Fotocamera dell’anno 2012 – Finalissima

Dopo avere scelto le fotocamere migliori o che comunque sono piaciute di più per le varie categorie reflex, mirrorless, bridge e compatte è tempo di scegliere la vincitrice assoluta, cioè la fotocamera più interessante presentata nel 2012, quella più innovativa e che ha colpito di più per le sue caratteristiche, indipendentemente dalla categoria di appartenenza e dal prezzo.
La scelta è quindi fra le vincitrici delle rispettive categorie come sono risultati dal precedente sondaggio.

A differenza del precedente sondaggio in questo si può effettuare una sola scelta.

[polldaddy poll=6833859]

0 commenti su “Fotocamera dell’anno 2012 – Finalissima”

  1. Ah certo a Nikon ( e non CaNikon imperante e ammorbante?) D800. Fotocamara di altri secoli fa. Non a caso, però Dpreview ha messo al primo posto la Olympus che quanto ad innovazione, pare sia dello stesso avviso Panasonic. E incredibile, ma vero, Leica. Meditate gente meditate.
    Il Quattroterzi è lo standard delle mirroless, il resto è socchezza APS A_C_D_E… Non a caso la Nikon con le sue prime V1 e V2, manco i simmili nazi della Seconda Guerra mondiale, miniaturizza e meno ancora dei 4/3. Quindi piccolo è bello. Certo il futuribile.

    1. Michele,
      non è stato DPReview a mettere al primo posto la Olympus OM-D E-M5, ma il voto dei suoi lettori. Vediamo come voterete qui.
      Ciao, Francesco

    1. Luigi,
      la Canon 5D III non è arrivata nemmeno terza nel precedente referendum per la reflex dell’anno!
      Ciao, Francesco

  2. Ho espresso il voto, exit pollo, ecco. Naturalmente bisogna essere fotografi da molti e molti anni per capire che esitono delle rispettabili idee, e altre che le superano. La querelle dell Fullframe o in salsa FX di Nikon è puro no sense come ha dimostrato la “teoria” del Quattroterzi, e variante Micro. Il resto è stuccaggine. Una volta su le colonne di Tuttifotografi/Progresso fotografico si calcolava come gap i quindici mega che separavano il digitale dall’analogico, bontà loro. Ora con le odierne sei il fossato è colmo una volta e per tutte: una doppia pagina si fa alla grande, Fullframe o meno. Veramente anche con sei mepixel come ebbi modo a vedere da un buonissimo doppio paginone di Chasseur d’Images, e la foto era con Nikon. Parliamo di qualche anno fa. Infatti le immagini o finiscono a stampa su riviste oppure appese nel qualcaso posso sempre mostrare un mostruoso 70×100 fatto con una Camedia C5060. Stampa inkjet su Hp5000 superlativa da sembrare prodotta con una Mamya 6×7.
    Personalmente in era analogica ho fotografato con ogni macchina. In digitale oltre la E1 un baluardo e pietra miliare della Olympus, con Canon D20 e D60. Di Nikon la terribile, come arma contundente si capisce, D700.
    Non c’è storia che tenga tranne il luogo comune del binomio, o monopolio CaNikon.
    Un po’ come in era analogica nessuno entrava in agenzia con i plasticoni se non, noblesse oblige, in formato sei si sette. Il formato Leica, si certo, e però.

  3. il bello e il brutto di questi referendum e’ che nessuno dei votanti ha forse mai provato o confrontato 2 o piu’ macchine in gara. E quindi il voto e’ uno pseudo desiderio espresso di possedere e fotografare con quello strumento che si ritiene piu’ adeguato e qualitativamente valido tra le proposte. E’ certo che il miglior sensore FF sul mercato e’ forse della D800, ma molti professionisti preferiscono la 5D III per la maggior velocita’ d’uso e semplicita’ di comandi e personalizzazione . Persino l’ Ultras Nikonista, Ken Rockwell ha bocciato la D800 per la 5D. E quindi la migliore macchina…come sempre …non esiste .

    1. Lorenz,
      nemmeno per il referendum di Quattroruote per individuare l’auto dell’anno i lettori della rivista hanno provato le decine di auto proposte che comprendono anche modelli come Ferrari e Porche, ma questo non vuol dire che, basandosi su caratteristiche, specifiche, prezzo e lettura di prove e recensioni su riviste ed in rete non ci si possa fare un’idea delle macchine in oggetto e votare quella che ci ha impressionato di più.
      La miglior macchina in assoluto ovviamente non esiste, ma si può cercare di individuare quella che bilancia meglio le varie caratteristiche, compreso il prezzo.
      Ciao, Francesco

  4. Compete… ,ma i veri prosessionisti da copertina non la cambieranno mai con la loro medio formato. E gli altri professionisti che usano la D700 o la D3 non lavoreranno piu’ ?? alle mostre chiederanno se una foto e’ stata fatta con la D800 o altrimenti fuori ?? Tutti i professionisti che conosco con la D700 continuano a ripetere le stesse cose : in studio uso la Hasselblad o Mamya e fuori la D700. Le foto, le vendono se sono foto realizzate ad arte, non visualizzandole al 100% su uno schermo per trovare i pixel mancanti… Per fortuna che la fotografia e’ ancora arte e non solo tecnologia.

    1. Gerardo,
      come ho già risposto nel sondaggio finalizzato a definire le macchine dell’anno per categoria (reflex, mirrorless, bridge, compatte) la Fujifilm X-S1 già non compariva perchè è stata presentata nel 2011, mentre il sondaggio serviva a definire le fotocamere migliori presentate nel 2012.
      Ciao, Francesco

  5. Francesco ciao anzitutto.
    Non sapendo in quale spazio inserire questea mia domanda, lo faccio qui (preciso di avere votato la FZ200). Puoi per favore esprimerti su due cose che io non comprendo molto, e che di seguito ti indico portando degli esempi non per pubblicita’ alle marche ma per farmi capire meglio ? Grazie anticipatamente.
    Primo quesito: e’ meglio SU COMPATTE/BRIDGES un sensore CCD o CMOS magari pure BSI ? Ho visto foto ingrnadite con la vecchia tz18 che ha sensore ccd e pure belle anche se ingrandite, mentre talune con sensore cmos bsi come la samsung wb750 non sono cosi’ belle (anche se penso conti lamano del fotografo).
    Secondo quesito: meglio privilegiare dimensione del sensore o luminosita’ ? Esempio: RX100 in tele ha f/4,9 ma sensore 1”, mentre panasonic LX7 ha f1,4/2,3 ma con sensore piu’ piccolo. COme se vogliamo, al di la’ della sostanza costruttiva del corpo, si potrebbe dire tra fz200 e x-s1 portando altro esempio. Mi riferisco quindi alla qualita’ dell’immagine, obiettivo finale. Lasciando dunque perdere tutto il resto (raw, gps, 3d e blablabla, tanto prima o poi ci faranno pure la bridge/comapta ch ci scalda pure il caffe’, ma credo alla fine interessi la qualita’ immagine e basta.almeno per quantomi riguarda). Lascio perdere il discorso mirrorless e reflex, al momento per ragioni mie non interessano e non ho pero ‘problemi di budget.
    Grazie ancora.
    Federico

    1. Federico,
      attualmente dal punto di vista della qualità fotografica non c’è una differenza apprezzabile fra CCD e CMOS. Tempo fa i CMOS erano inferiori ai CCD, ma poi sono stati migliorati ed ora non ci sono differenze percepibili dal fotografo. I sensori BSI (back side illuminated, cioè retroilluminati) sono migliori per il rapporto segnale/rumore e per il momento sono solo CMOS. Non so se sia possibile produrli anche in versione CCD, ma credo che nessuno lo farà.
      I CMOS però hanno due vantaggi sui CCD:
      1) costano meno perchè possono essere prodotti sulle linee di produzione di tutti gli altri chip in silicio, mentre i CCD richiedono linee dedicate.
      2) consentono una maggiore velocità di lettura del segnale e di conseguenza danno la possibilità di velocità di raffica più alte e di riprese video Full HD anche a 60 fg/s cosa che i CCD non permettono.

      Per quanto riguarda dimensioni del sensore e luminosità in linea generale è sempre meglio avere un sensore più grande possibile in quanto il rapporto segnale rumore dipende direttamente dalle sue dimensioni. Inoltre un sensore più grande fa lavorare gli obiettivi a frequenze spaziali inferiori con conseguente migliore qualità.
      Nel caso particolare da te citato (RX100/LX7, X-S/FZ200) le differenze di dimensioni dei sensori non sono grandi mentre la differenza di luminosità dei due obiettivi in posizione tele è sensibile. Le due cose più o meno si compensano, però c’è da valutare anche la differenza di risoluzione dei due sensori a favore di Sony. Infine una fotocamera va valutata anche sotto altri aspetti come dimensioni, funzioni offerte possibilità di avere un mirino, comandi, ecc..
      Ciao, Francesco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *