Photokina 2014 – Hasselblad

OLYMPUS DIGITAL CAMERAHasselblad aveva uno stand poco appariscente al piano inferiore. Bisognava cercarlo.
La novità esposta era la H5D-50c dotata della connettività Wi-Fi.
Il sistema H5D è un sistema medio formato modulare, basato su un corpo centrale a cui possono essere abbinati diversi moduli sensori con 40, 50 e 60 Mpx. Le dimensioni del sensore variano da 32,9×43,8 mm per il 40 Mpx a 36,7×49, per il 50 Mpx e 40,2×53,7 per il 60 Mpx. Si possono poi abbinare diversi tipi di mirino, compreso il pozzetto, diversi schermi di messa a fuoco e un nutrito gruppo di obiettivi Hasselblad e Zeiss.
Oltre a questa fotocamera che si poteva liberamente provare erano esposte, racchiuse però in teche di vetro, la HV reflex fullframe, la Lunar mirrorless APS e la compatta Stellar.
Nello stand era anche esposta una bellissima moto Norton Commando e c’era anche una sala di posa con modelle.

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Una delle cose più interessanti era la Lunar Surface Camera cioè l’Hasselblad che è stata usata dalle missioni del progetto Apollo per lo sbarco sulla Luna.

Lunar Surface Camera
Lunar Surface Camera
Lunar Surface Camera
Lunar Surface Camera

H5D-50c

Questa fotocamera, grande e massiccia, è di uso tipicamente professionale anche per il suo prezzo elevato, circa 25.000 € senza obiettivo. Gli obiettivi costano da un minimo di 2.600 € per l’80/2,8, ma si arriva ad oltre 7.000.
Come detto la fotocamera è costituita da un corpo centrale a cui poi si possono innestare diversi corpi sensori, mirini, schermi di messa a fuoco ed obiettivi. Naturalmente gli obiettivi della serie H sono autofocus, ma si possono usare anche gli obiettivi Zeiss della serie V dotati di otturatore centrale ed adatti anche alle fotocamere della serie V a pellicola. Anche per la serie H è prevista la possibilità di usare un dorso pellicola. Insomma è un sistema estremamente completo e di alta qualità.
La novità presentata in Photokina è la versione H5D-50c Wi-Fi che consente di visualizzare le foto su uno smartphone con l’apposita App. Ci sono anche altri miglioramenti come la possibilità di live view senza collegare la macchina ad un pc.

H5D-50c
H5D-50c
H5D-50c
H5D-50c

Ho avuto modo di provare brevemente questa fotocamera con l’obiettivo standard 80 mm f/2,8 che pur essendo grande e pesante si rivela abbastanza maneggevole grazie all’ampia impugnatura. Il mirino è grande e luminoso come solo in una medio formato può essere. Un display sulla parte superiore dell’impugnatura riporta tutte le informazioni di scatto. La messa a fuoco non si rivela particolarmente veloce, ma questa non è una fotocamera per foto d’azone, ma da studio o per paesaggi da scttare con tutta calma su treppiedi. Anche l’esposizione Spot a prevalenza centrale risente dei forti contrasti della scena e deve essere corretta, ma anche qui vale quanto detto precedentemente sul modo di usare questa fotocamera. La risoluzione e la definizione sono notevoli e si può vederlo nelle foto pubblicate anche se scattate a 1600 Iso, la massima raggiungibile, vista la scarsa illuminazione dello stand. Il rumore a questa sensibilità è praticamente inesistente. Notare anche la scarsa profondità di campo con il diaframma a f/2,8: nella terza foto la parte più vicina dei capelli è a fuoco, il resto ed il viso no.

 

HV

Questa reflex fullframe è in pratica una Sony A99 ricarrozzata e rimarchiata da Hasselblad. Ha infatti un sensore da 24 Mpx, usa la tenologia SLT con specchio semitrasparente, ha l’innesto obiettivi Sony Alpha e anche esteticamente non si differenzia molto dal suo originale se non per la calotta argento. Anche l’obiettivo in kit è lo stesso Zeiss 24-70 mm f/2,8 disponibile per la Sony A99.
La differenza sostanziale è però il prezzo: la Hasselblad HV con il 24-70/2,8 costa oltre 10.000 €, mentre la Sony A99 con lo stesso obiettivo costa un terzo cioè 3.500 €.

HV
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HV

Lunar

La Lunar, presente dallo scorso anno sul mercato, è una mirrorless con sensore APS da 24 Mpx e innesto obiettivi Sony E. Si basa in pratica sulla Sony NEX-7, ma il corpo ha una forma differente nell’impugnatura ed è impreziosita da finiture, sull’impugnatura, in legno, pelle italiana o fibra di carbonio e da ghiere e pulsanti di aspetto più ricco e solido.
Anche in questo caso la differenza è il prezzo: la Lunar costa 5.950 € con lo zoom 18-55/3,5-5,6,mentre la Sony NEX-7 con il 18-55 costa circ 1.000 € e la A6000, più avanzata e che la sostituisce costa 750 € con il 16-50 e 1.500 € con lo Zeiss 16-70/4,0. Alla faccia! Il marchio Hasselblad e i rivestimenti in legno o pelle sono molto cari!

Lunar
Lunar
Lunar
Lunar
Lunar
Lunar
Lunar
Lunar

Stellar

Questa è una compatta tascabile con un sensore da 1″ e 20 Mpx, uno zoom 3,6x 28-100 mm equivalente f/1,8-4,9 ed elaboratore d’immagine BIONZ. Si, non vi sbagliate è il clone della Sony RX100. Le finiture sono migliori con ghiere metalliche più pronunciate e c’è un’impugnatura che si può scegliere far diversi tipi di legno, noce, olivo, zebrano, ecc., o fibra di carbonio. Il tutto per un prezzo di circa 1.750 €, mentre la Sony RX100 costa ormai sui 450 €.

Stellar
Stellar
Stellar
Stellar

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Stellar
Stellar

Certamente il marchio Hasselblad è prestigioso e per al sua pubblicità su queste fotocamere punta sui concetti di lusso e preziosità, ma questo può valere solo se si considerano queste fotocamere solo come oggetti da collezione, altrimenti il tutto sembra una follia.

Il valore vero delle Hasselblad è certamente solo nelle medio formato.

 

 

 

 

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