L’ estetica della X-E1 è ispirata a quella delle fotocamere a telemetro dei tempi della pellicola. La costruzione e la finitura sono eccellenti, sicuramente superiori a quelle della media della maggior parte delle altre fotocamere. Il corpo è in lega metallica con un’ottima finitura e un rivestimento tipo pelle zigrinata che lo rendono molto piacevole al tatto. Le ghiere di comando sono in metallo, i pulsanti esterni numerosi e ben posizionati secondo la funzione assegnata. I comandi sono quasi tutti esterni e si può impostare quasi ogni funzione della macchina senza navigare nei menu, cosa molto positiva per la rapidità d’azione. Il mirino, spostato sulla sinistra, è grande e luminoso per un’ottima inquadratura.
Inizio la descrizione dalla calotta superiore.
Su questa ci sono, a partire da destra, a fianco di quello di scatto coassiale con l’interruttore d’accensione, un pulsante Fn di solito assegnato all’impostazione della sensibilità Iso, ma che può essere assegnato a qualsiasi altra funzione. All’estrema destra la comoda ghiera di compensazione dell’esposizione. Verso il centro la manopola per impostare i tempi di scatto con al termine la posizione A (Auto) che imposta la scelta automatica del tempo e di conseguenza la priorità dei diaframmi o il funzionamento program, a secondo di come è impostata la ghiera dei diaframmi sull’obiettivo. Se anche questa è impostata su A (Auto) si otterrà il funzionamento Program, se invece si vuole la priorità dei tempi basterà impostare la ghiera dei tempi sul valore prescelto. Più semplice a farsi che a dirsi e molto più semplice ed immediato che manopole con modalità di funzionamento e ghiere varie per impostare i parametri su schermo o nel mirino. Veramente eccellente! Al centro la slitta per un flash esterno; più a sinistra il flash a scomparsa, attivabile con un apposito pulsante sul retro.
Nella parte posteriore troviamo sulla sinistra in alto il mirino elettronico e a fianco i sensori per la commutazione automatica fra il questo e lo schermo, impostabile a scelta con il pulsante alla sua destra (View Mode). Più a destra in alto una ghiera per la regolazione dei vari parametri a secondo delle modalità di funzionamento; premendola si può attivare la messa a fuoco manuale con l’ingrandimento dell’area selezionata. All’estrema destra in alto il pulsante per il blocco dell’esposizione e della messa a fuoco o, a scelta, di una sola di esse. Subito sotto il pulsante per richiamare, sullo schermo o nel mirino, il Quick Menu con il quale si possono impostare rutti i parametri di funzionamento della macchina usando il pad direzionale e la rotella di comando posteriore. Sotto il pad a quattro vie con il pulsante di conferma/menu al centro; il pulsante in alto serve anche per impostare la messa a fuoco macro. In basso un pulsante per richiamare le diverse modalità di informazione sullo schermo e per ritornare indietro sui menu. A sinistra dello schermo ci sono quattro pulsanti. Dall’alto: il pulsante per la revisione delle foto, impostazione delle modalità di raffica e di ripresa video, impostazione delle modalità di misurazione esposimetrica e impostazione dell’area di messa a fuoco. Tutte queste impostazioni sono controllabili sia sullo schermo che sul mirino.
Sul lato sinistro, osservando da dietro, ci sono dietro uno sportello le prese USB e Mini HDMI.
Nel frontale sulla destra dell’obiettivo c’è l’interruttore a levetta per commutare la messa a fuoco da AF-S (singola) a AF-C (continua) a M (manuale). La posizione è ottima, ma l’interruttore, un po’ piccolo, è difficile da azionare tenendo la macchina all’occhio. A sinistra accanto al bocchettone il pulsante di sblocco obiettivo. In alto l’illuminatore a led di ausilio per l’autofocus e di segnalazione del funzionamento dell’autoscatto.
Sul fondello c’è l’attacco a vite per il trepiede e lo sportello dell’alloggiamento della batteria agli ioni di litio di alta capacità e dalla scheda SD/SDHC/SDXC.
In dotazione, insieme alla macchina sono forniti:
– batteria ricaricabile NP-W126
– caricabatteria con cavo BC-W126
– un cavo USB
– il tappo di copertura del bocchettone di innesto ottiche
– la cinghia a tracolla
– Il manuale stampato
– un CD-Rom con il software in dotazione: MyFinePix_Studio, un browser e organizzatore per foto o MyFinePixViewer per Mac, Raw File Converter una versione personalizzata per Fujifilm di Sylkypix Developer Studio 3.1 per Windows o Mac e QuickTime 7.
Come accessori opzionali si possono avere:
– telecomando a filo RR-80
– anello adattatore per obiettivi con innesto Leica M
– filtri di protezione per l’obiettivo con diametro di 39 e 52 mm
– impugnatura HG-XE1
– vari modelli di flash dedicati
– borsa pronto in pelle BLC-XE1
Principali menu.
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