Canon 500D ad alti Iso

eos-500d-fsl-w-ef-s-18-55mm-isIn occasione del Canon day, organizzato in maggio dal noto negozio di fotografia romano La Placa ho avuto l’occasione di effettuare numerosi scatti con tutta la più recente produzione di reflex Canon ed anche con la compatta G10.
L’elaborazione di queste immagini, tutte scattate in raw, mi ha preso molto tempo, per il gran numero di immagini, per le difficoltà che mi ha crato il software di Canon Digital Photo Professiona (DPP), di cui ho già parlato, e che mi hanno richiesto un certo tempo per superarle (ne parlerò in un altro articolo) e purtroppo a causa di problemi familiari.
Pubblico perciò solo oggi i primi risultati di questo test ed ho deciso di cominciare dalla Canon 500D,la reflex più attesa e forse la più interessante fra le nuove Canon.
Non ho avuto il tempo di effettuare un test completo della fotocamera, come mi piacerebbe fare, ma per questo sarebbe stato necessario averla disponibile almeno per una settimana, e per ora ciò non mi è concesso.
L’impressione complessiva è positiva. Pur essendo abituato a scattare con le Nikon non ho avuto problemi ad usare la nuova fotocamera. Lo schermo posteriore, che fornisce anche le informazioni di scatto e le imostazioni della reflex, visto che è assente un display superiore sul corpo, è molto ben leggibile e di facile uso, anche per chi ha problemi di vista in poca luce. Il livello di costruzione e di finitura è buono, anche se, secondo me, non al livello delle Nikon.
Ho scattato tutte le foto con il nuovo zoom 18-200 IS stabilizzato per provare la nuova ottica e per avere un confronto con il mio Nikon 18-200 VR. L’obiettivo Canon, pur essendo ovviamente dotato di motore di messa a fuoco, non dispone del motore ad ultrasuoni (USM) come molti altri Canon e come il Nikon. Nella situazione statica di uno studio fotografico non ci sono stati problemi di messa a fuoco,ma non ho avuto modo di verificare se con soggetti in movimento la sua velocità di messa a fuoco sia adeguata e paragonabile a quella del Nikon, veramente eccezionale.
Mi interessava oprattutto verificare la qualità delle immagini alle alte sensibilità e quindi ho effettuato scatti da 400 Iso in su, fino al massimo di 12.800, aiutato dal fatto che il set di posa non era troppo illuminato.
Ho scattato foto ad alta sensibilità anche con la Nikon D80, fino ai suoi 3200 Iso massimi, e poi con la 40D, 50D, 5D MkII e 1Ds MkIII, per poterli poi confrontare e verificare se l’aumento del numero di pixel, 15 Mpx per la 500D e la 50D, avesse peggiorato il rumore rispetto alla 40D o alla D80 da 10 Mpx, e come si comportavano le reflex APS in confronto alle fulframe. Ne parlerò presto.
Naturalmente per fare un confronto realistico non si devono confrontare le immagini ottenute da reflex con un differente numero di pixel ingrandite al 100 % sullo schermo, come si ostinano a fare la maggior parte delle riviste online. Questo perchè se si confrontano ad esempio due foto, una fatta con una fotocamera da 10 Mpx e una fatta con una da 21, visualizzandole al 100 % sullo schermo del pc, queste assumono dimensioni molto differenti e quella da 21 Mpx avrà dimensioni relative molto più grandi (equivarrà, su uno schermo da 15′ con risoluzione di 1024×768 ad un’immagine di circa 165×110 cm, mentre quella da 10 Mpx equivarrà ad una di circa 110×75). Oltretutto nella realtà immagini di un metro e mezzo ed oltre non vengono certo osservate dalla distanza di poche decine di cm dalla quale si osservano i pc, ma da almeno un metro e mezzo o due in modo che l’occhio possa vederle interamente, ed in questo modo l’impressione visiva è diversa e molti difetti o il rumore passano in secondo piano.
E’ necessario quindi ridimensionare le immagini ad una dimensione comune, equivalente per vederle sullo schermo nelle dimensioni equivalenti per esempio a quelle di una stampa di uso corrente . Ho scelto quindi di ridimensionare le foto in modo che possano essere viste su uno schermo da 15′ o da 19 wide, delle dimensioni equivalenti ad una stampa A3 (420×297 mm) o un formato 45×30 cm (1536×1024 pixel) e con dimensione equivalente ad una stampa A2 (596×420 mm) o 60×40 cm (2304×1536 pixel). Naturalmente se si dovessero realmente stampare le foto si dovrebbe aumentarne il numero di pixel rispetto all’originale, almeno nel caso di stampe A2. Infatti per una stampa di buona qualità sono richiesti almeno 250 o meglio 300 punti per pollice e quindi per stampare in A2 si dovrebbe portare la foto alla dimensione di 6000×4000  pixel (24 Mpx! quelli di A900 e D3x!) o meglio di 7200×4800 pixel (35 Mpx).
Un’altro modo di visualizzare le foto è quello di vederle su un televisore a grande schermo, full HD. In questo caso comunque la risolvenza non va oltre i 1920×1080 pixel e quindi per una visione ottimale sarà opportuno ridimensionare le foto a questo livello, piuttosto che lasciarlo fare al tv, e quindi per quanto riguarda la visibilità del rumore valgono le stesse considerazioni fatte per le stampe. Questa dimensione è comunque intermedia tra le precedenti per cui non ho prodotto esempi per questo caso.
Le foto quindi di solito si stampano oppure si osservano su uno schermo, pc ma a pieno schermo (risoluzione al massimo 1920×1080) tv a grande schermo (sempre 1920×1080), video proiettore (sempre 1920×1080 max) oppure si diffondono via web con risoluzioni ancora più basse. La maggior parte dei fotografi stampa nel formato A4 (circa 30×21), alcuni in A3 (circa 42×30) e pochi in A2 (60×42). Solo chi ha necessità di stampare foto a dimensione manifesto o parete, per pubblicità o altro, può avere esigenze maggiori, ma in questo caso si rivolgerà ad attrezzature professionali di medio formato come Hasselblad, Phase One, ecc, o aalmeno fullframe.
Pubblico anche dei crop al 100 % di alcune delle foto scattate, ed anche alcune foto a pieno formato, per accontentare anche chi vuole vedere le foto a questa dimensione, con la raccomandazione però che il confronto delle foto al 100 % non è molto significativo.
Tutte le foto presentate sono jpeg convertiti da raw con Canon Digital Photo Professional  (DPP), sia con Adobe Camera Raw (ACR) azzerando tutte le impostazioni di riduzione del rumore. Le altre impostazioni sono state lasciate ai valori di default e ciò si riflette nelle diverse tonalità che hanno le due serie di foto, nella diversa nitidezza (sharpening) nella diversa evidenza del rumore e nel differente dettaglio. DPP con le impostazioni del profilo standard accentua la nitidezza più di ACR, e ciò evidenzia maggiormente il rumore. si potrebbe impostare un valore più basso, ma poi le foto risultano troppo morbide. Ciò, che è più evidente nelle foto a pieno formato, per dimostrare quanto possono essere diversi i risultati ottenibili con software di conversione diversi. E’ quindi preferibile usare, nel fare i test delle fotocamere e il loro confronto con altre,  per la conversione il software per la conversione fornito dal produttore, che si presume ottimizzato per la fotocamera in oggetto, piuttosto che uno di terze parti che potrebbe dare risultati migliori, ma anche peggiori. In questo modo di potrà effettuare il confronto della catena completa hardware (fotocamera) e software di ciascun produttore.
Tutte le foto sono state scattate nello studio di posa della La Placa Academy, che ringrazio, e sono pubblicate per sua gentile concessione.

Foto in formato A3

Foto in formato A2

Foto originali

Crop al 100 %

1600 iso DPP
1600 iso DPP
1600 iso ACR
1600 iso ACR
1600 iso DPP
1600 iso DPP
1600 iso ACR
1600 iso ACR
3200 iso DPP
3200 iso DPP
3200 iso ACR
3200 iso ACR
3200 iso DPP
3200 iso DPP
3200 iso ACR
3200 iso ACR
6400 iso DPP
6400 iso DPP
6400 iso ACR
6400 iso ACR
500D_6400iso_IMG_0140dpp-2
6400 iso DPP
6400 iso ACR
6400 iso ACR
12800 iso DPP
12800 iso DPP
12800 iso ACR
12800 iso ACR
12800 iso DPP
12800 iso DPP
500D_12800iso_IMG_0110acr-2
12800 iso ACR

Aggiungo per confronto alcuni crop di foto fatte con la Nikon D80 e obiettivo 18-200 VR.

D80 1600 iso Capture-NX
D80 1600 iso Capture-NX
D80 1600 iso Capture NX
D80 1600 iso Capture NX
D80 3200 iso Capture NX
D80 3200 iso Capture NX
D80 3200 iso Capture NX
D80 3200 iso Capture NX

Le foto della D80 mostrano meno rumore e minor dettaglio, ma la loro grandezza a pieno formato è di circa 120×80 cm, minore di quelle della 500D.

Osservando questi crop al 100 % sullo schermo del computer può sembrare che il rumore, specialmente in quelli DPP, già a 3200 Iso sia molto evidente e a 12.800 intollerabile.

In realtà non è così: infatti le dimensioni dell’intera foto visualizzata all’ingrandimento a cui si vede il crop sul pc è di circa 165×110 cm. Una foto di queste dimensioni non si osserva certo ad una distanza di un palmo dal naso o poco più come si fa con lo schermo del pc,ma da almeno un paio di metri, se non di più, e da questa distanza le foto appaiono in tutt’altro modo.

Se si guardano infine le foto ridimensionate per essere viste sullo schermo del pc con le dimensioni che avrebbero le stampe in formato A3 e A2, tenendo conto anche in questo caso che una stampa A3 si osserva di solito da circa 1 m ed una A2 da un metro e mezzo si potrà vedere che i risultati sono molto migliori e si può tranquillamente dire che è possibile ottenere ottime stampe A3 ed anche A2 fino a 6400 Iso e stampe ancora buone in A3 e discrete in A2 anche a 12800 Iso. Un risultato notevole per un sensore che grazie ai suoi 15 Mpx offre il 10 % di risoluzione in più rispetto alle concorrenti da 12 Mpx.

0 commenti su “Canon 500D ad alti Iso”

    1. Sarebbe interessante, ma non ho avuto occasione di provare nessuna delle due. l’unica che ho provato è la G10, con risultati non esaltanti, come ci si poteva aspettare.
      Ciao, Francesco

  1. canon day? Si, mi sa che è consigliabile andare a vedere di persona per valutare bene prima di spendere 900 euro. Si, perchè pare si debba spendere tanto per una macchinetta con obbietivo. Ieri facevo delle prove, mi sa che consigleirei a tutti uno zoom pari a 300, perchè se si ama fare zoom il 200 (equivalente)non basta! Il prossimo maggio a Lecce nella mia zona ci sarà un canon day, da non perdere!

    1. Sicuramente è molto utile vedere e provare le fotocamere. Se c’è un Canon day vicino a te non farti scappare l’occasione. Se ti piace fare foto con il tele sicuramente un 300 è consigliabile. Ciao, Francesco

      1. certo, però un 55-250 canon costa 200 euro e pare ottimo, il 70-300 costa il doppio! per un fotoamatore mi sembra troppo e poi sai che ti dico? Già con il 18-55 sto facendo delle foto fa-vo-lo-se!!! certo lo zoom si ferma solo a 55 ma col pc ritagli lo zoom e sembra molto di più come zoom, grazie alla risoluzione elevata. Appean posso mi sa che prendo il 55-250, tanto fra 250 e 300 non è tanta la differenza, e poi ho letto da qualche parte che è importante anche il fattore di ingrandimento del sensore, potrebbe essere più di un 250… cmq sono un tipo pratico, non mi va di portarmi sempre 2 obiettivi in giro! ieri ho fatto un “bel servizio” ad un motoraduno, il mio primo “giro” con questa favolosa macchina, unico neo? Non ho ben capito perchè allo scuro anche abbassando gli iso senbrano con il flash! ma con la funzione av si può scurire un pò

        1. Luca la cosa importante è che incominci a fare foto e a divertirti con il tuo nuovo acquisto. Il 55-250 come tele va bene, equivale ad un 88-400 come dici e per il tipo di foto che hai detto mi sembra adeguato.
          la lunghezza focale da usare poi dipende da quallo che si vuole fare, per molti 200 è tanto, per altri poco.
          Ciao, Francesco

  2. L’obiettivo che ho preso con la 550d che mi deve arrivare a giorni ha il 18-55 ma dovrei già pensare ad un tele spinto stabilizzato, hai suggerimenti?

    1. Il complemento ideale è il 55-250 IS sui 250 € più o meno, altrimenti il 70-300 IS sui 500, oppure il Sigma 70-300 OS sui 400.
      Ciao, Francesco

  3. 550D? Ce l’ho finalmente! Dopo averla “studiata” per mesi tramite internet la compro attraverso internet. Appena arrivata inizio a far foto, fine giornata 130 foto una più bella dell’altra! La consiglio a tutti! Al posto della nikon d5000 per la quale mia sorella si sta pentendo amaramente. La 550D ha il triplo come risoluzione video, non ci sono quelle fastidiosissime vibrazioni del filmanto a 720p della nikon, ogni foto, anche la più stupida, ad esempio un’antenna tv, un albero spezzato dal vento poterebbero essere incorniciate! Menu facili da capire e difficilmente ci si perde come i menu troppo etesi della nikon. Foto quasi perfetta fatta per scherzo allo scuro, incredibile!!! Unico errore sembrerebbe l’obiettivo acquistato, 18-55 è un po’ pochino per fare foto all’esterno, cmq facendo uno zoom con risoluzione 18 megapixel sembra avere quasi un tele.

  4. beh vorrei avere un discreto macro e un bel tele, 250 dovrebbe andar bene visto che ho 18 megapixel. iniziare da 70 no, non è una buona idea, 55-250? Si, ma dovrei tenere il 18-55! non è che mi vada molto di portarmi 2 obiettivi in giro però… magari al chiuso metto il 18-55 e quando esco monto solo il tele 55-250, per foto a mare ecc. trovato CANON EF-S 55-250mm f/4.0-5.6 IS a 209 euro!

  5. Cos’è uno scherzo??? Non è tanto divertente! ho iniziato a fare foto in formato “raw” con la 550d e… facendo lo zoom sul pc, non sono di certo 18 megapixel! boh! non capisco 🙁 So solo che ho usato l’obiettivo standard 18-55

  6. Si parla spesso di pulizia del sensore dalla polvere, ma se ci capita di mettere un dito per errore sullo specchio interno? Che disastro! c’è il pericolo di rigare lo stesso se usiamo qualcosa non adatto, io all’ultimo non sapendo più come togliere l’inpronta ho usato il detergente speciale per obiettivi, più o meno ci sono riuscito a pulirlo. Mai capitato? Consigli?

    1. A me no, non si mettono le dita sullo specchio!
      Se capita invece purtroppo di farlo la soluzione è quella che dici: detergente per obiettivi e panno morbidissimo agendo con delicatezza e senza far pressione per non rovinare lo specchio e il meccanismo di ribaltamento. Se non si riesce comunque a pulirlo totalmente non c’è da preoccuparsi. uno specchio un po’ sporco non influisce assolutamente sulla qualità delle foto. Un sensore sporco invece si e moltissimo.
      Ciao, Francesco

  7. Nulla sono un pò di mesi che ho la 550 D e guardando in questi giorni di ferie le foto fatte non sono molto soddisfatto, sto perovando anche la risoluzione “raw” ma nulla, sono quasi identiche due foto nel formato raw e massima risoluzione formato “L”. Non sembrano 18 megapixel!!! sarà che la canon stia “sparando” numeri a caso? Questi sembrano si e no 14…

  8. CANON EOS 500D Kit 18-55 e 75-300 a 649,00€
    è un buon prezzo?
    è in offerta adesso da mediaworld ma le ottiche non sono stabilizzate.
    A parità di prezzo ci sono alternative migliori?
    Le ottiche non stabilizzate mi creeranno problemi su foto a mezzi in movimento? (auto, moto…)

    1. La Canon 500D è ormai un modello abbastanza datato e superato da due nuove generazioni di reflex, la 550D e la 600D. E’ comunque una buona macchina e il prezzo con i due obiettivi abbastanza conveniente se con garanzia Canon Italia.
      A parità di prezzo potresti prendere la Nikon D3100 con il 18-55 VR stabilizzato (circa 530 €) e un Tamron 70-300 non stabilizzato (circa 130 €).
      Gli obiettivi stabilizzati servono per contrstare le vibrazioni delle mani del fotografo e della macchina stessa consentendo di scattare con tempi più lunghi di quelli che sarebbero necessari in relazione alla focale impiegata con soggetti statici, ma nulla possono con il movimento dei soggetti. In questo caso l’unico mezzo per ottenere foto nitide è usare tempi veloci, quindi il fatto che gli obiettivi non siano stano stabilizzati è ininfluente.
      Ciao, Francesco

      1. E se la 500D costasse 550 euro? in offerta sotto casa garanzia italia.
        Appunto come dicevo 500D con 18-55 e 75-300.
        la D3100 18-55 + 75-300 (tamron) mi costerebbe esattamente gli stessi soldi.
        Sono mooooolto indeciso, non ho mai avuto una reflex e non so cosa fare…

        1. Ciao Maxcato,
          sono tutte e due ottime macchine, con caratteritiche tanto simili tra loro che la scelta diventa un vero problema. Ti suggerisco di andare in un centro commerciale o in un negozio di fotografia ben fornito, di provare a prenderle in mano e di decidere in base a come le senti. Io sceglierei la D3100, ma sono di parte perché ho appena acquistato una D5100. E in ogni caso ho regalato due anni fa un 500D a parenti, e quando la prendo in mano mi trovo bene.

          1. sfortunatamente mi hanno fatto provare solo la 500D con la quale ho fatto qualche scatto su una mia sd, la D3100 era senza batteria quindi ho potuto solamente tenerla in mano…

        2. Max,
          io prenderei la Nikon, per a qualità della costruzione, la resa migliore alle alte sensibilità e la scelta migliore di obiettivi economici.
          Ciao, Francesco

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