Da quando le fotocamere sono diventate digitali la loro evoluzioneè stata sempre molto rapida.
Le fotocamere analogiche venivano sostituite con un ritmo molto più lento di adesso e una reflex, ad esempio, poteva restare in produzione per 10 anni e più.
Oggi non è così e i nuovi modelli si susseguono abbastanza rapidi, più sui modelli base, meno su quelli professionali, ma con dei ritmi che rendono obsoleta qualsiasi macchina dopo pochi anni. Ciò non vuol dire però che queste macchine peggioreranno la loro qualità, continueranno a fare foto come hanno sempre fatto.
Negli ultimi tempi poi l’evoluzione si è un po’ rallentata e spesso i nuovi modelli sono semplici “restyling” dei precedenti con l’aggiunta spesso di qualche funzione accessoria come il Wi-Fi o lo schermo sensibile al tocco.
In alcuni casi i modelli sostituiti rimangono sul listino a prezzo ridotto o comunque restano reperibili sul mercato per qualche mese a causa delle scorte dei negozianti. In queste occasioni quindi è possibile approfittare della situazione per acquistare a prezzo scontato ottime macchine che, seppure alla fine del loro ciclo di produzione, sono in grado di fare ottime foto.
Di seguito elenco alcune occasioni del momento reperite nei giorni scorsi e che potrebbero scomparire da un momento all’altro. Chi è interessato deve quindi affrettarsi.
Compatte:
Sony RX100: nonostante questo modello sia ormai giunto alla sua quarta versione è reperibile ancora la versione originale che è scesa di prezzo man mano nel tempo e ora si può acquistare a circa 350 €.
E’ ancora una delle migliori compatte dela categoria tascabili. Il suo sensore da 1″ (13,2×8,8 mm) e 20 Mpx non è retroilluminato come nelle versioni successive, ma offre comunque una qualità d’immagine molto buona e superiore a qualsiasi compatta di queste dimensioni. L’obiettivo 28-100 mm equivalente f/1,8-4,9 è molto luminoso alla focale minima, utile anche per interni con poca luce, mentre rientra nella media a quella massima. Manca il mirino, ma il corpo è veramente piccolo e sottile. Per chi vuole una macchina da portare sempre con se, magari in alternativa ad una reflex o ad una mirrorless è un’ottima occasione.
Mirrorless
Fujifilm X-E1: è il secondo modello delle mirrorless serie X. Ha la prima versione del sensore X-Trans CMOS, esclusiva Fujifilm, di formato APS (23,5×15,6 mm) da 16 Mpx e senza filtro antialias. L’estetica retrò la fa somigliare ad una vecchia telemetro, ma è dotata di un eccellente mirino elettronico. L’autofocus a rilevamento di contrasto va bene ed è abbastanza veloce, tranne che per soggetti in movimento veloce. L’innesto X consente di scegliere fra 20 obiettivi Fujinon fra cui alcune focali fisse ultraluminose, un “pancake” e alcuni zoom professionali. La qualità d’immagine è ottima ed è quanto di meglio si può trovare senza arrivare al fullframe. Un’ottima scelta quindi per chi cerca una fotocamera di qualità contenendo al minimo la spesa.
Si può trovare a meno di 400 € solo corpo e aggiungendo lo zoom Fujinon XC 16-50 mm f/3,5-5,6 OIS (24-75 eq.) che costa circa 110-140 € si può contenere la spesa in circa 500 €.
Fujifilm X-E2: differisce dalla X-E1 per il sensore X-Trans CMOS II che incorpora dei punti AF a rilevamento di fase e per l’elaboratore d’immagine migliorato. Inoltre lo schermo ha una maggiore risoluzione ed è stata aggiunta la connettività Wi_Fi. L’autofocus in questo caso è ibrido, a rilevamento di fase e contrasto con 77 punti AF, in grado di seguire anche soggetti in movimento. La qualità d’immagine è ottima come nella X-E1 e le differenze sono impercettibili. Gli obiettivi ovviamente sono gli stessi. La cosa più interessante della X-E2 è che grazie al nuovo firmware 4.00, reso disponibile gratuitamente da Fujifilm, si possono ottenere diversi miglioramenti, principalmente all’autofocus, ai tempi di otturazione che in modalità elettronica potranno raggiungere 1/32000 di secondo, alla ripresa video, oltre che ad altre funzioni, portando la fotocamera quasi al livello della nuova X-E2s. E’ indubbiamente un’occasione interessante.
Si trova a circa 550 € solo corpo a cui aggiungere lo zoom già indicato Fujinon XC 16-50 mm f/3,5-5,6 OIS (24-75 eq.) che costa circa 110-140 € per un totale inferiore a 700 €.
X-Pro1: è la prima mirrorless della linea X. E’ una fotocamera particolare che sotto la linea retrò che la fa assolutamente scambiare per una telemetro del secolo scorso nasconde una tecnologia innovativa. La sua caratteristica peculiare è il mirino ibrido che consente a scelta la visione ottica come i mirini a telemetro (ma con l’autofocus!) o quella elettronica. Per chi non è sempre soddisfatto della visione elettronica e vuole in alcuni casi vedere otticamente in modo diretto il soggetto è una scelta quasi unica. Il sensore è lo stesso della X-E1 (anzi si dovrebbe dire il contrario) così come l’autofocus per i quali valgono le stesse considerazioni.
Costa solo corpo circa 550 e. In questo caso oltre che con lo zoom 16-50 (110-140 €) potrebbe valere la pena di equipaggiarla con il nuovo Fujinon XF 35 mm f/2,0 (52 mm eq) che costa sui 380 €.
Panasonic G5: e la mirrorless con mirino a prezzo più accessibile. Panasonic ha presentato due nuovi modelli di questa serie, la G6 e la G7, ma la G5 si trova ancora anche se non facilmente. Il suo aspetto è quello di una reflex in formato più ridottoHa un sensore Micro 4/3 (17,3×13 mm) da 16 Mpx, come i modelli successivi. Il mirino elettronico è di buona qualità e lo schermo è orientabile. L’autofocus a rilevamento di contrasto va bene per tutti i soggetti tranne per quelli in movimento veloce. L’innesto obiettivi Micro 4/3 consente la scelta fra circa 60 obiettivi, di cui 28 panasonic, con obiettivi economice e professionali e con focali fisse luminose. La qualità d’immagine è molto buona. Ideale per chi vuole una fotocamera abbastanza piccola e leggera, con mirino, obiettivi intercambiabili e buona qualità d’immagine.
Costa con lo zoom GX 14-42 mm f73,5-5,6 (28-84 eq.) circa 380 e.
Sony A6000: questa mirrorless APS con sensore CMOS da 24 Mpx è una delle fotocamere con autofocus e raffica (11 fg/s) più veloci in assoluto. L’autofocus ibrido a rilevamento di fase e di contrasto ha ben 179 punti AF che ricoprono quasi tutto il fotogramma ed una velocità tale da consentirle una raffica a 11 fg/s con foto perfettamente a fuoco anche a soggetti in movimento veloce. Naturalmente la A6000 non ha solo queste qualità. Il corpo è molto piccolo e compatto, il mirino elettronico è di buona qualità e lo schermo è orientabile. L’innesto obiettivi Sony E consente la scelta fra 25 obiettivi di cui 16 Sony con alcune focali fisse luminose ed alcuni Zeiss. La qualità d’immagine è ottima. In complesso è un’ottima mirrorless adatta atutti gli usi e se dotata dello zoom rientrante 16-50 di dimensioni veramente ridotte. Il suo prezzo si è ridotto negli ultimi mesi perchè sta per essere sostituita da un nuovo modello.
Costa con lo zoom Sony E 16-50 mm f/3,5-5,6 (24-75 eq.) stabilizzato e rientrante circa 600 €.
Sony A7: è la prima mirrorless fullframe. Ha un sensore (36×24 mm) con 24 Mpx e un corpo di dimensioni ridottissime per il formato e paragonabile a quello di una mirrorless Micro 4/3. L’autofocus è ibrido, a rilevamento di fase e di contrasto con 117 punti Af, adatto anche per soggetti in moviemnto, Il mirino è eccellente e lo schermo è ribaltabile in alto e in basso. L’innesto obiettivi Sony FE (uguale a quello E) consente la scelta fra una decina di obeittivi dedicati più alcuni Zeis, oltre agli obiettivi Sony E per le mirrorless APS con cui la A7 funziona con un formato ridotto. La qualità d’immagine è eccellente.
Attualmente Sony ha presentato da tempo la A7 II con notevoli miglioramenti come la stabilizzaione integrata, ma la A7 è ancora disponibile e proprio per questo si trova a prezzi molto convenienti: è in pratica la fullframe meno costosa disponibile.
Costa 800 € solo corpo e 1.150 € con lo zoom Sony 28-70 mm f/3,5-5,6.
Reflex
Caon EOS 1200D: questa reflex si può definire veramente un vero saldo. E’ la reflex base di Canon, dotata di un sensore APS-C (22,3×14,9 mm) con 18 Mpx, un autofocus, a rilevamento di fase come in tutte le reflex, con 9 punti AF, veloce e preciso anche con soggetti in movimento veloce, ma non in grado di seguirli nei loro spostamenti a causa del ridotto numero di punti. Il mirino è un po’ piccolo come in tutte le reflex APS base, lo schermo fisso. L’innesto obiettivi Canon EF-S consente di scegliere fra un centinaio di obiettivi canon dai più economici fino ai professionali, più innumerevoli obiettivi di tutti i tipi di produttori terzi. La qualità d’immagine è molto buona. In conclusione un ottimo affare per chi vuoleiniziare con una reflex, disponibile al prezzo di una compattina o di un bridge.
Costa con lo zoom EF-S 18-55 mm f/3,5-5,6 DC III (29-88 mm qe.) 300 € oppure con l’EF-S 18-55/3,5-5,6 IS II stabilizzato 350 €.
Per trovare le miigliori occasioni bisogna spesso consultare i vari volantini ed i siti web delle grandi catene di elettronica dove alle volte ci sono offerte dii fatto imbattibili pure per siti che vendono mateeriale d’importazuine parallela. Poi anche Amazon spesso propon offerte incredibili, come quella di qualche settimana fa dove proponeva la RX100 a 280€ e la X-Pro1 solo corpo a 340€. Mediaworld ogni tanto mette in sconto di almeno il 20% tutto il settoree fotografico obiettivi ed accessori compresi, fino a ieri avevaano la Canon EOS M in kit col 18-55 + 23 f2 + flash a 300€, Euronics ad inizio mese dava la Nikon D3300 col 18-55 a 370€, questo giusto per fare un paio di esempi.