Nikon D300s : test ad alti Iso

Nel corso dei Nikon days tenuti negli scorsi mesi di novembre e dicembre presso i noti negozi di Roma La Placa ed Ottica Universitaria ho avuto modo di provare la nuova Nikon D300s. La D300S, se si vuol fare un paragone automobilistico, è solo un restyling della D300 e non quanto gli appassionati del marchio Nikon si aspettavano. Le caratteristiche fotografiche di base sono rimaste le stesse e la funzione più interessante aggiunta è la possibilità di riprese video con autofocus, in prima mondiale per una reflex. questo la rende un ottimo strumento per chi vuole alternare la ripresa di foto a quella di video per produrre output multimediali. La possibilità di mantenere la messa a fuoco automatica rende la funzione di ripresa video pratica e facile da usare, a differnza di quelle offerte dalle precedenti D90 e D5000 . In questo modo si potranno realizzare filmati di qualità professionale, più validi e piacevoli, in particolare in unione con il nuovo zoom 18-200 VR II migliorato. L’unico limite è lo schermo sul dorso che è ancora di tipo fisso. Per chi è invece interessato all’aspetto fotografico la D300S non offre molto di più della precedente D300.

Ha infatti tutte le caratteristiche del modello precedente più alcuni miglioramenti come la possibilità di scattare raffiche a 7 fg/s,  l’orizzonte artificiale per la messa in bolla e la possibilità di usare contemporaneamente una scheda Compact Flash ed una schda SD o SDHC. Il sensore è rimasto lo stesso della D300, CMOS con 12 Mpx ed è identico a quello delle D90 e D5000. La digitalizzazione del segnale analogico e la sua elaborazione sono però a 14 bit invece che a 12 e ciò può garantire una miglior gamma tonale (se si salvano i file in raw a 14 bit). Anche il sistema di messa a fuoco, ottimo, a 51 punti e lo stesso, così come il sistema esposimetrico.
Il corpo macchina, uguale a quello della D300, salvo qualche comando come quello per la ripresa video, è molto ben realizzato, è tropicalizzato ed in mano da un’ottima impressione per finitura e solidità.
Ho provato la D300s con uno dei migliori obiettivi Nikkor disponibili, l’AFS 24-70/2.8 che in questo caso equivale ad un 36-105, un ottimo obiettivo da ritratto alla massima focale. Usando l’AF sulla scelta automatica del punto di messa a fuoco non ho avuto alcun problema, come mi aspettavo da un AF Nikon. Come sempre ho scattato foto impostando la sensibilità da 800 fino alla massima, in questo caso 6.400 Iso per valutare il rumore e per vedere fino a che sensibilità fosse possibile utilizzare la D300s senza degradare troppo la qualità della foto.
Naturalmente, come ho già scritto in altre occasioni, per fare un confronto realistico non si devono confrontare le immagini ottenute da reflex con un differente numero di pixel ingrandite al 100 % sullo schermo, come si ostinano a fare la maggior parte delle riviste online. Questo perchè se si confrontano ad esempio due foto, una fatta con una fotocamera da 12 Mpx e una fatta con una da 18, visualizzandole al 100 % sullo schermo del pc, queste assumono dimensioni molto differenti e quella da 18 Mpx avrà dimensioni relative molto più grandi (equivarrà, su uno schermo da 17′ con risoluzione di 1280×800 ad un’immagine di circa 150×100 cm, mentre quella da 12 Mpx equivarrà ad una di circa 120×80). Oltretutto nella realtà immagini di un metro e mezzo ed oltre non vengono certo osservate dalla distanza di poche decine di cm dalla quale si osservano i pc, ma da almeno un metro e mezzo o due in modo che l’occhio possa vederle interamente, ed in questo modo l’impressione visiva è diversa e molti difetti o il rumore non sono percepiti dall’occhio.
E’ necessario quindi ridimensionare le immagini ad una dimensione comune, equivalente per vederle sullo schermo nelle dimensioni equivalenti, per esempio, a quelle di una stampa di uso corrente, come fa anche DXMark . Ho scelto quindi di ridimensionare le foto in modo che possano essere viste su uno schermo da 17′ wide, delle dimensioni equivalenti ad una stampa A3 (420×297 mm) o un formato 45×30 cm (1536×1024 pixel) e con dimensione equivalente ad una stampa A2 (596×420 mm) o 60×40 cm (2304×1536 pixel). Naturalmente se si dovessero realmente stampare le foto si dovrebbe aumentarne il numero di pixel rispetto all’originale, almeno nel caso di stampe A2. Infatti per una stampa di buona qualità sono richiesti almeno 250 o meglio 300 punti per pollice e quindi per stampare in A2 si dovrebbe portare la foto alla dimensione di 6000×4000  pixel (24 Mpx! quelli di A900 e D3x!) o meglio di 7200×4800 pixel (35 Mpx).
Un’altro modo di visualizzare le foto è quello di vederle su un televisore a grande schermo, Full HD. In questo caso comunque la risolvenza non va oltre i 1920×1080 pixel e quindi per una visione ottimale sarà opportuno ridimensionare le foto a questo livello, piuttosto che lasciarlo fare al tv, e quindi per quanto riguarda la visibilità del rumore valgono le stesse considerazioni fatte per le stampe. Questa dimensione è comunque intermedia tra le precedenti per cui non ho prodotto esempi per questo caso.
Le foto quindi di solito si stampano oppure si osservano su uno schermo, pc ma a pieno schermo (risoluzione al massimo 1920×1080) tv a grande schermo (sempre 1920×1080), video proiettore (sempre 1920×1080 max) oppure si diffondono via web con risoluzioni ancora più basse. La maggior parte dei fotografi stampa nel formato A4 (circa 30×21), alcuni in A3 (circa 42×30) e pochi in A2 (60×42). Solo chi ha necessità di stampare foto a dimensione manifesto o parete, per pubblicità o altro, può avere esigenze maggiori, ma in questo caso si rivolgerà ad attrezzature professionali di medio formato come Hasselblad, Phase One, ecc, o almeno fullframe.
Pubblico anche dei crop al 100 % di alcune delle foto scattate, ed anche alcune foto a pieno formato (su Flickr), per accontentare anche chi vuole vedere le foto a questa dimensione, con la raccomandazione però che il confronto delle foto al 100 % non è molto significativo.

Foto formato A3

Presento nella pagina principale dell’articolo le foto formato A3 perchè è dalle foto ridimensionate per essere viste con le dimensioni di una stampa che si può valutare la qualità delle stesse. Per vedere le foto alle dimensioni A3 clickarvi sopra.

 Sono disponibili comunque i link precedentemente elencati le foto in formato A2, quelle originali (via Flickr per motivi di dimensione massima ammessa sul blog e i crop al 100 %).

800 Iso
800 Iso
1600 Iso
1600 Iso
1600 Iso
 
 
 
 
 

Nikon D80 - 1600 Iso
3200 Iso
3200 Iso
3200 Iso

 
 
 
 
 
 

 

3200 Iso
3200 Iso
3200 Iso
Nikon D80 - 3200 Iso
Canon 7D - 3200 Iso
6400 Iso 6400 Iso
6400 Iso
Canon 7D - 6400 Iso
Canon 7D - 12800 Iso

  

Foto formato A2

Foto Originali

Crop al 100 %

Osservando le foto fatte con la D300s devo dire che sono rimastu deluso. Non è che i risultati qualitativi non siano buoni, ma non si nota nessun miglioramento rispetto a quelli ottenibili con la D300 di oltre 2 anni fa’ e nemmeno rispetto alla D90 o alla D5000. La risoluzione è buona ed il rumore si incomincia a percepire a 3200 Iso e pesantemente a 6400. Questo potrebbe andare anche bene per una reflex APS, se si vuole di meglio c’è la D700 fullframe, se … non ci fosse la Canon 7D. La 7d ha 18 Mpx, il 50 % in più della D300s, con un sensore pure leggermente più piccolo, una risoluzione del 20 % superiore, ma un rumore inferiore con un vantaggio fra 1-1/2 e 2 stop (i suoi 12800 Iso sono migliori dei 6400 della D300s). Ha una raffica lievemente superiore, 8 fg/s contro 7, e fa riprese video Full HD 192×1080 pixel contro l’HD 1280×720 della D300s. Insomma mi sembra che la D300s sia per molti aspetti inferiore alla sua rivale Canon. Evidentemente la D300s è un tentativo di Nikon di rispondere alla mossa della concorrente Canon facendo appunto un restyling della sua ammiraglia APS che però è rimasta ferma, per il livello di qualità fotografica, a qulllo che era prima: ottima, ma non più la migliore della sua categoria.
A questo punto c’è da chiedersi a chi può interessare questa fotocamera. Certamente ai professionisti che vogliono un secondo corpo leggero per foto sportive, sfruttando la sua velocità di raffica, 7 fg/s maggiore di quella della D700 di 5 fg/s (ma con l’imugnatura supplementare arriva ad 8). Non a chi fa paesaggi o matrimoni che preferirà la D700 fullframe. Per i fotoamatori l’interesse è relativo in quanto possono ottenere gli stessi risultati con la D90 e con i soldi risparmiati comprare un obiettivo in più. Altro motivo di interesse può essere la tropicalizzazione, in unione ai costosi obiettivi professionali Nikon per chi opera in condizioni disgiate, ma anche in questo caso c’è la D700. Certamente chi ha investito pesantemente in obiettivi Nikon potrà prenderla in considerazione. Comunque chi ha una D300 non avrà nessun vantaggio a passare alla D300s a meno che non sia interessato alle riprese video, ma anche in questo caso forse farebbe meglio a comprare un corpo D5000 aggiuntivo, spendendo meno ed avendo una macchina più funzionale e pratica per la ripresa video.
In conclusione non mi sembra che la D300s possa ripetere il successo della D300 e penso che Nikon dovrà affrettarsi a presentare il successivo modello (D400 ?) previsto attualmente per il 2011 se vorrà reagire all’attacco di Canon con la 7D che, come ho già scritto, in questo momento è  la miglior reflex APS.

 

 

0 commenti su “Nikon D300s : test ad alti Iso”

  1. Ciao Francesco,

    grazie dell’impegnativo articolo. Mi pare che il tuo giudizio sia basato su dati molto oggettivi e non su valutazioni personali. Ho trovato forse qualche errore nelle didascalie delle foto, che mi hanno un pò complicato la lettura, per il resto hai fatto un esercizio utilissimo.
    Mi ritengo un neofita della fotografia, ma dal poco che ne capisco mi pare di poter dire che effettivamente Nikon sembrerebbe massimizzare i profitti rispetto al loro investimento in ricerca.

    1. Gianluca, grazie per le segnalazioni di errori. Ho finito ieri a mezzanotte ed ero un po’ stanco, ma era da tanto che volevo pubblicare questo articolo.
      Mi sarebbe piaciuto poter dire che la D300s era la migliore in assuluto, io attualmente ho Nikon, ma purtroppo non è così. Fra le APS di Nikon la migliore è la D90, inferiore alla Canon 7D, ma costa la metà. nemmeno la D700 mi è piaciuta molto e non da oggi. Invece mi ha impressionato moltissimo con l’eccezionale qualità delle sue foto la D3s di cui spero di parlare presto.
      Ciao, francesco

  2. Ciao ottimo articolo ero alla ricerca da settimana da un confronto stilato con molta cura è obbiettività.
    Volevo chiedere se gli errori di dicitura sotto alle immagini sono quelle riguardanti la D80 che doveva essere D90? ,sai xchè i posseggo una D80 ed ora volevo aggiungerle un corpo fx ma devo essere sincero che le prove della D700 mi hanno l’asciato perplesso,io volevo un corpo con un buon segnale rumore ad alti iso cosa mi consigli di aspettare una futura sostituzione della D700 o avrei cmq. un giovamento in qualità d’immagine con quest’ultima?
    Un Saluto e un ringraziamento x quello che fai!

    1. Grazie. Le diciture sotto le immagini della D80 si riferiscono proprio a foto scattate con la D80. Non so se ce ne sono altre sbagliate, controllerò.
      Anche io vorrei una fullframe, ma purtroppo la D700 non mi ha convinto alla sua presentazione e nemmeno ora che sta per essere sostituita. Puoi vederne alcune foto nel test della Canon 5D II e a breve pubblicherò anche il suo.
      Comunque rispetto alla D80 il miglioramento c’è, ma rispetto alla D3s c’è un abisso. Io avevo pensato alla Canon 7D come sostituzione, ma purtroppo gli obiettivi Canon non sono all’altezza dei Nikon che ho, quindi oltre che rimetterci in soldi ci rimetterei anche in funzionalità, più che qualità, e mi sono fermato. Peccato perchè la 7D è attualmente la migliore APS, quasi al livello della 5D II e per certi aspetti superiore.

  3. Ciao,
    complimenti per l’articolo , molto ben fatto ed utile.
    Sono tentato dall’acquistare una D300 da affiancare alla mia Fuji S5 per un lavoro sulla Boxe dilettantistica, sono indeciso se procedere all’acquisto oppure puntare alla D700.
    Userei la macchina settata tra 3200 e 6400 iso e il file verrebbe convertito in bianco e nero, cosa mi consigli?

    Grazie e complimenti

    1. Fabrizio, se per te non è un problema la mancanza della funzione video e nemmeno i circa 600 € di differenza di prezzo la D700 è sicuramente migliore per scattare alle alte sensibilità. Pur non avendo la qualità della D3s la D700 alle alte sensibilità, grazie al suo sensore fullframe, è in vantaggio su D300 e D300s.
      Grazie e ciao, Francesco

  4. Ciao Francesco, sono un’appassionato di fotografia e peregrinando sul web mi sono imbattuto nel tuo blog che ho trovato molto interessante e ben fatto. Complimenti.
    Essendo, ormai da un anno, (felice) possessore di una Nikon D300s, ho letto con estremo interesse il test sugli alti ISO relativi a questa fotocamera. E con sommo dispiacere ho potuto constatarla perdente (e di molto!) nei confronti della Canon 7D.
    La cosa mi tange solo per il fatto di avere già una fotocamera e non per motivi di puro “schieramento” con uno dei due, ormai, massimi brand della fotografia reflex. Le fazioni non mi interessano. La D300s la presi poco prima che la 7D uscisse; e la scelta fu anche dettata dal fatto che ero già possessore di ottiche Nikkor.
    Ti ho scritto, oltre che per farti i miei apprezzamenti, anche per chiederti in quali condizioni di luce tu hai condotto le tue prove. Vedo solo che gli scatti sono stati fatti in interno. Per il resto non saprei per cui ti inviterei a darmi più dettagli, diciamo sul set di ripresa, in modo da poter personalmente ripetere le prove con la mia fotocamera.
    Cordiali saluti.
    Rino.

    1. Rino, le foto sono state scattate in studio con banchi di illuminazione artificiale a circa 3500 K°, con il nikon 24-70/2,8.
      puoi anche vedere le foto inserite nel confronto fra reflex Nikon scattate sempre con illuminazione artificiale a circa 4000 K° e obiettivo Nikon 70-300 VR.
      La D300s è quello che in gergo automobilistico si definirebbe un “restyling” e le sue prestazioni sono quelle della D300 che risale al 2007. Già la D90 in casa Nikon aveva prestazioni migliori alle alte sensibilità e per gamma dinamica. la 7D sicuramente era migliore e ora la D7000 è decisamente migliore.
      Questo non vuol dire però che con la D300s non si possano fare buone foto.
      Ciao, Francesco

  5. Certo che la D300s con il flash proff in regalo è allettante…
    che ne dite…?
    forse correr dietro alla tecnologia ci far perder di vista l’importanza di un buon vetro ?
    ermanno

    1. Ermanno, se usi spesso il flash puà essere conveniente, altrimenti meglio una D7000.
      Comunque gli obiettivi sono sempre importanti e sono un investimento in quanto anche cambiando corpo per uno più aggiornato rimangono validi.
      Ciao, Francesco

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