Report dal Photoshow 2012

Ieri si è concluso il Photoshow 2012, che quest’anno si è svolto a Roma. E’ stata una manifestazione interessante, che ha visto la presenza di tutti i principali marchi fotografici più una lunga serie di espositori di produzioni collaterali, dalle stampanti ai treppiedi agli accessori vari e agli album fotografici. Inoltre erano presenti le principali testate del settore fotografico ed alcune associazioni di vendita e negozi.
Vista la collocazione a fine marzo, primi di aprile il Photoshow raccoglie tutte le novità che i produttori presentano ad inizio anno alle manifestazioni americane come il CES o giapponesi. Si sono quindi potute vedere e provare tutte le novità degli scorsi mesi

Quest’anno la visita era agevolata dal fatto che tutti gli espositori erano raccolti in due soli grandi padiglioni,

Padiglione 11
Padiglione 13

fra i quali erano stati divisi, avendo cura che Canon e Nikon fossero in padiglioni diversi.
Durante la mia visita ho potuto osservare e provare la maggior parte delle novità.
Iniziando dal primo padiglione qui spiccavano particolarmente gli stand Canon e Fuji.
Nello stand Canon era stato allestito un set di posa e su un palco sopraelevato erano disponibili alcune reflex dotate di teleobiettivi tramite le quali si potevano scattare foto, usando la propria scheda. Il banco più affollato è stato quello delle reflex, presso il quale si potevano provare la nuova 6D III e la 1DX. Con la prima ho scattato umerose foto, mentre la 1DX si poteva vedere, provae, ma non portare via le foto, essenso ancora solo un prototipo dimostrativo. La 5D è già disponibile nei negozi, mentre per la 1DX si dovrà attendere fine aprile.
Passando al banco delle compatte qui erano esposte e disponibili per la prova tutte le novità degli ultimi mesi. G1X, S100, SX40HS, SX260HS e SX240HS. Ampio spazio era poi dedicato alle videocamere ed al sistema video Canon.
Accanto si poteva entrare nello stand Fuji, a,trettanto grande. Qui il maggiore interesse era per la serie X con un banco dedicato. Il clou delle novità era senza dubbio la mirrorless X1-Pro, professionale di nome e di fatto visto anche il prezzo di 1600 €. Erano disponibili per la prova anche i suoi tre obiettivi, tutti a focale fissa e di alta luminosità. Oltre a questa c’erano le interessanti X100 e X10, simi alle macchine a telemetro di una volta e la bride XS1, grande quanto una reflex ed altrettanto bene costruita. In un’altro banco era esposta la interessante compatta F770EXR con sensore EXR, salvataggio in raw e zoom 20x che ho potuto provare.
Passando al secondo padiglione lo stand che attirava di più, anche per le dimensioni, era quello della Nikon. Anche qui era stato realizzato un palco con set di posa su cui sfilavano modelle e si tenevano conferenze. Di fronte il solico podio sopraelevato con macchine e teleobiettivi, però anche in questo caso i banchi presso i quali venivano esposte e date in prova le macchine erano o dietro il palco o lontani, in modo che non si poteva usufruirne per scattare foto. Forse chi progetta gli stand dovrebbe ripensare questa disposizione.
Il banco più affollato era quello dell reflex, dove la più richiesta D800 costringeva ad attendere per essere disponibile. C’era anche la D4 con cui si potevano scattare foto. Le ho potute provare entrambe, che sono già disponibili presso i negozi. Al banco dedicato a bridge e compatte erano disponibili le ultime novità del settore, fra cui le P310 e P510.
un banco a parte era dedicato alle Nikon 1. Qui ho potuto provare la V1 con l’adattatore per obiettivi Nikon F ed il Nikon 70-300 mm VR. Questo adattatore è notevolmente interessante perchè mantiene, con gli obiettivi AF-S, le funzionalità di autofocus e stabilizzazione. Attualmente viene dato gratis in promozione a chi compra una V1, ma il suo costo sarebbe di 200 €.
Passo poi allo stand Olympus dove l’attrazione è la nuova OM-D E-M5. La macchina è molto bella, piccola e compatta. L’ho provata con vari obiettivi ed anche, tramite adattatore, con un obiettivo OM. Oltre a questa c’era la gamma delle ultime PEN, E-P3, E-PL3 e E-PM1. Fra le compatte e bridge la più interessante era la XZ-1. Erano disponibili inoltre tutti gli obiettivi della gamma 4/3 e Micro 4/3.

Di fronte c’è lo stand Mtrading con in primo piano Sigma. E’ disponibile l’intera gamma di obiettivi. A me però interessavano le fotocamere con sensore Foveon. E’ disponibile la SD1 con la quale riesco finalmente a fare qualche scatto. Peccato che non siano ancora disponibili le nuove compatte DP1m e DP2m. La SD1 mi fa un’ottima impressione, anche se il suo prezzo di poco più di 2000 €, al posto del folle listino iniziale di oltre 6000, è ancora un po’ alto per un’APS e la rende un prodotto di nicchia. Vedremo comunque qual è la qualità del Foveon e se mantiene le sue promesse, anche se la luce disponibile sul piccolo set di posa non aiutava molto.
Vicino trovo il grande stand di Sony con tutta la produzione di fotocamere e cineprese esposta. E’ l’unico fra l’altro che non usa computer Apple, ma i suoi Vaio. Inoltre è anche l’unico ad avere disposto un set di posa con figure inanimate, farfalle e alberi scheletriti bianchi, con le macchine attorno per poter scattare qualche foto evitando i soliti addetti al banco. C’è anche un set di posa con modelle. Qui ho potuto vedere la nuova SLT A57 appena presentata, insieme alla A77 ed alle NEX5n e NEX7. fra le bridge era presente la HX200V.
Torno all’altro padiglione per vedere i rimnenti stand. Riesco a scattare numerose foto sia con le SLT che con la NEX-7 e la HX200V.

Qui è anche presente lo stand della Fowa, con numerosi marchi, fra cui spiccano Panasonic e Pentax. Fra le Panasonic le più interessanti sono le mirrorless G3, GX1 e GF3, oltre alla bridge FZ150 ed alle compatte TZ30, TZ25 e LX-5.
Pentax esponeva la nuova mirrorless k01, con un’estetica strana, ma che può montare tutti gli obiettivi Pentax K, la mirrorless super compatta Q, e le sue reflex K-5 e K-r, oltre alla medioformato 645D.
Passo poi allo stand Samsung: qui la novità principale sono le fotocamere dotate di collegamento wi-fi, in particolare le compatte WB850F e WB150F. C’è anche un grande palco con disponibili le mirrorless della casa. Così posso fotografare una sfilata di modelle che presentano una nuova linea di costumi da bagno con la mirrorless NX200 e il nuovo zoom 18-200 stabilizzato.
Chiudo la visita con lo stand Leica, indubbiamente il più elegante. E’ esposta tutta la produzione Leica, tra cui ovviamente spiccano la M9 e la S2. Faccio qualche scatto con quest’ultima, una medio formato da 37 Mpx, con la forma e la maneggevolezza di una reflex fullframe e una qualità d’immagine elevatissima. Il prezzo però è da medio formato.
mancano all’appello solo Casio e Ricoh
In complesso una manifestazione riuscita, con grande affluenza di pubblico, specialmente sabato e domenica. Le novità, almeno per l’Italia, erano tante e così le foto di prova che ho scattato.
E’ stata una manifestazione impegnativa e faticosa per il gran lavoro svolto. Ne riferirò nei prossimi giorni con una serie di articoli dedicati.

0 commenti su “Report dal Photoshow 2012”

  1. ciao francesco,
    ottimo lavoro , sono curioso di avere i tuoi commenti in particolare sulla nuova mirrorless olympus om-d, di cui si sente parlare molto bene in giro.
    ciao marco

  2. è stato il mio primo Photoshow e mi sono divertito tantissimo, anche se alla fine della giornata ero veramente stanco! Da Canonista ho apprezzato la possibilità di provare corpi macchina ed obiettivi solla mia “vecchia” 400d e di valutare quanto è migliorato nel mondo eos in pochi anni. Fare foto con una vera illuminazione pro e vere modelle è stato gratificante, anche se domenica eravamo in tanti e bisognava sgomitare un po… Mi sono piaciuti molto, tra gli obiettivi provati, il 10-22 Canon ed il 70-300 vc tamron, che ho trovato migliore del corrispondente Canon (non il serie L). Ho fatto più di 300 scatti ed alcuni veramente buoni (per me, naturalmente!). Impressionante la qualità e la velocità della Nikon V1, forse Canon dovrebbe fare un pensierino alle mirrorless per non restare troppo indietro.

  3. Complimenti per la tua prima recensione. Belle anche le foto che hanno messo in evidenza il fatto che le case si rivolgono agli stessi fornitori per gli allestimenti degli spazi espositivi. Poca fantasia. Attendiamo i tuoi approfondimenti. Ciao.

    1. Grazie per i complimenti.
      Non è però il primo report dal Photoshow, che ho recensito anche lo scorso anno.
      Ciao, Francesco

  4. Buon lavoro anche da parte mia.
    Mi ha fatto sorridere il fatto che Nikon e Canon debbano essere messe in due stand separati.
    Sembra proprio un derby calcistico 😉
    Ciao, Andrea

  5. Però lo stand più frequentato è stato quello della Sandisk, chi sa perchè! 🙂 subito dopo quello canon dove per fare qualsiasi cosa bisognava fare la fila, ma nonostente ciò personale sempre disponibile. Per me è stata la prima volta al photoshow, è stato come entrare in una favola. Ho scattato le mie prime foto a livello professionale con modelle vere 🙂

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