Olympus PEN E-PL5: test

DSC02200La E-PL5 è l’ultimo modello della serie PEN, presentato da Olympus lo scorso settembre. La E-PL5 appartiene alla serie PEN Lite e si distingue per un corpo piccolo e leggero. A differenza però della E-PM2, la E-PL5 dispone di uno schermo orientabile. Le Olympus PEN sono state fra le prime mirrorless, insieme alle Panasonic, ad offrire delle caratteristiche quali la buona qualità d’immagine, consentita dal sensore Micro 4/3, abbastanza grande anche se più piccolo di quello delle reflex APS, e dalla qualità degli obiettivi, insieme a dimensioni compatte e peso ridotto. Queste caratteristiche hanno determinato un ottimo successo di queste fotocamere fra coloro che, pur apprezzando un’ottima qualità d’immagine, cercano una macchina leggera e quasi tascabile.

La PEN E-PL5 è la sorella senza mirino della OM-D E-M5. Infatti le due fotocamere condividono diverse soluzioni tecniche, a cominciare dal sensore Live MOS da 16 Mpx e l’elaboratore d’immagine TruePic VI. Anche lo schermo orientabile e sensibile al tocco è simile, ma non è OLED. Differisce invece, oltre che per l’ovvia assenza del mirino, anche per il sistema di stabilizzazione, sempre sul sensore, ma non a “5 assi” e per i comandi.
Le sue principali caratteristiche sono:

– sensore Micro 4/3 Live MOS da 16,1 Mpx
– processore d’immagine TruePic VI
– corpo in lega di magnesio
– innesto obiettivi Micro 4/3
– schermo da 3″ con  funzione touch e 460.000 pixel orientabile in alto ed in basso
– mirino elettronico con opzionale
– autofocus a rilevamento di contrasto con 35 punti AF selezionabili automaticamente o manualmente
– stabilizzatore d’immagine sul sensore
– modalità di esposizione completamente automatica, Program, a priorità, manuale e con scene predisposte
– sensibilità automatica o manuale da 200 a 25.600 Iso
– otturatore con tempi da 60 secondi ad 1/4000
– disponibilità di Art Filter
– ripresa video Full HD a 1920×1080 pixel 30p in formato AVCHD/H.264 o Mjpeg con audio stereo
– velocità di raffica fino a 8 fg/s
– Sistema di pulizia del sensore a vibrazione ultra sonica
– flash esterno fornito con la macchina
– dimensioni 110x64x38 mm
– peso 325 grammi

La Olympus PEN E-PL5 costa 699 € in kit con lo zoom 14-42 mm f/3,5-5,6

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Descrizione e comandi
Uso in pratica
Sensore
Obiettivi
Raffica e video
Galleria
Conclusioni

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0 commenti su “Olympus PEN E-PL5: test”

  1. Concordo con Francesco quando è critico riguardo all’assenza del mirino, personalmente a me torna male fotografare senza (specie soggetti da seguire in movimento), aggiungo pure la mancanza di un autofocus ibrido, che si stà diffondendo sempre più e che sembra porti vantaggi nelle foto a soggetti in movimento e nei video. Certo però che anche questa Olympus se la deve vedere con la Nex 6 della Sony, visto che aggiungrndo il costo del mirino si arriva ad un prezzo di circa 30€ inferiore, ed a quel punto, personalmente, opterei per la Sony. Complimenti a Francesco per l’esaustivo test; mi permetto però un siggerimento: un paragrafetto dedicato ad un confronto tra il modello nuovo ed il modello vecchio (ad esempio E-PL5 vs E-PL 3) che consigli se è meglio spendere i nostri € sulla novità (ad esempio perché è molto mogliore, o perché ha funzioni innovative e che “cambiano la vita”) oppure se è meglio sfruttare il rapporto qualità/prezzo del modello precedente (ad esempio perché il modello nuovo non porta in dote netti e tali miglioramenti meritevoli della maggior spesa da sostenere per il suo acquisto).

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