Come promesso oggi si chiude il sondaggio per la scelta delle fotocamere dell’anno 2012 per le categorie reflex, mirrorles, bridge e compatte.
Il sondaggio ha avuto un buon successo con un’ampia partecipazione dei lettori del blog. Se DPReview può vantarsi di avere avuto circa 15.000 voti con una platea a livello mondiale come la sua, visto che è il sito è redatto in inglese, il nostro blog solo in italiano ha avuto oltre 1000 voti, alcuni dei quali provengono dall’estero.
Inoltre mi è sembrato più logico e coerente suddividere le fotocamere per categoria di appartenenza ed individuare per ciascuna la preferita dal pubblico.
Come promesso però il referendum non finisce qui: a seguire proporrò la scelta della vincitrice assoluta fra tutte le categorie da sceglere fra le quattro vincitrici attuali.
Ed  i vincitori sono….

Compatte

3a Canon G1-X

E’ una delle prime compatte con un sensore di grandi dimensioni, quasi un APS, CMOS da 14 Mpx che garantisce una qualità d’immagine vicina a quella di una reflex APS o di una mirrorless. E’ dotata di mirino, di uno schermo orientabile e di comandi esterni simili a quelli di una reflex. Il corpo è robusto e ben costruito, un po’ grande per una compatta. E’ una buona scelta per chi cerca una fotocamera con una buona qualità d’immagine da affiancare ad una reflex

2a Fujifilm XF1

E’ una fotocamera estremamente compatta ed elegante. La sua costruzione, con il corpo in metallo e obiettivo completamente rientrante le rende veramente tascabile. Lo zoom a comando manuale, la cui rotazione accende anche la macchina, è molto comodo e facile da usare. Il suo sensore CMOS da 12 Mpx da 2/3″, di dimensioni superiori alla media delle compatte e con tecnologia EXR, esclusiva Fujifilm,  consente una buona qualità d’immagine anche alle sensibilità medio-alte, cosa difficile per una compatta. Se si cerca una fotocamera da portare sempre con se è un delle prime nella lista di scelta.

1a Sony RX100

Merita giustamente il primo posto. L’insieme delle sue caratteristiche è unico. Ha un sensore da 1″ più grande delle compatte medie, con 20 Mpx, che le garantisce una buona qualità d’immagine, un obiettivo zoom Zeiss 28-100 mm equivalente di ottima qualità ed un corpo in metallo di dimensioni estremamente ridotte che la rende veramente tascabile. La qualità d’immagine è molto buona. Anche la RX100 è fra le prime della lista per chi cerca una macchina da portare sempre con se.

Bridge

3a Fujifilm HS30EXR

E’ l’erede di una tradizione di bridge che ha aperto la strada alle fotocamere con zoom da 30x in su. La sua caratteristica più importante è lo zoom a comando manuale e ad ampia escursione equivalente ad un 24-720 mm, molto comodo e preciso Questa terza edizione dispone di un sensore EXR CMOS da 1/2″ con 16 Mpx, appena più grande della media, e di un buon mirino elettronico. Per chi vuole fotografare di tutto, senza porsi particolari problemi, con una qualità d’immagine da buona compatta.

2a Leica V-Lux 4

Questa è un po’ una sorpresa, ma non più di tanto. E’ la versione Leica della Panasonic FZ200. La sua caratteristica principale è l’obiettivo zoom 25-600 equivalente con luminosità costante f/2,8 che consente quindi di usare le focali tele senza aumentare troppo la sensibiltà Iso peggiorando così la qualità d’immagine. Il sensore CMOS da 1/2,3″ e 12 Mpx è negli standard per la categoria. Il mirino è di alta qualità, 1,3 Mpx e il monitor orientabile. La costruzione, le finiture e il software interno della fotocamera sono personalizzate da Leica che garantisce una migliore qualità d’immagine rispetto alla sua sorella giapponese. Anche questa è adatta per chi vuole fotografare di tutto, senza porsi particolari problemi, con una qualità d’immagine da buona compatta. Al tutto si aggiunge il prestigio del bollino rosso sul frontale.

1a Panasonic FZ200

La Fz200, ultimo modello di un lunga serie di bridge che praticamente hanno creato questa categoria, è tornata alle sue origini proponendo di nuovo uno zoom 25-600 equivalente a luminosità costante f/2,8 come la sua antenata del 2004 la FZ10. Questo consente quindi di usare le focali tele senza aumentare troppo la sensibiltà Iso peggiorando così la qualità d’immagine. Il sensore CMOS da 1/2,3″ e 12 Mpx è negli standard per la categoria. Il mirino è di alta qualità, 1,3 Mpx e il monitor orientabile. La qualità d’immagine buona per la categoria. Anche questa è adatta per chi vuole fotografare di tutto, senza porsi particolari problemi, con una qualità d’immagine da buona compatta.

Mirrorless

3a Fujifilm X-Pro1

La X-Pro1 è una fotocamera estrememente innovativa, nascosta sotto un vestito tradizionale. La sua estetica richiama infatti quella delle fotocamere a telemetro di una volta, ma la sua tecnologia è avanzatissima. Il sensore X-Trans CMOS, esclusiva Fujifilm, di formato APS con 16 Mpx è innovativo e il suo schema di filtri colorati aperiodico le consente di fare a meno del filtro antialias e quindi di avere una risoluzione che si avvicina a quella delle fullframe. Il mirino ibrido consente sia la visione ottica diretta, corredata di tutte le informazioni, sia la visione elettronica con 1,4 Mpx, a secondo delle necessità. La qualità di immagine è molto elevata. La costruzione e la finitura, con il corpo completamente metallico, superlative e la qualità degli obiettivi allo stesso livello. E’ una fotocamera adatta a molti tipi di foto, escluse quelle sportive, anche per un uso professionale.

2a Fujifilm X-E1

E’ la sorella minore della X-Pro1, ma per alcuni aspetti ancora più interessante. Mantiene infatti tutte le caratteristiche della X-Pro1, il sensore X-Trans CMOS APS da 16 Mpx, l’elettronica di elaborazione delle foto, l’innesto obiettivi e l’estetica retrò. Le differenze sono nel mirino, qui solo elettronico, ma di qualità migliore di quello elettronico della X-Pro1, con 2,4 Mpx, e le dimesioni e peso del corpo leggermente più ridotte. La qualità d’immagine è uguale alla X-Pr1, quindi molto elevata. Anche la costruzione e le finiture sono di alto livello, come gli obiettivi compreso il nuovo zoom 18-55/2,8-4,0 stabilizzato. E’ quindi l’deale per chi cerca una fotocamera di qualità che abbini elevata qualità d’immagine e peso e dimensioni contenute ad un costo non esorbitante.

1a Olympus OM-D E-M5

La OM-D E-M5 è una delle novità più interessanti dell’anno. Richiama la grande tradizione di Olympus nella costruzione di reflex di qualità dalle dimensioni compatte e, pur non essendo una reflex, la rinnova congrande autorità. La costruzione è di alto livello, le dimensioni veramente ridotte in rapporto alle caratteristiche ed alle funzioni. Il sensore CMOS da 16 Mpx rivela una grande qualità d’immagine, all’altezza delle reflex APS di fascia più alta. Il mirino elettronico con 1,4 Mpx è estremamente chiaro e nitido e non fa rimpiangere quelli ottici delle reflex. Ha anche un’elevata velocità di raffica. Il corredo di obiettivi è molto ampio e di qualità. E’ quindi una macchina di livello professionale adatta a tutti gli usi, tranne le foto sportive.

Reflex

3a Sony SLT A99

La SLT A99 segna il ritorno di Sony nel settore delle fullframe. La A99 è una reflex di dimensioni non troppo grandi e con ergonomia e comandi molto validi e un’ottima costruzione e finitura. Dispone di un sensore fullframe CMOS da 24 mpx. di un mirino elettronico da 2,4 Mpx e di uno schermo orientabile. La sua tecnologia SLT con specchio semiriflettente le consente di avere valide prestazioni sia per le foto che per le riprese video, mantenendo per queste la funzionalità del mirino e la messa a fuoco veloce tipica delle reflex. Questa è molto precisa grazie al suo sistema autofocus  ibrido che usa anche i pixel del sensore per la messa a fuoco finale di precisione, oltre che il sistema reflex a rilevamento di fase. La qualità d’immagine è ovviamente ottima ed il corredo di obiettivi ampio e di eccellente qualità. Va bene quindi per tutti gli usi e per chi abbina spesso foto e video.

2a Nikon D600

La D600, lungamente anticipata ed attesa, è la prima fullframe a scendere sotto la fatidica soglia dei 2000 € di prezzo reale. Abbina un corpo simile a quello della D7000, quindi di dimensioni medie, ad un sensore fullframe CMOS da 24 Mpx. Quindi pur non essendo la Nikon fullframe con più Mpx supera o eguaglia tutte le altre concorrenti. La costruzione è buona, negli alti standard Nikon, pur non essendo al livello delle professionali alto di gamma. L’autofocus, simile a quello della D7000, molto veloce e preciso. La qualità d’immagine è alta. Del corredo di obiettivi ed accessori non è nemmeno necessario parlare, è nota a tutti la sua vastità e qualità. E’ la scelta ideale per chi vuole fare il salto da una reflex APS ad una fullframe senza spendere una cifra spropositata e senza essere troppo penalizzato dal punto di vista ingombri e pesi.

1a Nikon D800

Era difficile immaginare un vincitore diverso. Il suo ingresso sul mercato è stato dirompente. Il suo sensore fullframe CMOS da 36 Mpx la pone di gran lunga al di sopra di tutte le altre fullframe ed in concorrenza con le medioformato. La costruzione è eccellente e di livello professionale, i comandi numerosi, forse troppo, e completi. L’autofocus è quanto di meglio Nikon disponga, uguale alla superprofessionale D4, ed è al massimo livello nel settore reflex. La qualità d’immagine è stupefacente per risoluzione ed eccellente anche per il contenimento del rumore alle alte sensibilità. Il corredo obiettivi ed accessori come detto è vastissimo e di qualità. E’ la reflex professionale per tutti gli usi, tranne che per la foto sportiva per la quale c’è la D4, ma può essere anche il traguardo finale per un fotoamatore esigente.