Nei giorni di fine anno si leggono e vedono da ogni parte previsioni e profezie per il nuovo anno. Spesso dopo averle lette si dimenticano e nessuno va poi a controllare se si siano avverate o meno. Nel settore fotografico non è così e sicuramente si potrà verificare se quanto previsto si è poi verificato. Fare previsioni sulle novità del prossimo anno è quindi più difficile ed impegnativo, ma ci provo ugualmente, anche perchè alcune sono imminenti ed ormai ben definite ed abbastanza note.
Elencando per marca queste sono le voci più attendibili che circolano in rete:
Canon
La prima novità dovrebbe essere la 5D Mk III, che sarà presentata probabilmente alla fine di marzo o primi di aprile e sarà disponibile entro l’estate. Non si sa ancora se avrà un sensore sopra i 30 Mpx o lo stesso della 1Dx da 18 Mpx. L’autofocus sarà una versione ridotta di quello della 7D e la raffica non molto veloce, 3-4 fg/s.
Per la Photokina 2012 in settembre dovrebbe essere presentata la 7D Mk II che continuerà ad avere un sensore di formato APS-C.
Non si sa nulla di eventuali progetti per una mirrorless, ma Canon si chiede se necessariamente una mirrorless debba avere gli obiettivi intercambiabili.
Fuji
Proseguirà sulla strada intrapresa con le X100 e X10, perfezionando l’autofocus e le altre caratteristiche.
Nikon
Il 6 gennaio presenterà la D4 e nuovi obiettivi.
Le caratteristiche della D4 sono ormai ben definite:
sensore da 16.2 Mpx
raffica a 11 fg/s
sensibilità 100-12,800 ISOestendibile a 50 e 204,800
usa schede CF + le nuoove CF XQD
Compatibile con il nuovo trasmettitore wireless Nikon WT-5
Ethernet integrato
Funzione per il riconoscimento dei volti funzionante nel mirino (forse un qualche genere di mirino ibrido?)
Video migliorato, probabilmente 1080p/30/25/24 and 720p/60/30/25/24
Video output non compresso tramite la porta HDMI
Autofocus a 51 punti migliorato
Expeed 3 processor
la sensibilità AF scenderà fino a EV-2.0 (la D3s arriva a EV -1)
Sistema autofocus: avrà 9 sensori cross-type operativi fino a f/8
Dovrebbe essere disponibile alla fine di gennaio o poche settimane dopo il suo annuncio
Seguirà la presentazione della D800 forse al CP+ Show in Giappone in febbraio.
Anche per la D800 le caratteristiche sono abbastanza ben definite:
sensore da 36 Mpx (7360×4912 pixel)
mirino con copertura del 100%
Autofocus migliorato con il riconoscimento dei volti – la D800 Avrà ancora 51 punti AF
alloggiamenti per schede di memoria CF+SD
USB 3.0
Gamma ISO: 100 – 6400, ISO LO @ 50 e ISO HI-2 @ 25600
Lo schermo sarà più grande di 3 pollici (probabilmente 3.2″)
La D800 non avrà il GPS integrato
Expeed 3 processor
Ci saranno due differenti versioni della D800, una delle quali senza filtro antialias
raffica da 4 fg/s, circa 6 fg/s in modalità DX mode con il battery pack opzionale
Modalità video: 1080p/30/25/24 and 720p/60/30/25/24
Presa jack per cuffia, può servire da input per un dispositivo esterno
otturatore per 200,000 scatti
Uscita HDMI per video non compresso (come la D4)
Inoltre ci saranno nuove compatte al PMA di gennaio.
Olympus
Sta sviluppando una nuova serie di fotocamere Micro 4/3 diversa dalla PEN, basata su nuovi concetti ed in particolare su un nuovo mirino.
E’ previsto inoltre lo sviluppo di un’erede per la E5.
Panasonic
Oltre allo sviluppo delle mirrorless serie G continuerà lo sviluppo della serie di compatte “premium” LX con la LX6 che dovrebbe avere un sensore da 1 pollice. Presenterà inoltre due zoom 12-35 e 35-100 ad alta luminosità f/2,0.
Pentax
Circolano varie voci, ma niente di sicuro e definito. Si sta studiando la possibilità di presentare una mirrorless fullfame ed anche una medio formato con il sensore della 645D.
Sigma
Espanderà la serie delle compatte DP e presenterà nuove reflex SD con sensore di dimensioni APS.
Presenterà inoltre anche una serie di obiettivi per mirrorless.
Sony
Ha molti progetti in cantiere.
A gennaio presenterà delle nuove compatte.
A febbraio-marzo presenterà nuovi obiettivi, fra cui alcuni “pancake”.
In primaverà presenterà nuovi modelli NEX e inoltre la novità più interessante, la A99 fullframe con tecnologia SLT a specchio semitrasparente, con un sensore da 24 Mpx.
Infine alla Photokina di settembre presenterà una seconda fullframe ad alta risoluzione, con 36 MPx, forse una NEX fullframe e nuovi obiettivi per NEX.
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Oltre a queste novità più significative tutti i produttori presenteranno la solità moltitudine di compatte di tutte le speci e dimensioni e per tutti i gusti.
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Ciao, Francesco, l’eventuale sensore di un pollice della Panasonic, a quanto corrisponde in termini di base x altezza, in mm?
Marco,
dovrebbe corrispondere a 12,8×9,6 mm, più o meno le dimensioni del sensore CX delle nuove Nikon 1.
Ciao, Francesco
ciao francesco,
faccio una domanda a proprosito.
già si vedono i primi sottocosto sulla 600d nei grandi superstore. normalmente quando succedono queste cose fanno pensare a qualche nuova uscita o aggiornamento. non mi sorprenderei se uscisse una nuova 600d. tra l’altro una cosa strana inizialmente la 600d costava molto di piu della d5100 cosa che adesso si è ribaltata. tu che ne pensi?.sto per comprare la mia prima reflex e mi scoccerebbe un po se scegliessi canon.
colgo l’occasione per salutarti, farti tanti auguri di buon anno.
ciao
Ciao Antonio,
secondo me si tratta soltanto di una politica commerciale diversa tra Canon e Nikon: la 600d è equivalente alla D5100, ma per Nikon si vedono raramente offerte, e le sue macchine hanno la tendenza a conservare invariato il prezzo.
Se continuasse la cadenza passata (500d, 550d, 600d), la “650d” dovrebbe arrivare a inizio 2012. La 600d mantiene le buone caratteristiche della 550d e aggiunge principalmente il monitor orientabile, molto utile per i video. Il prezzo della 600d scenderà sensibilmente se la 650d introdurrà novità sostanziali: non mi viene in mente nulla che non vada a fagocitare il mercato della 60d, se non la messa a fuoco veloce anche in live-view. Il prezzo della 500d, d’altra parte, non è calato molto finché non è arrivata la 1100d, che consente di registrare i video. Quindi il prezzoe della 600d potrebbe mantenersi su questi livelli finché non uscirà un macchina più economica con caratteristiche equivalenti, per esempio con lo schermo orientabile, perché i clienti di questa fascia (me compreso) attribuiscono più valore a queste diavolerie che ad altre caratteristiche più “fotografiche”.
Per farla breve, se fossi in te sceglierei in base al gusto personale: 600d o D5100 a pelle. Il prezzo futuro dipende da molti fattori. Nel mio caso la D5100 mi piaceva di più esteticamente, e il prezzo a Luglio era inferiore alla 600d. A questa ho affiancato un Tamron 18-270 pzd: l’idea era di investire in un obiettivo, senza esagerare, prediligendo la praticità d’uso alla qualità delle immagini. Non è possibile prevedere tutte le innovazioni che arriveranno, quindi un valore determinante dovrebbe essere la praticità e il piacere di usare la macchina: la più scarsa macchina fotografica, se utilizzata frequentemente, vale molto di più di una macchina professionale che resta in cantina. 🙂
Simone
Antonio,
Simone ti ha spiegato molto bene come va il mercato per le reflex digitali e le sue prevedibili evoluzioni.
Al momento non ci sono previsioni per nuove reflex Canon di fascia medio-bassa, ma se le cose andranno come in passato potrebbe esserci qualcosa di nuovo ento la primavera. Canon ha di solito un ritmo di sostituzione di 1 anno per questa fascia, ma anche io non saprei che novità potrebbe introdurre. Nikon invece ha un ritmo più rallentato, in media due anni, ma penso che per la Photokina a settembre potrebbe introdurre qualche novità anche per questa fascia.
Con le macchine digitali ci si deve abituare al fatto che entro qualche anno saranno fuori produzione e sostituite da nuovi modelli con caratteristiche nuove, mentre con le macchine a pellicola l’evoluzione era molto più lenta. Questo però non vuol dire che una macchina non faccia più buone foto perchè è uscito un nuovo modello. La macchina si deve comprare quando serve. Io ho comprato una Nikon D80 un mese prima che uscisse la D90 e lo sapevo, ma a me serviva perchè dovevo partire e fare foto, e l’alternativa sarebbe stata non scattare. L’ho poi tenuta per due anni con ottima soddisfazione.
Infine ti ricordo che importa per fare buone foto è il fotografo, la macchina non importa, quale essa sia.
Ciao, Francesco
Uso da qualche tempo con enorme soddisfazione la piccola X100 della Fuji. Pur con i suoi limiti dati soprattutto da una relativa lentezza operativa (relativa perché se sai cosa vuoi fare e imposti tutto per tempo è sufficientemente veloce, ma non ammette ripensamenti) resta eccezionale per compattezza e qualità dei risultati. Mi chiedevo come mai altre case non abbiano percorso finora questa strada, magari in full format e se Fuji porterà avanti questo progetto magari con un corpo adattabile alle ottiche Leica. In alternativa vedrei bene un accordo Leica-Fuji con meccanica della prima e sensori/elettronica della seconda.
Devo dire che mi piace molto la strada intrapresa da Fuji: mirrorless, obiettivo fisso e mirino.
Piano piano le altre case si stanno uniformando (v. Sony con la nex più costosa e, a quanto dici, anche Canon è su questa strada).
Se riusciranno a farle anche con obiettivi un po’ più luminosi, si costruiranno veramente delle macchine di gran versaltilità unita a qualità.
Alla Pentax manca solo una semplice ff neanche tanto sofisticata per recuperare tutti i vecchi utilizzatori del famoso marchio e questo a livello mondiale …