Nikon ha presentato oggi la nuova reflex D5000 che si inserisce fra le D40/D60 e la D90.
LA D5000 si presenta con il sensore CMOS da 12 Mpx usato anche da D300 e D90, in un corpo dalle dimensioni simili alla D40. Inoltre offre la funzione live view, la possibilità di riprendere video HD in qualità 720p (1280×720 pixel) e molto importante ed innovativo per Nikon e per questa classe di reflex lo schermo di visione orientabile. La D5000 offre inoltre una elevata semplicità d’uso per i principianti con ben 19 modalità scene, la funzione di riconoscimento dei volti e le possibilità di compensazione della luminosità e di ritocco direttamente in macchina, ma nel contempo è una fotocamera di qualità con ampia flessibilità e tutto quello che serve per realizzare immagini di qualità
Le caratteristiche principali della Nikon D5000 sono:
– Sensore di immagine CMOS formato DX da 12,3 megapixel
– Corpo in plastica di dimensioni ridotte rispetto a D300 e D90
– Registrazione video in High Definition
– Connettività HDTV diretta tramite il connettore HDMI (High Definition Multimedia Interface) integrato
– Sensibilità ISO 200 – 3200, estendibile fino ad ISO 100 e 6400
– tempi da 30 sec fino a 1/4000
– Velocità di scatto in raffica di 4 fg/s
– Monitor LCD da 2,7 pollici ad angolazione variabile da 230.000 pixel (peccato che lo schermo sia orientabile solo verso il basso e non anche lateralmente come per esempio la Olympus E-620)
– mirino pentamirror con copertura del 95 % e ingrandimento 0,78x
– Sistema di elaborazione delle immagini Nikon Expeed
– Modalità di ripresa Live view
– 19 modalità scena
– Sistema di riconoscimento scena integrato con il sistema di rilevamento volti
– D-Lighting attivo
– Sistema AF a 11 punti con modulo autofocus Multi-CAM 1000
– non ha il motore di messa a fuoco incorporato (come D40 e D60)
– Sistema di controlli immagine (Picture Control)
– Fotoritocco “on-camera”
– Duplice sistema di riduzione della polvere
– Nuovo modo di scatto silenzioso che riduce il rumore dello specchio per scattare in silenzio
– Compatibilità totale con tutti gli obiettivi AF-S e AF-I NIKKOR e con il Sistema di illuminazione Creativa Nikon CLS
– Batteria di lunga durata
– Dimensioni 127x104x80 mm
– Peso 560 g senza batteria, scheda e coperchietti.
Sarà disponibile a maggio. Il prezzo non è ancora stato comunicato ufficialmente da Nital, ma in USA dovrebbe costare circa 730 $ solo corpo o 850 $ con l’obiettivo 18-55 VR in kit.
LA nuova Nikon D5000 è indubbiamente molto interessante in quanto garantisce la stessa qualità di immagine delle D90 e D300 ad un prezzo più basso e a fronte di ingombri e peso ridotti. Certamente non ha il corpo metallico di livello professionale della D300 e nemmeno il sofisticato sistema di messa a fuoco. Ha la possibilità di riprendere video della D90, ma non ha il motore di messa a fuoco per poter usare tutti gli obiettivi Nikon. Ma poichè si rivolge ad un pubblico diverso da quello dei professionisti e degli amatori evoluti, e cioè a chi fino ad adesso ha usato una compatta o una superzoom e vuole migliorare, le sue caratteristiche sono perfettamente adeguate. Può anche essere l’ideale secondo corpo per chi possiede una Nikon professionale e un corredo di obiettivi. E’ certamente la fotocamera ideale da portare con se in viaggio e in tutte le occasioni in cui si vuole uscire con un equipaggiamento leggero, magari insieme all’ottimo 18-200 VR. In questo modo si potrà avere una combinazione fotocamera-obiettivo ideale sia per chi, proveniendo da compatte o superzoom, inizia ad usare una reflex, sia per chi cerca la massima semplicità da portare sempre con se, con in più la possibilità di riprendere viedo portandosi dietro un solo apparecchio e relativi accessori.
La concorrente principale della nuova Nikon sarà sicuramente la nuova Canon 500D presentata due settimane fa, anche se questa offre 15 Mpx, 3 in più della Nikon, ma non lo schermo orientabile. Altra concorrente potrebbe essere la Olympus E-620, che offre il live view con schermo orientabile, ma non la possibilità di riprendere video. Un’altra concorrente a cui la Nikon sicuramente si contrappone è la nuova Panasonic GH1 in formato Micro 4/3, che si rivolge allo stesso pubblico di chi, proveniendo magari da una compatta o una superzoom, vuole una fotocamera piccola e leggera, ma di maggior qualità e che abbia anche la capacità di ripresa video. Certo la Panasonic è più leggera, ma non molto più piccola, la Nikon invece offre una scelta di obiettivi decisamente superiore.
Oltre alla D5000 Nikon ha presentato anche un nuovo zoom per le sue fotocamere APS (DX) e precisamente il Nikkor ASS-DX 10-24 mm f3,5/4,5 equivalente ad un 15-26 mm.
Questo è il link al sito ufficiale Nital D5000
Nikon D5000
Nikkor AF_S 10-24 mm
Salve Francesco,
ti scrivo per un consiglio.preistorica pellicola) con i tre classici obiettivi:
Ero un fotoamatore che usava reflex Nikon (ai tempi della standard, grandangolo e tele moderato.
Da qualche tempo fotografo in digitale con una compattina, ma ora vorrei fare il salto e ritornare alle reflex. Resto su Nikon non solo per la qualità (e la nostalgia) ma anche perchè ho la possibilità di ri-usare i vecchi obiettivi con attacco AI ma non autofocus.
A questo punto vorrei il tuo parere. Avevo pensato alla D700 (il massimo cui posso arrivare) per via del nuovo sensore CMOS full-frame (che non ha la D300 o la D90, le altre due alternative), ma ci penso se valga la pena di spendere circa 3000 euro (tra corpo macchina e un ob zoom) facendone solo un uso sempre dilettantesco. Rispetto alla qualità delle immagini, c’è differenza tra le tre fotocamere?
Un’altra cosa; nell’uso pratico dei vecchi ob. a quali limiti andrei incontro? Per l’esposizione non più automatica come mi regolo? Dovrei forse usare un esposimetro a mano? Insomma, val la pena mantenerli o è meglio dimenticarseli?
Grazie, Saro
Ci riprovo, visto il casino di prima.
Salve Francesco,
ti scrivo per un consiglio.
Ero un fotoamatore che usava reflex Nikon (ai tempi della preistorica pellicola) con i tre classici obiettivi: standard, grandangolo e tele moderato.
Da qualche tempo fotografo in digitale con una compattina, ma ora vorrei fare il salto e ritornare alle reflex. Resto su Nikon non solo per la qualità (e la nostalgia) ma anche perchè ho la possibilità di ri-usare i vecchi obiettivi con attacco AI ma non autofocus.
A questo punto vorrei il tuo parere. Avevo pensato alla D700 (il massimo cui posso arrivare) per via del nuovo sensore CMOS full-frame (che non ha la D300 o la D90, le altre due alternative), ma ci penso se valga la pena di spendere circa 3000 euro (tra corpo macchina e un ob zoom) facendone solo un uso sempre dilettantesco. Rispetto alla qualità delle immagini, c’è differenza tra le tre fotocamere?
Un’altra cosa; nell’uso pratico dei vecchi ob. a quali limiti andrei incontro? Per l’esposizione non più automatica come mi regolo? Dovrei forse usare un esposimetro a mano? Insomma, val la pena mantenerli o è meglio dimenticarseli?
Grazie, Saro
Saro,
grazie per seguire il mio blog.
Vedo che più o meno stai seguendo il percorso che ho fatto anche io: da pellicola a compatta digitale e poi a reflex.
La scelta di rimanere su Nikon è ottima in quanto, pur esistendo altre ottime DSLR, le Nikon sono sempre tra le migliori.
Andare su una fullframe come la D700 sarebbe poi l’ideale sia per poter sfruttare al meglio gli obiettivi che hai, sia per la qualità di immagine superiore a quella della D300 e D90 in virtù della maggior grandezza del sensore anche se sono tutte 12 Mpx. Quanto a se valga la pena di spendere 3000 € per un hobby questa è una domanda a cui solo tu puoi rispondere: se ti piace e puoi permettertelo vale la pena. La domanda si potrebbe fare per qualsiasi cifra, pure per i 100 € di una compattina. E’ una scelta personale.
L’uso dei vecchi obiettivi è possibile con tutte e tre le fotocamere. Con la D700 e la D300 l’esposimetro funzionerà e si potrà regolare l’esposizione in base alle sue indicazioni. Con la D90 no e dovrai regolare l’esposizione manualmente. C’è da notare però che con la D300 o la D90, a causa del sensore APS più piccolo del fullframe, l’angolo di campo degli obiettivi sarà minore(è come se la lunghezza focale aumentasse di un fattore 1,5). Quindi il grandangolo diventerà un normale, il normale un telino e il tele aumenterà la sua focaleIn conclusione ti consiglio la D700 per la migliore qualità di immagine e mantenere la focale originale degli obiettivi, o la D300 se vuoi spendere meno. Tieni presente però che la D300 sarà sostituita a breve.
Infine se vuoi un obiettivo zoom universale 24-120 VR per la D700 o per la D300 18-105 VR o 18-200 VR .
Buongiorno, ho letto con attenzione l’articolo sulla D5000, è volevo chiedere i pro e i contro della mancanza del motore di messa a fuoco incorporato. Cioè bisogna mettere a fuoco manualmente? Quali tipi di obiettivi sono compatibili? Grazie per l’attenzione.
La mancanza del motore di messa a fuoco incorporato nel corpo macchina comporta che per effettuare la messa a fuoco automatica il motore debba essere negli obiettivi. Nel caso di Nikon gli obiettivi autofocus più recenti, contraddistinti dalla sigla AF-S, hanno tutti il motore incorporato perciò con essi l’autofocus funziona con la D5000 come con le D40, D40x e D60. Gli obiettivi autofocus di progettazione meno recente, contraddistinti dalla sigla AF-D, non hanno il motore di messa a fuoco e si avvalgono quindi di quello incorporato in tutte le reflex Nikon, tranne quelle indicate prima. Sulla D5000, come sulle altre senza motore, devono essere focheggiati manualmente.
Ciao e complimenti per il sito. Sono un nikonista “analogico” e ho una 801 con corredo di obiettivi (af 35-70, af 80-200, micro nikor 50 e qualcos’altro di altre marche…) che vorrei poter adottare su un corpo macchina digitale. Oggi sono andato a vedere un pò di macchine nikon ma sono rimasto un pò perplesso:innanzitutto (almeno a detta del commesso) in questo campo, a parità di prezzo le canon mio dicono siano più “avanti”.Poi per il fatto che fino alla D90 mi hanno detto che non sia previsto il cmos (inventato dalla canon ??).Insomma io vorrei un corpo macchina digitale su cui poter utilizzare i miei obiettivi (anche in manuale…ma almeno con lettura esposimetrica) senza spendere un capitale. Peraltro mi sembra che questi corpi non prevedano esposizioni multiple o controllo profondità di campo. Quale potrebbe essere il corpo macchina più “vicino” alle mie esigenze???Grazie in anticipo!
Paolo,
l’affermazione del commesso del negozio lascia il tempo che trova e dimostra solo la sua incompetenza o il fatto che per lui è più conveniente vendere Canon al posto di Nikon. Le Canon sono indubbiamente ottime fotocamere, le ho provate tutte recentemente e presto pubblicherò i risultati, ma le Nikon lo sono altrettanto. La rivalità fra Canon e Nikon ricorda quelle fra i tifosi di calcio. I sensori CCD e CMOS hanno ciascuno vantaggi e svantaggi e non si può dire che uno fornisca risultati migliori dell’altro. Canon ha adottato fin delle sue prime reflex sensori CMOS che produce in proprio, ma che non ha inventato, e usa i CCD per le compatte. Nikon che usa fornitori esterni ha utilizzato prima i CCD, ora i CMOS nelle ultime reflex, ma i risultati a livello di qualità di immagine non dipendono solo da questo eti posso assicurare che anche le reflex Nikon con CCD forniscono ottimi risultati, come prova la mia D80. Le differenze fra Canon e Nikon, sono nell’ergonomia, un po’ diversa, ma a cui ci si abitua in entrambe, e nella qualità apparentedi costruzione che a mio giudizio è migliore per Nikon. La qualità delle fotocamere, come funzionalità e durata nel tempo però è equivalente.
Per venire alla tua domanda penso che gli obiettivi che hai siano degli AF-D, quindi senza motore di messa a fuoco incorporato. Perciò se vuoi mantenere la funzionalità AF dovrai prendere una reflex con motore di messa a fuoco incorporato, quindi almeno una D90, oppure un modello superiore come la D300 o la D700 fulframe. Con le reflex più economiche, come la D60 o la D5000, peraltro ottime, non sarà mantenuta la messa a fuoco automatica, mentre invece manterranno l’esposizione automatica. Nessuna delle reflex Canon o Nikon ha la possibilità di esposizioni multiple, almeno per quello che so e ho potuto provare, ma con il digitale è facilissimo ottenerla a posteriori sul computer. Per il controllo della profondità di campo la Nikon lo ha dalla D80 in su e quindi anche sulla D90. Anche Canon credo che lo abbia sui modelli più evoluti, semipro o professionali, basta controllare le caratteristiche sui relativi siti web.
In conclusione ti consiglio di prendere una Nikon D90 che oltre un’ottima qualità di immagine, superiore alla D300 come dimostrano le misure su DXOMark e le prove in rete e sulle riviste, ti consentirà di usare le ottiche che già possiedi in autofocus. Tieni conto però che la focale apparente aumenterà di un fattore 1,5. Ciò significa cha a causa del sensore APS più piccolo del fotogramma della pellicola il campo inquadrato da una determinata focale è più ridotto. Il 35-70 diventerà come un 52-105, l’80-200 un 120-300 e il Micro 50 un 75. Per mantenere il campo inquadrato su pellicola e quindi la stessa focale equivalente sarebbe necessario prendere una fullframe come la D700 che però costa molto di più della D90 (oltre 2000 € contro circa 800).
Bhe! Dopo quello che ho letto non posso fare altro che rispondere… è passato quasi un anno dalla discussione, ma è più forte di me… Hai una D80 è sostieni che non ha la funzione “esposizione multiple”?? Mmmm ma l’hai usata??? Non sarà bello ed affascinante come in pellicola ma Nikon, a differenza di Canon, ha lasciato questa funzione anche sul digitale… Sulla mia cara D200 posso fare fino a 7 esposizioni sulle stesso fotogramma e l’ho usato e come 😉 sulla D80 mi sembra sia limitato a 3, ma sono sicurissimo che sia possibile… Cmq questa funzione è presente su tutte le nikon tranne quelle di fascia bassa (D40,D60,D5000,D3000)… Poi ooo che si ottenga risultati decisamente migliori con CS siamo tutti daccordo, ma deviare il pensiero della gente dicendo che non c’è la funzione mi sembra esagerato 😉
Emilio, ho scritto “non hanno esposizioni multiple per quello che so e ho potuto provare”. Se la mia D80 ha la possibilità di esposizioni multiple può essere, anzi lo sarà sicuramente, ma non mi sono neanche preoccupato di verificarlo o di provarlo in quanto la considero una funzione assolutamente inutile in una macchina digitale visto che è molto meglio elaborare le foto in postproduzione. In una macchina a pellicola invece aveva senso.
ciao, Francesco
Mi spiace ma non e` del tutto vero 😛 Alcune volte ti chiedono immagini senza post-produzione e sulle nikon (canon non so) c’e` una funzione per autenticare i file nef e jpg proprio per far vedere che non c’e` stata nessuna manipolazione in post-produzione… E cmq con photoshop son tutti boni ma on-board? magari con tanto di tappi per coprire parte del fotogramma, compensare l’esposizione, studiare la foto per dare il meglio effetto… Mi spiace ma, per me, rimane sempre piu` affascinante direttamente sulla macchina perche` ti devi ingegnare… Con il mouse perde tutto il suo fascino… 🙂 Inoltre invece di passare un’oretta davanti a photoshop preferisco passarla davanti alla scena che devo scattare 😉 Cmq non voglio contraddirti ma solo chiarire meglio la questione visto che questo sito mi sembra un buon punto di riferimenti per molti che stanno per comprare una reflex 😉
Mi sembra un’ottima reflex. Ha il sensore e il computer interno Expeed come la D90, in più lo schermo orientabile, molto comodo in live view e per i filmati Ora è anche leggermente ribassata di prezzo. L’unico limite è la mancanza del motore di messa a fuoco, necessario per usare i vecchi obiettivi AF-D privi di motore interno. E’ un ottimo acquisto anche in combinazione con l’obiettivo in kit 18-55 VR.
Ciao Francesco.Ti scrivo perchè sto cercando di fare il fatidico passo da compatta a reflex.Premetto che vorrei acquistare una nikon e che essendo un neofita non ho nessun corredo di obiettivi.Mi sono un po informato sulle caratteristiche dei modelli D90 e D5000 e attualmente non so quale sia meglio acquistare o se sia meglio preferire il discorso del display orientabile e la possibilità di fare filmati in HD della D5000 o la qualità anche costruttiva superiore della D90.Sapreste darmi un consiglio.Inoltre gradirei sapere quali sono i primi 2 obiettivi da acquistare per avere una decente copertura della maggior parte delle situazioni.Vi ringrazio per le vostre indicazioni.
Sauro,
è difficile dare una risposta alla tua domanda senza sapere quale tipo di foto vuoi fare ed anche perchè le due fotocamere che indichi sono molto simili. Entrambe consentono di scattare ottime foto: infatti hanno tutte e due un sensore CMOS da 12,3 Mpx, un sistema AF a 11 punti ed un esposimetro uguale. Le differenze principali sono il mirino pentaprisma nella D90 con un ingrandimento maggiore e invece pentamirror (a specchi) nella D5000, la presenza del motore di messa a fuoco nella D90, lo schermo da 930.000 pixel fisso nella D90 e da 230.000, ma orientabile nella D5000. La D5000 è leggermente meno ingombrante e pesa meno per queste differenze e perchè ha una batteria più piccola. Entrambe possono riprendere video in qualità HD 1280×720 a 24 fg/s. La qualità costruttiva è simile e più alta della media, anche se la D90 sembra migliore a causa del suo peso maggiore.
In conclusione se sei interessato solo alle foto direi la D90, se invece vorresti anche riprendere filmati per realizzare ad es. show multimediali la D5000, che comunque ti consente di scattare foto della stessa qualità.
per gli obiettivi la risposta, senza sapere quali sono i soggetti preferiti, è ancora più difficile. Ti posso consigliare come inizio il 18-200 VR II che ti permette di fare un po’ tutto ed eventualmente il 35/1.8 per le foto in luce scarsa. Poi vedi tu in base alle tue esigenze. Eventualmente riscrivi precisando che tipo di foto ti interessa.
Grazie per la tua esauriente risposta.Le situazioni che affronto più di frequente sono foto di paesaggi e ritratti sia con molta luce che in interni con poca luce.Ad esempio,sono tornato adesso dai fiordi norvegesi e non sai quanto avrei voluto avere una buona reflex al posto della mia onestissima ma poco performante compatta.Ho visto che in commercio esistono kit corpo macchina + 2 obbiettivi 18-55 e 55-200,secondo te meritano o è più conveniente sceglierne altri?Ciao e grazie.Sauro
Sauro, per i soggetti che vuoi riprendere gli obiettivi più adatti sono uno zoom grandangolare come il Nikon 10-24 (o l’equivalente Sigma, più economico)per i paesaggi, un tele zoom tipo il 55-200 per i dettagli dei paesaggi e un normale 50 mm luminoso (1.4 o 1.8), che sul formato APS diventa 75 mm, per i ritratti in molta o poca luce. In questo modo però si avrebbe un buco fra 24 e 50 mm. Una soluzione potrebbe essere il kit 18-55 e 55-200, entrambi stabilizzati, e obiettivi onesti e con buone prestazioni per il prezzo. Ma questa soluzione comporta l’inconveniente che spesso, specialmente quando si fanno foto in viaggio, si è costretti a cambiare obiettivo per montare quello più adatto. Ciò oltre ad essere noioso e scomodo può far perdere l’attimo fuggente. La soluzione secondo me è di prendere uno zoom ad ampia escursione, 18-200 VR Nikon o 18-250 OS Sigma o 18-270 VDC Tamron, tutti stabilizzati, da usare principalmente per quasi tutte le foto e di affiancargli un grandangolo 10-20 (o 24) per quando se ne sente la necessità ed un obiettivo luminoso 35/1.8 (equivalente ad un 52 mm) per foto in poca luce o 50/1.4 o 1.8 (75 mm) per ritratto).
Ciao, Francesco
Grazie tante Francesco,sei stato molto esauriente.
Penso che seguirò i tuoi consigli e opterò per un tele 18-200 ed un grandangolo.ovviamente quelli che mi hai consigliato sono provvisti di messa a fuoco automatica verò?ossia vanno bene per la d5000?
Ti ringrazo ancora per tutto il tempo e la pazienza che hai concesso alle mie,a volte ingenue,domande.
Sauro,
il 18-200 è della serie AF-S Nikon dotata di motore, come tutti i nuovi obiettivi Nikon e va bene con la D5000. Il n uovo Nikon 10-24 ugualmente. Fra i Sigma devi scegliere fra quelli che riportano la sigla HSM come il nuovo 10-20 EX DC HSM che dispongono del motore incorporato. Fra i Tamron il nuovo 10-24 dispone del motore, mentre il precedente 11-18 non l’aveva.
Buone foto,
Francesco
Ciao Francesco.. Ho una D40x… con il (precedente) 18/200 VR
Vorrei passare – ma non mi so decidere – alla D90 oppure alla D5000. Non é una questione di spesa, ma di praticità di
utilizzo. Sarei leggermente orientato verso la D5000 visto lo schermo “orientabile” (scusa io gioco di parole), mentre le D90 ha lo schermo piu’ grande e con maggiori pixel.. dubbio amletico. Hai per caso qualche “consiglio”. Immensamente grato. Marcone♦
Marco, tu hai un’ottima reflex. Perchè vorresti cambiarla con una D90 o una D5000? Dal punto di vista fotografico i vantaggi sarebbero pochi. Con la D90 potresti usare le ottiche senza motore, ma non ne hai. Con entrambe avresti un sistema AF più sofisticato, ma questo potrebbe essere utile per foto sportive o di soggetti in rapido movimento (bambini?). I 2 Mpx in più sono una differenza minima e difficilmente percepibile, ci sarebbe una sensibilità massima più alta, ma vale solo per foto in luce ambiente.
L’unica differenza vera, sostanziale, fondamentale è che la D90 e la D5000 sono in grado di fare riprese video. Se sei interessato a questa funzione, secondo me interessantissima per riprese di viaggi, eventi, spettacoli e famiglia, allora vale la pena fare il passaggio e in questo caso la D5000 mi sembra preferibile in virtù del suo schermo orientabile che può essere molto utile per le riprese video. In questo caso forma un’ottima accoppiata proprio con il 18-200 VR (vecchio o nuovo, in quello nuovo l’unica modifica utile è il blocco per non farlo allungare quando si orienta verso il basso). A questo obiettivo si potrebbe aggiungere un supergrandangolo 10-20 piùo meno e un obiettivo fisso luminoso 30 o 35.
Ciao,
Francesco
Ciao,
seguo da poco il tuo interessantissimo blog, anc’io ho bisogno di un consiglio sto per passare decisamente alla reflex dgt. Premessa il mio campo fotografico è la natura in tutte le sue forme, sopratutto fiori, funghi insetti tutto in macro; finora ho fatto tutto in analogico con pesantissima attrezzatura, FM2, 3piedi, flash anulare, soffietto, obiettivi dal 18 al 200, anelli di inversione etc.; negli ultimi 2 anni ho affiancato una coopix 8800. Ora stavo per acquistare una d300 ma mi sono bloccato per la quantità di macchine in commercio molto simili fra loro e a volte con differenze di prezo notevoli. Cosa mi consilgi?
grazie
Saluti
Arturo
Arturo,
per fare macro con una reflex digitale avrai comunque bisogno dell’attrezzatura che hai fino ad oggi usato per l’analogico.
Riguardo all’acquisto di una reflex la Nikon D300 è certamente un’ottima fotocamera con la quale potresti utilizzare gli obiettivi Nikon che possiedi, anche se immagino che siano a messa a fuoco manuale. devi solo tener presente che essendo una reflex APS, il cui sensore è più piccolo di quello della pellicola, l’angolo di ripresa degli obiettivi si restringe, è come se la focale si allungasse di un fattore 1,5x, quindi un 50 mm diventa come un 75 e così di seguito. In questo momento infine potrebbe essere possibile trovare una D300 a prezzo molto conveniente in quanto è in fase di sostituzione con la D300s che aggiunge come funzione significativa solo la possibilità di riprese video, ma è uguale dal punto di vista fotografico. Se vuoi spendere meno puoi invece considerare la D90 che ha un mirino con copertura inferiore, un sistema AF con solo 11 punti invece di 51, una velocità di 4 fg/s invece che 6, ma costa molto di meno.
Ho scoperto il tuo sito che apprezzo molto: anchio’ ho
un dilemma da risolvere dovendo acquistare una reflex e dovendo decidere tra la Olympus E620 e la Nikon D5000 ti
chiederei se la stabilizzazione è meglio che sia nel
corpo macchina come la Olympus E620 e negli obiettivi
della Nikon d5000. Mi chiedo anche perchè hanno lo stesso
prezzo quando la Nikon ha anche possibilità di registrare
video ?
Ti ringrazio anticipatamente Antonio Ferrara
Antonio, non sapendo che genere di foto vuoi fare posso darti solo indicazioni generiche, anche se sempre valide.
La D5000 pur avendo 12 Mpx come la E620 ha un sensore più grande, formato APS, che garantisce risultati migliori in termini di risolvenza e rumore, anche se la E620 va molto bene per una 4/3. Inoltre la D5000 ha una gamma di obiettivi, originali e universali, decisamente maggiore della Olympus, i cui obiettivi professionali costano moltissimo, anche più dei Nikon. La D5000 ha anche un mirino leggermente più grande. A vantaggio della E620 c’è la stabilizzazione nel corpo macchina, non perchè sia più efficace (anzi con i lunghi tele è meglio quella nell’ottica), ma perchè rende stabilizzati tutti gli obiettivi, compresi quelli a focale fissa, mentre per la Nikon è necessario comprare gli appositi obiettivi stabilizzati (solo zoom) che però ormai sono disponibili a buon prezzo. Altro piccolo vantaggio della E620 è l’articolazione dello schermo, più flessibile. Per quanto riguarda il video io la ritengo molto utile per raccontare viaggi ed eventi, alternando foto e video, ma è una scelta personale. In questo caso, come nel caso di foto fatte da angolazioni inusuali con l’uso del live view lo schermo orientabile è estremamente utile Il costo può essere motivato da molti motivi commerciali come la concorrenza, il posizionamento nella gamma, la situazione di mercato e non solo dal puro costo di produzione. Comunque se una fotocamera ha già il live view aggiungere la funzione video comporta quasi esclusivamente una modifica la software di controllo con costi molto limitati.
Per concludere io prenderei la D5000 per la migliore qualità fotografica, per la gamma di obiettivi e per il video.
Ciao
Ciao!
Sto per acquistare la mia prima reflex digitale, punto su Nikon per poter sfruttare gli obiettivi che già possiedo per la f70, due nikkor AF: un 35-80 e un 70-210. Dovrebbero essere compatibili, se non ho capito male, a parte gli automatismi di autofuoco e esposizione, giusto?
Punto sulla D5000 sia per una questione di prezzo rispetto alla D90, sia e soprattutto per la possibilità di girare video, essendo di lavoro un cineoperatore vorrei avere la possibilità di girare in HD con le ottiche intercambiabili.
1) Non riesco a trovare da nessuna parte a quanto spazio in memoria consumi il video, cioè, un giga di memoria a quanti minuti di video corrisponde?
2) E’ possibile che io abbia letto che nella modalità video si perde il controllo sull’esposizione?
3) Sempre sulla modalità video ho trovato su internet qualche difetto: l’effetto “gelatinoso” quando si panoramica a schiaffo e qualche problema di frequenza con le luci al neon. C’è la possibilità che con un firmware vengano eliminati o che venga prodotta una macchina pensata espressamente per essere ibrida?
Grazie mille!
Marv, se i tuoi obiettivi sono dotati di CPU manterranno l’autofocus sulla D90 che è dotata di motore AF, ma non sulla D5000 che non ce l’ha. Su entrambe funzionerà anche l’esposizione automatica salvo nella modalità Color Matrix 3D II. Se sono senza CP dovrai focheggiare ed esporre manualmente-
Sia la D5000 che la D90 possono girare video, le differenze sono per la D90 un mirino migliore (pentaprisma invece di pentaspecchio) e uno schermo migliore (3 ” e 920.000 pixel invece che 2,7″ e 230.000), oltre che la presenza del motore autofocus. Per la D5000 lo schermo orientabile (molto comodo per il video) e il costo inferiore di circa 100-120 €.
Per quanto riguarda le tue domande:
1) lo spazio occupato dal video, secondo DPReview (Nital non fornisce dati) varia da 1,7 Mb/sec per la D90 a 2,3 per la D5000. Secondo me dipende anche da cosa si registra e si può ipotizzare un valore medio di 2 Mb/sec. In questo caso in un Gb entrerebbero 500 sec. La durata massima dei video è 5 min in HD e 20 min nelle altre modalità-
2) in modalità video si deve, prima di iniziare, impostare il diaframma che poi non si può più cambiare. La macchina regolerà automaticamente l’esposizione agendo sul guadagno (sensibilità). Anche l’autofocus deve essere regolato prima. Solo la nuova D300s mantiene la funzione autofocus durante la ripresa.
3) l’effetto di deformazione delle immagini si manifesta nelle panoramiche veloci a causa della modalità di scanzione delle immagini usata. Comunque queste panoramiche, che danno il mal di mare agli spettatori, non dovrebbero essere presenti in un filmato di qualità. Non so di problemi particolari col neon, ma penso che eventualmente siano comuni alle videocamere e dovuti alle particolarità delle luci al neon. In ogni caso penso che il problema della deformazione non possa essere risolto col firmware.
Queste macchine sono ottime fotocamere che offrono la possibilità di fare video. Ci sono ottime videocamere che fanno anche foto, ma ognuna offre il meglio nella sua modalità principale. Penso che un compromesso troppo spinto potrebbe non soddisfare nè fotografi nè viedeoamatori, come tutti i compromessi.
Ciao
grazie della risposta.
Sono andato oggi a provarla in un negozio specializzato in centro a milano. Non ho potuto approfondirne la conoscenza, troppa confusione e il commesso sembrava saperne meno di me.
I miei obiettivi non hanno le funzioni automatiche, si fuocheggia a mano e per il diaframma si blocca l’esposizione sull’ottica e si gira la “rondella” del corpo macchina.
Vorrei chiederti qualcosa in più, riprendo le tue risposte:
1) in che senso “la durata massima dei video è 5 min in HD”?
indipendentemente dalla capacità della scheda? o ti riferisci ad una singola ripresa in piano sequenza?
2) anche qui non capisco: se sono in modalità completamente manuale, la macchina agisce sugli ISO? o mi lascia fare quello che voglio?
3)Ti confermo la presenza dei problemi con alcuni tipi di luce artificiale: http://www.vimeo.com/1870933 Qui usano la d90, ma lo stesso identico effetto ad onde l’ho visto oggi in negozio.
Come già detto io lavoro col video e al momento NON esiste una videocamera digitale che, così come è uscita di fabbrica, possa montare ottiche intercambiabili che giri in HD e che abbia un prezzo abbordabile per chiunque. Io credo che sia solo questione di tempo perchè Nikon e Canon decidano di avvicinarsi a questa fetta di mercato.
Intendiamoci, io parlo di livello professionale, molti di quelli che vengono considerati “difetti”, cioè, l’assenza del fuoco e dell’esposizione automatici durante le riprese video, cinematograficamente parlando sono quasi dei pregi. Cioè, sono funzioni che vanno bene per chi vuole filmare per scopi amatoriali.
Marv, da quello che mi dici dei tuoi obiettivi credo che possano essere utilizzati solo con esposizione manuale. Se la luminosità è maggiore di 5,6 funziona però il mirino elettronico, ccioè l’indicazione nel mirino di corretta messa a fuoco.
Riguardo le altre domande:
1) la durata di 5 minuti è per una sequenza continua ed è evidentemente legata alle dimensioni massime del file prodotto. Se fai più sequenze puoi riempire la scheda.
2) in ripresa video non c’è una modalità manuale. Si regola preventivamente il diaframma per definire la profondità di campo e poi la macchina regola automaticamente l’esposizione. Anche agendo sulla sensibilità (o guadagno) non credo ci sia problema di rumore vista la grandezza sovrabbondante del sensore rispetto ai fotogrammi ripresi in video che sono di circa 1 Mpx.
3) non so cosa dirti su questo problema. Evidentemente dipende dalla luce al neon che non ha uno spettro continuo.
Sono contento che anche tu confermi l’interesse e l’importanza del video per le reflex digitali.
Ciao
ciao Francesco, possiedo una fotocamera “bridge” fuji 6500 fd(28-300 mm). Vorrei passare ad una reflex digitale che mi permetta quanto meno di scattare foto più dettagliate di quelle che già scatto con la sopracitata fuji.Sono indeciso tra queste marche e modelli:canon eos450,nikon d5000, nikon d90, sony a200.Vorrei anche sapere se a livello di qualità di immagine ci sono sostanziali differenza tra Canon,Nikon e Sony.Grazie
Piero, sicuramente passare da una bridge ad una DSLR ti consentirà di scattare delle foto più dettagliate e con meno rumore. Fra i modelli che indichi la Eos 450D è stata sostituita dalla Eos 500D, anche se ancora si può trovare nei negozi, e così per la Sony A200 sostituita dalla A230. Fra queste fotocamere e le Nikon che hai indicato ti suggerirei la D90 che è sicuramente la migliore del gruppo dal punto di vista fotografico e consente anche di fare riprese video come la D500 e la 500D. La sony non ha invece questa funzione. Se però sei abbastanza interessato al video potrebbe essere più indicata la D5000 che col suo schermo orientabile consente di girare video più comodamente (e anche di fare foto da angolazioni inconsuete). Il sensore è lo stesso per entrambe e così la qualità delle foto Ti consiglio di andare in un negozio ben fornnito, esaminare le due Nikon e scegliere quella che ti piace di più.. Se poi vuoi sapere se ci sono differenze fra Canon, Nikon e Sony dico di si, ma sonoa bbastanza marginali e non si può assolutamente dire che la qualità fotografica di una sia migliore di un’altra. Infine leggi i miei consigli sulle fotocamere, presto aggiungerò anche la fascia base. ciao
ciao francesco,
mi trovo ad Hong Kong per lavoro ed ho trovato il tuo blog perchè sto raccogliendo referenze sulla D5000.
Mi sembra una macchina molto interessante e qui si trova a 5000HKD (circa 440€) ma sono in dubbio se prenderla o no a causa della garanzia che non sarebbe valida in Italia.
Cosa mi consigli?
grazie.
Federico, in Italia la D5000 costa circa 650 € solo corpo, 700 € con il 18-55 e 800 con il 18-105 e garanzia Nital. Il prezzo di HonkKong cosa comprende? Se c’è un obiettivo potrebbe essere conveniente. Per la garanzia la Nita è piuttosto rigida, ma dovrebbe comunque riconoscere la garanzia internazionale di 1 anno, invece che quella italiana di 2. In ogni caso la Nikon europa dovrebbe riconoscerla.
Ciao
comprende il 18-55! ciao e grazie.
caro Francesco ,
non hai idea di quanto abbia girato sul web alla ricerca di un informazione che poi ho trovato nelle risposte che hai lasciato qui sopra. ossia: sono interessato ad entrare nel mondo delle reflex digitali per lanciarmi nel mio hobby preferito : ” spottare gli aerei” , sia in movimento che fermi ai finger degli aereoporti .
Ma amo anche la paesaggistica , flora e fauna in macro.
Non ho un grande budget, circa 800 euro, e sono indeciso tra la nikon d 5000 e la d 90.
La d 5000 mi piace molto per via del suo costo e delle prestazioni vicine alla d 90 , ero indeciso e stasera più propenso alla d 90 per via della mancanza del motore autofocus sulla d 5000, ma qui ho letto che basta comprare un obbiettivo af-s e il problema è risolto.
la d 90 ha il suo fascino per via del pentaprisma del motore autofocus, maggior robustezza che fa tanto “professional”, mentre la d 5000 è indubbiamente attrente con il suo schermo orientabile, è una gran bella lotta.
Della funzione video, non mi tange molto per ora, ho una coolpix s 10 che con una schedina da 4 giga mi fa ottimi filmati senza interruzioni. certo , non sono hd.
Per i prezzi, girando girando , e chiedendo sulla affidabilità su due siti siamo a 650, 680 euro per la d 5000 col 18-55 e circa 800 euro per la d 90 , solo corpo . e credimi sono molto molto indeciso, prendo solo il corpo della d 90, o mi butto sulla d 5000 e buonanotte al secchio ? Dal punto di vista della resa, le due macchine sono sempre uguali come prestazioni o vince qualcuna e perchè ?
Poi, ti chiedo un consiglio per gli obbiettivi, tenendo conto che i miei punti di osservazione variano dai cento metri, per gli aerei statici e a circa 1500- 700 metri per quelli in volo
( quando sono in cortissimo finale )
grazie e complimenti per le risposte molto utili. ciao paolo
Paolo, la D90 e la D5000 sono uguali per quanto riguarda il sensore e l’elaboratore Expeed, quindi i risultati fotografici sono gli stessi. Anche l’autofocus e il sistema di esposizione è lo stesso. Le differnze sono nel mirino, più grande e a pentaprisma per la D90, a pentaspecchio per la D5000, nella mancanza del motore autofocus interno nella D5000 (può essere importante se si hanno vecchi obiettivi AF-D) e nello schermo orientabile della D5000.
Considerando il tipo di foto che vuoi fare, il tuo budget e i prezzi secondo me è preferibile risparmiare qualcosa sul corpo ed investirlo in obiettivi. Quindi D5000 più un telezoom. Per quest’ultimo uno dei più economici è il Tamron 70-300 che costa meno di 150 €. Ha il motore autofocus, un’ottima qualità ottica, copre anche il fullframe (chissà in futuro). L’unico difetto è che l’autofocus non è molto veloce. Altrimenti c’è l’ottimo Nikon 70-300 VR stabilizzato con motore ad ultrasuoni velocissimo, almeno 500 € oppure se servono tele più lunghi i Sigma 120-400 OS HSM e 150-500 OS HSM stabilizzati e con motore ad ultrasuoni che però costano circa 800-900 €.
Ciao, Francesco
Salve e complimenti per i consigli molto competenti ed esaustivi. Mi inserisco perchè essendo intenzionato ad acquistare la Nikon D5000, sia per caratteristiche che trovo molto interessanti e sia per questioni di budget,volevo sapere come mai, leggendo le caratteristiche dei vari modelli di fotocamere Nikon, riguardo al sistema di elaborazione delle immagini NIKON EXPEED, dalla D300 e modelli superiori l’elaborazione avviene a 14 bit,mentre dal modello D90 ed inferiori, non fanno alcun riferimento sul tipo di elaborazione. C’è un motivo?, Se sì quale differenza può esserci in termini di qualità di immagine?
Seconda domanda:nella D5000 esiste la possibilità di personalizzare le impostazioni predefinite come sulle Canon?
Grazie molte e complimenti ancora.
Gianni
Gianni, se non è esplicitamente detto che la digitalizzazione del segnale analogico in uscita dal sensore è a 14 bit vuol dire che è secondo lo standard universalmente usato a 12. Digitalizzare un segnale analogico a 12 bit significa avere 4096 livelli a cui assegnarlo, a 14 bit invece i livelli sono 16384. Ciò signifiaca maggiore accuratezza di riproduzione dei livelli tonali e di colore e quindi le immagini digitalizzate a 14 bit hanno un livello di qualità migliore. In realtà però ciò si nota in casi limite (io l’ho riscontrato nel cielo rosso di un tramonto) e difficilmente nelle foto di tutti i giorni.
Per la personalizzazione della D5000 presumo che sia possibile, ma non l’ho mai provata. Potresti vedere le caratteristiche sul sito della Nital.
Ciao,
Francesco
grazie mille ! Ciao!
ciao, dopo anni di analogico (topcon re200, yashica fx-3 + ottiche zeis) oggi mi ritrovo con una vecchissima nikkormat e 2 obb. nikkor-s e -p, rispettivamente: 35 2,8; 105 2,5 ed infine un fantastico ed usatissimo vivitar 21 2,8.
ho fatto un po esperinza con una coolpix s9 e adesso mi sento pronto magari per una d5000, di cui ho letto la tua recensione. ti chiedo:
potrò ancora utilizzare le mie ottiche da museo?
per foto di alta qualità in digitale meglio un ottica fissa o uno zoom?
con quali ottiche nikkor o universalli posso sfruttare al meglio il sensore della d5000?
grazie + saluti
Antonio, ho avuto anche io delle Topcon, una RE2, purtroppo affondata! e una Re Super, venduta e poi ricomprata. Sono macchine fantastiche.
Riguardo alle tue domande i tuoi obiettivi potrebbero essere forse utilizzati sulla D5000 perdendo la misurazione dell’esposizione. Non so quanto convenga però usare una macchina così moderna ed automatizzata (anche se si puà regolare manualmente) senza esposimetro e autofocus.
Sia in digitale che in analogico le ottiche fisse sono migliori degli zoom: il vantaggio degli zoom è la praticità, non ci si deve portare dietro tanti obiettivi e la rapidità d’azione, con uno zoom ad ampia escursione si è sempre pronti senza dover cercare e montare la focale adatta. Dipende quindi anche dal tipo di foto che si fanno.
Per la D5000 è prima di tutto necessari usare ottiche con il motore AF incorporato, in particolare i Nikon AF-S e AF-I, mentre non vanno bene gli AF-D che non hanno il motore. con questi la D500 perde l’autofocus perchè non ha il motore nel corpo. Molti universali ormai, come parecchi Sigma (HSM) e Tamron, montano il motore incoporato e quindi vanno bene con la D5000. In generale gli obiettivi Nikon DX sono pensati per il formato APS e vanno bene, lo stasso i Sigma DC e i Tamron DiII. Per le focali dipende sempre dal tipo di foto. Come obiettivo tuttofare è consigliabile il Nikon 16-85 VR stabilizzato, migliore del 18-105, anche se più costoso. Comunque anche il 18-55 VR stabilizzato fornito in kit non è male. Io personalmente mi trovo molto bene con il 18-200 VR stabilizzato che mi consente una flessibilitàà enorme senza quasi mai cambiare obiettivo. Come telezoom è ottimo il Nikon 70-300 VR stabilizzato, ma se si vuole risparmiare va molto bene anche il Tamron 70-300 che manca solo della stabilizzazione. Come grandangolo zoom potrei consigliarti il Sigma 12-24, ottimo, mentre come focale fissa il Nikon 35/1,8 che è un notevole ed economico normale.
Ciao
Mi sono imbattuto per caso nel tuo sito, ho letto un po’ tutti i commenti lasciti in giro è pertanto, visto la tua chiara esperienza vorrei porti una domanda: sono in procinto di acquistare una reflex (la mia prima reflex) fino ad un mese fa ero certo che la nikon d500 con kit 18/105 sarebbe stata senz’altro la mia prima macchina.
Successivamente è comparsa sul mercato la Canon 500d ed è nato il dilemma?
Ho avuto modo di impugnarle entrambe e mi è parso che la canon fosse un tantino più maneggevole!?!
Chiarmente allo stato i prezzi sono più o nenono simili, la canon costa un po’ in più!
Cosa mi consigli tra le due, a prescindere dall’utilizzo della macchina.
ciao grazie
perdonatemi intendevo nikon d5000
Cosimo, le ho provate tutte e due e sono delle ottime macchine, quindi non puoi sbagliare. Come qualità fotografica sono ambedue ad un ottimo livello. Entrambe inoltre possono girare video, non so se ti interessa. La Nikon ha il vantaggio dello schermo orientabile che può essere utile per riprese da angolazioni particolari, ad esempio sopra la testa in mezzo alla folla, dal basso, oppure per non far vedere che si sta fotografando. Io personalmente in questa fascia preferisco la Nikon, considerando anche il corredo di obiettivi disponibile, ma il consiglio migliore che ti posso dare è quello di andre in un negozio che le abbia entrambe, confrontarle e prendere quella che ti piace di più e con cui ti trovi meglio.
Visto la tua disponibilità ne approfitto! Un’altra domanda, riguarda la nikon d5000: ho sentito parlare di possibili difetti di accensione, cosa ne sai?
Ciao
Cosimo, io non ho sentito parlare di questi difetti. Ti posso dire che un mio carissimo amico ha la D5000 (io l’ho provata ma non ce l’ho) e non mi ha mai parlato di difetti, anzi dopo aver sperimentato moltissime reflex digitali Nikon e Canon è molto contento della D5000.
Ciao Francesco,complimenti per la qualità del Blog,ti chiedo un consiglio….devo regalare una Nikon a mia figlia per la laurea e dopo attente valutazioni,D90/D5000, ho optato per la D5000 ma che obiettivo devo prendere in modo che ci possa fare un pò di tutto…..mia figlia si è appassionata alla fotografia da poco, e viene da una TZ3 Panasonic.
Ringrazio anticipatamente.
Smigol53
un ottimo obiettivo per fare un po’ di tutto con la D5000 è lo zoom Nikon 18-200 VR II stabilizzato. Con la sua escursione focale dal grandangolo equivalente ad un 27 mm al tele equivalente al 300 mm non le farà sentire la reflex inferiore alla TZ3. Con questo obiettivo si possono fare panorami, paesaggi, ritratti, foto sportiva, interni ecc., ed è ottimo anche per il video. Un’alternativa più economica è il 18-105 sempre Nikon, più limitato dal lato tele.
Ciao Francesco,
Per prima cosa complimenti per il blog e per la disponibilità!
Vorrei porti un quesito:
Sono intenzionato a cambiare la mia attuale compatta (una coolpix 5400 che mi ha dato tante soddisfazioni…) per passare al mondo reflex e ho puntato la 5000D, più che altro per lo schermo orientabile con cui mi sono trovato benissimo e credo di non poterne più fare a meno….
Ora, da dilettante incompetente, ti chiedo: considerando che utilizzerei la fotocamera per fotografare paesaggi, animali selvatici e fiori/insetti, quali obiettivi mi consigleresti, tenendo presente che non ho grandi somme da investire e che sono, ripeto, un principiante? E’ possibile fermarsi a due obiettivi, un grandangolare per i paesaggi e un tele per gli animali sfruttandoli anche come macro o sono costretto a munirmi anche di un macro specifico?
Grazie mille!
Giovanni
Giovanni, la scelta della 5000D è ottima. In un corpo compatto racchiude il sensore della D300 e D90, il sistema AF e di esposizione della D90 e rinuncia soltanto ad un po’ di ingrandimento nel mirino. Lo schermo orientabile in unione al live view è poi utilissimo e si rivela determinante per i video.
Come obiettivi ti consiglierei, per iniziare un paio di zoom. Ho visto offerta su Fotodigit http://www.fotodigit.it una combinazione interessantissima con il Nikon 18-105 VR e il 70-300VR entrambi stabilizzati a 1187 €. Nessuno dei due è un vero macro, ma consentono entrambi un rapporto di riproduzione 0,2 o 0,25. Il 18-105 pur essendo economico ha un’ottima resa ottica e la sua focale minima è un grandangolare medio (27). Il 70-300 è professionale e ha una messa a fuoco velocissima. In alternativa al posto del Nikon potresti prendere il Tamron 70-300 Di Macro che costa veramente pochissimo (120-150 €). Otticamente è ottimo, ha una messa a fuoco minima di 95 cm con un rapporto di ingrandimento 0,5 (veramente macro), però è un po’ lento con la messa a fuoco e non è stabilizzato. Non so che animali ti interessano, se sono veloci a scappare non è adatto! Se vuoi spingerti oltre con la macro fino a fotografare ad esempio insetti con un rapporto 1:1 allora è necessario un vero obiettivo macro.
GRazie francesco, gentilissimo!!!
Ne approfitto per un’altra domanda: ma 27mm come macro non è un pò scarso? Puoi propormi di qualcosa di un pò più spinto o saliamo troppo di prezzo?
Quanto al tele, gli animali che mi interessano per ora sono i rapaci e i grossi mammiferi dei nostri boschi e di sicuro tanto fermi non stanno!!
grazie ancora
Giovanni
Giovanni, il grandangolo non è un obiettivo adatto per la macro, che per aumentare la distanza dal soggetto, si fa come minimo con un 50 mm. Nel caso della combinazione suggerita dovresti, per entrambi gli obiettivi, usare la focale massima.
Per gli animali, come immaginavo, è meglio allora il Nikon 70-300 VR. Se poi vuoi fare una macro spinta dovresti prendere un vero obiettivo macro. Ottimo è il nuovo Nikon AF-S Micro 60/2,8 che costa sui 530 €. Sigma e Tamron hanno obiettivi macro più economici, ma per il momento non hanno il motore incorporato necessario per la D5000.
Ho fatto un casino, intendevo dire:ma 27 come GRANDANGOLO non è un pò scarso…Pardon
27 mm sono un grandangolo medio. Certo non è estremamente spinto. Se vuoi prospettive estreme devi prendere un supergrandangolo, tipo il Nikon 10-24 (equivalente ad un 15-36)sui 750 € oppure il Sigma 10-20 480 € (15-30) o il Tamron 10-24 390 €(15-36).
In questo caso una buona scelta sarebbe il 10-24, il 60 Micro (oppure il 18-105) e il 70-300, ma devi andare su 3 obiettivi.
Ciao Francesco, complimenti per il tuo blog, è utilissimo, soprattutto per i principianti come me ! Mi accingo ad entrare nel mondo Reflex per abbandonare la mia limitata compatta Olympus U600 . Dopo una vasta indagine, Ho scelto la Nikon D5000 ed essendo alle prime armi la mia domanda è questa : l’obiettivo in dotazione nel kit, il 18-55 VR può andar bene come inizio o è consigliabile acquistare anche un’altro obiettivo dalle potenzialità migliori ?? E inoltre la D5000 non possiede il motore AF , questo non è importante perchè lo trovo in tutti i nuovi obiettivi, vero?
Grazie anticipatamente…!
Marcella,
l’obiettivo 18-55 in dotazione nel kit con la D5000 pur essendo economico ha una buona resa ottica. L’economia è sulla costruzione in plastica, compreso l’innesto, che non si presta ad un uso professionale. Assicurati però che sia la versione VR dotata di stabilizzatore e non la vecchia che non l’aveva. Se vuoi qualcosa di meglio anche come estensione di zoom puoi prendere il 18-105 VR, anche questo economico e stabilizzato, ma con una buona resa ottica.
Se vai per il 18-55 in aggiunta potresti aggiungere il 55-200 VR stabilizzato che è un ottimo telezoom economico e poco ingombrante. Ulteriori esigenze si manifesteranno eventualmente dopo aver fatto un po’ di esperienza.
Il motore di messa a fuoco lo trovi su quasi tutti i nuovi obiettivi: i nuovi Nikon lo hanno tutti, quelli universali quasi tutti ed è sempre bene verificare.
Il problema si pone se si possiedono o si vogliono acquistare usati vecchi obiettivi senza motore.
Ciao Francesco, ho anch’io un quesito.
Possiedo una Panasonic Lumix TZ3, con lenti Leica e zoom ottico 10x, che ho preso giusto per avere una macchinetta in casa.
Col tempo, soprattutto andando in montagna e visitando città d’arte mi sono molto appassionato alla fotografia, e ora mi solletica l’idea di una reflex.
Mi chiedo però se rispetto alla mia attuale macchina il salto di qualità che potrei fare con una reflex di fascia abbordabile (es. Nikon D5000) sia netto, o invece se la buona riuscita della foto non dipenda dall’esperienza e dall’occhio dell’operatore: in buona sostanza, con la D5000 – a parità d’inquadratura – la luce, i colori, la nitidezza, la definizione sono decisamente migliori o modestamente migliori?
In secondo luogo, come obiettivo, il 18-200 potrebbe andar bene per andare in montagna o è troppo pesante averlo appeso al collo?
Ti ringrazio molto, non senza complimentarmi per la puntualità delle tue osservazioni e delle tue risposte.
Ciao.
Piero
Piero,
indubbiamente l’esperienza e l’occhio del fotografo sono quelli che fanno la foto. Il mezzo tecnico può aiutare a fare foto più facilmente e di qualità tecnica migliore.
La D5000 in questo senso è un salto notevole rispetto ad una qualsiasi compatta, anche se la TZ3 fa buone foto. Questo prima di tutto per il sensore molto più grande che ha quindi una risoluzione migliore e molto meno rumore alle alte sensibilità, poi per la possibilità di cambiare gli obiettivi scegliendo quello più adatto alla foto che si vuol fare e anche per il mirino che consente un’inquadratura migliore e più precisa.
L’obiettivo 18-200 VR va benissimo per quello che vuoi fare e in unione alla D5000 non è troppo pesante (io lo porto sempre con la D80).
ciao Francesco,
complimenti per il blog e le puntuali risposte 🙂
io devo comprare la mia prima reflex (ora ho una coolpix 5700). ho fatto un corso di fotografia base e mi sono appassionato e mi piacerebbe fare foto di paesaggi, ritratti e chissà un po’ di reportage. Tuttavia, non so quanto questa passione rimarrà tale e non vorrei affrontare una spesa “inutile”.
mi stavo orientando sulla d60 ma poi ho visto che è troppo consumer (vero?). Poi la D80 ma per lo stesso prezzo, non mi conviene prendere una canon più o meno equivalente (450d?). La D90 mi piace ma costa troppo per iniziare. Qualcuno mi ha consigliato di vedere un usato, tipo la D200 ma non se ne trovano molte. Tu cosa mi consigli: D60, D80, D3-5000, Canon 1000d, Canon 450d? 😀
grazie mille
Pietro, ciascuna delle fotocamere che hai indicato è in grado di fare ottime foto: il risultato dipende da te, dalla tua abilità di fotografo, dalla tua sensibilità ed esperienza.
Quale scegliere, se nuova o usata dipende dalla somma a tua disposizione. In generale è meglio spendere meno per il corpo e più per gli obiettivi.
Fra le reflex che mi hai indicato la D60 e la D80 sono fuori produzione e quindi potresti prenderle solo come usate. Fra le altre la D5000 è preferibile alla D3000 e alle Canon 1000d e 450D sia come qualità d’immagine sia perchè dispone dello schermo orientabile, del live view e della possibilità di riprese video.
Sono appassionato di foto di montagna, sport, macro.
Ho da poco comprato una Nikon D90 – ob.18/105 e mi chiedevo se, al fine di risparmiare soldini, abinare un teleobiettivo SIGMA 70/300 apo macro, oppure aspettare, per ovvi motivi, e comprare tele 70/300 e un macro 60 o 100 Nikon? CIoè ottengo gli stessi risultati con il SIGMA?
Complimenti per il blog e grazie per l’attenzione.
Enzo, proponi un quesito interessante, ma la risposta credo sia facile: è meglio non fare foto ed aspettare per poter comprare un obiettivo che probabilmente nelle misurazioni e difficilmente nella realtà darà risultati migliori, oppure comprare quello che è possibile subito ed iniziare a fare foto? La risposta per me è ovvia.
Lasciando perdere le domande retoriche ti posso dire che nella pratica le differenze fra un obiettivo universale economico ed uno di marca sono più nella qualità costruttiva, nella velocità di messa a fuoco ed eventualmente nella resistenza a strapazzi, polvere e umidità più che nella qualità ottica. Certo il Nikon 70-300 VR, che ho, è un ottimo obiettivo, ma il Tamron 70-300 Macro da 150 € che avevo prima otticamente era più o meno allo stesso livello. L’ho sostituito perchè per il mio utilizzo, foto di baseball, la sua velocità di messa a fuoco era insufficiente. Non ho provato il Sigma, ma penso che le considerazioni potrebbero essere simili, tenendo presente che di quest’ultimo ora è uscita la versione OS stabilizzata. Quanto ai macro 60 o 100 Nikon questi sono veri obiettivi macro e possono arrivare al rapporto di riproduzione 1:1. Gli zoom Sigma e Tamron sono dichiarati macro perchè hanno una ridotta distanza di messa a fuoco, ma non arriveranno mai al rapporto 1:1
Ciao Francesco,
possiedo due corpi macchina nikon d50 e d5000, con i due obiettivi del kit. adesso mi ero messo in testa l’idea di acquistare un Tamron 18/250. Quello che non sono riuscito a capire girando tra le varie proposte è se ne esista un tipo che va bene per un corpo macchina (per quanto riguarda la messa a fuoco) e un altro tipo che va bene per l’altra, visto che qualcuno lo include come proposta assieme alla d5000 e qualcuno fo definisce non adatto.
grazie Michele
Foster, il Tamron 18-250 per Nikon è dotato di motore incorporato quindi è adatto sia per la D50 che per la D5000. Ti consiglio però di prendere il 18-270 Vc che è dotato anche di stabilizzazione, importante per l’uso alle focali più lunghe. La differnza di prezzo è in media sui 50 €, ma in alcuni casi anche meno, cioè 450 € per il 18-250 e 500 per il 18-270.
Ciao,
Francesco
Ciao, complimenti x il tuo blog! Premetto ke la fotografia è un territorio x me abbastanza sconosciuto in quanto a tecniche, in parole spicciole faccio sempre foto, ma nn sono brava!! Dopo aver usato Nikon coolpix per diverso tempo, vorrei passare alla reflex e sto valutando la D5000. Solo ke dove abito io nn ci sono centri nikon e nei vari negozi di tecnologia trovo solo D40/60. Ieri invece facendo un giro sul web ho trovato questo sito http://www.lina24.com dove la D5000 completa di obiettivo AF-S DX 18-55mm II costa solo 581,00 €.. è possibile? C’è da fidarsi?
Melina, la D5000 è un’ottima scelta per passare dalle compatte alla reflex.
per quanto riguarda il sito che mi indichi, che non conoscevo, corrisponde ad una società di Bolzano con indirizzo e telefono e quindi si può contattare per verificarne l’affidabilità. per quanto riguarda il prezzo c’è da dire che quella offerta a 581 € è in kit con l’obiettivo 18-55 II vecchia serie, non VR e quindi non stabilizzato. La versione con il nuovo 18-55 VR stabilizzato costa 616,90 €. A giudicare dal prezzo sembrerebbero fotocamere di importazione parallela, senza garanzia Nital che è di ben 4 anni, invece dei soliti 2. la garanzai per le Nikon è importante in quanto oltre appunto a “garantire” la piena funzionalità della macchina per 4 anni è molto utile in caso di rivendita per la quale senza si ottengono valutazioni decisamente inferiori. Puoi comunque telefonare o mandare un’e-mail per verificaare questo punto. Le D5000 con garanzia italiana Nital di solito costano, con il 18-55 VR sui 680-700 €, senza sui 600-620 e secondo me il risparmio non vale la pena. Ti indico alcuni siti su cui puoi trovarle.
Siti di vendita solo online:
http://www.sanmarinophoto.com/
http://www.fotodigit.it/
Siti di negozi romani che vendono anche online:
http://www.laplaca.it/default.asp
http://www.otticauniversitaria.it/default.asp
Ce ne sono sicuramente anche altri, ma questi ultimi due di negozi li conosco personalmente e so che sono affidabili.
Ciao,
Francesco
Grazie per aver risposto Vedrò quei siti allora, se devo spenderci un pò di soldini conviene e preferisco il nuovo obiettivo! Grazie ancora per il consiglio.
ciao sto per comprare una nikon d5000 vr 18-55, vorrei sapere se le foto possono avere il formato 16.9 per essere bene visulaizzate su schermi hd16.9 o sui pc con schermo panoramico e si che risoluzione va impostata?
grazie e complimenti per il blog
Giuseppe, no le foto della D5000, come di tutte le altre reflex, hanno il formato 3:2. Quindi se vuoi vederle su un televisore 16:9 o su un computer con schermo largo vedrai delle bande laterali nere, oppure dovrai ritagliarle per adattarle al formato.
Per la risoluzione imposta in fase di ripresa sempre quella massima, si fa sempre in tempo poi a ridurla, mentre aumentarla è impossibile. Se decidi di ritagliare le foto la risoluzione dei televisori Full HD è 1920×1080 e questa conviene usare. Altrimenti ti puoi affidare al ricampionamento del televisore. ti consiglio di fare qualche prova.
Grazie per i compliment.
Francesco
Ciao,innanzi tutto complimenti per la richezza di informazioni e la chiarezza espositiva.
Vorrei acquistare una Nikon D5000 e mi piacerebbe sapere se gli obiettivi consigliati ad altri lettori
AF-S NIKON 18-200 VR II DX oppure
AF-S NIKON 18-105 VR
sono compatibili con corpi macchina full frame, per un eventuale cambio futuro e anche se il
TAMRON AF18-270 Di II VC LD
può andare bene sia per la D5000 che per una fx. In ogni caso cosa consigli?
Grazie mille
Anna
Anna, no tutti gli obiettivi che mi indichi sono solo DX e quindi non compatibili col fullframe. L’unico zoom Nikon in catalogo paragonabile a quelli che dici e compatibile col fullframe è il 24-120, equivalente su D5000 ad un 36-180, quindi poco spinto sul grandangolo.
Quanto è imminente questo passaggio al fullframe? Perchè allora non farlo subito? Se si prendi il 24-120, se no
ti consiglio di prendere la D5000 con uno degli obiettivi in kit, preferibilmente il 18-200. Quando vorrai passare a qualcosa di meglio potrai venderla col suo obiettivo se varrà ancora qualcosa, oppure tenerla perchè se anche superata tecnicamente farà sempre buone foto.
Grazie della puntuale e veloce risposta.
Il passaggio non è imminente per motivi puramente economici e anche perchè questa sarebbe la mia prima reflex. Purtroppo non l’ho ancora trovata in kit con il 18-200, anzi l’obittivo nikon costa più del corpo ( 830 vs 600 negozio ilfotoamatore di massa). Seguendo i tuoi suggerimenti, il blog e comprando una macchina per foto vacanziere e familiari, mi sembrava che la d5000 fosse l’ideale, ma volevo anche ottimizzare l’acquisto dell’obiettivo.
Ancora complimenti per l’accuratezza e la chiarezza delle tue informazioni e l’utilità di tutti i suggerimenti.
Anna, la scelta della D5000 è ottima, poi in futuro deciderai in base alle tue prefernze e a quanto vorrai investire in questa passione. Per il 18-200 io ho visto prezzi molto inferiori su vari siti. Te ne indico alcuni:
http://www.sanmarinophoto.com 675 €
http://www.fotodigit.it 695 €
http://www.granbazaar.it 539 €
Probabilmente al prezzo più alto corrisponde la versione II che differisce dalla precedente solo per la possibilità di bloccare l’obiettivo alla lunghezza minima durante il trasporto.
Ciao,
Francesco
Ciao Francesco,
intanto complimenti per il sito,
era da un po di mesi che stavo pensando di acquistare la mia prima reflex qui dove vivo per lavoro in Polonia, inizialmente ero indeciso tra la Nikon d3000(2418 PLN=575 euro) e la Canon 450 ma ieri tornando nel negozio per acquistarne una delle due infine ho notato che la d5000 con obb. 18.55VR costava poco di piu(2472 PLN=588 euro…
Alla fine ovviamente ho acquistato quest’ultima..
Di seguito il sito del negozio anche online:
http://www.e-fotojoker.pl/aparaty-cyfrowe/?osCsid=5f6814718ce3be7c104d5b550905e8e3
Secondo te ho fatto bene?
Raffaello, si hai fatto bene, il prezzo della D5000 mi sembra anzi più basso che in Italia, mentre quello della D3000 è un po’ superiore. Rispetto alla Canon hai in più il video e lo schermo orientabile, rispetto alla D3000 oltre a questo anche 12 Mpx invece che 10.
Ciao,
Francesco
Caro Francesco, ti ringrazio molto per avermi risposto il 24 ottobre scorso, in maniera molto chiara.
Ora – nel frattempo, per motivi di lavoro, sono stato assente e non ho ancora fatto l’acquisto – dopo aver letto una recensione della Canon Eos 500D, ho capito che quest’ultima, rispetto alla Nikon D5000 ha 3megapixel nel sensore in più e il display a 920.000 punti anziché 230.000, oltretutto con sensore di spegnimento automatico quando si avvicina l’occhio al mirino.
Ora, siccome l’acquisto è oramai imminente, essendo io fortemeente indirizzato sulla Nikon, mi chiedo (come ultima domanda) se per caso al posto del display orientabile non sia per caso preferibile uno con molti più punti e spegnimento automatico. Ed inoltre: a livello pratico, quanto incide questa particolarità dello spegnimento automatico?
Ti ringrazio molto per la disponibilità, scusandomi sin d’ora qualora la mia inesperienza mi facesse sollevare quesiti di poco rilievo.
Ciao. Piero
Piero, certamente il display della 500D con 920.000 pixel è migliore di quello della D5000 con solo 230.000. Ai fini pratici però per usare il live view e per il video il display orientabile è molto più pratico di quello fisso. Serve infatti per fare foto da angolazioni strane, per esempio dal basso o in mezzo alla folla al di sopra della testa. E’ molto comodo anche per le riprese video per impugnare la fotocamera più comodamente ed controllare con comodo l’inquadratura e la messa a fuoco, quindi secondo me è migliore quello della D5000.
Dello spegnimento automatico non ho mai sentito la mancanza in quanto ho sempre disattivato la visualizzazione automatica delle foto scattate che faccio solo su mia richiesta. Per il live view e per il video non serve ugualmente in quanto in questo caso il display deve essere sempre acceso. La Canon ha lo spegnimento automatico, ma la Nikon spegne ugualmente il display se si preme a metà il pulsante di scatto, quindi non considererei importante la cosa.
Ciao,
Francesco
molte grazie. vado in negozio. ciao.
Ciao Francesco, ti ho già importunato in passato per chiederti qualche consiglio….vorrei chiederti un’ultima cosa: volendo fotografare animali in libertà mi ero orientato sul nikon 70-300VR da abbinare alla mia d5000 ma in diversi me lo hanno sconsigliato. Ora, visto le mie ristrette possibilità economica, ho preso in considerazione il sigma 120-400 e il sigma 150-500, senza aver scartato del tutto però il 70-300Vr.
Tu puoi suggerirmi qualcosa in proposito?
GRAZIE!
Giovanni
Giovanni perchè ti hanno sconsigliato il 70-300 VR. se è perchè per gli animali che vuoi riprendere è troppo corto questa è una buona ragione, ma se è per la qualità non dar retta. è un obiettivo eccellente.
Non so che animali vuoi fotografare quindi è difficile dare indicazioni, ma in genere per questo tipo di foto più è lungo il tele meglio è. Non so nemmeno se usi una fullframe o una APS. Comunque gli obiettivi che indichi coprono tutti il fullframe e mi sembra che ti sei orientato nella giusta direzione. I due Sigma sono di buona qualità e soprattutto stabilizzati, cosa importantissima per queste focali che in formato APS equivalgono ad un 600 e ad un 750 (il Nikon equivale ad un 450). Se ti serve una focale più lunga del Nikon vai direttamente al 150-500 evitando le mezze misure. E’ un po’ pesante e più costoso del 120-400, ma ti garantisce un ingrandimento quas doppi rispetto al Nikon. Altri obiettivi di questa focale stabilizzati e a buon prezzo mi pare non ci siano.
Ciao,
Francesco
Ciao Francesco ti devo chiedere due cosigli?
1) cosa ne dici di un flash nikon sb 400 da abbinare ad una d5000? può andar bene per le esigenze di un neofita? Costa relativamente poco circa 130 Euro, a differenza dell’sb 600 che ne costa circa 200?
2) in merito ad un obbiettivo a focale fissa, come il nikon AF-S DX 35mm/1.8 G, che costa circa 180 euro, lo vorrei utilizzare per le foto in interni con poca luce (per gruppi familiari, amici ecc…).
Grazie mille per i tuoi consigli ciao
Cosimo,
1) il flash sb 400 è ottimo, l’ho usato anche per un matrimonio e si è rivelato adeguato. Ha anche la parabola orientabile ed è molto compatto e leggero. L’unico vantaggio che ha l’Sb 600 è, oltre alla potenza maggiore, che è pilotabile senza fili. Per un uso normale però l’Sb 400 va benissimo ed è quello che ho preso anche io.
2) il 35/1,8 è un ottimo obiettivo anche abbastanza economico. Per le foto di interni va bene per luminosità, ma il suo angolo di campo (equivalente ad un “normale” 53 mm) secondo me è troppo limitato per riprese di gruppi in interni. Ci vorrebbe un 24, equivalente ad un 36 su APS, ma c’è solo il Sigma 24/1,8, più pesante e costoso.
Ciao Francesco,
non ho ancora acquistato la nikon d5000 e ora esce la olympus pen E P2. Dalla tua recensione si deduce che sia un’ottima macchina e io ho sempre avuto olympus…quindi ho sentito il canto delle sirene. Da una parte mi sembra di rinunciare alla via verso la fotografia “migliore”, dall’altra sono tentata dalla possibilità di avere sempre nello zaino una macchina leggera. Ora non so più cosa comprare! Mi puoi consigliare dal punto di vista tecnico? A cosa si rinuncia con la Pen?
Grazie mille
Anna
Anna, la PEN è ottima, ma nella sua categoria, cioè quella delle macchine compatte, non troppo ingombranti e quindi da portare con se facilmente (anche se non è tascabile) e con una buona qualità di immagine.
Quello a cui si rinuncia rispetto ad una reflex è appunto la visione reflex, quindi tramite un mirino ottico, molto migliore di uno elettronico, la possibilità di impiegare qualsiasi tipo di obiettivo (non vedo molto bene una PEN con un lungo teleobiettivo), la velocità di messa a fuoco e in generale di uso. Nel caso poi del confronto con la D5000 questa ha anche un sensore più grande che consente una migliore risoluzione e minor rumore alle alte sensibilità. Si tratta come vedi di due tipi diversi di fotocamere, direi complementari: una da portare spesso e da usare anche senza impegno, l’altra quando la fotografia più che un hobby è una passione e si vogliono i migliori risultati.
Ciao,
Francesco
P.S.: anche io ho avuto ed ho ancora Olympus, OM1 e OM2, ma purtroppo Olympus oggi non fa più macchine all’altezza di quelle.
Ah! pensavo che fosse molto meglio delle compatte…sigh!
Grazie infinite per tutti i consigli. Se può essere utile ho scoperto che anche su http://www.amazon.de si compra bene
Ciao
Anna,
è meglio delle compatte con sensore piccolo, ma non meglio di una reflex, anche se la qualità di immagine dei sensori 4/3 è vicina a quella degli APS.
Caro Francesco, davvero complimenti per la semplicità e, al tempo stesso, la competenza delle tue risposte.
Sono possessore da tempo di una Nikon D 50, con la quale ho fatto e faccio ottime foto. Dato che però spesso ho necessità di pubblicare le mie foto, comincio a ‘soffrire’ la leggerezza delle stesse. Avrei quindi pensato di sostituire la D 50 con la D 5000. Pensi che valga la pena? Mi spiego meglio: la differenza di qualità tra le due fotocamere giustifica la sostituzione? Inoltre possiedo due obiettivi: quello tradizionale (18-70, con il motore AF incorporato)acquistato in kit con la D 50 e un piccolo zoom Nikon (70-300). Posso ocntinuare ad usarli sulla eventuale futura D 5000? Grazie per l’attenzione che vorrai riservarmi.
Grazie Roberto.
Passare dalla D50 alla D5000 comporta certamente un miglioramento della risoluzione che aumenta di circa il 40 % e del rapporto segnale rumore alle alte sensibilità, sia per il sensore che ha un numero di pixel doppio (12 Mpx9 sia per l’elaboratore di immagine Expeed migliore di quello della D50. Inoltre il mirino è più grande e l’AF ha undici punti di rilevazione. In più c’è il live view con lo schermo orientabile, molto utile per riprese da angolazioni difficili e la funzione video da non trascurare. Per gli obiettivi sicuramente potrai usare il 18-70 se ha il motore incorporato (dovrebbe essere un AF-S) mentre per il 70-300, se è l’AF Zoom-Nikkor 70-300mm f/4-5.6G, non ha il motore e dovrai usarlo manualmente. Comunque puoi sostituirlo con un Tamron 70-300 con motore (ottimo, l’ho avuto anche io) per circa 120 €.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco (complimenti per il blog molto esauriente) vorrei un parere da te, dopo la f401 sono passato al digitale con una una colpix5400 adesso vorrei fare un salto di qualita’ passando ad una reflex. Indeciso fra la d90 e la d5000 mi ero orientato sulla d90 ma poi, non so dove, ho letto che prossimamente verra’ lanciata una reflex che prenderà il posto della d90. La domanda e’ questa: conviene aspettare o comprare subito la d90?
Grazie Antonio.
per quanto riguarda la tua domanda si deve tener presente che il ciclo di rinnovamento delle fotocamere digitali, comprese le reflex, è molto più rapido di quello delle fotocamere a pellicola. Le compatte sono rinnovate ogni sei mesi o al massimo entro un anno. Le reflex di fascia base e media in genere stanno sul mercato un anno e mezzo, al massimo due. La D90 è stata presentata il 27 agosto 2008 quindi c’è da pensare che sarà rinnovata entro il 2010, forse nella prima metà. Non è detto che sia un rinnovamento sostanziale, Nikon ultimamente ha presentato la D300s e la D3s che non si discostano molto dai precedenti modelli. Per la D90 al momento non sono a conoscenza di voci su come potrebbe essere il nuovo modello.
La decisione se comprare o aspettare spetta a te, ma considera che apettare un nuovo modello potrebbe significare non comprare mai. Se prendi la D90 adesso potrai fare tantissime foto che non avresti fatto in attesa della sua sostituta. Comunque la D90 è ancora la migliore fotocamera di formato APS per qualità di immagine, superata dalla D300s per le caratteristiche professionali (raffica a 7 fg/s, impermeabilizzazione, autofocus a 51 punti), ma non per la qualità di immagine. Il sensore infatti è lo stesso e le uniche differenze sono nell’elaborazione del segnale a 14 bit invece che a 12, che garantsce una più ampia gamma tonale, se si scatta in raw, ma la differnza non è determinante. L’autofocus della D90, lo stesso della D80 che possiedo, funziona benissimo e secondo me è migliore di quelli di Canon. Anche il mirino è ottimo e migliore di quello della D5000, che però ha il vantaggio dello schermo orientabile., e lo stesso sensore.
In conclusione la D90 è un’ottima scelta, consente di fare ottime foto e lo farà anche quando uscirà la sua sostituta.
In ogni caso il consiglio che posso darti è quello di investire più in obiettivi che in corpi macchina. Gli obiettivi di qualità potranno sempre essere utilizzati su un nuovo corpo migliore. Per questo io consiglio la D90 piuttosto che la D300 o D300s, a meno che non si abbia bisogno delle caratteristiche che questa ha in più per la fotografia sportiva.
Ciao, Francesco
Grazie della risposta ultrarapida e ancora complimenti per il blog.
mi sono deciso per la D90 ma vorrei chiederti se posso abbinare il TAMRON 18/270 visto che tutti e due sono dotati di motore.
Ciao e ancora grazie
Antonio, hai fatto un’ottima scelta. puoi usare senza problemi il Tamron 18-270. Quando l’obiettivo è dotato di motore quello del corpo macchina è disattivato.
Ciao, Francesco
volevo dire che siccome sono motorizzati tutti e due sono compatibili o devo prendere un ob senza motore?
Ciao Francesco, sono Sergio. Ho da poco una Nikon D5000, mi trovo bene, ho preso un 70-300 VR e un usato Tamron 90, per le macro. Ho letto ogni domanda e risposta del tuo blog e volevo farti solo i complimenti per la precisione, la disponibilità e la pazienza che usi nelle risposte. Davvero, si acquisiscono più informazioni leggendo il tuo blog, che studiando manuali di foto.
Ciao
sergio grazie, mi metti in imbarazzo, ma comunque è per questo che dedico tanto del mio tempo al blog.
Ciao,
Francesco
Caro francesco, sono veramente molto indeciso se prendere una D90 oppure una D5000. Mi pare di aver letto che la D5000 abbia delle funzioni in più (tra cui il display orientabile, una migliore regolazione del bianco, un software più completo… ma non so se ho capito bene), ma ho provato a prenderla in mano e la sento un po’ piccola, e inoltre la D90 parrebbe essere di livello superiore. Ma quello che mi chiedo é: a parte il pentaprisma, in cosa è superiore??? Poi, avendo già il motore per l’autofocus, è più sensato prenderla con obiettivi non motorizzati? Lo dico perché a me piacerebbe in kit col 16-85. Scusa, ma sto davvero entrando in confusione.
Ti sarò molto grato se riuscirai a chiarirmi un po’ le idee.
Grazie e ciao.
Lorenzo
Lorenzo, fra D5000 e D90 non ci sono grandi differenze. Il sensore è lo stesso e così il resto dell’elettronica e il sistema autofocus. Le differenze sono il mirino a pentaprisma e molto più grande nella D90 rispetto al pentaspecchio della D5000 (in questo il pentaprisma è superiore) consentendo quindi di inquadrare meglio la foto. Solo per questo la D90 è preferibile. Inoltre c’è il display sulla parte superiore, molto comodo per controllare le impostazioni della macchina senza accendere lo schermo (che consuma le batterie) e il motore che consente di usare qualsiasi obiettivo Nikon AF. La D5000 ha il vantaggio di essere più piccola, ma non abbastanza per essere tascabile. Io personalmente preferirei la D90, anche perchè lo schermo della D5000 non è liberamente orientabile in qualsiasi direzione e quindi non è sempre utile, mentre il display della D90 ha una risoluzione molto maggiore e si vede bene anche obliquamente.
per quanto riguarda gli obiettivi entrambe possono usare quelli motorizzati che sono sempre superiori per velocità di messa a fuoco e silenziosità a quelli azionati dalla fotocamera che solo la D5000 può usare.
La D90 in kit con il 16-85 VR è quindi un’ottima scelta.
Ciao,
Francesco
ciao Francesco, ho deciso come tanti che ti scrivono di fare il fatidico salto da compatta (nikon e5600) a reflex. Principalmente la mia scelta è dettata dal fatto che non riesco a fare scatti decenti in ambienti chiusi o in condizione di scarsa luminosità… (e a mia figlia che gioca a basket in palestra) …sia con che senza flash. Scatto principalmente quando sono in vacanza con la famiglia..mare/montagna o in capitali europee…Ho visto in negozi diverse reflex… il solito dualismo canon/nikon e le ultime sony. Puoi darmi un consiglio su un modello da acquistare che possa adattarsi alle mie esigenze? In poche parole se tu fossi un venditore DISINTERESSATO (e non ci sono nei negozi)cosa mi faresti acquistare? Tieni presente che non vorrei portarmi dietro un corredo di obiettivi diventerebbe un po’ ingombrante e fastidioso e che il budget e max sui 800 euro. Complimentandomi per l’utilita’ del tuo blog ti ringrazio e ti saluto. Riccardo
Riccardo, visti i tuoi requisiti e il budget penso che la soluzione migliore sia una Nikon D5000 in kit con il Nikon 18-105 VR che puoi trovare a circa 750 €. L’obiettivo pur essendo economico ha un’ottima resa ottica ed è adatto per foto di viaggio e vacanza. Non so come è illuminata la palestra di tua figlia e a che distanza fotografi e quindi se il 18-105 possa andar bene. Se servisse un tele più lungo potresti prendere il Tamron 70-300 che costa 150 € o anche meno, ottimo (l’ho usato per più di un anno per il baseball)anche se non stabilizzato, ma per le foto sportive la stabilizzazione non serve. Se invece ci fosse poca luce servirebbe un 70-200/2,8, sempre Tamron o Sigma, ma andiamo su con i prezzi (700 €). Infine se puoi arrivare a poco meno di 900 € la D90 sarebbe la miglior scelta. Ha lo stesso sensore della D5000, ma un mirino e uno schermo miglioried è la migliore reflex APS della sua categoria.
Ciao, Francesco
ciao Francesco, ti scrivo perchè oggi mi è capitata una cosa strana..ti premetto che fotografo da poco tempo, e ho scelto per iniziare una nikon d500 con obiettivo incluso 18-105 stabilizzato, e sinceramente mi trovo davvero bene . (ho iniziato con un’olympus e420, macchina simpatica ma nulla a che vedere con le nikon) adoro fotografare concerti (quindi situazioni con poca luce) ma mi sto appassionando al fotogiornalismo, quindi reputo perfetta la d5000 perchè non è un corpo macchina ingombrante e posso scattare per strada senza essere troppo vista, insomma, ben mescolata fra la gente. per tutti questi motivi stavo pensando quindi di prendere un tamron 70-300, piu’ economico rispetto al fratello nikon ma mancante di stabilizzatore…
ora, stasera il commesso del negozio ha asserito che la d5000 manca di stabilizzatore interno, cosa che io pensavo avesse…e da qui le mie domande:
1. lo stabilizzatore del corpo macchina si sostituisce a quello dell’obiettivo, o sono due cose complementari?
2. la d5000 non ha la stabilizzazione integrata? (a occhio e croce credo che il commesso si sia confuso con il motore af …perch continuava a dire che la d90 ha la stabilizzazione e la d5000 no)
3. in sostanza, pensi sia giusto come acquisto il tamron?
ti ringrazio per la pazienza….e , come già detto da tutti qui, complimenti per questo spazio..che non solo è esaustivo al 100% ma ci permette di ammettere la nostra ignoranza senza sentirci ignoranti, ma solo desiderosi di crescere! 😉
Giada, complimenti per l’ottima scelta. La Nikon D5000 è una gran macchina e il 18-105 pur essendo economico è ottimo. Insomma un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Venendo alle tue domande, prima di tutto il commesso ha ragione quando dice che la D5000 manca di stabilizzatore interno. TUTTE le Nikon, come TUTTE le Canon non hanno stabilizzatore interno, ma usano obiettivi stabilizzati (non tutti ovviamente).
1) lo stabilizzatore nel corpo sostituisce quello negli obiettivi. Infatti se si monta un obiettivo stabilizzato su un corpo stabilizzato (Pentax, Sony e alcune Olympus) uno dei due deve essere disabilitato.
2) la D5000 non ha nè stabilizzazione nè motore AF. La D90 ha il motore AF, ma non la stabilizzazione, come tutte le altre Nikon.
3) Il Tamron è un’ottima scelta: è economico, ma con una buona resa ottica. Lo stabilizzatore sarebbe utile però solo per soggetti statici, per la foto sportiva ad esempio non serve. Il problema è che un’alternativa stabilizzata (Sigma 70-300 OS o Nikon 70-300 VR) costa 3 o 4 volte di più.
Grazie per i complimenti, ciao.
Francesco
Ciao,
ho un grosso dubbio. Si avvicina il NAtale e vorrei fare un bel regalo a mio marito, fotografo amatoriale.
Io non mi intendo affatto di fotografia, per cui, partendo da un paio di cosine che avevo sentito dire, mi sono lasciata indirizzare dal commesso.
Dunque: mio marito ha una Nikon D40, con 18-55 (non VR) e 55-200 VR.
Di solito si lamenta per la scarsa qualità delle foto negli ambienti chiusi, quando la luce scarseggia. Su un blog aveva letto di due obiettivi più luminosi: il 35mm o il 50mm. Ma quando ho chiesto in negozio, mi hanno detto che, essendo entrambi NON stabilizzati, conviere cambiare il 18-55 (non VR) con il 18-55 VR, e che i risultati saranno gli stessi.
Per il 18-55 VR mi hanno chiesto 250€.
Oppure mi hanno consigliato un flash (SB600) a 320€.
A questo punto, vista la spesa, mi sono detta: “perchè non cambiargli la macchina fotografica?”
Più volte l’ho sentito parlare della D5000…
Sempre nello stesso negozio mi hanno proposto la D5000 con 18-55 VR a 680€, ritirando la D40 con il 18-55 (non VR). Oppure la D3000 sempre col 18-55 VR a 400€ (e sempre ritirando l’altra).
Adesso non so decidermi…Mi dai un consiglio? Secondo me, vista la differenza di prezzo ,se l’unica differenza sta nelle riprese video…conviene la D3000…
Ti ringrazio tantissimo.
Alessandra
Alessandra,
l’idea di regalare una nuova reflex a tuo marito è ottima: fossero così tutte le mogli!
Da quello che mi dici gli piace fare foto in luce ambiente e quindi avrebbe bisogno di maggiore sensibilità e di un obiettivo più luminoso.
L’idea della nuova reflex è buona, ma lascia stare la D3000 che non cambierebbe molto la situazione e punta sulla D5000 che differisce per il sensore, da 12 Mpx invece di 10 e CMOS invece di CCD, per il live view, per il video e per lo schermo orientabile.
Anche l’idea del 35/1,8 è buona in quanto è vero che lo stabilizzatore aiuta, ma nulla può fare contro i soggetti che si muovono. E non pensare solo alle foto sportive, pensa ad un gruppo di amici a cena che conversano e non stanno fermi in posa.
Poi, COSA PIU’IMPORTANTE, CAMBIA NEGOZIO, visto che la D3000 con il 18-55 VR si trova a 465-495 € e la D5000 sempre con il 18-55 VR a 680 € senza ridare indietro nulla (non parlo di internet ma di un normale negozio).
Il commesso voleva fare un OTTIMO affare PER LUI!
A me questa gente da veramente molto fastidio.
Ciao e auguri,
Francesco
Grazie per la celerità della risposta…sei gentilissimo!
Sono tornata in quel negozo proprio stasera, dopo aver letto sul tuo blog intorno a che prezzi si aggirava la D5000…così ho ottenuto un 580€, sempre restituendo l’altra. Che te ne pare?
Grazie mille…ho tempo fino a lunedì per decidere…poi arriva Natale…
Alessandra
100 € per una D40 con 18-55?! La prendo io, non scherzo, mi serve una macchina economica per mio figlio.
Sul forum di Nital.it si vende la D40 solo corpo sui 200 €, un piccolo sforzo in più poteva farlo.
prova a tirare un altro po’, ma la scelta della D5000 è giusta.
Ciao,
Francesco
Magari provo a tirare un po’…se me la vende per 500€ accetto…in effetti 100€ per la D40 sembrano pochi anche a me, ma se la vendessi da privato, rischierei di farmi scoprire…e poi non ho abbastanza tempo…
In realtà il commesso dice di averla valutata 150€, perchè secondo il suo listino la D5000 costerebbe 730€…
Proverò a trattare…
Ti ringrazio moltissimo, mi sei stato di grande aiuto.
Giusto un’ultima cosa: mi hanno detto che dopo circa 5 minuti di ripresa video in hd, la macchina emette un segnale luminoso per avvertirti che si sta surriscaldando e devi quindi interrompere la ripresa. Il mio dubbio è: a lungo andare, con un criterio di questo tipo, non rischia un’usura maggiore di una macchina che fa “solo” fotografie?
Alessandra
Alessandra, si dopo 5 minuti la ripresa video si interrompe. Per quanto riguara l’usura i componenti elettronici non ne risentono quasi per nulla, quelli meccanici comunque sono dimensionati di solito per una vita molto lunga, 100.000 scatti almeno, quindi è più probabile che in futuro tu voglia sostituire la macchina per obsolescenza tecnica che per usura.
Ciao,
Francesco
Ti ringrazio per tutte queste informazioni.
Ti farò sapere come va a finire…che prezzo spunto e se il regalo sarà gradito…
Ciao
Alessandra
Ciao Francesco,
sto leggendo il tuo blog, davvero interessante.
Mi sto apprestando a comprare una D5000, ma sto letteralmente impazzendo per gli obiettivi da affiancare. Sono appassionato di paesaggi, ma avendo un bimbo piccolo vorrei avere un obiettivo che mi permetta di fotografare anche a bassa luminosità (tipo in interni) e con soggetti in movimento.
Considera che non ho un budget elevato, cosa mi consigli?
Grazie e a presto.
Salvatore, io ti consiglierei lo zoom Nikon 18-200 VR per uso generale, o in alternativa il 18-105 VR come soluzione più economica. Per foto a bassa luminosità con soggetti in movimento l’ideale è il Nikon 35/1.8.
Ciao,
Francesco
Ciao Francesco,
innanzitutto BUON INIZIO 2010 a te e tutti quelli che leggono questo Blog.
Nella mia ricerca per acquisire informazioni sulla nuova “NIKON D5000”, che vorrei acquistare a breve, mi sono inbattuto bel tuo blog e devo dire che leggendo ho imparato e capito molte cose! Vorrei anchio qualche consiglio in merito, se possibile! Devo dire che sarebbe la mia prima reflex e quindi sono un neofita. Fin’ora ho sempre usato digitali compatte. L’uso che ne vorrei fare è vario, dalle semplici foto con amici, paesaggi, animali, e la cosa che sicuramente mi piacerebbe di piu è la fotografia sportiva, in particolare, fotografare mio fratello in moto nelle sue sessioni in pista. Quindi, se prendendo la D5000 in doppio kit 18-55VR e 55-200VR, in più il fisso 35mm DX 1.8 più luminoso per le foto in posti con poca luce o serali, potrebbero essere sufficienti per iniziare ad imparare la fotografia reflex e il tipo di foto che ho in mente? In particolare il 55-200VR sarebbe adatto per la fotografia sportiva come vorrei e il 35mm, che sulla d5000 dovrebbe essere un 52mm, per le foto con gli amici? Per la fotografia sportiva avrei pensato anche al SIGMA 70-300 APO MACRO, che ha l’autofocus ma non è stabilizzato, ma ho letto in vari forum che oltre a non essere molto luminoso oltre i 200mm non è un granchè. Un’altra domanda, se possibile è quale flash affiancare alla D5000, per un neofita come me! Ne ho valutati alcuni che elenco: “Nikon SB-400”, “Nikon SB-600”, “NISSIN Speedlite di622” o “Metz 48 Af-1”, ma non essendo un esperto, non saprei quale sarebbe il migliore qualità/prezzo. Quindi prima di procedere con l’acquisto mi piacerebbe riceve dei buoni consigli e togliermi qualche piccolo dubbio. Scusa tanto se mi sono dilungato troppo e ti ringrazio vivamente per i consigli che potrai fornirmi.
Saluti a ancora BUON ANNO
Pietro
Pietro, scusa il ritardo, ma riprendo l’attività solo oggi.
Buona la scelta della D5000 se l’hai già presa, ma altrimenti per l’uso che vuoi farne ti consiglierei la D90. costa qualcosa in più, ma ha un mirino migliore ed una raffica leggermente più veloce. Come obiettivo per le foto sportive non credo che il Sigma 70-300 APO Macro abbia il motore autofocus incorporato e quindi non funzionerebbe sulla D5000. Sulla D90 sarebbe comunque lento. Il miglior tele Nikon per foto sportive dal costo “umano” è l’AFS 70-300 VR con motore ultrasonico velocissimo e stabilizzazione molto efficace. Altrimenti può andar bene anche il 55-200 VR che ha il motore ultrasonico, ma non so se la sua focale possa essere sufficiente; dipende da dove fai le foto. come flash ti consiglio ugualmente un originale Nikon. L’SB-600 è ottimo e potente, ma anche l’SB-400 va bene: l’unico suo limite, oltre alla potenza inferiore, è che non può essere servocomandato.
Grazie per gli auguri che ricambio sentitamente.
Francesco
Ciao Francesco, grazie per la risposta!!!
figurati per il ritardo, essendo stati giorni di festa avevo intuito. Per quanto riguarda la tua risposta, anche il consiglio di un amico mi sta portando a valutare la D90, visto che ancora l’acquisto non l’ho efettuato!Sicuramente nel prossimo mese credo.Per quanto riguarda le foto sportive,si tratterebbe di farle saltuariamente e non sempre.Forse potrebbe andare anche il 55-200VR in kit.So che il 70-300VR è un ottimo tele,ma ci vogliono 400-450€ e al momento se compro la macchina,non posso spendere altre grosse cifre.Magari mi conviene aspettare un po e valutare di trovarne qualcuno usato,con i rischi che si corrono,sperando di trovarne uno tenuto in ottimo stato almeno. Un chiarimento per quanto riguarda il flash da te consigliato.Ho visto un “SB-600” a circa 200€ (import) e uno 300€ (nital)!!Apparte la garanzia quali differenze ci sono?Se è solo la garanzia,vale la pena di risparmiare 100€ che non sono pochi!Essendo io uno studente,siccome sto mettendo i soldi da parte per una reflex da tanto tempo, ora che ci sono quasi,sinceramente,valuto bene gli acquisti e non spenderli tutti di fretta e in mal modo e poi pentirmene.
Grazie mille per tutti i consigli!
Saluti
Pietro
Pietro, ok per la D90. Per il tele 70-300 se l’uso sportivo è saltuario potresti considerare il Tamron 70-300 Macro. Costa solo 120-150 €, ma ha un’ottima resa ottica. Non è stabilizzato, ma tanto nella foto sportiva non serve. L’unico limite è che il suo motore di messa a fuoco incorporato è un po’ più lento di quelli ultrasonici dei Nikon. Se i due flash sono uguali e la differnza è solo la garanzia vale certamente la pena di risparmiare 100 € cioè circa il 33 %. Tieni conto che l’SB400, meno potente e versatile del 600, con garanzia Nital costa 150 €.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
ho bisogno di un tuo prezioso consiglio.
Ho abbandonato la fotografia da tanto tempo e adesso sto risentendo il desiderio di ricominciare a fotografare e sono dibattuto sulla scelta di una Nikon d5000 oppure una Nikon d90.
Il problema è che posseggo degli obiettivi nikkor che usavo con la mia cara Nikon F2 e mi piacerebbe poterli riusare.
Ho un Nikkor 28mm 1:3.5, un Micro-Nikkor 55mm 1:3.5, un Nikkor-H Auto 1:1.8 f=85mm, e un Zoom Nikkor 80-200mm 1:4.5.
Capisco che sono ottiche del passato e che se applicabili alla d90 0 d5000 avrò una resa bassa nella definizione, avrò la messa a fuoco manuale e mi mancherà l’esposizione automatica e sicuramente altre cose, ma mi piacerebbe poterle riutilizzare ed allora mi domando e ti domando quale delle due Nikkon è consigliabile acquistare?
Dimenticavo di dirti che insieme al corpo macchina vorrei anche acquistare un Nikkor 18-105 VR.
Che consiglio mi dai?
Ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta.
Auguri per un Buon Anno e complimenti per il tuo Blog e grazie per la tua cortesia e professionalità che metti a nostra disposizione.
Grazie
Maurizio
Maurizio, scusa per il ritardo, ma come ho già detto ho ripreso a seguire il blog solo oggi dopo una vacanza sugli sci.
I tuoi obiettivi, come hai detto tu stesso non hanno la messa a fuoco automatica e su D5000 e D90 nemmeno potranno mantenere la misura dell’esposizione a tutta apertura. La misura dell’esposizione potrebbe essere mantenuta con la D300 o D300s. Fra D5000 e D90 ti consiglierei quest’ultima perchè ha un mirino più grande che faciliterebbe la messa a fuoco manuale. Il 18-105 Vr è ottimo otticamente anche se di costruzione economica (baionetta in plastica, ma è sicuramente una buona scelta. Se vuoi di meglio il 16-85 VR ha un resa leggermente migliore ed una costruzione più accurata con baionetta in metallo, ma purtroppo costa il doppio.
Grazie per gli auguri che ricambio sentitamente e per i complimenti.
Francesco
Ciao!
Natale è passato…alla fine ho preso la D5000!Mio marito ne è stato felicissimo!…l’ho visto fotografare spesso dal basso, grazie al nuovo display e parlare moilto bene del live view (così penso si scriva).
L’ho pagata 550€,restituendo la D40. Forse potevo risparmiarci ancora qualcosina, ma la faccia che ha fatto mio marito quando l’ha vista non ha prezzo!
Grazie dei tuoi numerosi consigli.
Alessandra
Alessandra, mi fa molto piacere che tuo marito sia stato contento del regalo e della scelta. Non sono i pochi € in più o in meno che contano, ma il gradimento del regalo e questo c’è stato.
ciao, francesco
Dopo anni di pausa e dotato di corpo macchine Olympus
vecchie 35mm ho deciso di passare ad una reflex digitale.
Ho scelto di diventare un Nikonista.
Quale corpo macchina acuistare?
Di butto ho pensato alla D5000 ma succesive letture mi
hanno portato verso la D90, senza però farmi decidere.
Ora si parla di una sua ipotetica sostituzione con D7000 o D900. Cosa mi consigli di fare?
Passo agli obiettivi.Cosa abbino?
1) Nikkor 16-85
2) Nikkor 18-135
3) Sigma 18-250 per Nikon
Quale ritieni che possa andar bene?
Cosa ne pensi del Sigma?
Ti ringrazio per la risposta
Luigi,
la D90 è stata presentata nel settembre 2008 ed è prevedibile, data la velocità di rinnovamento delle digitali, che possa essere sostituita verso la fine di quest’anno. ciò non significa però che non sis un’ottima fotocamera con una qualità di immagine praticamente identica a quella della D300s. se pensi di inseguire sempre l’ultima novità potresti rischiare di non deciderti mai ad un acquisto. Anche per l’ultima D300s già circolano voci in rete di una sua sostituzione!
Come obiettivi il 16-85 VR è ottimo, molto migliore del 18-135 che ti sconsiglio. Il Sigma è buono, ma se vuoi uno zoom ad ampia escursione il migliore secondo me resta il Nikon 18-200 VR II non tanto per la qualità ottica, solo media, ma per le prestazioni del suo autofocus superlative. In alternativa vedrei più il tamron 18-270 DiII VC che ha un’ottima qualità ottica, ma è più lento per la messa a fuoco. Niente di determinante però a meno che tu non faccia foto di soggetti in rapido movimento (sport, bambini, ecc.).
Ciao, Francesco
Nikon D90 o Nikon D5000?
Questo è il dilemma!
Orientato verso la Nikon D5000 mi sono innamorato
della D90. Ma i Nikon Rumors prevedono la sua sostistuzione
con Nikon D7000 o Nikon D900
Aspettare o comprare la Nikon D90?
Altro dubbio gli obiettivi da abbinare.
Nikkor 16-85
Nikkor 18-200 VRII
Sigma 18-250 per Nikon
Cosa ne pensi? sono orientato al Nikkor 16-85 ma ho dubbi che possa essere un pò corto.
Cosa pensi del Sigma dal punto di vista delle qualità ottiche? sono sempre migliori i Nikon o si equivalgono?
Hai altri suggerimenti da darmi?
Ti ringrazio per l’attenzione che potrai riservarmi
Luigi
Luigi,
mi pare di averti già risposto. Direi D900 e Nikon 16-85 oppure 18-200 VR II se il primo ti sembra un po’ corto per le tue esigenze.
Ciao, francesco
ciao io sto ordinando una d5000 il mio dubbio è sull’ottica da abbinare, la vendono con kit 18-55 o 18-105 sul sito nikon dicono che la 18-105 è completa e fa di tutto, ma in un tuo post scrivi che il 18-105 ha costruzione economica e baionetta in plastica, cosa significa e a questo punto cosa mi consigli? ti premetto che sono alla prima reflex e per un pò non ho intenzione di comprare altri obiettivi.
grazie in anticipo
ciao domanda , ma il 18-55vr ha baionetta in metallo?
Il 18-55 ha la baionetta in plastica. Non ho visto fisicamente il 18-55 VR, ma sono sicuro che anche questo l’ha in plastica.
il 18-200 vr sto leggendo è che la scelta migliore per ogni situazione è cosi x te?
Giuseppe, il 18-200 VR è la scelta migliore se si vuole un obiettivo universale da usare nella maggior parte delle occasioni senza doversi portar dietro altri obiettivi e cambiarli a secondo delle circostanze. E’ quindi la miglior scelta come obiettivo unico2 o come obiettivo da viaggio e vacanze. Per altre esigenze possono essere necessari altri obiettivi, grandngoli o tele più spinti o obiettivi a focale fissa più luminosi.
Come inizio però è l’ideale anche per il suo ridotto ingombro e peso e per l’autofocus efficiente e veloce.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, sono un neofita delle reflex (come tutti provengo da una compatta). Mi sto avvicinando sempre più alla scelta di una d5000 ed essendo abituato ad avere uno zoom nella precedente macchina, anche se modesto e digitale, volevo prenderla con un 18-105, questo per avere un obiettivo versatile e contenere i costi. Ora dopo aver letto il tuo blog mi chiedo se sia più giusto passare prima per il 18-55 in prima dotazione ed aspettare qualche mese e farsi poi un 18-200 VR II o un 55-200 VR.
Leggendo il tuo blog vengono più volte usati termini fotografici per indicare una caratteristica meccanica o digitale, conosci un posto dove trovare una legenda di questi termini?
Ti ringrazio per una tua risposta e ti faccio i più sentiti complimenti per la competenza e la pazienza sempre dimostrata (prima di leggere il tuo blog avevo molti più dubbi).
Ciao
Leonardo,
ok per la D5000, per iniziare con le reflex è ottima. per l’obiettivo se prendi il 18-55 ti indirizzi già verso la scelta di usare 2 obiettivi, aggiungendo poi il 55-200. Infatti se dopo prendessi il 18-200 ti troveresti con un obiettivo (il 18-55) che in pratica non useresti più. Se è un problema di budget ok, ma altrimenti non c’è nessun motivo per non prendere il 18-200 subito. In ogni caso anche il 18-105 è buono ed ha un’escursione abbastanza ampia per gli usi normali.
Per la legenda dei termini penso che la cosa migliore sia leggere un libro sulla foto digitale, ma non saprei cosa indicarti.
Ciao,
Francesco
Ciao Francesco,
è già la seconda volta che ti scrivo, ti ribadisco i miei complimenti per il blog !
Allora, dopo tante peripezie ho acquistato la mia D5000!! Sono contentissima, ho cambiato totalmente la mia visione sulla fotografia !! Essendo una neofita anch’io, per ciò che concerne il mondo delle ”Reflex” , ho optato per l’obiettivo 18-105 VR II e ti devo proprio dire che per me ancora agli inizi è + che soddisfacente !! Mi confermi il mio pensiero ?? Grazie 1000
Marcella
Marcella, certamnte. Hai fatto un’ottima scelta ed il 18-105 pur essendo di costruzione economica (baionetta in plastica) ha una elevata qualità ottica.
L’imortante è che tu sia contenta della macchina. Ora incomincia a scattare invece di stare al pc!
Ciao, Francesco
caro francesco, scusa per la scocciatura ma un ultimo dubbio mi assale, apparte le riprese video, cosa ne pensi di una d3000 al posto di una d5000, vale la pena spendere quei 200 euri in più? Ti chiedo solo un consiglio crudo e spassionato visto che ho visto le due schede tecniche ma in termini pratici vedrei la differenza. Grazie leo
Leonardo, a parte il video, il live view e lo schermo orientabile, la principale differenza tra D3000 e D5000 e che la prima monta il vecchio densore CCD da 10 Mpxdella D200 e D80, buono, ma ormai superato, mentre la D5000 ha il sensore CMOS da 12 Mpx montato anche sulla D90, D300 e D300s. C’è quindi una differenza generazionale sui sensori a favore della D5000 che produce foto di qualità migliore. Se poi questo valga i 200 € in più lo devi valutare tu.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, ti faccio innanzitutto i complimenti per la tua professionalità e per il tuo blog.
Sarei interessato alla nikon d-5000 come prima reflex e direi anche come prima macchina fotografica ( sono veramente incompetente)
L’ho vista a mediaworld in kit 18-55 + 55-200 a 939,00 euro
Mi puoi spiegare ( perdona l’ignoranza ! ) cosa significa per esempio 55-200 che posso zoommare fino a 200 metri ??
Con questi obbiettitvi fino a che distanza posso arrivare ?
Scusa ancora per le mie domande probabilmente stupide ( sono proprio alle prime armi ) e complimenti ancora.
Alessandro,
mi fai una domanda semplice, ma a cui è difficile rispondere in breve. Sintetizzando al massimo gli obiettivi fotoggrafici sono classificati in funzione dell’angolo di visuale abbracciato rispetto a quello medio dell’occhio umano. Un obiettivo che ha un’ampiezza dell’angolo di visione (o di campo) uguale a quello umano è detto normale. Un obiettivo con un angolo più ampio grandangolo, uno con angolo più ristretto tele. Un obiettivo normale ci fa percepire la scena come la vediamo, un grandangolo allontanerà e rimpicciolirà lo sfondo rispetto al primo piano, un tele ingrandirà il soggetto e avvicinerà lo sfondo. Purtroppo sugli obiettivi non è scritto l’angolo di campo, ma la lunghezza focale (una loro caratteristica ottica). Questa, in rapporto alla grandezza del sensore definisce l’angolo di campo abbracciato. Gli obiettivi possono essere a focale fissa (es 35 mm) o a focale variabile, zoom, ad es. 18-55. Per le fotocamere APS come la D5000 la lunghezza focale normale è 35 mm. Quindi un obiettivo come il 18-55 va da grandangolo a tele moderato, in pratica può abbracciare un angolo di campo da superiore a quello umano a leggermente inferiore. Il 55-200 va da un tele moderato ad un medio tele, a 200 mm ingrandirà di circa 6 volte il campo inquadrato rispetto alla visione ad occhio nudo. Con tutti gli obiettivi si può fotografare da una distanza minima (variabile a secondo dell’obiettivo) fino all’orizzonte, o all’infinito come si dice.
La D5000 + 18-55 e 55-200 si può trovare in negozio a 50 € in meno ed in rete fino a 200 in meno con garanzia italiana.
Ciao, Francesco
grazie francesco x la risposta celere.
mi puoi dare gli eventuali siti dove vendono la d-5000 in kit non d’importazione ?
Alessandro,
Uno dei più conosciuti ed affidabili siti per l’acquisto online che vende con garanzia italiana è SanMarinoPhoto http://www.sanmarinophoto.com .
In alternativa un negozio che conosco e che vende anche online è Ottica Universitaria di Roma http://www.otticauniversitaria.it/default.asp
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, mi è stata fatta la seguente offerta NIKON:
D5000 corpo € 575,00
D5000+kit 18/55VR € 645,00
D5000+kit 18/55-55/200VR € 830,00
D5000+kit 18/105VR € 735,00
E’ la mia prima reflex, e l’uso che ne vorrei fare è quello
di catturare de particolari(oggetti,animali,fiori ecc.), scattare foto alla mia piccolina nata da qualche mese ed ultimo ma non meno importante per me, riprendere il lavoro e la vita delle mie piccole api mentre sono all’opera.
Cosa mi consigli?
I prezzi sono competitivi?
Opto per un altro modello/marca?
Il kit farebbe al caso mio?
Grazie per i consigli che vorrai darmi.
Un saluto Lorenzo
Lorenzo,
la D5000 è una buona scelta anche se ci sono altre fotocamere altrettanto valide. La D5000 però ha il vantaggio dello schermo orientabile che, in unione al live view potrebbe aiutarti nelle riprese ravvicinate di fiori ed api. Per queste riprese però sarebbe necessario un vero obiettivo macro (o Micro come dice Nikon) perchè gli obiettivi per uso normale non sono in grado di mettere a fuoco abbastanza vicino per riprendere dettagli così piccoli con un’adeguata grandezza. Per la Nikon è stato presentato recentemente AF-S 3,5/85 DX VR ED Micro, specifico per il formato DX, stabilizzato e che può arrivare a mettere a fuoco a 28 cm edal rapporto di riproduzione 1:1. Dovrebbe costare sui 500 €.
Potresti prenderlo insieme al kit D5000+18-105, anche questo stabilizzato che ti servirebbe come obiettivo di uso generale anche per scattare le foto alla figlia. Comunque anche l’85 Micro può essere usato per foto generiche e non solo macro e sulla D5000 equivale ad un tele di 127 mm, quindi se vuoi risparmiare puoi anche prendere il kit con il 18-55 che è comunque un buon obiettivo.
Ciao, Francesco
Scusami, non ho ben capito se come obbiettivo unico posso usare il 18/55 o 85 Micro oppure 18/105.
Per l’uso che ne devo fare, visto che sono agli inizi e senza dovermi dissanguare, posso prenderne solo uno buono un pò per tutto o per forza averne 2,3 o più?
Grazie
Lorenzo, se prendi solo un obiettivo come il 18-55 o il 18-105 difficilmente potrai riprendere api e fiori. Per quelli ci vuole un macro come l’85 che ti ho consigliato che però non può essere l’unico obiettivo in quanto è un tele. Un obiettivo solo non può bastare per quello che vuoi fare.
Quindi per essere chiari 18-105 più 85 oppure 18-55 più 85.
Ciao, Francesco
Grazie Franceco, ora ho capito, grazie per le spiegazioni a presto.
Perdonami se uso la tua competenza per una domanda anche semplice! Provando una reflex digitale di ultima generazione (D3000 o D5000) ho notato, come prima impressione predominante rispetto alle compatte, LA VELOCITA’ DI SCATTO, trovando questa veramente utile nel fotografare i soggetti in movimento e/o per cogliere istanti irripetibili…… oltre a darti una sensazione di pieno controllo della foto.
E’ vero che le compatte, anche buone, soffrono di questa caratteristica? se si, da che dipende??
Grazie Leo
Leonardo, la velocità di scatto delle reflex rispetto anche alla migliore delle compatte è una delle differenze più importanti che le fanno preferire per la foto un po’ più “impegnata” delle foto ricordo con amici e familiari. Per soggetti in movimento e foto al volo la velocità delle reflex è indispensabile.
La maggior velocità delle reflex è dovuta ad una serie di fattori: il mirino ottico che non ha ritardi e non richiede elaborazione di segnali provenienti dal sensore, il sistema autofocus dedicato e non basato sul sensore, l’unità di elaborazione interna più potente e l’otturatore a tendina meccanico decisamente più veloce di quello delle compatte. La maggiore differenza è comunque nella velocità dell’autofocu: se provi una reflex in live view con la messa a fuoco fatta direttamente dal sensore vedrai che è molto più lenta.
Ciao, Francesco
Grazie mille. spiegazione chiara e completa.
Certo con queste risposte sarà difficile per noi umili amatori di foto non continuare a scriverti!!!!!!
francesco……………..sei veramente un grande !!!!!!!!
Ciao Francesco, innanzitutto complimenti per il blog, sto imparando più leggendo le tue risposte che i manuali..
Sono un esordiente del mondo reflex e ancora ho molti dubbi tecnici e poche certezze, per questo ti volevo fare alcune domande:
-gli obiettivi nikon con la sigla DX sono specifici per macchine in formato DX e quindi i valori di lunghezza focale (es. AF-S DX nikkor 18-55mm)che riportano sono quelli reali su macchina DX. giusto?
-solo se uso un obiettivo senza la specifica DX su una macchina DX devo moltiplicare per 1,5 il valore che leggo sull’obiettivo per avere il valore reale. giusto?
-le stesse considerazioni sono valide anche per obiettivi universali?
-come riconosco un Sigma o un Tamron specifico per il formato DX?
-per avere migliori doti tele su una macchina DX non conviene allora dotarsi di un obiettivo formato FX che di per sè sul formato DX parte già da lunghezze maggiori?
ti ringrazio!!!
Enrico, grazie per i complimenti.
Riguardo alle tue domande:
1) la lunghezza focale dichiarata per gli obiettivi è sempre quella VERA. Quindi anche per gli obiettivi DX si deve applicare il fattore moltiplicativo 1,5 per paragonare la loro lunghezza focale a quella equivalente su una fotocamera 35 mm o fullframe. Il 18-55 DX su una APS equivale quindi ad un 27-83 su una FX fullframe.
2) Si, sono valide per tutti gli obiettivi.
3) I Sigma per fullframe hanno la sigla DG e vanno bene anche per APS, Quelli solo per APS hanno la sigla DC. I Tamron per fullframe sono i Di ugualmente adatti anche all’APS, quelli per APS i DI II. Se vai sui siti di Sigma e Tamron per ogni obiettivo è indicata la compatibilità.
4) Gli obiettivi per APS sono prodotti in focali grandangolari zoom o zoom ad ampia escursione tipo 18-200 o più. per i tele non ce n’è necessità in quanto vanno benissimo quelli per fullframe che anzi con l’APS hanno il vantaggio di aumentare la loro focale equivalente di 1,5. Quindi se vuoi un tele zoom tipo 70-300 troverai solo obiettivi fullframe.
Ciao, Francesco
Francesco,
in primo luogo complimenti davvero per il blog. Ti espongo il mio caso.
Sto per diventare papà e vorrei regalarmi una buona macchina per le foto al bimbo, specie in interni con luce limitata.
La mia scelta oscilla tra 2 scenari:
1. lumix LX3 + videocamera da 250€ non HD
2. D90.
Lo scenario LX3 + videocamera mi garantisce una ottima performance sia per foto che per filmati, ad un costo contenuto (€600).
Lo scenario D90 mi farebbe entrare nel mondo reflex, che non conosco affatto; inoltre in tal caso dovrebbe essere inutile acquistare una videocamera.
Cosa mi consigli? Per le mie esigenze, che obiettivo consiglieresti sulla D90? E sopratutto, la D90 è davvero maneggevole fare filmini?
Grazie del supporto, ciao.
Vittorio, grazie e auguri per il bambino.
Per quanto riguarda le tue domande la mia opinione è.
1) Le reflex con funzione video sono pensate prevalentemente per fare foto. Possono fare riprese video, ma la mancanza dell’autofocus durante la ripresa (tranne qualche eccezione), lo schermo fisso (tranne la Nikon D5000) e la forma e l’ergonomia le rendono abbastanza scomode per questo uso. Sono adatte quindi per brevi riprese da alternare alle foto. Immagino invece che tu vorrai riprendere tuo figlio in tante occasioni e per più di qualche minuto (compleanni, cerimonie, sport, occasioni di crescit come primi passi, ecc.), quindi una vera videocamera è sicuramente più adatta.
2) fotocamera da affiancare alla videocamera. La LX3 è una delle migliori compatte, ma è sempre una compatta. In interni con luce limitata nessuna compatta, nemmeno la LX3 da il meglio. Le reflex invece in queste circostanze dimostrano tutta la loro superiorità. La LX3 costa sui 400 €. Quasi allo stesso prezzo (più o meno 450 €) potresti prendere la Nikon D3000 in kit con il 18-55 VR che sicuramente ti garantirebbe dei risultati migliori. In ogni caso se si vuole usare una reflex per fare video non solo occasionalmente la D5000 con il suo schermo orientabile sarebbe più adatta della D90.
Ciao, Francesco
Ciao Fancesco,
che ne pensi dell’obiettivo SIGMA 28-300mm f/3,5-6,3 ASP DG IF MACRO per Nikon, come abbinamento alla nikon d90 per fotografia in generale.
Grazie per la tua risposta
Mario, il Sigma 28-300 è un obiettivo con copertura per il fullframe. Sulla D90 equivarrebbe ad un 42-450 quindi molto esteso sul tele, ma non sulle focali grandangolari che invece sono molto utili. Inoltre non è stabilizzato, cosa che sarebbe utile, data la sua bassa luminosità, alle focali più lunghe. Per la D90 la scelta migliore come zoom universale a grande escursione è il Nikon 18-200 VR II stabilizzato, del costo di circa 700-750 €. Se vuoi un obiettivo meno costoso puoi scegliere fra i Sigma 18-200 OS (meno di 400 €) e 18-250 OS (poco più di 400 €) e il Tamron 18-270 VC (poco meno di 500 €) tutti stabilizzati e adatti al formato APS.
Ciao, Francesco
Ciao Franceso,
sono pieno di indecisioni e ti dico il perché: mi piacerebbe comprarmi una buona macchina fotografica e sono indeciso tra una nikon d 5000 e una nikon d 90.
C’è chi mi dice che la d 5000 è sì una buona macchina, ma in confronto alla d 90 è di livello minore e che il corpo è in plastica e anche l’attacco a baionetta è in plastica, perciò mi sconsigliano l’acquisto.
Io voglio una macchina pratica da usare e che sia buona, di buon livello. Tendo verso la d 5000 e mi piacerebbe avere un tuo consiglio.
Conosco e seguo il tuo blog da diverso tempo e sei una persona che stimo molto e perciò la più adatta a consigliarmi.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi di abbinare alla nikon d 5000 con 18-55 vr un 55-200vr, dato che il 18-200 vr nikkor è troppo costoso.
Facendo ricerche sono riuscito a trovare la nikon d 5000 con 18-55 vr e 55-200 vr a €762. Io penso che è un buon prezzo e tu?
Se invece prendo la d 90 devo aggiungere € 200
Forse è bene che tu sappia che a me piace fotografare paesaggi e fare ritratti.
Aspetto con ansia una tua risposta e grazie molto per come ti dedichi a noi tutti.
Grazie e ciao!
Maurizio, grazie per la stima ed i complimenti.
La Nikon D5000 è un’ottima reflex in grado di produrre foto della stessa qualità della ben più costosa D300s. Infatti ha lo stesso sensore, come anche la D90. le differenze sono nella costruzione del corpo e nelle funzioni offerte. La D5000, come la D90 hanno la parte esterna del corpo costruita in plastica, ottima peraltro, mentre il telaio interno è in metallo. La D300s professionale invece è tutta in metallo. Ciò non vuol dire che non sia una buona fotocamera. Il corpo in metallo, insieme alla sigillatura di tutte le possibili parti da cui potrebbe infiltrarsi acqua o polvere garantisce alle professionali una maggior resistenza all’uso intenso anche in condizioni avverse, come può capitare ai professionisti, ma dal punto di vista qualità delle foto non cambia nulla.
Il bocchettone di innesto ottiche (baionetta) nella D5000 è in metallo, come in tutte le reflex Nikon. Alcuni obiettivi economici, come appunto il 18-55 VR ed il 55-200 VR hanno la baionetta in plastica. Ciò vuol dire che non sono molto adatti ad un uso professionale con intenso scambio di obiettivi, ma per l’uso amatoriale vanno benissimo.
Le differenze fra D5000 e D90 sono: il mirino che nella D90 ha un ingrandimento maggiore ed è più luminoso, il display LCD sulla calotta che indica le impostazioni e che nella D5000 è sostituito dalle stesse indicazioni sullo schermo posteriore, la velocità di raffica che sulla D5000 è 4 fg/s e sulla D90 4,5 (irrilevante), lo schermo posteriore, sulla D90 fisso ma da 3″ con 920.000 pixel, sulla D5000 da 2,7″ orientabile (molto comodo per riprese dall’alto o dal basso con il live view) con 230.000 pixel ed infine il corpo nella D5000 un po’ più piccolo e leggero. Per il resto le due reflex sono uguali. Non sono quindi grandi differenze e non incidono sulla qualità delle foto, ma solo sulla comodità e praticità d’uso, e la scelta deve essere fatta secondo i gusti e le esigenze del fotografo perchè non si può dire che una sia migliore dell’altra. Se a te la D5000 piace prendila pure tranquillamente.
Il prezzo che mi dici per la D5000 con 18-55 VR e 55-200 VR è ottimo se con garanzia italiana, un po’ alto se di importazione parallela. Gli obiettivi vanno bene per paesaggi, ritratti ed altro.
Ciao, Francesco
Ciao Franceso,
che pensi sia meglio abbinare alla Nikon D90:
Obiettivo NIKON NIKKOR AF-S 18-135 IF-ED
oppure Nikon Nikkor af-s 18-105 vrII
Grazie
Complimenti per le belle foto che ho visto sul tuo sito.
Mario, certamente il 18-105 VR che ha una resa ottica migliore del 18-135 ed è anche stabilizzato. Grazie per le foto, ciao, Francesco
Salve,
ho ancora in un cassetto una nikon 801, di cui speravo di utilizzare perlomeno gli obiettivi sigma 28-70 e 70-300, con che macchine posso utlizzarli sfruttando la messa a fuoco automatica motorizzata? pensavo a una D90, è possibile?
Grazie Al
Alberto, per dare una risposta precisa dovrei sapere se i tuoi obiettivi Sigma sono dotati o meno di CPU capace di dialogare con il corpo macchina. In linea di massima penso di no, quindi sulla D90 potrebbero mantenere l’autofocus, ma non la misurazione esposimetrica. Probabilmente sulle D300 o D300s potrebbero funzionare anche con la misura esposimetrica. Per essere sicuri però sarebbe meglio fare una prova in un negozio che sia disponibile.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, ti disturbo ancora per chiederti un consiglio.
Che obiettivo mi consiglieresti per fotografare animali selvatici in libertà a distanze medie (dai 30 ai 100 mt circa), da abbinare alla nikon d5000 e con un badget massimo di 500euro?
Grazie!
Enrico, l’unico obiettivo che ti posso consigliare per questo genere di foto, nei limiti del tuo budget o poco di più (520-560 €), è il Nikon 70-300 VR, stabilizzato e dotato di motore silenzioso ad ultrasuoni, molto veloce nella messa a fuoco, caratteristiche che mi sembrano necessarie per la foto di animali in libertà. Se 300 mm fossero troppo corti (equivalgono però ad un 450) un’alternativa è il Sigma 120-400 OS (equivalente ad un 180-600) che però costa almeno 650 € e pur avendo la messa a fuoco ad ultrasuoni HSM non è veloce quanto il Nikon.
Ciao, Francesco
ciao,complimenti per il web,mi accingo a comprare la D5000(mia prima reflex digitale,ho una F65)e ho il solito dubbio sugli obiettivi.Volevo abbinarci un sigma 18-50 f/2.8 HSM,che ne dici? o ci lascio il 18-55 VR? ovviamente prenderò anche il 55-200 VR,grazie.
Il Sigma 18-50/2,8 va bene e se ti serve subito compralo pure, è un ottimo obiettivo. Proprio oggi però è stato presentato il nuovo 17-50/2,8 OS stabilizzato, ne parlo nel blog. Se puoi aspettare la sua disponibilità, non ancora precisata però, questo è preferibile. Ok anche per il Nikon 55-200 VR, ciao. Francesco
ciao francesco,sai a quanti bit lavora la d5000? sul sito nikon la d300s riporta 14bit-16bit ma sulla d5000 non c’è nulla.
La D5000, come la maggior parte delle digitali, lavora a 12 bit.
Francesco,
dopo i tuoi consigli mi sono deciso ad acquistare la D5000.
Probabilmente lo farò da http://www.lowpricescomputers.it, che, considerando le spese di spedizione, mi sembra essere uno dei rivenditori più economici.
Vorrei farti una domanda circa l’obiettivo da acquistare: dovrei prendere un 18-105 VR. A tal proposito ho trovato in alcuni siti il AF-S 18 105mm VR ed in altri il AF-S DX 18-105MM: c’e’ una differenza o sono la stessa cosa?
Grazie sel supporto, ciao.
Vittorio, le sigle dell’obiettivo che hai trovato sono solo due modi diversi di abbreviare la sua denominazione ufficiale AF-S DX NIKKOR 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR effettivamente un po’ troppo lunga, ma esiste un solo 18-105 Nikon. Il prezzo del sito indicato mi sembra buono se con garanzia italiana. Auguri per la nuova D5000. Ciao, Francesco
Francesco, al solito grazie mille per la tua disponibilità e professionalità.
Ho effettuato oggi l’ordine della mia prima reflex, la D5000 con obiettivo AF-S DX NIKKOR 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR.
Spero proprio di trovarmi bene.
Grazie ancora, ciao.
Ciao Francesco approfitto della tua esperienza per porti un paio di domande!
1 domanda: fra questi due obiettivi,SIGMA 18-125mm (circa 270 euro)e NIKON 18-105mm (circa 230 Euro), tu quale scegleresti? Da montare su una nikon d5000.
2 domanda: cosa ne pensi di quest’altro obiettivo a focale fissa NIKON AF 24mm f/2,8D? Pensi che sia adeguato per foto di gruppi per interni con scarsa illuminazione?
Grazie mille Ciao
Cosimo,
1) non mi dici qual è il Sigma in oggetto, ma dal prezzo mi sembra che non sia il nuovo OS HSM, ma il vecchio non stabilizzato. In questo caso si tratta di un obiettivo fuori produzione, non stabilizzato e senza motore AF, quindi non adatto alla D5000. L’unica scelta è quindi il Nikon 18-105.
2) il Nikon AF 24 mm f/2,8 D è ottimo, ma poichè è privo di motore AF sulla D5000 deve essere focheggiato manualmente, come per il Sigma del punto precedente.
Ciao, Francesco
grazie mille per i tuoi utili consigli
Buongiorno Francesco,
mi complimento con te per la tua competenza e disponibilità che dimostri nel tuo blog.
Devo acquistare la mia prima reflex…e devo dire che sono molto combattuto fra due reflex differenti sopratutto per formato immagine e vale a dire:
Nikon D5000 che tu hai egregiamente recensito e
la Olympus E620.
Sto restirngendo il cerchio e con mio stupore..scarto la Canon 500D dalla scelta finale.
Premesso che il mio acquisto è orientato per il kit base:
la D5000 col 18-55 VR
la E620 col 14-42 Zuiko.
Se non vado errato ho visto in una discussione precedente che le ottiche superiori (telezoom e quant’altro) se si vuole mirare ad una buona qualità, per Olympus i prezzi lievitano rispetto alle ottiche per la D5000, mi confermi tutto ciò o puoi darmi ulteriori info in merito?
Un’altro elemento che le contraddistingue è lo stabilizzatore d’immagine incorporato per la E620…quali possono essere i pro e i contro, in riferimento soprattutto agli obbiettivi?
Per quanto riguarda i filmati non sarei interessato sfruttare le possibilità della D5000.
Poi ti dirò, ho già messo a confronto le loro schede tecniche con fotodigit.com..e sono consapevole anche delle differenti dimensioni d’ingombro.
La D5000 avendola presa in mano, credo abbia una presa più ergonomica rispetto la E620, quest’ultima non l’ho ancora toccata, ma penso che sia paragonabile ad una E420 visionata da expert.
Ultima nota…mi sento portato per qualsiasi stile fotografico (reportage, paesaggistico, ritratti, notturni e tutto ciò che si può immortalare e fermare nel tempo con le istantanee.
In questi giorni in un ipercoop vicino casa mia ho visto la D5000 in kit base 18-55 (non ricordo se l’obiettivo è stabilizzato quindi con dicitura VR) in forte sconto del 32%..al prezzo di 495€…non sò se è d’importazione oppure no, m’informerò; ma in tutti i casi possono esserci dei problemi e sopattutto ci potrebbe essere qualche fregatura?
Resta il fatto che gli oggetti mi addraggono entrambi e a oggi non saprei quale comprare.
Dimenticavo…grazie per l’attenzione!!
Saluti
Massimiliano,
quelle fra cui vuoi scegliere sono entrambe ottime fotocamere. La mia preferenza però va alla Nikon in quanto preferisco le reflex APS piuttosto che le 4/3, questo per la loro maggior ampiezza del sensore e di conseguenza anche del mirino. Gli obiettivi di buona qualità costano comunque cari, indipendentemente dalla marca, ma per Nikon oltre alla serie più costosa c’è un’ampia scelta, sia nello stesso catalogo Nikon, sia in quelli dei produttori di universali, di obiettivi economici di buona qualità. Con Olympus la scelta è più limitata ed oltre ai pochi economici disponibili (buoni) gli altri eccellenti obiettivi Zuiko sono cari.
lo stabilizzatore d’immagine integrato nel corpo è utile per stabilizzare qualsiasi obiettivo, in particolare quelli a focale fissa luminosi che non esistono come stabilizzati. Nikon preferisce montare lo stabilizzatore negli obiettivi. Questo sistema ha lo svantaggio di dover comprare obiettivi appositi stabilizzati, ma il vantaggio di far vedere la stabilizzazione nel mirino e di essere più efficace per i tele spinti. In conclusione non si può dire quale sia il migliore, l’ideale sarebbe averli entrambi.
La D5000, la E620 e la E420 hanno grandezze simili, la D5000 è solo un po’ più alta, ma questo non sposta le cose. Al prezzo che mi dici la D5000 non può che essere di importazione parallela. In questo caso l’importatore italiano potrebbe creare qualche problema, ma per legge il responsabile della garanzia è il venditore, in questo caso l’Ipercoop che non credo che sia un’organizzazione che da fregature.
Ciao, Francesco
Grazie per la tua risposta tempestiva!
Non mi resta che scegliere.
Ciao, Massimo
Ciao Francesco, approfitto per chiederti un’alrto parere sulla D5000 disponibile all’ipercoop.
Nel frattempo ho indagato su alcuni forum e ho scoperto che nei mesi scorsi alcuni n° di serie sono state richiamate per problemi di accensione e/o elettronica, volevo sapere hai notizie in merito.
Su questo forum http://www.fotografare.com/forum/ un’altra persona era dubbiosa sul basso costo del Kit, e siccome oggi grazie anche al tuo parere, non vorrei farmi sfuggire l’opportunità sarebbero graditi ulteriori chiarimenti.
Confermo che comunque la garanzia la danno valida per 2 anni. ti ringrazio anticipatamente! Saluti
Massimo, ho letto anche io tempo fa di problemi di accensione per la D5000, ma poi non ne ho avuto più notizie, anche sui forum internazionali. Può darsi che qualche esemplare inizialmente abbia avuto dei difetti, ma poi sono stati superati. Le persone che conosco e che hanno la D5000 non hanno avuto problemi.
Ti confermo comunque che a quel prezzo il kit non può che essere di importazione parallela. La garanzia la DEVE dare IL VENDITORE per 2 anni PER LEGGE. Poi bisogna vedere se è efficace, altrimenti non rimane altro che rivolgersi alla magistratura. La garanzia del produttore o dell’importatore copre il venditore, ma non lo esime dai suoi obblighi. Con Nital non ci sono problemi e la garanzia è di 3 anni, ma i prezzi sono più alti (almeno 630-650 €), ma una parte si riprende in caso di rivendita. A questo punto a te la scelta. Ciao, Francesco
Io stavo pensando seriamente all’acquisto di una d5000 però ora ho visto la canon 550d e facendo un pò i conti fra le caratteristiche vince canon! l’unica cosa che non ha è lo “schermo che si muove”, però ho un dubbio, non ho ancora mai usato una canon, non so che foto fa rispetto alla nikon! (che uso da moltissimo). Passo a canon così nikon si da una “sveglia” e non rimane a 12 megapizel quando gli altri stanno a 18….
Non ho ancora provato la 550D ma, stando alle prove in rete, è molto vicina come qualità d’immagine alla 7D che è ottima. Per qualità di costruzione, ergonomia e scelta di obiettivi a me piace più la Nikon, ma la scelta è tua ed in ogni caso vai sul sicuro e non puoi sbagliare.
ciao, Francesco
scusa dimenticavo…non sono riuscito a scoprire se la ND5000 sia tropicalizzata?? ancora grazie!
nel test alti iso precedente ho trovato la risposta in merito alla trpoicalizzazione…NON lo è! Ciao
Massimo
Francesco ti aggiorno, alla fine stamattina l’ho acquistata..l’ultima disponibile e non prenotata!
Il kit comprende anche una SD da 4 Gb della Lexar.
Sono contento dell’acquisto (spero anche dei risultati futuri)perchè la commessa mi ha spiegato che il kit è destinato al mercato italiano, dentro ho trovato il manuale d’uso It, garanzia valida per 2 anni e 3 anni se effettuo la registrazione con Nital card. adesso devo trovare un filtro neutro protettivo per l’obbiettivo…ma prima batt sotto carica e domani si comincia!
I tuoi consigli ed i tuoi test mi hanno orientato a diventare un Nikonista.. e soprattutto ho preso un prodotto per formati 3:2
Grazie ancora, ciao!
Massimo
Complimenti Massimo e buone foto.
Ciao, Francesco
Dopo settimane di ricerche ho avuto la fortuna di imbattermi nel tuo blog, non ci speravo più.. complimenti!
Ti presento il mio caso..
Studio alla Royal Academy of Arts di Londra, ho seguito la doppia annualità di fotografia qualche anno fa che mi ha costretto a comprare, senza pensarci troppo.. la prima reflex.
La EOS 350D della Canon. Trovo sia una macchinetta pessima per studiare, praticamente un giocattolo. Finito il corso l’ho venduta.
-premetto che io ho una morbosa passione per le macchiette a rullino, le 35mm e in particolare alcuni modelli di leica, ahimè assolutamente inacessibili.-
Il corso post laurea richiede una macchinetta enter-level, semi-professionale- o professionale esclusivamente digitale.
Dunque devo ri-comprarmi la macchinetta.
Avrei preso la d90 della nikon ma non ho una tale disponibilità economica.. quindi il cruccio cade sulla eod500d della canon (che tutti mi dicono essere completamente diversa dalla 350, col vantaggio che può montare tutte le lenti CANON) o la nikon d5000.. ( secondo me come casa è sempre un pelino superiore)ma che ha l’unico difetto di non poter montare molte lenti..
entrambe offrono ottime prestazioni a prezzi ragionevoli, oltre che un peso irrisorio, per me fondamentale visto che ho le mani minuscole e facento reportage mi stanco facilmente.
Cosa mi consiglieresti?
E inoltre, nella d5000 si può montare la doppia batteria e gli accessori vari come nella d90, o anche in questo caso ha delle ristrettezze?
grazie mille. Marie
Marie, grazie innanzitutto per i complimenti.
La Canon 350D per quando è stata presentata (2003) era una buona reflex e anche oggi consente di fare buone foto. Certo le reflex di oggi sono migliori e così è per la 500d che ha 15 Mpx e un corpo macchina molto migliorato. Le Nikon D5000 e D90 sono altrettanto buone. I corredi obiettivi di Canon e Nikon sono entrambi molto validi, con punte di qualità in alcune ottiche, specialmente per i grandangoli Nikon, ma con una qualità media molto buona anche per gli obiettivi più economici. Le 500D e D90 possono montare tutti gli obiettivi dei rispettivi corredi, mentre la D5000 non può mettere a fuoco automaticamente con quelli più vecchi, della serie AF-D, non dotati del motore di messa a fuoco, in particolare a questa serie appartengono quasi tutte le ottiche a focale fissa tranne il 50/1,4. Ciò però non mi sembra una limitazione se non hai questi obiettivi. Altra differenza tra D90 e D5000 è il mirino, più grande e luminoso nella prima e lo schermo, orientabile nella D5000, ma con una grandezza e una risoluzione inferiori. Il sensore è lo stesso e uguali sono la qualità e la risoluzione delle foto. Sulla D5000 non è prevista l’impugnatura ausiliaria portabatterie che invece c’è per la D90, ma vi si possono montare tutti gli altri accessori, compresi i flash che saranno comandati automaticamente anche senza fili. Comunque la differenza di prezzo fra le due non è elevata, circa 150 €.
Se però sei orientata verso la D5000 non vedo nessuna controindicazione e come tu dici il suo peso ed ingombro inferiori possono essere un vantaggio.
Ciao, Francesco
Grazie della risposta francesco 😀
Un parere personale..
se tu dovessi fare una scelta, partendo dal presupposto che le 3 fotocamere (NIKON D90, D5000 E CANON EOS 500D) hanno una differenza di prezzo piuttosto contenuta, e contando la mia esigenza di avere una macchinetta con prestazioni semi-professionali ma nel contempo piuttosto leggera e maneggevole.. quale sceglieresti?
Secondo te fra le tre, qual’è la più adatta alle mie esigenze?
Grazie ancora Marie Braun.
Marie, fra le tre la mia preferita è la D90, risultata anche la migliior APS nelle misure effettuate dal sito specializzato DXMark. La sua costruzione, finitura ed ergonomia è migliore di quella della Canon ed anche della D5000. Il mirino è più grande e può montare tutti gli obiettivi Nikon
Ciao, Francesco
Chi mi sa dire per foto sportive all’interno di una palestra per partite di basket che machhina mi consigliate fra la D5000 e la D90 e che tipo di obiettivi?
Orazio, meglio la D90 per il mirino più grande e la possibilità di montare tutti gli obiettivi Nikon compresi i focale fissa luminosi.
Per gli obiettivi dovrei sapere da che distanza fotografi, ma sicuramente un 70-200/2,8 sarebbe l’ideale. Sono disponibili il Nikon 70-200/2,8 VR molto costoso e il Sigma 70-200/ HSM più abbordabile, ma non stabilizzato. E’ stata presentata la versione del Sigma OS stabilizzata, ma non so quando sarà disponibile.
Ciao, Francesco
buon di, ho da poco comprato una reflex nikon d 5000, vorrei comprare uno zoom 70-300 per fare delle foto sportive (seguo per lavore partite di calcio giovanile)tra i tanti zoom ho visto su internet quelli della sigma e tamron l’ unico dilemma e che ci sono troppo sigle e vorrei essere sicuro di non sbagliare, che differenza c’è per esempio tra il sigma dgmacro-dgapo-dgmacro-apo motorizzato, visto che anche il prezzo varia da 130 a 230.
comunque vorrei capire se scegliere tra sigma o tamron mi puoi indicare qualche obiettivo in particolare.
per completare il mio kit vorrei acquistare anhe un flash, c’è molta differenza tra la resa del sb 600 e sb 900 ( di prezzo è notevole) oppure mi puoi dare qualche suggerimento in alternativa.
grazie
Salvatore gli obiettivi Sigma DG sono progettaati per fotocamere digitali fullframe o a pellicola, ma possono essere anche usati sul formato ridotto APS. I DC sono per uso esclusivo sulle APS. Gli obiettivi APO hanno una maggiore correzione delle aberrazioni cromatiche rispetto a quelli normali, i Macro hanno la possibilità di mettere a fuoco a distanza ravvicinata, quelli Motor Drive e qulli HSM sono dotati di motore di messa a fuoco incorporato e quindi adatti alla D5000.
Potresti prendere quindi o il 70-300/4,5-5,6 AF DG Motor Drive o il 70-300/4,5-5,6 AF APO DG Motor Drive. In alternativa c’è il Tamron 70-300/4.0-5,6 anche questo dotato di motore, che ho avuto per un certo tempo e che ha una buona resa ottica, ma è un po’ lento nella messa afuoco. I Sigma dovrebbero essere più o meno equivalenti, con una leggera preferenza per la versione APO.
Il flash SB900 è più potente dell’ SB600, ha una copertura maggiore verso il grandangolo (17 mm reali contro 24) e ha lo zoom automatico della parabola che va dal 17 al 200, mentre l’SB600 va da 24 a 85.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, prima di tutto mi associo a tutti gli altri utenti nel farti i più sinceri complimenti per la tua professionalità, competenza e, non da meno, disponibilità.
Sono da solo qualche settimana solleticato dell’idea di acquistare la mia prima reflex digitale (ho sempre e unicamente posseduto compatte per uso occasionale. )
Come potrai immaginare, documentandomi in internet, sono stato calamitato dalle Nikon D5000 e D90.
Leggendo diverse tue precedenti risposte e comparazioni tra le due macchine, non ti chiedo un confronto e caratteristiche, ma “semplicemente” un consiglio sull’acquisto.
Premetto che l’utilizzo della macchina spero possa divenire una mia passione consolidata in futuro, per ora è solo una grande attrazione .
(visto che mi sento anche spesso incoraggiare da amici che più volte hanno elogiato i miei scatti amatoriali in classiche feste, compleanni, cene etc)
Per carattere, quando faccio generici acquisti tecnologici, tendo sempre nel non fermarmi al primo livello “entry” di base che il mercato fornisce, ma bensì a partire sempre in quarta, puntando a un livello che soddisfi l’occhio …ma anche il mio ego (viva l’onestà, l’ho detto!!!) in modo di avere un prodotto che sarà mio compagno di avventure il più a lungo possibile, soddisfandomi.
Il mio utilizzo al momento vorrebbe essere generico
(primi piani, feste, viaggi, musei, mare etc)
Dico questo per presentarti queste due offerte, da me reperite in rete, molto diverse tra loro:
NIKON D5000 18-105 VR Kit (Garanzia ufficiale 3 anni Nital Italia) a €699,00
NIKON D90 18-200 VR Kit (Garanzia ufficiale 3 anni Nital Italia) a € 1459,00
Ora mi sembra “banale” chiedere quale ritieni migliore, quindi mi limito nel domandarti se questo importi così diversi, sostanzialmente, si giustificano anche nella qualità dei risultati?
(se la matematica non è un’opinione, i prezzi sono uno il doppio dell’altro.)
Ripeto, vorrei spendere anche qualcosa in più per poi mantenere per diverso tempo un unico obiettivo, possibilmente dinamico e adattabile in qualsiasi circostanza, diciamo “universale” x le mie esigenze (anche se capisco l’errore di base di questo mio ragionamento)
..hai qualche consiglio?
Ti ringrazio in anticipo e perdonami se mi sono dilungato oltremisura.
Mike, ti ringrazio innanzitutto.
Come tu dici per un fotoamatore, cioè una persona che non deve guadagnarsi da vivere con la fotografia, l’acquisto di un fotocamera è anche un punto di soddisfazione personale e fa parte del divertimento.
Per rispondere alle tue domande ti dico che l’idea dell’obiettivo “universale” per viaggi, vacanze e le più svariate occasioni è giusta e la condivido. A questo si possono affiancare obiettivi specializzati per particolari tipi di foto.
Vuoi sapere la differenza fra le due proposte che hai trovato? Dal punto di vista della pura qualità d’immagine praticamente nessuna. Infatti D5000 e D90 hanno lo stesso sensore e elaboratore di immagini, lo stesso sistema autofocus ed esposimetrico. L’obiettivo 18-105 è almeno al livello del 18-200 e forse in qualche condizione superiore.
Dal punto di vista funzionale però la differenza è notevole. La D90 ha un mirino più grande e luminoso, il display sulla calotta per leggere le impostazioni, il motore AF per poter montare tutti gli obiettivi Nikon, lo schermo LCD più ampio e con maggior risoluzione e un corpo meglio costruito e rifinito, anche s e un po’ più pesante ed ingombrante. La D5000 ha in più solo lo schermo orientabile, ma più piccolo e con meno pixel.
A livello di obiettivi lo zoom 18-200 ha un’escursione quasi doppia rispetto al 18-105 e questo si traduce veramente nella possibilità di non cambiare quasi mai obiettivo. Il 105 invece non è un tele molto spinto. Inoltre il 18-200 ha l’innesto in metallo come tutti gli obiettivi migliori, mentre il 18-105 è di costruzione più economica ed ha l’innesto in plastica.
Come vedi le differenze ci sono.
Infine tieni conto nei tuoi acquisti che nell’era delle fotocamere digitali i corpi macchina si svalutano rapidamente e dopo pochi anni sono obsoleti,mentre gli obiettivi mantengono il loro valore nel tempo e possono essere riutilizzati su nuovi corpi macchina di successiva generazione.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
mi sento un po’ ripetitivo, ma veramente complimenti per il tuo sito.
Sono un fotoamatore, e ho da diversi anni una F50 con un AF28-80D e un AF70-300G, con cui ho scattato diverse foto, la maggior parte in viaggio per ritrarre panorami e natura, con una certa predilezione ai particolari (non amo molto le panoramiche).
Da 3 anni sono diventato papà di 2 splendide bimbe, e quindi con loro è arrivata la necessità di fare più foto in interni.
Ho deciso di passare al digitale, ed ho optato per una D90, soprattutto per il mirino più ampio e per il motore AF interno; ora il dubbio viene con gli obiettivi: la mia idea era di abbinare il 18-105 che andrà a sostituire il 28-80, usare il 70-300 come tele e con i soldi risparmiati rinunciando al 18-200 (mi allettava l’idea di avere un’escursione così lunga e non dover cambiare l’obiettivo così spesso) comprarmi un obiettivo luminoso per poter catturare più facilmente le mie due piccole “bestioline”.
Cosa ne pensi??
Per fare due conti ho trovato il kit con il 18-105 a circa 910€, mentre con il 18-200 mi costerebbe circa 1400€.
Hai qualche suggerimento per il luminoso in quella fascia di prezzo??
Un’alternativa poteva essere mandare in pensione completamente la vecchia attrezzatura e comprare il corpo D90 a circa 730€, e abbinarci il Sigma 18-250 OS DC HSM, circa 380€ (di importazione, ma non credo cambi molto), e un obiettivo luminoso.
Come ti sembra?? Come apertura, 6,3 minima non ti sembra poco??
Grazie in anticipo, e scusa se sono stato un po’ lungo.
P.S.: cosa me ne farò della mia vecchia F50??? Sigh!
Mauro,
La scelta della d90 per le foto che vorresti fare è ottima. Per gli obiettivi la scelta dipende da te, cioè da quanta importanza dai al fatto di poter andare in giro, ad esempio in vacanza, e fare fotografie senza cambire mai o quasi obiettivo. Io personalmente in questi casi monto il Nikon 18-200 e non lo tolgo quasi mai.
La combinazione 18-105 VR del kit più 70-300G va comunque molto bene anche se ovviamente ti costringe a cambiare obiettivo se vuoi usare un lungo tele. Il Sigma 18-250 OS HSM non l’ho provato (spero di farlo presto), ma dalle prove in rete sembra abbastanza buono con una diminuzione di qualità come tutti questi zoom alle focali maggiori. Anche la sua velocità di messa a fuoco (molto importante) è buona e abbastanza vicina a quella del Nikon, mentre invece i Tamron corrispondenti, pur essendo buoni otticamente, sono più lenti.
Come obiettivi luminosi la scelta primaria è senza dubbio il Nikon 35/1,8 che costa anche poco (200 €). Non è stabilizzato, ma ha una luminosità elevata ed un’ottima qualità. In alternativa, se vuoi uno zoom c’è il Tamron 17-50/2,8 VC stabilizzato (per questi obiettivi e l’uso che se ne fa la velocità di messa a fuoco è meno importante), che però si sovrapporrebbe in parte al 18-105. Al limite puoi prendere la D90 solo corpo con il Tamron e tenere come tele il 70-300.
La F50 conservala, magari in una vetrinetta (io ho una dozzina di reflex a pellicola in vetrina), magari fra un po’ di tempo ti potrebbe ritornare la voglia di scattare qualche foto con pellicola.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco..
Comincio con il farti i complimenti per questo fantastico spazio..Mi appresto ad acquistare la mia prima reflex digitale..Ora coem ora i prezzi per la D5000 con 18-55 si trovano a 650..Poi abbiamo la 450 d a 600 e la canon 500d a 750…Leggendo molto attentamente quanto scritto prima mi sono accorto che il vero salto di qualità si può fare con una d90 che adesso sta intorno ai 950 ed essendo un principiante non vorrei come primo acquisto spendere così tanto e magari non saperla sfruttare neanche…la 450 l’ho scartata a priori e la scelta l’ho fatta sulla 5000d..La domanda sarà molto stupida…Si parla della mancanza dell’autofocus se non erro per quanto riguarda la d5000..questo non comporta un problema personalemnte…Nel comprare gli obiettivi idonei alla d 5000, se in un futuro vorrò prendermi una nikon migliore, che costi magari il doppio, un buon modello, potrò riutilizzarli o gli obiettivi della d5000 sono limitati e solamente utilizzabili per la d5000,d60 e poche altr, insomma a questa fascina di reflex per neofiti come me???…ti ringrazio anticipatamente
Simone, la Nikon D5000 è un’ottima scelta e come qualità delle foto è uguale alla D90 e vicina alla D300s. le differenze sono solo costruttive e funzionali.
Una di queste è l’assenza del motore autofocus nel corpo macchina. Per mettere a fuoco automaticamente è necessario usare gli obiettivi Nikon della serie AF-S o compatibili equivalenti con il motore AF incorporato. Questi obiettivi possono essere usati su tutte le Nikon. Se la reflex su cui li si monta ha il motore AF, come la D90, non importa perchè funzionerà sempre quello dell’obiettivo. Se si monta sulla D5000 invece un obiettivo privo di motore, come i Nikon AF-D, allora bisognerà mettere a fuoco manualmente. Potrai usare quindi tutti gli obiettivi che acquisterai su tutte le altre Nikon, con l’avvertenza però che quelli marcati DX, cioè adatti al formato APS ridotto come quello della D5000, non potranno essere usati sulle reflex fullframe pena la vignettatura (oscuramento) dei bordi. E’ possibile viceversa usare obiettivi per il formato fullframe sull’APS.
Auguri per la nuova reflex, ciao. Francesco
Cioa Francesco…Ti ringrazio per la risposta tanto chiara quanto veloce..Quindi il discorso mi sembra essere molto semplice..mi sembra di capire che perfino la d300(macchina di cui tanto si parla bene) sia marcata dx e questo mi fa pensare le reflex fullframe siano di un certo costo e livello…quindi va benissimo così..sbaglio nella mia analisi…Grazie ancora francesco…:)))
La D300s è una APS, cioè il suo sensore ha un formato di circa 23X15 mm, come D5000 e D90. E’ però una reflex che si posiziona la livello superiore del segmento con caratteristiche professionali. Le fullframe invece hanno un sensore di 36×24 mm e quasi tutte hanno caratteristiche professionali.
Buonasera Francesco,
complimenti vivissimi per la competenza e gli utilissimi consigli…
Vengo al punto: mi sono appassionato alla fotografia da giovane con una Praktica B-200 piú zoom Tamron 24-48 con cui scattavo splendidie dia. Dopo qualche anno di pausa (non sono mai riusctio a far riparare la praktica quando la parte elettrica ha cominciato a dare problemi) ero tornato alla fotografia con una F-75 munita del suo obiettivo standard (poi mi sono stufato dei rullini e ho acquistato in seguito una Panasonic DMC-TZ5 che funziona egregiamente, pur con tutti i limiti di una compatta). Poi, la grande delusione: Nikon D-40 col suo 18-55 non stabilizzato. Colori un po’ smorti, messa a fuoco poco accurata, effetto micromosso fastidioso se non scatto in pieno sole. Vorrei sapere se a tuo giudizio mi conviene tenermela e sperare che le prestazioni migliorino con un’ottica adeguata (e nel caso, quale?) oppure mi conviene comprare per esempio la D 5000 e ‘attrezzare’ quella? Tieni presente che non voglio spendere cifre astronomiche (sono un modestissimo dilettante) e che mi appassionano paesaggi (mare, nuvole, rocce, montagne boscose), monumenti (chiese, castelli, palazzi, compresi i loro dettagli architetonici…) e mi affascina il mondo macro (fiori, insetti, …).
Grazie mille per la pazienza e molti cordiali saluti
Enrico
Enrico, grazie,
la storia della tua Praktica è il motivo per cui colleziono solo reflex meccaniche, che si possono sempre riparare.
La Nikon D40 è stata una delle migliori reflex digitali di Nikon, piccola, economica e con ottime prestazioni, anche il suo obiettivo 18-55 non è male. I colori che giudichi un po’ smorti sono dovuti all’approccio standard conservativo di Nikon nella conversione delle foto in jpeg. Per ovviarvi devi impostare nei menu l’opzione per i colori “Esaltata” o “Vivid”, oppure salvare le foto in raw e impostarla in seguito in fase di conversione sul pc. Per la messa a fuoco verifica di aver scelto l’impostazione giusta: in genere conviene AF-A e area allargata in modo che la macchina scelga automaticamente i punti di messa a fuoco, ma sevuoi essere molto preciso puoi scegliere tu i punti: quello centrale oppure uno qualsiasi. Spesso poi non è messa a fuoco poco accurata ma scarsa profondità di campo. le compatte hanno un elevata profondità di campo e quindi quasi tutto è a fuoco, le reflex no se il diaframma è tutto aperto o quasi. per il micromosso devi verificare di scattare con un tempo abbastanza rapido (di solito almeno 1/lunghezza focale equivalente, es. conlo zoom a 55 mm, equivalente ad 82 almeno a 1/80, ma è meglio fare 1/100 o 1/125) eventualmente aumentando la sensibilità, fino a 800 Iso non ci sono problemi, a 1600 c’è un po’ di rumore, ma si può accettare, e aprendo il diaframma. Questo si può fare in Program, non in Auto con cui non convene scattare, oppure con le priorità ai tempi o ai diaframmi.
Un’ottica migliore sicuramente è consigliabile ma buoni risultati si possono e si devono avere anche con il 18-55. Certamente la D5000 è migliore, ma ti consiglio prima di cercare di ottenere dalla D40 che hai i risultati che può dare e poi valutare se passare ad un modello superiore.
Ciao, Francesco
Grazie ancora Francesco per la tempestività e la chiarezza. Seguirò i tuoi consigli e poi ti farò sapere.
Un saluto cordialissimo
Enrico
…ok ce l’ho anche io finalmente! è arrivata, dopo tante valutazioni, ripensamenti, conti in tasca… e grazie anche a questo blog.
Sto parlando della mia prima reflex, una nikon d5000 con 18-105 a seguito! lL’ho accesa, ho fatto i primi scatti, paragonata alla mia compatta sony sembra un astronave!!! ho tanto da imparare…
Cosimo, coplimenti e buone foto!
Francesco
Complimenti per il bellissimo blog. Anch’io come molti ti chiedo un consiglio. Vorrei prendermi un reflex seguendo i consigli degli amici ed ora leggendo il blog sono orientato verso una Nikon. Il dubbio è nikon D3000 vs nikon d5000. All’inizio ero orientato verso la D3000, poi ho letto e mi sono confuso. Sono un principiante ma mi piacciono le belle foto, che con la compatta non riesco a fare. fotografo soprattutto paesaggi, volti ed i miei nipotini che corrono.
Ho capito che la D3000 è carente per lieve view, il bracketing, risoluzione ISO il sensore CCD meno evoluto del CMOS e che non fa video. Già è stato difficile cercare di capire cosa sono, ma ti chiedo per un principiante sono cose importanti senza le quali le foto sono di poco superiori ad una compatta o ne complicano l’uso allontandoti poi dal piacere della fotografia e dal cogliere l’attimo con una foto?
Le D3000 le vendono in KIT con obiettivo 18/55 non stabilizzato e 18/105 stabilizzato(589E). Ha senso prendere un obiettivo non stabilizzato ? da quanto ho letto per le mie necessità sarebbe meglio un unico 18/105 ed eventualmente con il tempo prenderne altri. Ultima domanda cos’è il rumore ad ISO elevati? Grazie per la cortesia e la professionalità?
Luca mi fai tante domande che ci vorrebbero parecchi articoli per rispondere. Sintetizzando al massimo: la differenza grande e fondamentale è fra una fotocamera con sensore grande, reflex o anche Micro 4/3, ed una con sensore piccolo, come tutte le compatte e le superzoom. Fra queste due categorie le differnze sono macroscopiche e tutti possono vederle.
Fra le reflex ci sono poi differenze, ma sono di minore importanza e visibilità, anche se indubbiamente le reflex fullframe, come la Nikon D700, sono superiori se le si sfrutta per le caratteristiche che hanno.
Fra Nikon D3000 e D5000 ci sono differnze, ma sono più funzionali che relative alla qualità d’immagine. certamente il sensore della D5000 da 12 Mpx ha una risoluzione leggermente superiore a quello della D3000 da 10, ma in pratica si tratta del 10 % (la risoluzione si valuta sulla misura del lato, 3872 pixel contro 4288 su quello lungo) ed ha una sensibilità massima di 6400 Iso invece di 3200, utile si ma non indispensabile. I sensori CMOS sono attualmente usati al posto dei CCD perchè la loro maggiore velocità di risposta consente di sviluppare la ripresa viseo, per il resto non ci sono differenze. Nella D3000 manca il Live view, ma anche questo è una comodità ma non influisce sulla qualità delle foto, lo stesso vale per il braketing automatico che comunque si può fare manualmente. Il video è comodo e utile, ma anche questo non serve assolutamente per fare foto. Infine anche lo schermo orientabile, in unione al live view, è una cosa comoda per fare foto da angoli strani, dal basso o sopra la testa, ma assolutamente non indispensabile. In conclusione anche la D3000 è un’ottima reflex e ti consentirà di fare il salto di qualità che ti interessa imparando a migliorare la tua tecnica e le tue conoscenze per fare foto migliori.
Gli obiettivi stabilizzati sono utili, ma sono state fatte milioni di bellissime foto senza. Possono servire per riprendere soggetti statici in poca luce allungando i tempi di scatto, ma non servono a nulla con quelli in movimento che possono essere bloccati solo con tempi brevi. E’ da chiedersi quindi semmai se abbia senso prendere un’obiettivo stabilizzato. Per certi usi ovviamente si, ad esempio per i tele molto spinti, facendo foto a mano libera.
Il rumore è un disturbo spurio del seganle elettrico raccolto dal sensore. Ogni dispositivo elettronico produce rumore. Quello che conta è il rapporto fra il segnale ed il rumore. Aumentare la sensibilità in un sensore (aumentare gli Iso) vuol dire aumentare l’amplificazione del segnale perchè questo è basso, come avviene in poca luce. Si aumenta quindi anche il rumore, che è sempre lo stesso per un dato sensore e quindi questo si rende maggiormente evidente in rapporto al segnale.
In conclusione la D3000 è un’ottima scelta, con il 18-105 ancor meglio e non solo perchè è stabilizzato, ma soprattutto per la sua gamma focale più ampia e per la sua qualità ottica.
ciao, Francesco
Grazie, lo so che i miei dubbi erano molti ma sei riuscito a chiarirmi le idee. Ti Farò sapere.
mi sa che c’è un altro luca allora mi rinomino! da ora luca71. Credo non si debba acquistare un prodotto datato! bisogna scegliere anche pensando al futuro, fra un anno certo saranno tutte minimo 24 megapixel, ma… facendo la media un 18 megapixel dovrebbe andar bene! e poi pensiamo anche alla dimensione finale delle foto che metteremo su hardisk! ancora non ho capito quanod occupa una foto jpg dal 18 megapixel. Cmq fra la 3000 e la 5000 meglio la 5000! o attendiamo una nuova fotocamera nikon fascia media, 18 megapixel e con schermo si orientabile ma che si muova anche difianco!!! questo della 5000 ha si movimento ma non tanto!
Sicuramente è opportuno pensare al futuro e non scegliere un prodotto datato, ma nel mondo digitale aspettare può significare non comprare mai perchè ci sono sempre novità in vista. Se la fotocamera mi serve adesso devo comprare quello che c’è sul mercato al momento.
Una foto jpeg da 18 Mpx occupa uno spazio variabile in funzione della compressione applicata e della foto dai 2-3 Mb fino a 20 e più.
stano tu non abbia ancora provato una 550D! sto girando per tutta la rete da due mesi! la 550d fa filmati da rimanere a bocca aperta. Forse sarebbe meglio confrontarle dal vivo, visto che mia sorella sta prendendo la nikon 5000d io prenderò la 550D però via internet e se non mi piacerà la farò tornare indietro! hehehe. La scelta è difficile, il prezzo della canon è altino almeno per ora. Ti ho inviato una email, ho un problema sulla scelta dell’obiettivo per la canon. Ti ringrazio molto per la risposta immediata!
Non ho provato la 550D perchè sabato scorso non sono andato al Canon day appositamente organizzato. Mi avevano invitato anche al Porsche Boxter e Cayman contest per provare queste meravigliose auto e non ho potuto resistere al primo amore l’auto! Spero di provarla al Photo show o in alternativa al prossimo Canon day il 24 aprile. Certo che se i filmati sono importanti la Canon attualmente è meglio della Nikon.
Se ho ben capito la canon ha i COLORI più fedeli della nikon, qualcuno ne sa più di me?
E’ difficile valutare la fedeltà dei colori. Qualcuno dice così, ma penso che si riferisca alle foto salvate in jpeg direttamente in macchina. Usando il raw e poi un programma di conversione e fotoritocco adatto i colori si possono cambiare come si vuole.
il fotoritocco non si può usare per tutte le foto! io scatto e metto da parte in archivio. beh forse qualcuno dovrebbe avere per esempio fra le mani insiene la d5000 e un’altra diciamo la 550d e fare nello stesso momento una foto e confrontarle subito! io farò il test di fedeltà colori con d5000 la 8800 e il mio celluare 🙂 volgio capire se nel tempo la tecnogia cambia e come. A volte il cellulare omnia fa foto meglio della 8800 nikon! 🙂
Anche io non ritocco quasi mai le mie foto. Lo faccio solo per eccezione dopo averle convertite da raw così come sono. Per i colori vedi la mia altra risposta.
trovo che stiano esagerando però! sfornare una macchinetta dopo l’altra non fa altro che disorientare i consumatori! canon 1000, canon 450 canon 500 canon 550… sono troppe!
Ciao Franceco,
finalmente tra qualche giorni ordino la d5000, alcuni mesi fa mi avevi consigliato un obiettivo Nikon 18-105, secondo la tua esperienza è possibile invece orientarsi sul tamrom 18-200?
Grazie e a presto,
Salvatore.
Salvatore, si è possibile in quanto il Tamron 18-200 è dotato di motore AF. Non è però stabilizzato. Tamron ha poi presentato il 18-250, non stabilizzato e il 18-270 VC stabilizzato che sarebbe la scelta migliore anche se è più costoso.
ciao Fracesco, visto che sono un neofita, che cosa comporta avere un obiettivo non stabilizzato?
Grazie, Salvatore.
Salvatore, avere un obiettivo non stabilizzato non comporta nulla se non seguire le normali regole di fotografia. Questo vuol dire che è necessario utilizzare un tempo di scatto adeguato alla lunghezza focale dell’obiettivo per non scattare foto mosse. In genere il tempo ottimale è il reciproco della lunghezza focale dell’obiettivo riportata all’equivalente della pellicola 35 mm o del fullframe. Per esemplificare un obiettivo di lunghezza focale vera 50 mm su APS equivale ad un 75 mm. In questo caso il tempo di scatto minimo deve essere di 1/75 di secondo (arrotondato di solito ad 1/80) o più breve. Questo si può controllare nel mirino e se non va bene si può modificare, se si è in program ruotando la ghiera che modifica la combinazione tempo diaframma per ottenere il tempo voluto, o comunque aprendo di più il diaframma. Se non è possibile perchè l’obiettivo è già tutto aperto è necessario aumentare la sensibilità Iso.
Gli obiettivi stabilizzati compensano, fino ad un certo punto, le vibrazioni provocate sulla macchina dalle mani del fotografo e dallo scatto, consentendo di guadagnare 2-3 stop. Ciò vuol dire nell’esempio precedente che si potrebbe scattare anche a 1/20 e forse anche ad 1/10 di secondo con buone speranze (non la certezza) di ottenere una foto non mossa. Questo vale però solo per soggetti statici, se il soggetto si muove, anche se di poco, la stabilizzazione non può ovviarvi.
La stabilizzazione può essere ottica sugli obiettivi (Canon e Nikon) o meccanica sul sensore (Olympus, Pentax e Sony), ma valgono sempre le stesse regole.
La stabilizzazione infine è più utile con i tele con i quali è più facile che le foto siano mosse dato il maggior ingrandimento piuttosto che con i grandangoli.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
complimenti per la tua professionalità e la gentilezza.
Sono un fotoamatore alla prima reflex e vorrei sottoporti un mio problema. Ho comprato la Nikon D5000 con il 18-105, mi piacciono tutte le caratteristiche di cui è dotata tranne la nitidezza delle immagini pur avendo provato tutti i parametri disponibili,quando inquadro vedo l’immagine nitidissima nel mirino ma dopo lo scatto il risultato non è lo stesso.
Confrontandola con la mia vecchia bridge HP945 si nota una nitidezza superiore nella bridge(chiaramente solo per le foto diurne.
Ho portato la D5000 persino all’assistenza ufficiale Nikon e
mi hanno assicurato che la macchina funziona correttamente.
Ora non riesco a capire se il sensore CMOS della D5000 pur avendo molte doti tecnihe sacrifichi la nitidezza rispetto al sensore CCD, oppure è la differenza di profodità di campo
rispetto alle compatte, come tu accenni in un tuo intervento precedente.Se hai qualche suggerimento da darmi ti ringrazio tanto.
Angelo
Angelo, è molto difficile senza vedere le foto capire perchè sono poco nitide. Una reflex come la D5000 DEVE dare foto più nitide di una compatta.
Innanzitutto ciò potrebbe essere dovuto ad errori in fase di scetto: tempo troppo lungo con conseguente mosso e messa a fuoco imprecisa sono le cause più comuni. Poi la foto potrebbe sembrare meno nitida rispetto ad una compatta perchè ha una minore profondità di campo, ma almeno il soggetto principale, se correttamente a fuoco dovrebbe essere nitido. Infine la foto potrebbe solo sembrare meno nitida osservata al 100 % sul monitor. La HP 945 ha 5 Mpx, la D5000 ne ha 12. Sul monitor al 100 % quindi la foto della D5000 ha dimensioni molto più grandi, se fosse rappresentata per intero sarebbe circa 110×75 cm. Quella dell’HP invece sarebbe circa 68×50. prova a ridimensionare le foto della D5000 alle dimensioni di quelle dell’HP o meglio viceversa quelle dell’HP alle dimensioni della D5000 e dimmi come è la situazione.
Infine come salvi le foto? Se direttamente in jpeg puoi ottenere foto più incise e nitide impostando opportunamente sulla maccina i parametri di ripresa come i Picture Control. Se salvi in raw puoi anche fare la stessa cosa a posteriori in fase di conversione con Capture NX.
Comunque i sensori CMOS non sacrificano la nitidezza rispetto ai CCD: questa è determinata dal numero di megapixel e dagli algoritmi software in fase di conversione che nel caso di Nikon, come più o meno di tutte le reflex, sono abbastanza conservativi rispetto alle compatte, ma lasciano al fotografo la libertà di agire sui parametri usati.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, ho da poco acquistato, anche grazie ai tuoi preziosi consigli, una d5000 di cui sono entusiasta!
Utilizzo la fotocamera abbinata a un 16-85Vr e ad un 70-300vr, ora vorrei acquistare un moltiplicatore di focale da affiancare al 70-300 dato che in certe situazioni risulta un pò corto.
Mi è stato detto che non esistono moltiplicatori di focale per la d5000, a me pare strano, tu che dici?
Nel caso esistessero, puoi consigliarmi qualche modello?
grazie mille!
Giovanni
La D5000 ha l’innesto obiettivi Nikon F come tutte le reflex della famiglia. Le manca il motore di messa a fuoco incorporato, ma usa solo quello degli obiettivi. In conseguenza qualunque moltiplicatore per Nikon che sia in grado di trasmettere i segnali elettrici per diaframmi e AF dall’obiettivo al corpo dovrebbe andar bene. I Nikon quasi sicuramente si, ma sono piuttosto cari. I modell TC-14E II, TC-17E II e TC-20E II sono compatibili con gli obiettivi AF-S, adatti per la D5000 e ne mantengono l’autofocus. Purtroppo però la luminosità risultante di obiettivo più moltiplicatore non deve essere inferiore a f/5,6 per la funzionalità dell’AF, perchè i moltiplicatori comunque fanno perdere luminosità, un diaframma il 1,4x e due diaframmi il 2x. Quindi con il 70-300 forse il solo TC-14 1,4x che fa perdere solo un diaframma potrebbe essere usabile con l’AF, ma solo alle focali inferiori, quindi sarebbe praticamente inutile. In alternativa quindi sarebbe preferibile un tele più spinto come il Sigma 150-500 OS HSM.
Ciao, Francesco
Grazie mille Francesco, come sempre sei stato chiaro ed esaustivo!
In pratica quindi niente moltiplicatore di focale per me!!!
Saluti
Giovanni
Ti consiglierei al posto i Sigma 120-400 OS HSM o 150-500 OS HSM. Hanno un’ottima resa ottica, una stabilizzazione efficace e un AF che per velocità regge il confronto con quello Nikon.
E’ già un pò di tempo che leggo il tuo blog e lo trovo veramente interessante e chiaro nelle spiegazioni. Complimenti. Vorrei da te un consiglio. Ho una D5000 con un 18-200 VR II che mi da molte soddisfazioni ed ho pensato di incrementare il parco obiettivi con un 50mm luminoso per fare ritratti. Ma dopo varie ricerche il dilemma rimane !
ovvero 50mm Nikkor 1.4 oppure Sigma 1.4 ?.
Mi hanno parlato molto bene del Sigma ma costa anche di più. Ne vale la pena? Cosa mi consiglieresti?
Non vedo l’ora di comprarlo.
Grazie ciao Francesco(Bologna)
Francesco, buona l’idea del 50 luminoso, che sull’APS equivale ad un 75, per i ritratti, ma fai attenzione. Nikon ha due 50 mm 1,4. Il primo è un AF-D di vecchia progettazione e senza motore AF, non adatto quindi alla D5000. Il secondo è un moderno AF-S, con motore Af, ma costa più o meno quanto il Sigma, poco meno di 400 €. Quando è disponibile un obiettivo originale delle stesse caratteristiche e in questo caso anche allo stesso prezzo questo è sempre preferibile. Nel caso in oggetto poi il Nikon è migliore del Sigma.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
mille grazie per i tuoi consigli! Mi sono tenuto la mia Nikon D40 e non ho comprato la D5000. Agendo sul diaframma, sugli ISO (800 anziché auto), e aumentando saturazione e nitidezza anziché lasciare le impostazioni di default, con un anello da 150 euro e l’obiettivo originale 18-55 “prima serie” sono riuscito a riprendere bellissime macro di fiori e insetti, straordinariamente definite nei dettagli e ricche di colore, ma senza esagerazioni. Sto anche cominciando a capire come scegliere le inquadrature per evitare sgradevoli effetti di ‘fuori fuoco’ estesi a una zona troppo estesa della foto… Posso chiederti se ci sono obiettivi piú adatti alle macro (senza spendere una fortuna, però…)? Grazie ancora per la tua cortesia e… molti cordiali auguri di Buona Pasqua!
Enrico
Complimenti Enrico sei riuscito a sfruttare al meglio la tua macchina. Prima di pensare di cambiare si deve conoscere la propria attrezzatura e essere sicuri di sfruttarla al meglio. Solo allora ci si può rendere conto dei suoi limiti e decidere un miglioramento a ragion veduta.
Certamente ci sono obiettivi specifici per macro. L’unico che ti posso consigliare con sicurezza è il nuovo Nikon AF-S 85/3,5 VR che è anche stabilizzato ed ha il motore AF, costa circa 500 €. Per i Sigma e Tamron disponibili non sono riuscito ad avere l’informazione se hanno il motore, ma comunque costano poco di meno
Grazie per gli auguri di Pasqua che contraccambio.
Francesco
Francesco grazie ancora moltissimo… ora non mi resta che provare a salvare in raw per cercare di migliorare ancora un po’…
Per quanto riguarda l’obiettivo, credo che seguirò il tuo consiglio su quello nikon (appena avrò 500 euro che mi avanzano…) e poi ti farò sapere.
Grazie ancora e cordialissimi saluti!!!
Enrico
Obiettivo NIKON AF-S DX 55-200mm f/4,0-5,6 G ED black IN VENDITA a 125 euro. Che ne pensi? Verrà accoppiato con una d5000 nikon. La proverò a giorni. Se ho ben capito anche nikon ha colori più “vivi” negli ultimi esempliari, come canon, che ne dici? Io ci tengo moltissimo alla fedeltà dei colori! ma formato jpeg e non raw.
Immaginavo che ti riferissi ad un obiettivo del genere. Direi che è buono ed un ottimo acquisto per il prezzo che costa. Per i colori a me piacciono quelli Nikon, mentre molti apprezzano i Canon, penso che sia anche una questione personale. Comunque dipendono anche dalle impostazioni della macchina, specialmente se scatti direttamente in jpeg. Io uso nitidezza e saturazione al massimo, ma salvando in raw posso sempre correggerle.
Complimenti Francesco per il tuo blog,molto interessante e ben fatto,ho da meno di 1 anno ripreso a fotografare,dopo anni d’oblio,passando al digitale, un mondo affascinante,ma anche assai complesso,anche se ad un primo approccio possa sembrare tutto + semplice dell’analogico..
A luglio scorso,in occasione di un viaggio a Parigi, dissi basta alla compattina e scelsi la Nikon D5000 con il favoloso “tuttofare” Nikkor 16-85( lo hai provato?) che mi ha dato ottime soddisfazioni.
Purtroppo il mirino non è molto grande,sopratutto x me che porto gli occhiali,lo schermo non ha grande risoluzione e non ha il motore interno (pensavo che servisse a poco) quindi ci sono problemi ad utilizzare molte ottiche, e ,almeno sulla carta, per la minor risoluzione del sensore…
In conseguenza a ciò a dicembre mi è capitata un occasione ed ho preso una D300 con pochi mesi di vita (sostituita da una D300S)e ho inviato la D5000 alla Nital per il richiamo al circuito d’accensione.
In questi giorni,dopo aver visto i tuoi test sugli alti ISO, ho provato a confrontare la D5ooo(appena tornata e rimessa a nuovo,non ho capito,chiamerò la Nital, se hanno aggiornato anche il software) con la D300 e sono giunto alla conclusione che fino a 1600 ISO quasi pareggio con appena meno rumore e + dettaglio x la D5000, che poi surclassa e non di poco , la D300 sia in jpeg che raw, sopratutto x maggior uniformità, grana + fine e “cromia” del rumore.
Prove effettuate con Nikkor 50 AF 1,8 (su D5000 in messa a f manuale) f8 con riduzione rumore Low e Norm,D300 raw 14bit,compresso senza perdite,CS4
La cosa mi ha un po’ stupito, soprattutto dopo aver visto il test della Canon 7D,è vero che la D300 è di oltre 2 anni fà,ma la D300S si comporta uguale(ammissione della stessa Nital)surclassata da una entry level che costa la metà.
A scanso d’equivoci t’invierei volentieri alcuni scatti raw, per capire se il maggior rumore della D300 è “normale” o sia il caso d’inviarla ad un check up?
Ringraziandoti anticipatamente, cordiali saluti
PS:Spero in una risposta celere della Nikon ,su formato ridotto, allo strapotere Canon 7D…
Lorenzo, anche con l prove da me effettuate sono arrivato alle tue conclusioni. La D5000 e la D90 sono allo stesso livello, per qualità d’immagine, della D300s se non addirittura un po migliori, come anche misurato da DXOMark..
Se vuoi mandami pure le foto in raw, le guarderò volentieri.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
ho girovagato su internet finchè non ho trovato il tuo bellissimo blog.
Classica delle domande:quale macchina mi consigli?
Sono una principiante ho sempre usato macchine compatte pur avendo un padre con una nikon reflex non digitale e che sviluppava le foto da solo.
Mi sono da subito interessata alla nikon d5000 e d90.Leggendo sul tuo blog ho capito che non ci sono enormi differenze e che forse posso abbinare un obiettivo 18-105vr tranquillamente.
Amo fare foto di paesaggi,al mio cane,alle feste, di particolari e anche qualche macro.
Quali pensi possa andare bene per una principiante come me?V
Grazie mille
Francesco,
per le foto che vuooi fare, ma anche per qualunque altro tipo di foto, le Nikon D5000 e D90 vanno più che bene. la mia preferenza è per la D90 per il mirino più grande ma anche la D5000 va bene ed i risultati fotografici sono gli stessi. Il 18-105 VR anche se economico è molto buono otticamente e quindi è un buon inizio.
Ciao, Francesco
Sono finito in questo serio blog, e vi pongo una questione che, mi sembra, non è stata ancora affrontata. Sono un vecchio atulizzatore di Olympus (OM1, 24mm 2.8, 50mm 1.4, Tamron 70-210, C8080 (gran macchina)). Il 24mm è diventato il mio “normale” (il 21mm era allora troppo costoso). Sono un appassionato del grandangolo (anche super) e devo passare al digitale!! Vorrei anche qualcosa per fotografare dia (quindi possibilità di riprendere 24×36) (su pellicola invertivo in 50mm). I miei figli hanno la d5000 e sono MOLTO contenti. Dopo varie considerazioni, purtroppo, ho deciso di abbandonare Olympus e non potendo investire in una full frame non so se potrò utilizzare i vecchi Olympus. Sarei orientato su una D90 o Canon D500(o D550), non mi interessano i film (ho una telecamera Sony) ma il problema principale, sinceramente, sono gli obiettivi. Quali? Focale fissa o zoom? Un focale fissa grandangolo e uno zoom per il resto? E le riprese di piccole aree? Vi ringrazio.
Remo, la scelta degli obiettivi è un argomento difficile perchè legato al tipo di fotografia che si vuol fare ed ai gusti personali. In più se si decide di usare una reflex di formato APS c’è la complicazione che gli obiettivi, a causa del sensore più piccolo del fullframe o della pellicola, abbracciano un angolo di campo più ridotto: Per semplificare e capire più facilmente come si posiziona un obiettivo si usa applicare alla lunghezza focale il cosiddetto fattore moltiplicativo che la rapporte ad una lunghezzafocale “equivalente” sul fullframe. Il 24 mm ad esempio su una APS si comporta come un 36 o 38 mm. Quindi il grandangolo più corto disponibile per fullframe o pellicola, 14 mm, su APS diventa un 21 mm. Non ci sono però purtroppo obiettivi a focale fissa grandangolari per APS, ma solo zoom.
Fra Nikon D90 e Canon 550D la differenza principale è la risoluzione del sensore: 12 Mpx per Nikon e 18 per Canon. La D90 produce foto di ottima qualità, pari almeno alla più costosa D300s, ma la Canon, dalle prime prove che ho fatto ha una qualità ancora migliore, come la sorella maggiore 7D, la migliore delle APS. Per il resto la Nikon è migliore per la costruzione, l’ergonomia e il sistema AF. Inoltre la gamma di obiettivi Nikon amatoriali per APS è migliore di quella Canon perchè monta sempre motori ad ultrasuoni per l’AF più silenziosi e veloci dei Canon che in molti casi monta motori tradizionali.
Comunque la scelta credo che sia anche una questione di preferenze personali, la cosa migliore è vederle e provarle in un negozio ben fornito e scegliere quella che sitrova più adatta per le proprie preferenze personali: in ogni caso non si può sbagliare.
come obiettvi direi uno zoom grandangolare 10-20 e uno zoom tuttofare 18-200.
Riguardo Olympus anche io sono stato un ammiratore ed utilizzatore delle fantastiche OM1 e OM2 che conservo ancora con alcuni obiettivi. pensavo di non usarli più, ma mi sono ricreduto dopo aver provato la nuova Olympus PEN E-P2 che con un anello adattatore può montare gli obiettivi OM. La messa a fuoco manuale si può fare facilmente con il mirino elettronico in dotazione (ottimo) e quindi questa può essere una soluzione per usare ancora gli obiettivi OM. Certo però un 24 diventa un 48 mm!
Ciao, Francesco
E’ un detto che è sempre vero! “come spendi mangi”! se spendi poco c’è qualcosa di strano…. mia sorella acqusta da LINE24.com una d5000 a prezzo molto basso. Le dico di fare attenzione… attenzione a tutto quello che dovrebbe esserci nella scatola, batteria, pila ecc. Arriva il pacco, c’è tutto, peccato il libretto di istruzioni sia tutto in cinese! 🙁 inservibile, certo si trova online ma teoricamente protetto dalla stampa (assurdo!), è in formato pdf, ma vuoi mettere averlo in formato cartaceo! un disastro. Forse si può mandare chi sa dove per farlo sostituire in lingua italiana ma se si può servono minimo 2 settimane! insomma attenzione agli acquisti online! Io aspetterei un altro pò, aspettiamo che la nikon arrivi a 18 megapixel e schermo con cerniera laterale, e canon metta lo schermo mobile e riveda un pò il design! cmq il stato di scatto è davvero comodo ora! Vedo che pochi usano la funzione video, mah! per me è importantissima! e poi non è che se “ti gira” torni a casa a prendere la telecamera! hai foto e video tutto in uno no?
Caro Francesco, finalmente dopo tanti dubbi ho preso una D3000 con due obiettivi 18-55 e 55-200. ritengo che per un principiante come me la D3000 sia perfetta, quando imparerò ad usare tutte le sue funzioni sarà, forse, già ora di cambiarla. Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli e per il bellissimo blog.
Buon giorno Francesco,
vorrei chiederti un consiglio. Mi piace fotografare la mia bimba di 5 anni, sempre in movimento e sempre più veloce della mia macchina fotografica ( attualmente Canon SX200IS). Per questo motivo mi è stato consigliato di passare ad una reflex. Stavo valutando la D5000.
Il mio dubbio è seguente : siccome uso la macchina sopratutto in modo automatico, non può essere che usando le impostazioni automatiche rallento la macchina e la reflex, anche se potenzialmente più veloce, diventa lenta come la compatta? Scusa per questa domanda banale, ma prima di prendere la decisione volevo togliermi questo dubbio.
Inoltre che obiettivo mi consiglieresti ? Scatto le foto sia all’esterno che all’interno, per cui anche con poca luce.
Ti ringrazio anticipatamente e ti faccio i sinceri complimenti per il blog.
Olga, le foto più difficili da fare sono quelle sportive e quelle ai bambini in movimento. Il consiglio che ti hanno dato è giusto. Le reflex sono sempre più veloci delle compatte soprattutto per il sistema autofocus che usano, molto più veloce di quello di qualsiasi compatta e necessario appunto per mettere a fuoco soggetti in movimento. Altro fattore fondamentale è il ritardo di scatto, cioè il tempo che intercorre tra il momento in cui si preme il pulsante di scatto e quello in cui effettivamente viene scattata la foto. Nelle compatte può essere anche un secondo e più perchè oltre al tempo di messa a fuoco si devono aggiungere tutti gli altri tempi (impostazione esposizione, chiusura diaframma, ecc.): Le reflex hanno dei circuiti di elaborazione molto più rapidi e il loro ritardo non è percepibile (pochi centesimi di secondo). L’impostazione della reflex su automatico o program non influisce su questi tempi. La D5000 ha anche il vantaggio dello schermo orientabile che consente di scattare facilmente delle foto ad esempio dalla stessa altezza dei bambini, per non riprenderli sempre visti dall’alto. Come obiettivi direi per interni Tamron 17-50/2,8 VC più Nikon 55-200 VR come tele. Se preferisci un solo obiettivo o Nikon 18-105 VR o meglio 18-200 VR.
Ciao, Francesco
certo, poi ricordo che la reflex permette di fare foto in sequenza velocissima, una specie di filmato che non è altro che una serie di foto ad alta risoluzione, magari a volte ci si trova con 20 foto quasi uguali, ma fra le tante si trovarà la foto perfetta. La d5000 non mi è piaciuta affatto, troppo complicata, spcialmente per fare foto veloci come un bambino.
Grazie per la risposta.
Luca, mi potresti per favore spiegare meglio perchè la d5000 ti sembra troppo complicata per fotografare bimbi ? Mi potresti eventualmente consigliare qualche macchina più adatta ? Vi ringrazio. Buon giornata,
Olga
la d5000 è una macchinetta semiprofessionale, il manuale va studiato molto attentamente e bisogna avere del tempo per leggerlo. Per esempio mi sono accorto solo dopo aver fatto i primi scatti che non erano le foto a uscire scure ma il monitor ad essere troppo scuro, quindi va immediatamente regolato. Errore grave prendere un obbiettivo “zoom” senza il classico 18-50. Un obbiettivo 70-200 non permette assolutemente per esempio di fotografare una persona in casa a figura intera, in quanto il 70 è gia un “tele”.Ti dirò, io uso ancora una macchina vecchia della nikon la 8800 è perfetta! va beh mancano le ultime novità in fatto di tecnologia ma èfa il minimo rumore perhè non è “reflex”. Ho visto una nikon tipo la mia, una “semicompatta” ora non ricordo il nome era tipo p100 devo studiarla per poi dirti cosa ne penso, sicuramente ha un ampio margine come obbiettivo, potrebbe andare da un 18 a 300! quindi fare foto in casa e in natura con uno zoom davvero “spinto”. Poi costa un terzo di una reflex e non tutti possono spendere 900 euro per una reflex e non la sfruttano tanto.
Luca, sono contento che ti stai ricredendo sulla D5000. La scelta poi di spendere più o meno per quello che è un hobby è personale.
Comunque non fidatevi mai di come si vede la foto sul monitor della macchina, reflex o compatta che sia. Da solo una valutazione approssimata e grossolana, le foto vanno viste sullo schermo del pc o del televisore.
Ciao, Francesco
Hai un bellissomo blog. Sono una fan della Nikon vorrei prendere una reflex digitale, poichè ho due obiettivi nikon 50mm e sigma 28-105m 1,4-5.6 autofocus che montavo su una macchina FG.
Sarei orientata a prendere una D5000 e nn una D90 per il monitor orientabile ed anche per il prezzo, che consiglio mi puoi dare in merito e sopratutto quale obiettivo VR dovrei comprare tra 18-55
—-18-105–oppure 55-200….I miei obiettivi si possono usare? A proposito ho letto su nikonusa.com che alcune seie d5000 hanno riportato dicamo un difetto di fabbrica, ti riporto quanto scritto “Mentre Nikon ha grandi misure per garantire l’alta qualità dei suoi prodotti di imaging, si è giunti alla nostra attenzione che un componente elettronico in materia di controllo di potenza in alcune D5000 Nikon reflex digitali non conforme alle specifiche di fabbrica e possono, in determinate circostanze, evitare che la videocamera si accenda, impedendo così il funzionamento della fotocamera…Importante:
A partire dal 12 Agosto 2009, altri numeri di serie del prodotto sono stati aggiunti alla lista di “interessato un numero di serie del prodotto”. Se in precedenza è verificato il numero di serie della fotocamera prima del 12 agosto 2009 si consiglia di riprovare con l’elenco aggiornato.
Controllare il numero di serie
Ci scusiamo per eventuali disagi che i clienti Nikon si può verificare a causa di questo problema.”. A questo punto cosa devo fare? Attendo tuo consiglio da grande conoscitore ed esperto in materia. Ciao…grazie
4 ore fa ·
D5000 acquistata a luglio, sottoposta a richiamo, inoltrata alla Nital in 10 gg ti ritorna messa a nuovo.e’ una gran macchina, l’unico difeto rilevante è la mancanza del motore interno x le ottiche autofocus che ne sono sprovviste e dello schermo che non ha una grande risoluzione.
Ti consiglierei ,ma è costoso, il Nikkor 16-85 ottica da viaggio,resa eccellente a tutte le focali.
La D90 non ha i difetti della D5000, manca però dello schermo orientabile….oppure aspetta a settembre o giù di lì per la risposta Nikon allo strapotere 7D-550D, probabilmente allora anch’io venderò la mia D5000+la D300, o almeno lo spero.
Saluti,
Lorenzo, ottimo il tuo consiglio, anche io aspetto qualche novità Nikon. Però per chi non ha ancora una macchina aspettare significa non fare foto.
Ciao, Francesco
Rita, hai già avuto una risposta da Lorenzo. Da parte mia ti posso dire che se prendi una D5000 con garanzia Nital non avrai alcun problema. Il difetto ormai è superato, ma se malauguratamente dovesse manifestarsi sarà sicuramente riparato in garanzia, che se non mi sbaglio è attualmente di 3 anni. La D5000 però non potrà usare i tuoi obiettivi in AF a causa della mancanza del motore interno. Per questo dovresti prendere la D90 che in più ha un mirino più grande, molto utile per inquadrare meglio. Certo il monitor orientabile è utile per le inquadrature da anolature strane (alto, basso) e per i filmati. Vedi tu cosa preferisci, la qualità delle foto è la stessa in quanto i sensori e l’elettronica sono uguali. Per gli obiettivi l’indicazione del 16-85 è ottima in quanto è un ottimo obiettivo. Per il suo prezzo però preferisco il 18.200. In alternativa più economica puoi prendere anche il 18-105, che ha una costruzione economica, con innesto in plastica, ma otticamente è ottimo e molto vicino al 16-85.
Ciao, Francesco
Se opti per il 18-200, tieni presente che è uscita recentemente una nuova versione, migliorata nell’uniformità della resa ottica, riconoscibile dalla sigla VR II al posto del semplice VR, saluti.
Ciao Francesco,ancora complimenti per il blog e per le info che ci dai, sei indispensabile!
volevo chiederti cosa usare per pulire le lenti dell’obbiettivo? io attualmente uso camgloss kit con spray e panno vileda, vorrei sapere cosa ne pensi e se c’è una tecnica particolare per la pulizia delle lenti senza rovinarle.
grazie in anticipo
Giuseppe, la cosa migliore è non far sporcare la lente frontale tenendo con cura gli obiettivi ed eventualmente montando davanti un filtro UV di buona qualità. per eliminare la polvere comunque conviene usare un pennellino con soffietto o un panno morbidissimo usato molto delicatamente. Per macchie come impronte digitali allora vanno bene le cartine ed il liquido della Kodak o quello che usi tu.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, ho appena acquistato una d5000 ( grazie ai tuoi consigli ). Provenendo da una compatta, stò trovando grandi soddisfazioni. Mi interessava il discorso del filtro protettivo per proteggere l’obbiettivo( 18- 105 ). Vorrei chiederti se mi puoi dare qualche consiglio sulla marca e sul tipo ( ho visto, per esempio, che sul sito della Hoya ne hanno un tipo che filtra gli uv e fa da polarizzatore ).Infine mi chiedo quanta luminosità perderei
( scusa le domande banali ma sono un principiante ).
Grazie
Davide, Hoya può andar bene (è uno dei maggiori fabbricanti di vetri ottici e lenti), ma anche kenko, Tamron e le stesse marche di fotocamere ed obiettivi. L’importante è che sia di qualità. Deve essere un filtro ESCLUSIVAMENTE UV per non alterare i colori e la resa fotografica. Il polarizzatore, molto utile per effetti particolari, per questo uso NON VA BENE.
Con un filtro UV non si perde luminositò. Con polarizzatori o altri tipi si.
Ciao, Francesco
ciao, vorrei chiederti se il paraluce va sempre montato? grazie
In esterni sempre specialmente quando c’è il sole. In interni solo se ci sono luci dirette verso l’obiettivo, altrimenti se ne può fare a meno.
chiedo scusa, alla d5000 andava regolata subito la luminosità dello schermo. Di foto con colori davvero reali ne sono uscite almeno la metà e non una come credevo! cmq rimane il fatto che prendere solo un obbiettivo 70-200 è un errore,impossibile fare una foto per esemio di una camera della casa perchè già 70 è un “tele”
Ciao Francesco,
volevo chiederti se è possibile utilizzare i miei vecchi obbiettivi Pentax mod MV_1 ( grandangolo, 35mm, e medio tele) con anello adattatore alla mia Nikon D5000? Se si, perdo qualcosa in fatto di Messa a fuoco e qualità nelle immagini?
Grazie
Dino, non ho capito di che obiettivi si tratta. Se sono a baionetta Pentax K non credo che sia possibile per problemi di tiraggio (la distanza dal bocchettone al piano pellicola o sensore. Ciao, Francesco
ciao francesco, complimenti per il blog, vorrei comprare un filtro UV per la mia d5000 però non so che di che misura in ‘mm’ devo prenderlo, puoi aiutarmi e darmi qualche info, grazie in anticipo.
ciao, gentilmente puoi dirmi la differenza tra filtro UV e Polarizzatore?
grazie mille
ciao scusami per le domande a raffica, ma leggendo mi vengono dei dubbi, ho trovato un filtro nc nikon 52mm vorrei sapere se andrebbe bene per la d5000 e se è anche un filtro UV’?
grazie
Giuseppe, rispondo cumulativamente. Il filtro UV è utilizzato per assorbire delle lunghezze d’onda impercettibili all’occhio umano, gli ultravioletti, ma che potrebbero venire registrate aumentando l’effetto di foschia e modificando la tonalità dei colori. Questi effetti sono più facilmente riscontrabili in zone “ricche” di raggi ultravioletti come al mare o in montagna. Il filtro polarizzatore agisce sulla polarizzazione della luce impedendo il passaggio di onde luminose riflesse. Grazie a questa proprietà possono essere evitate sgradevoli riflessioni su superfici lisce e, per esempio, è possibile restituire la trasparenza ad un corso d’acqua illuminato dal sole, che altrimenti apparirebbe bianco o molto chiaro a causa della riflessione della luce. Allo stesso modo, il cielo viene reso più terso e saturo bloccando la luce riflessa del vapore acqueo presente nell’aria. Il filtro è montato su una ghiera rotante atta ad aumentare o diminuire l’effetto. È disponibile in due tipi, lineare e circolare. Per la protezione dell’obiettivo l’unico da usare è il filtro UV.
Il diametro del filtro dipende da quello della filettatura dell’obiettivo, non dalla fotocamera, perciò non posso darti indicazioni perchè non so su quale obiettivo lo vuoi montare. Di solito sugli obiettivi o sulle caratteristiche allegate questa informazione è scritta. Un filtro NC mi sembra però un iltro neutro ed’è utilizzato per diminuire la quantità di luce che raggiunge il sensore, permettendo di scegliere un tempo di esposizione più lento o un diaframma più aperto a seconda delle esigenze di ripresa.
Ciao, Francesco
ciao francesco grazie al tuo aiuto ho capito che mi serve un filtro uv, ti vorrei chiedere se questo modello “Hoya UV PRO HMC Super 67mm” va bene per la mia d5000 con 18-105vr o se c’è qualche modello migliore che mi consigli? io ne cercavo uno nikon ma non ne trovo, sai dirmi se ne esistono?
grazie mille
Ciao Francesco, complimenti per il tuo blog. Sono un neofita della fotografia e mi sento pronto per il grande salto alle reflex. Possiedo da circa un anno una Panasonic Lumix LX3, con cui devo dire ho fatto foto più che discrete, soprattutto grazie alle sue lenti luminosissime (2.0-2.8). Ora però sento il desiderio di qualcos’altro che non mi faccia però rimpiangere la mia compatta, soprattutto per luminosità e possibilità di scattare in macro. Volevo chiederti se una D90 abbinata ad un 18-200 VR II mi soddisferà e se quest’obiettivo può scattare comunque foto macro dignitose (anche se non ha il rapporto 1:1, ma ho visto sul sito della nikon che può scattare foto in macro ad una distanza di 50 cm dal piano focale). Grazie mille.
Rocco
scusa la mia insistenza Francesco, volevo sapere se in alternativa al 18-200 potrebbero andar bene o il 16-85 VR (sono un amante del grandangolo anche), costo sui 400 euro, o il 18-105, che si trova in rete a poco più di 200 euro. Sono in definitiva tutti e 3 sufficientemente luminosi per la gran parte delle circostanze? e c’è differenza tra scattare con 105 con obj 18-105 e scattare alla stessa lunghezza focale con un 18-200 (intendo in termini di luminosità e resa generale dell’immagine)?
Grazie anticipatamente. Rocco
Rocco, innanzitutto complimenti per l’ottima scelta della D90 e per l’idea di passare ad una reflex. Si vede che la foto ti interessa. La LX3 è comunque un’ottima compatta e tienila per le occasioni in cui non vuoi usare la reflex.
Rispondo qui ai due quesiti.
Innanzitutto cosa intendi per “macro”? Se è quella vera con soggetti riprodotti a dimensioni simili alle originali o quasi, nessuno degli zoom indicati è adatto. E’ vero che il 18-200 Nikon mette a fuoco fino a 50 cm anche alla focale massima di 200 mm, ma il campo inquadrato è ancora troppo ampio per poterlo definire macro. Si tartta di foto a distanza ravvicinata. Il 18-200 è eccezionale per le foto di viaggio o di eventi, mostre ecc.. In queste situazioni permette di scattare quasi sempre senza cambiare mai obiettivo e quindi senza doversi portar dietro un corredo completo e senza perdite di tempo. Se vuoi fare vera macro però dovresti prendere un Micro Nikkor 60/28 o il nuovo Micro Nikkor 85/3,5.
Mi chiedi poi se gli zoom Nikon che indichi sono sufficientemente luminosi? La risposta è un’altra domanda: per che cosa? Un obiettivo in genere non è mai troppo luminoso, si devono fare sempre dei compromessi e ci si deve accontentare. Parliamo ovviamente di riprese in interni, con poca luce: per mia esperienza quando fotografo mostre, manifestazioni, musei, ecc. la luminosità è sufficiente aumentando la sensibilità a valori medioalti ma accettabili. Per normali interni di case normalemente illuminati direi di no e si devono usare sensibilità elevate. La stabilizzazione aiuta fino ad un certo punto perchè se si fotografano persone queste si muovono. Ci vorrebbe un focale fissa ad alta luminosità.
Infine come resa generale e qualità dell’immagine il 18-200 è adeguato per l’uso a cui è destinato anche se in confronto ad obiettivi con minor escursione focale o a focale fissa è inferiore. Ma di solito si guarda la foto, se è valida, e non la risolvenza. Il 16-85 è il migliore dei 3, il 18-105 è invece di costruzione economica, con innesto in plastica, anche se otticamente si posiziona tra i due.
Dal punto di vista pratico però non c’è differenza percepibile fra questi zoom nelle normali foto, ci possono essere differnze maggiori con lo stesso obiettivo fra un diaframma e un’altro o fra diverse focali; le differenze si vedono con misure o facendo foto test specifiche.
Ciao, Francesco
Buonasera Francesco, anche io alla fine mi sono deciso ad acquistare una D90 nonostante ci siano continui ‘rumors’ su una possibile sostituzione di questa fotocamera ma credo che se uno attende sempre l’ultimo modello non compra mai niente. Avrei voluto comprare il kit con il 16-85 ma Domenica scorsa sono capitato casualmente in un centro commerciale nella mia città e ho approfittato di una promozione a mio avviso molto interessante e cioè D90 + 18-105 Nital a euro 790,00.
Adesso non mi rimane che imparare a conoscere la mia nuova fotocamera e scattare.
Ciao Enrico
Enrico, visto il prezzo hai fatto un’ottimo acquisto. Ora non ti resta che cominciare a fare foto.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, innanzitutto complimenti per il tuo blog!
Ti scrivo perché avrei bisogno di un tuo consiglio, di schiarire un po’ le idee, in quanto sono molto confusa! Attualmente ho una superzoom, una Olympus C5060 acquistata circa 6/7 anni fa. E’ da un po’ che vorrei passare alla reflex! In un primo momento avevo pensato alla Canon Eos 1000 con i vari kit. Pensavo che per iniziare fosse un buon compromesso, non investivo una cifra esagerata e allo stesso tempo avevo la possibilità di affacciarmi al mondo reflex. Ma ieri mi sono recata in un negozio ed il commesso mi ha detto di lasciare perdere in quanto è poco più di un giocattolino! Praticamente mi ha detto che, dato che sto investendo dei soldi, di farlo su un prodotto migliore…! Il prodotto migliore sarebbe la Nikon D5000 con il kit 18 – 105 VR o la Canon 450 con il kit 18-55 e 55-200 con un costo per entrambe che si aggira sui 700 euro!!
Quindi la mia domanda è questa: cosa mi consigli di fare? Sono giusti i consigli del commesso? Faccio il salto? Rimango sulle superzoom? E’ meglio se aspetto?
Diciamo che fotografo un po’ di tutto, dal paesaggio al monumento, dal ritratto al bimbo che corre e salta!! Ogni tanto mi piace fotografare fiori e insetti in macro, ma ad essere sincera è un po’ troppo macchinoso, o si va in automatico e fa tutto la macchina altrimenti devi mettere a fuoco tramite il display, e non è tanto pratico!
Ragionando a mente fredda penso che una superzoom come ho adesso sia la più adatta, prendi scatti e via….!!! Ma la voglia di fare il salto è tanta…!
Un’altra domanda: i vecchi obiettivi delle reflex 35 mm sono ancora utilizzabili? E se si ne vale la pena o il gioco non vale la candela? Gli obiettivi di cui parlo sono di una ventina di anni fa, se non sbaglio mio papà aveva una Pentax con il classico 18-55, il focale fisso per i ritratti, il tele (può essere tamron?) e un duplicatore di focale!
Ecco tutto, dopo essermi dilungata parecchio, ti ringrazio infinitamente per qualsiasi consiglio mi darai!
Buon lavoro.
Ciao, Alessia.
Alessia, la tua idea di passare ad una reflex dopo aver usato per anni una superzoom è giusta. Evidentemente ti sei appassionata alla fotografia e cominci a sentire i limiti della macchina che hai. Le tue difficoltà per la macro lo dimostrano. Con una reflex ed un obiettivo adatto non avresti nessun problema di messa a fuoco o altro.
Non è vero invece che la Canon EOS 1000D sia un giocattolo. Ha tutte le funzioni che servono per una reflex compreso il live view e un ottimo sensore CMOS da 10 Mpx. Manca il video, ma questa è una funzione in più che solo ultimamente le reflex hanno acquisito, e che non serve a fare foto. Certamente essendo il modello base della famiglia Canon si può trovare di meglio, ma questo non vuol dire assolutamente che non sia valida e che non faccia buone foto. I negozi ed i commessi spesso consigliano ciò che sono più interessati a vendere e non ciò che è meglio per il cliente. Per la Nikon D5000 nulla da dire perchè è un’ottima reflex anche se costa di più della 1000D, ma la Canon 450D ormai è fuori produzione, Canon ha due modelli più avanzati, e quindi è interesse del commesso venderla prima possibile.
Gli investimenti in fotografia si fanno sugli obiettivi. I corpi macchina dopo 3 anni sono obsoleti e si è portati a sostituirli, gli obiettivi no e si potranno usare sulla nuova macchina.
Ti consiglio perciò di prendere senza problemi la 1000D con l’obiettivo in kit, magari cambiando negozio, e iniziare ad usarla. Così potrai valutare se per le tue foto avrai la necessità di altri obiettivi e con i soldi risparmiati in seguito comprarne qualcuno.
Per i vecchi obiettivi in linea di principio potrebbero essere usati, ma su reflex con lo stesso innesto. In particolare se sono Pentax a baionetta K dovresti prendere una reflex digitale Pentax per poterli usare. Presumo però che siano obiettivi manuali e quindi perderesti l’autofocus. Non so dirti nulla per l’esposizione perchè dovrei sapere con precisione che obiettivi sono. Comunque su Canon non li potresti usare.
Ciao, Francesco
Grazie mille per i tuoi consigli!!! 😉
Ciao.
Ciao Francesco , complimenti per il tuo blog
Vorrei un consiglio per acquistare una reflex digitale , mi sono avvicinato con una compattina Nikon al digitale (vengo dalle reflex a rullino Canon)scatto foto sopratutto di paesaggi e altre particolarità che si trovano viaggiando sono un appassionato di fotografia dilettante e non mi interessano che facciano anche filmati , sono incerto tra la D5000 e la D90 , alcuni amici mi sconsigliano reflex Nikon per prezzi superiori per eventuali riparazioni e quelli degli obiettivi rispetto a Canon , ringrazio anticipatamente
Scusa nella mia incertezza di acquisto oltre alle Nikon sopracitate c’è anche la Canon Eos 550D , senza dover spendere cifre esagerate , cosa mi consigli per foto amatoriali ma nitide con obiettivo unico da viaggio , ciao e grazie.
Marco, il mondo dei fotografi, amatoriali e professionisti, si divide fra canoniani e nikoniani come quello del calcio fra Juve e Inter. poi ci sono gli altri cioè quelli che hanno tutte le altre marche.
Scherzi a parte sia Canon che Nikon costruiscono ottime fotocamere. Fra le tre che mi indichi secondo me la D90 è la preferibile per il livello di costruzione, l’ergonomia, il mirino e il corredo di obiettivi in particolare quelli amatoriali. Le Nikon di solito costano qualcosa in più, ma non sempre è vero. Per quanto riguarda le riparazioni hanno 3 o 4 anni di garanzia(non sono super aggiornato sulle ultime offerte Nital) l’importante è che la prendi con la garanzia italiana Nital. Non ho idea del costo delle riparazioni perchè non ne ho mai avuto bisogno, ma penso che fra Canon e Nikon non ci siano differenze.
La Canon 550d ha un sensore con maggior risoluzione, ma gli obiettivi amatoriali di livello di costo accessibile son inferiori ai Nikon, non per la resa ottica, ma per la costruzione e la funzionalità dell’autofocus.
Per fare foto in viaggio con un unico obiettivo il corredo ideale è quindi D90 con Nikon 18-200 VR II. Ne ho uno e lo uso con ottimi risultati.
Ciao, Francesco
Ti ringrazio per la tue risposte sempre chiare e dettagliate mi sono utili , penso di orientarmi sulla D90.
Ciao Marco
Ciao Francesco,
ti avevo già scritto tempo per consigli sulla D5000, che ho poi acquistato e ne sono molto soddisfatto. A distanza di 1 mese e mezzo ancora non riesco, giustamente, a sfruttare a pieno le potenzialità della mia macchina, ho ancora molto da imparare!!! Però sto scattando foto di qualsiasi tipo per capire un pò le impostazioni migliori da utilizzare nelle varie situazioni…L’ho acquistata in doppio kit 18-55 e 55-200 entrambi VR. Devo dire però che il 18-55, anche se sono un neofita e quindi non un esperto, comincia a starmi stretto, fa belle foto, ma dipende dal tipo di foto anche, e devo “quasi sempre” ritoccare un po le foto al pc per recuperare un po di luminosità, o sono io incapace a scattare?? Mi sa che al piu presto lo sostituirò! Dici che è sbagliato il mio ragionamento? Quale mi consiglieresti? Stavo valutando il tamron 17-50 f2.8 stabilizzato, anche se costa un tantino…. perderei qualcosa sulla mia D5000 come l’autofocus o no? Il 55-200 invece mi piace molto è decisamente migliore, fa foto molto piu belle!
Un consiglio che mi servirebbe è, siccome al momento ho solo questi 2 obiettivi, vorrei montare qualche filtro, tipo polarizzatore o uv o prendere entrambi! Quale filtro mi consigli di più? Diventerebbero piu scuri utilizzando filtri, perderei in qualità?
Un ultimo consiglio! Per quanto riguarda ilflash che sono prossimo ad acquistare….. meglio tenermi su nikon Sb-600 oppure Metz 48 Af-1, che in vari forum consigliano e “dicono” sia leggermente migliore, nonostante cosi di meno?
Scusami per le lunghe chiacchere e grazie mille per le risposte e i consigli che potrai darmi.
Distinti Saluti
Pietro
come mai sono l’unico che non riceve risposta a ciò che ho scritto….dopo di me hanno scritto altre persone e hanno ricevuto risposta!
Grazie
Pietro
attendiamo insieme una risposta, sarà sfuggita a Francesco, il fatto che il blog è un pò troppo lungo da sfogliare, magari non l’ha visto il tuo post, e poi la funzione avvertimi per nuove risposte non sempre funziona bene!
Pietro, non ti ho risposto subito in quanto ho avuto qualche problema con il collegamento ADSl e poi sono passato ai nuovi commenti.
Il 18-55 pur economico è un buon obiettivo, al livello del 55-200. Non riesco a questo punto a capire cosa voglia dire “devo “quasi sempre” ritoccare un po le foto al pc per recuperare un po di luminosità”. Le foto risultano sottoesposte? Questo non dipende dall’obiettivo usato, ma dall’esposimetro della reflex, a meno che l’obiettivo non abbia un guasto per cui non comunica con il corpo il valore di diaframma impostato o non imposta quello selezionato dal corpo se si è in Program o in altre impostazioni automatiche. Se fosse così, ma mi sembra strano, dovresti richiedere la riparazione in garanzia.
Comunque il 18-55 Nikon è meno luminoso del Tamron che dici, alla massima focale è f/5,6 contro 2,8 del Tamron, cioè due stop in meno. Questo può essere uno svantaggio nelle foto con poca luce, ma in buone condizioni di illuminazione i risultati dovrebbero essere simili. Comunque con il Tamron non perderesti nulla con la D5000, ne autofocus ne esposizione. Prima di prenderlo però cerca di capire se davvero hai necessità di fare foto in luce scarsa.
Come filtro UV e polarizzatore hanno scopi totalmente differenti che è troppo lungo e complicato spiegare qui. Per la protezione dell’obiettivo, se vuoi, devi usare solo l’UV, il polarizzatore influisce sulla foto. Con l’UV non c’è apprezzabile perdita di qualità ne di luminosità.
Per i flash con le digitali che interagiscono pesantemente con i flash è moolto meglio prendere gli originali quindi SB600 o anche l’ottimo leggero e poco costoso SB400.
Ciao, Francesco
grazie!
per ritoccare le foto intendo che spesso (non sempre!), mi vengono foto con una dominante grigia, tipo come se ci fose un velo grigio sulla foto e la foto non è molto bella sia come luminosità che colori, come se fosse nuvoloso e invece non lo è…invece molte altre volte no….sarà che ancora non sono capace ad usare bene esposimetro diaframma e tempi di scatto….forse… buuu
per i filtri mi sconsigli quindi il polarizzatore sui miei obiettivi essenso poco luminosi?
per il flash quindi meglio sb600 che metz 40 af-1?
Pietro, come imposti l’esposizione per le tue foto? prova ad impostare la macchina in Program e la sensibiltà in Auto e vedi cosa succede.
Per i filtri non è che ti sconsiglio il polarizzatore. per la protezione della lente frontale dell’obiettivo da graffi e sporco molti usano un filtro e in questo caso deve essere solo UV per non alterare la foto. Il polarizzatore si usa quando si vogliono ottenere effetti particolari come scurire il cielo o uno specchio d’acqua. Va usato valutando l’effetto che si ottiene ruotandolo sulla montatura e sottrae luce, ma ciò è calcolato automaticamente dall’esposimetro. per il flash come ho detto meglio gli originali visto che ormai anche nei flash c’è del software.
Ciao, Francesco
io generalmente uso a priorita diaframmi (A) o priorità scatto (S), altre vole provo in Manuale (M) per vedere se riesco….non mi piace usare ne Program ne le scene altrimenti non imparo mai credo visto che è quasi tutto in automatico…..so bene che dovrò continuare a leggere molto e fare un corsodi fotografia che capire molti aspetti, ma ora volevo solo riuscire a capire perchè molte foto mi escono cosi!
Grazie mille
Pietro
Pietro, senza vedere le foto posso solo dirti che evidentemente è sbagliata l’esposizione, oppure potrebbe essere sbagliato il bilanciamento del bianco.
Se vuoi mandami qualche foto e vedrò se posso dirti qualcosa di più
Ciao, Francesco
Grazie Francesco!
come posso mandarti 1-2 foto? in formato originale o ridotte?
Grazie mille
Pietro
Scusami, ma non mi ero accorto della sezione contatti! Nel pomeriggio o stasera appena torno a casa, ti manderò 1/2 foto e mi dirai tu cosa ne pensi e dove ho sbagliato!
Grazie ancora!
Pietro
Ciao Francesco,
alla ricerca del nikon af-s 55-200 vr in internet, ho trovato negozi on line che presentano il prodotto a prezzi interessanti ma alcuni indicano, dopo il nome e le caratteristiche dell’obiettivo, la dicitura BILDSTAB. fra parentesi. Sai dirmi che significa?
Grazie! Enrico
Enrico, non so cosa possa significare. Nei siti che frequento io non l’ho mai trovata. Se compri via internet fallo da siti sicuri e conosciuti anche se paghi qualche euro in più.
Ciao, Francesco
Se vi può esser d’aiuto la parola BILDSTAB in tedesco non è altro che la traduzione di “stabilizzato” ovvero VR riferita all’obiettivo naturalmente.
Saluti a tutti,
Grazie Francesco e Lorenzo!
Saluti!
Giusto tedesco, non ci avevo pensato.
ciao francesco,possiedo una nikon d50 con un obiettivo 18-50 ed un 50-200. Faccio prevalentemente foto viaggiando o in occasione di ricorrenze. Faccio anche filmati. Vorrei prendere una reflex più evoluta ( la d50 non ha la pulizia del sensore e cambiando gli obiettivi spesso, si sporca). Inoltre vorrei evitare di portarmi dietro la videocamera. Sono indeciso tra la D90 e la D5000 con un obittrivo 18-200. Parlando con un commesso mi ha detto che vanno tutte e due bene come foto, ma che non possano sostituire la videocamera. Cosa ne pensi?. Mi dai un consiglio.Grazie Nino
Nino, effettivamente il commesso ti ha dato un consiglio sensato. Una reflex come la D90 o la D5000 può essere utile per brevi filmati da inframmezzare alle foto, ma non può sostituire totalmente una videocamera in quanto manca di alcune funzioni, prima fra tutte la mess a fuoco automatica durante l’esposizione che solo la Nikon D300 dichiara di aver (ma nelle mie prove non ha funzionato). Altro problema è l’ergonomia di una rflex che non si presta molto a lunghe riprese se non montata su treppiede o con un’apposita impugnatura. Quindi la reflex può sostituire parzialmente la videocamera se l’attività prevalente è fare foto e il video un’aggiunta.
Comunque la scelta di sostituire la D50 (ottima reflex) è valida. Fra le due ti consiglio comunque la D90. la sostituzione dei tuoi due obiettivi con il 18-200 porterebbe il vantaggio di avere un solo obiettivo da portarsi dietro e non dover sostituire l’obiettivo per qualunque tito di foto, magari perdendo l’attimo. La polvere è un problema minore, almeno per mia esperienza, e mi sembra più un argomento di marketing.
Ciao, Francesco
come mai sono l’unico che non riceve risposta a ciò che ho scritto (post n°137)….dopo di me hanno scritto altre persone e hanno ricevuto risposta!
Grazie
Pietro
ciao francesco complimenti per il blog e per la tua preparazione sei di grande aiuto!
vorrei chiederti una cosa sulla D5000 , ho visto che nel menu dell’autofocus ha la funziona AF singolo , AF continuo,AF continuo 3D; io non riesco a capire la differenza pratica tra il continuo e continuo 3D e ti vorrei chiedere anche se una di queste scelte influisce sulla durata della batteria?
grazie in anticipo!
Giuseppe, il manuale Nikon non è molto chiaro, ma comunque ci sono tre modalità AF: AF-S in cui la fotocamera effettua la messa a fuoco una sola volta quando si preme il pulsante di scatto a metà corsa su uno o più punti, ma non scatta se il soggetto non è a fuoco, l’AF-C che effettua una messa a fuoco continua quando si è premuto il pulsante, ma scatta anche se il soggetto non è a fuoco e l’AF-A in cui la fotocamera seleziona uno dei due modi a secondo se il soggetto è fermo o in movimento. poi puoi selezionare il modo Area Af fra singolo e la messa a fuoco è effettuata solo sul punto selezionato, dinamica e allora la fotocamera usa anche i punti vicini se il soggetto si sposta (brevemente dice Nikon?!?), Auto in cui il punto è selezionato automaticamente e infine Tracking 3D in cui dopo aver messo a fuoco su un punto (pulsante premuto a metò9 se il soggetto si muove la fotocamera cerca di inseguirlo (basandosi sul colore) selezionando altri punti AF.
Tutto molto complicato. Il consiglio è di scegliere AF-S e singolo punto per soggetti statici per i quali si vuole mettere a fuoco con precisione una determinata zona (es gli occhi in un ritratto) ed eventualmente ricomporre l’inquadratura col il pulsante di scatto premuto a metà, e AF-A ed area Auto per tutti gli altri casi (la maggioranza). In genere funziona. L’unico che influisce sulla batteria è l’AF-C.
Ciao, Francesco
ma a che serve ormai avere un flash aggiuntivo su una reflex??? La mia 550d fa già da sola foto quasi allo scuro, e il flash ha una portata infinita, perchè alzando il valore iso arriva a decine di metri! 🙂 Domani saranno pronte le stampe fatte dallo studio fotografico, sarà la prova del nove, sul pc le foto sembrano avere vita, vedremo in stampa…
Luca, ad esempio serve a schiarire le ombre sul viso nei ritratti in una giornata di sole, e poi non sempre si vuole aumentare troppo la sensibilità.
Ciao, Francesco
P.S: visto che ormai scrivi solo della Canon 550D perchè non posti nell’articolo a questa dedicato.
hemm parlavo del flash esterno, scusa se ti ho “sporcato” l’angolo per la d5000! 🙂
Luca, quanto detto vale anche per i flash esterni.
Per il resto scrivi dove vuoi, non c’è nessun problema. Pensavo che parlando della 550D scrivere negli articoli che la riguardano sarebbe stato di maggior interesse per chi legge.
Ciao, Francesco
Da poco ho acquistato una d5000 (circa 2 mesi) e dato che grazie a questo forum si è concretizzata in me l’idea di acquistare questa fotocamera, vi vorrei lasciare un mio parere.
Premetto che possiedo una d5000 acquistata in kit con un obiettivo 18/105 a cui ho affiancato un piccolo flash sb400 (come suggerito a suo tempo dall’autore del forum):
1)in merito alla qualità delle immagini scattate in esterno il giudizio sulla d5000 è eccezionale, le foto sono bellissime i colori vivissimi e sopratutto possono essere ingrandite all’infinito senza mai sgranare. Io la utilizzo in “Program” con iso e messa a fuoco in Auto e salvo in jpg!. Rispetto alla mia precedente compatta, una buona sony con cui ho fatto tante belle foto, sembra un altro pianeta;
2)per le foto scattate in interni invece ancora devo imparare a sfruttarla, in ogni modo i risultati sono notevoli, in questo caso molto dipende anche dal flash;
3)per quanto riguarda il monitor orientabile invece devo dire che non mi ha convinto del tutto.
– Primo motivo perchè non si riesce ad utilizzare bene con il live view, la messa a fuoco è lentissima (prima di poter scattare la macchina fa un sacco di aggiustamenti, sembra che non riesca a mettere a fuoco!?!).
– Secondo motivo perchè il monitor è più piccolo del normale (più piccolo anche della mia compatta sony) ed i colori riprodotti nelle anteprime sono poco soddisfacenti, infatti, le stesse immagini una volta visualizzate sul pc risultano molto più belle.
4)l’ultima osservazione rigurda l’obbiettivo, allo stato mi rendo conto che se avessi potuto spendere un po’ di più oggi avrei preso il 18/200, il quale per le mie esigenze sarebbe stato l’obiettivo universale.
A presto e grazie a Francesco per quest’utile forum.
ciao
ho dei problemi con l’autofocus ella mia nikon d5000 in modalita’ live view, in particolar modo con un tamrom 18-200 non stabilizzato.
volevo avere dei consigli
grazie e complimenti
Andrea, la messa a fuoco con il liveview è sempre molto lenta e problematica, tranne che con le Sony. Converrebbe in questi casi usare la messa a fuoco manuale ingrandendo opportunamente sullo schermo il soggetto da mettere a fuoco.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, possiedo una d5000 da qalche mese e sono molto soddisfatto, l’ho acquistata con il 18-55 che mi pare dia ottimi risultati.
Fotografando spesso durante escursioni in montagna, mi piacerebbe poter cogliere più dettagli e quindi vorrei aggiungere un obiettivo con doti più da tele.
Ho un badget limitato e sarei orientato al nikon 55-200 Dx VR, di cui ho sentito parlar molto bene.
Cosa mi consigli? Esistono alternative a prezzi paragonabili? Grazie!
Enrico, il 55-200 Vr è un’ottima scelta economica. Se vuoi un tele più spinto posso suggerirti in alternativa il Tamron 70-300. Ha un’ottima resa ottica, l’ho avuto per qualche tempo, ma non è stabilizzato. Ha il motore AF e può quindi essere usato anche sulla D5000. Il prezzo è di circa 120-150 €.
Ciao, Francesco
Ciao francesco,
cercavo informazioni riguardo 2 reflex digitali quando mi sn imbattuto nel tuo sito… Devo ammettere ke è davvero esauriente e ben fatto!
Colgo quindi l’occasione per farti un paio di domande perchè vedo ke te ne intendi parecchio.
Io voglio acquistare la mia prima reflex, e sono indecisissimo tra la nikon d5000 e la canon eos 450d. Ho trovato girando parecchio 2 soluzioni: La nikon con obiettivo af-s 18-55+ obiettivo telezoom 70-300 mm f4-5,6d
mentre la canon con obiettivo ef-s 18-55, più o meno allo stesso prezzo… Tu mi sai dire quale è meglio considerando ke avendo comunque buona manualità con le reflex (facendo fotografia a scuola) desidero sfruttarla al meglio sia x foto macro sia per paesaggi dettagliati (classiche foto vacanze).. Grazie mille per l’attenzione!
Omar, non mi è chiaro con quali obiettivi ti sono state offerte le due reflex. La D500 con il 18-55 o il 18-55 VR e poi quale 70_300? Nikon? E la Canon ugualmente con il 18-55 o il 18-55 IS?
Comunque la Canon 450D è un modello fuori produzione, ci sono due generazioni di reflex economiche dopo di lei, quindi dovrebbe essere venduto ad un prezzo molto scontato, inferiore alla D5000 mentre, da quello che mi dici mi sembra che con la D5000 ti offrano due obiettivi e con la 450D solo uno. Questo non vuol dire però che non possa fare buone foto. La Nikon è ancora attuale e non se ne prevede al momento la sostituzione.
Quindi se l’offerta è quella che dici è meglio la D5000, soprattutto per i due obiettivi.
Ciao, Francesco
Allora innanzitutto grazie per la risposta..
Comunque la NIKON D5000 + obiettivo AF-S DX VR 18-55 + Obiettivo telezoom 70-300mm F4-5,6 D Macro motorizzato (così mi dice il sito nel quale ho trovato l’offerta, mentre la Canon è l’obiettivo ef-s 18-55 ke danno praticamente come obettivo base in quasi tutte le eos.. Però io ero interessato a sapere tra le 2 macchine, considerando ovviamente gli obiettivi, quale rende meglio. Comunque da quello che mi hai detto mi sembra di capire che la D5000 sia una macchina dalle buone prestazioni tenendo conto che non sono un fotografo ma che punto a fare foto di una buona qualità. P.s. per fare foto molto dettagliate in macro, tu ke obiettivo mi consigli?? Quelli ke mi fornirebbero con l’offerta vanno bene?? Grazie ancora, ciao..
Omar, le due macchine hanno una risoluzione ed una resa simile. Anche gli obiettivi 18-55 sono allo stesso livello.C’è chi preferisce i colori Canon e chi quelli Nikon. La D5000 ha una costruzione ed un’ergonomia migliore, io prenderei questa. La cosa migliore sarebbe vederle in un negozio e decidere quale ti piace di più. L’obiettivo 70-300 Macro che ti offrono dovrebbe essere un Tamron o un Sigma. Sono buoni obiettivi, ma non dei veri e propri macro. Se vuoi fare belle foto macro dovresti prendere un apposito obiettivo: Nikon 60/2,8 o Tamron 60/2,0 o Sigma 70/2,8.
Ciao, Francesco
Grazie di tutto! Credo proprio ke opterò x la Nikon.. E magari tra non molto prenderò anke uno degli obiettivi da te indicatomi! A risentirci, Ciao!
Ciao francesco, ieri sono andato in negozio a vedere dal vivo la nikon d5000 e la canon eos450d.. E devo ammettere che la nikon mi è piaciuta molto di più, sia per l’ergonomia e soprattutto lo schermo orientabile.. Però il commesso mi ha detto ke la nikon nn possiede il “motore di messa a fuoco” e che quindi deve essere sempre manuale… E’ vero?? Cioè nn è possibile impostare la messa a fuoco automatica se magari bisogna fare delle foto normali a dei paesaggi?? Grazie ancora!
Omar, cambia negozio! La Nikon D5000 non ha il motore di messa a fuoco, come tutte le Canon. Il motore è negli obiettivi quindi la messa a fuoco automatica funziona perfettamente. L’equivoco si è generato perchè mentre Canon fin dalla prima AF ha usato questo schema Nikon all’inizio ha montato il motore nella macchina, poi ha introdotto gli obiettivi con motore, mantenendo però sulle macchine, tranne quelle più economiche, anche il motore incorporato.
In conclusione la D5000 mette a fuoco automaticamente con gli obiettivi con motore: i Nikon sono marcati AF-S, per gli universali si devono verificare le specifiche del produttore. Il commesso come vedi non ha capito oppure vi siete fraintesi.
Ciao, Francesco
Aaaah! Allora dalle informazioni trovate su internet avevo capito giusto!! Comunque il commesso mi ha specificatamente detto ke nn aveva autofocus!! Ed era un commesso del media word!! Grazie ancora, ho capito per bene come funziona… E siccome i 2 obiettivi ke mi danno con il corpo macchina hanno entrambi la sigla af-s, vado tranquillo!! Ciao!! Grazie ancora per la cortesia!!
Ciao,siccome sto per prendere la mia prima reflex dopo qualche esperienza con le compatte volevo chiederti,secondo te è meglio la nikon D3000 o la D5000 per iniziare e come rapporto qualità-prezzo??Non me ne intendo molto,spero che tu possa aiutarmi..Grazie ciao!
Rachele, la D5000 è certamente migliore: ha un sensore CMOS da 12 Mpx migliore del CCD da 10 della D3000, ha in più la funzione live view, il video e lo schermo orientabile. Anche la D3000 però è in grado di fare bellissime foto. Sta a te valutare se le funzioni in più della D5000 ti interessano o se sia meglio, a parità di spesa, prendere la D3000 in kit con due obiettivi, il 18-55 VR e il 55-200 VR. Secondo me, se non sei interessata a fare anche video, è preferibile avere due obiettivi.
Ciao, Francesco
Infatti io non prenderei la D5000 più che altro perchè i video non mi interessano e preferisco i due obbiettivi della D3000.Grazie mille!Ciao!Rachele
gentile francesco le tue risposte sono sempre puntuali e gentili anche per i neofiti, volevo chiederti un consiglio per quanto riguarda l’uso del flash:
possiedo una d5000 che va egregiamente, però quando si tratta di fare foto al buio (una festa all’aperto di sera) richiede (per letteratura fotografica)l’uso del flash.
Il risultato, anche modulando l’intensità, è sempre quello della sparata di luce, allora ho deciso di scattare senza, ma siamo al limite per tempi e diaframmi con risultati, come puoi immaginare, non sempre buoni.
Secondo te un flash esterno (chiaramente accetto suggerimenti su marca e modello) potrebbe eliminare quella fastidiosa “flesciata bianca” tipo fulmnine????
Ti ringrazio anticipatamente Leonardo
Leonardo, un flash esterno usato sulla macchina non eliminerebbe il problema, comune alle foto fatte con il flash. Ci sono varie soluzioni. La prima che si può applicare anche con il flash della macchina, è quella di impostare il sincro flash su SLOW e scattare con un tempo di 1/30 invece di 1/60 come di solito imposta la macchina. Questo dovrebbe consentire di esporre meglio lo sfondo per evitare che diventi troppo scuro, ma funziona se c’è comunque un po’ di luce. Altrimenti usando un flash esterno con parabola orientabile (anche l’economico SB400 Nikon) e fotografando in interni puoi orientare la parabola verso il soffitto (se è bianco o comunque chiaro) e fotografare con la luce riflessa. Infine puoi usare un flash esterno Nikon da posizionare lateralmente per illuminare anche lo sfondo che scatterà comandato da quello della fotocamera che servirà per l’illuminazione frontale.
In ogni caso il flash deve essere Nikon, o SB400 o se vuoi qualcosa di più potente SB600.
Ciao, Francesco
tempo fa notavo in una vetrina una specie di flash a led, non si potrebbe usare insieme ad un iso non troppo alto di sera?
Penso che tu parli di un illuminatore portatile a batteria. Di solito si usano per le videocamere, ma nulla impedisce di usarlo per le foto se uno ha voglia di portarselo dietro. Il problema però rimane: se esponi correttamente il primo piano lo sfondo rimane scuro.
Ciao, Francesco
Carissimo Francesco, dopo parecchi anni con reflex 35 mm. sono passato al digitale con una Fuji S1500. Niente male come digitale “bridge”. In un centro commerciale della mia zona ho visto in questi giorni una Nikon D3000 con obiettivi 18/55 e 55/200 mm. entrambi Nikkor a € 549,00. Ci sarebbe anche una Canon Eos 1000D con obiettivo originale Canon 18/55 e un Tamron 55/200 mm. a € 499,00. . Preferisco fare foto di paesaggistica e qualche volta ritratti e macro. Arrivati a questo punto, quale delle 2 macchine mi consigli? Dimenticavo, ci sarebbe anche una Nikon D5000 con il 18/55 a € 599,00. In attesa di riceve quanto prima il tuo parere per fare l’acquisto, colgo l’occasione per porgerti cordiali saluti. Mario.
Mario fraa Canon 1000D e Nikon D3000 non ci sono grandi differenze funzionali e tecniche mentre la D5000 è superiore per il sensore CMOS da 12 Mpx, il live view, il video HD e lo schermo orientabile. L’ideale sarebbe quindi la D500o con i due obiettivi 18-55 VR e 22-300 VR, altrimenti fra le altre due scegli quella che più ti piace dal punto di vista ergonomico, di costruzione e di uso. In tutti i casi non puoi sbagliare e sono tutte delle macchine in grado di produrre ottime foto. Per gli obiettivi direi che per il ritratto ci vuole ut tele più lungo di 55 e quindi ritengo che prendere il solo 18-55 sarebbe limitativo, quindi è opportuno aggiungervi il 55-200 (o 250 nel caso di Canon). In alternativa per Nikon potresti prendere la macchina con il solo 18-105 VR, ottimo obiettivo. Per la macro però con questi obiettivi si può fare poco ed è necessario un vero obiettivo macro come i Nikon 60/2,8 o 85/3,5, oppure Sigma 70/2,8 o Tamron 60/2,0.
Ciao, Francesco
E gia` che ci sono ti chiedo anche io un consiglio 😉 Io ho una D200 con cui scatto molto orgogliosamente e non ho manco un ottica con il motore interno (ma non mi importa tanto l’ AF). Ora sento l’esigenza di passare a sti benedetti CMOS per sfruttare il buon lavoro che fanno ad alti ISO… Il mio dubbio e`: tenere la D200, che a 100 ISO e` insuperabile in fatto di nitidezza e contrasto rispetto ai CMOS di ultima generazione, e affiancarci proprio la d5000; oppure vendere la mia D200 (che fra un po’ si svalutera` definitivamente) per prendermi la D300? Premetto che non faccio un grande uso di alte sensibilita`, e scatto soprattutto tra i 100 e i 400 ISO, range piu` che accettabile per la D200… La spesa e` piu` o meno la solita… 500 euro per la D5000 senza vendere la D200 oppure D200 (valutata 550 euro) + altri 550 euro per il solo corpo della D300… Inoltre c’e` da considerare un grande valore affettivo verso la D200; anche se la delusione per uno che proveniva dalla pellicola e` cmq immensa, lei (la D200) e` riuscita a limitarne i danni 😉 Infine devo aggiungere che sono in possesso di due ottiche AI che uso molto (55 3.5 micro e 180 2.8) le quali dovrei usare sulla D5000 senza esposimetro (non e` un grosso problema, ma e` pur sempre una limitazione); sulla D300 invece le userei proprio come sulla mia D200… Mi pare che la D5000 non abbia il controllo della profondita` di campo, cosa non da poco, mi confermi? Lo so che ci sarebbe la D90, che sta proprio nel mezzo ma non avrei grandi vantaggi e spenderei cmq 250 euro in piu` (specchio a pentaprisma, profondita` di campo e motore af interno secondo me non giustificano la differenza di prezzo… non mi parlate del corpo piu` resistente perche` e` una boiata, entrambe non sono tropicalizzate e cmq in casi estremi userei la mia D200 ) inoltre la D5000 e` piu` piccola e quindi piu` portabile…
Insomma riusciresti a consigliarmi qualcosa??? Grazie! Ciao. Emi.
ciao francesco, complimenti sempre per il blog ormai punto di riferimento per noi, mi devi dare un consiglio, ho una D5000 con nikkor 18-105vr, però ieri al concerto di ligabue ho notato che lo zoom non va oltre un certa distate, vorrei chiederti cosa mi consiglio per poter fare foto a distanza come in quella occssione ma senza spendere 1000euro o di +, ho visto dei tamron o sigma fino a 300mm sui 300-500 euro che ne pensi?
ciao sempre per la d5000 con lo scopo di zoom vorrei sapere se è meglio il “55-200mm f/4-5.6G ED AF-S DX NIKKOR (Black)” oppure posso metterci il “AF-S VR 70-300/4.5-5.6 G IF-ED”
grazie
Giuseppe rispondo qui a tutte e due le domande. Se puoi spendere i 500 € che costa il nikon 70-300 VR è il miglior tele zoom che puoi prendere, veramente eccezionale per risolvenza e velocità di mess a fuoco. Altrimenti una buona scelta è il Tamron 70-300 (non più di 150 €), che non è stabilizzato, ma ha una buona resa ottica anche se la sua velocità di messa a fuoco è inferiore al Nikon.
Ciao, Francesco
ciao francesco grazie per la risposta, mi sono orientato sul 55-200 nikon vr , il 300mm nikon costavo sui 500 invece questo 180,00 che ne pensi? va pure bene per fare foto di un palco o eventi sportivi?
Giuseppe, il 55-200 VR è un buon obiettivo. Se va bene per fare foto di un palco ad un concerto o di eventi sportivi dipende dalla loro distanza e lo puoi valutare solo tu. In linea di massima direi di si, ma se ti sembra troppo corto puoi prendere un Tamron 70-300, ottimo otticamente, ma non stabilizzato, che costa sui 150 €.
Ciao Francesco, complimenti per il blog, ho bisogno di un consiglio, sono in procinto di acquistare la mia prima reflex digitale, la nikon D5000, però non saprei quale kit abbinare se quello con l’obiettivo 18-55 o con il 18-105 o addirittura il kit con i due obiettivi il 18-55 e il 55-200. Mi interessano le foto di paesaggi, di ritratti in ogni situazione, di monumenti e opere d’arte soprattutto nei musei o in ambienti con poca luce. Vorrei un obiettivo che mi permetta di fare qualsiasi tipo di foto. Inoltre conviene acquistare il tutto in negozio o in grandi centri come il mediaworld o anche su internet?
Giulia
Giulia, per iniziare direi che la scelta del kit con 18-105 (ottimo obiettivo) sia la migliore.
Per l’acquisto, se conosci un buon negozio è la scelta migliore, anche se spendi qualche decina di € in più. Per qualsiasi problema sai a chi rivolgerti. Altrimenti Sanmarinophoto e Pixmania su internet sono affidabili. I megastore di solito non sono competitivi come prezzo (almeno per i prodotti foto) e comunque non c’è un rapporto fra cliente e venditore diverso da quello su internet. L’unico vantaggio è che si vede il prodotto prima di acquistarlo.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, complimenti per il blog…è molto interessante e utile!!!
Sono un novellino alle prime armi.Ti chiedevo un consiglio su un futuro acquisto: ho intenzione di acquistare una nikon d5000 con abbinato un obiettivo nikon af-s 18-55mm. Pensavo anche di comprare un ulteriore obiettivo da 18-200mm. Valutavo tra il:
1)NIKON AF-S DX 18-200mm oppure il 2)TAMRON AF 18-200mm.
Quale dei 2 è meglio considerando anche il parametro prezzo-qualità? Il TAMRON è compatibile con la d5000, nel senso è dotato di autofocus…perché il corpo macchina da quel che ho capito non è motorizzato.
Oppure mi consigli altri obiettivi in alternativa a questi?
Grazie mille in anticipo
Cristian
Cristian, se hai intenzione di prendere un 18-200, ottima scelta, il 18-55 è assolutamente inutile. Prendi la D5000 direttamente col 18-200. Il Nikon è sicuramente il migliore ma anche il più caro. Se vuoi risparmiare prendendo il Tamron non ti consiglio il 18-200 (non mi ricordo nemmeno se ha il motore, ma non è stabilizzato), ma il 18-270 VC, con motore, stabilizzato e con un’ottima resa ottica.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, ti scrivo perchè ho appena acquistato una Nikon D5000 (la mia prima reflex) in kit con un obiettivo 18-105 ed essendo appassionata di fotografia macro (insetti, fiotri, particolari…) vorrei orientarmi da subito sull’acquisto di un obiettivo apposito. So che gli obiettivi Micro originali nikon costano parecchio e che ci sono marche che ne vendono di adattabili, ma non saprei come orientarmi e quanto effettivamente questi siano validi. Ovviamente essendo solo all’inizio non aspiro a una dotazione eccezionale, ma cerco comunque qualcosa di valido, che permetta di ottenere una qualità buona e soddisfacente che permetta di apprezzare a pieno le potenzialità della fotocamera. Avresti da darmi qualche consiglio? Personalmente non ho neanche idea di che “sigle” dovrei cercare perchè si tratti di un obiettivo macro…!
Grazie sin da ora e complimenti per le tue utili e più che esaustive risposte.
Michela
Michela, per cercare un obiettivo macro devi cercare “Macro”!
Comunque in alternativa ai Nikon, che sono chiamati stranamente “Micro”, puoi prendere il Tamron 60/2,0 Macro o il Sigma 70/2,8 Macro. Entrambi costano sui 400 €.
Ciao, Francesco
buon giorno,
ho una fotocamera Nikon F65 a pellicola con diversi obbiettivi tra cui un tele nikon af nikkor 70-300mm 1:4-5.6 G e sto valutando la possibilità di acquistare una D5000. mi chiedo se è possibile riutilizzare i miei obbiettivi.
ciao Claudio
Claudio, i tuoi obiettivi possono essere utilizzati sulla D5000, ma perderanno la messa a fuoco automatica perchè questa non ha un motore Af incorporato, Gli obiettivi con motore incorporato sono gli AF-S. Il 70-300 f/4,0-5,6 G non mi pare che lo sia.
Sulla D90 o i modelli superiori invece potranno mettere a fuoco automaticamente grazie al motore AF incorporato nel corpo
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
complimenti per il tuo blog carico di informazioni, soprattutto per chi, come me è alle prime armi con la fotografia!
Siccome sono intenzionato a prendermi una reflex che faccia anche i video avevo optato per la Nikon D5000. Per partire che kit mi consigli tra quelli in commercio con obiettivi 18-55 o 18-105 o 18-55+55-200 ?
Grazie mille
ciao 🙂
Enrico, fra gli obiettivi che hai indicato la scelta migliore è il 18-105, abbastanza universale per essere il solo obiettivo per iniziare. Poi potrai affiancargli altri obiettivi, grandangoli o tele, secondo le tue esigenze.
Ciao, Francesco
Ho una nikon d5000 con obiettivo 18-105 da circa 6 mesi e ne sono felicissimo, va benisssimo e scatta foto magnifiche ma per quanto riguarda il video bisogna essere molto bravi per ottenere buoni risultati. Non ha la messa a fuoco continua, perciò credo che non sia la macchina più adatta per fare con semplicità dei video. Chiaramente si tratta di un mio parere, forse perchè non sono molto bravo io ad utilizzarla? Francesco potrà chiarire meglio questa mia opinione?
ciao a presto
Grazie Francesco e Cosimo!
mi interesserebbe approndire questa cosa del video, perchè altrimenti lìalternativa è prendere la D3000 e unavideocamera non troppo professional da 200 euro.
Grazie
Enrico, se vuoi fare video con buoni risultati senza prendere due macchine, una soluzione è la nuova Nikon D3100 che ha l’AF anche durante la ripresa video perdipiù in Full HD 1920×1080. Non è stata ancora provata, ma sulla carta, con 14,2 Mpx, Expeed 2 e AF a 11 punti, è anche migliore della D5000. Non ha però lo schermo orientabile.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco.
Quindi al momento la Canon 500d sarebbe più adatta a me visto che come prodotto mi sembra abbastanza equivalente alla nikon d5000?
Che mi consigli, considerando che avrei urgenza di una fotocamera/video di questo livello?
Grazie
Enrico, la 500D mette a fuoco durante il video solo su richiesta quando si preme il pulsante AF-ON. La 550D sembrerebbe avere la messa a fuoco automatica attivando da menù l’opzione “AF during video”, ma è molto lenta (io però non l’ho provata). Fra le Nikon la D300s ha l’AF continuo durante il video.
Vedi un po’ tu, magari facendo qualche prova in un negozio che sia disponibile.
Ciao, Francesco
Scusate, ma secondo me la 550D non è affato equivalente alla 5000D! è molto più facile da usare ha una risoluzione superiore, ha i video in alta definizione. L’ho usata per il battesimo di mia nipote, ero l’unico fotografo… hanno scelto bene! 🙂 bellissime foto.
si parla troppo di questa d 5000! va beh l’avete comprata per il prezzo… ma la 550D vale il zuo prezzo e poi è diminuito tanto dall’uscita…
Luca, ma che fai il tifo come allo stadio? Il mondo è bello anche perchè non tutti hanno le stesse opinioni e gusti.
Ciao, Francesco
hahaha ma nooo!!! è solo che vorrei maggiori commenti da chi usa la 550D!
ciao francesco
sono manuela, mi sto avvicnando ora alla fotografia e avrei scelto di acquistare una d5000. Ho letto un po’ il tuo blog e certi dubbi che avevo si sono risolti, solo se ne sono crati altri!
Ho letto che la d5000 come la d60 e la d40 non ha il motore di messa a fuoco incorporato e che quindi si deve far attenzione a comprare obiettivi che abbiano il motore dell’autofocus. Però non capisco allora gli 11 punti di controllo della messa a fuoco del corpo macchina a cosa si riferiscono se in realtà non possiede nessun motore di autofocus!?
Altra domanda, considerando che per quanto mi riguarda la messa a fuoco manuale è un po’ scomoda, sarei poi costretta a comprare sempre degli obiettivi con l’autofocus?
è una caratteristica che hanno tutti gli obiettivi o no?
e soprattutto c’è una grande differenza di prezzo fra con o senza?
Scusa se le domanda possono sembrare banali, ma essendo alle prime armi sto ancora tentando di capire un po’ di cose!
ti ringrazio anticipatamente!
Manuela, il funzionamento di un sistema autofocus non implica necessariamente che il motore che muove le lenti dell’obiettivo debba essere dentro il corpo macchina. Fu così il primo sistema, messo a punto 25 anni fa da Minolta, e tutti la seguirono tranne Canon. Il sistema Canon invece ha i sensori AF e l’elettronica di controllo nel corpo, ma il motore di attuazione per muovere le lenti è, ed è sempre stato, negli obiettivi. Nikon dopo un certo tempo (15 anni!) si è accorta che il motore negli obiettivi presentava vantaggi per la velocità di messa a fuoco, in particolare con obiettivi grandi e pesanti, ed ha cominciato a produrre obiettivi con motore incorporato, controllati dall’elettronica del corpo. Ultimamente nelle reflex economiche ha deciso, per motivi di costo, di peso e di ingombro, di eliminare il motore nel corpo macchina affidandosi solo a quello degli obiettivi. L’elettronica di controllo così come i sensori AF restano nel corpo e sono quelli che si vedono nel mirino.
La D5000, come la D40, D40x, D60, D3000 e D3100 quindi sono autofocus, ma per questa funzione devono usare solo obiettivi con motore incorporato. Ormai la maggior parte degli obiettivi Nikon ha il motore incorporato, sono marcati AF-S, e solo quelli più vecchi, in particolare quelli a focale fissa, marcati AF-D, non ce l’hanno. Anche gli obiettivi universali hanno ormai quasi tutti il motore.
La messa a fuoco manuale sarebbe necessaria quindi solo con obiettivi AF-D o con i vecchi non autofocus.
Gli obiettivi non Af sono ormai praticamente scomparsi dal mercato, quindi se compri un obiettivo troverai solo AF e nella maggior parte dei casi col motore.
ciao, Francesco
Scusami Francesco ma non sono pienamente daccordo… per esperienza, nel campo dell’usato, si trovano ancora molte ottiche senza motore interno (quindi NON AF-S) prendi come esempio il 80-200 2.8 o il 70-300 non stabilizzato, oppure tutte le ottiche super-luminose (35,50,85,…), ed ancora la stragrande maggioranza delle ottiche MACRO. Secondo me uno sceglie D5000 solo se e` consapevole che poi si dovra` “frugare” di piu` per poter acquistare ottiche perfettamente compatibili con la propria macchina oppure rinunciare all’autofocus. Io personalmente ho deciso di acquistare la D90 proprio per poter usare ancora ottiche NON AF-S le quali, oltre ad un ottima qualita` ottica, si trovano anche a prezzi piu` ragionevoli, sia nel nuovo che nell’usato. Inoltre ormai non c’e` tutta quella differenza di prezzo tra D5000 e D90 ed inoltre la D90 differisce anche per altre cose (pentaprisma invece che pentaspecchio, raffica piu` veloce,…) se il problema e` il monitor orientabile si puo` rimediare con un mirino a pozzetto per inquadrature altrimenti impossibili e cmq l’autofocus a contrasto fa schifo rispetto a quello a fase quindi alla fine e` poco usabile il monitor orientabile. Manuela il mio consiglio e` di valutare bene la scelta considerando soprattutto quali ottiche andrai ad usare di piu`, so che non e` facile ma probabilmente avrai gai` usato una macchina fotografica prima di comprare una reflex, quindi dovresti ripensare a cosa ti piace fotografare. Ti faccio un esempio, se ti piace molto la fotografia di ritratto, le ottiche ad OK per questo tipo di fotografia sono quelle fisse super luminose (35,50,85) che sulla D5000-D90 diventano rispettivamente 50, 75,120 ottime focali per un primo piano e per uno sfocato perfetto. Se invece ti piace il macro allora le ottiche saranno 60mm Micro 100mm Micro 150mm Micro e 180mm Micro; tutte queste ottiche sono AF ma senza motore (o almeno la maggioranza) e con prezzi decenti anche per un amatore. Poi se il tuo scopo e fare solo foto ricordo allora D5000 con il kit va piu` che bene. Non si puo` rispondere a priori ma si deve sapere cosa si vuol fare per non avere poi brutte sorprese e per cercare di spendere il meno possibile ma con cervello…
Emilio, le tue considerazioni sono giuste, ma devi anche valutare il target di riferimento della risposta. Mi sembra che Manuela sia agli inizi e ancora debba farsi esperienza, altrimenti non mi avrebbe fatto certe domande, e quindi non sia ancora al livello di fare certe scelte e considerazioni su ottiche particolari. Ogni cosa si deve incominciare ad imparare dalle cose più semplici.
Ciao, Francesco
Ok! Ma te cosa intendi per piu` semplice, perche` a livello di utilizzo la D5000 e la D90 praticamente si eguagliano.
Il vero consiglio che io avrei dato a Manuela era sicuramente di aspettare qualche mese, visto che la nikon sta aggiornando le sue reflex e sicuramente fra un pochino, quando uscira` la sostituta della D90, quest’ultima avra` ancora di piu` un calo di prezzo, intorno ai 600 euro piu` o meno…
A conti fatti fra un paio di mesi con i soldi di oggi che bastano per una D5000 in Kit, si prendera` una D90 in Kit col 18-55 VR. Lo so che con questo discorso si rischia di non comprare mai niente, ma ormai siamo agli sgoccioli per nuove reflex visto il nuovo sensore della D3100 (CMOS a 14Mp) che dovra` essere obbligatoriamente impiegato anche in macchine consumer e pro, forse e` solo questione di settimane…
Se invece Manuela non puo` aspettare allora gli avrei consigliato di prendersi il solo corpo della D90 (700 euro con garanzia europea, in rete anche meno) e come ottica un semplice 18-55 “senza vr” che costa meno di 100 euro. Da li incomincia per scoprire se le focali 28-70 (in 35mm) possono andarli bene e se sente la mancanza di un angolo di campo maggiore o uno zoom piu` potente comprera` l’ottica corrispondente ma senza doversi preoccupare del motore di messa a fuoco sull’ottica; essenzialmente nell’usato avra` sicuramente piu` scelte anche piu` economiche senza dover sacrificare la qualita`.
Secondo me la D5000 sarebbe un’ottima reflex entry-level se avesse il prezzo da entry-level, ma 550 euro sono troppo soprattutto considerato che con 150 euro in piu` si prende una macchina, la D90, che come caratteristiche va piu` vicino ad una semipro` senza pero` levare nulla alla facilita` di utilizzo.
Io consiglierei la D5000 solo a chi mi dice che i soldi non sono un suo problema ma che per iniziare vuole spendere poco giusto per capire se la fotografia e` davvero una sua passione o solo un passatempo… In quel caso avrebbe senso perche` una volta capito che e` la sua passione avra` i soldi per comprarsi tutte le ottiche AF-S (o HSM per Sigma) che vuole sensa doversi preoccupare dei soldi necessari, e non sono pochi…
Emilio, io ho solo spiegato a Manuela che il fatto che la D5000 non abbia il motore non significa che non abbia l’autofocus, come mi sembrava di capire dalle sue domande. Sono d’accordo che usare qualsiasi reflex, compresa la D3s, non fa nessuna differenza, tutte possono essere usate in completo automatismo o in manuale.
Non mi è sembrato che si facessero considerazioni sull’acquisto di ottiche usate, cosa che di solito fa chi è esperto di fotografia, ma non chi domanda che senso hanno i punti Af nel mirino se la macchina non ha il motore AF incorporato.
quanto ad aspettare si può sempre fare, ma non ci si deciderà mai a comprare nulla perchè all’orizzonte ci sarà sempre un nuovo modello.
La D5000 resta sempre valida e lo è anche con la D3100 e anche quando uscirà la nuova D7000, sostituta della D90, che sarà un gradino sopra, per differnziare maggiormente l’offerta.
Quanto agli obiettivi da scegliere non mi era stata fatta nessuna richiesta. I tuoi consigli sono validi, ma non i soli. Io consiglierei piuttosto di comprare la relex con il 18-105 Vr, ottimo otticamente ed economico. In ogni caso per le Nikon è MOLTO meglio avere la garanzia Nital italiana che agevola moltissimo la vendita dell’usato anche sullo stesso forum Nikon.
Ciao, Francesco
Buongiorno Francesco.
Mi sono comprata una Nikon D5000 con obiettivo 18-105. E’ la mia prima reflex, prima usavo una superzoom della Sony con obiettivo Zeiss. Con mio grande disappunto, le foto che scatto con la Nikon sono “spente”, grigie (anche rispetto a quelle scattate con la superzoom, negli stessi posti e con la stessa luce). C’è qualche parametro che posso regolare per evitarlo/migliorare la resa dei colori? Grazie.
Viola, le compatte esaltano esageratamente i colori per impressionare l’utente tipo. Le reflex, in particolare le Nikon, non gli esaltano, ma li riproducono in modo più naturale in quanto si rivolgono a fotoamatori esperti o professionisti.
Se comunque ti piacciono i colori più vivi puoi modificare il comportamento della D5000. entra nei Menu –> Menu di ripresa — Imposta picture Control e scegli Vivid. Vedrai che i colori riprodotti saranno più vivi e brillanti.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco… grazie per la dritta, proprio non lo sapevo! Quello che posso dirti è che una mia amica aveva un bellissimo maglione viola elettrico sabato, che la Nikon ha decisamente slavato…. proverò con il Vivid!
ciao Francesco, complimenti innanzitutto per il blog e per i tuoi articoli e infinite grazie per la tua disponibiltà. Sono un principiante felice possessore di una d5000. Vorrei proporti un quesito. Da quanto ho capito e provato, la d5000 dà la priorità di scatto all’autofocus quindi in modalità A selezionata sull’obiettivo la macchina non scatta finchè il soggetto non è a fuoco, salvo poi premere il tasto di blocco AF-L che permette di bloccare l’autofocus scattando anche se il soggetto si sposta e non è più a fuoco. Ovviamente in modalità M si può scattare in qualsiasi momento. La mia domanda è questa: utilizzando un obiettivo con autofocus a priorità manuale (cioè col selettore su A/M), premo a metà il pulsante di scatto, l’autofocus mette a fuoco il soggetto, poi, tenendo premuto a metà il pulsante di scatto, posso modificare la messa a fuoco ruotando la ghiera senza che l’autofocus ritenti continuamenete di rimettere a fuoco come vuole lui, oppure devo anche in questo caso bloccarlo con AF-L e poi modificare il fuoco con la ghiera? Non avendo a disposizione un obiettivo con autofocus a priorità manuale non ho potuto fare prove. Ti ringrazio! Ciao!
Enrico, per obiettivi a priorità manuale intendi quelli su cui si può agire sulla ghiera di messa a fuoco anche quando sono in posizione A/M?
Con questi obiettivi se premi il pulsante di scatto a metà corsa e poi, tenendolo sempre premuto, agisci sulla ghiera puoi modificare la messa a fuoco come vuoi e l’AF non interviene più.
Ciao, Francesco
grazie Francesco, intendevo proprio questo.
Già che ci sono ti chiedo anche un’altra curiosità.
Ho letto su un articolo dell’esistenza di una funzione (che sulla d5000 non c’è) riguardo la possibilità di vedere sul mirino il variare dell’estensione della profondità di campo al modificare i parametri del diaframma. In pratica sulla d5000 vedo al mirino l’immagine a diaframma tutto aperto e solo al momento dello scatto si apre o si chiude come è stato impostato. Giusto? A mio parere si tratta di una funzione molto interessante quando si va cercare profondità di campo minime, ma tutto sommato trascurabile su un’entry level e a cui si può sopperire con un pò di esperienza e grazie al fatto che si possono fare tutti gli scatti di prova che si vogliono. Comunque ho sentito che macchine Canon più o meno equivalenti alla d5000, tipo 550d, 500d e anche 450d hanno questa funzione. Ti risulta? Ciao e grazie ancora!
Enrico, quello che dici è il pulsante per il controllo della profondità di campo che chiude il diaframma al valore impostato per visualizzarla nel mirino. Questo era già difficile nelle reflex a pellicola, con gli schermi smerigliati per la messa a fuoco e con i mirini ben più grandi di quelli delle APS. Con le APS la cosa è molto difficile.
Comunque la Canon 550D ce l’ha e così credo anche la precedente 500D. La Nikon D5000 no, dalla D90 in su ce l’hanno tutte.
Ciao, Francesco
Ciao francesco,
salto i convenevoli e vado al punto.
Posseggo una d5000 con un 18-105 versatile ma un po’ debole, vorrei acquistare, possibilmente a buon prezzo, uno zoom non esagerato.. ho trovato in rete un sigma 70-300 f4-5,6 DL macro super… potrei usarlo come tele? ha l’autofocus?….il prezzo? solo 99€ dimmi la tua!!!
Con immensa stima leonardo
Leonardo, da quello che mi dici non riesco ad identificarlo. La mia impressione però è che sia un vecchio modello e che comunque non sia adatto alla D5000 perchè non dovrebbe avere il motore di messa a fuoco. Mandami un link preciso.
Per la D5000 come tele economico potresti prendere il Tamron TAMRON AF 70-300mm f/4-5,6 Di LD MACRO che costa circa 130-140 €. L’ho avuto per un po’ di tempo ed è molto buono. Naturalmente ha il motore di messa a fuoco per la D5000.
Ciao, Francesco
ciao francesco posseggo una nikon d5000 con ottiche 18-55 e 55-200 VR, vorrei comperare un flash ma sono indeciso su un NISSIN Di866, un METZ 50 AF-1 oppure un NIKON SB900, tu quale mi consigli?
Con immensa stima dino.-
Dino, ti consiglio caldamente di comprare un Nikon per poter sfruttare tutte le funzioni di misurazione ed esposizione flash della D5000 e non avere problemi di compatibilità.
L’SB400 è già ottimo ed adatto alla D5000 comunque se vuoi più potenza e flessibilità l’SB900 è il top.
Ciao, Francesco
Vero, meglio sempre Nikon per esperienza soprattutto 🙁 Cmq almeno l’SB600 per la parabola orientabile e la modalità wireless essenziali per non sparaflesciare a dritto 😉 L’SB400 lo vedo invece come ottimo slave con fotocellula (almeno per me che tendo a risparmiare).
La parabola orientabile in verticale ce l’ha anche l’SB400 che però non può funzionare da slave in quanto non ha la fotocellula. Come slave si possono usare l’SB600, SB700 e SB900.
Ciao, Francesco
Io intendevo proprio quella orizzontale 🙂 L’orientamento verticale molte volte un ci fai niente (soffitto non bianco, troppo alto, …) e cmq la cadenza di luce e` pur sempre frontale; invece metti un soggetto vicino al muro e giri il flash verso il muro e vedrai che il tuo soggetto sara` illuminato mooolto meglio 😉 Poi l’uso del SB400 era inteso con una fotocellula a parte che costa 10 euro e anche meno… Praticamente con una spesa di 300 euro ti fai un kit di due flash che in molte circostanze e` perfetto… Poi, Dino se puoi spendere 400 euro di SB900 buon per te 😉
Emilio, ottima idea. Ciao Francesco
Grazie a tutti del consiglio…..comprerò SB900….. ancora mille grazie.-
Ciao Francesco,
7 mesi fa mio marito mi ha regalato la Nikon D5000. E’ la mia prima reflex e non so ancora usarla benissimo…
Tra 2 settimane partiamo per un safari e vorrei comprare un nuovo obiettivo perché io ho un 18-55 e penso che non sia adatto.
Vorrei fare però un acquisto intelligente, che vada bene per fare il safari fotografico, ma che poi possa usare per qualsiasi altra occasione (noi viaggiamo molto, e anche se sono alle prime armi… adoro fare fotografie!).
Ti ringrazio in anticipo e ti faccio i complimenti per il blog.
Lorena, l’obiettivo più indicato per le foto durante un safari è certamente il Nikon 70-300 VR di eccellente qualità, stabilizzato e velocissimo nella messa a fuoco. Come alternativa più economica c’è il Nikon 55-300 DX VR buono e stabilizzato anche se un po meno veloce.
Buon viaggio e buone foto. Ciao, Francesco
Ciao Francesco,
7 mesi fa mio marito mi ha regalato la Nikon D5000. E’ la mia prima reflex e non so ancora usarla benissimo…
Tra 2 settimane partiamo per un safari e vorrei comprare un nuovo obiettivo perché io ho un 18-55 e penso che non sia adatto.
Vorrei fare però un acquisto intelligente, che vada bene per fare il safari fotografico, ma che poi possa usare per qualsiasi altra occasione (noi viaggiamo molto e anche se sono alle prime armi… adoro fare fotografie!).
Ti ringrazio in anticipo e ti faccio i complimenti per il blog.
Ah! che bello!!! hai intenzione di fotografare i leoni e altri animali pericolosi a un metro di distanza!? Hahaha mi sa che devi puntare decisamente su un obiettivo con uno zoom minimo 250mm! Francesco ora è in vacanza.. beato lui 🙂
Purtroppo mio figlio si è ammalato e sono dovuto tornare in anticipo.
Ciao, Francesco
Cosa ne pensi di un sigma 70-300? L’ho visto all’Unieuro a € 179, però non è stabilizzato… Grazie!!!
Lorena, è un discreto obiettivo, ma non l’ho provato. In alternativa puoi considerare anche il Tamron 70-300, molto buono otticamente (l’ho usato per parecchio) e che costa anche meno (circa 120-150 €).
Ciao, Francesco
Mannaggia! Mi spiace per tuo figlio…
Grazie mille intanto per l’aiuto. Ti faccio un altro paio di domandine… Il Tamron 70-300 che mi hai consigliato non è stabilizzato, vero? Dici che può andar bene lo stesso per una principiante come me?
In ogni caso…se dovessi prendere il tamron 70-300 o il Nikon 55-300, sono obiettivi che posso utilizzare anche per altre occasioni diverse dal safari? Grazie mille per la pazienza!
Lorena, la stabilizzazione non ha nulla a che fare con il fatto di essere un principiante o no.
per scattare foto nitide, non affette da “mosso”, è necessario scattare con un tempo di scatto uguale almeno al reciproco della lunghezza focale EQUIVALENTE dell’obiettivo. Quindi con una focale di 300 mm su fotocamera APS equivalente a 450 mm è necessario scattare almeno con 1/500 di secondo. Questo è possibile in pieno sole, ma data la scarsa luminosità dei telezoom non è possibile in condizioni di luce inferiori. E’ quindi necessario aumentare la sensibilità o allungare il tempo di scatto. Lo stabilizzatore consente di allungare il tempo di scatto senza rischiare di fare foto mosse. In pratica con la focale di 300 mm si potrebbe arrivare almeno ad 1/125 e con un po’ di fortuna anche a 1/60. Naturalmente lo stabilizzatore non può fermare i soggetti in movimento e per fotografarli nitidamente l’unica soluzione è usare un tempo di scatto breve da 1/250 in su.
Quindi se usi un obiettivo non stabilizzato o fotografi soggetti in movimento devi controllare il tempo di scatto. La soluzione migliore è impostare la macchina sulla priorità ai tempi S e impostare un tempo di sicurezza adeguato. Se non si riesce ad ottenere l’esposizione giusta pur aprendo al massimo il diaframma è necessario aumentare la sensibilità Iso.
Per quanto riguarda gli obiettivi il mio consiglio, in ordine di preferenza è questo:
1) Nikon 70-300 VR circa 520 € stabilizzato e adatto anche per fullframe
2) Nikon 55-300 DX VR circa 330 € stabilizzato
3) Tamron AF 70-300 Di circa 140 € non stabilizzato ma adatto anche per fullframe.
Tutti e tre hanno un’ottima resa ottica anche se il Nikon 70-300 è indubbiamente il migliore.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco. Cercherò di “smanettare” un po per mettere in pratica i tuoi preziosi consigli. Spero di riuscirci perchè non ho ancora molta manualità… Volevo chiederti invece cosa ne pensavi di un SIGMA 18-200mm 3,5-6,3 DC OS(stabilizzato per Nikon), l’ho trovato su Amazon.it e mi sembrava una buona idea, più che altro per avere un unico obiettivo…
Grazie ancora.
Lorena, il Sigma 18-200 è un buon obiettivo e può essere una buona soluzione come obiettivo unico tuttofare per la D5000.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco,ho deciso di acquistare la mia prima reflex e ho da subito pensato di diventare nikonista perche son partito così e poi, sia per una questione anatomica,sia per l’assemblaggio ed i materiali le preferisco.A me interessa fare di base foto di architettura e paesaggi ed una d5000 con obiettivo nikon 18-105 sembrava essere un giusto compromesso per iniziare.è da poco uscita la d3100 che,se pur con caratteristiche in linea di massima superiori alla d5000,viene lanciata a dei prezzi piu competitivi ma a me sembra troppo un giocattolino,considerate anche le sue dimensioni ridotte…non so la vedo troppo lontana ad un’utilizzo per chi come me non ha si molta esperienza,ma voglia di ”crescere”.Confermi? E poi c’è la notizia di questa d5100 che dovrebbe stare a momenti,secondo te ne vale la pena di pazientare altri 2 o 3 mesi per avere una macchina innovativa? I prezzi saranno piu alti rispetto all’attuale d5000?
P.S. a me non interessa tanto fare video ma fare foto ed acquistare in futuro anche qualche bel grandangolare.
_Situazione di grande indecisione!
Colgo l’occasione per lasciare un saluto a te e tutti coloro che come me cercano un confronto nel tuo valido blog! grazie mille a presto
Francesco, la D5000 è un’ottima reflex, ma è appena uscita di produzione. La D3100 è ancora migliore per qualità d’immagine, ma non ha lo schermo orientabile. I due corpi macchina però sono molto simili e non vedo grandi differenze tra le due a parte lo schermo, non mi sembra quindi che la D3100 sia un “giocattolino”. Assolutamente non lo è e fa ottime foto come ho potuto vedere con quella di un mio amico. Ci puoi montare tutti gli obiettivi del corredo Nikon e di terzi muniti di motore AF, cioè gran parte di quelli in vendita attualmente dal supergrandangolo al supertele.
La D5100 che si dice dovrebbe uscire fra poco sarà infatti sostanzialmente una D3100 con lo schermo orientabile e quindi non particolarmente innovativa perchè le innovazioni ci sono già state con la D3100. Il prezzo non è prevedibile ma sicuramente al momento del lancio di saranno delle differenze perchè le D5000 eventualmente rimaste saranno vendute a prezzi più bassi.
Col digitale comunque ad aspettare si rischia di non comprare mai (e di non fare foto) perchè il ritmo delle novità è sempre elevato.
Ciao, Francesco
ergonomica perdon!
ciao Francesco, che ne pensi del TAMRON 10-24 mm SP AF 3.5-4.5 Di II LD Aspherical IF NIKON come super grandangolo da abbinare a d5000? dovrebbe essere motorizzato, giusto? e a livello qualitativo è paragonabile ai supergrandangoli nikon 10-20 o 12-24?
grazie! Ciao!
Enrico, il Tamron 10-24 purtroppo non è un buon obiettivo, a differenza di altri Tamron. Meglio i Sigma 10-20/3,5 o 10-20/4,5-5,6 entrambi motorizzati. Il Nikon 10-24 naturalmente è il massimo.
Ciao, Francesco
Carissimo Francesco,
mi è stata regalata una canon EOS 1000D. Sono appassionata ma decisamente neofita avevo una nikon coolpix prima…
Sto imparando “facendo”. La mia domanda è questa: come posso scattare fotografie senza fare il minimo rumore? La coolpix aveva una modalità”museum”. Faccio fotografie di scena in teatro e se faccio rumore mi cacciano….
Grazie ciao Betta
buongiorno Francesco,
suppongo da una letta rapida che l’argomento sia trito e ritrito e mi scuso anticipatamente per il disturbo..
comprerò la nikon d3100 la scelta è sul kit tra il 18-105 vr o il 18-55+55-300 (entrambi VR).
Mi piace far foto in vacanza a persone, paesaggi, panorami, monumenti, animali ed anche a fiori ed insetti (diciamo un qualcosa che ricordi una macro, leggevo che con il 18-55 si può fare qualcosa..).
ciao e grazie
Alessandro, ovviamente la scelta migliore sarebbe con il 18-200 VR o eventualmente il Tamron 18-270 PZD. Se non hai problemi a portarti dietro due obiettivi il kit 18-55 e 55-300 è indubbiamente più flessibile. In alternativa potresti prendere il 18-105 riservandoti di verificare in seguito con l’esperienza se un obiettivo tele più lungo potrebbe esserti utile. In questo caso avresti ampia scelta, dall’economico Tamron 70-300, ottimo ma non stabilizzato, al Nikon 55-300 VR o l’eccellente 70-300 VR.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco, mi sto guardando attorno per l’acquisto di un grandangolo spinto usato. Seguento il tuo consiglio mi sono messo alla ricerca del sigma 10-20 f4 (meno costoso del f3,5). Sai se di questo sigma esiste anche una versione non motorizzata precedente al HSM? Non avendo abbandonato del tutto la pista tamron 10-24 per via del prezzo, ti faccio la stessa domanda anche riguardo a quest’obiettivo: ne esiste un ‘unica versione motorizzata o anche una versione non motorizzata? Grazie infinite! Ciao!
Enrico, vado a memoria perchè non è facile trovare queste informazioni.
Del Sigma mi pare che esistesse una versione precedente non HSM, mentre del Tamron l’unica versione esistente è l’attuale.
Ciao, Francesco
Grazie Francesco, sono informazioni preziose per districarsi nel mercato dell’usato via web. Ti rubo ancora un minuto con un altro quesito. Premetto che ho d5000 con 18-55 vr e 55-200 vr. Fotografando spesso durante escursioni in montagna mi sono ben presto reso conto di quanto sarebbe comodo un unico obiettivo a lunga escursione per non dover sempre cambiare obiettivo e per risparmiare spazio nello zaino (per questo la compattezza e leggerezza della d5000 sono doti fantastiche). Secondo te vale la pena sostituire i due obiettivi che ho col tamron 18-270? In termini di praticità non ho dubbi, ma temo di perdere molto in termini di qualità d’immagine, qualità costruttive e velocità di autofocus. Il nikkor 18-200 costa un pò troppo di più per le mie tasche e i 270 mm del tamron potrebbero farmi passare la voglia del 70-300vr… che ne pensi? Grazie e ciao!!
Enrico, sostituire i tuoi due obiettivi con un Tamron 18-270 per la praticità di portarne uno solo e di non doverlo cambiare è un’ottima idea. Non ti preoccupare invece per la qualità d’immagine: il Tamron 18-270 è molto buono per la sua categoria e la differenza con i tuoi attuali obiettivi, entrambi di categoria economica, se anche ci fosse (cosa che non credo) sarebbe non percepibile nelle foto vere, ma solo in quelle di laboratorio. E poi di fronte ad una bella foto nessuno si accorgerà se l’hai fatta con uno Zeiss o con un Tamron,
Indubbiamente poi con il 270 mm del Tamron potresti evitare di prendere il Nikon 70-300 VR. Nel caso però cerca di prendere la versione PZD: il 18-270 normale è giò sufficientemente veloce per la messa a fuoco, ma il PZD migliora questa prestazione ed è contemporaneamente più compatto e leggero
Ciao, Francesco
Chi sa perchè la nikon e la canon non producono un 18-270 a buon prezzo come fa tamron, a questo punto producessero solo i corpi macchina! va beh cmq questo tamron 18-270 prima “versione” pesa ben 500 gr il che vuol dire che dopo pochissimo ti fa male il braccio se tieni la macchina che già pesa intorno ai 600 grammi.
Luca, in questo caso un po’ di palestra farebbe bene.
Ciao, Francesco
la faccio già con le pale per fare le pizze 🙂 va beh cmq il problema con obiettivo tamron è nato volendo fare un filmato dal terrazzo sulla processione che passava sotto casa, su cavalletto, basta che vai su focale più corta e “casca” non si può tenere per mezz’ora con la mano! cmq ottima qualità. Ho ripreso anche i fuochi d’artificio, foto e video fantastici.
posso darti qualche “dritta” anche se non sono Francesco? 🙂 ho il tamron citato da un mese (prima versione), pesa un sacco! però non si deve cambiare spesso l’obiettivo, le foto sono identiche come qualità agli obiettivi 18-55 e il 55-250. Altra nota dolente è che se vuoi fare foto con angolo verso il basso l’obiettivo “casca” da solo, cioè non è stabile come gli obiettivi che hai, si allunga praticamente da solo sotto il suo peso! insomma tamron ha il blocco dell’obiettivo per portarlo in giro “appeso” ma ha dimenticato chi fa foto dall’alto derso il basso… ho fatto bene a tenermi il 18-55 perchè pesa pochissimo e potrebbe essere utile ancora.
Luca, anche i Nikon e Canon hanno solo il blocco per il trasporto e si possono allungare se puntati verso il basso a focali diverse dalla minima o quasi. E’ un problema comune a tutti gli zoom pesanti di costo non elevato. Ma basta impugnare la macchina correttamente con la mano sinistra sull’obiettivo, in particolare la ghiera dello zoom per evitare il problema.
Ciao, Francesco
Grazie a tutti per i consigli. Mi preoccupa un pò il peso del tamron, ma mi avete rinfrancato circa la sua qualità. La versione Pzd è un ancora un pò in su col prezzo, e se, come mi sembra di capire, anche la “prima versione” non è inferiore al 55-200 in quanto a velocità di messa a fuoco, mi sa che mi orienterò su di questa. Anch’io penso che alla fine il 18-55 è meglio tenerlo: è ottimo e pratico e soprattutto, visto che la reflex la usa anche mia moglie, leggero e compatto. Un ultimo interrogativo: i tamron in questione sono IF e quindi si possono usare i polarizzatori senza problemi? grazie ancora! buona domenica a tutti!
Enrico, spesso quando leggo commenti sul “peso” di obiettivi che in realtà sono assolutamente normali e non particolarmente pesanti ed ingombranti, soprattutto in rapporto a quello che danno, mi cadono le braccia. Ma sono di fronte ad una popolazione di efebi, di ectoplasmi, che si spaventano per qualche etto di peso. Oggi è di moda pretendere tutto senza dare nulla. La fotocamera deve essere piccola, leggerissima, non si deve quasi vedere ed accorgersi di portarla. Però deve fare foto di altissima qualità, automaticamente in modo che non ci sia assolutamente bisogno di pensare, in tutte le condizioni di luce, senza nessun rumore, in tutte le condizioni climatiche, senza necessità di portarsi dietro e cambiare obiettivo, e anche costare poco.
Questo in italiano vuol dire “volere la botte piena e la moglie ubriaca”, in inglese si dice invece “there is no free lunch in the world”.
Se non volete impegnarvi nemmeno un po cambiate hobby, con i videigiochio tipo PS3 si può stare comodamente in poltrona.
Enrico vorrei precisare che questo scritto non è indirizzato specificamente a te. Ho solo preso spunto dalla tua osservazione sul peso del Tamron per scrivere qualcosa che volevo direda tempo su questa tendenza.
Ciao Francesco
Ciao Francesco, comprendo benissimo il piccolo “sfogo”…del resto ci deve volere un bel po’ di pazienza a leggere e a rispondere ai commenti di tanti principianti come me.
Comunque, nello specifico, la mia osservazione era semplicemente riferita al fatto che il tamron in questione pesa praticamente quanto il 18-55 e il 55-200 messi insieme. Quello che voglio dire è che questi super zoom sono pratici ma pesano in confronto a quanto io ho utilizzato fin ora e non ci vedo niente di ectoplasmatico nel riflettere se alla fine sia meglio perdere un po’ di tempo cambiando obiettivo che imbracciare qualche etto in più. Oltretutto in montagna, su impervie vie e in condizioni spesso molto scomode, meno ingombro si ha al collo meglio è. Nessuno vuole la botte piena e la moglie ubriaca… la vastità dell’offerta attuale permette di trovare a tutti il giusto compromesso…riflettevo solo se alla fine mi era più conveniente il kit che ho o il tamron.
Il peso del tamron in questione è perfettamente in linea con tutti gli altri super zoom economici e sono pienamente d’accordo che si possa considerare un meraviglioso compromesso fra qualità, peso, ingombro e prezzo. Se poi andiamo a vedere obiettivi di qualità superiore i pesi “lievitano” come normale che sia: per i miracoli le case costruttrici si devono ancora attrezzare. Anche il tanto amato 70-300vr pesa più di 700grammi…e per questo non lo ammiro certo di meno. Ma alla fine ho deciso, devo puntare molto anche sulla rapidità per immortalare i numerosi animali che incontro, e questi non aspettano che tolga il 18-55 e metta il 55-200…..vincerà la praticità di non dover cambiare spesso obiettivo sul peso: il tamron 18-270 sarà il mio prossimo compagno in montagna (e lo sarebbe stato anche se di grammi ne avesse pesato 1000…)
Buona giornata a tutti! E Grazie ancora per i consigli!!
bene, io per cercare di ridurre il prezzo del tamron ho venduto il 55-250 sul noto sito di aste online, poi ho cercato il tamron a buon prezzo. Mi raccomando ora con l’uscita della nuova versione il prezzo della prima sta scendendo, io l’ho pagato 370 euro nuovo versione attacco canon. Un negoziante mi chiedeva addirittura 530 euro…
si, seguirò anch’io lo stesso percorso. Come sempre in quanto a prezzi se ne vede in giro di tutti i colori, ma cercando bene si può riuscire, come hai fatto tu, a risparmiare un bel pò… Visto che tu il tamron in questione ce l’hai, che te ne pare della velocità dell’autofocus, hai sentito differenze con i tuoi precedenti obiettivi?
Grazie e Ciao!!
assolutemente uguale, sono molto soddisfatto, probabilmente ora che mi abituerò darò via anche il 18-55
Enrico, nel tuo caso, la montagna, come nel mio turismo oppure mostre ed eventi, la possibilità di non dover cambiare obiettivo, con la conseguente perdita di tempo, vince di gran lunga sul resto.
Ciao, Francesco
Ciao Francesco…vorrei chiederti un consiglio…io ho una nikkod5000 mi trovo benissimo ma vorrei aggiungere un flash… ho trovato un’offerta a 200 euro un sb600…che ne dici? ne vale la pena? e inoltre se lo stacco riesco a comandarlo con fotocellula a infrarossi anche con la mia macchina? non avrei la minima idea di come fare! gazie mille
Ciao Silvia,
la D5000 non può comandare un flash remoto. Per questo potresti adottare una delle seguenti soluzioni:
– montare sulla D5000 un flash sb800 o superiore, che può a sua volta comandare l’sb600, mantenendo valide le misurazioni TTL (quindi impostando automaticamente la potenza dei flash): è una soluzione molto costosa
– montare un trigger wireless, che costerebbe meno ma ti costringerebbe a impostare manualmente il flash sb600
– sostituire la D5000 con una D90 che ti permette di controllare remotamente il flash sb600
Non so che ottiche hai, ma in alternativa al flash potresti pensare alle ottiche fisse con ampia apertura che ti permetterebbero di catturare meglio la luce ambiente: soprattutto il 50mm f1.8 che a circa 90 euro offre ottimi risultati a un prezzo molto contenuto, come grandangolo il 35mm f2.0 (circa 300 euro) e come medio-tele l’85mm f1.8 (circa 330 euro), più costosi.
Dipende da cosa devi fare: se puoi muoverti molto per cambiare l’inquadratura, il 50mm f1.8 è la soluzione ideale. Se la luce stroboscopica è indispensabile, o se vuoi sperimentare, allora il passaggio alla D90 con il flash sb600 credo sia la soluzione più economica ed efficace.
Simone
Ciao Francesco,
mi sarei deciso a fare il passo da bridge a reflex, ma utilizzando la macchina fotografica principalmente nei miei viaggi in moto non posso avere più di un obiettivo,
come corpo macchina avrei pensato a una canon 1100 e vorrei montare uno zoom polivalente ma non eccessivamente costoso tipo il Tamron AF 18-200, pensi sia una buona scelta o c’è dimeglio per il mio utilizzo.
Ciao Pino,
sugli obiettivi tuttofare è vantaggioso avere la stabilizzazione, che il Tamron 18-200 non ha, oltre ad essere un’ottica di scarsa qualità. La stabilizzazione ti permette di evitare le foto mosse con tempi più lunghi o iso più basso, ed è utile soprattutto sulle focali più lunghe e di sera, con poca luce: ti risparmia di portare il cavalletto e migliora la qualità dei video.
Gli obiettivi tuttofare stabilizzati per Canon sono:
– i Canon 18-200: il vecchio IS a partire da 410 euro o il nuovo USM a partire da 450 euro, più veloce per la messa a fuoco e silenzioso per i video
– i Tamron 18-270: il vecchio VC a partire da 420 euro o il nuovo PZD a partire da 450 euro, che è più veloce nella messa a fuoco e più silenzioso per i video, ed è il più compatto e leggero tra quelli elencati anche se la qualità delle immagini è un poco inferiore
– i Sigma 18-200 OS a partire da 300 euro, o il 18-250 HSM a partire da 410 euro, con il motore di messa a fuoco più veloce e silenzioso
– In alternativa potresti scegliere un compromesso tra costo, qualità dell’immagine e stabilizzazione prendendo il Canon 18-135 stabilizzato a partire da circa 270 euro.
Ti consiglio di spendere un po’ di più per l’obiettivo e prendere uno di questi, risparmiando sull’estensione dello zoom piuttosto che sulla stabilizzazione e sulla velocità di messa a fuoco. Quindi in ordine dal più economico ai più costosi suggerisco: Canon 18-135 (270 euro), Sigma 18-250 (410 euro), Canon 18-200 o Tamron 18-270 (450 euro).
Considera che solitamente si sostituisce più spesso il corpo macchina rispetto all’obiettivo, quindi ha senso spendere di più per l’obiettivo che per la macchina: tra due o tre anni potresti sostituire il corpo e conservare l’obiettivo.
Concludo dicendo che sono passato di recente da una bridge (Fuji HS10) alla Nikon D5100 con Tamron 18-270 PZD, utilizzo la reflex come la bridge (ingombro e peso non sono molto superiori, spesso non porto il treppiedi nè altra attrezzatura) e mi trovo molto bene.
Simone
ciao francesco,io ho una nikon d5000,solo che ho soltanto un obiettivo il 18,55(troppo piccolo) mi piacerebbe tanto acquistare un nuovo obiettivo ,per paesaggi piu’ che altro…non saprei …ma i soldi sono pochi eh eh eh…ho visto prezzi assurdi sapresti consigliarmi un buon obiettivo senza spendere troppo??!! grazie in anticipo!! un saluto marzia.
Marzia,
per fotografare paesaggi di solito si usano grandangoli più o meno spinti, oppure “normali”, cioè obiettivi che hanno un campo di visione si mile a quello dell’occhio umano. Igrandangoli invece abbracciano un campo più ampio ed i tele uno più ristretto.
Il tuo 18-55, equivalente in termini di pellicola o fullframe ad un 27-82 mm, parte dal grandangolo moderato 27 mm per arrivare al piccolo tele da ritratti 82 mm, passando per il normale, circa 50 mm. E’ quindi un obiettivo adattissimo alle foto di paesaggio.
Dal fatto però che dici che è “troppo piccolo” (forse intendevi troppo corto?) mi sembra di capire che forse ti servirebbe un tele zoom. In questo caso uno degli obiettivi più economici, anche se otticamente valido, è il Tamron 70-300 Di Ld Macro. che costa sui 130 €. Questo obiettivo ha il motore di messa a fuoco incorporato e va benissim sulla Nikon D5000.
Se invece cerchi un grandangolo più spinto devi prepararti a spendere molto di più: uno dei migliori e più economici è il Sigma 10-20/4,5-5,6 che costa 450-500 €.
Ciao, Francesco
ciao Francesco, cosa pensi della nikon D5100 18-105VR?
Alessandra,
penso molto bene della Nikon D5100.
Leggi il mio articolo “Fotocamere consigliate – Amatoriali evolute (reflex & mirrorless)” http://francescophoto.wordpress.com/2011/10/31/fotocamere-consigliate-amatoriali-evolute/
Ciao, Francesco