Fotocamere consigliate – Bridge – 2016 (600-1700 €)

Sono classificate in questo modo, forse impropriamente, delle fotocamere che presentano una forma esterna simile alle reflex, anche se in alcuni casi in dimensioni leggermente più contenute, e che montano degli obiettivi zoom non intercambiabili. Offrono anche un mirino elettronico e la possibilità di funzionamento a priorità di tempi o diaframmi e manuale, oltre che a programma automatico.
Fino a poco tempo fa le bridge avevano zoom ad amplissima escursione, usavano un’elettronica uguale a quella delle compatte di tipo base e montavano dei sensori di solito della dimensione piccola da 1/2,3″. Solo in questo modo è possibile infatti costruire degli obiettivi che arrivano a delle escursioni focali fino a oltre 80x senza che assumano dimensioni mostruose e costi improponibili. La qualità d’immagine di queste bridge quindi non è diversa da quella delle compatte base con sensore piccolo, discreta in esterni con buona luce, scarsa quando c’è poca luce. L’uso di obiettivi di così lunga focale è poi molto difficoltoso a causa della loro scarsa luminosità che spesso costringe a scattare con tempi troppo lunghi, ottenenso foto mosse, o costringendo ad aumentare molto la sensibilità e ottenendo foto con rumore elevato. La qualità di questi obiettivi è poi in genere scarsa specialmente al massimo della focale. Anche la velocità operativa non è elevata, quindi ritardo di scatto, autofocus non particolarmente veloce e sensibile, lentezza nel salvare le foto, difficoltà nel seguire il soggetto nel mirino per gli scatti a raffica.
Anche in questo campo però l’offerta ha assistito ad una profonda evoluzione. Attualmente, terminata la corsa allo zoom con maggiore escursione focale, sono state presentate alcune bridge con sensori di maggiori dimensioni, obiettivi con escursione focale inferiore e più luminosi per consentire una migliore qualità d’immagine, autofocus e velocità operativa migliorata.

Le bridge con zoom di escursione 50x e più quindi stanno scomparendo dal mercato, alcuni produttori non ne hanno più in catalogo e non c’è stata quasi nessuna presentazione di nuovi modelli. Data la loro modesta qualità operativa e d’immagine non ne consiglio nessuna. Chi è interessato a qualcuno dei modelli ancora in listino, per togliersi la soddisfazione di fotografare con un obiettivo da 1200 mm equivalenti o più, salvo poi constatare la scarsa qualità delle foto ottenute e la difficoltà a scattarle, può acquistarne una consapevole dei loro limiti.
La mia selezione riguarda le bridge di tipo “premium” che offrono una migliore qualità d’immagine rispetto a quei modelli e caratteristiche di autofocus e obiettivi a un buon livello. In alcuni casi a questo si aggiunge anche la possibilità di ripresa video 4K.
Queste bridge offrono una buona qualità d’immagine e possono essere una buona scelta per chi vuole una fotocamera che si adatti a tutti gli usi o quasi, dalle foto ricordo e di famiglia a paesaggi, viaggi, vacanze, eventi, senza doversi preoccupare per la scelta e l’acquisto e il trasporto di obiettivi supplementari come avviene per le mirrorless e le reflex.

Panasonic FZ1000

DSC04646

 

Sensore 1″
Dimensioni sensore mm 13,2×8,8
Mpx 20
Mirino el
Schermo orientabile
Autofocus contrasto DFD
Punti AF 49
Stabilizzazione ob
Raffica 12
Protezione no
Video 4K
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 25-400/2,8-4,0 eq.
Dimensioni mm 137x99x131
Peso g 831
Prezzo con garanzia IT € 670

Questa  bridge di Panasonic segue la strada tracciata per prima dalla Sony RX10 e propone un sensore da 1″ con 20 Mpx. Lo zoom però ha un’escursione più ampia, 25-400 mm equivalente, ma non ha luminosità costante, è infatti un f/2,8-4,0 comunque notevole per la focale. L’autofocus a rilevamento di contrasto usa però la tecnologia Panasonic DFD (Depth From Defocus) che consente di mettere a fuoco quasi con la stessa velocità di quella a rilevamento di fase. Ha la possibilità di riprendere video 4K.  La qualità d’immagine della FZ1000 è molto buona, si avvicina alle fotocamere Micro 4/3,  almeno fino a 1600 Iso, ma si può arrivare anche a 3200 con qualche compromesso. Le sue dimensioni però sono abbastanza grandi ed impegnative, simili a quelle di una reflex APS.
E’ un’ottima scelta per chi vuole una macchina di qualità senza però doversi preoccupare in seguito della scelta e dell’acquisto di altri obiettivi e con la garanzia di ottenere comunque buone foto, con in più la possibilità di riprendere ottimi video 4K.

Sony RX10

RX10_right

 

 

Sensore 1″
Dimensioni sensore mm 13,2×8,8
Mpx 20
Mirino el
Schermo ribaltabile
Autofocus contrasto
Punti AF 25
Stabilizzazione ob
Raffica 10
Protezione si
Video FhD
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 24-200/2,8 eq.
Dimensioni mm 129x88x102
Peso g 813
Prezzo con garanzia IT € 710

Sony con la RX10 ha reinventato le fotocamere bidge. Infatti invece di usare un sensore microscopico per montare uno zoom megagalattico da 50x e più come fanno gli altri produttori (e anche Sony stessa) ha preferito, in questo caso,  usare un sensore più grande, anche se non grandissimo, da 1″ e limitare l’escursione dello zoom, 24-200 mm equivalente, privilegiando la luminosità che è f/2,8 costante. Tutto questo si traduce in una qualità d’immagine molto migliore d tutte le bridge superzoom con sensore piccolo che la avvicina e la pone in concorrenza con le fotocamere Micro 4/3 . Le dimensioni ed il peso però sono importanti e simili a quelle di una reflex APS.
La RX10 è un’ottima macchina piacevole da usare e con un’ottima risoluzione e una qualità d’immagine molto buona fino alle sensibilità medio alte (3200 Iso). Il suo obiettivo inoltre abbastanza luminoso anche in tele consente di non aumentare eccessivamente la sensibilità. E’ un’ottima scelta per chi vuole una macchina di qualità senza però doversi preoccupare in seguito della scelta e dell’acquisto di altri obiettivi e con la garanzia di ottenere comunque buone foto.

Leica V-Lux Typ 114

 

 

 

Sensore 1″
Dimensioni sensore mm 13,2×8,8
Mpx 20
Mirino el
Schermo orientabile
Autofocus contrasto DFD
Punti AF 49
Stabilizzazione ob
Raffica 12
Protezione no
Video 4K
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 25-400/2,8-4,0 eq.
Dimensioni mm 137x99x131
Peso g 830
Prezzo con garanzia IT € 1.100

E’ la versione Leica della Panasonic FZ1000, anche se si potrebbe dire il contrario perchè l’obiettivo montato è Leica. Differisce dalla FZ1000 per la finitura esterna migliore e per il firmware personalizzato Leica. Inoltre è fornita con una licenza di Adobe Photoshop Lightroom del valore di circa 150 € che colma in parte la differenza di prezzo.

Sony RX10 M II

DSC05954

 

 

Sensore 1″
Dimensioni sensore mm 13,2×8,8
Mpx 20
Mirino el
Schermo ribaltabile
Autofocus contrasto
Punti AF 25
Stabilizzazione ob
Raffica 14
Protezione si
Video 4K
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 24-200/2,8 eq.
Dimensioni mm 129x88x102
Peso g 813
Prezzo con garanzia IT € 1.320

La RX10 M II differisce dalla RX10 per il nuovo sensore Exmor RS che usa la tecnologia “stacked BSI-CMOS”. Il sensore retroilluminato è formato da più strati invece che uno solo con pixel e circuiti come i normali sensori anche BSI. Lo strato più in alto, esposto alla luce, contiene solo i pixel. Il secondo sotto contiene i circuiti elettronici ed il terzo in fondo una memoria veloce DRAM per memorizzare il segnale. Questo comporta un ulteriore miglioramento nel rapporto segnale/rumore ed una velocità di lettura cinque volte superiore. La qualità d’immagine è molto buona e migliore di quella della RX10.

Sony RX10 M III

RX10 III_right_shift

 

 

Sensore 1″
Dimensioni sensore mm 13,2×8,8
Mpx 20
Mirino el
Schermo ribaltabile
Autofocus contrasto
Punti AF 25
Stabilizzazione ob
Raffica 14
Protezione si
Video 4K
Flash si
Wi-Fi si
Obiettivo 24-600/2,4-4,0 eq.
Dimensioni mm 133x94x127
Peso g 1051
Prezzo con garanzia IT € 1.670

La RX10 M III differisce dalla M II per l’obiettivo con una maggiore estensione focale. In questo caso è un 25x 24-600 mm equivalente f/2,4-4,0. Il sensore, il mirino e l’autofocus sono uguali a quelli della M II. Aumentano però le dimensioni e il peso del corpo macchina a causa della maggiore escursione focale dell’obiettivo abbinata ad una buona luminosità, e il prezzo. La Qualità d’immagine è molto buona. E’ adatta a chi ha necessità di una focale massima molto più elevata di quella delle RX10, RX10 II e FZ1000, per riprese sportive e di animali in libertà, anche se l’autofocus non è molto veloce per questo tipo di scatti.

0 commenti su “Fotocamere consigliate – Bridge – 2016 (600-1700 €)”

  1. Oggi il mercato offre questo, ma le novità sono in arrivo…. Chi ha provato la RX 10 3 ne parla molto bene, pare poi che a parità di focale, seppur meno luminoso, l’obiettivo offra una miglior qualità rispetto a quello della RX 10 2, ma dopo aver visto le caratteristiche della nuova RX 100 5 quando, a breve, quel nuovo sensore e, soprattutto, quell’ AF e buffer arriveranno sulle prossime RX 10 si potrebbero avere delle fotocamere veramente complete o quasi. In questa categoria, dunque, forse oggi l’acquisto è, a mio avviso, meno consigliabile. Ciao.

  2. Queste bridge offrono una buona qualità d’immagine e possono essere una buona scelta per chi vuole una fotocamera che si adatti a tutti gli usi o quasi, dalle foto ricordo e di famiglia a paesaggi, viaggi, vacanze, eventi, senza doversi preoccupare per la scelta e l’acquisto e il trasporto di obiettivi supplementari come avviene per le mirrorless e le reflex.

    Sottoscrivo in pieno l’ultima parte del tuo articolo che riporto nel mio post aggiungendo quanto segue:
    gia al lancio della FZ 1000 ed RX 10 evidenziai la possibilità di portare con se un apparecchio tutto fare, forse non performante con una APS-C ma comunque con dei risultati di tutto riguardo.

    Ora con l’uscita della TZ 100 andiamo ancora oltre. Se difatti le super bridge benche offrano molto sono comunque apparecchi importanti (ho utilizzato per un giorno la FZ 1000 e comunque le sue dimensioni ci sono), la TZ 100 credo rappresenti al momento il miglior compromesso tra chi vuole essere pronto allo scatto in qualsiasi condizione (o quasi) senza doversi preoccupare del peso, dell’ingombro, della custodia e di tutto il resto.

    Utilizzata in tandem con il telefonino (come gia detto) hai la possibilita di supplire allo schermo removibile che comunque ne condizionerebbe la grandezza togliendole quell’appeal di compatta.

    Io sono uno di quelli che preferisce dare spazio più alla creatività avendo sempre a porta di mano l’apparecchio che non passare il tempo a paragonare il contenimento del rumore tra un sensore ed un altro.

    30 anni fa non si scattava al massimo con pellicole di 400 iso (asa) ed i risultati non erano granchè, per andare oltre tipo ilford 1000 bisognava ordinarlo al rivenditore.

    Oggi con una compattina vai tranquillo a 3200 in raw………spazio alla creatività e soprattutto alla prontezza di riflessi.
    Ciao

    1. Carlo,
      condivido molto di quanto scrivi, ma osservo che la Panasonic TZ100, di cui sto per pubblicare il test, sacrifica un po’ le possibilità d’uso a favore delle dimensioni. Infatti il suo zoom ha una buona apertura in grandangolo, ma molto ridotta, f/5,9, in tele. D’altra parte non sarebbe possibile avere uno zoom f/2,8 costante come le Sony RX10 in dimensioni così ridotte.
      Per parlare di ricordi io a suo tempo usavo le Ilford HP4 e poi HP5 da 400 ASa/27 DIN tirate nello sviluppo a 1600 e così facevo le foto di scena del Teatro Povero di Monticchiello (Val d’Orcia) durante le prove con la sola illuminazione pubblica della piazza accesa.
      Ciao, Francesco

      1. Ovviamente non si puo avere tutto, almeno per ora, poi fra 20 anni ne riparliamo.
        La TZ 100 mi intriga perché per la prima volta trovo un prodotto con una estrema portabilità e delle ottime prospettive di utilizzo. Certo rispetto alla RX10 2 la differenza si farà sentire, pero la domanda è sempre quella: facciamo 100 foto al giorno di cui 95 restano nel pc e le vediamo 1 sola volta, 4 forse le vediamo più volte ed 1 la stampiano in formato 20×30 ove le differenze non risultano affatto all’occhio…..naturalmente in casi particolari la differenza di qualità tra sony in questo caso e la pana esiste, ma statisticamente parlando quanto incide??
        A me l’idea di avere la TZ100 in tasca o alla cinghia piace parecchio, ti dirò, con tutti i suoi limiti. Molto di più che avere la sony al collo, con tutto il suo peso ed ingombro.
        Mi parli di ricordi? Allora ti dico questo: record di salto con l’asta a Roma 31 agosto 1984, Bubka contro Vigneron. Con uno zoom 100-300 Canon e duplicatore di focale, il tutto con un ilford 1000 asa (diapositiva) dalla curva opposta dell’olimpico. Risultato non paragonabile alle apparecchiature odierne, pero è stato divertente.
        Ciao Francesco, aspetto il tuo test della TZ 100

  3. Credo anche che la TZ100 sia un oggetto molto interessante, d’altronde se prendiamo una Nikon 1 J5 con il 10-100 f4-5,6 (27-270 eq) siamo già su dimensioni superiori e con minor luminosità a corte focali, idem per una Olympus OMD E M10 con il 14-150 f4-5,6 (28-300 eq) che è pure nettamente più grande delle due macchine citate prima, anche se il suo sensore più grande potrebbe dargli un pò di vantaggio oltre gli 800 ISO ed allora nel confronto metterei pure la dimensionalmente simile Fujifilm X-T10 con il 18-135 (27-203 eq) f3,5-5,6 che però a fronte di minor escursione focale le batte tutte e tre in qualità d’immagine. Nessuna superzoom o mirrorless o reflex con un obiettivo ad ampia escursione focale riesce ad essere così compatta, peccato per lo zoom a comando elettrico e la durata della batteria dichiarata assai bassa, comunque più o meno in linea con le altre da me citate. Si, un oggetto davvero interessante, che oltretutto ha un costo simile alla Nikon 1 j5 con il 10-100 e nettamente inferiore rispetto ad Olympus e Fuji. In ogni caso tutti questi zoom a valori focali intorno ai 100mm eq sono più o meno su valori di diaframma minimo superiori a f5. Francesco, pubblica presto il test della TZ100 😉 , ciao.

  4. io ormai è un annetto che utilizzo la prima generazione della RX10 per le mie foto di viaggio, e debbo dire che non rimpiango per nulla la reflex quanto a versatilità e usabilità.
    Non so se la RX10II migliori di molto la qualità dell’immagine rispetto, però questa categoria bridge creata da Sony è andata a coprire una fascia di mercato molto interessante secondo me.

  5. Ciao…ho un consiglio da chiederti….vorrei acquistare una bridge di fascia medio alta.
    Le mie esigenze sono una buona qualità di immagine ma anche un buon zoom…visto che fotografo spesso animali nel loro abitat.
    Cosa mi consigli?
    Grazie mille fin da ora.
    ciao
    cinzia

    1. Cinzia,
      l’unica bridge di fascia medioalta e che rientri nel preventivo che mi hai indicato via email è la Panasonic FZ1000. Ha un sensore da 1″ (13,2×8,8 mm), ben più grande di quello della Fujifilm HS30EXR, con 20 Mpx e uno zoom 25-400 mm equivalente abbastanza luminoso f/2,8-4,0. Costa circa 650 €.
      Ciao, Francesco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *