Fotocamere consigliate – Per iniziare (compatte & bridge, ma non solo…)

Le fotocamere per iniziare a fotografare devono essere semplici e di facile uso. Si potrebbe pensare che una qualsiasi compatta da pochi euro possa andare bene, e per chi cerca uno strumento per fare solo qualche foto ricordo la cosa potrebbe essere anche giusta, anche se verrebbe da chiedesi perchè in questi casi non usare il cellulare, specialmente se è uno smartphone.
Ma ch si mette a cercare cosa scegliere in rete evidentemente vuole qualcosa di più., quindi non si accontenta di una compatta qualsiasi.
Indicherò quindi alcune compatte che si differenziano dallo standard medio per caratteristiche di qualità d’immagine e funzioni offerte, tralasciando le centinaia di compatte standard sul mercato.

Aggiunta Olympus E-PL1


Tutte queste macchine si contraddistinguono per una qualità d’immagine buona alla sensibilità di base di 100 Iso, che però si deteriora man mano che questa sale, a causa del rumore prodotto dal piccolo sensore e dell’intervento delle relative funzioni di soppressione. La velocità operativa è solo discreta con un ritardo di scatto più o meno sensibile dovuto prevalentemente all’autofocus; la velocità di AF non è alta e non adeguata a inseguire e mettere a fuoco soggetti in movimento.
Le macchine consigliate consentono, tranne la supercompatta Canon Ixus 310HS, la regolazione anche manuale dei parametri di scatto, tempi e diaframmi, in modo da poter imparare e sperimentare l’effetto di queste regolazioni. Ciò non perchè regolando la macchina manualmente si ottengano foto migliori, ma perchè è necessario sapere come queste regolazioni possano influire sulla foto per poterle eventualmente modificare a ragion veduta.

Canon PowerShot SX220HS

E’ una compatta superzoom con sensore da 1/2,3 CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) da 12 Mpx e obiettivo zoom 14x equivalente ad un 28-384 mm con stabilizzazione ottica. E’ una delle poche della sua categoria ad offrire contemporaneamente sia la messa a fuoco manuale sia la regolazione dell’esposizione a priorità dei tempi, dei diaframmi e manuale, oltre che a quella automatica. Questo può consentire di imparare qual’è l’influenza della variazione di questi parametri sul risultato finale. La qualità fotografica è buona fino a 400 Iso con gli 800 ancora accettabili; i benefici del sensore retroilluminato si incominciano a sentire. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel e 24 fg/s. Lo schermo è da 3″ con 461.000 pixel. Le dimensioni abbastanza compatte.
Il prezzo attuale è di circa 220 €, quindi piuttosto contenuto.
Esiste anche la versione SX230HS che si differenzia per la presenza del ricevitore GPS e costa circa 250 €.

Fuji FinePix F600 EXR

L’ultima novità di Fuji nel settore delle compatte superzoom sostituisce la precedente F550 EXR, ancora in vendita, con alcuni miglioramenti e nuove funzioni di ripresa come l’aumento della sensibilità Iso per le riprese di soggetti in movimento ed altre. Ha un sensore da 1/2 EXR CMOS da 16 Mpx specifico di Fuji, con pixel grandi e piccoli, che può funzionare in tre modalità automaticamente o con selezione manuale:
– HR (High Resolution) priority mode in cui vengono utilizzati tutti i 16 Mpx per la maggiore risoluzione
– DR (Dynamic Range) priority mode in cui vengono riprese due immagini, con i pixel grandi e quelli piccoli, per poi combinarle creando una foto da 8 Mpx con elevata dinamica
– SN (Signal to Noise) priority mode in cui i pixel sono combinati a due a due per ottenere un immagine da 8 Mpx con meno rumore alle alte sensibilità.
La stabilizzazione è sul sensore. Lo zoom è un 15x 24-360 mm equivalente; ha la possibilità di esposizione manuale e a priorità ma non la messa a fuoco manuale. E’ una delle poche compatte in grado di salvare le foto anche in formato raw e la segnalo quasi esclusivamente per questo. La qualità d’immagine è buona alle basse sensibilità ma da 400 Iso in su la soppressione del rumore interviene pesantemente facendo perdere dettagli e quindi non è adatta per foto in poca luce. La sensibilità massima arriva fino a 12.800 Iso a risoluzione ridotta (3200 Iso a risoluzione normale). Lo schermo è da 3″ con 460.000 pixel; la ripresa video è Full HD 1920×1080 pixel a 30 fg/s. Ha anche un ricevitore GPS integrato. Le dimensioni abbastanza compatte.
Il prezzo è di circa 290 €

Samsung WB750

Anche questo modello è appena stato presentato e sostituisce la precedente WB700 con poche differenze. E’ una macchina molto ben costruita con corpo in metallo ed obiettivo Schneider Kreuznac. Il sensore, di produzione Samsung, è un CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) con 12,5 Mpx, l’obiettivo zoom 18x equivale ad un 24-432 mm e la stabilizzazione è ottica. E’ possibile la messa a fuoco manuale e l’esposizione manuale, a priorità ed automatica, utile per sperimentare l’effetto delle regolazioni manuali. La qualità d’immagine è buona fino a 400 Iso con il solito aumento di rumore oltre questa sensibilità, ma gli 800 Iso sono ancora accettabili. La sensibilità massima è di 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel e 30 fg/s. Lo schermo è da 3″. Le dimensioni nella media.
Il prezzo è di circa 260 €

Sony HX9V

Questa compatta monta il nuovo sensore CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) di Sony da 1/2,3 con 16 Mpx. Lo zoom è un 16x equivalente ad un 24-384 mm con stabilizzazione ottica. Ha la possibilità di messa a fuoco e di esposizione manuale, oltre che automatica, ma non l’esposizione a priorità. La qualità d’immagine è buona, con un’ottima resa dei colori, come al solito fino a 400 Iso con gli 800 ancora decenti grazie al sensore retroilluminato. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel e 60 fg/s. Lo schermo è da 3″ con 921.000 pixel. Le dimensioni nella media.
Il prezzo è di circa 290 €

Canon Ixus 310HS

Ha un sensore da 1/2,3 CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) da 12 Mpx, come la SX220HS, e obiettivo zoom 4,4x equivalente ad un 24-105 mm con stabilizzazione ottica di alta luminosità f/2,0-5,8, almeno in posizione grandangolare. Non dispone di messa a fuoco manuale ne di esposizione manuale o a priorità. La qualità fotografica è buona fino a 400 Iso con gli 800 ancora accettabili; i benefici del sensore retroilluminato si incominciano a sentire. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel e 24 fg/s. Lo schermo è da 3,2″ con 461.000 pixel e funzioni touch screen. Le dimensioni sono estremamente compatte ed il peso contenuto in modo da renderla veramente tascabile. L’obiettivo luminoso in posizione grandangolare la rende anche adatta a foto in interni.
Il prezzo è di circa 260 €.

Al prezzo di queste compatte o poco più è possibile trovare delle mirrorless, magari non l’ultima generazione come la Olympus E-PL1 ancora reperibile (15/10/2011), con una flessibilità d’uso ed una qualità d’immagine sicuramente molto superiori

Inserisco in questo gruppo anche alcune bridge. Queste sono viste da molti come un gradino più in alto rispetto alle compatte, ma in realtà le uniche differenze sono la forma simile a quella delle reflex, la presenza di un obiettivo con un’amplissima escursione focale e di un mirino elettronico. I sensori sono gli stessi delle compatte. La qualità d’immagine e la velocità operativa sono quindi uguali e cioè non particolarmente elevate.
Anche in questo caso al prezzo delle compatte più costose è possibile trovare mirrorless e reflex di con qualità d’immagine, flessibilità d’uso e velocità molto superiori. Basta convincersi che un tele equivalente a 700-800 mm in pratica serve a poco in fotografia passato il primo momento di curiosità ed interesse.

Canon PowerShot SX40HS

Questa nuova bridge della Canon ha un nuovo sensore CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) da 12 Mpx, al posto del precedente CCD da 14 Mpx della SX30IS. Il minor numero di megapixel, ma soprattutto il sensore retroilluminato sono stati introdotti per migliorare la qualità d’immagine. Lo zoom è rimasto il 35x 24-840 equivalente con stabilizzazione ottica. Il mirino è elettronico. E’ possibile la messa a fuoco manuale e l’esposizione manuale ed a priorità, oltre che quella automatica per poter provare e sperimentare l’influenza delle regolazioni sulla foto. La qualità fotografica è buona fino a 400 Iso con gli 800 ancora accettabili; i benefici del sensore retroilluminato si incominciano a sentire. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel e 24 fg/s. Lo schermo è da 2,7″, articolato con 230.000 pixel. Le dimensioni e peso poco inferiori a quelle di una reflex.
Il prezzo è di circa 400 €.

Fuji Finepix S3200

E’ una bridge molto economica e per questo interessante. Ha un sensore CCD da 14 Mpx e uno zoom 24x 24-576 mm equivalente con stabilizzazione sul sensore. Il mirino è elettronico. E’ possibile l’esposizione manuale ed a priorità, oltre che quella automatica per poter provare e sperimentare l’ifluenza delle regolazioni sulla foto, ma non la messa a fuoco manuale. La qualità fotografica è discreta alle basse sensibilità fino a 200 Iso poi il rumore incomincia a danneggiare l’immagine e le sensibilità di 1600 Iso e più consentite dalla macchina sono difficilmente usabili; la sensibilità massim arriva comunque fino a 6400 Iso. La ripresa video è HD a 1280×720 pixel e 30 fg/s. Lo schermo è da 3″ con 230.000 pixel. Le dimensioni e peso contenuti.
Il prezzo è di circa 170 € ed è il pregio maggiore di questa bridge che consente di sperimentare l’uso di questo tipo di macchine con un impegno ridotto.

Panasonic FZ150

Questa nuova bridge Panasonic ha un nuovo sensore CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) da 12 Mpx, al posto del precedente CMOS da 14 Mpx della FZ100. Come Canon anche Panasonic ha ridotto il numero dei megapixel e soprattutto adottato il sensore retroilluminato per migliorare la qualità d’immagine. Lo zoom è rimasto il 24x 25-600 equivalente, marcato Leica, con stabilizzazione ottica. Il mirino è elettronico. E’ possibile la messa a fuoco manuale e l’esposizione manuale ed a priorità, oltre che quella automatica per poter provare e sperimentare l’ifluenza delle regolazioni sulla foto. La qualità fotografica è buona fino a 400 Iso con gli 800 ancora accettabili migliorando notevolmente rispetto alla già buona FZ100; i benefici del sensore retroilluminato si incominciano a sentire. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel a 60 e 30 fg/s. Lo schermo è da 3″, articolato con 460.000 pixel. Le dimensioni e peso poco inferiori a quelle di una reflex. La FZ150 si conferma la migliore delle bridge, come l’anno scorso la FZ100.
Il prezzo è di circa 450 €, abbastanza elevato ed anche questo a livello di reflex.

Panasonic FZ48

E’ la sorella minore della FZ150. Come questa ha un nuovo sensore però CCD da 12 Mpx, al posto del precedente CCD da 14 Mpx della FZ38. Come Canon anche Panasonic ha ridotto il numero dei megapixel per cercare di migliorare la qualità d’immagine. Lo zoom è rimasto il 24x 25-600 equivalente, marcato Leica, con stabilizzazione ottica. Il mirino è elettronico. E’ possibile la messa a fuoco manuale e l’esposizione manuale ed a priorità, oltre che quella automatica per poter provare e sperimentare l’ifluenza delle regolazioni sulla foto. La qualità fotografica è buona alle basse sensibilità fino a 200 Iso ma a quelle più alte la differenza con la FZ150 diventa sensibile, mentre i risultati sono paragonabili a quelli della precedente FZ100. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel a 60 e 30 fg/s. Lo schermo è da 3″ fiss con 460.000 pixel. Le dimensioni leggermente inferiori a quelli della FZ150.
Il prezzo è di circa 340 €, con un risparmio di almeno 100 € sulla FZ150 ma a prezzo della qualità..

Sony Cyber-Shot HX100V

Questa compatta monta il nuovo sensore CMOS retroilluminato (BSI-CMOS) di Sony da 1/2,3 con 16 Mpx. Il sensore retroilluminato è stato introdotto per migliorare la qualità d’immagine particolarmente alle alte sensibilità. Lo zoom è un 30x 27-810 equivalente, marcato Carl Zeiss, con stabilizzazione ottica. Il mirino è elettronico. E’ possibile la messa a fuoco manuale e l’esposizione manuale ed a priorità, oltre che quella automatica per poter provare e sperimentare l’influenza delle regolazioni sulla foto. La velocità di raffica arriva a 10 fg/s. E’ presente una funzione per creare foto panoramiche. La qualità fotografica è buona fino a 400 Iso con gli 800 ancora accettabili, anche se leggermente inferiore alla FZ150, considerando i 4 Mpx in più; i benefici del sensore retroilluminato si incominciano a sentire. La sensibilità massim arriva comunque fino a 3200 Iso. La ripresa video è Full HD a 1920×1080 pixel a 60 e 30 fg/s. Lo schermo è da 3″ orientabile con 921.000 pixel. Le dimensioni e peso poco inferiori a quelle di una reflex.
Il prezzo è di circa 400 €.

L’alternativa

Olympus PEN E-PL1

La PEN E-PL1 è una fotocamera mirrorless di standard Micro 4/3, quindi con sensore CMOS 4/3 da 17×13 mm, molto più grande di quello delle compatte e mirrorless, con 12 Mpx. Questo le consente di avere una qualità d’immagine molto superiore a qualsiasi compatta e bridge e vicina a quella delle reflex APS. Ha un corpo piccolo e leggero, poco più grande di quello di una compatta e gli obiettivi intercambiabli con innesto Micro 4/3. Il corpo è ben rifinito ed i comandi accessibili e facili. Con un obiettivo “pancake” montato diventa pure tascabile. Può funzionare in modo totalmente automatico o con le priorità ai tempi o ai diaframmi ed in manuale. Lo stabilizzatore è incorporato nel corpo e quindi consente di stabilizzare qualsiasi obiettivo. Con opportuni anelli adattatori vi si mossono montare obiettivi Olympus OM, Leica M e qualsiasi altro obiettivo per reflex, mantenendo l’automatismo di esposizione. Lo schermo è da 2,7″ con 230.000 pixel. Non c’è mirino ma è disponibile come optional un eccellente mirino elettronico V-F2 purtroppo abbastanza costoso.
La qualità d’immagine è ottima con ottima risolvenza, gamma dinamica e rapporto segnale rumore, molto superiore alle compatte ed alle bridge. Si può usare senza problemi fino a 1600 Iso ed in caso di necessità fino a 3200. Ovviamente c’è il live view e la ripresa video è HD 1280×720 pixel. Ha anche un flash incorporato e una slitta a contatto caldo per flash esterni.
La gamma di obiettivi comprende undici obiettivi, tutti di ottima qualità, dallo zoom grandangolare 9-18 mm fino allo zoom tele 75-300 mm, compresi un “pancake” 17/2,8, due macro e uno zoom 14-150 specifico per la ripresa video con un motore di messa a fuoco particolarmente silenzioso, ma poichè l’innesto è standard Micro 4/3 si possono montare anche gli obiettivi Panasonic per questo standard. Il fattore moltiplicativo è 2x.
Attualmente è venduta ad un prezzo particolarmente conveniente 260 € o poco più in kit con lo zoom 14-42 (equivalente ad un 28-84 mm). Per chi  non si fa attrarre dalle sirene dei superzoom da 800 mm equivalenti, divertenti per fotografare senza farsi veder, ma poco utili per le foto normali, è una scelta che consente di avere con la spesa di una compatta una macchina di caratteristiche molto superiori per iniziare la propria esperienza fotografica.
Non so fino a quando resterà in vendita perchè è un modello dello scorso anno e attualmente ci sono nel catalogo Olympus due modelli più nuovi, quindi chi è interessato dovrebbe accaparrarsela subito.

0 commenti su “Fotocamere consigliate – Per iniziare (compatte & bridge, ma non solo…)”

  1. Perdona la mia ignoranza ma non so cosa significhi “sensore retroilluminato” e perchè migliora la qualità d’immagine?

    1. Antonio,
      i sensori normalmente sono formati da uno strato superiore che contiene i circuiti elettrici di alimentazione, gestione elettura dati ed uno inferiore che contiene gli elementi sensibili, cioè i pixel. la luce quindi dev passare attraverso le aperture dello strato con i circuiti per raggiungere i pixel ed una parte non li raggiunge percheè schermata dallo strato superiore. Nei sensori retroilluminati viene prima lo strato sensibile e poi quello con i circuiti. Quindi i pixel, non schermati più dai circuiti, possono ricevere più luce.
      Ciao, Francesco

  2. Grazie Francesco, non mi aspettavo una risposta così rapida e completa. E’ stata una fortuna per me trovare il tuo sito, penso che ne approfitterò perché ho un sacco di curiosità da chiedere e necessità di consigli. Grazie ancora.

  3. Ciao Francesco, è sempre piacevole leggere i tuoi articoli. Vorrei un tuo parere. Da tempo guardo il mercato con interesse ma non ho ancora sciolto i miei dubbi. Cerco una digitale da affiancare alla mia reflex analogica quando sono in viaggio, ho già una fuji f70exr ma in alcuni frangenti non mi soddisfa del tutto. Stavo considerando una Pen ma è veramente tascabile solo con un pancake e in viaggio non è il massimo. Come le vedi la olympus zx-1 e la nuova fuji x10? possono avvicinare una M4/3 con obiettivo in kit grazie alla loro luminosità?

    1. Antonio,
      dal punto di vista tascabilità la Fuji X10 è peggiore delle Micro 4/3. Per la qualità d’immagine le compatte “premium”, per quanto migliori delle altre, non possono competere con le Micro 4/3 o le APS, a causa del sensore più piccolo. Oltre allo sfavorevole rapporto segnale/rumore alle alte sensibilità a cui si può in parte ovviare usando sensibilità inferiori con un obiettivo più luminoso, c’è da considerare anche la gamma dinamica e la risoluzione entrambe inferiori.
      Ciao, Francesco

      1. Proprio oggi ho osservato in negozio varie evil, le più compatte erano le pen e le panasonic, la sony nex sembra un mostro con l’obiettivo. Mi resta il dubbio se in una borsa riuscirei a farci stare la reflex (konica tc+50mm) e una eventuale mirrorless con 14-42…

  4. hai fatto bene ad aggiungere al Epl-1 anche se fuori produzione; io ne sono innamorato e mi stupisce sempre per la qualità dei risultati.

  5. Scusa Francesco, come mai hai inserito la e-pl1 fra le compatte e bridge e non in Amatoriali base (reflex & mirrorless)?

    ciao

    1. La E-PL1 è il “ma non solo…” del titolo: per prezzo è in concorrenza con le compatte, per dimensioni è in concorrenza con le compatte premium, per funzionalità e ottiche intercambiabili è in competizione con le evil, per qualità si avvicina alle reflex. Secondo me Francesco ha fatto molto bene a inserire questa eccezione.

      Simone

    2. Alberto,
      in realtà ne ho parlato anche fra le Amatoriali base.
      Le mie indicazioni però non sono più una divisione per categorie di macchine, ma per categorie di uetnti e di utilizzo. La Olympus E-Pl1, purtroppo fuori produzione anche se ne restano ancora molte sul mercato, ha attualmente un prezzo in linea con quello delle compatte migliori e quindi può essere un’ottima scelta anche per chi vuole iniziare a fotografare con una macchina di livello superiore di una compatta.
      Ciao, Francesco

  6. Ciao Francesco e grazie per i tuoi interessantissimi articoli!!
    Io ho un dubbio (una serie di dubbi in realtà :)), spero tu possa aiutarmi.
    Ho una reflex canon (vecchiotta, eos 350d) abbinata a un meraviglioso canon 70-200 2,8 (che uso amatorialmente per fotografare le gare di pattinaggio sul ghiaccio) e a un tamron 17-50 (o 55?) sempre 2,8.
    Ho pensato di prendere una nuova reflex, ma non sono tanto convinta, vorrei portarla con me in viaggio ma sono pigra e non starei a cambiare gli obiettivi spesso, con il rischio di perdere scatti interessanti. Dovrei comprare anche un obiettivo molto versatile da viaggio. Ma la cifra salirebbe molto! E poi l’ingombro e il peso! Scarrozzarsi in giro un set di obiettivi è impegnativo … e comunque sono una fotografa della domenica, come dicevo pigrissima, e scatto quasi sempre in automatico, vanificando l’utilità della reflex.
    Così ho pensato di prendere una bella bridge, più compatta della reflex e più adatta alla mia pigrizia, di modo da avere sempre a disposizione l’ottica giusta.
    Però cerco queste caratteristiche, puoi aiutarmi a scegliere?
    1) risposta veloce allo scatto. Non voglio una macchina che ci metta troppo a pensare. Non pretendo la risposta di una reflex ma quasi. Mi aspetta (forse) un viaggio nel nord ovest degli USA e vorrei riuscire a fotografare anche gli animali senza che venga tutto mosso e senza perdere l’attimo. Quest’anno spesso ho fotografato paesaggi dall’auto che andava (non guidavo io :))), condizioni non proprio ideali, ma con la reflex ho ottenuto buoni risultati, se trovassi una bridge che mi permettesse di fare quasi altrettanto…
    2) obiettivo luminoso
    3) rumore ridotto in condizioni di scarsa luminosità. Ho una compattina panasonic (non ricordo quale, chiedo venia, ha uno zoom potente, ma non è della serie delle TZ, forse è una FX3) che nei paesaggi e all’aperto è stupenda, ma una semplice foto in casa, anche con il flash, è una tragedia.
    4) la preferirei con il mirino…
    Per questo ho pensato a una bridge, possibilmente che faccia video full hd così è contento anche il marito. Poi magari porterei anche la reflex con il piccolo tamron (quest’anno ho usato questa + la compattina panasonic) ma è ovviamente un’ottica limitata.
    Non escludo in futuro di cambiare reflex e di comprare magari un obiettivo più versatile, da viaggio, ma prima vorrei capire se davvero mi serve o posso farne a meno e continuare a usare l’attrezzatura che ho (ripeto, non sono una professionista, tutt’altro).

    Scusa, ho scritto un papiro!!
    Grazie per i consigli che vorrai darmi!
    Katia

    1. Katia,
      i tuoi requisiti per la nuova fotocamera escludono le bridge e dicono reflex:
      1) risposta veloce allo scatto: reflex Si, bridge NO
      2) obiettivi luminosi. reflex SI, bridge NO
      3) rumore ridotto in condizioni di scarsa luminosità: reflex SI, bridge NO
      4) mirino: ok per entrambe, ma quello delle reflex è molto migliore.
      Detto questo fai come vuoi, ma con una bridge sicuramente non migliorerai la qualità che ottieni dalla tua compatta Panasonic. Con la stessa spesa di una bridge potresti invece prendere uno zoom universale come il Tamron 18-270 VC, con cui si può fotografare praticamente tutto e portare solo quello qello in viaggio. In pratica avresti una reflex che pesa ed ingombra poco di più di una bridge, non richiede di cambiare obiettivo ed ha una qualità d’immagine molto superiore a qualsiasi bridge. Usarla in automatico non ne sminuisce la qualità, anzi è il modo migliore e più rapido di usarla, basta che si sia pronti ad un eventuale correzione delle impostazioni se ci si rende conto che è necessario.
      Ciao, Francesco

  7. Urka! Non mi aspettavo questa risposta… o forse sì? 🙂
    Ma quindi, tanto per capire, tra bridge e compattine non c’è poi tutta questa differenza?
    Scusa l’ignoranza (elevata) ma il 18-270 a cosa corrisponderebbe sulla 350D? E sarebbe lo stesso se passassi a una 600D, che è la reflex canon che al momento mi sembra meglio rispondere alle mie esigenze?
    La spesa, cambiando anche la macchina, sarebbe elevata. Ma effettivamente se mi dici che come qualità non c’è paragone forse vale la pena.
    Però il tamron mi sembra lievemente meno luminoso, sulla carta, rispetto ad esempio a quello della canon SX40, non c’entra nulla perchè la qualità della reflex e dell’obiettivo in sè vanificano la maggiore luminosità dell’obiettivo della bridge? Mi consigli di prenderlo nuovo o, se lo trovo ad almeno un 100/130 di euro meno, va bene anche usato?
    E, ultima domanda, secondo te è il caso di cambiare la mia 350D con, appunto, una 600D? La mia funziona ancora bene, beh il sensore poveretto è da pulire ma a parte questo nulla di che, certo è un po’ vecchiotta comunque, non è il top della velocità, gli ISO arrivano a 1600 e il rumore si nota… cosa mi consigli?
    Grazie e scusa ancora per tutte queste domande…

    1. Con il 18-270 usato della tamron arrivi sicuramente ad ottenere foto migliori rispetto alla bridge, tieni presente che anche se nel caso della 350d si parla di 800 iso accettabili, la miglior bridge non va oltre i 400, quindi hai ancora dei vantaggi. Il 18-270 diviene in termini di angolo di campo equivalente ad un 29-432. Più che sufficiente. Credo che negli interni la tua canon con il tamron 17-50 sia già abbastanza performante. Il punto forte delle nuove reflex è la possibilità di fare buone foto in notturna alzando gli iso, ma per nottura intendo proprio per strada la notte a mano libera. Il 18-270 eizo (che è nuovo) è difficile trovarlo usato, più facile trovare il precedente che comunque è stabilizzato anch’esso ma meno silenzioso e leggermente più ingombrante.

      1. Grazie! Guarda preferisco stare sul nuovo modello, ho letto che è un po’ migliore come qualità e per me l’ingombro e la velocità di messa a fuoco sono fondamentali. Sì è vero, per le foto in interni posso usare il mio 17-50. Usato non si trova, ma comunque le differenze di prezzo rispetto al nuovo non sono tali da farmi aspettare un usato.
        Mi hai convinto!:)
        Per ora mi limiterò a far pulire il sensore della mia 350D e prendere l’obiettivo nuovo, poi se esce qualche offerta o magari comunque prima delle ferie estive potrei prendere in considerazione la 600D. I miei cognati vanno negli USA a dicembre, dici che sarebbe conveniente farmela prendere lì in dollari? Grazie ancora, sei stato fondamentale per la decisione! 😉

          1. Katia,
            ti confermo quello che ti ha detto Christian. Meglio una 350D con Tamron 18-270 (VC o PZD non fa grande differenza) che una qualsiasi bridge. Se decidi di portare due obiettivi poi per le situazioni di scarsa luce puoi usare il 17-50/2,8. Se non è la versione stabilizzata però il vantaggio non ci sarebbe in quanto nel range di focale 18-50 il Tamron 18-270 ha una luminosità di 3,5-4,0 e quindi guadagneresti un solo stop, ma la stabilizzazione te ne fa guadagnare almeno due.
            Le reflex attuali, come la 600D possono essere usate fino almeno a 3200 Iso senza che il rumore diventi troppo invasivo e in caso di necessità anche a 6400. Acquistarla in USA può essere conveniente, ma tieni conto che i prezzi che si vedono pubblicizzati sui siti non comprendono la tassa di acquisto di circa il 10 % che in negozio aggiungono al pagamento. Poi quando la porti in Italia ci può essere il rischio della dogana: se ti controllano paghi i dazi doganali del 10 % più l’IVA del 21 % sul prezzo di listino. Infine puoi avere difficoltà con la garanzia internazionale che sarebbe di 1 anno mentre quella italiana (ed europea) è di 2 anni.
            Ciao, Francesco

        1. non vorrei essere responsabile dei tuoi soldi 😀

          acquisti in Usa di corpi macchina li sconsiglio, in genere fuori area territoriale di vendita i prodotti sono coperti da una garanzia mondiale che dura intorno ai 6 mesi… poi dovresti spedire in america per avere la restante garanzia

          fuori continente si può prendere qualche obiettivo potendo provarlo immediatamente e conoscendone i difetti preventivamente, ossia si va, si vede se è tarato giusto mettendo a fuoco correttamente e dettagliatamente (alle focali estreme) e in più si fanno test specifici per il modello… io mi farei prendere un obiettivo da qualcuno che sa testarlo 🙂

          altrimenti ci sono negozi online inglesi che fanno prezzi davvero concorrenziali alle offerte americane (anzi molto più economici se al prezzo americano sommi le tasse americane e quelle di dogana europea)…

          insomma aspetterei l’estate prossima o comunque non mi meraviglierebbe se passato natale si trovasse anche intorno ai 500 euro nuova

          Credo che a NewYork ci siano 2 grandi store, bisogna vedere dove vanno i tuoi cognati insomma 🙂 mica li puoi far spostare di 500km per andare in un negozio 🙂 magari sapendo già che un polarizzatore che qui costa 100 euro lì si può trovare a 50 allora potrei stare tranquillo 🙂 In sostanza meglio affidarsi sempre a mani esperte.

          1. Grazie 1000, effettivamente non credo saprebbero testare un obiettivo ed eviterei di far boiate. Siti inglesi ahimè non ne conosco :(((
            Comunque per la macchina aspetto di sicuro dopo Natale, posso tirare avanti tranquillamente con la mia 350D. L’obiettivo invece sarà il mio regalo di Natale quindi mi sa che tra poco colpisco 🙂
            Certo che guardando le caratteristiche della 60D… caspita mi invoglia ancora di più della 600 (peccato il prezzo), per le foto di pattinaggio soprattutto…

          2. e la 7d non ti invoglia? il gioco durerebbe all’infinito 🙂 vai a guardarle anche in un negozio così vedi se oltre al prezzo si adattano alle tue mani… infine la fotografia è un gioco per adulti, quindi la fotocamera non ti deve dare sensazioni di eccessivo valore, altrimenti avresti un’attenzione reverenziale e finiresti per non usarla

            non conosco il tuo budget, ma io lo distribuirei tra ottiche e corpo e accessori, poi hai già un 70-200 f2,8 direi che è sufficiente per scattare anche il pattinaggio

          3. Certo, il 70-200 é perfetto, non lo cambierei… La macchina mi invoglia perché sarebbe piú veloce della mia…ma x ora mi fermo all’obiettivo da viaggio, che é ciò che mi serve, poi si vedrà, da qui all’estate magari i prezzi si abbassano.
            Per ora il budget é sui 450 e ci prendo il tamron, poi boh, vedró come sarò messa + avanti.
            Grazie!

  8. Ciao. Complimenti per il blog!!!
    Volevo chiederti quali motivazioni ti hanno fatto scartare la panasonic DMC TZ20.

    Grazie e ciao

    1. Alberto,
      non l’ho inserita a causa della qualità d’immagine inferiore specialmente in confronto alla Canon SX220HS e Sony HX9V e per l’assenza della messa a fuoco manuale.
      Ciao, Francesco

  9. salve, non vorrei andare in ot, ma la epl1 dove si trova a 260 euro?
    su internet a quel prezzo a stento c’è usata
    anche in mp
    grazie
    angelo

      1. grazie x la precisione e la tempestività 😉
        sono davvero alle prime armi, dovrei fotografare soprattutto con poca luce e mi occorrerebbe un buon grandangolo, in alternativa alla pl1, tra le compatte segnalate sopra (o anche altre), cosa consiglieresti? grazie ancora. angelo

      2. grazie davvero x puntualità e tempestività
        sono alle prime armi e fotografo per lo più gruppi con scarsa luce (orchestre)
        tra le compatte mi puoi dare una valida alternativa alla epl1
        ho paura che l’olympus x me sia scomoda da portare dietro
        grazie. angelo

  10. ciao,
    anzitutto complimenti per il blog. io che sono appena appena principiante so rimasta affascinata dalla chiarezza e dalla puntualità delle recensioni. detto ciò vorrei un piccolo consiglio.. vorrei affacciarmi timidamente in questo mondo, vengo da una vecchia compatta canon, ed è arrivato il momento di cambiare. per iniziare senza spendere un occhio al momento ho selezionato 2 possibili modelli e vorrei un parere: olympus epl1 oppure fujifilm finepix hs20 exr. come prezzi rientrano nel mio budget. ciò che voglio capire è se una bridge di quel tipo vale o meno se posta di fronte all’olympus. si accettano consigli differenti.
    grazie mille

    1. Luce,
      fra la Olympus E-PL1 e la Fuji HS20EXR non c’è confronto. La Olympus ha una qualità d’immagine molto migliore, anche in scarsa luce, è più piccola e leggera e costa anche qualcosa di meno. Il suo obiettivo standard non è certamente confrontabile come escursione focale con l’obiettivo della HS20, ma avendo la possibilità di cambiare obiettivo in futuro ti sarò possibile aggiungere un tele più spinto se ne sentirai la necessità.
      Ciao, Francesco

      1. ciao francesco grazie per la risposta. spulciandomi ben bene il blog alla fine ero arrivata anch’io a questa conclusione,meglio epl1!!!. ora pero ti pongo un’altro quesito: tra una epl1 che pagherei 260 euro e una epl2, ep2 o epl3 tu cosa consigli?
        cioè vale la pena spendere di più o alla fine le differenze al mio occhio saranno impercettibili e quindi sempre meglio la epl1?
        come ti ho detto sono piuttosto principiante e al momento ciò che cerco da una macchina sono le dimensioni ridotte,in modo da portarmela sempre insieme, ed anche la qualità, per le mie foto in vacanza, in famiglia, ai miei animali (quindi anche foto in interni non troppo illuminati),
        oltre alle macchine che ti ho elencato tu consiglieresti altro con budget non oltre i 350?
        grazie mille per la tua attenzione

        1. con 350 euro il meglio che puoi avere a dimensioni compatte è la epl1, se poi ti saltano fuori altri soldi da spendere potrai aggiungere mirino elettronico o altri obiettivi e ti divertiresti di più con vari gadget di cui sai come funzionano che cose che non puoi avere perché hai già finito il budget

        2. Luce,
          la serie E-Px (1,2,3) è nettamente più costosa della E-PL1. Il modello attuale E-P3 costa circa 800 €, quindi ampiamente fuori dal tuo budget. Le E-P1 e E-P2 sono fuori produzione e superate.
          L’unica alternativa potrebbe essere la E-PM1, un po’ più piccola della E-PL1 (questione di mm), con un autofocus un po’ più veloce e una qualità d’immagine leggermente migliore, ma le differenze sono comunque piccole e poco percepibili e costa circa 40 €.
          L’unica scelta è quindi la E-PL1.
          Ciao, Francesco

          1. davvero tante grazie per l’attenzione! ieri sono andata in negozio e ho avuto modo di provare la oly epl1.. beh mi piace! poi però ho visto altre macchine che essendo in promozione rientrano nel mio budget e per l’ennesima volta vorrei “approfittare” delle tue conoscenze in materia..le macchine in questione sono la panasonic dmc gf2k e samsung nx5s. cosa ne pensi? sempre confrontandole con la epl1.
            infine se acquistassi la oly, successivamente come mirino consigli il vf2 o vf3?
            grazie mille.

          2. purtroppo né panasonic né samsung adottano la stabilizzazione sul sensore che è un OBBLIGO per le fotocamere ad obiettivi intercambiabili compatte, scusa se lo scrivo maiuscolo, ma secondo la mia opinione è… un OBBLIGO… mentre la stabilizzazione sull’ottica porta in genere un aumento di volume ed una perdita di proporzioni e manegevolezza… poi gusti individuali, ma se dovessi regalare o consigliare ad una donna una fotocamera non avrei dubbi, oly epl1 perché ha basso costo, obiettivi intercambiabili, sensore micro 4/3 e l’unica con la stabilizzazione sul sensore (che a mio parere è un OBBLIGO)…

          3. Luce,
            la Panasonic GF2 e la Samsung NX5 sono buone macchine (la Samsung è anche fra quelle consigliate), ma la E-PL1, oltre al prezzo, ha anche il vantaggio, come tutte le Olympus PEN, di avere la stabilizzazione incorporata che aiuta molto per ottenere foto nitide e non mosse im poca luce. Con le altre è necessario usare gli obiettivi stabilizzati che sono disponibili. Se però si vuole montare obiettivi diversi da quelli di serie, possibilità che le mirrorless consentono, si perde la stabilizzazione, mentre nelle Olympus no.
            Come mirino il VF-2 va benissimo, è anche orientabile pre foto dall’alto.
            Ciao, Francesco

          4. grazie ad entrambi per i preziosi consigli. Ora sono decisa ad acquistare l’olymp. Solo francesco non ho capito quale mirino consigli. Nel tuo commento manca proprio il numero

          5. ha sbagliato a digitare 😀
            le virgolette sono sullo stesso tasto del 2
            il vf2 dovrebbe avere risoluzione di 1,4 megapixel mentre il vf3 di 0,9 quindi dovrebbe essere più definito e stancare meno l’occhio

          6. no problem! Grazie sei stato davvero tanto gentile! Ora ho appena saputo che un mio amico va ad hong gong quasi quasi mi faccio dire un pò i prezzi di lì tipo della epl3. Che dite qualcosa di vantaggioso si può trovare?

          7. Grazie Chistian,
            questi errori succedono quando si scrive in fretta. Ora ho corretto.
            Ciao, Francesco

          8. ragazzi grazie mille x i vostri prezios consigli. Ho saputo da poco che un mio amico andrà ad hong kong..dite convenga prender qualcosa da lì?

          9. Luce,
            onestamente non so se conviene. Dipende dal prezzo che si riesce ad ottenere. Poi a questo si devono aggiungere i dazi doganali (10 % ?) e l’IVA 21 %. Fai bene i conti. Inoltre si perde la garanzia italiana di due anni o più e si ha solo quella internazionale di un anno.
            Ciao, Francesco

          10. direi che non conviene, risparmi poco o nulla e perdi sulla durata della garanzia… se proprio cerca dai siti inglesi e resti con la normativa europea e non paghi dazi

          11. ragazzi se disturbo ancora ma vorrei un ulteriore consiglio. ho trovato una olympus epm1 ad un ottimo prezzo e ora sono di nuovo indecisa. tra la epl1 e la epm1 voi quale mi consigliate sinceramente? considerando le caratteristiche di ognuna.
            aspetto presto vostre notizie

          12. giuro che questa è l’ultima volta che vi disturbo! (incrocio però le dita nn si sa mai 🙂 )
            oltre alla epm1 che ho trovato a buon prezzo come la vedete la epl2 (sempre a prezzo ragionevole)? confrontandole chiaramente con l’epl1.
            ragazzi mille grazie qualora vogliate rispondermi ancora

          13. Luce,
            allora:
            E-PL1 = prima generazione, ancora valida però, specialmente considerando il prezzo.
            E-PL2 = seconda generazione, migliora estetica, più arrotondata, riduzione rumore (arriva a 6400 Iso invece che 3200), e schermo (460.00 pixel invece che 230.000)
            E-PL3 = terza generazione, corpo un po’ più compatto,migliora velocità autofocus, qualità d’immagine alle alte sensibilità, aggiunge lo schermo orientabile, ma elimina il flash integrato e ne fornisce uno aggiuntivo come accessorio.
            E-PM1 = E-PL3, ma senza schermo orientabile e un po’ più compatta.
            Vedi tu quale scegliere.
            Ciao, Francesco

  11. ciao Francesco, perdona la mia infinita ignoranza, ma sono rimasto alle foto su pellicola con la mia vecchia yashica fx3, poi, perso compagnia, tempo e alla fine anche passione x la fotografia, ho avuto un paio di compattine digitali e ho (come si dice) perso il treno. puoi spiegarmi cosa si intende con “rumore che rovina l’immagine” ? grazie 1000 se mi vorrai rispondere, Daniele

    1. Daniele,
      ottima reflex la Yashica FX3, spero che tu l’abbia ancora.
      Il “runore” , dall’inglese “noise” (in realtà sarebbe meglio chiamarlo “disturbo”, ma ormai i fotografi digitali sono abituati a dire “rumore”) è una caratteristica di tutti i circuiti elettrici, ma non solo. Quando in un circuito elettrico si modula un segnale in esso oltre al segnale si propaga anche un disturbo spurio dovuto all’agitazione termica degli elettroni che si trovano nel materiale conduttore. Se il segnale da propagare ha un’ampiezza elevata il disturbo che ha un’ampiezza molto ridotta è trascurabile e non si nota. Se il segnale ha un’ampiezza ridotta, come quello di un sensore quando c’è poca luce, il segnale ha un’ampiezza ridotta, paragonabile a quella del disturbo e per essere utilizzato deve essere amplificato. L’amplificazione però amplifica anche il disturbo che a questo punto si nota nell’immagine. Il disturbo si manifesta con macchie nere simili alla grana delle pellicole e con macchie di colore. Entrambe danneggiano la nitidezza dell’immagine e l’effetto è simile alla grana della pellicola. Oltre a quello elettronico un altro tipo di disturbo che affligge i sensori fotografici è quello intrinseco nella cattura della luce. I pixel nel catturare i fotoni di luce incidenti generano un disturbo, e questo si somma a quello elettronico precedentemente spiegato danneggiando le immagini.
      In sostanza il disturbo o “rumore” è un po’ come il ronzio di fondo in un amplificatore audio.
      Quello che conta e che si deve misurare per valutare la qualità di un sensore però non è il disturbo o rumore, ma il rapporto segnale/rumore. Più è alto meno il disturbo darà fastidio.
      Spero di essere stato abbastanza chiaro pur se in poco spazio.
      Ciao, Francesco

  12. Ciao, complimenti per il sito, la competenza e la coordialità delle risposte.
    Mi trovo qui in America e volevo evolvere le mie capacità amatoriali prendendo una macchinetta più performante di quella che ho ora: Olympus u820 (tra l’alto a bassa luminosità non mi sembra eccezionale come foto).
    Volevo sfruttare il fatto di essere qui in USa per prendere una Reflex …cos’ mi consigli (tenendo conto che non sono un grande esperto di fotografia…per il momento). Grazie mille
    giorgio

    1. Naturalmente, più un sensore è grande, e meno disturbo avrà alla stessa sensibilità rispetto ad un sensore più piccolo.

  13. Ciao Francesco. Ti ringrazio in anticipo per la risposta.
    Sarei interessato ad una fotocamera bridge per sostituire la mia Sony H10.
    Ho trovato la FUJI H20Exr ha un prezzo di 270€ circa.
    La ritieni una buona scelta?
    Le mie esigenze sono principalmente quelle di facilità d’uso e una qualità discreta.
    Grazie ancora
    Paolo

    1. Paolo,
      la facilità d’uso è uguale per tutte le macchine. Ormai dalla compatta alla reflex professionale tutte hanno autofocus e esposizione automatica. Con tutte però è difficile fare belle foto e con le macchine più semplici lo è ancora di più.
      La Fuji HS20EXR non entusiasma per la sua qualità d’immagine, seppure migliorata rispetto alla HS10. La Panasonic FZ150 è decisamente meglio ed anche la FZ48 è in vantaggio.
      Se vuoi una buona qualità d’immagine la scelta migliore è una mirrorless o una reflex.
      Ciao, Francesco

  14. no problem. Grazie sei stavo tanto gentile. Ho appena saputo che un mio amico va io cina quasi quasi mi faccio dire i prezzi un pò di lì. Credete ci sia qualche vantaggio? Magari x una esk3

  15. Buonasera!! sempre per iniziare è meglio la canon powershot sx220 hs o la canon powershot sx130 is. quali sono le differenze maggiori? graziee, Valentina

    1. Valentina,
      la Powershot SX130IS è un modello di due anni fa, con sensore CCD. La SX220HS ha un sensore CMOS retroilluminato, molto migliore specialmente in poca luce. Inoltre la SX120IS è molto più ingombrante e pesa il doppio, non è quindi tascabile.
      In conclusione è meglio la SX220HS.
      Ciao, Francesco

  16. grazie mille Francesco!! Ultima domanda per curiosità….e per quanto riguarda la powershot s95? Dicono abbia una qualità d’immagine superiore rispetto alla sx220 o è impercettibile ai miei occhi? Bisogna essere dei buoni fotografi per poter sfruttare le sue potenzialità o la può usare chiunque con risultati uguali? Grazie, Valentina

  17. Ciao Francesco.Come Daniele sono rimasto alla pellicola un po per le stesse ragioni e da poco mi sto nuovamente interessando al mondo della fotografia ,sempre a livello amatoriale. Ultimamente ho avuto solo delle piccole compatte, ultima una Olimpus FE 230, niente di che.Mi ero interessato inizialmente alle Bridge, ho visto che si parla molto bene della Panasonic FZ 150 e della Sony HX 100V ma non sono molto convinto per l’ingombro.Vorrei chiederti della funzione 3D supportata dalla FZ150 è comunque una cavolata? o visto che ho un TV Viera 3D potrei sfruttarla? Ho visto che parli molto bene della E-PL1 anche come rapporto qualità prezzo, in special modo in questo momento che sono usciti tanti nuovi modelli.Vorrei chiderti la differenza di sigla tra E-PL1 KNN ed E-PL1 KCS(probabilmente il riferimento è al colore della macchina),inoltre ho visto molte di queste macchine che montano obbiettivi Zuiko, sono gli obbiettivi originali o sono compatibili, perchè in alcune ho visto la sigla Olimpus lens.Di quelle citate quale mi consiglieresti? e in alternativa ? Grazie anticipatamente e complimenti per il sito e la competenza nelle risposte.

  18. Ciao Francesco!
    Innanzitutto ti faccio i complimenti per la disponibilità,la professionalità,e la capacità di spiegare anche a noi neofiti le cose in modo molto semplice e diretto.
    Io mi sono orientato verso l’acquisto di una sx220hs, e sto pensando a qualche memory card comprare: considerando che fa video in HD, per la tua esperienza, è sufficiente una qualsiasi card (tipo la SanDisk Extreme III ) a 20 mb/sec per non avere problemi di ripresa video o è preferibile qualcosa di più veloce?Sai,ho trovato più di un videotest su youtube in cui si riscontravano problemi di registrazione soprattutto a livello audio “scattoso”, e credo sia per una questione di memory card,non vorrei trovarmi quella brutta sorpresa!
    ti ringrazio anticipatamente per la risposta!

  19. ciao, alla fine ho seguito il tuo consiglio e comprato una e-pl1. sono davvero inesperto e vorrei acquistare qualche ottica. mi ha molto interessato il tuo articolo sulla possibilità di montare le vecchie OM con anello adattatore; il mio dubbio è se non si appesantisca troppo la macchina snaturandone la funzione e rendendola negli ingombri almeno pari ad una reflex. d’altro canto lo zoom zuiko 40-50 x la pen costa davvero tanto! cosa mi consigli? garzie. angelo

    1. uhm non è molto chiaro che hai preso 🙂 penso la epl-1 con lo zoom 14-42
      se non ti è di tanto fastidio cambiare zoom ogni tanto il 40-150 costa sui 220 euro, ma si trova a meno usato… caro, anche se in linea con la tipologia, è il 14-150
      comunque prima puoi fare esperienza con lo zoom che hai corredo, è sufficiente per fotografare e poi capire cosa ti manca (se uno zoom fisso e luminoso per interni e ritratti o una focale più spinta per fotografare più lontano)… poi l’inesperienza si combatte con la pratica ma anche con la teoria (libri, corsi e in parte internet)

      1. sì, ho comprato la epl1 con 14-42. In effetti ho necessità spesso di fotografare gruppi (orchestra) in esterno spesso di sera e fare primi piani degli orchestrali (i miei figli :-)); tra i due quali consiglieresti?
        comunque era interessante il discorso sull’economicità degli obiettivi OM con adattatore, anche se non ho ben capito se oltre la messa a fuoco anche l’apertura va impostata manualmente e se la epl1 li supporta tutti. grazie a chi mi illuminerà. angelo

        1. non so se si perdano gli automatismi anche se in generale, è quasi una regola perdere automatismi con gli adattatori… ho visto che il 40-150 non è caro, non è molto luminoso ma forse è sufficiente per gli orchestrali, non ti servono tempi veloci perché la foto dovrebbe uscire con le mani leggermente mosse e i visi fermi

          la scelta dell’obiettivo dipende da quanto vicino stai all’orchestra, per esempio esistono 2 fissi un panasonic 20 f1,7 (per riprendere l’orchestra da una decina di metri) e un zuiko 45 f1,8 (per riprendere singoli soggetti, più o meno sempre stessa distanza) che quindi potrebbero andare bene se sei in prossimità dell’orchestra…

          insomma il tuo obiettivo è riprendere da lontano (mi sembrava all’inizio) quindi il 40-150 potrebbe essere sufficiente

          1. il 14/150 certo risolverebbe tutti i problemi ma costa un’enormità. il 40/150 nn sarebbe male; mi hanno parlato bene anche delle panasonic micro 4/3, che mi dite? cmq il dubbio è che con la cifra da spendere per il 40/150 si comprerebbe un bel corredo OM.

          2. a proposito, qual’è la differenza tra gli obiettivi zuiko e i nuovi zuiko R? grazie sempre per la disponibilità

          3. Angelo,
            quali obiettivi Zuiko intendi?
            Io conosco gli OM, manuali perle reflex a pellicola della serie OMx, gli E per le reflex digitali 4/3 della serie E e i Micro 4/3 per le mirrorless Micro 4/3. Non ho mai sentito parlare di Zuiko R.
            Ciao, Francesco

          4. Angelo,
            sul mercato dell’usato puoi trovare a prezzi convenienti diversi obiettivi OM. Tieni conto però che sono a messa a fuoco manuale e che sulle mirrorless Micro 4/3 la loro focale equivalente raddoppia.
            ciao, Francesco

          5. x la R intendevo gli obiettivi zuiko digital x micro 4/3 x la epl-1.
            Quanto agli obiettivi OM, dovendo partire da zero come corredo, mi riferivo ai tuoi interessanti articoli circa la possibilità di montare delle belle ottiche su epl1 risparmiando un bel pò sul costo. Mi chiedevo se davvero ne valesse la pena e se si perdevano tutti gli automatismi oltre naturalmente alla messa a fuoco.
            grazie. angelo

          6. Angelo,
            la possibilità di montare gli obiettivi OM è interessante per chi già possiede questi obiettivi e vuole riutilizzarli su una digitale.
            Partendo da zero conviene farsi un corredo di obiettivi adatti alla E-PL1, o almeno prenderla con lo zoom in kit 14-42. Gli Zuiko OM potranno essere utili come tele, ma non sarà possibile trovarne uno come grandangolo perchè la focale minima era di 18 mm, che per il micro 473 equivale ad un 36 mm, cioè quasi ad un normale.
            Usando questi obiettivi si perde l’AF, ma l’esposizione può essere automatica, a priorità dei diaframmi, chiudendo manalmente il diaframma all’apertura desiderata. La macchina imposterà automaticamente il tempo corretto.
            Ciao, Francesco

  20. Francesco, fuji annuncia la X-S1, una Bridge che è veramente una bridge, con un sensore più grande (certo peso, dimensione, costo l’avvicinano ad una reflex base)

      1. più grande rispetto alle solite bridge 🙂 poi è il sensore della x10 quindi dovrebbe guadagnare qualcosina con la retroilluminazione che non c’è ancora sulle APSC, quindi diverrebbero 2 stop di differenza prestazionale

        1. Christian,
          è sempre un sensore piccolo. Siamo tornati alle bridge di 7-8 anni fa (allora si chiamavano più giustamente “superzoom”). Il divario di qualità fra questi sensori e quelli APS è ancora molto grande , più dei due stop che tu pensi.
          Non so poi perchè uno dovrebbe prendersi una bridge che ingombra e pesa più di una reflex, costerà adeguatamente e probabilmente più di una reflex, per avere una qualità inferiore.
          Comunque scriverò la presentazione in giornata
          Ciao, Francesco

          1. concordo con quanto dici (la trovo antieconomica sicuramente, ma c’è gente che ha paura del cambio obiettivo), la mia segnalazione era per tenerla in considerazione tra le bridge consigliate… tuto qua, i 2 stop li intendevo in luce non in pdc o in gamma dinamica o in altro ancora… solitamente la retroilluminazione (ben studiata) fa guadagnare uno stop forse qualcosina in più

  21. Ciao

    scusa se ti disturbo e complimenti per il sito.
    Sono anch’io alle prese con la scelta di una macchina fotografica che mi dia più soddisfazioni della mia Olimpus vr20 che va bene ma è limitata.
    Ho letto i tuoi suggerimenti ma io ho un problema aggiuntivo: fondamentalmente uso la macchina fotografica durante le mie escursioni in montagna e arrampicarsi con una reflex non è proprio il massimo per cui cercavo un compromesso sul peso e le dimensioni ma con una qualità superiore alla mia.

    Volevo quindo se non ti crea disturbo un tuo consiglio.

    Inoltre andando in giro mi hanno anche proposto una canon G12 e una samsung nx5 di cui tu non parli e quindi ci sarà un motivo…

    Ciao grazie anticipatamente.

    Aldo

    1. Aldo,
      la scelta migliore per stare leggeri ed avere una fotocamera che produca foto di buona qualità è una mirrorless.
      La più conveniente è la Olympus E-PL1 che si trova ancora a meno di 300 € in kit con lo zoom 14-42 mm (28-84 mm equivalente). A questo puoi aggiungere il tele Olympus 40-150 mm (80-300 eq.) che costa circa 200 €, il grandangolo Olympus9-18 mm (18-36 eq) un po caro però, 600 € e un focale fissa “pancake” Olympus 17/2,8 270 € o Panasonic 20/1,7, 400 €.
      Come modelli più aggiornati, leggermente più piccolo, che migliora un po’ la qualità d’immagine e la velocità di messa a fuoco, ma perde il flash integrato puoi considerare la E-PM1 che costa 470 € sempre con il 14-42 mm.
      Ciao, Francesco

  22. Scusa ancora una domanda, ma di quelle due alternative che mi avevano proposto (Canon G12 e Samnsung nx5 )tu cosa ne pensi ? Te lo chiedo perchè avevano il vantaggio del mirino. Ciao ancora grazie
    Aldo

    1. sono 2 fotocamere diverse, una è una compatta premium (g12), l’altra invece è una mirrorless aps-c (stesso sensore delle reflex aps-c), quindi sicuramente ti darà risultati migliori la seconda, tuttavia non ha la stabilizzazione sul sensore e quindi le ottiche che devi abbinare saranno mediamente ingombranti, in pratica risparmi solo sulle dimensioni del corpo

    2. Arnaldo,
      sono due macchine completamente diverse.
      La G12 è una compatta, per quanto buona, e la sua qualità d’immagine non è paragonabile a quella della NX5 che è una mirrorless con sensore APS, molto più grande di quello della G12. Inoltre la NX5 è ad obiettivi intercambiabili e quindi può montare quello più adatto alla ripresa che si vuole fare.
      Ciao, Francesco

      1. Francesco,
        scusa ancora una domanda: ma dovrei prendere il mirino per avere buoni risultati con la olynpus E-PL1 e quindi il prezzo sale e si avvicina a quello delle prime reflex; ne vale comunque la pena?
        Grazie.

        Aldo

        1. Arnaldo coraggio, hai troppe idee tutte assieme…
          fai l’unica cosa che è sempre valida, vai in un negozio e prendi in mano una reflex base e vedi se ti è davvero ingombrante…
          all’inizio avevi chiesto una buona fotocamera poco ingombrante e sì è vero che i prezzi della epl-1 con il suo mirino si avvicina a quello di una reflex ma è di piccole dimensioni come da te chiesto.
          In realtà le reflex costano veramente poco e producono veramente poco utile per le case madri, basta pensare che in una reflex hai il rilevatore di fase, gli specchi del pentaspecchio, un corpo più grosso, lo specchio reflex, una rotellina per comandi veloci, più pulsanti, una batteria più grossa e un sensore più grande
          La verità è che piccolo è bello e il bello si paga.
          Se una reflex base non ti ingombra prendila (guarda la canon 1100d, nikon d3100, pentax k-r e sony slt alpha35)

          1. Hai ragione!!! è semre stato un mio difetto e invecchiando non sono migliorato scusa !!!
            Stamattina sono stato all’Olympus day è le ho un pò provate… la EPL1 è funzionale, economica, compatta e sarei orientato per quella, ma come dicevo, se ci aggiungi il mirino un secondo obiettivo salgono prezzi e ingombro e quindi farò ancora alcune meditazioni e vi dirò…
            Scusate ancora ciao.
            Aldo

          2. non c’è bisogno di scusarsi tanto… capita
            tieni presente che la olympus è la fotocamera più piccola con qualità

            se vuoi scendere ancora ci sono le nikon 1 e la pentax q, sono sempre meglio di una compatta ma costano molto e rientriamo nella disquisizione se non sia meglio una reflex 🙂

            si con la oly il corredo ideale sarebbe 14-42 + 40-150 + mirino…

            ma non sei neppure obbligato a comprare tutto assieme, puoi anche valutare la possibilità di comprare usati questi prodotti o solo parte di essi

  23. Buongiorno a tutti
    e complimenti al padrone di casa per il sito e le informazioni che offre. Sono nuovo di queste parti e sopratutto di fotografia sono proprio principiantissimo (anzi diciamo che devo ancora iniziare) ma un pò mi appassiona. Per Natale vorrei regalarmi una nuova macchina fotografica, mi sarebbe piaciuta una bridge ma mi pare di aver capito che non è la macchina che fa per me. la utilizzerei solo per foto di famiglia soprattutto, monumenti e alcuni paesaggi, Scorrendo in qua è la mi ero fatto l’idea di prendere la Sony Cyber-SHOT DSC-HX9V. Poi ho letto le tue impressioni e opinioni riguardo alla Olympus PEN E-PL1, e ora come si dice dalle nostre parti “sò del gatto”. cosa mi consigli? inoltre vorrei capire perchè l’Olympus completa di zeiko 14-42 costa sui 270€ e invece comprati separatamente 470€(200€ la macchina e 270€ l’obiettivo). Cos’è che cambia? Cosa mi sfugge? grazie
    Leonardo

    1. Leonardo,
      evidentemente la differenza di prezzo è dovuta ad una politica commerciale. I prodotti sono gli stessi, ma pochissimi comprano il corpo senza obiettivo e altrettanto pochi l’obiettivo che è fornito in kit con tutte le macchine. Di conseguenza i due oggetti separati vanno ordinati singolarmente per il cliente che li richiede, mentre i kit sono ordinati senza avere a fronte un ordine ed in quantità.
      Ciao, Francesco

      1. Ok grazie, pensavo che l’obiettivo in kit avesse un qualcosa in meno, E tra le due macchine (Sony vs Olympus) potresti darmi qualche indicazione e se possibile un consiglio? Grazie
        Leonardo

  24. Il sito è bellissimo.
    E’ una fortuna per chi si avvicina al mondo della fotografia ed è inesperto come me poter avere consigli disinteressati da bravi appassionati.
    Potrei avere un giudizio sulla Nikon Coolpix P500?
    A leggere le caratteristiche sembrerebbe una delle migliori, ma mi preoccupa il fatto che voi non ne parlate proprio.
    Ha difetti che non riesco a cogliere?
    Io ho una Canon A520 da 5 anni ed ora vorrei levarmi lo sfizio di qualcosa di più importante, ma che non abbia i costi e gli ingombri di una reflex con i vari obbiettivi che tra l’altro poi vanno cambiati tra loro; a me, imbranato e distratto come sono, cadrebbero continuamente,
    Grazie per l’eventuale risposta e per come condividete con tutti le vostre conoscenze.
    Roberto

    1. Roberto,
      la Nikon P500 non è indicata fra le bridge consigliate perchè ci sono modelli con caratteristiche migliori e più aggiornati come la Panasonic FZ150 e la canon SX40HS.
      Ti faccio notare però che si può avere una reflex come la Canon 1100D o la Nikon D3100 e fotografare senza mai cambiare obiettivo dotandole di uno zoom come il Tamron 18-270 PZD, 15x equivalente ad un 27-405 mm (o 294-32 su Canon). La qualità delle foto sarà molto migliore specialmente con poca luce. Il prezzo è un po’ più alto ma non ti costringerà a cambiare presto alla ricerca di una quualità migliore. Le bridge infatti hanno una qualità d’immagine uguale a quella delle compatte.
      Ciao, Francesco

  25. Lasciate stare le bridge come dice Francesco, uniscono i difetti delle compatte e delle reflex cioè ingombro e scarsa qualità. Avevano senso qualche anno fa con sensori leggermente più grandi e ottiche migliori limitate a 10/12x (la pana fz10 aveva un f2.8 su tutta la focale). Sarebbero prodotti validi se approffittando dei sensori piccoli ci montassero ottiche di qualità luminose su tutta l’escursione focale, ma la gente crede di non poter fare a meno di 600mm…
    Se proprio si vuole tanto zoom risparmiate e prendete una compatta che almeno sta in tasca.

  26. Finalmente un sito che da’ risposte chiare senza storcere il naso davanti ai neofiti, complimenti !! Io parto appunto dal basso, vengo da una Panasonic FZ7 ed ero tentata di comprare la nuova FZ150 per lo schermo orientabile e un po’ di grandangolo. La macchina mi serve durante viaggi abbastanza avventurosi, impossibile portarsi dietro tanti obiettivi. A forza di sentir decantare le reflex qualche dubbio mi e’ venuto, quindi (costo a parte) ho adocchiato la Nikon D5100 + Tamron 18-270. Secondo voi veramente la qualita’ delle immagini merita la spesa (e l’ingombro) ? e sempre parlando di reflex tra la Nikon D5100 e la Canon EOS 600D ? La EPL3 dell’Olympus l’ho esclusa perche’ alla fine il costo comprando il mirino e uno zoom e’ comunque alto…
    Grazie mille, come vedete sono un po’ confusa, c’e’ veramente troppa scelta!

    1. Ave,
      partendo per viaggi avventurosi e difficilmente ripetibili sarebbe opportuno attrezzarsi per il meglio per fare foto di qualità che poi saranno un ricordo per tutta la vita, anche a costo di qualche sacrificio.
      Una reflex come la Nikon D5100 o la Canon 600D con zoom Tamron 18-270 PZD pesa ed ingombra poco di più di una bridge, non richiede di portarsi e cambiare altri obiettivi e produce foto di qualità molto superiore a qualsiasi bridge, specialmente in scarsa luce. Vai in un negozio ben fornito, esaminale entrambe e prendi quella che ti convince di più, non puoi sbagliare in ogni caso.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie mille, ancora una domandina…sempre per ridurre il peso secondo te andrebbe bene anche una Sony Nex 5N e che zoom ci potrebbe andare sopra a parte il Sony 18 – 200 che costa una botta ? Grazie !

        1. risparmi solo sull’ingombro del corpo e non su quello dell’ottica, io andrei a provarle da vicino per vedere se ti si aggradano, un corpo un po’ più voluminoso rende anche più manegevvole la fotocamera

  27. Ciao a tutti, complimenti per il sito. Sono un profano della materia e volevo un consiglio su l’ acquisto di una fotocamera. Ho un tetto massimo di 400 euro e sono indeciso su Canon eos 1100d. Panasonic fz 150. Olympus e-pl1. Quale tra queste mi consigliate per il mio viaggio di nozze in Messico e vorrei una fotocamera che fa foto belle e video.
    La olympus con l’ obbiettivo 14-42 equivale ad uno zoom 3x ?
    La Panasonic e troppo il suo zoom e quindi influenza le foto ?
    La canon con l’ obbiettivo 18-55 cn stabilizzatore e piccolo
    vorrei consigli x l’ acquisto grazie

    1. Gennaro,
      lascia perdere le bridge come la Panasonic FZ150. La qualità delle foto delle bridge è condizionata non dallo zoom ma dal sensore piccolo.
      La scelta migliore è la Canon 1100D, ma se vuoi spendere meno la E-PL1 è ottima.
      Il fattore Nx (3x, 5x, 20x) rappresenta il rapporto tra la focale massima e minima dello zoom e non ha nulla a che fare con il suo ingrandimento. Un 14-42 e un 18-55 sono entrambi 3x.
      ciao, francesco

      1. Grazie, per la risposta veloce ed esauriente vorrei aspettare dopo natale ed acquisto una canon eos 1100 d cn il 18-55 is II
        quale sito on line mi consigli . devo aspettare dopo natale oppure le offerte che fanno ora sono piu economiche? Grazie e veramente complimenti della tua professionalita.
        La epl1 confronto la canon e buona o e inferiore di molto? qualitativamente quale mi consigli. Grazie

          1. Grazie.
            alla fine ho acquistato una canon eos 1100d con il 18-55 is II al prezzo di 395 euro cn spedizione assicurata, poi in seguito comprero anche un altro obbiettivo di almeno 15x. Quale mi consigli?.
            Grazie di tutto.

          2. Ciao Gennaro,
            l’unico obiettivo 15x per reflex è il Tamron 18-270 pzd, che ti consiglio perché è un poco più compatto e leggero degli altri, più adeguato alla 1100d. Non esistono obiettivi con estensione maggiore: la concorrenza è costituita dal Sigma 18-250 e dal Canon 18-200. I prezzi sono pressapoco equivalenti (partono da 400-450 euro), così come la qualità. Esistono versioni più economiche, ma perdono almeno una delle qualità che rendono questi zoom molto utili: la stabilizzazione.

            Simone

  28. Ciao Francesco e tutti,

    ho acquistato una WB700, che è più che sufficiente per le mie capacità e le mie esigenze, ma volevo capire come fare a scattare in RAW, tanto per cominciare a familiarizzare con questo formato: in tutte le recensioni ce n’è traccia, ma non sul libretto di istruzioni ne sul sito ufficiale SAMSUNG Italia (mentre si menziona nella brochure destinata al mercato Olandese…)!.

    Chi può illuminarmi?

    Grazie, Sergio

    1. Sergio,
      la Samsung WB700 non consente di salvare le foto nel formato raw. Questo infatti non è menzionato ne nelle specifiche ufficiali sul sito Samsung, ne su quelle su DPReview ne nelle review che ho trovato e consultato.
      Ciao, Francesco

    2. Confermo quanto ha detto Francesco: la WB700 non supporta il formato RAW. Sembra tuttavia che questa funzione della fotocamera fosse annunciata e pubblicizzata a Gennaio scorso, prima del debutto.

      Simone

  29. Ciao io ho appena comprata una nikon L120 bridge spero di aver fatto un buon acquisto fino ad ora ho sempre usato compatte: canon, sony e casio ma per tutte lo stesso problema ….. prima di scattare pausa di riflessione e cosi’ perdevo i momenti importanti….. non sono una professionista e tantomeno una con la passione per la fotografia…… mi piace pero’ immortalare i momenti belli importanti della mia vita e quella dei miei cari………. i cosidetti ricordi fotografici…… che ti permettono di non dimenticare nonostante il tempo passa e la memoria fa cilecca gradirei sapere la vostra opinione in merito………. e dal momento chededevo regalarne una vorrei sapere se a parita’ di prezzo ci fosse di meglio la mia l’ho pagata euro 189,90 grazie

    1. Marisa,
      la L120 è una strana macchina, via di mezzo tra bridge e compatte. Infatti ha la forma simile ad una reflex, come le bridge, ha uno zoom ad ampia escursione 21x 25-525 equivalente, ma non ha il mirino elettronico. Questo comporta che per inquadrare si deve usare lo schermo che di giorno con molta luce si vede poco. Inoltre tenere la macchina a braccia in avanti fa perdere di stabilità, con rischio di mosso specialmente alla massima focale, nonostante lo stabilizzatore.
      Tutte le bridge o simili poi soffrono degli stessi difetti delle compatte: scarsa resa in condizioni di poca luce a causa del rumore quando si aumenta la sensibilità e ritardo di messa a fuoco e di scatto. Quindi non migliorerai molto da questo punto di vista.
      Se mi avessi scritto prima ti avrei consigliato qualche altra cosa, ad esempio una mirrorless come la Olympus E-Pl1 che costa in kit con lo zoom 14-42 (equivalente ad un 28-84) che ha una qualità d’immagine molto migliore e una velocità operativa più elevata. Inoltre può essere corredata opzionalmente di mirino.
      Sui 200 € oltre alla L120 puoi trovare la Fuji S4000, con 14 Mpx, zoom 30x 24-720 equivalente e mirino elettronico. La qualità d’immagine e la velocità è però anche qui quella delle compatte.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie per la tua risposta esauriente…. purtroppo o avuto modo di conoscerti solo adesso ……… avrei tenuto in grande considerazione la tua opinione se ci fossimo incrociati prima in web… la mia delusione con la nikon L120 e’ data dalla mancanza di conoscenza …….. io pensavo che avesse una messa a fuoco piu’ veloce cosi’ da giustificare lo zum a raffica che per altro non mi sembra che abbia e la mancanza del mirino lo scoperta dopo l’acquisto per mia grande delusione
        ………. adesso ti chiedo devo regalrne una per natale ma il mio limite e 200,00 euro quella che mi hai consigliato ne costa un po’ di piu’ che mi consigli canon o fuji sempre del genere tipo reflex e sottolineo tipo reflex ovvio che non troverei nulla a quel prezzo che sia una reflex ti ringrazio fin d’ora aspetto con inpazienza la tua risposta ciao

        1. Marisa,
          se vuoi una bridge rimanendo nel limite di 200 € l’unica scelta sono le Fuji S3200 e S4000. Per il prezzo sono delle buone macchine, con una qualità fotografica da compatta. Certo a quel prezzo non si può pretendere una qualità da reflex, ma fanno foto dignitose, soprattutto se la luce è buona.
          ciao, Francesco

  30. Ciao francesco sono ancora qui per una tua opinione questa volta prima dell’acquisto tra la nikon L120 di cui abbiamo gia parlato e la Fujifilm Fx s2950 considerando i costi bassi di entrambe tu quale mi consiglieresti…… quale delle due risponde meglio in contesti con scarsa luminosita’ o con soggetti in movimento…. avrei anche la necessita di scatti multipli tipo raffica non so se la fuji ha questa possibilita’ la nikon non mi ha soddisfatto da questo punto di vista ….. vorrei poter far felice la persona alla quale devo regalarla ma non posso proprio spendere di piu’ grazie

    1. Marisa,
      mi dispiace, ma la Fuji si comporterà più o meno come la Nikon. Il suo unico vantaggio è di avere il mirino elettronico che permette un’inquadratura più comoda e stabile. Per scattare a raffica e in condizioni di scarsa luce ci vuole obbligatoriamente una reflex.
      ciao, Francesco

  31. Buonasera a tutti e complimenti per la gestione di questo interessantissimo sito, E’ ormai arrivata l’ora di cestinare la mia vecchia konica e per Natale vorrei farmi un discreto regalo. Non sono una super appassionata di fotografia ma mi piacerebbe avere una macchina versatile e con una discreta/buona qualità d’immagine. Dopo aver letto i vari commenti sarei orientata sulla Olympus E-PL1 ma ho un’amica che mi sta parlando molto bene della Sony Cyber-SHOT DSC-HX9V. Poteresti darmi la tua opinione e un tuo consiglio al riguardo?
    Grazie mille, Vanessa

    1. Vanessa,
      la Olympus E-Pl1 è una cosiddetta “mirrorless”, cioè una fotocamera con obiettivi intercambiabili e con un sensore di medie dimensioni. La Sony HX9V invece è una compatta con obiettivo fisso e sensore di piccole dimensioni.
      La Olympus grazie al suo sensore garantisce una qualità d’immagine molto migliore della Sony e di qualsiasi altra compatta. Inoltre la possibilità di cambiare gli obiettivi consente di dotarsene di altri, oltre a quello fornito come standard, per i più diversi usi, dal grandangolo per paesaggi ed interni, al tele per ritratti, dettagli, animali, foto sportiva. Consente poi un pieno controllo su tutte le regolazioni e parametri di rpresa. Le macchine fotografiche digitali poi evolvono rapidamente e tra qualche anno anche la più moderna sarà superata. con una compatta come la Sony dovrai cambiare macchina. Con una mirrorless come la Olympus dovrai cambiare il corpo, ma gli obiettivi resteranno validi anche per la nuova, sono cioè un’investimento.
      In conclusione attualmente la Olympus E-PL1 al prezzo a cui viene venduta. meno di 300 €; è la migliore scelta che si possa fare in questa fascia di prezzo e supera di gran lunga qualsiasi compatta o bridge.
      Ciao, Francesco

  32. Ciao Francesco,
    per fortuna ho trovato il tuo blog che sto leggendo con molto interesse.
    Il mio dilemma è questo, ero indecisa su nikon L120, olympus sz10 oppure fuji S3400( perchè l’ho trovata a 170€).
    Ho letto ora che non consigli vivamente la nikon quindi volevo un parere sulla fuji, pensando che il mio budged massimo è di 200€
    Grazie

    1. Cinzia,
      non consiglio la Nikon L120 perchè non ha il mirino. E’ già difficile inquadrare in esterni di giorno con lo schermo se si usa un obiettivo di corta focale, con uno zoom che può arrivare a 500 mm equivalente (ingrandimento di 10x) diventa molto difficile. Inoltre tenere la macchina con le braccia in avanti a queste lunghezze focali aumenta di molto il rischio di fare foto mosse, nonostante lo stabilizzatore.
      La Olympus SZ10 ugualmente non ha il mirino. Rimane la Fuji S3400 che ha un mirino elettronico, un sensore da 14 Mpx, uno zoom 28x da 24 a 672 mm equivalenti, quindi adatto sia a gruppi o interni che a dettagli lontani e una buona qualità in rapporto al prezzo.
      Ciao, Francesco

  33. Grazie per la risposta,
    Non tutti parlano bene delle fuji per qualità immagine, per questo sono molto combattuta e purtroppo non riesco a trovare un alternativa con quel budget.
    Grazie

    1. Cinzia,
      se tu potessi arrivare almeno a 270-280 € potresti prendere una Olympus PEN E-PL1 con zoom 14-42 che dal punto di vista qualità e flessibilità è molto superiore alle Fuji ed a qualunque altra bridge anche più costosa.
      Ciao, Francesco

  34. Non riesco proprio, il budget è già troppo alto x me..
    Ora ho trovato su internet la Olympus SP610UZ. Sai darmi qualche informazione su questa?
    Grazie tante per la disponibilità.
    Cinzia

    1. Cinzia,
      anche la Olympus SP610UZ non ha il mirino.
      Vai sulle Fuji S3200 o S3400, a questo livello di prezzo sono l’unica scelta possibile fra le bridge.
      Ciao, Francesco

      1. Ciao francesco,
        questa mattina sono stata in vari centri commerciali e ho toccato con mano le fotocamere fuji e non ero soddisfatta, i vari commessi mi hanno detto di optare sulla canon PowerShot SX220HS a 249€ oppure sulla NIKON P500 aggiungendo 100€ o una panasonic FZ45..
        Ora più che mai ho le idee confuse, xò ho capito che a questo punto faccio uno sforzo ed evito di comprare qualcosa di non soddisfacente.
        Ti chiedo l’ultimo parere.
        Grazie tante

        1. Cinzia,
          devi decidere prima di tutto se vuoi una compatta tascabile o no. Nel primo caso la Canon SX220HS è tra le mie consigliate e va bene. Si trova però ad un prezzo inferiore, da 200 a 220 €.
          Se invece vuoi qualcosa di più, tipo una fotocamera con mirino ed uno zoom con maggiore escursione, allora se hai scartato le Fuji, la Panasonic FZ45 o FZ48 possono andare bene.
          Secondo me però la migliore scelta, in questo momento, per una fotocamera sotto i 300 € è la Olympus E-PL1.
          Ciao, Francesco

  35. Ciao Francesco.
    E’ da un po che leggo il tuo blog, lo trovo molto interessante e di facile comprensione, il che non è poco per un novizio come me che si affaccia da poco su questo vasto e vario mondo della fotografia.
    Avrei finalmente deciso di fare uno step verso l’alto acquistando una macchina degna di tal nome visto che fino ad ora ho usato una compattina tutta automatica. Fino a poco tempo fa ero orientato sulla Panasonic fz45, tra l’altro ben considerata anche da te. Pensavo che non potessero esserci delle serie concorretti alla 45 finché quando mi reco al negozio determinato a comprarla il commesso mi suggerisce che in offerta li da loro c’era la canon sx 230hs. Il prezzo è molto simile, e le differenze non mi sembrano essere cosi incolmabili. La canon ha meno zoom ma registra filmati in fullHD inoltre la canon ha qualche altro artifizio in più, una raffica più veloce e la possibilità di fare dei filmati in “Slow Motion”. Infine quello che più mi ha fatto pensare seriamente a considerare l’alternativa canon è la portabilità che non ha paragone con la panasonic e che effettivamente non è un aspetto da trascurare a mio avviso.
    Comunque quello che da te vorrei sapere è se su entrambe le macchine avrei la possibilità di scoprire cos’è veramente la fotografia. Visto che vengo da una macchina totalmente automatica quello che sto cercando è qualcosa che mi dia la libertà di scoprire e sperimentare(tempi di esposizione – messa a fuoco manuale e quant’altro). Quale pensi che si la scelta migliore?
    Grazie anticipatamente e scusa il mio dilungamento.
    Fabio.

    1. Fabio,
      la fotografia è scelta del soggetto, inquadratura, taglio, luce ed illuminazione, colore, il resto come esposizione, messa a fuoco, ecc. è solo tecnica, e quasi sempre le macchine automaticamente fanno queste cose meglio del fotografo. Una bella foto quindi si può fare con qualsiasi macchina. In certi casi una macchina fotografica tecnicamente più avanzata o con determinate caratteristiche aiuta o è indispensabile per ottenere certe foto, ma da sola non può far nulla.
      Certamente si deve sapere come le varie regolazioni influiscono sulle foto, ma poi va benissimo di lasciarle impostare automaticamente, salvo sapere quando è necessario modificare qualcosa.
      Per rispondere alla tua domanda, la prima cosa che devi chiarirti è se vuoi una compatta tascabile o no. Nel primo caso la Canon SX230HS è tra le mie consigliate e va bene.
      Se invece vuoi qualcosa di più, tipo una fotocamera con mirino ed uno zoom con maggiore escursione, allora la Panasonic FZ45 o FZ48 possono andare bene.
      Secondo me però la migliore scelta, in questo momento, per una fotocamera sotto i 300 € è la Olympus E-PL1.
      Ciao, Francesco

  36. Ciao Cinzia,
    ho letto i tuoi post e volevo dirti che alla mediaworld, almeno nella mia città,la canon sx 220 hs la vendono a 200,00 e, avendo visto le tue alternative di acquisto, mi permetto di dirti che di certo non è da meno delle altre macchine che stai valutando. Ciao.

  37. Ciao a tutti e grazie.
    La Olympus E-PL1 l’ho vista e purtroppo non mi piace, lo sò che l’estetica conta poco xò proprio non mi piace. Perdonatemi 🙂 Non ho visto commenti sulla Nikon P500, ci tenevo xche mi era piaciuta tanto, evidentemente non vi piace, ma io ne capisco poco quindi ascolto i vostri consigli.. Ho visto l’offerta del mediaworld e mi sono convinta per la canon.
    Grazie

    1. allora se vuoi abbinare estetica a buone foto

      allora ti consiglio la nikon 1 rosa e la pentax k-r rosa (o anche fucsia)… secondo me rispetto alla p500 otterrai migliori risultati, ciaoo

  38. Le bridge sono compatte, le bridge sono compatte, le gridge sono compatte…. Dovrebbe essere una frase che vi ronza in testa quando si va a comprare una fotocamera. Cmq è molto meglio seguire i consigli di Francesco che quelli di commessi dalla discutibile preparazione, vi diranno le solite credenze popolari (canon e nikon sono le migliori, ecc…).

  39. ciao, ma allora tra una sony hx9v e canon sx220 quale scelta è migliore, per avere uno zoom potente e fare foto a persone (anche in movimento)?
    ciao

    1. Simon,
      le due macchine sono abbastanza equivalenti, tranne che la Sony ha il ricevitore GPS integrato. Canon ha anche lei un modello analogo con GPS integrato con la sigla SX230HS.
      Vai in un negozio ben fornito, guardale valutale e scegli quella che ti piace di più. In ogni caso bon puoi sbagliare.
      Ciao, Francesco

      1. ciao grazie per il commento, come al solito preciso, cortese e …tante altre belle cose.:-) volevo solo chiederti se la differenza di prezzo è data solo dal gps…mi hanno detto che la canon fa foto meno bene in termini di stabilizzazione…nn so….dici che la sony per questo può essere superiore?
        grazie ancora e buon natale!

  40. ciao grazie per il commento, come al solito preciso, cortese e …tante altre belle cose.:-) volevo solo chiederti se la differenza di prezzo è data solo dal gps…mi hanno detto che la canon fa foto meno bene in termini di stabilizzazione…nn so….dici che la sony per questo può essere superiore?
    grazie ancora e buon natale!

    1. La Sony HX9V ha in più rispetto alla Canon SX200HS 16 Mpx invece di 12, un obiettivo che in grandangolo arriva a 24 mm invece di 28, il GPS integrato, la possibilità di riprendere foto panoramiche, in HDR (Hight Dynamic Range) e in 3D. Questo giustifica la differenza di prezzo. Per la stabilizzazione invece non ci sono differenze, per entrambe è ottica e non credo che Canon in questo sia meno efficiente di Sony.
      Valuta tu se le funzioni e caratteristiche in più che offre la Sony valgono la differenza di prezzo.
      Ciao e auguri anche a te, Francesco

  41. ciao Franceso, mi hanno regalato una Panasonic TZ18 che purtoppo non ha il mirino, mentre io ritengo che esso sia importante per fotografare quando il riflesso della luce impedisce di vedere chiaramente nel monitor. Tu pensi che questo inconveniente sia superabile con questa macchina? Grazie anticipatamente per la tua risposta

    1. Tony,
      sulla TZ18 non è possibile montare un mirino opzionale. Quindi o decidi di tenerla così oppure devi cambiarla. Per restare in casa panasonic, l’unica compatta che può montare un mirino elettronico (opzionale) è la LX-5.
      Ciao, Francesco

  42. Ciao Francesco (o chi altro abbia voglia di rispondere ovviamente :)) , avrei una domanda sulla Olympus PEN E-PL1. Considerata la maggiore dimensione del sensore che pertanto garantisce foto di qualità superiore rispetto a compatte o bridge mi domandavo se la resa fotografica ad alti ISO o in notturna in scarsa luce sia comunque buona rispetto sempre alle macchine con sensori più piccoli.
    Sono conscio che una reflex risolverebbe il problema ma quello che mi ferma dall’acquistarne una è l’ingombro che sulla PEN è comunque minore. Ho visto inoltre che le NEX hanno anche un APS-C ma sono decisamente fuori budget.
    Grazie per la disponibilità.

    1. Se il tuo budget arriva a 300 euro allora non puoi trovare nulla con una resa migliore rispetto alla e-pl1,
      come qualità puoi moltiplicare per 3 una semplice compatta, ossia dove la compatta ti aggrada a 400 iso la epl-1 ti darà lo stesso a 1200, quindi potresti ottenere risultati piacevoli fino a 1600 iso, poi ricorda che in stampe di piccole dimensioni la quantità di rumore non è fastidiosa e quindi potresti salire ancora.
      Infine ricorda che se fotografi paesaggi o soggetti statici in notturna, allora meglio sarebbe usare un cavalletto e sfruttare i bassi ISO, questo vale in generale.
      Infine se il tuo dilemma sono le dimensioni, vai a provarle in un negozio e vedi come si addicono al tuo modo di fotografare e infine decidi
      Ciao, 🙂

      1. Grazie Christian per la cortese risposta. Il fatto è che ho provato ad andare nei negozi per impugnare una PEN ma sembrano scomparse (non solo la epl1 anche gli altri modelli). Sia centri commerciali che fotografi tengono primariamente i marchi dei due colossi, le altre solo su ordinazione….sigh !

          1. Ciao, al non c’era tuttavia ho provato la e-pm2 e la e-pl3….risultato: senza mirino non mi trovo assolutamente. Quello opzionale costa quasi come la macchina (odio queste politiche commerciali).
            Peccato, perché se fosse stato presente un mirino di serie non avrebbero rivali.
            Daniele.

          2. verissimo, ma a questo punto si sale di prezzo e oltretutto se per te è forte il bisogno di un mirino ottico allora necessiterai di una reflex (guarda canon 1100d, nikon d3100, pentax k-r), altrimenti sulle compatte potrai sfruttare al massimo un mirino elettronico, può essere sufficiente, io direi che per quel poco che costa la epl-1 si può anche aggiungere (al limite in un secondo momento)

          3. Ragazzi voglio condividere la mia felicità. Sono entrato da un fotografo di zona che mi hanno suggerito e……niente, sono uscito con la mia piccola D3100 col 18-105vr….. e amen per il budget iniziale. Ho già fatto ovviamente alcune foto (per la verità ho già scaricato la batteria :)): troppo bella.
            Colgo l’occasione di ringraziare Francesco e tutti coloro che partecipano attivamente e con competenza alle discussioni…e ovviamente…..Buon Anno a tutti.
            Daniele.

          4. Daniele,
            complimenti per la scelta.
            Buon anno anche a te e buone foto.
            Francesco

  43. Ciao Francesco, Complimenti per il serio ed interessantissimo blog!

    Io vorrei regalare una bridge alla mia ragazza e sono indeciso tra 3:
    Panasonic fz150
    Sony hx100v
    Canon sx40

    Cose che le interessa fotografare:
    eventi sportivi sportivi(windsurf, surf) con lo zoom( 500-800)
    panorama (landscape)
    fiori e piccoli insetti, animali….natura.
    la luna

    Fondamentale:
    1)rapidità di messa a fuoco e scatto(aveva una vecchia Lumix fz30 che per fare due foto in fila a volte impiegava 10 secondi (per difficoltà di messa a fuoco)
    2) fedeltà e limpidezza dei colori (chiaramente non a zoom massimo…)

    I filmati sono importanti ma non fondamentali.

    Un mio amico fotografo di windsurf(che in un evento importante si è trovato per forza maggiore ad usare per i filmati la FZ40 di cui era fiero: e funzionò!) mi sconsigliò la fz 100 perchè poco stabile e mi disse che a suo giudizio c’era ancora da migliorare e di aspettare un po’ o comprare la FZ40/45…….poi quando uscì la Sony HX100 me l’ha consigliata.
    Io da ragazzino (qualche anno fa) ho usato tanto la Canon A1 e faceva foto eccellenti……(ma penso non c’entri nulla con l’attuale Sx40:-) e quindi considererei volentieri anche la Canon sx40hs(ma qualcuno dice che è delicata……ecc.)

    Ora sono nelle tue mani:-)
    Nel ringraziarti sin d’ora,
    ti saluto con simpatia,
    Andrea

    1. Andrea,
      se vuoi una fotocamera che abbia rapidità di messa a fuoco e di scatto non prendere una bridge. Le bridge sono un po’ migliorate dalla FZ30, ma hanno sempre lo stesso difetto, costituzionale, della lentezza di messa a fuoco e scatto.
      La scelta migliore è una reflex base, Nikon D3100 o Canon 1100D, con un tele zoom economico, ad esempio il Tamron 70-300 che su una reflex APS equivale ad un 450 mm (480 per Canon). Non è stabilizzato, ma tanto per il tipo di foto che ti interessano, windsurf, si deve scattare con tempi veloci e lo stabilizzatore non serve. Il Tamron è anche macro e quindi va bene per fiori ed insetti. Per i paesaggi e foto in genere prendi la macchina con in kit l’obiettivo standard 18-55 che andra bene per queste foto. Con questa dotazione è possibile affrontare ogni genere di foto ed avere immagini di buona qualità. Entrambe le reflex consentono anche di riprendere video Full HD. Una combinazione del genere costa dai 550 ai 630 €.
      Fra le bridge invece la migliore è la Panasonic FZ150, che costa circa 430-450 €, ma non offre certamente la stessa qualità d’immagine e la stessa velocità operativa e di autofocus delle reflex.
      Ciao, Francesco

      P.S.: non riesco a capire cosa vuo dire per la Fz100 che è poco stabile, e perchè la SX40 dovrebbe essere delicata. Le altre invece le puoi maltrattare?

  44. Ciao Francesco, Grazie infinite per la tua accuratissima risposta!
    Non ricordo esattamente cosa il mio amico ( Francese..che parlava male Inglese) volesse dire con poco stabile…credo si riferisse ai colori in condizione di luce non perfetta….non mi ricordo. Sono solo certo che mi aveva detto il Natale 2010 di aspettare un po’ che la Panasonic avrebbe di certo migliorato di molto il prodotto…..Riguardo alla SX40 riportavo un altro commento di un altro amico( questa volta non fotografo) che mi diceva che è una bridge super eccellente ma con un corpo più di “plastica leggera” rispetto a Panasonic, per esempio……

    Ad ogni buon conto chiedo venia per i termini poco appropriati che uso e per ogni errore che partorisco:-)

    Grazie ancora, mi hai dato tutti gli elementi che cercavo!!!

    Un abbraccio,
    Andrea

  45. Buongiorno Francesco,
    volevo gentilmente chiederLe se Lei ritene la Panasonic dmc FZ48 superiore alla FZ100 o comunque anche se uscita dopo rimane inferiore.
    Grazie mille per la disponibilità

    1. Ultima cosa oltre la domanda sopra a cui spero potrà rispondere: leggendo i Suoi consigli ho visto che prefersce alle bridge o la Canon 1100D o la Nikon D3100. La nikon ho visto costa parecchio di piu rispetto alla Canon e l’ho scartata. Io avrei trovato sullo stesso sito la Canon eos 1100D kit 18-55mm IS II a 414euro e la Canon eos 1100D kit 18-55mm DC III a 399euro, ma dalle descrizioni mi sembrano uguali.. Mi puoi spiegare la differenza di prezzo? Stà nella sigla IS II e DC III? In caso qual’è meglio? Io non so cosa significhino queste sigle e quindi non so giudicare… Non avendo enormi pretese, come obiettivi sono sufficienti per non doverli cambiare?
      Grazie infinite
      claudia

      1. Claudia,
        la differenza, come hai pensato, è proprio nell’obiettivo.
        Il 18-55 IS II è stabilizzato, il 18-55 III no. Vista la minima differenza di prezzo ti consiglio di prendere quella con il 18-55 IS II. Come primo obiettivo questo è sufficiente. Poi facendo esperienza e tante foto potrai valutare cosa ti potrebbe ancora servire.
        Ciao, Francesco

    2. Claudia,
      è difficile dirlo senza aver provato la FZ48, ma secondo me dovrebbe essere migliore in quanto ha un sensore più moderno, anche sa ancora CCD, e un processore ed un software migliorati.
      Ciao, Francesco

  46. Ciao Francesco,
    innanzitutto grazie per le descrizioni delle fotocamere sopra elencate.
    Io ho una fotocamera Sony DSC-HX1 e ho visto che è uscita la nuova hx100v che mi sembra superiore. Mi potresti dare qualche consiglio in più ?

    io con la mia ho solamente 2 problemini piccoli, che se posso risolverli con la hx100v, sarebbe fantastico.

    1. di giorno con il sole, in automatico, mi sballa i colori. Non è in grado di chiudere da sola e devo andare in manuale a chiudere.
    2. di notte non fa delle foto fantastiche. A meno che non vado in manuale.

    Saresti cosi gentile darmi una mano per il nuovo acquisto, per favore? che potra essere la hx100v oppure un altro modello.

    grazie mille.
    Claudiu J

    1. Claudiu,
      sei sicuro che la tua HX1 funzioni bene? Di giorno in esterni dovrebbe impostare l’esposizione corretta a meno di trovarsi in situazione di forti contrasti, per esempio controluce, nel cui caso può essere necessaria qualche correzione, a partire dall’impostazione automatica ed agendo sul pulsante di +/- per la modifica dell’esposizione.
      La HX100V dovrebbe comportarsi bene per l’esposizione in esterni con il sole, ma non rsolve il secondo problema, che non è quello dell’esposizione, ma è il rumore che si genera quando in poca luce si aumenta la sensibilità. Questo è un difetto delle compatte e delle bridge dovuto alle piccole dimensioni del sensore, per il quale si possono avere miglioramenti, ma non la soluzione che si ottiene solo usando sensori più grandi.
      Ti consiglio per il momento di tenere la HX1 e di cercare di sfruttarla al meglio per ottenere buoni risultati, cosa che può fare.
      Se deciderai di cambiarla orientati su una reflex o una mirrorless.
      Ciao, Francesco

      1. Il discorso è che non bilancia bene i colori con il sole alle spale, troppo bianca la foto. Devo cambiare l’ev in – , ma quando scarico la foto sul computer è troppo spenta. Per il discorso notte mi accontento. Non volevo cambiare tipologia di fotocamera, volevo rimanere +/- sulla stessa grandezza e senza opzione del obiettivo.
        Ti ringrazio della risposta molto celere.
        Saluti,
        Claudiu J.

  47. Ciao, tra sony hx9v, panas tz20 e nikon 9100, quale migliore x foto a bambini che scorazzano, video migliori? Cosa si guarda in questi modelli x foto non sfuocate di soggetti in movimento?grazie ciao Luca

    1. Luca,
      nessuna! Per foto di soggetti in movimento ci vuole una messa a fuoco rapida ed un ritardo di scatto minimo che nessuna compatta o bridge può dare. Solo le reflex ed alcune mirrorless (Nikon 1) sono adatte per farlo.
      Ciao, Francesco

  48. SALVE , cercando su internet consigli e dritte su fotocamere digitali ho trovato questo sito che mi pare MOLTO INTERESSANTE .

    Ho gia’ una reflex digitale CANON 350 D con obiettivi canon 24/85 e 70/200 f4 . A volte pero’ non mi va portare con me tutto (al bar la sera , una cena con amici etc) e vorrei una compatta pratica , comoda .

    Pensato a varie ipotesi :
    1) Uno smartphone da avere sempre in tasca (difficile dimenticarlo oggi )

    2)Una compatta TUTTO AUTOMATICO , da non spendere molto (per non disperdere budget da eventuale upgrade REFLEX)

    3) Una compatta con controlli manuali , per poter gestire meglio , poter regolare io alcune cose.

    PRO E CONTRO di queste tre ipotesi .

    Per quanto riguarda la n’ 3 avrei pensato o CANON POWERSHOT 230 HS (in offerta in questi giorni) o la PANASONIC DMC TZ 18 (zoom che parte da 24 mm )

    1. Giacomo,
      il tuo è il problema di molti che hanno già una reflex, ma cercano anche qualcosa di più piccolo da portare nelle occasioni in cui si vuole una macchina tascabile.
      Lo smartphone è una soluzione sempre disponibile in tasca, può fare buone foto, ma non risolve tutti i problemi. Quando c’è poca luce è necessario usare il flash (se lo ha) altrimenti la qualità peggiora decisamente. Inoltre l’obiettivo fisso in certi casi è penalizzante. Non lo vedo in alternativa ma in aggiunta alle altre soluzioni nelle situazioni in cui non si è pensato proprio a portarsi una fotocamera. Fra tutti uno dei migliori è il Samsung Galaxy S II: nelle giuste condizioni può fare ottime foto.
      Le soluzioni 2 e 3 sono abbastanza simili. Tutte le compatte (tranne forse i modelli super economici) consentono di correggere l’esposizione in più o meno ed impostare il bilanciamento del bianco. In questo caso la Canon 220HS è forse la migliore soluzione, se non ti interessa il GPS. Le Panasonic TZ18 e 20 sono purtroppo meno riuscite delle precedenti, almeno da quello che risulta delle lamentele di chi ce l’ha.
      Un’ulteriore soluzione potrebbe essere una Olympus E-PL1 mirrorless con il 14-42. Non è così compatta da essere tascabile, ma costa come una compatta, meno di 300 € e la qualità d’immagine è molto superiore.
      Ciao, Francesco

  49. Ciao, ero un felice possessore della Panasonic TZ7 ma purtroppo in un recente viaggio mi è finita in mare dalla barca.
    Mi trovavo molto bene con quella fotocamera e infatti ero intenzionato a prendermi la TZ10 anche perché mi sono rimasti alcuni accessori della TZ7 compreso una batteria.
    Il fatto è che la TZ10 non riesco più a trovarla e i modelli successivi, TZ18 e 20 non mi convincono.
    A questo punto sono molto indeciso e chiedo il tuo aiuto, vorrei rimanere su una compatta superzoom, per viaggiare è il massimo della comodità, un oggetto con caratteristiche simili alla mia bella TZ7 quale potrebbe essere? passare a una bridge tipo la FZ150 secondo te mi farebbe fare un piccolo salto di qualità, oppure ritieni che si ottengano medesimi risultati con una compatta tipo Canon PowerShot SX220HS o similare?
    Le caratteristiche che cerco in una fotocamera sono:
    1- Un buono zoom, viaggio molto e cerco di portarmi dietro meno peso possibile, quindi eviterei senz’altro obbiettivi intercambiabili.
    2- Riuscire a fare foto con una buona risoluzione per stampare ingrandimenti almeno fino al formato A4.
    3- Video full HD
    4- Max 400 euro di spesa

    Grazie

    Mauro

    1. Mauro,
      una compatta adatta a sostituire la tua TZ7 potrebbe essere una di quelle elencate nel mio articolo, come ad esempio la Canon SX220HS.
      Una bridge potrebbe darti il vantaggio di avere un mirino, che consente di vedere ed inquadrare meglio in esterni di giorno e di tenere la macchina in posizione più stabile limitando i rischi di mosso. Inoltre avrebbe uno zoom con maggior escursione focale. Come qualità d’immagine non ci sono differenze. Lo svantaggio è il maggiore ingombro: la compatta è tascabile, la bridge no. Fra le bridge comunque la FZ150 è la migliore.
      Se vuoi fare un salto di qualità, rimanendo entro il tuo budget, puoi anche considerare la Olympus E-PL1 che in kit con lo zoom 14-42 mm (eq. 28-84) costa meno di 300 € ed ha una qualità d’immagine molto superiore a qualsiasi compatta o bridge.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie della risposta, la Olympus E-PL1 che mi consigli potrebbe davvero essere un’alternativa valida, anche se al kit base dovrei aggiungere il mirino, che tu, nella tua recensione consigli vivamente.

  50. GRAZIE PER la risposta ESAUDIENTE . Possiedo da circa un anno uno Smartphone, ma non ha flash …zoom non granche’ ….spendere ora altri soldi per uno piu’ performante ….meglio una compatta . Penso di decidere entro pochi giorni , anche perche’ offerta Canon (da Mediaworld se si puo’ dire ) scade il 18.

    grazie

  51. Francesco, sono quasi convinto all’acquisto della Olympus E-PL1, su un sito on-line ho trovato un’offerta che reputo veramente allettante, 369€ con corpo macchina e i 2 obbiettivi 14-42 e 40-150.
    La dicitura parla di Olympus E-PL1 DZ, sai quel “DZ” che cosa vuol dire?

    Grazie

    Mauro

  52. SCUSA , un altra cosa, ma la CANON POWERSHOT 150 SX e’ INFERIORE come caratteristiche e qualità alla 230 HS ? Otre a essere un po’ MENO compatta ?

    1. Giacomo,
      la Panasonic FZ150 è per me superiore alla Canon SX40HS per la qualità d’immagine e per il fatto che supporta il formato raw con cui si possono ottenere risultati migliori che col jpeg e correggere eventuali errori in fase di ripresa. Non do molto peso allo zoom con una focale maggiore in quanto ritengo che oltre un certo limite ciò sia inutile e serva solo agli uomini del marketing per scrivere che hanno uno zoom più lungo.
      Ciao, Francesco

  53. Ciao Francesco, mi hai convinto a prendere una reflex!
    E adesso diventa difficile accontentarsi:-)

    Premessa: mi hanno regalato un I-Pad 2 che non uso ed un amico lo scambierebbe con un bell’obiettivo Canon 70-200 f/4,0 L IS USM con max 500 scatti( come nuovo!). A questo punto la scelta tra Canon e Nikon mi spinge più verso Canon…Avrei bisogno di un paio di consigli:

    1) Sempre in considerazioni al fatto che ci interessano foto anche sportive (windsurf) dove la velocità di messa a fuoco e di scatto è importante ( e foto alla natura , animali fiori) mi consigli più la Canon 550D, la 600d (che ho trovato ad un super prezzo) o la Nikon D5100 ?

    2) oppure che ne pensi se comunque mi prendo l’obiettivo Canon del mio amico dandogli L’iPad ma per il momento compro una Panasonic fz150 (per la mia ragazza) che teniamo come macchina facilmente trasportabile (ho la possibilità di pagarla soli 340 euro) e appena posso spendere qualcosa in più cerco di comprarmi una 7D o 5D?

    Grazie ancora,
    con Simpatia,
    Andrea

    p.s.

    Mi è piaciuto il tuo articolo sulle navi…….in relazione alla tutela del nostro Patrimonio Artistico

    1. Ciao Andrea,
      secondo me con l’obiettivo del tuo amico e un kit Canon 1100d più 18-55 a circa 350 euro otterresti risultati migliori rispetto alla fz150 per le foto sportive: l’obiettivo 70-200 f/4 infatti è un buon tele nitido, veloce nella messa a fuoco e luminoso (il 70-200 f2,8 è più luminoso di uno stop, è stabilizzato, ma costa 2000 euro), adatto alle foto sportive dove è necessario mantenere tempi di esposizione ridotti.

      La fz150 è una soluzione completamente diversa: è più compatta, ha uno zoom esteso, ha una buona stabilizzazione ottica, ma le dimensioni del sensore molto inferiori non consentono la stessa qualità.

      Se vuoi una soluzione reflex adatta a diverse esigenze e abbastanza compatta, allora ti conviene scegliere una reflex base (Canon 1100d o Nikon D3100) con un superzoom stabilizzato (come il 18-200 canon): la 1100d con canon 18-200, a meno di 750 euro (suppongo che in questo caso venderesti l’iPad 2), offrirebbe prestazioni un poco inferiori per foto sportive rispetto al 70-200 f/4, ma prestazioni di gran lunga migliori della fz150 e simile flessibilità e compattezza.

      Simone

  54. Ciao a tutti!
    Io alla fin fine mi sono decisa per la Canon 1100 D con obiettivo 18-135 Canon che costa mooolto meno del 18-200 e molti lo preferiscono. E’ comunque un bel “cannone” da portarsi in giro, vedremo… Il Tamron 18-200 era più piccolo ed economico ma tutti me l’han sconsigliato..

    Vi scrivo perchè mia sorella vorrebbe fare un gradino oltre le compatte ma non ha voglia di portarsi appresso obiettivi ingombranti come il mio e spendere così tanto.
    Io leggendo i vostri commenti le ho consigliato la Fz100 (la Fz150 costa troppo per lei) perchè ho sempre letto che era la migliore delle bridge (prima della 150) e l’abbiamo vista a 300 euro, ma ad un certo punto mi è venuto il dubbio: ma una bridge (nello specifico la Fz100), a parte lo zoom più spinto, è comunque migliore delle normali compatte (tralasciando quelle top da 400 euro) come qualità delle foto e sensore oppure si ritroverebbe con la stessa qualità di una compatta ma a dimensioni quasi delle Reflex con solo lo zoom più lungo?

    Grazie mille a chiunque vorrà aiutarci!
    Claudia

    1. esattamente la seconda che hai detto
      va meglio la olimpus elp-1 con 14-42 che si porta via veramente a poco

      se per lei è sufficiente come range focale, direi che è il miglior acquisto

    2. Claudia,
      ti sei data da sola la risposta. Le bridge hanno gli stessi sensori delle compatte, quindi la stessa qualità fotografica. In più hanno uno zoom con una maggiore escursione verso il tele e, cosa più importante, un mirino elettronico che consente una migliore visualizzazione ed inquadratura di giorno e di tenere la macchina in modo più stabile quando si scatta.
      Se tua sorella vuole qualcosa di più delle compatte, senza arrivare ad una reflex, consigliale una mirrorless, in particolare la Olympus E-PL1 che con in kit il suo obiettivo 14-42 costa meno di 300 €. Non avrà il mirino, che potrà sempre comprare in un secondo tempo se vorrà, ma avrà una qualità d’immagine molto superiore alle compatte ed alle bridge, ed un ingombro e peso che se non è da compatta tascabile è minore di quello di una bridge e di una reflex.
      La tua scelta invece è stata ottima. Complimenti e buone foto.
      Ciao, Francesco

      1. Ah..proprio lo stesso sensore? Pensavo peggiore delle reflex ma non addirittura lo stesso delle compatte.. Ma sinceramente non capisco allora lo scopo delle bridge… E’ solo e unicamente lo zoom?? Nient’altro di migliore rispetto alle compatte?

        Comunque dalle tue recensioni ho visto che è una bella macchina la fz100, o no? Cioè, leggendole ero rimasta positivamente colpita da quel modello, anche se bridge, l’avrei comprata…

        1. Lo scopo originario delle bridge era di fare da “ponte” (bridge = ponte) tra le compatte e le reflex, su diversi aspetti:
          a) sensore poco più grande delle compatte ma sempre molto più piccolo rispetto le reflex, il sensore compatto ha 4 stop di differenza in prestazioni, quello delle bridge 3 (ossia le bridge avevano prestazioni doppie rispetto le compatte), oggi però non è più così perché il mercato richiede zoom sempre più ampi e ciò comporta la riduzione del sensore per poter gestire tali escursioni;
          b) il prezzo che era una via di mezzo tra le compatte da 200mila lire e le reflex da 2 milioni, oggi però il costo di una reflex base è sceso talmente tanto da essere paragonabile ad una buona bridge (quindi anche questo fattore non esiste più);
          c) la possibilità di avere un ampio zoom, il che in realtà è diventato più un numero che altro, una volta che si ha un 300mm su aps-c (che diviene un 450 mm come angolo di campo) è già molto… andare oltre vuol dire comunque chiedere ai fotoni di rimbalzare da quel piccolo particolare fino a quel piccolissimo sensore e di riuscire ad attraversare tutta la relativa foschia che vi è in mezzo (quindi spesso la maggior utilità di un megazoom è quello di fotografarsi la luna, ma per questo si potrebbe anche fare un ritaglio di una foto con reflex);
          d) effettuare macro a basso costo (essendo il sensore piccolo diminuisce tutto tra cui anche la distanza minima di messa a fuoco) sulle reflex il sistema più economico e facile da utilizzare è l’uso delle lenti close-up (questo vantaggio sussiste ancora a favore delle bridge)
          e) gestire meglio la profondità di campo: nelle compatte c’è il fenomeno del “tutto a fuoco” questo per via delle dimensioni del sensore, c’è chi ama questo effetto perché vuole tutto il dettaglio in vista, c’è invece chi ama il fuoco su un piano e dietro uno sfuocato ad indirizzare la vista verso quello che il fotografo considerava il soggetto principale (per chi ama il tutto a fuoco questo fattore è rimasto)

          volutamente non disquisisco di dimensioni del corpo macchina perché esistono e sono esistite bridge di pari dimensioni di una reflex base.

          In sostanza, da quelli che erano i punti di forza (5) oggi possiamo contarne 1-2 ossia le macro (che con 50 euro di una lente close-up si colma la differenza) e la profondità di campo di coloro a cui piace il tutto a fuoco (ma basterebbe usare un f8-f11 su reflex)

          1. Grazie Christian… Ma tu parli in conclusione dei 2 punti di forza rispetto alle reflex e ne suggerisci le soluzioni.. Ma per concludere riguardo i punti di forza rispetto alle compatte? Zoom maggiore e gestione profondità di campo per fare l’effetto fuoco in primo piano e sfocato dietro? Stop?
            Grazie

          2. ah si, come ha spiegato sotto Francesco, naturalmente c’è da aggiungere un punto f) di comandi personalizabili e mirino a disposizione

            Le bridge non hanno punti di forza rispetto le compatte a parte il mirino e il megazoom

            L’effetto fuoco avanti e sfuoco dietro non si può ottenere con le compatte, si può tuttavia in post produzione gestire dei fuochi selettivi (spesso le foto si guardano molto dopo e comunque è difficile rimmaginare quello che si pensava al momento dello scatto, quindi risulta poi difficile dargli un’impronta “istintiva”)

            Per avere una discreta gestione dei piani di fuoco è necessario avere un sensore di discrete dimensioni (almeno un micro 4/3).

            Gli stop sono degli scalini, siccome solitamente si misurano in progressione geometrica (1, 2, 4, 8…) si usa chiamarli così per non indurre in false approssimazioni (per esempio se una compatta arriva a fare 200 iso puliti e una reflex arriva a farne 3200, allora si raddoppia il 200 in progressione (ossia 200, 400, 800, 1600, 3200) fino a raggiungere il 3200 e si vede che si fanno 4 stop 🙂

        2. Claudia,
          le attuali bridge devono avere sensori molto piccoli per consentire di realizzare zoom con escursione focale di 30x e più. Se i sensori fossero più grandi, anche come quelli delle bridge di qualche hanno fa, come ti ha spiegato Christian, gli obiettivi o non avrebbero questa escursione focale o assumerebbero dimensioni e costi spropositati. I sensori sono quindi gli stessi delle compatte, addirittura inferiori a quelli delle cosiddette “compatte premium”, quelle di migliore qualità.
          I vantaggi delle bridge sono, oltre allo zoom, la presenza del mirino, utile per inquadrare in esterni di giorno e per tenere la machhina in posizione stabile, e un minimo di possibilità di regolazione. Gli svantaggi, oltre la scarsa qualità d’immagine, che sono ingombranti quasi quanto una reflex e che la loro velocità operativa e di autofocus è lenta come le compatte.
          Il loro scopo, dal punto di vista dei produttori, è di vendere: molti si fanno attirare dallo zoom ad ampia escursione (spesso usato per fotografare senza farsi vedere), dal fatto che promettono di fare tutto senza dover acquistare e gestire più obiettivi, dall’aspetto “professionale” e dal nome stesso “bridge” che promette qualcosa di più di una compatta.
          Ciao, Francesco

    3. Ciao Claudia,
      confermo quanto ha detto Christian: le bridge non offrono qualità superiore alle compatte. La soluzione migliore per tua sorella sembra essere la Olympus E-PL1 con zoom 14-42 (che, per offrirti un paragone, equivale al 18-55 Canon sulla 1100d) che si trova a meno di 300 euro. Le dimensioni del sensore, appena di poco inferiori alle reflex, consentono di ottenere una buona qualità anche quando la luce è scarsa.

  55. Grazie Simone e grazie ancora Francesco……ho capito:
    permuto L’Ipad nuovo con il Canon 70-200 f4 stabilizzato e prendo la 600D (?) con il 18-55 di serie…

    Non avevo capito che le bridge sono compatte mascherate, con solo più zoom……

    Ho un ulteriore dubbio: per rapidità di scatto e messa a fuoco (in condizione di luce discretamente buona) c’è molta differenza tra 1100D, 550D e 600D? E tra 550-600d e Nikon 5100?

    Grazie ancora,
    Andrea Baldini
    ITA 223

    1. Andrea,
      il Canon 70-200/4,0 L IS è uno dei migliori della gamma quindi fai un ottimo affare.
      La 600d va molto bene, anche se non c’è differenza sensibile nella velocità di messa a fuoco con le altre reflex canon di gamma economica. Se si vuole di più si deve andare sulla 7D o le 1D e 1Dx, esclusa la 5D II.
      La Nikon D5100 sembra leggermente più veloce delle Canon di gamma base, ma è solo un’impressione, non ho misure strumentali. Comunque la velocità di messa a fuoco dipende anche dagli obiettivi ed i Nikon economici hanno tutti il motore ad ultrasuoni più veloce di quelli tradizionali montati sui Canon più economici.
      Ciao, Francesco

  56. ciao, mi stò avvicinando ora al mondo della fotografia e per cercare di andare un pò oltre la macchina compatta di cui disponevo da alcuni anni, seguendo anche i consigli che ho letto in questo molto interessante e utile blog,ho recentemente comprato una olympus E-PL1 con obiettivo 14-42. Sono molto soddisfatto dell’acquisto però adesso vorrei poter disporre anche di un secondo obiettivo zoom e credo che potrebbe fare il mio caso il 40-150. Cercando su internet ho trovato tante offerte sui 200 euro circa e però non ho capito se la focale proposta 4,0-5,6 vada bene o c’è invece bisogno di 3,5-4,5..non ci capisco nulla! Un consiglio? vi ringrazio comunque per la disponibilità e la chiarezza dei vostri utili consigli.

    1. Luca,
      i termini 4,0-5,6 oppure 3,5-4,5 indicano la luminosità dell’obiettivo, cioè la sua capacità di far arrivare una maggiore o minore quantità di luce al sensore. Più è piccolo il numero più l’obiettivo è luminoso. La misura rappresenta il rapporto fra la lunghezza focale, espressa in mm, ed il diametro della lente frontale, anche questo in mm. E’ evidente che più è grande il diametro della lente frontale più luce raccoglie. Non c’è comunque molta differenza fra un f/3,5-4,5 e un f/4,0-5,6.
      La lunghezza focale invece si misura in mm e negli zoom è variabile con continuità dal valore minimo al massimo, come ad esempio nel 40-150 mm che ti interessa.
      Sulla Olympus E-PL1 si possono montare tutti gli obiettivi Micro 4/3, di Olympus, Panasonic e Sigma. Il più indicato come tele zoom è l’Olympus M Zuiko ED 40-150/4,0-5,6 il cui costo è 200 €. Prendilo quindisenza preoccupazioni, si adatta perfettamente alla tua macchina.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie mille, per la risposta chiara e puntuale. Ciao e spero di ritornare ancora nel tuo blog con una piccola esperienza in più.

    1. se non sbaglio le m4/3 panasonic non hanno la stabilizzazione sul sensore, da verificare se c’è sull’ottica

    2. Alessandro,
      dove hai trovato questa offerta?
      Io l’ho trovata su Fotodigit http://www.fotodigit.it a 297 € con il 14/2,8 e a 314 € con il 14-42 stabilizzato. Può anche montare un mirino elettronico in opzione, come la Olympus E-PL1. Lo svantaggio è che non ha lo stabilizzatore incorporato quindi se si montano altri obiettivi con adattatori non si usufruisce della stabilizzazione, come invece avviene sulla Olympus. Comunque è un’altra buona alternativa alle compatte ed alle bridge.
      Ciao, Francesco

  57. Si, era su Fotodigit, poi ho visto che anche su altri siti il prezzo per questa macchina era più o meno quello, ribassato rispetto a prima. Certo che se il listino delle micro 4/3, in futuro, si attestasse su queste cifre magari per i modelli base, sarebbe una bella prospettiva per i fotografi desiderosi di fare belle foto senza svenarsi. Considerando poi che anche Tamron e Sigma, almeno a quanto ho letto, stanno cominciando a pensare anche a questo formato per le loro ottiche.

    1. Ciao Alessandro,
      se non ricordo male questo trend procede già da tempo, soprattutto per Olympus che proponeva le DSLR micro 4/3 E420 e E520 (quest’ultima con sensore stabilizzato) in kit con obiettivi 14-42mm e 40-150mm a circa 400-500 euro.
      Attualmente si trova anche la E-PL1 con obiettivo 14-150 a 350 euro: peccato per il corpo mirrorless, in questo caso, che non garantisce molto guadagno date le dimensioni dell’obiettivo superzoom. Con un corpo reflex stabilizzato e l’obiettivo 14-150 a quel prezzo sarebbe stata l’entry level ideale nel mondo DSLR, imponendo un tetto superiore a compatte e bridge.

      Simone

  58. Buonasera sono Monica,
    avrei bisogno di un consiglio per l’acquisto di una bridge, già prima di approdare qui ero indecisa.. ora ho tanta confusione!! Attualmente ho una piccola kodak pixel 10 e zoom 3x.. vorrei comprare una macchina fotografica che mi dia soddisfazione quando riguardo gli scatti fatti.. Mi potete consigliare tra Olympus SP810UZ – FUJI S3400HD o Nikon coolplix P500. Secondo Voi quale tra queste potrei prendere per avere belle foto, bei primi piani sia di bimbi che di panorami, o mi consigliate qualcos’altro.. Ringrazio per l’attenzione

    1. Monica,
      io consiglio sempre a chi vuole iniziare una fotocamera mirrorless con obiettivi intercambiabili, in particolare la Olympus E-PL1 che costa fra 260 e 300 € con l’obittivo in kit 14-42 mm (28-84 equivalente). Queste fotocamere hanno una qualità d’immagine migliore di qualsiasi compatta o bridge grazie ai loro sensori molto più grandi, hanno la possibilità di funzionare in modo totalmente automatico o di essere regolate manualmente e le loro possibilità possono essere ampliate in futuro, aggiungendo obiettivi e accessori senza dover necessariamente cambiare tutto.
      Comunque fra le bridge che hai citato lascia perdere l’Olympus SP810UZ che non ha il mirino. Se vuoi spendere poco prendi la Fuji S3200 o S3400, accontentandoti di quello che da. la Nikon P500 è un po’ migliore, ma costa uguale o di più della Olympus E-PL1 e non da gli stessi risultati.
      Ciao, Francesco

  59. Vedo che tra le compatte non viene presa in considerazione la Nikon S9100. Sono indeciso tra questa e la Canon SX220HS… cosa mi consiglia tra questi due modelli ?

    1. Mauro,
      non ho inserito la Nikon S9100 nella lista di quelle consigliate perchè al momento in cui l’ho scritta costava di più delle altre. Ora è diminuita di prezzo e quindi è una scelta valida, anzi rispetto alla SX220 ha uno zoom più esteso, 18x 25-450 equivalente contro 14x 28-392 equivalente. Direi quindi che sono in pratica equivalenti, vai a vederle e prendi quella che ti convince di più.
      Ciao, Francesco

  60. Ciao a tutti, ho deciso di rimpiazzare la mia Panasonic FZ20 che ha ormai otto anni. Con questa bridge mi sono trovato molto bene, viste le mie limitate esigenze. Faccio foto soprattutto in viaggio e per fissare i ricordi più belli, pertanto non ho un approccio professionale, ma mi piace ottenere buoni risultati e stampare gli scatti più belli anche in formati abbastanza grandi (30×40). Con la FZ20 ho ottenuto ottimi risultati in ogni frangente (in relazione alle mie aspettative) specialmente nelle foto panoramiche notturne. Le foto che ho fatto con la mia macchina reggono e vincono il confronto con macchine più nuove e costose (ma non con le reflex). Ora però vorrei una macchina con caratteristiche superiori, anche se so che molte macchine compatte economiche attuali con sensori da 12Mpx non possono garantire la stessa qualità della mia 5Mpx. Le mie esigenze sono:
    – compattezza e praticità d’uso (mi terrorizza l’idea di affrontare un viaggio dovendo gestire una macchina con obiettivi intercambiabili, con la cura e l’attenzione che richiedono nel trasporto, pulizia, ecc.). Voglio una macchina che mi consenta di viaggiare leggero e di non dover perdere minuti per preparare ogni scatto. So che questo punto di vista da turista farà inorridire i fotografi veri, ma per me il protagonista deve rimanere il luogo e non la macchina, la quale deve assorbire meno tempo e generare meno ansia, fastidio e distrazione possibili. L’ideale è una soluzione che non preveda accessori, ricambi, cavetti, obiettivi, flash ed altro da portarsi sempre appresso.
    – Programmi manuali (priorità di tempo e diaframma) che mi permettano come con la FZ20 di fare scatti “ragionati”, specie in notturna e quando il tempo a disposizione lo consente. E comunque per fare pratica e migliorare le mie limitatissime competenze.
    – Display grande e preciso, possibilmente orientabile (ma non è un must), perchè ho l’abitudine, sicuramente deprecabile, di inquadrare da li. La mia prima digitale mi ha fatto perdere l’abitudine al’uso del mirino nel giro di pochi giorni…
    – Ripresa video Full HD e collegamento HDMI, in maniera da poter produrre filmati di buona qualità senza dovermi portare dietro anche una videocamera, e poterli poi visualizzare direttamente su tv Full HD. La mia FZ20 fa filmati in VGA senza uso di zoom, e non mi basta più. Per quanto riguarda i video, vorrei conoscere l’importanza reale dei fps, 24 30 e addirittura 60. A 24fps la fluidità ne risente?
    – Una discreta capacità di zoom ottico. Non è una sindrome da prestazione, sono consapevole che zoom estremi non servono per realizzare belle foto, anzi! Però so anche che non tutti gli scatti che si fanno durante il viaggio mirano ad un ideale artistico, in alcuni casi si fanno foto solo per documentare dettagli lontani o irraggiungibili, magari con l’aiuto di un appoggio, in piena luce. E senza particolari pretese di nitidezza o qualità. Sebbene raramente, mi capita di usare a fondo lo zoom 12x della mia FZ20, e a volte desiderarne anche un pò di più. Anche perchè spesso non ho il tempo di fare neanche la più semplice post produzione sulle foto dei viaggi. Detto questo, certi zoom 36x delle bridge di oggi mi sembrano davvero eccessivi.
    – Buona autonomia della batteria. In certe giornate la macchina deve reggere ad un uso intenso e continuo senza lasciarmi per strada a metà giornata (per la mia Panasonic mi sono procurato una seconda batteria).

    Detto questo, come tutti vorrei che le mie foto risultassero bellissime. So che per ottenere fantastici risultati la dimensione del sensore e la qualità dell’ottica sono fondamentali. Usando la mia macchina spesso mi urta la lentezza e la difficoltà della messa a fuoco automatica, la limitata possibilità di giocare con la profondità di campo, la scarsa qualità degli scatti ad alta sensibilità, e gli artefatti che si creano in certe situazioni, come il controluce.
    Una macchina flessibile adatta alle mie esigenze deve offrire sia una buona qualità, in grado di fare scatti ragionati ottenendo risultati apprezzabili, sia la praticità ed immediatezza necessarie, quando richiesto, per fare semplicissimi scatti da turista, senza doversi portare dietro attrezzatura voluminosa da gestire e senza dover dedicare ad ogni scatto particolari attenzioni. Come potete immaginare, non prendo in considerazione la possibilità di girare con due macchine, una per le foto belle e una per le foto facili.

    Che macchina mi consigliate? Compatta premium, bridge, mirrorless? Onestamente non mi sento pronto per una reflex, anche se non sono più le reflex impegnative e costose di qualche anno fa.

    Vi ringrazio in anticipo

    Angelo

    1. Angelo,
      le tue richieste sono contraddittorie. In pratica vuoi il meglio senza nessun impegno.
      Dici che con una macchina ad obiettivi intercambiabili dovresti prestare cura ed attenzione nel trasporto e pulizia. Perchè invece le bridge si possono maltrattare nel trasporto e sporcare? Dici che non vuoi perdere minuti per preparare ogni scatto. Con quali macchine questo può succedere? certo non con reflex o mirrorless ad obiettivi intercambiabili. Succedeva quando si usavano le banco ottico. Il tempo semmai si deve dedicare alla scelta del soggetto, inquadratura, ricerca della luce, della semplicità, ecc.. Non vuoi usare il mirino, ma lo schermo, e questo è un grave errore perchè di giorno non riuscirai mai a fare un’inquadratura precisa ed a verificare la corretta messa a fuoco e comunque perderai in stabilità d’impugnatura della macchina con maggiore rischio di foto mosse.
      Ti lamenti poi che la tua attuale FZ20 è lenta ed ha difficoltà di messa a fuoco, non permette di controllare la profondità di campo, ha scarsa qualità alle alte sensibilità e crea artefatti in controluce e che la sua batteria dura poco.
      Ebbene questi sono i difetti di tutte le bridge. Se vuoi superarli la soluzione è una reflex base APS. Le attuali reflex base sono piccole e leggere e di rapido e facile uso, volendo anche in Program come una compatta. Ti consiglio una Nikon D3100 con uno zoom “tuttofare” Tamron 18-270 PZD (equivalente ad un 27-450 mm) stabilizzato. Questa soluzione ti consentirebbe di portare in giro la macchina con un solo obiettivo sempre montato, evitando altri accessori, ovvierebbe agli inconvenienti di cui ti lamenti in quanto le reflex sono molto rapide nell’accensione, messa a fuoco e scatto, permettono un controllo della profondità di campo, la loro batteria è di lunga durata, hanno un mirino che consente un’inquadratura precisa in ogni condizione ed un’impugnatura stabile e sopra tutto hanno una qualità d’immagine molto superiore alle compatte ed alle bridge in particolare in luce scarsa quando si deve aumentare la sensibilità. L’ingombro della D3100 con il Tamron è simile a quello della tua FZ20 e il peso è superiore di 350-400 grammi. In pratica è come avere una bridge, ma con una qualità molto maggiore. Altri nel blog hanno sperimentato questa soluzione trovandola molto vantaggiosa. Il costo di un insieme di questo tipo è di 850-900 € (400-450 il corpo e 450 l’obiettivo). La Nikon D3100 consente riprese video Full HD a 24 fg/s, le riprese a 60 fg/s servono per una visione rallentata del filmato.
      Un’alternativa mirrorless potrebbe essere la Olympus E-PL1 con lo zoom 14-150 (equivalente ad un 28-300). Ha un sensore 4/3 un po’ più piccolo dell’APS, ma che garantisce sempre una qualità superiore a compatte e bridge, lo stabilizzatore incorporato, ma non ha il mirino. La ripresa video è solo HD. L’ingombro del corpo è inferiore ad una reflex e alla FZ20, ma l’obiettivo è più o meno delle dimensioni di quello di una reflex. Il prezzo è di circa 400 €.
      Con una bridge o una compatta superzoom avresti dei vantaggi qualitativi rispetto alla tua FZ20 ormai datata, ma continueresti ad avere gli inconvenienti di cui ti lamenti.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie a tutti e due per la velocità e accuratezza dei commenti.
        Mi sono quasi convinto a fare il grande passo, e per questo mi sono letto con attenzione l’articolo relativo alle macchine amatoriali base. Sicuramente la soluzione Nikon D3100/D5100 + Tamron 18-270 è ottima, ma visto che il mio scopo è avere un obiettivo tuttofare che non debba mai essere sostituito, non ho (per ora) particolare esigenza di usare il mirino, e l’ingombro ridotto è un fattore decisivo, mi incuriosiscono molto le macchine mirrorless. La qualità dell’immagine sarà sicuramente inferiore ad una reflex (ma molto superiore alla mia vecchia bridge) e la messa a fuoco più lenta (come anche con la reflex se mi ostinassi per abitudine ad usare il display con live view) ma il peso inferiore e l’ingombro ridotto sarebbero un grande vantaggio per il tipo di uso che devo farne. Inoltre l’assenza dello specchio mi dà l’idea di una macchina meno delicata. Infine, siccome in una lunga vacanza ci si trova ad affrontare ogni tipo di contesto (mezzi pubblici, quartieri sbagliati, affollamento) una macchina meno appariscente e soprattutto meno costosa mi permetterebbe di vivere ogni momento con più serenità. Detto questo, la E-PL1 mi sembra un pò limitata (video in HD) e non vorrei prendere un prodotto ormai a fine carriera. Ma i prezzi delle altre mirrorless con caratteristiche superiori abbinate a obiettivi “tuttofare” mi sembrano davvero eccessivi, anche superiori alle reflex equivalenti.
        Sapete consigliarmi un modello mirrorless più recente/superiore alla E-PL1 che compreso l’obiettivo superzoom si posizioni in una fascia di prezzo intermedia?
        Mi ha molto incuriosito anche la Sony SLT A35 che conservando un discreto mirino elettronico offre un AF veloce anche inquadrando da LCD, non ha lo specchio mobile e sembra offrire immagini di alta qualità unite ad una buona flessibilità d’uso. E’ anche particolarmente adatta alle riprese video (inquadratura da mirino, messa a fuoco inalterata e 60fps). Mi potete dire quali sono i difetti di questo tipo di macchina?
        Vi ringrazio in anticipo.

        Angelo

        1. Angelo,
          visto che non ti è chiaro come funziona e come si usa una reflex ed hai l’intenzione di usarla inquadrando con lo schermo ti prego NON COMPRARLA! Non posso vedere, ma nemmeno immaginare, qualcuno che usa una reflex in questo barbaro modo. Il live view si usa su treppiede o per foto da angolazioni strane dalle quali è difficile usare il mirino o per il video. Le reflex non sono fatte per questo uso e perdono così molte delle loro qualità. Lo stesso vale per la Sony SLT A35, una buona reflex che utilizza lo specchio semitrasparente pre far funzionare l’AF a rilevamento di fase, più veloce di quello a rilevamento di contrasto usato da compatte, bridge e mirrorless, che costa solo corpo sui 500 € e che può montare lo zoom Tamron. Anche questa è pensata per essere usata con il mirino, che insieme a quello opzionale Olympus, è uno dei migliori, e quindi NON COMPRARLA. Per te che non hai intenzione di usare il mirino comunque non ha difetti, visto che l’unica perplessità di alcuni è la necessità di abituarsi al mirino elettronico invece che ottico.
          Ti resta da scegliere fra le mirrorless senza mirino. La E-PL1 che ti avevo suggerito era un affare, in quanto offerta speciale su alcuni siti. Altrimentil’Olympus 14-150 da solo costa più di 500 €. Comunque si possono trovare anche la E-PM1 con 14-150 a circa 700 € o la E-PL3 sempre con 14-150 a 800. Entrambe riprendono video full HD. Non prendendo il mirino, che non ti interessa, spenderesti comunque qualcosa di meno delle reflex.
          Ciao, Francesco

          1. In effetti la conclusione a cui stò giungendo grazie ai tuoi consigli è proprio questa. Le macchine mirrorless come la E-PL1 sono le più adatte per le mie esigenze. Si tratta naturalmente di un compromesso, ma bisogna essere onesti con se stessi: io non ho alcuna pretesa professionale e mi interessa avere delle belle foto delle mie vacanze senza l’impegno che una macchina reflex richiede. Probabilmente per un appassionato il fatto stesso di utilizzare appieno una bella macchina reflex è fonte di soddisfazione anche più della vacanza stessa. Per me è il contrario. Io desidero viaggiare leggero, senza dovermi preoccupare di furti e/o danneggiamenti, o di attirare l’attenzione con macchine che per il solo aspetto che hanno mettono in soggezione. Voglio potermi concentrare sul posto in cui mi trovo e non sul fatto che un borseggiatore in metropolitana può scipparmi una macchina da 1000 euro, o che devo tenere lo zaino ben chiuso perchè la polvere del deserto può rovinare la macchina. Il solo fatto di avere tra le mani un apparecchio di questo tipo produrrebbe in me uno stato di ansia in grado di rovinare la mia vacanza.
            A questo punto potrei anche accontentarmi di una normalissima compatta economica. Anche se ho quel minimo di competenza per capire, una volta a casa, che le foto che ho fatto sono brutte, perlomeno avrò avuto più tempo per ammirare i soggetti delle mie vacanze con i miei occhi e non attraverso un obiettivo. Il rammarico di non aver “fermato” quei momenti in un capolavoro eterno di arte fotografica passa in secondo piano. E in ogni caso per quanto l’argomento fotografia mi possa interessare non avrei mai il tempo e le risorse per studiare, fare pratica e diventare un fotografo degno di utilizzare le macchine di cui parlate in questo forum. Quindi acquistare una reflex non sarebbe il primo passo sulla strada della fotografia, ma un ottimo modo per avere una reflex chiusa in un cassetto per 48 settimane l’anno.
            Comunque, in relazione alla SLT, non è mia intenzione usare solo il display per inquadrare. Ho solo considerato che, partendo da un’abitudine di uso che prevede solo lo schermo (il mirino della FZ20 è uno schifo), in attesa di tornare ad usare solo il mirino come facevo con la Yashica di mia madre quando ero ragazzo, una macchina che offre le stesse ottime prestazioni di autofocus nelle due situazioni ben si prestava ad introdurmi in una tecnologia diversa da quella usata negli ultimi dieci anni. Inoltre uso molto il treppiede, in particolare per realizzare panorami notturni, e sono molto interessato alla funzione video in Full HD che potrebbe consentirmi di evitare l’acquisto di una videocamera (portandosi dietro poi due apparecchi) vista la mia limitata esigenza di film maker. Mi pareva di aver capito che in questi due casi la SLT fosse molto versatile.
            Ma forse mi conviene risparmiare tutti questi soldi per fare altro e continuare ad usare la FZ20 finchè non cade a pezzi.
            Grazie, e scusate l’intromissione e il disturbo.

            Angelo

          2. Ciao Angelo,
            l’idea di continuare ad utilizzare la FZ20 non è affatto da scartare: i vantaggi che otterresti sostituendola con una nuova compatta o bridge non sono apprezzabili.

            La E-PL1 con obiettivo 14-150 in kit si trova a meno di 400 euro e secondo me sarebbe la scelta più adeguata alle tue esigenze.

            La reflex base con zoom, inclusa la Sony SLT-A35, può offrire sicuramente i risultati migliori e credo che ti darebbe grandi soddisfazioni: Canon e Nikon sono preferibili per svariati motivi, e a seguire metterei Pentax e Sony. Per non spendere 1000 euro, potresti abbinare alla Sony un obiettivo zoom non stabilizzato, avendo già la stabilizzazione sul sensore che tuttavia è meno efficace della stabilizzazione sull’ottica. Sono convinto che con una reflex, sia essa del tipo classico oppure con lo specchio traslucido come la Sony, torneresti ad utilizzare spesso il mirino. Su Youtube puoi trovare numerosi esempi di video realizzati con la SLT-A35, con la Nikon D3100 o D5100, oppure con la Canon 1100D o 600D. Tutte queste macchine si trovano con obiettivo 18-200 o 18-270 Tamron ad un prezzo inferiore a 1000 euro.

            Simone

    2. Ciao Angelo,
      segui i consigli di Francesco: io sono partito con il tuo stesso dubbio e ho sostituito la vecchia bridge con una nuova bridge, soltanto per rendermi conto che aveva gli stessi limiti della precedente.

      La soluzione più economica è la Olympus E-PL1 con zoom 14-150 che si trova a meno di 400 euro e ha soltanto due limiti: la mancanza di mirino esterno, che si può acquistare a parte ma è costoso, e la velocità di messa a fuoco che non è migliore rispetto a compatte e bridge.

      La soluzione Nikon D3100 con Tamron 18-270 è l’ideale: fa tutto quello che hai chiesto e tornerai ad utilizzare il mirino, che è di gran lunga superiore a quello di una bridge e consente una messa a fuoco fulminea.

      Nel mio caso, dopo un anno che avevo la nuova bridge, ho deciso di seguire il consiglio di Francesco (meglio tardi che mai, ma quanti soldi buttati in una nuova bridge nel frattempo!): ho acquistato la Nikon D5100 con Tamron 18-270. In più rispetto alla D3100 ha un sensore un poco migliore e lo schermo orientabile. La porto sempre con me, nella stessa custodia in cui tenevo la bridge: non cambio mai obiettivo e faccio foto e video con quella, perlopiù utilizzando le impostazioni automatiche, e soltanto raramente quelle manuali.

      Una nota riguardante i video: per la messa a fuoco ti devi abituare, perché non ti puoi aspettare che la macchina segua i soggetti in movimento. Io ci ho preso l’abitudine e la utilizzo senza problemi per riprese in teatro. I video vanno sempre un poco a scatti in piena luce, a qualsiasi frame-rate, perché l’esposizione effettiva è brevissima: per ovviare a questo problema ho acquistato per 20 euro un filtro ND variabile (praticamente è costituito da due polarizzatori in serie) che mi permette di allungare i tempi di esposizione nei video.

      Simone

      1. Ciao Angelo, io avevo le stesse tue esigenze e ho seguito il consiglio di Francesco prendendo la Olympus E-PL-1; devo dire che la scelta è stata quanto mai azzeccata.
        La macchina è fantastica, nulla a che vedere con compatte o bridge, il salto di qualità è notevole e l’ingombro è minino.
        Io ho preso il kit con i due obbiettivi 14-42 e 40-150, con il 14-42 montato la puoi addirittura tenere in tasca di un giaccone, poi se vuoi strafare, fai come me e ti compri il mirino e allora raggiungi la pace dei sensi. :-))
        A parte gli scherzi, è una buona macchina e non smetterò mai di ringraziare Francesco per avermela consigliata.
        Mauro

  61. ciao,
    che ne pensi delle fujifilm finepix HSXX (10-20-30) ?
    mi interesserebbe come tutto-fare! Video e pure foto in tele(naturalistico)
    la 20 si trova sui 260 max..dici che vale la pena?

    1. La Fuji HS20 a 260 € potrebbe valere la pena. Ha il vantaggio dello zoom ad ampia escursione con comando manuale e di uno stabilizzatore abbastanza efficace. La qualità d’immagine si mantiene accettabile in jpeg fino a 200 Iso, poi la soppressione di rumore incomincia ad eliminare dettagli in modo inaccettabile e per mascherare la cosa esalta eccessivamente lo sharpening creando foto artificiose. Se è necessario alzare la sensibilità quindi si deve usare il raw. Per il video le HSxx non permettono regolazioni manuali, ma solo riprese un automatico. Se non sei particolarmente esigente può andare bene.
      Ciao, Francesco

  62. Ciao a tutti!
    Sono una felice proprietaria di una panasonic lumix G10, è una m4/3 con un obiettivo base 14-42 che, dopo tanto cercare, è stata la mia scelta per un primo approccio verso un buon livello di fotografia senza avere l’ingombro (e il costo!) di una reflex.
    Partendo quindi dal presupposto che sono un utente media e che sto imparando da poco a lavorare usando il mirino, modificando le impostazioni ISO etctetc.. avrei bisogno di un consiglio per il mio prossimo acquisto: con la panasonic mi trovo benissimo, anche solo in modalità automatica ottengo foto più che soddisfacenti, però spesso mi ritrovo ad aver bisogno di un buono zoom (in caso di concerti per lo più o foto durante le vacanze) e l’autoscatto di coppia (impugnando la fotocamera per fotografarmi in compagnia di un amica/o) ..so benissimo che non sono proprio il “massimo” della buona fotografia, vi prego di non inorridire eheheh, ma nella vita di tutti i giorni mi ritrovo spesso a fare questa tipologia di foto.
    Ora, avendo la mia m4/3 per le foto decenti a cui prestare più cura e attenzione; pensavo di acquistare una compatta superzoom con una discreta qualità d’immagine per le suddette foto; compatta per l’impugnatura durante l’autoscatto, il trasporto leggero (visto che sono foto che si fanno in occasione di cene o locali) e che sia superzoom per i concerti o per foto al mare.. (in quanto non potendo rischiare di entrare in acqua con la panasonic sarebbe utile sfruttare uno zoom spinto).
    Insomma avrei bisogno di qualcosa tipo la canon sx220 ..però da quel che leggo le superzoom hanno quasi tutte una pessima resa in condizioni di luce scarsa.. il punto è che non capisco quanto possano essere peggio di quel che riesco ad estrapolare dalla mia panasonic (che durante i concerti, poverina, fa proprio tanta fatica..ma è ovvio non avendo un obiettivo ad hoc per questa tipologia di foto)
    Quindi sono un po’ in confusione e scoraggiata (forse pretendo troppo?) ..l’unica cosa di cui sono certa è che deve essere una compatta, avendo già fatto un compromesso con una m4/3 in favore di una reflex non avrebbe senso acquistare un teleobiettivo e sobbarcarmi (oltre ad una bella spesa) anche il peso dell’ottica!

    Potete aiutarmi, consigliarmi?
    Intanto ne approfitto per fare i complimenti al blog, veramente ben fatto con recensioni e articoli obiettivi (davvero arduo da trovare in questo campo) e professionali; lo salverò nei preferiti!!

    Grazie,

    Ylenia

    1. Ylenia,
      la tua richiesta mi lascia perplesso. Tu dici “forse pretendo troppo?” e probabilmente è vero, in rapporto a quello che sei disposta a dare.
      Fai parte di una numerosa schiera che vuole il massimo impegnandosi il minimo.
      Dici che hai scelto la Panasonic G10 per non avere “l’ingombro (e il costo!) di una reflex”. Evidentemente è un’affermazione non supportata dai fatti che sono: Panasonic G10 124x90x74 mm, 388 grammi, 400 € con 14-42 mm; Nikon D3100 124x96x75, 505 grammi, 450 € con 18-55, ad esempio. Le differenze non sono così grandi e determinanti come fai pensare tu.
      La soluzione giusta per te per le riprese ai concerti e per avere uno zoom potente sarebbe, visto che hai una fotocamera ad obiettivi intercambiabili, l’acquisto di un tele zoom come l’Olympus 40-150 (equivalente ad un 80-300), circa 200 €, o il Panasonic 45-200 (equivalente ad un 90-400), circa 300 €, piuttosto che di una compatta superzoom. Infatti la compatta ti darebbe una qualità d’immagine molto peggiore, per rumore e lentezza operativa, proprio nelle situazioni in cui vorresti usarla.
      Dici anche “non avrebbe senso acquistare un teleobiettivo e sobbarcarmi (oltre ad una bella spesa) anche il peso dell’ottica!”. Ma perchè una compatta tipo la Canon SX220 costa meno? No costa comunque più di 200 €. Se ti spaventi per portare 200 grammi in più puoi sempre lasciare il 14-42 e portarti la G10 con il telezoom montato e basta.
      Insomma non si può avere la pretesa di fare belle foto e non essere disposti a usare l’attrezzatura adatta, perche si pensa che pesi o non si vuole prenderla in considerazione per falsi pregiudizi. Normalmente si ottiene qualcosa se ci si impegna per averla, in fotografia come in qualunque altra cosa nella vita.
      Comunque se vuoi una compatta superzoom nell’articolo sono elencate quelle ds mr consigliate.
      Per gli autoritratti in compagnia però ti consiglio piuttosto la Samsung ST600 che ha anche uno schermo frontale, oltre a quello posteriore, per agevolare l’inquadratura in questo tipo di foto.
      Ciao, Francesco

  63. ciao Francesco,
    scusa tanto la mia ignoranza sono indeciso nel comprare una bridge ero indeciso tra la fuji hs20 e la nikon p500 tra le 2 a livello qualità prezzo e premettendo che mi interessa maggiormente per fare foto e no filmini tu quale mi consiglieresti? premetto che non sono attirato dalle reflex ma no perchè le snobbo ma perché non le frutterei..spero mi puoi dare un consiglio e magari togliermi qualche tarlo dalla testa..grazie..
    Alberto.

    1. Alberto,
      fra le due bridge in oggetto la Fuji HS 20 ha i vantaggi dello zoom a comando manuale e dell’alimentazione con batterie AA ricaricabili che la fanno preferire alla Nikon P500. La qualità d’immagine è simile, anche se la Fuji ha una maggiore risoluzione, buona quando c’è luce, scarsa in poca luce.
      Ti faccio presente che entrambe sono state recentemente sostituite rispettivamente dalla HS30EXR sempre 16 Mpx e zoom 30x e dalla P510, 16 Mpx invece di 12 e zoom 42x invece che 36x. La migliore comunque resta secondo me la Panasonic FZ150.
      Ciao, Francesco

      1. ciao francesco,
        ma la differenza delle nuove sostitute hs30 e p510 qual’è rispetto alle hs20 e p500? qui a catania cmq ci sono prezzi assurdi..la pz150 ke caratteristiche ha?

        1. Alberto,
          la Canon SX40HS ha in più rispetto alla SX30IS:
          – sensore BSI/CMOS (retroilluminato) da 12 Mpx, invece che CCD da 14. Questo garantisce un migliore rapporto segnale/rumore alle sensibilità più alte; inoltre consente la ripresa video Full HD
          – velocità di raffica di 10 fg/ invece che di 0,6 fg/s
          – ripresa video Full HD 1920×1080 pixel a 24 fg/s invece che HD 1280×720 pixel a 30 fg/s
          Il resto, corpo, obiettivo zoom 35x 24-840 equivalente, schermo, ecc. sono uguali.
          La Fuji HS30EXR ha in più, rispetto alla HS20EXR
          – sensore, sempre EXRCMOS da 16 Mpx, con schema di filtraggio colori ottimizzato che garantisce, secondo Fuji, un miglioramento del 30 % del rapporto segnale rumore alle alte sensibilità (è 1/3 di stop)
          – possibilità di usare la messa a fuoco manuale durante le riprese video
          – aggiunta di una livella elettronica
          – sostituzione dell’alimentazione con batterie AA con una batteria al litio.
          Per il resto, corpo, obiettivo zoom 30x equivalente ad un 24-720 mm, schermo, ecc. sono uguali
          La Panasonic FZ150 ha invece un sensore CMOS da 12 Mpx, un obiettivo Leica zoom 24x equivalente ad un 25-600 mm, schermo da 3″ e q460.000 pixel orientabile, ripresa video Full HD 1920×1080 pixel a 60 o 30 fg/s.
          Tutte consentono le regolazioni Program, Aperture (priorità ai diaframmi), Shutter (priorità ai tempi) e Manuale, e il salvataggio delle foto anche in raw.
          Per l’acquisto, se a Catania non le trovi o i prezzi sono troppo alti, ti indico un sito online e tre negozi che vendono anche online.
          Fotodigit http://www.fotodigit.it/
          Ottica Universitaria http://www.otticauniversitaria.it/
          La Placa http://www.otticauniversitaria.it/
          Il Fotoamatore http://www.ilfotoamatore.it/

          Ciao, Francesco

          1. francesco a catania i prezzi sn pazzi 370€ per la fuji hs20exr, 450€ per la nikon p500 e 500€ per la panasonic fz150.. cmq le ho provate tutte la panasonic è bellissima ma troppo cara la nikon mi ha deluso mentre la fuji mi è piaciuta forse perchè regolo manualmente lo zoom mi sono trovato bene..

          2. Alberto (omonimo), anche io trovo che in giro ci siano prezzi pazzi… ma mica solo a catania… ovunque.
            Ormai le buone offerte si trovano solo online.

            Io ho preso la mia reflex nikon su un online shop di Bergamo.
            Si chiama Forniture conti… mi pare abbia dei prezzi molto buoni su alcune lenti e corpi macchina.
            Magari francesco lo conosce.

            Ciao

  64. ciao francesco vorrei chiederti gentilmente un consiglio sono combattuto fra queste bridge..
    sony hx100x con lenti zeiss ho visto degli esempi di foto online dalla qualità strabiliante
    ma conviene spendere 100 euro in più per la nuovissima hx200v o la fuju hs30??
    grazie

  65. Ciao Francesco,

    complimenti e grazie per informazioni e consigli, ne vorrei uno anch’io.
    Volendo comprare una compatta superzoom, almeno 16x più spinta verso il grandangolo, dal costo di 200-250 euro, quali modelli indicheresti?

    Gabriele

      1. Naturalmente, ma siccome l’articolo “parte” dall’ottobre scorso se non sbaglio, mi chiedevo se nel frattempo non fosse uscita qualche novità interessante.
        Le Panasonic Lumix dmc-tz … le ritieni un gradino sotto a quelle citate?
        Grazie ancora. Ciao

  66. Buongiorno a tutti, vorrei chiedervi, vista la vostra esperienza, un consiglio. Leggendo vari post ho notato che per un amatore con non tante pretese l’olympus pen ep-l 1 potrebbe essere un’ottima macchina. girando su internet ne ho trovata una usata a 250€ con obiettivo 14-42 e Mmf-1. Cos’è questo mmf-1? a cosa serve? vorrei chiedervi inoltre con un budget di ca.200€ max 250€ un consiglio su una compatta da poter tenere anche in tasca!
    grazie mille
    Leonardo

    1. mmf1 è un adattatore per usare ottiche 4/3 con la baionetta micro4/3, in pratica è cambiata la lunghezza con cui gli obiettivi vengono disegnati, se non hai obiettivi per la baionetta precedente a te poco cambia…

      tra le compatte con quel budget e senza la fissa del megazoom potresti pensare a fotocamere che abbiano un sensore grande 1/1,7… tipo la panasonic lx-5, oppure la canon s90

      comunque dipende dal tuo target, magari sei sempre a fare rafting e hai bisogno di una fotocamera resistente agli urti… altro discorso quindi

    2. Leonardo,
      per 260-290 € si trova la Olympus E-PL1 NUOVA, senza l’anello MMF-! che a te, non avendo obiettivi 4/3 da usare non serve a nulla.
      Ciao, Francesco

  67. mmm questa oly sta tentando pure me.. vorrei chiedere se più conveniente con obiettivo zuiko 14-42 a 260 su fotodigit o a 355 con zuiko 14-150.. li vale 100 euro in più?

    1. Franco,
      lo zoom Olympus 14-150 vale molto di più della differenza di 100 €. L’unico suo inconveniente è il maggiore ingombro e peso.
      Ciao, Francesco

  68. grz simo, per caso qualcuno l’ha trovata più o meno a quel prezzo (260) però che nn sia champagne che nn mi piace.. nera o argento o blu?

      1. 369€ circa 2 mesi fa, nera, corpo macchina + 2 obbiettivi, 14-42 e 40-150. su redc….
        Macchina fantastica.
        Ciao

      1. oddio sto in crisi son sempre più indeciso tra questa e la nuova sony hx200v!! forse quest’ultima è più versatile che dite? la uso in montagna, nei viaggi ecc.

  69. Franco,
    la Olympus E-PL1 è molto migliore di qualunque bridge. Io non avrei dubbi.
    Ciao, Francesco

  70. ok grazie mi hai tolto i dubbi ora mi resta solo da decidere se prenderla nera a 420 o.. champagne a 370.. 🙂

  71. hahaha posso chiedervi ancora un consiglio? oggi l’ho vista al MW peccato che ha un display davvero piccolo e fisso! (rispetto alla pl3..) però mi è piaciuta come ergonomia.. ci sarebbe disponibile a 299 con obiettivo 14-40 mentre è disponibile a parte lo zuiko 40-150 a 169 euro.. mentre con l’obiettivo 14-150 la troverei solo online, che dite è più pratico quest’ultimo? la qualità fotografica è uguale usando lo zoom tuttofare 14-150 o singolarmente gli altri due?? grazie

    1. Se vuoi tutto in uno meglio il 14-150 anche se un po’ meno buono dei due obiettivi separati (ma è normale).
      A parte la scomodità del cambio degli obiettivi comunque anche i due separati sono molto compatti per cui ci stanno in una borsetta fotografica piccola.
      Ciao
      Andrea

  72. Ciao a tutti,
    anni fa utilizzavo una reflex Minolta (Dinax 7000i) con obiettivi Minolta af 28-80/3.5-5.6 e Tokina af 75-300/4.5-5.6. Potrei utilizzarli sul corpo macchina della Olympus e-pl1, o devo comprarla con il “suo” obiettivo 14-40? Quali sono pro e contro in termini di adeguatezza, qualità, ingombro, costi (mi sembra non ci sia grande differenza di prezzo con e senza l’obiettivo). Grazie
    Gabriele

    1. Gabriele,
      è certamente possibile montare gli obiettivi Minolta sulla Olympus E-PL1 con un anello adattatore che puoi trovare su Ra.Ma. Idea http://www.ramaidea.it/prodotti/it/Anello-Adattatore-per-Obiettivo-Sony-Minolta-AF-Micro-4-3__6147.aspx. Gli obiettivi funzioneranno con messa a fuoco manuale e per l’esposizione dovrai usare la priorità dei diaframmi A, chiudendo manualmente il diaframma, e la macchina stabilirà il tempo corretto. Montandoli sulla Olympus devi però tenere conto del fattore moltiplicativo 2x per la focale, dovuto al fatto che il sensore Micro 4/3è più piccolo della pellicola. Quindi il 28-80 si comporterà come un 56-160 ed il 75-300 come un 150-600.
      Ti consiglio però di comprare la macchina in lit con l’obiettivo 14-42 mm per motivi di praticità, altrimenti non avresti una focale grandngolare e perchè il kit è venduto ad un prezzo di 260-300 € più basso di quello del solo corpo.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie per la risposta. Il fattore moltiplicativo 2x non vuol dire che i miei vecchi obiettivi avvicineranno di più, ma che l’angolo di ripresa sarà più stretto, giusto?
        Cordialità
        Gabriele

        1. Gabriele,,
          se l’angolo di ripresa è più stretto vuol dire che l’obiettivo è più tele, cioè avvicina di più.
          ciao, Francesco

        2. sì, l’effetto prospettico è quello della lunghezza focale reale (non convertita) solo che l’angolo di campo è più ristretto e il risultato finale è quello di avvicinare, sui teleobiettivi non si nota molto… si nota sulle focali da ritratto, per cui prediligendo un 85mm ci si ritrova a fare un ritaglio al centro ottenendo così un equivalente (in angoli di campo) a un 128mm (su aps-c) e a 170mm (su m4/3)

          1. Chistian,
            la prospettiva dipende solo dalla distanza dal soggetto e assolutamente no dalla focale dell’obiettivo. Un tele e un grandangolo che riprendono lo stesso soggetto, alla stessa distanza, restituiscono la stessa identica prospettiva, solo che il soggetto nella foto fatta con il tele è molto più grande che in quella fatta con il grandangolo.
            In funzione dell’angolo di campo ripreso quindi si avrà un diverso ingrandimento, quindi usando lo stesso obiettivo su sensori più piccoli si avrà un maggiore ingrandimento.
            Ciao, Francesco

          2. Scusa, prospettiva come profondità (in sintesi prospettiva) e non come ampiezza di visuale (in sintesi angolo di campo).
            Che io sappia la prospettiva varia essendo che la profondità di campo dipende da diaframma, distanza del soggetto e lunghezza focale, quindi non si ottiene la medesima foto con un 50mm su FF contro un 75mm su aps-c. Si tratta chiaramente di pochi centimetri di differenza nella profondità di campo e si tratta di abitudine nello scattare foto.

          3. Ciao Cristian,
            credo che profondità di campo e prospettiva siano due cose diverse: con un 75mm su FF si ottiene la stessa prospettiva che con un 50mm su APSC, anche se la profondità di campo è diversa.

            Simone

          4. Perdonatemi, ma da dilettante della fotografia ho capito poco della discussione generata dal fattore moltiplicativo; quando scatterò, vedrò. Un’ultima domanda, prima dell’acquisto: la garanzia Polyphoto in cui spesso m’imbatto è la garanzia ufficiale italiana e quindi vuol dire importazione ufficiale, manuale in italiano (per me importante) o è importazione parallela, manuale in altre lingue, …
            Grazie ancora.
            Gabriele

          5. Non preoccuparti per il manuale. Lo trovi anche sul sito Olympus.it in PDF (tanto anche nella confezione te lo danno su DVD e non cartaceo)

            Ciao
            Andrea

          6. Gabriele,
            Polyphoto è l’importatore ufficiale italiano di Olympus quindi non preoccuparti avrai garanzia e manuale in italiano.
            Ciao, Francesco

          7. Io tempo fa avevo fatto una prova con un obiettivo Nikon 18-55 montato prima su una Nikon D60 (aps-c) e poi su una nikon F4 a pellicola (Full frame) per vedere come cambiava la visuale dal mirino ottico sia di una che dell’altra su un soggetto alla stessa distanza.
            Dalla prova ho potuto constatare che la grandezza dell’immagine che il mirino resistituisce, è sempre quella per tutte e 2, quindi la grandezza con cui io vedo l’immagine con un 18 mm sua full frame, la stessa grandezza la vedo anche con la aps-c.
            Quindi un obiettivo 18mm, è sempre un 18 (sia su aps che full frame).
            In effetti se io l’obiettivo lo metto a focale 55mm sulla aps-c, l’immagine restituita dal mirino, non è una immagine riavvicinata come un vero e proprio 82mm, ma equivale sempre ad un 55mm (grandezza dei soggetti standard 50mm).
            Pur nonostante che io sul mirino della aps-c a 18 mm (o a 55mm), veda la parte dell’immagine grande uguale come sul mirino della full frame, in realtà il trucco è che la aps-c cattura solo una parte di ciò che io vedo sulla full frame alla stessa focale, e così facendo, la foto che avrò scattato, risulta come “ritagliata” e quindi scattata come se avessi usato una focale più lunga.
            Per questo si dice che un 18mm su una aps-c Nikon equivale ad un 27 mm, perchè la foto che ha fatto, è stata come dire, ritagliata dal sensore, che cattura solo una parte di quello che catturerebbe un sensore full frame.
            Però sul mirino ottico, la grandezza che io vedo il soggetto (o parte di esso), è sempre uguale, sia sulla full frame che sulle aps-c.
            Invece sui mirini elettronici (tipo quelli delle 4/3 dell’olympus; Panasonic, che hanno un fattore di moltiplicazione per 2), l’immagine che io vedo, non è una immagine diretta ottica come sulle reflex, ma bensì l’immagine vista è esattamente quello che il sensore vede e restituisce (quindi già ritagliata), perciò in questi casi sì che quello che io vedo, è ingrandito del doppio rispetto a quello che io vedrei con lo stesso obiettivo montato su una full frame dice l’obiettivo.
            Quindi, se io ho un vecchio obiettivo 50 mm manual focus Olympus e lo metto su una 4/3, l’immagine che io vedo sul mirino elettronico di questa, risulta come avvicinamento e grandezza esattamente come se io stessi utilizzando un vero e proprio 100mm su una reflex full frame.

          8. Roberti,
            quello che dici è in parte corretto. Non tieni conto però dell’ingrandimento del mirino. Nella D60 è inferiore a quello della F4, perciò a te la grandezza del soggetto sembra uguale. Se i mirini avessero lo stesso ingrandimento quella vista con l’APS sarebbe più grande. L’ingrandimento del mirino è indipendente dal fatto che sia ottico o elettronico. Con l’elettronico cìè solo il fatto che è più facile ingrandire l’immagine e che il mirino è meno ingombrante e costoso.
            Ciao, Francesco

          9. Christian,
            la prospettiva è la relazione dimensionale fra gli oggetti presenti nella foto e l’angolazione sotto la quale li vedi. Ti assicuro che non cambia, a parità di distanza del soggetto, fra grandangoli, normali e tele. Fai una prova fotografando lo stesso soggetto, senza muoverti, con grandangolo e tele, magari usando uno zoom per comodità. Poi ritaglia sul pc la foto fatta col grandangolo fino a comprendere solo l’inquadratura del tele. Vedrai che la prospettiva è la stessa.
            La profondità di campo è un’altra cosa e aumenta con la riduzione del formato del sensore.
            Ciao, Francesco

  73. ciao, mi chiamo Claudio, ero indirizzato all’acquisto di una reflex canon 600d, ma un amico me l’ha sconsigliata in quanto troppo ingombrante e costosa se si vogliono degli obiettivi buoni. A suo parere, mi ha consigliato una canon G1X l’ultima bridge pari a una reflex, in una ricerca invece mi sono innamorato della fujifilm Xs-1. La spesa massima che potrei permettermi è di 700,00€ sono papà di 4 bimbi di cui 3 gemellini di 6 mesi, la macchina mi serve proprio per immortalare loro e la sorellina di tre anni ma che purtroppo non stano mai fermi, poi c’è da considerare l’ingombro visto che quando mi muovo sono carico a ciuccio. Da esperti, cosa mi consigliate per ottenere ottime foto, considerate anche che mi piacerebbe poter stampare anche dei poster o quadri grandi con i miei panzerotiti. Canon G1X – Fujifilm SX-1 o Reflex Canon 600D? Ed eventualmente con quale obiettivi per la reflex? Vi ringrazio anticipatamente, Claudio.

    1. Claudio,
      la Canon G1x è una compatta buona, con una discreta qualità d’immagine anche in poca luce, grazie al suo sensore molto più grande dello standard. Resta però una compatta, con un mirino ottico quasi inusabile e che quindi costringe ad inquadrare con lo schermo, cosa critica e difficile in esterni con luce. Inoltre la messa a fuoco è abbastanza lenta e così la velocità di scatto, quindi poco adatta a soggetti in movimento.
      La Fuji SX1 ha unp zoom molto esteso equivalente ad un 24-624, ma un sensore piccolo, appena più grande di quello delle compatte, anche se di buona qualità. Le sue prestazioni sono buone quando c’è luce, ma più scarse in poca luce. La sua velocità operativa e di autofocus e allineata con quella delle compatte, cioè lenta. Infine ha l’ingombro ed il peso di una reflex e non costa poco.
      La soluzione migliore è una reflex come avevi pensato inizialmente. La Canon 600D è ottima e sarebbe una buona scelta. L’obiettivo più adatto è il Canon 18-135 VR, ma l’insieme costa quasi 900 €.
      Come alternative meno care ma altrettanto valide ti suggerisco le Nikon D3100 o D5100 con Nikon 18-105 che costano rispettivamente circa 600 e 750 €. Sono piccole, leggere e molto buone per qualità d’immagine.
      Ciao, Francesco

  74. Aiuto!
    Ho telefonato x info a un negozio dove volevo comprare la Olympus e-pl1, ma mi hanno detto:
    1) non esistono in Italia(!) anelli adattatori Minolta->Olympus Pen,
    2) comunque il software dell’Olympus è troppo “avanzato” per i miei obiettivi Minolta-Tokina.
    Ora, Francesco mi aveva risposto:
    “Gabriele,
    è certamente possibile montare gli obiettivi Minolta sulla Olympus E-PL1 con un anello adattatore che puoi trovare su Ra.Ma. Idea http://www.ramaidea.it/prodotti/it/Anello-Adattatore-per-Obiettivo-Sony-Minolta-AF-Micro-4-3__6147.aspx. Gli obiettivi funzioneranno con messa a fuoco manuale e per l’esposizione dovrai usare la priorità dei diaframmi A, chiudendo manualmente il diaframma, e la macchina stabilirà il tempo corretto.”
    Quindi, lavorando su messa a fuoco e diaframma, E’ possibile!
    (il prezzo dell’anello mi sembra una fucilata – 60 euro!)

    1. Gabiele,
      cambia negozio, quello che hai scelto è poco informato e incompetente.
      Fatti, spiegare se ne sono capaci, cosa c’entra il software con l’uso di obiettivi manuali collegati con un anello adattatore puramente meccanico.
      Il prezzo dell’anello poi non è caro. Gli originali Olympus per obiettivi OM e Leica costano sui 100 €.
      Ciao, Francesco

      1. Ancora, grazie mille. Purtroppo in molti negozi ci sono semplicemente dei venditori. Nel frattempo aspetto se ci riferisci qualche novità interessante dal Photoshow, anche se credo che al lancio il rapporto qualità/prezzo sia un pò… sbilanciato!
        Ciao. Gabriele

  75. Ciao Francesco, grazie per la celere risposta. Mi hai convinto, Reflex! però ormai mi sono intestardito per la canon 600D. Ultima domanda/consiglio (promesso)… Qualcuno mi ha consigliato di prendere la 600D con 2 obiettivi che saranno i più utilizzati e più precisamente: EF-S 17-85 f/4-5.6 che ho trovato a € 290,00 poi un EF-S 70-300 f/4-5.6 IS USM che ho trovato a € 415,00. Ovviamente entrambi mi verrebero a costare troppo, secondo te, mi conviene prendere la macchina con obiettivo 17-85 e in un secondo momento il 70-300? Oppure prendere il kit con il EF-S 18-135 f/3.5-5.6 IS come consigliato da te, che ho trovato a € 790,00 da ItalSystem negozio on line’, compreso di spedizione e pagamento contrassegno? Come memoria o altri accessori cosa devo aggiungere per poter iniziare subito? Scusami per le troppe domande, ma ti prometto che sono le ultime. Grazie ancora per la disponibilità e complimenti per il forum. Ciao Claudio.

  76. ero propenso anche io all’acquisto di una pen e-p1 poi ho trovato online la pentax k-r con obiettivo tamron 18-200 custodia e scheda mem da 4gb il tutto a 500 euro.. per 100 euro in più propenderei quasi verso quest’ultima.. cosa mi dite del tamron? conviene comunque acqusitarla con l’obiettivo 18-55? avrei una qualità di immagine superiore risapetto alla pen? grazie

    1. Marco,
      la Pentax K-r è sicuramente preferibile alla Olympus E-Pl1 (peraltro buona) per il fatto che è una reflex, quindi ha un mirino ottico, ed ha un sensore più grande. Il Tamron 18-200 è un obiettivo economico con un’ampia escursione focale, ma con prestazioni non molto elevate. Il pentax 18-55 è migliore. In alternativa potresti considerare il tamron 18-270 PZD, molto migliore ma più caro.
      Ciao, Francesco

  77. Ciao, Francesco,

    volevo sapere se ti intendi di fotocamere per cellulari.
    Vorrei comprare un cellulare con una buona fotocamera e ho sentito parlare di questo Nokia 808 che dovrebbe uscire nel mercato a maggio.

    http://www.fotografidigitali.it/news/nokia-808-pure-view-dal-vivo-il-cellulare-da-41-megapixel-una-sfida-alle-medio-formato_40929.html

    Lo trovo molto interessante, peccato per il sistema operativo Symbian; io sono abituato ad Android che è fantastico per navigare in Internet.

    Cosa ne pensi di questo dispositivo? Può sostituire una fotocamera compatta?
    Dei cellulari presenti attualmente sul mercato, ne conosci qualcuno con una buona fotocamera?

    Ciao,
    Marco

    1. Marco,
      non conoscevo il cellulare Nokia in oggetto.
      I 41 Mpx che dovrebbe avere in ogni caso mi sembrano eccessivi, anche se il sensore è più grande di quelli comunemente adottati dai cellulari. I fotografi stanno ancora discutendo se siano troppi 36 Mpx per una fullframe come la Nikon D800 (secondo me no) e i 41 Mpx per un cellulare mi sembrano veramente inutili, visti anche i problemi di diffrazione per sensori così piccoli (vedi il mio articolo “Diffrazione e risoluzione” http://francescophoto.wordpress.com/2012/03/08/diffrazione-e-risoluzione/).
      In ogni caso una frase dell’articolo linkato “La tecnologia promette inoltre prestazioni elevate in condizioni di scarsa illuminazione, con una sensibilità nativa molto più elevata del normale (questo significa o ISO più bassi a parità di tempo di scatto o viceversa tempi ridotti a parità di sensibilità ISO)” dimostra che chi ha scritto il pexzzo non capisce molto di fotografia.
      Lo standard Iso serve a misurare la sensibilità. Se questa è più elevata il valore Iso è più alto. Non ci può essere una sensibilità più elevata con Iso più bassi.
      Io attualmente ho un Samsung Galaxy S II che ha una fotocamera da 8 Mpx. In condizioni di buona luce fa belle foto che in qualche caso potrebbero non facilmente essere distinguibili da quelle di una buona fotocamera, ma basta non essere al sol, o in esterni e i suoi limiti si vedono.
      Ciao, Francesco

        1. Marco,
          ho scaricato alcune foto.
          Le loro dimensioni però corrispondono a 10 Mpx e non 41. Nelle foto poi non c’è nessuna indicazione sui parametri di scatto, tempi, diaframmi, sensibilità, ecc.
          Se sono fatte con un cellulare sono abbastanza buone, ma sarebbe necessario saperne di più per dare un giudizio.
          Ciao, Francesco

          1. ciao, Francesco,
            scusami se ritorno su questo Nokia 808. A giugno dovrebbe uscire nei negozi italiani e qui troviamo un primo test fotografico. Io non sono molto bravo con l’inglese e mi sono limitato a vedere le foto. Non sono un esperto ma le foto a 1600 ISO mi sembrano eccezionali per essere fatte con un telefonino. Che te ne pare?

          2. Marco,
            il Nokia 808 può essere interessante, ma resta sempre uno smartphone. Avere 41 Mpx con un sensore 1/1/2″ non gli garantisce una risoluzione maggiore di fotocamere con sensore più gande per due motivi.
            1) risente dei problemi di diffrazione già a f/2,8
            2) la risoluzione dell’obiettivo anche se uguale o superiore a quella dello Zeiss Planar 50/2,0 lo limita, infatti per sfruttare il sensore dovrebbe avere una risoluzione almeno tripla di quella del Planar su fullframe e pari ad almeno 275 coppie di linee per mm, cosa non possibile.
            L’obiettivo poi è di focale fissa, equivalente ad un 28 mm.
            Sarà interessante comunque vedere prove più approfondite.
            Ciao, Francesco

  78. Ciao Francesco,
    allora, cosa mi dici, resto sempre sull’Olympus e-pl1 o ci sono nuove alternative dal Photoshow (max. 350 euro con obiettivo e misure “contenute”)?
    Inoltre volevo chiederti se i miei vecchi obiettivi possono mantenere gli automatismi su qualche digitale o dovrò sempre agire manualmente su fuoco e diaframma come mi scrivevi per la e-pl1?
    Sempre riconoscente
    Gabriele

    1. Gabriele,
      al prezzo della Olympus E-PL1 non ci sono alternative. Al photoshow ho saputo, dal depliant delle Olympus PEN 2012 che la E-PL1 è ancora in listino.
      Ciao, Francesco

  79. Ciao Francesco e se invece lasciassi perdere il 18-135 e il 17-85 con il 70-300 e prendessi direttamente un tamron 18-270? ho senito che è un ottimo obiettivo. Grazie ciao

    1. Claudio,
      secondo me è una buona idea. Il Tamron 18-270 PZD è un buon obiettivo.
      Ciao, Francesco

  80. ciao francesco, vorrei un consiglio.
    sono in possesso di una epl3 con obiettivo 14-42II.
    in base alle mie esigenze sarei propensa a comprare il 40-150 ma ora sto valutando anche l’acquisto del 14-150 in modo da avere un tuttofare valido ed evitare il cambio di obiettivo. tu cosa mi dici? con il 14-150 perderei molta qualità e luminosità rispetto alla coppia 14-42 + 40-150?

    1. La scelta del 14-150 è ottima in funzione della sua qualità e della comodità di non dover cambiare obiettivo. Rispetto alla coppia 14-42 e 40-150 no perderesti certo in qualità. Il 14-42 ti potrebbe servire quando vuoi portarti dietro qualcosa di meno ingombrante.
      ciao, Francesco

      1. grazie Francesco. Utilissimo il tuo consiglio. Ne approfitto per chiederti ancora una cosa. Il14-42 avrei modo di venderlo, quindi in sostituzione di quello vorrei puntare su un’ottica fissa luminosa in modo da portarmela comodamente sempre dietro anche per le uscite serali. Avrei pensato o al zuiko 17 mm o al panasonic 20 mm. Avresti consigli a tal proposito?è preferibile altro?ti ringrazio per la disponibilità

        1. Se vuoi un obiettivo luminoso il Panasonic 20/1,7 è molto meglio del Zuiko 17/2,8. L’unico inconveniente è che costa più di 400 €.
          Ciao, Francesco

  81. Ciao Francesco, ho letto con interesse la tua recensione sulla Panasonic FZ48, avevo intenzione di regalarla ma sono indecisa tra quella e la Nikon P500, considerando che la persona che la userà non è interessata ai video, quale consigli?

    1. Bianca,
      la Nikon P500 è stata sostituita dalla p510, molto migliorata. Ti consiglio quindi quest’ultima oppure se non la trovi ancora la Panasonic FZ48.
      Ciao, Francesco

  82. ciao, ho un esercito di fotocamere analogiche, di ogni tipo , vecchie, vecchissime , recenti , piccole e grandi, ma ora sono passato al digitale, ho una fuji s2 pro ed una panasonic fz 20, essendo quasi a digiuno di dettegli tecnici e spesso a volte anche preso dalla necessità di essere rapido , amo fotografare persone , credo che l’umanità rappresenti in ogni caso il più bel panorama da portarsi a casa, comunque chiedo sempre prima il permesso come vuole l’etica e l’educazione, scatto sempre in program, adesso ho preso usata una panasonic fz 50.
    vorrei sapere se tecnicamente otterrò dei vantaggi rispetto alla fz 20, cioè foto più nitide.
    la fuji s2 pro , non la utilizzo quasi mai, e ottengo in automatico risultati inferiori alla fz 20.
    grazie della risposta che vorrete darmi.

  83. un saluto a tutti
    ho letto l’interessante articolo, ma no ho trovato la risposta che cercavo, una compatta veloce!!

    Attualmente ho una canon ixus 220 ma….sarà l’autofocus, è lenta a scattare e spesso le foto vengono un pò mosse, soprattutto in situazioni di luce non ottimale.
    Ho come l’impressione che la digitale vecchia (e purtroppo rotta) fosse molto più veloce (era sempre una canon ma non ricordo il modello)

    Vorrei una compatta veloce nello scattare, cosa mi consigliate?
    grazie

    1. Robb,
      l’unica cosa che posso consigliarti, se vuoi una macchina veramente veloce a scattare, è una reflex compatta.
      Ciao, Francesco

      1. stavo valutando di prendere una nikon d3100 con 18-105 vr
        e abbandonare il mondo dell compatte, spero non sia troppo difficile da utilizzare
        cosa ne pensate?

        1. Ciao Robb,
          è un ottima scelta: secondo me risulterà più facile da utilizzare rispetto alla compatta, perché ti consentirà di ottenere migliori risultati in modalità automatica nel maggior numero di situazioni. Per avere una velocità di messa a fuoco elevata, inquadrerai attraverso il mirino ottico.

          Simone

          1. grazie
            cosa intendi per “avere una velocità di messa a fuoco elevata, inquadrerai attraverso il mirino ottico”?
            scattare non utilizzando il display, ma solo il mirino?
            lo scatto utilizzando il display è più lento?

          2. Ciao Robb,
            le reflex utilizzano due sistemi di messa a fuoco: quando inquadri utilizzando il mirino, e lo specchio è abbassato, utilizzano i sensori a rilevamento di fase che determinano a quale distanza si trova il soggetto e comunicano quindi all’ottica la distanza a cui mettere a fuoco. Quando inquadri utilizzando lo schermo (il “live-view”), utilizzano lo stesso sistema a rilevamento di contrasto delle compatte, che determina se il soggetto è più o meno a fuoco e comunica con l’ottica per cercare la distanza di messa a fuoco per tentativi.

            Esistono macchine fotografiche, come le SLT (Single Lens Translucid) della Sony, che possono utilizzare la messa a fuoco a rilevamento di fase sia quando inquadri nel mirino sia quando inquadri nello schermo. In questo caso però il mirino è elettronico, diverso quindi da quello ottico perché presenta sempre un leggero ritardo negli scatti a raffica. Altre compatte, come le Nikon della serie 1, utilizzano sempre ala messa a fuoco a rilevamento di fase.

            In genere si prende rapidamente l’abitudine al mirino ottico, e diventa invece difficile abituarsi nuovamente a inquadrando con lo schermo.

            Simone

          3. ancora grazie a tutti per le risposte

            un’ultimo quesito: come obiettivo tutto fare meglio il 18-55 vr o il 18-105vr?
            oppure mi consigliate altro?

          4. Robb,
            certamente è meglio il 18-105 VR per la sua maggiore escursione focale.
            Ciao, Francesco

          5. Ciao Robb,
            come obiettivo tuttofare secondo me è meglio uno zoom abbastanza esteso: si perde qualcosa in qualità, ma si guadagna assai in praticità. Quindi il 18-105 è meglio del 18-55, tantopiù che vedo diverse offerte della D3100 con 18-105 a poco più di 500 euro. Eventualmente potresti pensare a zoom più estesi, che tuttavia costano di più: il nuovo 18-200 Sigma (circa 350 euro), il 18-270 PZD Tamron (circa 450-500 euro), o il 18-200 Nikon (circa 700-750 euro).

            Simone

          6. Ciao, Simone, come mai il 18-200 Nikon costa così, tanto? Dipende dalla qualità delle lenti o dal motore autofocus?

          7. Marco,
            il 18-200 Vr è un obiettivo di classe superiore rispetto ai 18-55 o 18-105.
            Innanzitutto l’escursione focale molto maggiore comporta uno schema ottico più complesso, con un maggior numero di lenti di migliore qualità. Poi la sua costruzione è migliore con baionetta e corpo interno in metallo, solo l’esterno è rivestito in plastica. Infine il motore di messa a fuoco è ad ultrasuoni ad anello, più veloce di quelli sempre ad ultrasuoni, ma in forma di micromotori, montati sugli altri due. Tutto questo comporta maggiori costi che si riflettono sul prezzo di vendita.
            Ciao, Francesco

  84. Ciao Francesco,
    ti disturbo per chiederti un consiglio.
    Amo viaggiare e mi piace immortalare i miei viaggi con foto (soprattutto di persone).
    Attualmente posseggo un Olympus SZ20 e una Samsung WB650, ma questa fino a pochi giorni fa in quanto mi è stata rubata nel mio ultimo viaggio. Proprio per questa ragione ho intenzione di acquistarne una nuova.
    Non sono però un fotografo provetto, e spesso le mie foto evidenziano il soggetto a fuoco con cielo bianco o viceversa un cielo marcato con il soggetto scuro o zoomate sfuocate. Pensavo di acquistare una “bridge” (Panasonic Lumix FZ48 o FZ150 oppure Nikon P500 o P510). Cosa ne pensi? Puoi consigliarmi qualcosa di meglio e più adatto alle mie esigenze?
    Ti ringrazio in anticipo per l’attenzione
    Maurizio

    1. Maurizio,
      qualcosa di meglio di una bridge è sicuramente una mirrorless, in particolare la Olympus E-PL1 che in kit con lo zoom 14-42 (equivalente ad un 28-84 mm) è venduta a meno di 300 €. Con il suo sensore 4/3 molto più grande di quello delle compatte e delle bridge offre una qualità d’immagine molto migliore.
      Se vuoi una bridge comunque la più consigliabile è la Panasonic FZ150.
      In ogni caso rischierai sempre di avere delle foto con soggetti scuri su sfondo chiaro (chiare condizioni di controluce) se non correggerai con l’apposito comando l’esposizione, verificando magari sullo schermo il risultato dopo lo scatto. No capisco invece cosa vuoi dire con “zoomate sfuocate”.
      Ciao, Francesco

      1. Ciao Francesco,
        grazie per il consiglio. Per quanto riguarda le “zoomate sfuocate” mi riferisco alle foto fatte con lo zoom (per intenderci alle persone, fatte cercando di non farsi troppo notare) e che a causa della mancanza del cavalletto o della mia mano poco ferma vengono uno schifo! Inoltre mi piacerebbe una macchina che sia veloce negli scatti (ovviamente intendo quelli singoli).
        Ti ringrazio
        Maurizio

        1. Ciao Francesco
          visto il gran parlare bene della Olympus PEN E-PL1 (ottimo il prezzo!), avrei deciso per questa.
          Ho tre possibilità d’acquisto:
          1 – con obiettivo 14-42 mm al prezzo di € 299 (Mediaworld)
          2 – con obiettivo 14 – 42 mm + obiettivo 40 – 150 mm al prezzo di € 449 (Mediaworld)
          3 – con obiettivo 14 – 150 mm al prezzo di € 399 (Pixmania)
          L’alternativa rimane sempre la Panasonic Lumix DMC-G3KEG al prezzo di € 527 + spedizione (Pixmania), però un po’ più cara!
          Di Pixmania ci si può fidare? Non ci sono problemi con la garanzia?
          Aspetto un tuo consiglio in quanto vorrei veramente arrivare ad una conclusione.
          Grazie

          1. Maurizio,
            la scelta migliore mi sembra la 3, E-PL1 con 14-150 a 399 €.
            Pixmania è un sito di vendita francese, che vende in tutta Europa, in attività da oltre 10 anni, quindi affidabile. Ha anche dei punti di consegna sul territorio nei quali si può andare di persona a ritirare la merce, ma non ricordo dove sono. Per la garanzia loro danno quella europea e se questa è di un solo anno la estendono a loro carico anche per il secondo anno e ne sono responsabili, come previsto per legge. Questo vuol dire che in caso di problemi ci si deve rivolgere direttamente a loro.
            Io vi ho fatto acquisti qualche anno fa senza problemi e sono stati precisi e puntuali.
            Ciao, Francesco

          2. Ciao Francesco
            Cosa pensi di questa macchina al prezzo di EUR 699?
            OCCASIONE Olympus PEN Lite E-PL3 body silver da kit + obiettivo M.ZuikoDigital 14-150 f/4.0-5.6 silver + flash Olympus FL-LM1. Garanzia POLYPHOTO. Spedizione COMPRESA.
            Grazie

          3. non mi dici però se a questo prezzo vale la pena prenderla o a parità di spesa è meglio dirottarmi su altro
            Maurizio

          4. Maurizio,
            è noto, e l’ho scritto più volte, che a parità di spesa è preferibile una reflex, per la presenza del mirino ottico, la maggiore velocità di autofocus e operativa, il minore ritardo di scatto, la maggiore disponibilità di obiettivi ed accessori, la maggiore stabilità dovuta al maggiore peso e volume, e nel confronto con il formato Micro 4/3 la migliore qualità d’immagine.
            Se però vuoi una mirrorless, priva di mirino, per motivi di peso e dimensioni, l’offerta è conveniente.
            Ciao, Francesco

          5. Se devo stare nel campo reflex ho visto che in Fotodigit.it c’è in vendita la Nikon D5100 + AF-S DX 18-105mm VR + SD 4GB (Nital) a € 720. Su questa allora vado tranquillo?
            Maurizio

          6. Ciao Francesco,
            mi sono poi deciso ed ho comprato la E-PL3 Olympus con obiettivo 14-150. Adesso però vorrei aggiungere anche il mirino. Quale mi consigli?
            grazie

  85. Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio.
    Devo regalare alla mia fidanzata una fotocamera bridge e ho visto alcuni modelli associati a prezzi molto interessanti tra cui la fujifilm sl 300 zoom 30x o anche la nikon coolpix p500 zoom 36x.
    La differenza di prezzo è di circa 50 euro a favore della prima.
    Inoltre dello stesso modello fujifilm ho visto in offerta la sl 260 con zoom 26x.
    Sapete dirmi se c’è molta differenza tra zoom 26x e 30x.
    Visto che non sono poco esperto nel settore volevo sapere quale delle due mi potete consigliare per un’utente che viene da una compatta economica e vuole iniziare a fare foto di uno spessere un pò più ampio.
    Grazie, Giovanni

    1. Giovanni,
      se vuoi regalare una fotocamera che consenta di fare un salto di qualità rispetto alle compatte non regalare una bridge, particolarmente di quelle economiche.
      Le bridge hanno sensori uguali alle compatte e offrono risultati uguali, discreti in buona luce, cattivi in scarsa luce. Hanno in più solo uno zoom con escursione focale maggiore, un mirino elettronico e maggiori possibilità di regolazione. Questi zoom attirano gli utenti più inesperti che o chi vuole fotografare di nascosto, ma in realtà danno scarsi risultati perchè tranne che in condizioni di luce molto buone si ottengono foto mosse a causa della loro scarsa luminosità. Comunque la differenza fra uno zoom 26x o 30x è irrilevante per fare foto.
      Se vuoi qualcosa di molto migliore ad un prezzo ragionevole puoi prendere in considerazione la Olympus PEN E-PL1, una mirrorless ad ottica intercambiabile con un sensore 4/3 molto più grande di quello di compatte e bridge. La sua qualità d’immagine è molto superiore a quella di bridge e compatte e lo stesso la sua velocità operativa e di autofocus. In kit con lo zoom 14-42, equivalente ad un 28-84, costa circa 270 €.
      Ciao, Francesco

  86. Grazie mille Francesco sei stato molto preciso.
    Io per compatta economica intendevo una samsung da circa 80 euro acquistata un paio di anni fà.
    Credi che non ci sia differenza rilevante fra una compatta di questo tipo e una bridge di quelle che ho elencato sopra?
    Inoltre volevo chiederti se consigli batterie al litio a stile ricaricabili in una fotocamera.
    Grazie.

    1. Giovanni,
      la differenza c’è, ma non quanto ce n’è fra una bridge e una mirrorless 4/3.
      Per le batterie quelle a stilo ricaricabili sono più economiche e molto più facilmente reperibili, ma ormai le usano pochissime fotocamere. Non possono quindi essere un criterio di scelta.
      Ciao, Francesco

  87. Ciao Francesco,
    Dopo tuo consiglio oggi ho ma d3100 kit 18 105, e sono ovviamente entusiasta! Oggi vorrei però acquistare una tascabile o comunque a macchina più piccola da portare per qualche evento o passeggiata, alternativa alla mia reflex, dove mi consigli ? Io amo la foto di reportage! Mia dai un paio di dritte?

    1. Luca,
      fra le ultime compatte che ho provato mi è piciuta la Nikon P310 di cui ho pubblicato le impressioni oggi. Se vuoi qualcosa di meglio come qualità e possibilità di regolazione c’è anche la Canon S100, un po più cara però.
      Ciao, Francesco

  88. Ciao Francesco,
    ho bisogno di un tuo consiglio desiderando acquistare una nuova fotocamera. Attualmente ho una Canon PowerShot A480 e vorrei comprare una macchina che mi consenta di scattare buone foto durante i concerti: quindi con ottimo zoom e con capacità di buona realizzazione in condizioni di luci particolari. Scarterei per motivi di praticità reflex e bridge. Più volte hai consigliato la Olympus E-PL1: pensi possa andare bene nel mio caso oppure hai altro da consigliarmi?
    Ti ringrazio! Annamaria

    1. Annamaria,
      la Olympus E-PL1 è un’ottima macchina e può andare benissimo per foto anche in condizioni di poca luce come ai concerti. E’ venduta in kit con lo zoom 14-42 (equivalente ad un 28-84 mm9 a circa 270-290 € e con lo zoom 14-150 (equivalente ad un 28-300) a circa 360-390 €. Quest’ultimo kit è un vero affare perché lo zoom Olympus 14-150 costerebbe da solo circa 600 €.
      Non so da che distanza fotograferai, ma penso che per essere pronta a tutte le situazioni ed a fotografare anche da lontano il kit con il 14-150 sia per te preferibile.
      Ciao, Francesco

  89. Grazie Francesco! in questi giorni la E-PL1 è venduta a MediaWorld a €299,00 però con lo zoom 14-42…io sarei decisa a comprare la versione 14-150, spero di trovarla comunque in negozio!

        1. Francesco…ho scelto proprio l’unica macchina che non si trova nei negozi! Quella con zoom 14-150 la trovo solo on line e, oltre a non fidarmi al 100%, non mi giungerebbe a casa in tempo per l’occasione in cui mi serve! sto continuando a telefonare per chiedere disponibilità nei negozi… 🙁

          1. Annamaria.
            di Pixmania ti puoi fidare, vi ho già fatto acquisti ed è un’organizzazione seria. per i tempi di spedizione non so dirti, di solito ci vogliono 3-4 giorni, ma hanno anche alcuni punti di consegna a mano.
            Prova anche presso i negozi Ottica Universitaria 06.44.54.205 o La Placa 068173765. Entrambi vendono anche online e spediscono.
            Ciao, Francesco

          2. Va bene. Io ero disposta a pagare qualcosa in più pur di vedere la macchina “live” e comprarla in negozio ma mi sa che non ho nessuna possibilità…Se comprassi ora solo il kit base, visto che la macchina mi serve per il 4 maggio, sarebbe comunque uno spreco se poi non riuscissi a fare delle buone foto pur trovandomi in prima fila come spero!… allora se devo comprarla online mi affiderò al sito che hai già testato, ma ovviamente non mi arriverà per tempo purtroppo! vabè, scusa il tedio e grazie ancora! ciao, Annamaria

  90. Ciao Francesco,
    sto pensando di abbandonare le compatte per una bridge o, meglio ancora, per un a mirrorless.
    L’uso principale della macchina è il fotografare i miei nipotini o portarmela in viaggio (mi piace molto fare i primi piani alle persone oltre che fotografare paesaggi). Mi piacerebbe una macchina veloce nello scatto. Ho letto nei precedenti commenti che tu consigli per la bridge la Panasonic FZ-150 e per la mirrorless la Olympus PEN E-PL1. Mi piacerebbe però che la macchina avesse uno schermo a 3″ e magari il mirino incorporato.
    Cosa mi consigli?
    Max

    1. Max,
      dipende da quanto vuoi spendere.
      la migliore Mirrorless con schermo da 3″ orientabile e mirino è la Olympus E-M5 micro 4/3 da 16 Mpx, che costerà, quando sarà disponibile, con lo zoom 12-50 in kit oltre 1000 €.
      Alternativa può essere la Panasonic G3, sempre micro 4/3 e 16 Mpx, con mirino e schermo da 3″ orientabile, che con obiettivo 14-42 in kit costa sui 600 €.
      Le bridge sono un po meno veloci nell’autofocus e nello scatto e confermo che la migliore per qualità d’immagine è la Panasonic FZ150 che costa sui 450 €.
      Infine la Olympus E-Pl-1 ha uno schermo leggermente più piccolo, ma costa sui 280 € con lo zoom 14-42 e può essere dotata di un mirino elettronico aggiuntivo del prezzo di circa 200 €.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie Francesco,
        la Panasonic G3 penso possa essere una giusta scelta, pur costando!
        Un amico mi ha parlato molto bene della sua Samsung NX11; pensi possa essere una buona alternativa, visto che però il prezzo è decisamente inferiore (in Mediaworld on line: € 399)?
        grazie
        Max

        1. Max,
          La Samsung è buona, ma ha una minore scelta di obiettivi. Ora è stata sostituita dalla NX20 per questo si trova scontata; potrebbe essere una buona occasione.
          Ciao, Francesco

          1. Grazie Francesco,
            avrei deciso di scegliere tra la Panasonic DMC-G3 14″-42″ oppure la Olympus PEN E-PL3 14″-42″. Quale mi consigli? (la Olympus potrei anche prenderla con il 14″-150″ in alternativa al 14″-42″).
            Max

          2. Ciao Francesco,
            non ho avuto risposta. Cosa mi consigli in merito a quanto sopra: è meglio la Olympus E-PL3 o la Panasonic DMC-G3?
            Max

          3. Max,
            sono due macchine diverse. La E-PL3 ha 12 Mpx, è più compatta, ha lo stabilizzatore integrato, ma non ha il flash anche se ne viene fornito uno da fissare sulla staffa superiore e non ha il mirino. Se ne può montare uno optional, il VF-3, che però aumenta il costo di almeno 100-150 € (non ho trovato il prezzo preciso).
            La G3 è un po’ più ingombrante, ha 16 Mpx, il mirino ed il flash, ma non ha lo stabilizzatore. Questo può essere uno svantaggio se si vogliono montare vecchi obiettivi di altre marche, mentre molti obiettivi Panasonic sono stabilizzati, ad eccezione dei grandangoli e di quelli a focale fissa.
            La qualità d’immagine è buona per entrambe, anche se la Panasonic ha una leggera maggior risoluzione.
            In base a queste caratteristiche scegli tu quella che soddisfa maggiormente le tue esigenze.
            Ciao, Francesco

          4. Ciao Francesco
            ho trovato buone proposte sul sito “deSHOP.it”
            Lo conosci? E’ affidabile?
            grazie

          5. Max,
            io non lo conoscevo prima che me lo segnalassi tu.
            Di solito diffido dei siti poco noti e che non forniscono nemmeno un indirizzo fisico.
            Ci sono tanti siti più conosciuti ed affidabili da lunghi anni. Perchè rischiare?
            Ciao, Francesco

  91. Ciao Francesco, ho una domanda secca da farti. Possiedo una “vecchia” Canon Powershot A570 IS, per una serie di motivi vorrei prendere una Panasonic FZ150. Come qualità di immagine ci perdo, ci guadagno o siamo alla pari ?
    (Non passo alle reflex perhè in viaggio faccio sia foto che filmati e maneggiare una reflex piu’ una telecamera diventa troppo impegnativo, mentre una bridge riuscirei ancora a gestirla.)
    Grazie in anticipo della risposta
    p.s. da giovane avevo una Nikon FM, che soddisfazioni…

    1. Ciao Francesco,
      visto che ne parli cosi’ bene, ho trovato una Olympus E-PL1 con obiettivo M.ZUIKO DIGITAL 14-150 mm, al prezzo di 415 Euro. Ne vale la pena rispetto alla Panasonic FZ150 ?
      Grazie

      1. Lucio,
        la Olympus E-Pl1 è certamente migliore della Panasonic FZ150 per qualità d’immagine. Con il 14-150 a quel prezzo costituisce un’accoppiata imbattibile (l’obiettivo da solo è a listino a 600 €). L’unico limite è la ripresa video solo HD a 1280×720 pixel.
        Ciao, Francesco

    2. Lucio,
      passando dalla Canon A570IS alla Panasonic FZ150 guadagneresti sicuramente in qualità d’immagine, flessibilità per l’estensione molto più ampia dello zoom anche dal lato grandangolo e usabilità per la presenza del mirino elettronico e delle regolazioni anche manuali.
      Senza però voler influire sulla tua scelta ti informo che tutte le reflex moderne sono anche in grado di riprendere filmati full HD di ottima qualità ed alcune, come le Canon 600D e Nikon d5100 hanno anche lo schermo orientabile come molte bridge.
      Ciao, Francesco

  92. Salve a tutti; vi chiedo un commento e un vostro giudizio su quanto letto in una recensione , di cui qui vi riporto solo le conclusioni:
    Il rumore è anche un fattore di qualità dell’immagine. Se c’è più dell’1,5% di rumore, l’immagine risulta eccessivamente sgranata. La Canon SX40 HS è riuscita a rimanere al di sotto di questa soglia con un ISO 800, ma la Nikon P500 è andata meglio, mantenendo il rumore inferiore all’1,5% con ISO 3200, che è quattro volte più sensibile alla luce rispetto a ISO 800.
    C’è qualcuno che ha avuto modo di verificare quanto detto sulla P500? Inoltre può essere che la P510 avendo un sensore + grande (16mpx) sia anche meno luminoso, come spesso accade tra compatte e bridge ?
    Grazie x qlc consiglio, Rosario.

    1. Rosario,
      se quello che riporti è veramente scritto così è privo di senso. Il rumore non si misura in percentuale, di che cosa poi?
      Quello che si misura è il RAPPORTO SEGNALE/RUMORE. La misura si effettua in Db (decibell) e più è alto il valore migliore è questo rapporto, cioè il rumore è più basso.
      Mi sembrano poi ridicole le affermazioni che la Nikon P500 a 3200 Iso sia migliore della Canon SX40HS a 800. In realtà sono abbastanza simili, anzi la Canon è leggermente migliore.
      La rete è bella ed è un simbolo di libertà dove ognuno può scrivere ed esprimere il suo pensiero. Purtroppo c’è anche chi scrive ma il pensiero non ce l’ha e pertanto si leggono simili cose.
      Infine per tua informazione un sensore con più megapixel non è necessariamente più grande di uno con meno, anzi può succedere il contrario. Dimensioni e numero di pixel del sensore sono due cose che non hanno alcuna relazione. La P500 e la P510 hanno sensori delle stessa dimensioni, una con 12 e l’altra con 16 Mpx. La luminosità poi è una caratteristica degli obiettivi, non dei sensori, che semmai come caratteristica hanno la sensibilità.
      Ciao, Francesco

  93. l’articolo di cui dicevo è qui:
    http://www.spider-mac.com/2011/11/16/recensione-canon-powershot-sx40-hs/
    Si so che è l’obiettivo che da la luminosità, ma in una bridge corpo ed obiettivo sono una sola cosa e x questo che parlare della macchina e dell’obiettivo , per una compatta/bridge, penso sia la stessa cosa.
    Dulcis in …. tra p500, p510, sx40, fuji (sx1?) …con quale è possibile avere i migliori risultati ad ISO elevati (diciamo 1000-1200 max) ? Io con la mia 30D, ob. canon 17-55mm f2,8 , in genere nn salgo mai oltre i 1200 …..
    Ciao e grazie!

    1. Rosario,
      grazie per il link. Confermo che la rete è bella perchè concede libertà a tutti, anche a chi scrive senza pensare e si contraddice da solo.
      In quella recensione il tizio prima scrive che la Canon SX40HS ha un ritardo di scatto di 0,5 sec e poi che è adatta per la foto sportiva. Ridicolo! In 0,5 secondi qualunque atleta è da un’altra parte del campo e l’azione decisiva è perduta.
      Se sei interessato ad una bridge la migliore è la Fuji X-S1, seguita dalla Panasonic FZ150, ma non sperare di avere le stesse qualità della Canon 30D anche sotto i 1200 Iso. Con la 1100D comunque puoi salire fino a 3200 Iso senza problemi, ed anche i 6400 con qualche riserva sono usabili.
      Ciao, Francesco

    2. se alla tua ragazza piace l’ergonomia della tua canon, pensa ad una reflex anche per lei, poi ora le entry level si trovano colorate, grigie, rosse, bianche, rosa, ecc..

      le bridge ok hanno un megazoom ma magari si può usare solo ad infinito, e questa è un’indicazione che non riesci a trovare nelle brochure, in genere sugli obiettivi per reflex sono usabili in ravvicinato a qualsiasi focale

      provare un 300mm da 1 metro e mezzo e vedere staccare i soggetti già nel mirino, non ha prezzo

  94. sarei interessato alla pen e-pl1 con obiettivo 14-150 ma non la trovo ai prezzi da voi citati, potete gentilmente linkarmi dove posso trovarla attorno ai 400 euro??

  95. Ciao Francesco,
    sono un neofita della fotografia. Per introdurmi (seriamente) al mondo della fotografia ho pensato a due opzioni:
    – una bridge (cfr Sony DSC-HX 100 opp. 200; Canon SX 40 HS; Panasonic FZ 150; insomma tutte le fotocamere bridge di settore medio-alto); prezzo tra i 300 e i 400 euro.
    – la Canon Eos 1100d nel pacchetto con obiettivi 18-55 e 75-300 (entrambi non stabilizzati); prezzo: 480 euro (su internet).
    Vorrei sapere gentilmente se la seconda ipotesi varrebbe la spesa in più, e parlo dal punto di vista della qualità fotografica (sensibilità, esposizione, definizione, possibilità di personalizzazione della macchina). Insomma la Canon reflex della seconda ipotesi è meglio di qualsiasi bridge (N.B: ho volutamente parlato di quella offerta con obiettivi NON stabilizzati)? Ti chiedo questo perché un mio amico ha appena acquistato la Sony DSC-HX 100 a 300 euro ed è una buona macchina, mi chiedo se con la Canon 1100d supererei di slancio le prestazioni della Sony oppure non cambierebbe molto (a patto ovviamente che impari ad usarla, ripeto che sono un neofita della fotografia).
    Insomma il gioco vale la candela?
    Scusa la mia petulanza, e ti ringrazio in anticipo,
    Pierre

    1. Pierre,
      qualsiasi reflex, anche la più economica come la Canon 1100D, è migliore di qualsiasi bridge per qualità d’immagine, velocità di scatto e messa a fuoco, flessibilità e mirino. La bridge che più si avvicina alle prestazioni di una reflex base, anche se non le uguaglia, è la Fuji X-S1 che costa sui 650-700 €.
      L’offerta della 1100D con due obiettivi a 480 e è molto conveniente. La stabilizzazione è molto utile, ma non indispensabile. Va bene per foto a soggetti statici, come paesaggi e monumenti, ma per foto a persone (a meno che non siano immobili in posa) o a soggetti in movimento è inutile e si può farne benissimo a meno.
      Ciao, Francesco

  96. purtroppo nn ce l’hanno più temo siano terminate.. rimane al mediaworld ma solo col 14.42 a 299 euro, cosè circa un 28-90 mm?

  97. Ciao Francesco,
    leggendo i commenti sopra vedo che c’è molto interesse per le mirrorless.
    Sabato sono stata a Livigno e mi hanno proposto queste due soluzioni
    1) Olympus E-PL1 + obiettivo 14-150 mm a € 499
    2) Panasonix Lumix G3 + obiettivo 14-150 mm (sempre Olympus) a € 899 (mi darebbero anche il 14-42 mm a € 915)
    Ovviamente la prima soluzione è quella più “risparmiosa”, però da un lato sono tentata dalla Panasonic che ha pure il mirino e un display 3″.
    Secondo il tuo punto di vista ci stanno € 400 di differenza solo sul corpo macchina, visto che l’obiettivo è lo stesso? Ti premetto che ho sempre avuto macchine compatte e questa sarebbe la mia prima mirrorless, però non vorrei prendere una macchina già superata.
    Ti ringrazio in anticipo
    Rosanna

    1. Rosanna,
      la Olympus E-PL1 con 14-150 a 499 € è conveniente, anche se fino a poco tempo fa si trovava sui 400.
      La Panasonic G3 è ugualmente una buona macchina, con un sensore anche migliore. Il problema è che non ha la stabilizzazione incorporata (l’Olympus ce l’ha) e nemmeno lo zoom 14-150 Olympus è stabilizzato. Avresti quindi un insieme senza stabilizzazione. Dovresti invece vedere se è possibile avere la G3 con lo zoom Panasonic 14-140 che è stabilizzato. In questo caso, se il prezzo si mantiene quello che ti hanno proposto per la combinazione con l’Olympus, la soluzione potrebbe essere conveniente e preferibile alla E-PL1.
      Altrimenti puoi vedere se è possibile avere l’Olympus E-PM1, più aggiornata della E-PL1, che attualmente viene venduta a 50-80 € in più.
      Ciao, Francesco

      1. livigno non è più conveniente come una volta, a quel prezzo la trovi anche online e a volte in negozio e non corri il rischio di pagare multe salate alla dogana..

  98. ciao francesco, avrei bisogno di un tuo parere. sono in possesso di un panasonic 20mm acquistato usato settimana scorsa. l’ho montato sulla mia epl3, foto bellissime, mi piace molto come lente. però vorrei sapere se è normale quel ticchettìo che si sente non appena c’è più luce. non so se sono stata chiara. tipo poco fa ho provato a puntare un lume accesso e dalla posizione buia in cui era inizialmente a quella più luminosa ho sentito questo rumorino. si tratta di qualche problema? spero vivamente di no. aspetto una tua illuminante risposta
    saluti

    1. Lux,
      è ben difficile capire da distanza cosa fosse il rumorino senza nemmeno sentirlo. Forse era la messa a fuoco o più probabilmente il diaframma che si chiudeva.
      Ma la macchina funziona correttamente? In questo caso non preoccuparti.
      Ciao, francesco

      1. si si la macchina funziona correttamente. A ben vedere ho notato che avvicinandolo alla luce il diaframma si apre e si chiude ed è questo che fa un pò di rumore. Dici che è normale? grazie mille per la tua risposta

        1. francesco, scusa se disturbo ancora, ma mi farebbe piacere un tuo parere a riguardo.
          la macchina funziona correttamente. A ben vedere avvicinandolo alla luce il diaframma si apre e si chiude ed è questo che fa un pò di rumore. Dici che è normale?
          saluti, e scusami ancora

  99. ciao Francesco io dovrei acquistare una fotocamera per poter immotalare mia figlia durante le gare di ginnastica che disputa o in palazzetti o in palestre,essendo io sugli spalti perciò ad una quindicina di metri cosa mi consiglieresti? Mi ero orientato sulle bridge ma leggo che non c’è una ottima qualità.
    Io ora possiedo una vecchia coolpix 5200 da 5 mp con sensore ccd da 1/1.7 usando una bridge avrei la stessa qualità od inferiore essendoci il sensore più piccolo
    Grazie
    Sergio

  100. ciao, un consiglio per il mio nuovo acquisto di una bridge:
    ad oggi se puntassi sulla qualita’ dell’immagine e avessi l’esigenza di avere un buono zoom,
    tu cosa compreresti???
    ho guardato: sony hx200v—canon sx40—–panasonic fz150—-fuji xs1
    o mi consigli altro????

    grazie e mille complimenti……….meno male che ci sei tu!!!!!
    che ci dai ottimi consigli.

    ciao e buon lavoro
    cinzia

    1. Cinzia,
      senza alcun dubbio Fuji X-S1. E’ l’unica che ha una qualità d’immagine migliore della media di bridge e compatte e accettabile nella maggior parte dei casi, anche se non arriva a quella delle reflex o mirrorless migliori.
      Ciao, Francesco

  101. -ciao, se decido per la bridge sara’ sicuramente la xs1.
    se mi avessi convinto a fare il salto e passare ad una mirrorless cosa mi consiglieresti di comperare considerando:
    ho bisogno di dimensioni da compatta, zoom piu’ spinto dei kit in vendita perche’ fotografo spesso animali da riprendere da lontano, spesa attorno ai 600 euro.
    ancora grazie e buona giornata
    cinzia

    1. Cinzia,
      per rimanere nel tuo preventivo di spesa l’unica scelta è la Olympus PEN E-PM1 con in kit lo zoom 14-150, equivalente ad un 28-300 a circa 600 €.
      Tieni presente che il corpo macchina è piccolo come una compatta, ma l’obiettivo, per quanto piccolo e compatto, le aggiunge un ingombro che la rende non tascabile e richiede una borsa adatta per il trasporto. Complessivamente però le dimensioni sono inferiori a quelle della X-S1, ma la macchina non ha il mirino. E’ disponibile un ottimo mirino elettronico opzionale che però costa sui 200 €.
      Ciao, Francesco

  102. Grazie Francesco e scusami se sono cosi’ indecisa, mi sembra di aver capito che in fotografia come nella vita non si puo’ avere la botte piena e la moglie ubriaca!!!bisogna raggiungere dei compromessi e nel mio caso mi sembra che la scelta cada sulla fuji xs1, un buon compromesso mi sembra.
    ho letto che questa macchina e’ uscita pero’ con un difetto, se la compero adesso che tu sappia e’ gia’ stato risolto???
    se decidessi l’acquisto su internet, che sito mi consigli??
    grazie ancora
    ciao
    cinzia

  103. ciao vorrei farti i complimenti per la completezza dei tuoi commenti e l ottima semplicità delle tue spiegazioni vorrei chiederti un consiglio io volevo comprare una macchina fotografica e ho ristretto la scelta tra due macchine la fuji film sl240 e la fujifiilm s4200 tenendo conto della leggera differenza di prezzo quali sono le sostanziali differenze tra le due macchine?

    oppure tenendo conto del mio buget limitato e del fatto che uso la macchina fotografica solo per hobby e in ogni tipo di situzione avresti da suggerirmi n altra macchina?

    marco

    1. Marco,
      la Fuji SL240 ha in più, rispetto alla S4200, uno schermo con risoluzione maggiore, 460.000 invece di 230.000 pixe, la slitta per il montaggio di flash esterni e l’alimentazione con una batteria al litio invece che le batterie a stilo AA, oltre ad un corpo con una linea un po’ diversa. Nessuna di queste caratteristiche influisce sulla qualità d’immagine che è la stessa, non particolarmente elevata.
      Ciao, Francesco

  104. Ciao Francesco, ma dov’è finita la Fuji X-S1?
    Sulla recensione da te fatta, era risultata come la migliore Bridge presente al momento sul mercato.

    Ero indecisa tra questa Fuji e la Canon SX40 HS.
    Io non sono un’esperta però adoro fare foto e quindi mi chiedo se secondo te vale davvero la pena spendere 300 euro in più per la X-S1.
    Grazie

    1. Elly,
      ti confermo che per quello che ho potuto provare la Fuji X-S1 è la migliore tra le attuali bridge, per il sensore di dimensioni superiori alle altre, per l’obiettivo e per il mirino. Rispetto alla Canon SX40 inoltre consente di salvare le foto in raw per ottenere una migliore qualità.
      Forse è l’unica che possa essere usata al posto di una mirrorless o di una reflex base senza troppi rimpianti. Penso che valga il suo maggiore prezzo.
      Spero di poterla provare approfonditamente, se Fuji Italia me la metterà a disposizione.
      Ciao, Francesco

  105. Salve, innanzitutto grazie per la bisponibilità. Sono un principiante e sto per aquistare una macchina fotografica. Sono indeciso fra una Olympus pen epl1 (o altra 4:3 nella stessa fascia di prezzo che abbia l’innesto del flash esterno il mirino – anche se opzionale – e la possibilità di scattare foto in notturno a distanza con un telecomando o lo storico scatto flessibile ) e la fujifilm x-10. Come qualità d’immagini la differenza è abissale. L’obiettivo delle 4:3 è teoricamente più scuro di quello dell x-10, ma nella realtà lo è davvero? (voglio evitare di aumentare gli iso in ogni occasione per non incorrere nel classico rumore).
    Ciao, Maurizio

    1. Maurizio,
      la Olympus E_PL1 è sicuramente migliore per qualità d’immagine della Fuji X-10. Anche questa ha una buona qualità complessiva, ma con il suo sensore più piccolo non può arrivare al livello della Olympus. La considerazione sulla luminosità dell’obiettivo per non aumentare troppo la sensibilità è valida, ma si deve considerare che fra il sensore 2/3 della Fuji e il 4/3 dell’Olympus ci sono almeno due stop di differenza nel rapporto segnale rumore. Questo vuol dire che l’Olympus avrà lo stesso rapporto segnale7rumore della Fuji ad una sensibilità quattro volte superiore. In pratica i 100 Iso della Fuji equivarranno, più o meno, ai 400 della Olympus e i 400 della Fuji ai 1600 della Olympus. Vuol dire anche che se si scatta a f/2,0 e 400 Iso con la Fuji si potrà scattare a f/4,0 e 1600 Iso con l’Olympus con più o meno la stessa qualità. L’obiettivo in dotazione in kit con l’Olympus è un 14-42/3,5-5,6 che è meno luminoso di 1,5-2 stop rispetto a quello della Fuji, quindi alla fine si va circa in parità per la possibilità d’uso in poca luce. Il vantaggio dell’olympus è però che è possibile dotarla anche di obiettivi, a focale fissa, molto più luminosi, f/2,0, f/1,8 e f/1,4 che inoltre usufruiranno della sua stabilizzazione integrata, consentendo di fotografare meglio in condizioni di luce scarsa. Il loro acquisto potrà avvenire in un secondo tempo e comunque andranno bene anche per eventuali nuove macchine micro 4/3, saranno quindi un buon investimento. Anche il mirino elettronico, che costa dai 160 ai 200 €, potrà essere acquistato in un secondo tempo, ma è molto più utile del mirino ottico della Fuji X-10 che non serve a molto secondo me.
      Il vantaggio della Fuji è quello di fornire tutto quello che serve in un corpo unico, senza necessità di ulteriori accessori o acquisti e di poter riprendere video Full HD mentre la E-PL1 è limitata agli HD.
      Ciao, Francesco

      1. Francesco,
        la tua riaposta è puntuale e precisa e sembra dire molto di più di quanto tu abbia scritto e per questo ti ringrazio infinitamente. In particolare, a conti fatti, la Olympus non conviene da un punto di vista econonomico: metti il mirino (circa 180 euro), metti un flash degno di questo nome (altri 150/200 euro), metti un altro obiettivo 40-150 (circa 250/300 euro) e siamo a 750/800 euro, metti infine che se usi il mirino non usi il flash e la risposta è data. Una simile valutazione può essere fatta per la Panasonic G3 trovata a 500 euro con un 14-42, a cui andrebbe aggiunto il flash ed un altro obiettivo, con una qualità d’immagine inferiore ad una reflex. In alternativa penso convenga scegliere una nikon d3100 con un 18-105 (euro 600) più un flash e siamo a 750 euro, con una qualità differente ed un buono inizio, foss’altro per la disponibilità di obietttivi luminosi anche a focale fissa che permetterebbero un upgrade futuro. Certo rinuncio alla portabilità, ma in tal caso invece di spendere quelle cifre prenderei una compatta premium (sembra che così si dica) con l’attacco per il flash esterno. Se poi voglio dar di testa posso pensare ad una Canon 550d con un 18-135 (euro 700). A questo punto ti chiedo di consigliarmi: meglio la nikon d3100 con un 18-105 (o anche solo corpo abbinando un tamron 15-50 f/2,8 stabilizzato ed un altro obiettivo zoom a basso costo per iniziare – a proposito me ne indichi uno?) o una Canon 550d con obiettivo 18-135 e rinviare al futuro altri acquisti, quando ho fatto una certa esperienza sul campo? Il dubbio nasce anche dal fatto che non so se è meglio investire in una fotocamera di qualità inferiore per poi abbinare in futuro ottiche di maggiore qualità o viceversa e quanto un’ottica di scadente possa rappresentare un collo di bottiglia.
        Ti ringrazio anticipatamente per l’attenzione che riterrai opportuno dedicarmi e cordialmente ti saluto.
        Maurizio

  106. Caro Francesco, complimenti per il tuo lavoro e per l’accuratezza con cui gestisci questo blog. Come tanti prima di me, anch’io ho bisogno di un consiglio riguardo l’acquisto di una fotocamera e conto sulla tua gentilezza e disponibilità; sono una studentessa di storia dell’arte e cerco un apparecchio che mi offra una discreta qualità d’immagine a basse luminosità (interni, es: chiese), buono zoom per cogliere dettagli vicini e lontani, limitato “rumore”. La mia idea è quella di acquistare una bridge, e il mio budget massimo è di 360€ circa. Non intendo acquistare online, pertanto credo che l’unica possibilità sia orientarmi su macchine fotografiche ancora in produzione.
    Ti ringrazio in anticipo e ti saluto cordialmente.
    Veronica

    1. Veronica,
      una bridge ti darà uno zoom con gamma focale molto estesa, ma non ti darò mai una buona qualità d’immagine in situazioni di scarsa luce come interni di chiese o altro. Per avere questo serve una reflex o una mirrorless.
      Ti posso consigliare una Canon 1100D o una Nikon D3100 entrambe con lo zoom 18-55 in kit per circa 400 €. Poi potrai aggiungere se ti servirà un telezoom con focale maggiore un Tamron 70-300 Di LD Macro per circa 130 €.
      Ciao, Francesco

  107. ho una vecchia canon350d,ho un dubbio comprare amron18-270 o canon 18-135,oppure passare a fuji x1 s che posso prendere a euro 550 cosa mi con siglinsono veramente nel caos, dici che essendo abituato alla reflex sarebbe traumatico

    1. Marco,
      il cambio non sarebbe traumatico, ma presenta alcuni svantaggi insieme a qualche vantaggio.
      Gli svantaggi principali sono:
      – qualità d’immagine leggermente inferiore, però con una differenza non elevata a causa della evoluzione tecnologica dei sensori dai tempi della 350D che ha migliorato la resa di quelli più piccoli
      – velocità operativa inferiore nello scatto e nella messa a fuoco
      – mirino elettronico, inferiore a quello ottico, anche se molto buono
      – possibilità di scegliere l’obiettivo più adatto alle foto che si vogliono fare

      Fra i vantaggi ci sono:
      – fotocamera “tutto in uno” con uno zoom 24-624 equivalente che consente di affrontare quasi tutti i tipi di foto senza il problema di acquistare altri obiettivi
      – schermo orientabile per foto dall’alto o dal basso e per il video
      – ripresa video, assente nella 350D
      – funzioni speciali tipo HDR, panorama, ecc.

      Io piuttosto che prendere una X-S1 però preferirei prendere un nuovo corpo 1100D, usando per il momento l’obiettivo che hai e poi eventualmente prendere uno zoom tuttofare, Canon 18-200 IS o Tamron 18-270 PZD.
      Ciao, Francesco

  108. ciao Francesco!
    noto con molto piacere che dai degli ottimi consigli, quindi ti sottopongo anche la mia attuale “para” 😉
    Ho una compatta vecchia e un po’ schifida ma mi è sempre piaciuta la fotografia. QUest’anno finalmente inizio un corso per capirne di più (anche se youtube aiuta) però devo acquistare la macchina fotografica prima di iniziarlo (semplicemente perchè ho uno sconto che mi scade).
    Fino a 2 giorni fa ero convinta per una bridge Nikon P510…ma ora un sacco di persone mi dicono di comprare una reflex. Solo che temo che il peso …la questione obiettivi..etc etc mi portino a spendere tanto e poi a non usufruire molto della macchinetta. Solo che adesso tutti mi sconsigliano una bridge e mi dicono che me ne pentirò :/ hellllp meeee

    1. Elisa,
      per decidere se prendere una reflex o una bridge devi capire se la fotografia ti interessa e ti piace o meno. Nel primo caso vorrai continuare a fotografare e cercare di migliorare sempre di più e la scelta della reflex è quasi obbilcata. Se invece vuoi fotografare solo per avere qualche ricordo, fare vedere le foto agli amici e metterle su Facebook allora anche una bridge va bene.
      Le bridge hanno una qualità d’immagine inferiore alle reflex e una velocità operativa inferiore però consentono comunque di fare buone foto in esterni se non si pretende di riprendere soggetti in movimento veloce.
      Le reflex non sono necessariamente grandi e pesanti; molti sono impressionati da quelle usate dai professionisti di cronaca e foto sportiva, ma le reflex base sono molto più piccole e leggere. Ci sono alcune bridge, come ad esempio la Fuji X-S1, che sono più pesanti. Gli obiettivi non necessariamente costano molto, si possono trovare telezoom a poco più di 100 €. Inoltre hanno il vantaggio di durare nel tempo e si possono passare da una reflex ad un’altra seguendo l’evoluzione dei corpi macchina. Quindi nel tempo ci si può costruire un buon corredo.
      In conclusione però se non sei conventa dalla reflex prendi pure una bridge che può andare bene per iniziare. Se ti appassionerai alla fotografia ti accorgerai da sola dei suoi limiti.
      Ciao, Francesco

      1. Grazie Francesco!!! troppo gentile 🙂 …ora medito (sono ancora un po’ in confusione) e colgo la proposta di un’amica che mi farà provare la sua reflex prima di scegliere. Poi ti faccio sapere :))) kiss

      2. Francesco se dovessi scegliere una bridge, ero orientata su nikon p510. Ho letto su qualche tuo post che c’era qualcosa che consideravi meglio ma non ricordo cosa. Cosa ne pensi della nikon p510?

  109. Ciao Francesco, ho passato in lungo e largo il tuo blog per acquisire maggiori informazioni possibili. Da una fotocamera compatta vorrei passare ad una bridge. Ho visto che parli bene delle fuji S4200 e SL240 con l’esclusione delle foto di soggetti in movimento (ciclismo e bambini in movimento): foto che mi riuscivano abbastanza bene con la mia vecchia canon ixus970. Con le suddette fuji avrò risultati peggiori? E cosa ne pensi circa un paragone con la nikon L810? Grazie e complimenti per la tua competenza. maurizio

    1. Maurizio,
      se ottenevi risultati per te soddisfacenti con una compatta ne otterai di analochi con una bridge economica come quelle che ti interessano.
      Ciao, Francesco

  110. Un mio amico diciamo “esperto” mi ha parlato della nuova Sony RX100 e mi ha detto che per essere una compatta e’ ai livelli di una mirrorless se non superiore e per avere risultati superiori è necessaria una reflex ma non qualsiasi, una reflex professionale. Mi ha parlato di sensore grandissimo e luminosità impressionante, ha detto che fino a ieri per ottenere risultati simili ci volevano 3000 euro e ha argomentato bene il tutto quindi diciamo che sembrerebbe rivoluzionaria? Qualcuno ne sa qualcosa? Costa sui 600 euro, non è poco …. le mirrorless mi spaventano soprattutto per il discorso “polvere sul sensore” mentre una reflex per me è troppo grande, inoltre pare che questa RX100 sia ottima anche per i video, spero di vedere al più presto una prova su questo blog visto che mi sembrate molto esperti !!

    1. Federico,
      per prima cosa puoi leggerti l’articolo di presentazione Sony DSC-RX100.
      Spero di provarla in futuro, sicuramente durante la Photokina a settembre.
      E’ una buona macchina, ma non ne esagererei le caratteristiche. Il suo sensore di circa 8×13 mm è circa la metà di quello delle Micro 4/3, un quarto delle reflex APS e meno di 1/8 delle reflex fullframe, quindi può garantire buoni risultati, ma una reflex, anche base da 350 € è sempre superiore.
      La polvere sul sensore per le mirrorless o per le reflex non è un problema a meno che tu cambi gli obiettivi nel deserto o in mezzo ad una spiaggia quando c’è vento.
      Le reflex base non sono poi così grandi, molti si impressionano vedendo in tv le reflex professionali adatte per la cronaca o le riprese sportive.
      Comunque la RX-100 è una compatta interessante perchè sicuramente offre dei risultati superiori alla media della sua categoria.
      Ciao, Francesco

      1. Innanzitutto ti ringrazio per la cortese e professionale risposta, in questo blog ho imparato molto sulla scelta della mia futura macchina, che deve essere piccola, tascabile ma al tempo stesso il meglio che si possa trovare in giro … le mirrorless a questo punto le escluderei a priori perchè richiedono più obiettivi e se per esempio sono in barca e vedo qualcosa di lontano non posso certo mettermi a cambiarli … maneggiando borsine e borsette di accessori (a parte il costo). La bridge la escludo perchè alla fine sono abbastanza grandi e non eccellono tra l’altro (mi pare di aver capito che questa RX-100 le superi quasi tutte), le reflex men che meno sono troppo professionali, grandi, con accessori … con circa 600 euro avrei un prodotto praticamente completo e soprattutto compatto, non mi sembra veramente di trovare di meglio ma aspetto una prova perchè a parte questo mio entusiastico cugino (che ha avuto diverse reflex tra l’altro) qui sul web non si trova gran che !!! Certo che frasi come “fino a ieri ci volevano 3000 euro di atrezzatura per fare foto simili” potrebbero essere sicuramente esagerate ! Grazie ancora e a risentirci !
        Federico.

      2. Accidenti adesso che guardo bene la Sony ha uno zoom di serie di 3,6x ero stranamente convinto che avesse un 20x ….. in tal caso è un po’ pochino, al pari di una mirrorless con obiettivo di base …. mi servirebbe una compatta ma con zoom un po’ più esteso ….

  111. Ho letto i post degli altri utenti e anche su altri siti..ma non riesco trovare risposta.
    L’altra sera sono stata presso un negozio di una nota catena e mi sono lasciata convincere che la Canon ps4000 fosse quello che cercavo. Una volta a casa però mi sono accorta con gran rammarico che era poco più di quello che avevo già. ( casio ex-z280).
    Ho le idee confuse…ho un budget di circa 250/300€ e vorrei che tra le varie cose fosse FULL HD per i video, che facesse le foto panoamiche, e che avesse la funzione 3D. Della Nikon ci sono i modelli S9300-S9200-S9100, mentre dell’olympus ci sono i modelli SP-810UZ e SP720uz.
    Vorrei un consiglio sincero..perchè nn mi capisco davvero più!
    Grazie infinite e complimenti sia per il sito che per i consigli che dai!

    1. Chiara,
      l’unica compatta che fa foto panoramiche in 3D, oltre che riprendere video Full HD, è la Sony HX20V.
      Ciao, Francesco

  112. Cerco una macchina fotografica che mi permetta di scattare foto decenti quando vado a vedere le mie band preferite.
    Di solito la luce è poca e con lo zoom le foto vengono una ciofeca se uso la mia compatta (una Nikon L11). Ma ad uno di questi concerti ho visto una ragazza che faceva senza problemi foto che facevano impallidire le mie con la sua bridge.
    Non sono un professionista, né un appassionato di fotografia, ma non mi dispiacerebbe diventarlo (questo per far comprendere la mia dimestichezza con la materia).
    Il budget è molto ristretto (il meno possibile). Per darvi un’idea ho trovato in rete queste macchine, così volevo sapere cosa ne pensate, se valgono la pena.
    Fujifilm S2980
    Kodak Z5010
    Fujifilm SL240

    1. Emmanuele,
      le foto che faceva la ragazza le hai viste sullo schermo della macchina o su un pc ingrandite al 100 %? Sul monitor delle macchine sembrano sempre bellissime, poi le vai a veder sullo schermo di un pc e fanno pena.
      Con le bridge in condizioni di poca luce non è possibile ottenere una buona qualità d’immagine.
      le riprese ai concerti poi pongono problemi perchè i soggetti, i cantanti e i suonatori, non stanno fermi, ma si muovono. Per questo si deve scattare con tempi abbastanza veloci, alte sensibilità e obiettivi luminosi.
      La scelta ideale sarebbe una reflex, anche base, con uno zoom luminoso 70-200/2,8.
      Frale tre bridge che hai elencato non conosco assolutamente la Kodak. La S2980 è una bridge molto basica anche se ha il pregio di avere conservato il mirino. La Sl240 è leggermente meglio, ma sta sempre nella fascia bassa delle bridge e quindi non ci si può aspettare una grande qualità d’immagine.
      ciao, Francesco

      1. Grazie per la risposta 🙂
        Viste sullo schermo della macchina. Il fatto è che le mie facevano già pena senza scaricarle sul pc! xD
        Tra la SL240 e la Canon 220 HS (a proposito, c’è differenza tra la SX e la IXUS?), tu quale mi consiglieresti per l’uso che vorrei farne?
        Altrimenti accantono del tutto l’acquisto e aspetto tempi migliori per prendermi una EOS 1100D oppure una D3100.

      2. Sto valutando anche la Olympus E-PL1. Ho visto che nel negozio ebay che vende ricondizionati ci sono ottime occasioni.

        1. Emanuele,
          la Olympus PEN E-PL1 può essere una buona soluzione, ma per le riprese ai conceri penso che dovresti dotarla anche di un tele. Può andare bene anche l’Olympus 40-150.
          Tieni presente comunque che la E-PL1 nuova si trova in kit con il 14-42 a circa 270-280 €.
          Ciao, Francesco

          1. In futuro vorrei poi dotarmi di una reflex (magari una 600D).
            Ho capito bene che esistono degli anelli adattatori che permettono di usare lenti da reflex sulla E-PL1?
            In questo modo mi porterei avanti con le lenti per la reflex (magari prendendo il tele).
            Grazie.

          2. Francesco l’acquisto l’ho fatto. Ho trovato un buon usato (E-PL1) con l’anello adattatore per lenti Canon incluso.
            Mi conviene prendere un tele Canon?

          3. Emanuele,
            direi di no. Con un tele Canon la messa a fuoco sarebbe manuale e l’esposizione solo a priorità dei diaframmi chiudendolo materialmente. Ti conviene prendere un tele Olympus come il 40-150.
            Ciao, Francesco

          4. Grazie dei tuoi preziosi consigli.
            Intanto ho preso un filtro UV per l’obiettivo in kit.
            Ora, un mio caro amico mi consigliava l’ottimo ed economico Canon 50mm f1.8 II.
            Tu che ne dici? Mi sarebbe utile la sua luminosità per le foto ai concerti (quasi tutti in notturna).
            L’unico inconveniente sarebbe il focus manuale (ma non mi dispiace).

          5. Emmanuele,
            perchè la messa a fuoco manuale? Il Canon EF 50/1,8 II ha l’autofocus, se montato su una reflex Canon, ed è un ottimo obiettivo, soprattutto per il prezzo che costa.
            Ciao, Francesco

          6. Dimentichi che ho scritto “Ho trovato un buon usato (E-PL1) con l’anello adattatore per lenti Canon incluso.”

  113. Ciao Francescox
    premetto che non capisco quasi niente di fotografia anche se l’adoro. uso da qualche anno una sony cybershot DSC w35 ma ora vorrei passare ad una migliore,che mi impegni un po di piu ,che sia piu manuale.non vorrei una reflex per via del peso . ho visto che tra un po uscira la Pentax x 5 ma temo che le foto siano poco luminose.tu cosa mi consigli? spesa max 350/ 400 euro

    1. Tiziana,
      la Pentax X-5 è una bridge con uno zoom 26x, dal grandangolo 23 mm al tele 580 mm equivalenti. Obiettivi di questo genere non possono avere una grande luminosità. Forse questo intendevi col dire “che le foto siano poco luminose”.
      le foto non saranno, con la X-5, “poco luminose” in quanto la macchina le esporrà correttamente. Semmai si deve dire che in situazioni di scarsa luce per sopperire alla scarsa luminosità dell’obiettivo si dovrà esporre con tempi più lunghi, rischiando il mosso, oppure aumentare la sensibilità Iso peggiorando la qualità delle foto. La qualità d’immagine delle bridge non è diversa poi da quella delle compatte, i loro unici vantaggi sono lo zoom più esteso, la presenza del mirino e le regolazioni manuali.
      Se vuoi una macchina migliore con un’elevata qualità d’immagine, la possibilità di uso manuale oltre che automatico e anche la possibilità, in futuro, di cambiare obiettivo, ti consiglio la Olympus E-PL1 che in kit con lo zoom 14-42 (equivalente ad un 28-84 mm) si trova a meno di 300 €. Se ti interessa anche il video Full HD puoi prendere la Olympus E-PM1 che sempre con lo stesso obiettivo sta sui 350.
      Ciao, Francesco

    2. Ciao Francesco,grazie al tuo consiglio staseraho acquistato la Epm1con obiettivo 14-42 che a quanto ho capito serce per il grandangolo.quale obiettivo mi consigli per le foto molto ravvicinate e per lo zoom? di quale marca , e il prezzo? grazie mille

  114. ciao Francesco,

    stavo pensando di comprare una macchina ” tascabile” da regalare alla mia fidanzata,ma da sfruttare anche io come grandangolo, in aggiunta mia alla reflex d 5100 con 18-105 che ho;

    mi chiedevo: la Olympus E-PL1 con lo zoom 14-42 è ” tascabile”?

    l’obiettivo 14-42 (equivalente ad un 28-84 mm) mi darebbe lo stesso angolo di campo che un 18mm su Dx mi da, ( anche qui ci sta il fattore crop, giusto?); in ogni caso la qualita che tale macchina mi da è equivalente ad un sigma 10-20 che potrei comprare per reflex?In pratica quale mi consigli?

    1. Antonello,
      la Olympus E-PL1 con lo zoom 14-42 non è assolutamente tascabil, anche se iù piccola della Nikon D5100. Valla a vedere in un negozio e te ne renderai conto personalmente.
      L’obiettivo 14-42, con fattore moltiplicativo 2x, equivale ad un 28-84, mentre il 18-105 Nikon, con fattore moltiplicativo 1,5x, equivale ad un 27-157 mm. Quindi l’Olympus non è più grandangolare del Nikon e non può essere assolutamente confrontato con un Sigma 10-20 sulla D5100 che equivale ad un 15-30, cioè ad un grandangolo spinto.
      Le compatte hanno un grandangolo che al minimo arriva all’equivalente di 24 mm, quindi non molto differente dal tuo 18-105.
      Se vuoi una compatta veramente tascabile ti consiglio la Panasonic FT20, veramente piccola e compatta oltre che impermeabile fino a 5 metri, che sta in qualsiasi tasca e costa sui 180 €. La sua qualità è buona per una compatta, è semplice da usare, ma completa. Ha uno zoom 4x da 25 a 100 mm equivalente ed un sensore da 16 Mpx.
      Se vuoi qualcosa di maggiore qualità puoi vedere la Canon S100, zoom 5x 24-120 f/2,0-4,9 e 12 Mpx circa 400 € con un sensore più grande della media per una qualità migliore, oppure la Panasonic LX-7, zoom Leica 3,6x 24-90 f/1,4-2,3 veramente eccellente, circa 500 € però un po’ più grande ed al limite della tascabilità.
      Ciao, Francesco

  115. Ciao Francesco
    io vorrei acquistare una macchina fotografica e spendere circa 350 € tu quali modelli mi consigli?
    io la uso principalmente a fare foto ai bambini, un fotografo mi ha sconsigliato le bridge con uno zoom superiore ai 12 mpx perchè se utilizzata in casa per fare foto ai bambini si accentua il problema degli occhi rossi, è vero?

    1. Laura,
      ti sconsiglio anche io le bridge, ma non certo per il problema degli occhi rossi che si eviatno con l’apposita funzione di prelampo disponibile in quasi tutte le fotocamere. Buffa la motivazione del tuo fotografo!
      La scelta migliore secondo me è una compatta con un obiettivo ad elevata luminosità, per poter fare foto anche in interni poco luminosi. La più economica è la Nikon P310 che costa sui 300 €. Attualmente però si dovrebbe poter trovare con qualche sconto anche la Panasonic LX-5, decisamente migliore, che prima costava sui 400 €, visto che sta per uscire sul mercato il nuovo modello LX-7.
      Ciao, Francesco

  116. Devo comprare una fotocamera vorrei dei consigli!?
    che vi pare di queste due fotocamere CANON POWERSHOT SX230 HS
    SONY – Cyber-shot DSC-W690 Black
    quale è la migliore (a me mi piace tenerla in tasca )

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