Nikon D600 : impressioni

La Nikon D600, una delle più anticipate fotocamere dell’anno, è ora finalmente disponibile. Era presente alla Photokina dove si poteva provarla e scattare foto sulle proprie schede da portare via per un esame più approfondito, ed è presente nei negozi. A Colonia era esposta in uno dei principali negozi di fotografia accanto alla cattedrale al prezzo di 1997 € solo corpo, oppure di 2497 € con lo zoom 24-85. Non sono prezzi popolari, ma sono già inferiori al listino comunicato alla presentazione. Ho potuto scattare una serie di foto con la D600 allo stand Nikon e le pubblico per una prima impressione.

Le pincipali caratteristiche della D600 sono:

– sensore di dimensioni fullframe (24×36 mm) CMOS con 24,3 Mpx
– elaboratore d’immagine Expeed 3
– innesto per obiettivi Nikon F. Accetta anche gli obiettivi DX con risoluzione ridotta.
– corpo in lega di magnesio sigillato contro polvere ed acqua
– otturatore collaudato per 150.000 scatti
– nuovo sistema autofocus con 39 punti AF di cui 9 a croce e con funzione di inseguimento del soggetto
– schermo da 3,2? con 921.000 pixel
– mirino con copertura del 100 % e ingrandimento 0,7x
– supporto raw a 14 bit
– sensibilità da 100 a 6400 Iso espandibile da 50 a 25600
– otturatore con tempi da 30 secondi ad 1/4000
– velocità di raffica di 5,5 fg/s
– funzione HDR e intervallometro
– disponibilità di livella elettronica
– riprende video Full HD a 1920×1080 pixel 24p, 25p o 30p con audio mono e possibilità di controllo manuale
– possibilità di duplicare l’immagine live view e i video su un monitor esterno con l’uscita HDMI
– ingresso per microfono stereo e uscita per cuffia
– supporta l’adattatore WU-1b Wireless Adapter per il collegamento a smartphone per scaricare immagini e per il controllo remoto
– doppio alloggiamento per schede di memoria SD
– batteria agli ioni di litio EN-EL15 per 900 scatti per carica
– impugnatura portabatteria opzionale per una batteria addizionale o sei batterie a stilo AA
– dimensioni 141x113x82 mm
– peso 760 grammi

La D600 non differisce molto dalla D7000. Il corpo è di pochi mm più largo, ma mantiene lo stesso aspetto. Il pentaprisma, che alloggia anche il flash a differenza delle fullframe concorrenti, è appena più rilevato. I comandi sono simili a quelli della D7000. In più è stato aggiunto il blocco della ghiera delle modalità (molto utile), che per essere spostata richiede la pressione di un pulsante al suo centro, ed è stato scambiato il pulsante per l’impostazione Iso, ora il più in basso a sinistra, con quello per il bilanciamento del bianco. Chissà forse vogliono vedere se i fotografi sono abbastanza svegli per accorgersene!
Il mirino è grande e luminoso, con una copertura del 100 % ed un ingrandimento reale di 0,7x. Sicuramente migliore di quello delle reflex APS. Il corpo ha un peso simile o poco superiore alla D7000, decisamente inferiore alla D800, anche se è costruito con la parte posteriore e la calotta in lega di magnesio e solo il frontale in policarbonato. E’ comunque sigillato contro polvere ed acqua. L’autofocus, lo stesso della D7000, è efficace e veloce, anche se in questa reflex di formato fullframe copre solo la parte centrale del fotogramma. La sua regolazione avviene, secondo lo standard attuale Nikon, con un pulsante ed una leva coassiale alla base sinistra del bocchettone di innesto obiettivo. La sensibilità varia da 100 a 6400 Iso, con possibile estensione a 25.600.

Le foto presentate sono state scattate attorno allo stand Nikon con l’obiettivo Nikon 24-85/3,5-4,0 VR, con la luce disponibile. Ho scattato salvando sia in jpeg che raw, ma pubblico solo la versione derivante dal raw. Le foto sono state convertite con Nikon Capture NX 2.3.2, che nonstante sia stato aggiornato ormai da più di un mese, si è rivelato in grado di supportare perfettamente la D600. Evidentemente Nikon questa volta non ha voluto ripetere l’esperienza del 2010 con la D7000 per la quale si è dovuto attendere quasi un mese per il suo supporto da parte di Capture NX. La conversione è avvenuta con la riduzione di rumore azzerata.

Come si può vedere le foto sono estremamente nitide e brillanti. Il rumore comincia ad essere visibile, in forma di puntini scuri molto fini, nelle parti più in ombra delle immagini a 1600 Iso, ma a questa sensibilità non è assolutamente presente in quelle più luminose. La stessa situazione si mantiene a 3200 Iso e solo a 6400 si incomincia a vedere del rumore, sempre in forma di punti molto fini, anche se leggermente colorati, sulle superfici uniformi, ma la qualità dell’immagine rimane comunque molto alta ed il dettaglio ne risente appena. A 12800 Iso si ha ancora un lieve aumento del rumore, ma le foto sono ancora abbastanza dettagliate ed utilizzabili per stampe di medio formato. Solo a 25600 il rumore invade l’intera immagine, ma ancora con risultati accettabili per stampe di piccole dimensioni o web. La qualità complessiva è comunque molto migliore che quella ottenibile da una fotocamera APS con pari o meno pixel.

A presto un confronto in questo senso.

0 commenti su “Nikon D600 : impressioni”

  1. Ciao Francesco, mi pare molto buono il comportamento. A 800 è perfetta! Non capisco perchè continui a paragonarla alla 7000… Non è più opportuno il confronto con la 800?

    1. Jacopo,
      l’ho confrontata anche con la D800E. La paragono anche alla D7000 perchè penso che molti attuali possessori di questa macchina sarebbero interessati a fare il salto al fullframe e vorrebbero sapere quale potrebbe essere il guadagno in qualità.
      Ciao, Francesco

        1. Jacopo,
          le differenze ci sono e sono apprezzabili, sia in risoluzione che nella gamma dinamica e nel rapporto segnale/rumore.
          Ciao, Francesco

  2. ciao Francesco,

    sarei intenzionato all’acquisto della D 600.

    Su internet si trova a prezzi decisamente piu bassi dei 2000 euro vociferati( e in effetti al cambio 2100 dollari saranno 1600-1700 euro); in siti piu che affidabili ho trovato offerte con il 24-85 a 2100-2200 o solo corpo 1800 circa.
    Mi chiedevo: ha piu senso acquistarla adesso o magari aspettare qualche mese in modo tale da verificarne il funzionamento e i prezzi dovrebbero magari scendere ancora un po( o aumentare?)!
    Quali ritieni sia migliore come accoppiata alla d 600, il 24-85 o 24 -120 f 4?

    1. Antonio,
      il prezzo di listino della D600 è di 2149 €. Già a Colonia era esposta a 1997 solo corpo. Io la trovo con garanzia Nital a 1990, con 24-85 a 2390, con 28-300 a 2760 e con 24-120 a 2989. Facci saper dove la trovi tu a meno.
      La scelta di comprare subito la novità o di aspettare è personale. Se ti serve comprala subito, altrimenti se puoi permetterti di aspettare può darsi che scenda, ma non credo di molto, come hanno dimostrato altre Nikon.
      Anche per l’obiettivo la scelta dipende dal’uso che ne vuoi fare e dalle foto che scatti. Io la prenderei con il 28-300 VR, a cui poi abbinerei il 16-35 VR e il 28/1,8 o il 3572,0.
      Ciao, Francesco

  3. ciao Francesco,

    la domanda che pongo al blog è forse strana, forse sbagliata nell’impostazione però è la seguente:
    ci sono degli aspetti in cui si potrebbe consigliare la d 600 alla d 800 perchè la prima è leggermente superiore alla seconda? Tipo il numero di fps al secondo che sono a favore della d 600( 5,5 vs 4), o altre situazioni in cui la d 600 si comporta meglio?

    1. Mario,
      la D800 è superiore alla D600 in tutto, tranne che nella velocità di raffica. Ne l’una ne l’altra sono però fatte per la foto sportiva a cui è destinata la D4. L’unico aspetto in cui la D600 è superiore alla D800 è il prezzo, che però è molto importante.
      Ciao, Francesco

  4. ciao Francesco,

    su fornitureconti.it la D 600 con garanzia italia 3 anni è data 1.797,16 €;
    su fotocolombo a € 1799,27;

    grazie

  5. ciao Francesco,

    i prezzi della d 800 e d 600 vanno al ribasso, come prevedibile; ormai si trova la D 800 ad euro 2500 e la D 600 ad euro 1750 (e anche meno senza garanzia nital).
    Il dubbio che mi ” assale” però è questo: la eventuale sostituta della d 7000 con i suoi 24 mpx e un nikon 18-300 ( costo complessivo presumo 1600-1700) non avrà una qualità molto avvicinabile ad una d 600 con nikon 28-300( costo circa 2800-2900 euro attuali)?
    Al momento ho una d 5100 con un 18-105, e in un anno avrò letto 5-6 libri di tecnica fotografica accompagnata a circa 10.000 scatti;diciamo che sono molto appassionato, uno di quelli che a camminare in montagna con la reflex in mano gli porta piacere.
    Secondo te, quei mille euro di differenza( ahimè, sono sempre i soldi che limitano le scelte), tra le due accoppiate reflex e obiettivo sopra citate, è giustificata con un sensibile aumento di qualità di immagine anche a video pc; non è che poi alla fine la differenza diventa evidente solo a crop 100% con iso maggiori a 3200?

    Grazie

    1. Pietro,
      la qualità è sempre una cosa relativa.
      C’è chi è soddisfatto della qualità delle foto di uno smartphone e chi non si accontenta di un’Hasselblad.
      Quello che si può dire è che la differenza di qualità fra una reflex APS ottima come la Nikon D7000 e una fullframe come la Nikon D600 o meglio la D800 c’è anche alle basse sensibilità per la maggiore definizione dei dettagli e la gamma dinamica più ampia. Alle alte sensibilità poi c’è anche il rapporto segnale/rumore migliore.
      Se questa differnza valga i 1000 e più € di differenza di spesa deve essere il singolo fotografo a deciderlo in base alla sua percezione della qualità.
      Per fare un paragone automobilistico c’è chi percepisce come ottima la qualità di comportamento stradale di una Ford o di una Opel (ottime auto) e chi non si accontenta e vuole la qualità di una BMW.
      Ciao, Francesco

  6. Ciao Francesco!
    Sono un appassionato nostalgico che per molti anni ha resistito alla tentazione delle reflex digitali continuando a fare foto con la mitica (per me!) Nikon FM2 e usando solo una Canon Powershot G9 per comodità quando non volevo appesantirmi (con grande frustrazione per il rumore in assenza di condizioni di luce ottimali)…
    Ora sto valutando il grande passo e pensavo di prendere la D600. L’unica cosa di questo passaggio che mi lascia perplesso è che io adoravo la FM2 perché le foto mi piace “costruirle” totalmente da solo, senza automatismi o autofocus.
    Che dici, è una buona scelta la D600 per passare al digitale?
    Grazie!
    Emanuele

    1. Emanuele.
      la Nikon D600 è un’ottima scelta per entrare alla grande nel mondo delle reflex digitali e sostituire degnamente la FM2. Questo passaggio, dalla pellicola al digitale, suscita reazioni diverse per ciascun fotografo, ma quella che ho riscontrato di più e che si riprende il gusto e la passione per la foto e si fotografa di più, anche per la possibilità di vedere immediatamente le proprie foto e condividerle non solo con le stampe o le scomode proiezioni di dia, ma anche su un televisore a grande schermo, su un pc o su uno smartphone.
      Usare una reflex digitale non obbliga poi ad usare gli automatismi. La D600, come tutte le altre reflex digitali, può essere usata in modo completamente manuale, anche per la messa a fuoco se si vuole, oltre che con i vari automatismi. Dipende dal tipo di fotografia che si vuole fare: per il paesaggio, i monumenti e tutte le foto a soggetti statici, ritratto, macro le impostazioni manuali vanno benissimo. Per altri tipi di foto, sportive, foto di strada, animali in libertà e comunque soggetti in movimenti l’autofocus è indispensabile e gli automatismi a priorità, con eventuali correzioni se necessarie, sono molto utili.
      Ciao, Francesco

  7. Ciao Francesco,
    fatto il passo, da una decina di giorni sono in possesso, ad essere precisi l’ho regalata a mia moglie, con la speranza però,di usarla anch’io, di una Nikon D600; non è la sola, finora mi sono “dilettato” e credo che continuerò ancora con una D90 (me la sono “dicappata” e portata anche a fare foto alla flora e fauna della barriera corallina del Mar Rosso).
    Ritornando alla D600, la stiamo scoprendo ed imparando a conoscere in questi giorni per cui non mi sento di fare considerazioni o comparazioni, per esempio, con la più modesta D90, però, e quì vengo al quesito, con quest’ultima fotocamera, per quel che posso, mi lavoro i file NEF con Photoshop CS5 , con quelli della D600 non ci riesco.
    Non sò quanto pertinente possa essere la domanda, ma la faccio ugualmente; ma il NEF della D600 come lo si “lavora” con Photoshop?
    Grazie daniele

    1. Daniele,
      ottima scelta la D600.
      La gestione dei suoi raw però richiede un software aggiornato. Photoshopo CS5 è la vecchia versione d Photoshop, nata quando la D600 non esisteva. Non so se Adobe aggiorna le vecchie versioni per le nuove fotocamere, ma non credo. Sul sito di Adobe Italia si trova l’aggiornamento per Camera Raw per CS6 alla versione 7.1, ma ancora non supporta la D600. Esiste una nuova versione di Camera Raw, la 7.2 inserita anche in Lightroom 4.2, che supporta la D600, anche se in modo provvisorio, ma installabile solo su CS6. Per chi ha le precedenti versioni l’unica soluzione è usare DNG Converter in versione 7.2 scaricabile da qui.
      Purtroppo questo è il problema quando non si usa il software fornito con la fotocamera, ma uno di terze parti che è sempre aggiornato in ritardo. Ad aggravare la cosa ci si è messa anche Nikon che con le sue fotocamere fornisce solo View NX2 che ha solo limitate capacità di modifica delle foto durante la conversione. Il software ideale sarebbe Nikon Capture NX2, ma è a pagamento.
      Ciao, Francesco

  8. Ciao francesco nella tua analisi hai scritto che nei video l’audio e mono. Ce qualche programma o qualcosa per trasformare l’audio in stereo?grazie a presto

    1. Giuseppe,
      in realtà Nital (cioè Nikon) non è molto chiara su questo punto. Infatti le specifiche sul suo sito riportano:
      “Periferica di registrazione audio Microfono stereo monofonico incorporato o esterno; sensibilità regolabile”.
      Cosa voglia dire “stereo monofonico” solo chi l’ha scritto forse può saperlo.
      Su DPReview il microfono è riportato come mono, come pure l’altoparlante di riproduzione.
      La D600 però ha anche un ingresso per microfono definito sulle specifiche come:
      “Ingresso audio Jack stereo di tipo mini-pin (diametro di 3,5 mm; alimentazione plug-in supportata)”
      Io penso a questo punto che la D600 sia equipaggiata con un microfono mono e un altoparlante mono, ma che possa registrare l’audio in stereo tramite un microfono esterno.
      Se si usa quello interno non è possibile però rendere stereo una registrazione audio mono. C’è la possibilità con opportuni software di duplicare una traccia mono anche sul secondo canale in modo che suonino tutti e due gli altoparlanti, ma non sarà mai un vero stereo.
      Puoi vedere alcuni suggerimenti qui:
      http://www.videomakers.net/content/view/soundforge-9-trasformare-una-traccia-audio-da-mono-a-stereo/1792/34/
      http://www.videomakers.net/forum/viewtopic.php?f=36&t=97406
      http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1484595

      Ciao, Francesco

      1. un ultima domanda se TU dovessi scegliere tra Nikon D800 o 5dmark III lato video cosa preferiresti maggior dettaglio (nikon) o alti iso (canon) quali sono le differenze principali x te tra le 2 macchine??premetto che faccio foto e video di sera

        1. Giuseppe,
          premesso che la Nikon D800 ha una maggiore risoluzione della Canon 5D III, ma per il rapporto segnale/rumore sonon in perfetta parità e la 5D III ha solo in più la possibilità di impostare gli Iso fino a 102.400, per fare foto e video, considerando le cartteristiche e prestazioni in video, la scelta migliore è la Sony SLT A99.
          Ciao, Francesco

  9. Ciao Francesco,

    ci sta differenza come livello di materiale di costruzione tra d 7000 e d 600? Al tatto, si sente che la d 600 è piu robusta o le sensazioni sono identiche?

    Ipotizzando una d 7100 senza filtro antialias, il gap di qualita di immagine tra il dx e appunto la d 600 si ridurrebbe?

    Hai novita circa test del tamron e tokina nuovi 70-200 f 2, 8 e il nikon 70-200 f 4 ?

  10. Ciao francesco,

    mi scuso in anticipo per la domanda, credo da assoluto principiante ,ma è una curiosità:
    guardando attraverso il mirino della d 7000 o altra reflex con mirino al 100% e confrontando con quello di una reflex fx, ciò che vediamo ha le stesse dimensioni, o nell’ fx la porzione di immagine è piu grande, nonostante sia al 100% come quello del dx?

    ti ringrazio

    1. Antonio,
      i produttori di reflex misurano l’ingrandimento del mirino sempre con la stessa lunghezza focale di obiettivo, di solito 50 mm, indipendentemente dalle dimensioni del sensore APS o fulframe, così ingannando i clienti. Infatti gli obiettivi con il sensore APS inquadrano un angolo di campo più stretto. Per avere la stessa inquadratura è necessario usare una focale più corta che di conseguenza rimpiccolisce ciò che è inquadrato nel mirino. In pratica agli ingrandimenti dichiarati si deve applicare il fattore di conversione delle focali (in questo caso per APS 1,5) ma dividendo l’ingrandimento per questo fattore.
      Le reflex APS hanno poi uno schermo di messa a fuoco più piccolo di quello delle fulframe perchè deve avere le stesse dimensioni del sensore.
      In conclusione i mirini delle APS hanno un ingrandimento inferiore a quello delle fulframe, con valori che variano da 0-56x fino a 0,65x. Le fulframe hanno valori di 0.70-0,75x, quindi con una fulframe si vede più grande e questo è uno dei vantaggi del formato.
      Tutto ciò è indipendente dalla copertura del mirino che è un’altra cosa.
      Ciao, Francesco

  11. ciao Francesco,
    c’è differenza tra la funzione panoramica che i produttori stanno cominciando ad inserire sulle macchine fotografiche( mi sembra di capire anche su d 5200), e un obiettivo grandangolare?
    Cioè confrontando le due foto, in cosa si differenziano?non potrebbe essere un modo per risparmiare l’obiettivo grandangolo 🙂
    La d 600 che tu sappia ha questa funzione?

    grazie.

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