economiche 750/760 e la 7D II. Ha sostituito da poco la precedente 70D. Questa serie di reflex Canon ha sempre avuto un buon successo grazie alla completezza delle funzioni e la robustezza. Ha un sensore CMOS di formato APS-C (22,3×14,9 mm) con 24 Mpx dotato di pixel sdoppiati per la messa a fuoco ibrida. L’elaboratore d’immagine è il Digic 6, ultima versione della famiglia. La 80D è dotata di schermo orientabile in tutte le direzioni e sensibile al tocco. Riprende video Full HD ed ha la connessione Wi-Fi e NFC. L’autofocus a rilevamento di fase ha 45 punti AF e pur non essendo sofisticato come quello della 7D II è adeguato al livello della reflex. In sostanza la 80D mantiene le buone caratteristiche della 70D migliorandole ed affinandole.
La 80D è una reflex di medie dimensioni, abbastanza pesante e vicina per dimensioni e peso alla 6D fullframe. E’ all’apparenza ben costruita e con caratteristiche interessanti, a cominciare dall’autofocus, dallo schermo touch e orientabile e  dal sensore e l’elaboratore d’immagine Digic 6.

Le sue principali caratteristiche sono:

– sensore CMOS di formato APS-C (22,3×14,9 mm) con 24 Mpx
– processore d’immagine Digic 6
– corpo con struttura in lega metallica e esterno in policarbonato protetto da polvere ed acqua
– innesto obiettivi Canon EF-S
– schermo da 3″, con funzione touch e 1.040.000 pixel
– mirino pentaprisma con copertura del 100 % e ingrandimento reale 0,63x
– autofocus ibrido a rilevamento di fase con 45 punti AF selezionabili automaticamente o manualmente più pixel sdoppiati integrati nel sensore per l’AF in live view e video
– modalità di esposizione completamente automatica, Program, a priorità, manuale e con scene predisposte
– sensibilità automatica o manuale da 100 a 16000 Iso estendibile a 25600
– otturatore con tempi da 30 secondi ad 1/8000
– disponibilità di numerose scene e della modalità CA Creatività automatica e HDR backlight
– ripresa video Full HD a 1920×1080 pixel 60/50/30/25/24p in formato MOV o MPEG-4 con audio stereo, autofocus continuo e possibilità di controllo manuale
– velocità di raffica fino a 7 fg/s
– sistema di pulizia del sensore a vibrazione ultra sonica
– flash integrato
– controllo di flash esterni senza fili
– connessione wi-fi e NFC
– usa schede SD/SDHC/SDXC
– batteria agli ioni di litio LP-E6N per 960 scatti
– dimensioni 139x105x79 mm
– peso 730 grammi

La Canon EOS 80D costa circa 1.090 € solo corpo, 1.180 € in kit con lo zoom 18-55 IS STM e 1.370 € con il 18-135 mm f/3,5-5,6 IS USM con garanzia italiana.
L’obiettivo Canon EF 16-35 mm f/2,8 L III USM con cui l’ho provata costa circa 2.400 €.

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Descrizione & uso
Prestazioni
Galleria
Conclusioni
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0 commenti su “Canon EOS 80D: test”

  1. Ciao Francesco,
    per prima cosa complimenti per il blog, lo seguo attentamente. Pian piano mi sto addentrando nel mondo della fotografia ma sempre a livello amatoriale, per hobby. Avrei un dubbio o meglio una domanda da porti. Sono possessore di una canon 450D con il classico 18-55 e ora dopo un po’ di tempo sto valutando di cambiarla con una 80D nuova o con una 6d mark 1 nuova/usata. Quindi ho la solita incertezza di passare al full frame. Ho notato che come prezzo si equiparano e come caratteristiche anche. L’80D ha 45 punti di messa a fuoco contro gli 11 non so se sia un punto di forza o no.
    Le foto che faccio di solito sono paesaggi, ritratti e foto di città . Cosa mi consigli? Ovviamente ho preso solo queste due in considerazione perchè possiedo già una canon , ma non mi focalizzo sulla marca quindi anche nikon o altro andrebbero bene.

    1. Daniele,
      ti ringrazio per i complimenti.
      La scelta di unanuova reflex non è sempre facile e spesso ci si pone il dubbio sul formato, se APS o fullframe. Dal punto di vista qualità d’immagine il fullframe è sempre superiore all’APS, ma questa considerazione non è la sola da fare. Si deve anche considerare l’uso della fotocamera, il tipo di foto che di solito si scattano, le dimensioni e pesi ed il prezzo. Le fullframe sono di solito più grandi, pesanti e costano di più delle APS e questo vale di più per gli obiettivi che per i corpi macchina. Inoltre con un’APS si ha l’aumento apparente della focale degli obiettivi, 1,5x, particolarmente vantaggioso se si vogliono usare tele e zoom di lunga focale con i quali, a parità di ingrandimento, si possono usare obiettivi più piccoli, leggeri e meno costosi. Di contro c’è però il fatto che per le APS sono disponibili pochi grandangoli, quasi nessuno a focale fissa e pochi obiettivi luminosi.
      Per le foto che fai di solit, paesaggi e ritratti,o sembra più indicata una fullframe, forse solo meno adatta per le foto di città (se per questo intendi foto di strada, per le quali una piccola mirrorless è l’ideale secondo me). Considerando in particolare le due reflex da te indicate, Canon EOS 80D e 6D, quest’ultima è sicuramente la scelta migliore. L’unico suo limite è infatti nell’autofocus, non per la velocità, ma per il fatto che con soli 11 punti AF non riesce a seguire soggetti in movimento da una parte all’altra dell’inquadratura. Per questa prestazione la 80D con 45 punti su formato APS lavora meglio. Visto però che i tuoi interessi principali non sono per le foto sportive la 6D con il suo miglior rapporto segnale/rumore, la migliore gamma dinamica e la possibilità di sfruttare meglio la qualità degli obiettivi date dal sensore fullframe è la più adatta.
      Ciao, Francesco

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