Tamron ha presentato la scorsa settimana una nuova versione del suo zoom 18-200, uno dei più venduti nella sua ampia gamma. Il nuovo obiettivo denominato Tamron 18-200mm F/3.5-6.3 Di II VC, progettato per il formato APS su cui equivale ad un 27-300 mm, ha uno schema ottico completamente nuovo con 16 elementi in 14 gruppi e dimensioni e peso estremamente ridotti, 96 mm di lunghezza per 400 grammi di peso. Dispone inoltre di un motore di messa a fuoco DC e di un sistema di stabilizzazione VC entrambi analoghi a quelli di altri modelli Tamron.
Il nuovo zoom sarà disponibile dal 24 agosto con innesti Canon e Nikon, in seguito saràà disponibile anche l’innesto Sony A.
Il nuovo Tamron 18-200 DC VC sostituisce finalmente il precedente modello, lanciato circa 10 anni fa, introducendo novità significative quali il nuovo schema ottico che dovrebbe garantire migliori prestazioni, il nuovo autofocus più veloce e silenzioso e sopratutto finalmente il sistema di stabilizzazione VC. Il suo prezzo non è ancora noto, ma se sarà in linea con gli altri obiettivi della cas, cioè abbastanza economico, costituirà sicuramente un’ottima scelta per tutti coloro che cercano una reflex base APS economica con un obiettivo zoom ad ampia escursione. In unione a una di queste fotocamere dovrebbe garantire prestazioni molto superiori ad una bridge con un prezzo poco più elevato.
Riporto il comunicato stampa Tamron.
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18-200mm F/3.5-6.3 Di II VC (Modello B018)
6 agosto 2015, Saitama, Giappone – Tamron Co., Ltd. (Presidente e CEO: Morio Ono), leader nella produzione di ottiche di precisione, ha annunciato il lancio di un nuovo zoom 18-200mm ad elevate prestazioni per reflex APS-C.
Il nuovo 18-200mm F/3.5-6.3 Di II VC (Modello B018) è il successore del precedente AF 18-200mm F/3.5-6.3 XR Di II LD Aspherical [IF] MACRO (Modello A14), uno degli obiettivi Tamron più venduti sin dalla sua introduzione 10 anni fa. Il nuovo 18-200mm VC impiega le più moderne soluzioni ottiche e meccaniche per offrire allo stesso tempo dimensioni compatte ed elevate prestazioni. Grazie all’integrazione della stabilizzazione dell’immagine, il 18-200mm VC offre una qualità ottica superiore e risulta essere lo zoom più leggero della sua categoria. Tamron ha impiegato l’esperienza e la competenza lungamente maturate in qualità azienda innovatrice nella realizzazione di zoom ad elevata escursione focale per creare l’all-in-one™ ideale, capace di aprire un nuovo mondo di possibilità fotografiche a tutti gli utilizzatori di reflex.
* Tra gli obiettivi intercambiabili 18-200mm con stabilizzatore ottico d’immagine per fotocamere reflex digitali APS-C (a giugno 2015. Fonte: Tamron)
1. Nessuna necessità di cambiare obiettivo: una ampia gamma di impostazioni differenti, da grandangolo a tele, con un solo obiettivo
Una gamma di focali da 18mm a 200mm (equivalenti, nel formato 35mm a 28-310mm) significa non avere bisogno di cambiare obiettivo, nemmeno quando si passa dalle immagini grandangolari scattate in luoghi angusti a quelle tele di soggetti distanti. Ideale per qualsiasi scatto, da quelli di gruppo a quelli di famiglia, dai ritratti ai panorami fino alle riprese naturalistiche o di eventi scolastici o anche per riprese ravvicinate del piatto preferito da una distanza inferiore a 0,5m.
2. Grande trasportabilità grazie al peso di soli 400g: l’obiettivo più leggero della propria categoria
Copre le focali da 18mm a 200mm ed integra la tecnologia Tamron VC (Vibration Compensation)*2, eppure pesa solo 400g. Tamron ha progettato il 18-200mm VC per rendere il suo utilizzo il più semplice possibile, valorizzando la sua trasportabilità e la sua comodità. I fotografi apprezzeranno l’incredibile bilanciamento e la sensazione di comodità che questo obiettivo trasmette, anche quando utilizzato sulle più recenti fotocamere reflex digitali APS-C.
3. Funzioni VC e AF: un valido supporto ai neofiti della reflex
Le vibrazioni della macchina vengono amplificate negli scatti alle focali tele e quando si utilizza un tempo di posa lento per compensare la scarsa illuminazione della scena. Anche i principianti saranno in grado di ottenere magnifiche immagini, totalmente prive di mosso, di soggetti distanti, di notte o in interni grazie alla rinomata tecnologia Tamron VC. Con l’introduzione di un modulo di messa a fuoco riprogettato, dotato di un’ottimale integrazione tra motore DC e ingranaggi, il 18-200mm VC mette a fuoco molto più velocemente e silenziosamente rispetto ai modelli equipaggiati di motori DC convenzionali.
4. Qualità d’immagine superiore in un corpo leggero
Costituito da 16 elementi in 14 gruppi, lo schema ottico del 18-200mm VC impiega un elemento LD (Low Dispersion) per minimizzare le aberrazioni cromatiche. Nonostante le dimensioni compatte e il peso contenuto e pur integrando lo stabilizzatore VC, la nuova proposta Tamron è caratterizzata da un incredibile livello generale di prestazioni ottiche per un obiettivo multiuso. Un diaframma circolare a sette lamelle mantiene una pupilla d’ingresso quasi perfettamente circolare anche a due stop dalla sua luminosità massima, permettendo così all’obiettivo di offrire un piacevole bokeh con le luci puntiformi che sfuocano naturalmente in dischi circolari.
5. Un obiettivo facile, ideale per l’uso quotidiano
Per una maggiore affidabilità e per salvaguardare la qualità negli anni a venire, il nuovo obiettivo Tamron presenta una costruzione che previene i danni dovuti ad una accidentale esposizione all’umidità. L’obiettivo è inoltre dotato della funzione Zoom Lock per evitare una estensione involontaria del barilotto verso il basso durante il trasporto dell’obiettivo installato sulla macchina.
*1 L’obiettivo con attacco Sony non incorpora la stabilizzazione VC poiché i corpi delle reflex Sony sono già dotati di stabilizzazione.
L’obiettivo per Sony è contraddistinto dalla denominazione “18-200mm F/3.5-6.3 Di II” senza la sigla VC.
*2 VC (Vibration Compensation): meccanismo proprietario Tamron di stabilizzazione dell’immagine.
Caratteristiche principali
Modello: B018
Lunghezza Focale: 18-200mm
Diaframma massimo: F/3.5-6.3
Angolo di campo (diagonale): 75〫33’ ~7〫59’
Schema ottico: 16 elementi in 14 gruppi
Distanza minima di messa a fuoco: 0,49m (a 180mm) ~ 0,77m (a 35mm) [a f=18, 200mm: 0,5m]
Ingrandimento massimo: 1:4 (a f=200mm: MFD 0,5m)
Dimensione del filtro: Ø62mm
Diametro massimo: Ø75mm
Lunghezza*: per Canon 96,6mm(3,8 in.)**: per Nikon 94,1mm(3,7 in.)**
Peso: 400g (14,1 oz.) **
Numero lamelle diaframma: 7(diaframma circolare)*3
Diaframma minimo: F/22-40
Accessori in dotazione: Paraluce a corolla, tappi copriobiettivo
Attacchi disponibili: Canon, Nikon, Sony
Caratteristiche tecniche, design, funzioni, ecc. possono variare senza obbligo di preavviso.
* La lunghezza è la distanza tra la superficie della lente frontale e la baionetta.
** Lunghezza e peso rilevati sui modelli con baionetta Canon e Nikon.
*3 Questo diaframma circolare mantiene una forma quasi circolare anche quando chiuso di due stop rispetto alla posizione a tutta apertura
In Italia gli obiettivi Tamron sono distribuiti da
Polyphoto S.p.A.
Via Cesare Pavese 11/13
20090 Opera Zerbo MI
www.tamron.it
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Buona sera Francesco,
Posseggo una D5000 e vorrei prendere un tamron tutto fare come il 18 200.
Avendo dei bimbi piccoli, e limitato nell’intercambio di obiettivi ( posseggo 2 Nikon classici 18 55 e 55 200)
Ti chiedo se ne vale la pena comprare l’ultima versione e cioè questa citata da te il modello B018Nikon, oppure risparmiare 50€ e prendere la versione precedente. Entrambi sono in vendita su Galaxia store rispettivamente a 134,90€ e 184,90€.
Grazie in anticipo per il consiglio.
Massimo
Massimo,
sicuramente conviene comprare l’ultima versione, di progettazione più recente e con una migliore resa ottica oltre che stabilizzata.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco!
Ma sarei indeciso fra le altre grandezze focali…sigma 18 250 e tamron 18 270.
Da quel che ho sentito in giro, la Tamron ultimamente per costruzione e qualità risulta più affidabile.
Chiaramente stiamo parlando di ottiche entry level….ma dopo che ho comprato la mia Nikon D5000 e preso un Nikon 55 200 e con la prole che è nata, adesso con loro al seguito non posso permettermi di stare lì a cambiare ottica quando desidero, per cui non voglio investire più tanto su ottiche originali Nikon tipo il 18 200 nel contempo desidero poter avete la possibilità di cimentarmi su tutte le variabili dello scatto fotografico, visto che è tanto che non la utilizzo, voglio riprenderci la mano e fare esperienza. Chiaramente i miei soggetti preferiti saranno i miei figli e possibilmente anche i paesaggi e monumenti.
Sul tamron 18 200 mi hai convinto che chiaramente converrebbe la ultima versione
Grazie per il tuo prossimo parere !!!
Massimo
Cioè in sintesi credi che possa bastare una focale 18 200 ….il migliore di Tamron,?
Grazie
Buonasera Francesco
In procinto di vacanze…mi sono deciso e ho preso su Amazon il 18 200 menzionato da Te!
Per tutte le considerazioni personali che ho fatto , credo che vada più che bene.
Altra cosa…i due obiettivi originali Nikon f3,5 5,6 del 18 55 e 55 200 avrei pensato di venderli, cosa mi consigli?
Saluti grazie
Massimo
Massimo,
hai fatto bene. Una focale 18-200 mm è più che sufficiente per foto di famiglia e di viaggio. Quello che si potrebbe aggiungere è un oviettivo a focale fissa luminoso come un 35 mm f/1,8 per le situazioni di poca luce.
Puoi vendere tranquillamente i tuoi 18-55 e 55-200. Per il tele 55-200 non dovresti trovare difficoltà, mentre sarà più difficile vendere il 18-55, ma tutto si può vendere al giusto prezzo.
Ciao, Francesco
Buongiorno Francesco,
quali possono essere i vantaggi e svantaggi di avere un corpo macchina con AF-S incorporati? Un pro può essere di trovare obiettivi con apertura del diaframma più grande e quindi più luminosi, ma a livello funzionale sono affidabili?
Per acquisto di un nuovo corpo macchina reflex, fra Nikon Canon olimpus pentax e fuji?
Grazie
Saluti
Massimo
Ciao Francesco,
Ho seguito il tuo consiglio e ho già venduto il 55 200 Nikon.
Una curiosità prima di cederlo ho scattato alla massima f 200 mm con entrambi gli obiettivi e ho notato che il tamron non eguaglia come ingrandimento il 55 200 della Nikon…. Come mai, non saranno effettivi i 200 mm del tamron?
Altra cosa più importante .
Mi è arrivata proposta di acquisto della mia Nikon D5000 col suo obiettivo di kit 18 55 e sono tentato di venderla …
Quesito amletico:
Mi tengo il 18 200 nuovo di Tamron (che fra l’altro devo ancora registrarlo per estensione garanzia) e compro un nuovo corpo Nikon?
Vendo tutto e valuto nuovamente di confrontare Nikon e Canon o altre marche?
Permetto che quando acquistai la D5000, la scelsi per la naturalezza che dona alle foto Nikon rispetto a Canon… Sarà ancora così?
Poi Nikon rispetto alla sua concorrente diretta, all’epoca mi diede una sensazione di avere un corpo più solido e una impugnatura più ergonomica. Adesso vorrei prendere una fotocamera che sia anche protetta dalla polvere e dall’umidità, che abbia un sensore più potente e una sensibilità ISO maggiore rispetto alla mia attuale macchina.
Niente full-frame…non essendo professionista, il mio desiderio è quello di trarne piacere da ciò che scatto, cercando di migliorare il più possibile nell’utilizzo in manuale delle attuali reflex.
Praticità, ingombri e la dove è possibile leggerezza…senza compromettere la solidità ( se per caso capita in mano ad uno dei miei figli… Mi augurerei che non si demolisca) fortunatamente mai caduta per terra la mia Nikon.
Il budget per il corpo macchina o kit la dove dovessi non scegliere nikon, orientativamente non dovrebbe superare le 600/700€.
Permetto che non sarebbe indispensabile avere il display ruotabile… Ma non mi dispiacerebbe notato su D5300 e D5500
Poi sempre parlando di Nikon ci sarebbe la vecchia D7000 o al massimo la D7100 (D7200 credo sia fuori budget)
Chiaramente avendo usato solamente Nikon non conosco e non so se luso di un’altra macchina come Canon o altre marche , possa trovare più praticità e comodità rispetto alla mia attuale D5000.
Altra cosa che ho notato che adesso alcuni corpi macchina hanno un AF 51 punti per mettere meglio a fuoco tutta la scena e come meglio si desideri.
Ti ringrazio in anticipo per il tuo intervento che spero come sempre possa aiutarmi e schiarire le idee sul da farsi.
Ciao
Massimo
Grazie Francesco!
L’unico mio dubbio , visto il budget d’investimento ristretto era sul fatto che se ne’ valeva la pena investire sul 18 270, sentendomi di spaziare nel genere fotografico e visto che mi piacciono molto i primi piani con l’effetto sfocato, oppure fare qualche macro di un fiore, una farfalla, animali e via dicendo.
Poi riflettendo su quello che ho letto delle focali, meglio rimpiazzare il mio attuale range di focale con il 18 200 , perché se non vado errato dovrebbe avere meno problemi di precisione e di distorsione d’immagine, rispetto ad un range più ampio come ad esempio il tamron in questione 18 270.
In queste settimane addirittura avevo pensato di mettere in vendita il tutto per passare ad un prodotto più performante, ma alla fine ho preferito tenermi la mia Nikon D5000 usata veramente poco…. che con un sensore di 12.1 Mpixel dovrebbe fare ancora delle discrete foto, unico problema magari per le foto con scarsa luce visto che adesso pecca per gli ISO .
Accetto il consiglio di provare a vendere entrambe le ottiche Nikon e concordo con te che sia un più lenta la vendita del 18 55.
Grazie ancora per la tua disponibilità e professionalità e dei tuoi preziosi suggerimenti!
Saluti e buona continuazione d’estate.
Buonasera Francesco.
Scusa per le precedenti domande con idee molto confuse…
Se riesco ti do meno dettagli su cui potermi consigliare al meglio
Resto orientato su Nikon .
Mi piace molto la D7100…e di conseguenza la D7200….che oltre tutto hanno a loro vantaggio anche il corpo protetto da polvere e pioggia.
In confronto ad entrambe varrebbe la pena valutare la nuova D5500?
In parole povere ho notato le seguenti differenze e ti chiedo se possono essere determinanti:
D5500 e D7200 hanno il processore immagine expeed 4, la D7100 expeed 3.
Sensibilità ISO 100 – 25600 per D7200 e D5500, mentre la D7100 da 100- 6400 estendibile a 25600…(cosa vuol dire che si possono ritoccare dopo lo scatto)
Per tutte e tre e presente un sensore da 24.2 megapixel.
Grazie per la pazienza e l’illuminante parere che sicuramente mi darai.
Saluti
Massimo
Massimo,
rispondo ai tuoi quesiti ed anche ai tuoi dubbi nel commento precedente.
Nikon oppure Canon o altro ancora? queste fotocamere hanno tutte ottime caratteristiche, vasti corredi di obiettivi di qualità e consentono di ottenere sempre ottimi risultati se usate da fotografi capaci. Ci sono in pratica fra i fotografi i fan dell’una o dell’altra (ma anche di Leica, e altre) che spesso diventano quasi tifoserie, ma provandole si vede che, al di la di certe differenze dovute alle diverse impostazioni aziendali, per esempio nella disposizione dei comandi o nel modo di montare gli obiettivi, entrambe possono essere usate con soddisfazione. C’è da considerare inoltre che se si è abituati ad una certa disposizione di comandi e ad un particolare tipo di menu passare dall’una all’altra può richiedere un periodo di apprendistato. Per il colore non ci sono problemi perche TUTTE le fotocamere digitali dispongono di regolazioni (picture style, picture control, simulazioni pellicola, ecc.) che consentono di regolarlo direttamente sui jpeg prodotti in macchina come si preferisce. In alternativa si può usare il raw e regolarlo durante la conversione. Da una marca all’altra sono un po’ differenti le impostazioni di base con colori più vivi per Canon e più neutri per Nikon, ma questo può essere ribaltato in entrambi i casi. Anche tra i modelli amatoriali e quelli professionali di entrambe ci sono differenze e quelli professionali producono colori più neutri e fedeli.
In ogni caso visto che hai già Nikon la scelta migliore è rimanere su questa marca.
Le differenze fra la D5500 e la serie D7x00 sono molto più marcate di quelle fra la D7100 e la D7200. Riguardano però la costruzione e solidità del corpo, i comandi più completi e migliori sulle D7x00 e l’autofocus che è a 39 punti AF sulla D5500 (molto buono comunque) e a 51 punti sulle D7100 e D7200, cosa che consente di coprire meglio l’inquadratura e un inseguimento più efficace. Infine le D7x00 hanno anche il motore di messa a fuoco interno che consente di usare anche gli obiettivi Nikon AF di vecchia generazione non muniti di motore AF. Il sensore però è lo stesso, da 24 Mpx senza filtro antialias per tutte e tre. Cambia l’elaboratore d’immagine, Expeed 4 per D5500 e D7200, Expeed 3 per la D7100. L’Expeed 4 consente sulla D7200 una raffica più prolungata e prestazioni migliori dell’autofocus in poca luce. In più ha, rispetto alla D7100 le connessioni Wi-Fi e NFC e una durata della batteria leggermente maggiore, ma anche nella D7100 è molto alta.
L’expeed 4 consente di avere una sensibilità maggiore che arriva a 25600 Iso su D5500 e D7200 (questa può arrivare fino a 102400 Iso in bianconero), ma la D7100 arriva ugualmente a 25600 Iso con la sensibilità estesa che vuol dire che la fotocamera sottoespone in fase di ripresa la foto e poi ne aumenta la luminosità in fase di conversione in jpeg e scrittura sulla scheda. Lo stesso avviene automaticamente se si usa il raw durante la conversione. Questo può produrre un po di rumore in più, ma la differenza non è tanta e comunque non è consigliabile andare oltre i 6400 Iso con le APS.
In sostanza le D7100 e D7200 hanno un corpo, mirino, comandi e autofocus migliori della D5500. Questa ha solo il vantaggio dello schermo orientabile, indubbiamente utile per foto dall’alto o dal basso e per i video, ma non indispensabile.
In conclusione la scelta più logica potrebbe essere la D7100, se non ti importa del Wi-Fi, su cui montare il nuovo Tamron e a cui poi aggiungere un obiettivo a focale fissa luminoso come il 35/1,8 DX.
Riguardo all’ingrandimento del Tamron tutti gli zoom ad ampia escursione, anche i Nikon, quando sono messi a fuoco da vicino e non all’infinito in realtà non raggiungono la focale massima nominale.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
concordo con te su ogni tua riflessione per quanto riguarda la scelta del corpo macchina e credo che il suggerimento di passare alla D7100 sia un ottimo compromesso, avrò oltre modo anche la possibilità di fare dei video con una qualità d’immagine superiore.
Appurato il fatto che il corpo macchina ingloba il motore di messa a fuoco, ti chiedo se vi è presente anche il motorino o un sistema di stabilizzazione dell’immagine, che si trova normalmente sugli obiettivi stabilizzati.
Chiaramente la D7200 e munita di alcuni accorgimenti prestazionali e di connettività migliorativi, ma al momento non sento la necessità di trasferire immediatamente foto in smartphone e magari anche su social network.
In una recensione ho letto che possono esserci problemi di rallentamento quando si utilizza la modalità di scatto a raffica ( quando la macchina mi scatta 5/6 f/sec io non chiederei di piu) un utente ha ovviato al problema utilizzando una sd 128Gb 600x .
L’unica cosa che mi l’ascia perplesso è che il display da 3.2″ non ha nessuna protezione… Ne da colpi accidentali e graffi.
Ho visto il 35 mm 1.8 nikkor nuovo che costa sui 170€, ma poi ne ho visti anche altri come il sigma con f 1.4 che costa molto di più. (Comuque sarà una spesa che affronterò molto più avanti)
Ci sono dei momenti durante l’anno più favorevoli per l’acquisto di corpi macchina e ciò con prezzi ribassati?
Ho visto che diversi siti vendono il corpo macchina con una forbice di prezzo che oscilla fra le 100/150€.
Questo è dovuto anche alle varie formule di garanzia. Ti chiedo altro suggerimento su come muovermi al momento dell’acquisto, se 12, 24 mesi di garanzia possano valere il rischio e il gioco del risparmio di non comprare con garanzia Nital di 4 anni, oppure scegliere le loro formule di estinzione garanzia esempio + 3 anni con costi che oscillano dalle 18 alle 50€ .
Come sempre sei stato gentilissimo ed esaustivo, ti saluto e ti ringrazio vivamente.
Massimo
Massimo,
nessuna reflex Nikon, o Canon, è dotata di sistema di stabilizzazione sul sensore perchè questi produttori hanno iniziato a proporre obiettivi stabilizzati otticamente sin dai tempi della pellicola e dispongono di una gamma piuttosto completa di obiettivi di questo tipo. Pentax e Sony che hanno iniziato solo col digitale ad affrontare il problema della stabilizzazione e non disponevano di obiettivi stabilizzati hanno invece preferito la stabilizzazione sul senore. Ognuna delle due soluzioni presenta vantaggi e svantaggi, ma non me ne preoccuperei perchè tutti gli zoom, secluso alcuni grandangolari, e molti tele sono ormai stabilizzati.
La velocità di raffica nominale può essere mantenuta solo usando schede SD veloci, come minimo UHS 1 da 10 Mb/s. Con queste schede la D7100 dovrebbe raggiungere la velocità nominale. Questa può essere rallentata però dalla messa a fuoco se si è scelta la priorità di fuoco invece che quella di scatto.
Per lo schermo la Nikon fornisce nella confezione una protezione in plastica trasparente molto resistente.
Il costo degli obiettivi dipende anche dalla loro luminosità, oltre che dalla qualità: fare un f/1,4 è molto più difficile e costoso di un f/1,8. Un f/1,2 costa ancora di più. Comunque di solito gli obiettivi meno luminosi forniscono una nitidezza superiore a quelli più luminosi.
Infine per acquistare una reflex, acquisto abbastanza impegnativo, è meglio rivolgersi sempre a fornitori che offrono prodotti con la garanzia del distributore italiano ufficiale. La garanzia di 4 anni della Nital è ottima e non mi sembra il caso di rinunciarvi per risparmiare 100-150 €. Le coperture assicurative supplementari servono a poco in quanto le moderne fotocamere digitali possono essere riparate solo dai laboratori ufficiali. La cosa migliore è poi rivolgersi ad un negozio che può far fronte ad eventuali problemi e consente almeno di visionare, qualche volta anche provare, le fotocamere prima dell’acquisto.
Ciao, Francesco
Ciao, Francesco
Francesco,
adesso mi è tutto più chiaro!
Quindi anche il motivo di cercare ad esempio un 35 mm con f 1.8 sia la scelta migliore è un buon compromesso fra luminosità, qualità e prezzo che si possa adattare ad una APS-C , poi chiaramente dipende tutto da ciò che di deve fare e si vuole ottenere con un ottica. Concordo con te anche sul fatto di affidarsi ad un fornitore che possa offrirti garanzia Italia Nital con estensione… anche perché mi farebbe stare più tranquillo, visto che ne dovrò fare un utilizzo amatoriale, alcuni difetti possono saltare fuori fin da subito solo se messa sotto stress lavorativo, oppure nel caso mio in un periodo più lungo. Magari tengo monitorati i prezzi per affrontare la spesa e prendere da un fornitore che mi offre le sopra citate garanzie…
Secondo te che valore posso ottenere dalla D5000 con kit 18 55 usata poco e tenuta bene. Avendo ancora imballo originale?
Come sempre gentilissimo e risolutivo
Grazie e buona giornata!
Ciao
Buona sera , mi potresti consigliare questo obiettivo per la mia NIKON D5300? Grazie
Francesco,
si, può andare bene per foto generica, viaggi, famiglia, amici. E’ un obiettivo di buona qualità come zoom tuttofare, ma non eccellente.
Ciao, Francesco