Canon ha presentato la sua nuova bridge superzoom che succede alla SX40HS. La nuova SX50HS ha un incredibile zoom 50x da 24 a 1200 mm equivalente. Il sensore è lo stesso della SX40D CMOS da 1/2,3″ e 12 Mpx. C’è per fortuna lo stabilizzatore d’immagine, anche se non è ancora noto se con l’acquisto Canon fornirà anche un buono per un robusto treppiedi.
Sarà disponibile in ottobre al prezzo in USA di 479 .
Riporto il comunicato stampa Canon
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Canon PowerShot SX50 HS
Zoom 50x ultra-avanzato
Potente zoom 50x per scatti con teleobiettivo senza precedenti. La tecnologia Intelligent IS riduce le vibrazioni e l’assistenza per l’inquadratura con zoom (Zoom Framing Assist) contribuisce a mantenere il soggetto sotto controllo. Obiettivo di qualità premium, modalità manuali e RAW per offrire risultati professionali.
Benefici
Zoom ultragrandangolare 50x
Stabilizzatore ottico d’immagine da 4,5 stop. Intelligent IS
HS System da 12,1 MP con DIGIC 5
Full HD, HDMI
LCD orientabile da 7,1 cm (2,8″), EVF
Modalità manuali, RAW
Assistenza per l’inquadratura con zoom (Zoom Framing Assist) ottimizzata
Smart Auto, bilanciamento del bianco multiarea
Raffica alta velocità (HQ)
Accessori
Caratteristiche dettagliate
Zoom ultragrandangolare 50x
L’eccezionale zoom ottico 50x con un’escursione focale compresa fra 24 e 1200 mm* (fino a 100x con ZoomPlus) consente di catturare con un’unica fotocamera un’infinita varietà di soggetti, dalle riprese ravvicinate di animali selvatici a maestosi paesaggi. Il motore ultrasonico assicura uno zoom estremamente rapido e quasi completamente silenzioso.
Scatti sempre nitidi con Intelligent IS
Lo stabilizzatore ottico d’immagine a 4,5 stop consente di realizzare foto e riprese sempre chiare e definite anche in condizioni di scarsa illuminazione o quando si usa lo zoom alla massima portata. Intelligent IS seleziona automaticamente la modalità di stabilizzazione dell’immagine ottimale tra 7 opzioni, per assicurare foto ricche di dettagli e senza sfocature.
HS System da 12,1 MP con DIGIC 5
Potente combinazione del processore di immagini DIGIC 5 e di un sensore CMOS ad alta sensibilità da 12,1 MP, HS System consente di realizzare scatti e riprese con un livello di rumore molto basso e un’elevata qualità delle immagini anche in condizioni di scarsa luminosità, il tutto senza flash o cavalletto.
Filmati Full HD, HDMI
Registra eccezionali filmati Full HD da 1080p a 24 fps con audio stereo. Lo stabilizzatore dinamico avanzato compensa il rollio e le vibrazioni delle fotocamere convenzionali garantendo la massima stabilità delle riprese. La connessione HDMI garantisce una riproduzione senza perdite e di alta qualità su un televisore HD compatibile.
Display LCD orientabile e mirino
Il display LCD orientabile da 7,1 cm (2,8″) PureColor II VA offre un’eccellente visibilità e facilita l’inquadratura anche dagli angoli più difficili. L’opzione EVF consente di comporre lo scatto secondo il proprio stile personale e visualizzare chiaramente i soggetti anche in condizioni di elevata luminosità.
Assistenza per l’inquadratura con zoom (Zoom Framing Assist) ottimizzata
La funzione Zoom Framing Assist aiuta a rilevare e seguire al meglio un soggetto lontano quando si utilizza lo zoom alla massima estensione. Premendo il pulsante di blocco, lo stabilizzatore d’immagine mantiene il soggetto statico durante l’utilizzo dello zoom alla massima focale. Il pulsante di ricerca riduce rapidamente la percentuale di zoom della scena, consentendo di individuare nuovamente il soggetto, per poi tornare allo zoom desiderato una volta rilasciatolo.
Modalità manuali, RAW
Le modalità manuali permettono un controllo totale dell’esposizione grazie alla scelta delle impostazioni per apertura, velocità dell’otturatore, bilanciamento del bianco e valori ISO. Scatto in formato RAW con supporto per Multi-Aspect Shooting, così da garantire un controllo completo in fase compositiva e di editing post-scatto utilizzando il software DPP fornito in dotazione.
Smart Auto con bilanciamento del bianco multiarea
Smart Auto seleziona automaticamente le impostazioni migliori tra 58 scene differenti (21 in modalità video), assicurando sempre risultati ottimali. La funzione di bilanciamento del bianco multiarea cattura le tonalità naturali di scene illuminate da più fonti di luce.
Raffica alta velocità (HQ)
La modalità scatto Raffica alta velocità (HQ) consente di catturare scene in rapido movimento con una risoluzione piena di 12,1 MP e una velocità fino a 13 scatti/secondo per un massimo di 10 scatti.
Accessori
Gli accessori opzionali comprendono adattatore per il filtro dell’obiettivo da 67 mm, paraluce obiettivo e flash Speedlite EX Canon
*Lunghezza focale equivalente a 35 mm
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la modalità manuale di queste bridge è deludente, ho la sx1 powershot ed in manuale mi permette di impostare un tempo massimo di 1″ ….spero che almeno abbiano risolto con le versioni successive…
Buongiorno Francesco, complimenti per il blog!
Sto leggendo tutte le recensioni delle bridge ed i vari commenti, per avere le idee più chiere, dato che vorrei acquistarne una, ma con così tanti modelli e opinioni contrastanti, e col fatto che ogni 2 /3 mesi le varie Fuji, Panasonic, Canon, se ne escono con qualche innovazione, non è facile.
Attualmente sono indecisa fra la Fuji X-S1, la Panasonic Fz200 e la Canon Sx40…o Sx50!!
L’esigenza, è di avere una macchina da utilizzare prevalentemente in viaggio, con un buon obiettivo luminoso, un buon sensore, ma soprattutto velocità di scatto. Premetto che attualmente ho una vecchia bridge Konika Minolta del 2005, che adoro, ma è decisamente lenta, nel senso che quando scatto in condizioni di scarsa luminosità, o col flash, è lentissima!! Non sono un’esperta, ma credo che con quelle sopra citate, ci siano dei buoni margini di miglioramento, giusto?
Non pretendo lo stesso livello di perfezione e velocità di una reflex, ma mi piacerebbe una macchina molto simile come caratteristiche, col vantaggio che non devo portare un pesante zaino di obiettivi.
Diciamo che l’aspetto fondamentale è la velocità di scatto, perchè generalmente le digitali fra uno scatto e l’altro sono un po’ lente; altra caratteristica fondamentale per l’acquisto è lo zoom manuale ed il display orientabile. Quale mi consiglieresti fra quelle indicate?
Grazie mille!
Elisa
Elisa,
nessuna fra le bridge che hai indicato ha contemporaneamente lo zoom manuale e lo schermo orientabile. Ci sarebbe la Fuji HS30EXR, ma te la sconsiglio caldamente, non ha una qualità adeguata.
La migliore fra le bridge e l’unica che da risultati abbastanza buoni, non uguali alle reflex ed alle mirrorless, ma che non sfigurano troppo, è la Fuji X-S1. La sua velocità di scatto e messa a fuoco sono buone e se non si usa il formato raw l’intervallo fra una foto e la successiva è ridotto. Con il raw invece si deve aspettare qualche secondo, specialmente se non si usa una scheda SD con prestazioni elevate.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco.
Il post è un po’ datato ma ci provo ugualmente. Quindi tu tra una X-S1 e una SX50HS cosa consigli?
grazie e complimenti,
Chiara
Chiara,
se non ti spaventano le dimensioni, il peso ed il prezzo la Fujifilm X-S1 è ancora preferibile alla Canon SX50HS. Ha un sensore più grande con una qualità d’immagine alle alte sensibilità leggermente migliore, un mirino più grande e con risoluzione molto migliore, uno zoom manuale molto più comodo di quello elettrico della Canon per fotografia (per i video però è il contrario) e che non fa consumare inutilmente la batteria e con luminosità maggiore, e dei comandi più comodi e funzionali. La Canon però ha uno zoom che raggiunge una focale equivalente quasi doppia della Fujifilm ed è più facilmente portabile.
Valuta quindi ciò che cerchi e scegli in funzione di questo.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, finalmente una bridge superzoom (anche troppo) col formato raw.
E’ da circa tre anni, ovvero dall’acquisto della soddisfacente Olympus SP 570 UZ, che attendo invano un’evoluzione che avesse un tele più spinto ma senza prescindere dal formato raw, che sembrava scomparso da tutte le superzoom. Nell’infinita ricerca ho conosciuto il tuo blog e ne è valsa certo la pena.
Essendo un neofita, amante della Natura, che per ammirarla scala e cammina a lungo pur di trovarla nelle sue più splendide manifestazioni, ti ho già spiegato l’esigenza di una macchina che possa stare in cinta, pratica per una foto macro, un paesaggio o l’ingrandimento di un animale in cresta. Con tali esigenze apparerebbe imprescindibile la versatilità e la leggerezza di una bridge superzoom, superiore al mio 20x, il cui acquisto è sinora stato rimandato perchè macchine con zoom nettamente più potenti non registravano in raw.
Affascinato di quello che scrivevi sulla Fuji XS-1, mi hai spiazzato suggerendomi la leggerezza di mirrorless con mirino come la Panasonic GH 2, la G 5, o l’Olympus OM-D E-M5, da equipaggiare poi con degni zoom come l’Olympus 100-300.
Mi sono documentato, sempre grazie alle tue infinite informazioni, e gli alti costi dell’attrezzatura che mi hai suggerito mi ha fatto allontanare da tali fotocamere.
Allora, sempre navigando nel tuo mondo, mi sono fatto attrarre da alcune reflex entry-level come,in ordine di preferenza, la Sony SLT A35, la Nikon D3100 e la Canon EOS 1100D. Se devo spendere una cifra importante per una mirrorless come quelle da te indicate, e poi comunque dovermi portare appresso almeno 2 obiettivi, che non mi darebbero comunque l’escursione della mia bridge, forse vale la pena, anche sotto il profilo economico, una di queste reflex, con un sensore ancora più grande, e poi munirmi di un paio di obiettvi ad hoc. E poi stasera ho scoperto questo tuo articolo sulla Canon SX 50 HS. Più che il 50 x, sono interessato al formato raw che pensavo di non trovare più in queste superzoom, vuoi per politiche aziendali, vuoi per esigenze tecnologiche.
Ora sono da capo: cosa mi suggerisci? Per scalare le montagne ho bisogno di uno zaino che pesa sempre troppo e mi pregiudica la possibilità di un secondo per la fotocamera. Dimensioni e peso di queste non differiscono enormemente, il dilemma è avere tutto in uno o dover smontare e rimontare, in virtù di foto più belle? Se devo immortalare un cervo in combattimento al tramonto, questa Canon mi permetterà di farlo o devo arrendermi all’ingombro di una reflex? E infine con lo zoom 18-55 una foto macro verrebbe bene o è indispensabile anche un obiettivo per foto ravvicinate a fiori e farfalle?
Tante grazie per il tempo che mi dedicherai!
Dennis
Complimenti per le spiegazioni!!!
Sono interessato anch’io alla risposta di Francesco per Dennis.
Dennis,
il tuo commento arrivato mentre ero alla Photokina mi era sfuggito. Rispondo comunque adesso.
Le bridge sono fotocamere che attirano molto per gli zoom con escursione elevatissima che montano. A questo ed all’estetica che imita le reflex non corrispondono però dei contenuti tecnici adeguati. I sensori delle bridge sono uguali a quelli delle compatte, cioè piccolissimi. Questo comporta un rapporto segnale/rumore accettabile solo alle basse sensibilità, 100-200 Iso. Già a 400 Iso cominciano i problemi, a quelle più elevate il rumore danneggia sensibilmente le foto. Altro limite delle bridge (come delle compatte) è la lentezza dell’autofocus e dell’operatività in generale. Fotografare a 1200 mm (equivalenti) con un’apertura di f/5,6 e un tempo di scatto di almeno 1/500 di secondo (siamo già di uno stop e mezzo sotto il tempo di sicurezza che dovrebbe essere di 1/1200)a 100 Iso si può fare solo in pieno sole. se c’è poca luce come al tramonto si dovrà alzare ala sensibilità con le relative conseguenze
Purtroppo a questo mondo non c’è pranzo gratis come dicono gli anglosassoni e di conseguenza non esiste la macchina che a poco prezzo e con poco impegno dia il massimo della qualità.
Se si vogliono fare foto di qualità è necessario munirsi dell’attrezzatura adeguata e trasportarla dove serve. Fare foto non è una cosa semplice e richiede pazienza, impegno e fatica. Altrimenti tutto si può fare, essendo però consapevoli dei limiti della propria attrezzatura e dei risultati che si possono ottenere.
Ciao, Francesco