Fotocamere consigliate – Fascia alta

Spesso amici o lettori del blog mi chiedono consigli relativi all’acquisto di fotocamere ed obiettivi. Credo che una situazione del genere sia capitata a tutti coloro che, come fotoamatori, nella loro cerchia di amici e conoscenti sono considerati degli esperti.

Questa è la domanda più difficile a cui rispondere, anche perchè di solito non è accompagnata da indicazioni su qual è il genere di fotografia che si vuole fare.

Per cercare di aiutare tutti coloro che sono presi dal dubbio fra compatta, superzoom, reflex, quale marca, quale obiettivo, è meglio più o meno megapixel ecc. ho pensato di scrivere questa serie di articoli che poi renderò permanente nella home page. Inizialmente pensavo di scrivere un solo articolo, ma poi mi sono accorto che sarebbe stato troppo lungo e ho deciso di suddividerlo in varie parti.

Non è possibile ovviamente dare indicazioni assolute su quali fotocamere acquistare, ma è necessario prima di tutto definire l’importo che si vuole investire e poi l’uso che si vuol fare della fotocamera, cioè che foto si scatteranno. In qualche caso la necessità di scattare foto particolari puà definire l’importo stanziato, ma normalmente non è così.

Vediamo quindi di definire alcune fasce di interesse e di prezzo, fermo restando che non prenderò in considerazione comunque le fotocamere più care in assoluto, o quelle di grande formato, prettamente professionali, ma terrò sempre in considerazione il rapporto prezzo/prestazioni.

In questa prima parlerò delle fotocamere di più alto livello destinate alla più alta qualità d’immagine.

Certamente queste pagine non si rivolgono ai professionisti che sanno bene cosa acquistare per il loro lavoro, ma potrebbe essere utile per i fotoamatori evoluti per confrontare le loro opinioni e spero che certamente lo sia per chi inizia oggi a scoprire l’affascinante mondo della fotografia.

Le indicazioni date ovviamente prescindono dal fatto che qualcuno possa avere già un corredo di obiettivi di una certa marca: in questo caso le valutazioni potrebbero essere ribaltate e si potrebbe decidere per una fotocamera piuttosto che per un’altra per questo motivo.

Devo poi precisare, per evitare equivoci, che il fatto che una fotocamera sia sconsigliata non significa che sia di cattiva qualità o che non produca buone fotografie. La valutazione è basata sulle caratteristiche e funzioni offerte in rapporto al prezzo ed alla concorrenza.

Le fotocamere non elencate invece vuol dire che non presentano particolari pregi o caratterisstiche di spicco rispetto alle altre offerte.

Tutti i prezzi indicati sono stati rilevati il 15/9/09 su siti italiani o quando i prodotti non erano ancora disponibili da noi su siti tedeschi. Periodicamente cercherò di aggiornarli.

Fascia alta – Il massimo della qualità

In questa categoria si collocano le fotocamere che consentono di ottenere il massimo della qualità in termini di immagini, di costruzione, affidabilità e versatilità. La categoria è dominata dalle reflex digitali (DSLR), ma con qualche sorpresa. Per queste fotocamere è opportuno scegliere accuratamente gli obiettivi, privilegiando la qualità alla comodità, ma sempre tenendo in considerazione i costi.

Le fotocamere che secondo me soddisfano in pieno a tutti i requisiti per ottenere la massima qualità sono quindi le DSLR fullframe.

In particolare le fotocamere consigliate sono:

Sony Alpha A850

DSLR-A850_14_LE’ l’ultima novità di Sony fra le DSLR e la sua seconda uscita nel settore fullframe. I suoi punti di forza sono il sensore da 24 Mpx, la costruzione interamente metallica, la stabilizzazione nel corpo macchina, la disponibilità di obiettivi, sia i fantastici Zeiss, sia i Sony anche loro ottimi ma più economici. La sua maggiore qualità è però il prezzo che per la prima volta parte da un listino inferiore ai 2000 € (1999) e che sicuramente scennderà nei prossimi mesi sui 1700-1800 €. La A850 è adatta per qualsiasi genere fotografico, paesaggio, ritratto, studio, natura, viaggio, eventi ed anche sport, corredata degli opportuni obiettivi. Per alcuni sport per i quali si potrebbe desiderare una velocità di raffica più elevata, è preferibile la sorella maggiore Alpha A900 che costa 500-600 € in più (circa 2300-2400 in negozio), ma ha una velocità di 5 fg/s invece di 3 ed un mirino con copertura al 100 % invece che al 98 %.

Come obiettivi la cosa migliore dal punto di vista qualità sarebbe corredarla con gli Zeiss ed i Sony G. Chi se lo può permettere potrebbe prendere la serie Zeiss 16-35/2,8 (1500 €), Zeiss 24-70/2,8 (1800 €) e Sony G 70-200/2,8 (1950 €), aggingendo eventualmente anche un fantastico Zeiss Sonnar 85/1,4 (1450 €) per ritratto a luce ambiente o un Sony G 35/1,4 (1550 €) per interni.

Rimanendo però con i piedi per terra e rivolgendomi alla maggior parte dei fotoamatori, penso che un ottimo corredo potrebbe partire dal nuovo Sony 28-75/2,8, circa 600 € in kit con la A850 (totale circa 2400 €). A questo si potrebbe aggiungere un Sigma 12-24 (800 €) come supergrandangolo ed un tele zoom Sony 70-300 G (900 €). Si potrebbe considerare anche il Sony 75-300 (250 €), ma è meglio spendere qualcosa in più per gli obiettivi che sono un investimento che dura molto più dei corpi macchina. Come obiettivo ultraluminoso è ottimo il Sony 50/1,4 (400 €).  Con gli obiettivi di questa luminosità in unione alla stabilizzazione ed alla sensibilità che arriva fino a 6400 Iso sarà possibile scattare foto anche in luce ambiente quasi nulla.
Un corredo che riduca al minimo i costi, pur mantenendo una buona qualità d’immagine potrebbe essere composto dal Sigma 24-70/2,8 HSM (760 €) e dal Sigma 70-200/2,8 HSM (760 €), che potrebbero usufruire entrambi della stabilizzazione nel corpo, per un costo complessivo di circa 3300 €. Con il Sony 75-300 al posto del Sigma 70-200/2,8, perdendo in luminosità, ma guadagnando in focale,  si potrebbe ridurre la spesa a 2800 € per un corredo, macchina e obiettivi, di tutto rispetto che garantirebbe comunque una qualità di immagine elevata grazie al sensore fullframe da 24 Mpx.
Se si volesse utilizzare la fotocamera in viaggio con la massima flessibilità e comodità si potrebbe aggiungere il Sigma 28-300/3,5-6,3 (300 €) o il Tamron  28-300mm f/3,5-6,3 ASL Di (380 €). Un corredo come quello indicato costa 2700 €, più del corpo macchina, ma come ricordato prima gli obiettivi sono un investimento durevole. In totale il corredo consigliato dovrebbe costare 4500 €, un impegno notevole. Se si volessero telezoom più lunghi è disponibile l’ottimo Sony G 70-400 (1400 €) o il 500/8 a specchio (700 €) e il Tamron 200-500 (900 €).

Canon 5D MkII

5dii-1E’ la seconda edizione della reflex fullframe di secondo livello di Canon. La prima versione 5D ha avuto un buon successo fra i professionisti, per esempio di matrimoni, e fra i fotoamatori. Questa nuova MkII porta la risoluzione a 21 Mpx, quassi al livello di Sony, mantenendo il livello di prezzo di circa 2300 € che il modello precedente aveva raggiunto dopo numerosi ribassi. Rispetto alla Sony A850 ha in più una scelta di obiettivi più vasta anche se non migliore come qualità, una velocità di raffica leggermente superiore, 3,9 fg/s e una sensibilità che arriva fino a 25600 Iso (poco usabili), e punto molto importante per chi ne apprezza l’utilità. la ripresa video HD. Alcune sue caratteristiche come l’autofocus, non sono state aggiornate rispetto alla MkI e risentono un po’ dell’età. Di meno ha rispetto alla A850 i 3 Mpx, che significano poco però, la mancanza dello stabilizzatore che richiede l’acquisto di obiettivi appositi, la inferiore qualità del mirino e dell’autofocus e il prezzo più alto. La 5D MkII costa, solo corpo, circa 2300 €.

Come obiettivi sarebbero disponibili gli ottimi serie L, sia in luminosità 2,8, 16-35/2,8 l (1450 €), 24-70/2,8 L (1250 €), 70-200/2,8 IS L (1900 €), sia f/4,0 17-40/4,0 L (800 €), 24-105/4,0 IS L (1100 €, ma è anche venduto in kit con la 5D II per circa 3000 €) e 70-200/4,0 IS L (1200 €). A questi si potrebbe aggiungere un obiettivo a focale fissa luminoso come il 50/1,4 (370 €) o l’economicissimo 50/1,8 (110 €). Il corredo con f/4,0 e 50/1,8 dovrebbe costare circa 5100 €, quindi più dell’equivalente Sony.
Anche per la Canon un corredo che riduca al minimo i costi, pur mantenendo una buona qualità d’immagine potrebbe essere composto dal Canon 28-135/3,5-5,6 IS (460 €) e dal Canon 70-300/4,0-5,6 IS (550 €), entrambi stabilizzati, per un costo complessivo di circa 3300 €. Anche in questo caso il sensore fullframe da 21 Mpx garantirebbe ottimi risultati.
Come telezoom più lunghi sono disponibili l’ottimo Canon 100-400 IS (1600 €) oppure i più economici, ma ottimi Sigma stabilizzati 120-400 (800 €) o 150-500 (900 €), oltre ai supertele luminosi e stabilizzzati a focale fissa purtroppo costosissimi. Come obiettivo da viaggio l’unico adatto è il Tamron 28-300mm f/3,5-6,3 Di VC (560 €) stabilizzato. La Canon potrebbe quindi essere la scelta giusta per chi vuole un’unica fotocamera che unisca la qualità d’immagine di una fullframe alla comodità di poter fare contemporaneamente riprese video di una compatta.

Alternative:

Leica M9

M9_front_crUn cenno va fatto a questa fotocamera che è costosissima, circa 5500 €, ma che può essere equipaggiata con tutti gli obiettivi Leitz costruiti a partire dagli anni 50 e il cui corredo può essere acquistato quindi a prezzo conveniente sul mercato dell’usato. Un Summicron 50/2,0, il miglior obiettivo per il formato 24×36 prodotto, si può trovare usato in condizioni A per circa 700 €. Un Elmarit 50/2,8, ottimo obiettivo anche questo, costa meno di 300 €, e così per molti altri ottimi obiettivi. Per chi può permettersela, e credo siano pochi purtroppo, è la più piccola e più leggera fullframe, adatta per paesaggi, ritratti, viaggi, eventi, luce ambiente e street photography. Non è invece adatta per macro e foto con lunghi tele. L’assenza del filtro antialias AA, presente in tutte le altre digitali e  che limita la risolvenza e la nitidezza, insieme alla qualità degli obiettivi rendono le sue foto di una nitidezza e di una qualità inarrivabile dalle altre fotocamere. Il suo prezzo infine, in confronto a Canon 1DsII e Nikon D3x non è poi così alto, mentre la qualità e il valore nel tempo sono superiori.

Sconsigliate:

Nikon D700

zd700beauty-lgs2Purtroppo Nikon nel settore delle fullframe è rimasta indietro. Dopo un esordio alla grande con la D3 e ancor meglio con la D700 un anno e mezzo fa la casa gialla è rimasta ferma ai 12 Mpx di questi modelli. Ha presentato si la D3x da 24 Mpx, ma posizionandola sul mercato ad un prezzo eccessivo per quello che offre, sia a confronto con la D3 che con la concorrenza. L’evoluzione della D700, D700x o D800 da 24 Mpx come si legge sui vari siti di anticipazioni è ancora attesa.

Punti di forza della D700 da 12 Mpx sono la velocità di raffica di 5 fg/s aumentabili ad 8 con il portabatteria aggiuntivo opzionale (quasi come la D3 che arriva a 9 a formato pieno) e il sistema AF con 51 punti di messa a fuoco, molto efficace. Inoltre la sua sensibilità massima arriva a 25600 Iso. Però a meno di non avere necessità assoluta di queste prestazioni per particolari tipi di foto sportiva, in particolare in interni, o di caccia fotografica, ciò non compensa il fatto che 12 Mpx invece di 24 significano il 33 % di risoluzione in meno, e quindi non è il caso di prenderla in considerazione. La D700 costa circa 2300 € solo corpo. Piccolo suo vantaggio rispetto alle concorrenti è avere un flash incorporato, ma la cosa seppur utile non è determinante.

Come obiettivi si potrebbe anche per la D700 considerare la serie di zoom f/2,8 di prezzo piuttosto alto, con il 14-24 (1750 €), 24-70 (1700 €) e 70-200 VR (2000 €) in particolare se la si vuole usare per foto sportiva in luce ambiente. Se si vuole invece un corredo più economico e generico si potrebbero considerare il 18-35/3,5-4,5 (650 €) oppure meglio il Sigma 12-24 (800 €), il 24-120 VR (700 €), ma venduto anche in kit con la D700 a 2700 €) e il 70-300 VR (600 €). Come obiettivo a focale fissa luminoso sono disponibili il 50/1,4 AF-S (400 €) o l’economico 50/1,8 (130 €). Con questo secondo corredo la D700 costa circa 4000 €.
Un corredo più economico potrebbe prevedere oltre al 24-120 VR in kit il Nikon 70-300 VR (550 €) per un costo totale di circa 3300 €. Il sensore fullframe, anche con 12 Mpx,  garantirebbe comunque risultati migliori di una APS.
Anche per Nikon sono disponibili telezoom più lunghi come l’80-400 VR ormai obsoleto e lento (1700 €), oppure i più economici, ma ottimi Sigma stabilizzati 120-400 (800 €) o 150-500 (900 €), oltre ai costosissimi tele stabilizzati a focale fissa.

Nikon D3
La Nikon D3 (3900 €) invece ha una sua valitità in campo professionale in particolare per la fotografia sportiva e in esterni in ambienti difficili (pioggia, umidità). Il fatto di avere “solo” 12 Mpx le consente di scattare con una velocità di raffica di 9 fg/s e di 11 fg/s in formato DX (APS) che, abbinata alla velocità dell’autofocus la rende adatta a questo genere di foto, ma i professionisti che la scelgono non hanno certo bisogno di consigli

Non prendo in considerazione come alternative la Canon D1s Mk III in quanto non offre una qualità di immagine migliore della 5D II. la qualità di costruzione è superiore, ma anche il peso e l’ingombro lo sono (parlerò di questo argomento un’altra volta) e il prezzo è eccessivo. Lo stesso vale per la Nikon  D3x, che richiede rispetto alla D3 un sovrapprezzo assurdo di 3000 € per il sensore da 24 Mpx al posto di quello da 12.
Le APS di fascia alta le tratterò nel successivo articolo.

0 commenti su “Fotocamere consigliate – Fascia alta”

  1. Bravo. Recensione molto interessante e ben strutturata. E’ quello che ho sempre cercato per avere finalmente un valido indirizzamento all’acquisto.
    Lori.

  2. Finalmente qualcuno che, al di fuori dell’aridità dei dati tecnici, ci spiega effettivamente come vede le cose; è un servizio prezioso che ci evita buche forsennate.

  3. utile orientamento per l’acquisto. Sarebbe completo con un Forum di esperienze e giudizi di uso sulle fotocamere e ottiche che possono dare un contributo sui risultati qualitativi o emergenti difetti, spesso differenti dalle specifiche tecniche. Ciao

  4. Luciano, hai ragione. Sto valutando la possibilità di aprire anche un forum. L’impegno è notevole ed è anche necessario valutare se c’è un pubblico di lettori sufficiente per renderlo vivo. Forse una volta raggiunta una sufficiente stabilità del blog mi deciderò. Ciao

  5. Ti ringrazio tantissimo per l’informazione .
    Io adopero nikon capture e lightroom per i raw filse ma il primo e ‘molto lento ed il secondo mi si inceppa spesso .
    Scarichero’ raw therapee appena possibile .
    Hai un blog molto interessante ,complimenti .

  6. ho avuto modo per vedere questi “mostri”, ma… sono delle scatolone di plastica bruttissime! meglio quelle più piccole tipo nokon 5000d e canon 550D

    1. Sono forsedegli scatoloni e l’ho anche scritto, ma non certo di plastica, semmai di metallo, magnesio ed alluminio, e la differenza non è poca.

  7. MAI QUANTOìE CAZZATE SCRIVI??

    MAI SENTITO PARLARE DI DIMENSIONI DEI PIXEL E RUMORE VIDEO???

    BOH…… UN SITO DA EVITARE.

    1. Evita evita che dei maleducati ed ignoranti come te qui ne facciamo volentieri a meno.
      E non provare nemmeno a rispondere.
      Una persona intelligente che non fosse stata d’accordo con quanto scrivo avrebbe commentato con argomenti. Se invece ricorri al turpiloquio vuol dire che non ne hai.

  8. Al di la del valutare le “valutazioni” che porterebbe ad inutili discussioni o quantomeno non adatte ad uno spazio commenti (il forum sara’ fatale e inevitabile se la strada ogni tanto e’ questa)… ho incontrato un nuovo blogger!
    Ottimo! Questo e’ indiscutibilmente scrivere da ottimo Blogger!
    Grazie per la condivisione di opinioni….
    e buon proseguimento!

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